Non è spocchia ma rispetto nei confronti della tua persona. Io non mi sento superiore a nessuno per carità ma se permetti stai insistendo sulla novella del capitalismo neutro quando in realtà non sta né in cielo né in terra come argomentazione. Poi vabbé sono persino privo di educazione e dei principi base di un forum adesso. E persino bullo. Se fossi realmente così avrei già fatto valere il mio colore su questo forum. Grazie al cielo non ho bisogno di fare certe cose per sentirmi realizzato. Mi mancavano questi appellativi, li aggiungo alla collezione.
Comunque vada il capitalismo non è neutro. E sai perché? Per il semplice fatto che fa comune braccetto con il compagno di merende di sempre ovvero il liberismo. Si tratta di un sistema economico che avvantaggia l'individuo anziché la collettività e il benessere di quest'ultima. L'egoismo non è fine a sé stesso ma giustificato dal fatto che IO, individuo, possiedo i miei diritti fondamentali e inviolabili tali per cui sono deputato a far valere la mia realizzazione in un sistema ove vige una lotta spietata che fa del più forte il vincitore unico. In questo contesto ogni spesa che provoca perdita di competitività va azzerata o presumibilmente portata molto vicina allo zero. Per questo motivo assistiamo al mancato progresso degli stipendi a beneficio dell'innalzamento dei guadagni da parte degli imprenditori. Perché? Per il semplice fatto che per restare competitivi è comunque necessario investire nella ricerca e nell'acquisto di nuove attrezzature e l'unico punto su cui è possibile effettuare tagli di spesa abnormi altri non è se non lo stipendio dei dipendenti con il solito ricatto del "come te ne trovo altri diecimila. Adeguati al taglio dello stipendio".
Poi francamente mi fa ridere la teoria che il capitalismo possiede vita facile per il semplice fatto che i cittadini non si ribellano. Mi pare una giustificazione dello sfruttamento perpetrato al pari del "se sei povero è colpa tua che sei nato in Africa". Abbiamo le prove di un apparato fa dell'etica e del sacrificio in nome del profitto che compete senza alcun problema con le religioni monoteiste. Inculcano fin dalla tenera età il principio che prevede la sottomissione del prossimo come primo balzo per il proprio successo e tu mi vieni a dire che il capitalismo è neutro e che se siamo in queste condizioni è solamente perché siamo incapaci di vigilare. Ma cosa vuoi vigilare se con il capitalismo compri interi stati come se stessi andando al supermercato dietro l'angolo? Ma guarda un po'. C'è una sproporzione negli strumenti di controllo e di reazione che neanche immagini. Basta anche solamente vedere in che modo si è instaurato il fascismo nel nostro paese. Esempio semplice e di immediata comprensione.
Infine continui a tirare sempre in ballo il comunismo non si sa per quale motivo. Ma saremo liberi di dire che il capitalismo è una schifezza senza dover ogni volta annunciare le colpe del comunismo? Sembrano quelle diatribe tra tifosi di squadre avversarie. Siccome il comunismo ha fatto schifo teniamoci pure il capitalismo. Altre vie per la risoluzione del problema a favore dell'istituzione di una società che garantisca ai più deboli e meno dotati, per qualsiasi ragione vi venga in mente, la possibilità di vivere dignitosamente no eh?
Mi stai dicendo che De Masi possiede la medesima caratura di un pensatore come Marx? Per favore, non puoi essere serio. De Masi sta promuovendo il lavoro prestato gratuitamente e tu la trovi persino un'idea geniale? Te l'ho già detto cosa succede se fai una cosa del genere. L'imprenditore licenzia i suoi stipendiati e assume per un 1/3 del loro costo i disoccupati. Se lavoro devo essere pagato. Amen. Se non mi paghi fallo da te il lavoro per il quale dovrei spaccarmi la schiena. Amen.
Il rispetto nei confronti di una persona in un forum sta nel confronto civile con toni educati, a prescindere se uno ha torto o meno, cercando anche di dimostrarlo, dialogare per condividere una discussione su posizioni diverse e dibattere, e non uscirtene con la presunzione di non argomentare per evitare di umiliare, che dimostra proprio un senso irrispettoso verso il prossimo mettendoti su un piedistallo giudicando dall'alto verso il basso gli altri con la certezza di avere ragione per forza non si sa per quale motivo scientifico, non ascoltando le ragioni degli altri tacciandole subito come fesserie, comunque continua a negare l'evidenza.
Il Tuo tono usato con quella frase è irrispettoso e arrogante. Se non condividi e ritieni sbagliata la posizione degli altri ignora ma invece hai bisogno di cantartela da solo privo del rispetto di posizioni diverse, In un forum o si argomenta o si ignora, e non uscire con toni da aria di superiorità, continui pure a convincerti che io abbia torto sull'argomento e tu ragione per forza, ma chi ti credi di essere.
Mi dai anche dell'insistente come fossi solo io, sei stato te a dare contro la mia posizione per primo, io non faccio altro che difendere la mia posizione ben argomentata ma che tu non vuoi capire o fare finta di non capire perchè ritengo che il capitalismo non ha colpe e che i motivi vanno cercati altrove, sono stato pure anche molto dettagliato ma tu continui con il solito mantra trito e ritrito che io conosco benissimo ma che non do quelle responsabilità per principio al sistema che è neutro.
Ti ho dimostrato con video dell'economista Galloni di molti privati che innovano, esportano e rispettano il lavoratore ben pagato, e riescono a stare nel mercato ignorando le politiche economiche imposte dall'UE, senza addirittura l'imposizione dello stato, piccole e medie imprese, qui in Italia, e che nonostante i bastoni fra le ruote fa concorrenza a Germania che ora pare più in difficoltà del nostro paese.
Libera iniziativa economica non vuol dire sfruttare il lavoratore, devastare l'ambiente, ecc, come ingenuamente credi e credono chi è dell'altra sponda, nè significa che lo Stato non deve fare nulla ma semplicemente non toccare la libertà creativa ed economica del privato tranne se esso stesso sfrutta i dipendenti, devasta, ecc, se ciò è permesso la responsabilità va data allo Stato che è venuto meno al suo dovere.
Quello di cui parli te poi, abbassare salari per innovare ecc in nome della competitività, che riguarda in un mercato di esportazione in particolare, è basato principalmente da multinazionali dove in un libero mercato ma selvaggio, con ogni stato che fa come gli pare per portare vantaggio al suo paese a discapito di altri, vedi esempio Germania e Francia contro l'Italia, si creano certe situazioni, così come multinazionali che possono tranquillamente competere pagando bene il dipendente ma che rinunciano solo per un loro tornaconto personale e non per mancanza di capitale da investire in innovazione e mezzi, se tutto ciò accade nel mondo la responsabilità è degli stati, che sfruttando le loro multinazionali stesse anche per colonizzare gli altri paesi e ne comandano le politiche, parlando anche di settori strategici come l'informatica, le reti, ecc, in italia e nel mondo, tutti stratagemmi anche per imperare, un imposizione di iniziativa U.S.A e che insegnano il libero mercato ma decidono loro come, l'informatica è un settore strategico per il controllo degli altri paesi, vedi anche il 5G cinese impedito dagli U,S,A, domandati perchè in quasi tutti i settori più strategici dominano le multinazionali made in U.S.A, gli U.S.A che devono poi far fronte alla concorrenza cinese e imponendo all'Europa strategie di mercato diverse, abbassare i salari ecc, ma non voglio dilungarmi oltre.
Vedi tu parti dal presupposto che tutti i privati siano così a priori e che è il sistema ad incentivarlo ma non è così, questa è una tipica logica mentalmente chiusa da chi è dell'altra sponda, non sei comunista ma hai forti pregiudizi sull'attuale sistema e quasi ragioni come loro non capendo che i veri problemi vanno cercati altrove, vari stati che cercano di dominare l'altro, per primo l'impero U.S.A che ha sempre dettato nei territori controllati le proprie regole e leggi per fare concorrenza alla Cina e ambire all'egemonia mondiale.
Questo succederebbe anche con un qualsiasi sistema, questo volevo farti capire con un esempio di uno stato comunista corrotto dove viene meno l'uguaglianza, per questo l'ho citato, il problema non è il sistema ma l'uomo, invece tu continui ad auspicare a un sistema alternativo, qualsiasi esso sia, che fa stare bene tutti ma che non esisterà mai, solo illusione, tu non sai individuare i veri problemi dell'umanità e attaccarti al sistema perchè la via più semplice e facile da individuare non andando oltre cercando di capire le vere cause delle disuguaglianze che sono sempre esistite nell'umanità, e sai quante rivoluzioni e sistemi cambiati ma stiamo sempre alla stessa situazione, fattele due domande no?
Senza contare che più la popolazione nel mondo aumenta più c'è il rischio della prevaricazione dell'egoismo dell'uomo.
Se il popolo pur di lavorare accetta un salario più basso certo che la colpa è sua, mancanza di palle e organizzazione per protestare e mettere in riga un privato, esiste lo stato per cambiare governi ma se non sanno votare sempre lì si rimane, o se i governi sono corrotti o non hanno coraggio sempre lì si rimane.
Se siamo arrivati a multinazionali che comprano stati le risposte te le ho descritte, e non è il capitalismo, questo succederebbe con qualsiasi sistema in quanto è sempre l'uomo a prevaricare e non il sistema, stai certo che se lo stato avrebbe fatto il suo dovere con un popolo meglio educato e vigile, compresi privati, a quest'ora non stavamo in queste situazioni.
Su De Masi e la sua soluzione non hai letto nemmeno la mia spiegazione recente, non può buttare fuori lo stipendiato e prendere uno a molto meno dato che c'è il salario minimo obbligatorio per una paga decente, non gli conviene molto, il problema risiede solo sul privato che non vuole assumere per un suo tornaconto personale ma non tutti sono così come ti ho dimostrato, ci sono privati che cercano lavoratori ben preparati.
Come solito tu fai di tutta l'erba un fascio dando per scontato che tutti gli imprenditori sono egoisti, di solito poi chi non assume sono le multinazionali che col capitale che hanno puntano alla robotizzazione.
Dov'è poi che Marx gli è molto superiore, solo per aver promosso una soluzione totalmente radicale, Marx che per liberarsi dalle classi dominanti promuove la guerra quindi la morte dei lavoratori per riuscire a rompere il sistema mentre lui se ne sta bello comodo in disparte, quella di De Masi è pacifica almeno, poi hai la faccia tosta di sminuire De Masi sulla sua soluzione quando anche quella di Marx è una teoria e che non garantisce uguaglianza e pace eterna. Ma di che stiamo parlando?