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Le regioni devono garantire l'accesso all'aborto, quindi la presenza di personale sanitario non obiettore, ma capisci bene che se ce ne sono due in croce soddisfare tutte le richieste può essere molto arduo :sisi:
Ah ok, su quello sono d'accordo.
Mi sembrava di aver capito che erano proprio assenti, per questo dicevo che comunque c'è già la legge.
A questo governo più che obiettori interessa mettere consultori pro-vita negli ospedali.
 
Per niente , è per via del giuramento di Ippocrate che imporrebbe di non far del male volontariamente ad un essere umano , il problema è lì se qualcuno crede che un essere umano è tale dal concepimento cioè una singola cellula uovo fecondata che però ha DNA umano completo , come può procurare un aborto?
Per altri invece quella cellula non è un essere umano, in primo luogo quand'anche fecondata/concepita quella cellula embrionale non è detto che attecchisca all'utero e quindi che sviluppi un feto , in secondo luogo anche quel feto non è detto che si sviluppi pienamente nè che la gravidanza vada a buon fine , infine l'embrione non è un organismo autonomo , vive solo perchè è all'interno di un utero quindi per questi secondi medici, un embrione non è un essere umano fin quando il feto non sviluppa certe caratteristiche , in particolare il cuore , ovvero quell'organo che lo rende un organismo autonomo , anche lui come l'embrione non può vivere se non all'interno di un utero, ma è un organismo autonomo, con una circolazione sua propria e con arti e cervello suoi propri e dotato di moto autonomo , a quel punto è innegabilmente un essere umano.
Per la legge l'aborto e' possibile e sino al 3 mese il concepito non ha oieni diritti quindi tu medico che operi in Italia devi sottistare alla leguslazui e italiana, in caso contrario puoi peaticare la professione fuori dal paese o fare pressioni politiche affinche' la leggi cambi ma sino a prova contraria i medici che operabo nei reparti orenatali non dovrebbero essere obbiettori di coscienza
 
Sopratutto se invece di fare carriera visto che sono pochi sono sempre lì a far abortire , mentre gli obiettori diventano primari
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Ma sopratutto lui obietta che i 3 giudici federali non sono stati eletti e in effetti sono stati nominati dai Presidenti, uno da Obama , uno da lui stesso ed uno addirittura da Reagan , per cui sono 2 Repubblicani ed un Democratico .
Ma sopratutto la sua obiezione non PUO' ASSOLUTAMENTE passare in alcun modo e non esiste al mondo che la Corte Suprema degli Stati Uniti gliela passi per quanto Trumpiani siano e per quanto siano appiattiti su di lui che ne ha nominati 5 su 9 , sono anche loro nominati e non eletti , se gli danno ragione significa che, in quanto non eletti, neanche loro hanno potere su di lui e per estensione su qualunque Presidente degli Stati Uniti che essendo invece eletto diventa di fatto onnipotente un vero imperatore
Lui ha solo bisogno di un TSO e di essere internato: è chiaramente uno squilibrato...nella migliore delle ipotesi è l'uomo meno indicato a ricoprire la carica che ricopre.
 
Per la legge l'aborto e' possibile e sino al 3 mese il concepito non ha oieni diritti quindi tu medico che operi in Italia devi sottistare alla leguslazui e italiana, in caso contrario puoi peaticare la professione fuori dal paese o fare pressioni politiche affinche' la leggi cambi ma sino a prova contraria i medici che operabo nei reparti orenatali non dovrebbero essere obbiettori di coscienza
Dunque tu ritieni che l'obiezione di coscienza si applica a fasi alterne , se qualcuno ordina ai Carabinieri di sparare sulla folla e questi si rifiutano li si dovrebbe processare perchè in quanto soldati devono obbedire agli Ordini?

Aggiungo inoltre che per i medici il Giuramento di Ippocrate prevale perfino sull'appartenenza un medico è tenuto a curare anche il nemico in guerra ferito .

Non puoi imporgli di uccidere se il Medico ritiene che l'aborto sia un omicidio, non può punto
 
Dunque tu ritieni che l'obiezione di coscienza si applica a fasi alterne , se qualcuno ordina ai Carabinieri di sparare sulla folla e questi si rifiutano li si dovrebbe processare perchè in quanto soldati devono obbedire agli Ordini?

Aggiungo inoltre che per i medici il Giuramento di Ippocrate prevale perfino sull'appartenenza un medico è tenuto a curare anche il nemico in guerra ferito .

Non puoi imporgli di uccidere se il Medico ritiene che l'aborto sia un omicidio, non può punto
No io ritengo che per alcuni mestieri bon puo' esjstere l'obiezione di coscienza, cisi' come non e' possibile aruolarsi essendo obbiettore di coscienza lo stesso dovrebbe avve ire tra i medici adibiti ai reparti prenatali.
Il primo fatto si chiama ordi e illeggittimo, non posso sparare sulla folla anche se il superiore lo conanda e ho il diritto di dissentire gli ordini, discoso diverso in caso di crimibale che spara verso di me o un cittadino in quanto ho prestato giuranento di intervenire e sono obbligati a farlo nei modi previsti dalla legge.
Con la futura legge evidentemente lo stato puo' e lo sta facendo facendo dei bandi per non obbiettori di coscienza, quindi puo' e lo sta facendo
 
No io ritengo che per alcuni mestieri bon puo' esjstere l'obiezione di coscienza, cisi' come non e' possibile aruolarsi essendo obbiettore di coscienza lo stesso dovrebbe avve ire tra i medici adibiti ai reparti prenatali.
Il primo fatto si chiama ordi e illeggittimo, non posso sparare sulla folla anche se il superiore lo conanda e ho il diritto di dissentire gli ordini, discoso diverso in caso di crimibale che spara verso di me o un cittadino in quanto ho prestato giuranento di intervenire e sono obbligati a farlo nei modi previsti dalla legge.
Con la futura legge evidentemente lo stato puo' e lo sta facendo facendo dei bandi per non obbiettori di coscienza, quindi puo' e lo sta facendo
L'Obiezione di coscienza è un diritto, questa discussione è assurda.
Il vero problema però , sono gli obiettori che non operano aborti da medici ASL , ma lo fanno negli studi privati o addirittura perfino intra moenia ovviamente a pagamento

Non so se sia ancora così , ma temo lo sia , a mio parere l'obiezione strumentale atta a privare la cittadinanza di un servizio pubblico per somministrarlo a pagamento è da licenziamento in tronco, sospensione dall'ordine ed esclusione assoluta dalle liste convenzionate , ci manca pure che non solo io cittadino ti pago uno stipendio per non fornirmi un servizio, ma addirittura ti pago una quota per fornirlo a pagamento...
 
L'Obiezione di coscienza è un diritto, questa discussione è assurda.
Il vero problema però , sono gli obiettori che non operano aborti da medici ASL , ma lo fanno negli studi privati o addirittura perfino intra moenia ovviamente a pagamento

Non so se sia ancora così , ma temo lo sia , a mio parere l'obiezione strumentale atta a privare la cittadinanza di un servizio pubblico per somministrarlo a pagamento è da licenziamento in tronco, sospensione dall'ordine ed esclusione assoluta dalle liste convenzionate , ci manca pure che non solo io cittadino ti pago uno stipendio per non fornirmi un servizio, ma addirittura ti pago una quota per fornirlo a pagamento...
Nelle forze dell'ordine non puoi essere assunto se sei obbiettore di coscienza, anche li e' assurdo?
Se tu sei un medico in Italia dove l'aborto e' legge devi sottostarre alla legge dello stato dove operi, in caso contrario puoi operare in altri ambiti o in paesi dove non e' previsto l'aborto.
Per fortuna stanno facendo dei bandi adatti per cercare medici che permettano ai cittadini di usufruire di un diritto legalmente riconosciuto cosa che gli obbiettori di coscienza con la loro ideologia non permettono di attuare
 
Ah ok, su quello sono d'accordo.
Mi sembrava di aver capito che erano proprio assenti, per questo dicevo che comunque c'è già la legge.
A questo governo più che obiettori interessa mettere consultori pro-vita negli ospedali.
La cosa assurda è che al governo della regione c'è Schifani (che merda) che è stato messo proprio dalla Meloni.
Detto questo mo la legge imporra proprio dei posti dedicati non solo per i medici, ma anche per il (fondamentale tanto quanto i medici) personale sanitario :sisi: così che le richieste vengano evase senza dover ricorrere al privato o a voli extra-regionali
 
Nelle forze dell'ordine non puoi essere assunto se sei obbiettore di coscienza, anche li e' assurdo?
Se tu sei un medico in Italia dove l'aborto e' legge devi sottostarre alla legge dello stato dove operi, in caso contrario puoi operare in altri ambiti o in paesi dove non e' previsto l'aborto.
Per fortuna stanno facendo dei bandi adatti per cercare medici che permettano ai cittadini di usufruire di un diritto legalmente riconosciuto cosa che gli obbiettori di coscienza con la loro ideologia non permettono di attuare
però chi fa il medico per vocazione lo fa per salvare vite e curare persone, l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna quindi a tutti gli effetti si sta imponendo a un medico di contravvenire alla sua vocazione, al suo giuramento e alla sua etica, lo stato non può arrivare a quel punto
mentre entrare nelle forze dell'ordine significa voler difendere le persone e quindi anche fermare con la forza chi vuole fare del male a un innocente per esempio perciò è incompatibile con l'obiezione di coscienza perché la violenza è necessaria, non c'entra molto come paragone
 
però chi fa il medico per vocazione lo fa per salvare vite e curare persone, l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna quindi a tutti gli effetti si sta imponendo a un medico di contravvenire alla sua vocazione, al suo giuramento e alla sua etica, lo stato non può arrivare a quel punto
mentre entrare nelle forze dell'ordine significa voler difendere le persone e quindi anche fermare con la forza chi vuole fare del male a un innocente per esempio perciò è incompatibile con l'obiezione di coscienza perché la violenza è necessaria, non c'entra molto come paragone
Il problema va risolto pero' alla radice dato che non e' umanamente possibile che ormai una ragazza per praticare l'aborto e' costretta a fare trafile lunghe e dispendiose, al momento mancano dottori non obbiettori in Sicilia e quindi reputo giusto fare dei bandi ad hoc per comare tale lacuna
 
però chi fa il medico per vocazione lo fa per salvare vite e curare persone, l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna quindi a tutti gli effetti si sta imponendo a un medico di contravvenire alla sua vocazione, al suo giuramento e alla sua etica, lo stato non può arrivare a quel punto
mentre entrare nelle forze dell'ordine significa voler difendere le persone e quindi anche fermare con la forza chi vuole fare del male a un innocente per esempio perciò è incompatibile con l'obiezione di coscienza perché la violenza è necessaria, non c'entra molto come paragone

Ma il medico non è un prete e al medico viene chiesto di effettuare una prestazione sanitaria, che è esattamente il suo lavoro.
La Corte Costituzionale si è pure espressa sul bilanciamento tra la salute e i diritti sessuali e riproduttivi della donna e la salute e i diritti dell’embrione e del feto affermando che "non esiste equivalenza fra il diritto non solo alla vita, ma anche alla salute propria di chi è già persona, come la madre, e la salvaguardia dell’embrione, che persona deve ancora diventare".
Per riguarda la tua obiezione sulla differenza tra gravidanza indesiderata e motivi medici che mettono in pericolo la donna, sempre la Corte ha dichiarato "l'illegittimità costituzionale dell'art. 546 del codice penale, nella parte in cui non prevede che la gravidanza possa venir interrotta quando l'ulteriore gestazione implichi danno, o pericolo, grave, medicalmente accertato nei sensi di cui in motivazione e non altrimenti evitabile, per la salute della madre."
 
Il problema va risolto pero' alla radice dato che non e' umanamente possibile che ormai una ragazza per praticare l'aborto e' costretta a fare trafile lunghe e dispendiose, al momento mancano dottori non obbiettori in Sicilia e quindi reputo giusto fare dei bandi ad hoc per comare tale lacuna
E' così da decenni , in Lombardia dai tempi di Formigoni
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Se lavori in quel settore non devi essere obbiettore di coscienza per quanto mi riguarda cosi' come noi nelle forze di polizia non possiamo essere obbiettori.
Per me e' assurda wuesta storia dei dottori obbiettori di coscienza
Se uno fa il medico per curare cancri all'utero, non può essere costretto a procurare Aborti , non è che fare il medico significhi fare tutto
 
però chi fa il medico per vocazione lo fa per salvare vite e curare persone, l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna quindi a tutti gli effetti si sta imponendo a un medico di contravvenire alla sua vocazione, al suo giuramento e alla sua etica, lo stato non può arrivare a quel punto
mentre entrare nelle forze dell'ordine significa voler difendere le persone e quindi anche fermare con la forza chi vuole fare del male a un innocente per esempio perciò è incompatibile con l'obiezione di coscienza perché la violenza è necessaria, non c'entra molto come paragone
Peccato solo che l'aborto non è omicidio per legge, e se il medico di cui parli la pensa diversamente deve essere messo in condizione di non nuocere alla donna che, invece, avrebbe sì un danno se costretta a portare avanti una gravidanza contro la sua volontà solo per colpa del medico obiettore; e per non nuocere tale medico non dovrebbe proprio esercitare nelle discipline specialistiche in cui il suo operato possa provocare un simile danno. Perché è facile bollare l'aborto come "omicidio" e sbattersene delle conseguenze che il non farlo comporta.
E proprio per questo il parallelo con altre forme di obiezione di coscienza è sbagliato, tanto quanto lo è equiparare la conseguenza del non prestare servizio militare a quella del non praticare un aborto che cambierà drasticamente, in un modo o nell'altro, la vita di chi te lo ha chiesto: nel primo caso non cambia niente per nessuno, nel secondo il medico "con coscienza" si riserva il diritto di decidere il resto della vita della sua paziente senza il suo consenso (perché troppo spesso cercare un altro medico e ripetere l'intero iter non è possibile per questioni di tempo, e su questo ovviamente fanno affidamento i vari pro-vita-finchè-non-lo-sforni-e-poi-affari-tuoi).

PS: menzione d'onore al pezzo "l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna", con quel neanche troppo velato senso di giudizio morale degno di Adinolfi
 
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E' così da decenni , in Lombardia dai tempi di Formigoni
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Se uno fa il medico per curare cancri all'utero, non può essere costretto a procurare Aborti , non è che fare il medico significhi fare tutto
Infatti deve essere prerogativa del reparto nascite questa cosa
 
Peccato solo che l'aborto non è omicidio per legge, e se il medico di cui parli la pensa diversamente deve essere messo in condizione di non nuocere alla donna che, invece, avrebbe sì un danno se costretta a portare avanti una gravidanza contro la sua volontà solo per colpa del medico obiettore; e per non nuocere tale medico non dovrebbe proprio esercitare nelle discipline specialistiche in cui il suo operato possa provocare un simile danno. Perché è facile bollare l'aborto come "omicidio" e sbattersene delle conseguenze che il non farlo comporta.
E proprio per questo il parallelo con altre forme di obiezione di coscienza è sbagliato, tanto quanto lo è equiparare la conseguenza del non prestare servizio militare a quella del non praticare un aborto che cambierà drasticamente, in un modo o nell'altro, la vita di chi te lo ha chiesto: nel primo caso non cambia niente per nessuno, nel secondo il medico "con coscienza" si riserva il diritto di decidere il resto della vita della sua paziente senza il suo consenso (perché troppo spesso cercare un altro medico e ripetere l'intero iter non è possibile per questioni di tempo, e su questo ovviamente fanno affidamento i vari pro-vita-finchè-non-lo-sforni-e-poi-affari-tuoi).

PS: menzione d'onore al pezzo "l'aborto nella maggior parte dei casi viene richiesto unicamente perché gravidanza indesiderata e non per motivi medici che mettono in pericolo la donna", con quel neanche troppo velato senso di giudizio morale degno di Adinolfi
la legge è soggetta a cambiamenti nel tempo, l'aborto stesso è in continua discussione (vedi gli USA) perché non è una questione legalmente scolpita nella pietra e intoccabile, l'etica personale invece proprio come il giuramento lo sono

PS: si esprimo un giudizio etico, esattamente come fa chiunque dice che un medico non può fare l'obiettore di coscienza, benvenuto nella realtà
 
la legge è soggetta a cambiamenti nel tempo, l'aborto stesso è in continua discussione (vedi gli USA) perché non è una questione legalmente scolpita nella pietra e intoccabile, l'etica personale invece proprio come il giuramento lo sono

PS: si esprimo un giudizio etico, esattamente come fa chiunque dice che un medico non può fare l'obiettore di coscienza, benvenuto nella realtà
Ah, bhe, mi dimenticavo che "la legge non è scolpita nella pietra", quindi tana libera tutti, ok :asd:.
Si, guarda, speriamo proprio di tornare al medioevo come gli States, è proprio quello di cui abbiamo bisogno :asd:.
Chi ha detto che un obiettore non può fare il medico? Basta che lo faccia in una specializzazione dove non può danneggiare altre persone (persone, non feti, che tu ci creda o meno esiste una bella differenza), semplice.
 
la legge è soggetta a cambiamenti nel tempo, l'aborto stesso è in continua discussione (vedi gli USA) perché non è una questione legalmente scolpita nella pietra e intoccabile, l'etica personale invece proprio come il giuramento lo sono
Fino al finire del XVI secolo l'aborto distinguendo fra Feto Animato e Feto Non Animato caso nel quale era considerato un semplice peccato cui si ovviava con confessione e penitenza , fu Sisto V (Papa dal 1585 al 1590) in piena Controriforma a vietarlo in modo assoluto e a stabilire che il nascituro fosse un essere umano fin dal concepimento e pertanto un omicidio con tanto di scomunica , Bolla Effraenatam


L'attuale discussione sulla reale vita dell'embrione e quando il feto va considerato un essere umano , più o meno ripristina la situazione precedente la Bolla Papale di Sisto V
 
Ah, bhe, mi dimenticavo che "la legge non è scolpita nella pietra", quindi tana libera tutti, ok :asd:.
Si, guarda, speriamo proprio di tornare al medioevo come gli States, è proprio quello di cui abbiamo bisogno :asd:.
Chi ha detto che un obiettore non può fare il medico? Basta che lo faccia in una specializzazione dove non può danneggiare altre persone (persone, non feti, che tu ci creda o meno esiste una bella differenza), semplice.
la definizione di quando inizia una vita è una questione filosofica non scientifica.
 
la definizione di quando inizia una vita è una questione filosofica non scientifica.
Per quanto potenzialmente vero l'applicazione di una legge non può essere soggetta ad interpretazioni filosofiche, è necessario avere un numero per i mesi entro cui abortire, un numero per gli anni minimi per il diritto di voto, un altro per la prescrizione, etc...
Ad ora la legge prevede quello che prevede, e non vorrei ripetermi ma costringere indirettamente qualcuno a non godere di un suo diritto sancito dalla legge è sbagliato.
 
Hegseth, segretario alla Difesa degli Stati Uniti, più cazzuto che mai direttamente dallo Shangri-La Dialogue di Singapore (il più grande forum sulla sicurezza Indo-Pacifico) :icebad:

[...] Non c'è motivo di edulcorare la pillola. La minaccia rappresentata dalla Cina è reale e potrebbe essere imminente.
[...] Non siamo qui per fare pressione su altri paesi affinché abbraccino e adottino la nostra politica o ideologia :rickds:
[...] Non cerchiamo un conflitto con la Cina comunista. Ma non ci lasceremo espellere da questa regione critica né lasceremo che i nostri alleati e partner siano subordinati e intimiditi. :rickds:
[...] Se la deterrenza fallisce siamo pronti a fare ciò che il Dipartimento della Difesa sa fare meglio: combattere e vincere, con decisione.
(come hanno fatto recentemente in Ucraina)

Naturalmente ha esortato gli alleati (o presunti tali) a spendere in armi come sta facendo l'Europa perchè coloro che desiderano la pace devono prepararsi per la guerra, e gli Stati Uniti stanno guardando ai suoi partner e alleati nell’Indo-Pacifico per fare proprio questo :sottosotto:

 
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