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I post sul tema scritti qui nel Topic Politico da ora in poi verranno cancellati
 
Ultima modifica:
Sto pensando che a settembre Instaurano un regime totalitario/armato per sedare le rivolte dell'ecatombe che accadrà.

 
Costituisce un problema negli Stati uniti e in Italia, in misura minore. La disparità economica fra Nord e Sud Italia ne è sintomo. Quello che gli USA e l'Italia hanno di diverso è che gli stati/regioni che compongono queste nazioni sono fra loro culturalmente, economicamente, politicamente prossimi e integrati. Il sentirsi parte di uno stesso popolo rende politicamente accettabile quello che non è ammissibile nell'unione monetaria europea: i trasferimenti fiscali, vera "panacea" per queste divergenze. Tutte le nazioni del mondo tamponano i loro disequilibri interni trasferendo ingenti risorse dalle aree più ricche a quelle più povere. Avviene in Italia, avviene negli Stati uniti, avviene in Germania. Nell'eurozona, diversamente da questi, i trasferimenti contano per percentuali irrisorie e finiscono non di certo a nostro favore.

La mobilità del lavoro è un altro aspetto che negli USA e in Italia fa da valvola di sfogo (problematica, perché a lungo andare acuisce il sottosviluppo delle aree più povere). I lavoratori disoccupati delle regioni economicamente depresse per necessità possono emigrare nelle regioni dove vi è più lavoro, abbassando i livelli di disoccupazione nelle terre di provenienza. Le differenze culturali, linguistiche, educative, sanitarie, previdenziali presenti fra le nazioni europee non permettono di avere lo stesso livello di mobilità del lavoro in Europa, peggiorando la situazione per i paesi più in difficoltà dell'unione monetaria.

L'ho messa giù in modo banale ma il tema è ampio e complesso. Leggere è il miglior modo in cui puoi trovare le risposte che cerchi, come in questo scritto di Bagnai, di cui ti suggerisco di leggere la versione integrale sul sito:
Ci ho messo almeno mezz'ora a leggerlo e capirlo (quasi) tutto, però ho preferito andare sulla versione integrale, in cui tra l'altro l'esempio italiano aiuta molto a capire meglio la parte iniziale: ottima lettura e risposta esauriente.

Mi permetto solo di dissentire sulla tua frase in grassetto, citandoti proprio la Lega Nord e i piani di seccessione, nonché comunque un terroni scansa fatiche mai scomparso; se fossimo amici davanti ad una birra mi permetterei di dirti, ridendo, che hai detto una cazzata per convincermi, ma in realtà il punto è già chiaro quando dici che nemmeno la scala Italia sarebbe idonea visto le disparità economiche e, a maggior ragione dopo la lettura, non posso che essere d'accordo; e spero che al momento il proiettarsi di un cittadino verso la sua nazione prevalga sulla sua regione/area.

 
Ci ho messo almeno mezz'ora a leggerlo e capirlo (quasi) tutto, però ho preferito andare sulla versione integrale, in cui tra l'altro l'esempio italiano aiuta molto a capire meglio la parte iniziale: ottima lettura e risposta esauriente.

Mi permetto solo di dissentire sulla tua frase in grassetto, citandoti proprio la Lega Nord e i piani di seccessione, nonché comunque un terroni scansa fatiche mai scomparso; se fossimo amici davanti ad una birra mi permetterei di dirti, ridendo, che hai detto una cazzata per convincermi, ma in realtà il punto è già chiaro quando dici che nemmeno la scala Italia sarebbe idonea visto le disparità economiche e, a maggior ragione dopo la lettura, non posso che essere d'accordo; e spero che al momento il proiettarsi di un cittadino verso la sua nazione prevalga sulla sua regione/area.
In realtà quello che dice Drake non è completamente sbagliato: è vero che l'Italia non è un'area valutaria ottimale ma, l'esistenza d ella stessa era ed è possibile grazie ai trasferimenti fiscali: c'è un fisco unico che redistribuisce da una regione all'altra. 

Tuttavia, i trasferimenti non fanno venire meno il fatto che non si sia in presenza di un'oca e così si verificano tutte le dinamiche che vediamo ora nell'UE come, per esempio, la desertificazione industriale delle zone periferiche con le relative migrazioni della popolazione da regioni povere verso regioni ricche. 

Poi, ovviamente, la politica ha sempre sfruttato a proprio vantaggio la cosa, ora usando il sud come bacino elettorale ora con le schifezze leghiste tipo "lavali con il fuoco" per accaparrarsi i voti di elettori meno discreti, diciamo.

Tuttavia, i trasferimenti fiscali all'interno del territorio nazionale, restano, almeno per ora, politicamente sostenibili.

 
Dite che l'enorme ondata di migranti che sta per arrivare sarà il cavallo di ***** per il si al mes?  :hmm:

 
spero che al momento il proiettarsi di un cittadino verso la sua nazione prevalga sulla sua regione/area.
Non è così. La verità è che tra italiani ci stiamo sulle palle un po' tutti e la storia della nostra repubblica (a partire dalle motivazioni della sua nascita) ci spiega anche il perché.

Tutto ciò che ci raccontiamo  su questo argomento è comunque secondario all'indipendenza dall'Unione Europea.

Quando si deciderà di uscirne allora si potrà pensare a come dovrà essere organizzata l'Italia 3.0.

Ad esempio, fosse per me, eliminerei le elezioni regionali e farei nominare i vari governatori direttamente dal governo centrale.

Quest'ultimo decide con il gestore quali sono gli obiettivi entro 5 anni e qual'è il budget a disposizione per raggiungerli: a scadenza si tirano le somme e si decide se rinnovare il mandato o spedirlo a casa.

 
Non è così. La verità è che tra italiani ci stiamo sulle palle un po' tutti e la storia della nostra repubblica (a partire dalle motivazioni della sua nascita) ci spiega anche il perché.

Tutto ciò che ci raccontiamo  su questo argomento è comunque secondario all'indipendenza dall'Unione Europea.

Quando si deciderà di uscirne allora si potrà pensare a come dovrà essere organizzata l'Italia 3.0.

Ad esempio, fosse per me, eliminerei le elezioni regionali e farei nominare i vari governatori direttamente dal governo centrale.

Quest'ultimo decide con il gestore quali sono gli obiettivi entro 5 anni e qual'è il budget a disposizione per raggiungerli: a scadenza si tirano le somme e si decide se rinnovare il mandato o spedirlo a casa.
Ma come fai a creare un governo centrale se nello stesso palazzo si annidano le peggiori sanguisughe fino ai massimi livelli?per dirne basta guardare il caso sulla Giustizia con Palamara oppure gli atti secretati ''anche se lui dice di no''che riguardavano Napolitano.

 
No invece Audio ha perfettamente ragione, il problema nostro e' che non siamo un popolo, credo che noi siamo gli unici che preferirebbe farsi governare da un tedesco, francese, inglese ecc... piuttosto che da un italiano; il che e' veramente drammatico; siamo arrivati all'assurdo che ogni volta che provi a scrivere o a dire "interessi nazionali" che e' una cosa normale in qualunque nazione qui ti trattano come un appestato... ma d'altronde quando tu riesci a cacciare quello che ti aveva portato ad essere la 4 potenza mondiale, quando 5 anni dopo in Germania la stessa cosa anzi peggio succede a Kohl  li finisce a tarallucci e vino (e questo e' solo il primo esempio, poi ce ne sarebbero molti altri)giustamente non puoi mettere in galera l'uomo simbolo di una nazione, qui lo mandiamo a morire in esilio giusto per far capire le differenze. 
Meritiamo l'estinzione ed e' giusto cosi, se fossimo in un periodo di guerre eravamo gia stati conquistati, ah ma forse lo siamo gia.

 
Spero proprio che tu non ti riferisca a Craxi parlando di "quello che ci aveva portato ad  essere la 4 potenza mondiale".

 
In effetti, l'agiografia a Craxi mancava da un po'. Ora mancano il tasso di evasione e la curva di laffer poi siamo tutti. 

 
Buongiorno, non ho mai scritto in questo thread e di solito non sono interessato ai discorsi che si fanno qui, però mi è venuta un'idea e non so se è una sciocchezza o no, ed ha a che fare con la politica, quindi penso sia attinente. Vorrei appunto avere un parere se sia una sciocchezza o no.

Riflettendo su un fatto e cioè sul fatto che se il bonus bici funzionasse, ci sarebbe (e probabilmente c'è già stato) un boom di richiesta per le bici, le aziende che le producono si troverebbero in difficoltà perché non riuscirebbero a star dietro alla domanda e ciò porterebbe ad aumenti di prezzi ed altri inconvenienti che renderebbero poco efficace il bonus.

Come fare allora per fronteggiare questa ed altre situazioni simili? E qui mi è venuta l'idea.

Lo stato non potrebbe costituire un corpo fatto da persone "tuttofare", cioè che vengano indirizzate dallo stato a lavorare dove c'è di volta in volta bisogno di manodopera? Parlo di lavori che non richiedano formazioni lunghissime o che siano tecnicamente specializzatissimi tipo la raccolta di frutta ecc. in campo agricolo, stagionali della ristorazione, e tutti quei lavori che hanno una richiesta solo stagionale, o che serve incrementare solo temporaneamente.

In pratica lo fonderei con il reddito di cittadinanza: quando non si lavora c'è un reddito fornito dallo stato e si fa formazione, quando si lavora si è pagati dalle aziende. Così i lavori stagionali sarebbero a tempo indeterminato in pratica, e lo stato potrebbe indirizzare più efficacemente gli sforzi produttivi laddove lo si ritiene in quel momento utile o necessario (penso anche alle richieste di mascherine ecc. per il coronavirus, oppure nell'edilizia per l'ecobonus).

Poi chi studia all'università potrebbe aderire ma decidere di essere impiegato solo 2/3/4 ore al giorno in modo da avere comunque il tempo di studiare e quelle piccole entrate di cui spesso si ha bisogno quando si studia.

Certo, non si riesce a far fare dei corsi di formazione a chi ha il reddito di cittadinanza, mi viene da pensare che organizzare una cosa del genere sia utopia.

 
Insomma, Peppi e voleva abbassare l'IVA ma l'Europa e il PD non vogliono. 

Da notare, comunque, che mentre tutti si spendano a parlare di inflazione come "la più iniqua delle imposte" e tutti temano per la vecchietta che, causa inflazione, non arriva a fine mese, letteralmente a nessuno frega un cazzo di una imposta che ha, notoriamente, effetti regressivi. 

Praticamente, se la vecchietta prende una pensione demmerda con cui deve mantenere il figlio e il nipote disoccupati, va bene. Se la vecchietta deve pagare lo stesso ammontare di IVA di un riccone, va bene. 

Se la vecchietta vede la pensione, pagata in valuta nazionale, rivalutarsi con l'inflazione e vede figlio e nipoti occupati a tempo indeterminato, è il male perché si sputtana il Nairu. Non parliamo per niente, poi, se la vecchietta ha casa e sanità garantiti, e i suoi figli e nipoti hanno garantiti casa, lavoro, salario, istruzione e sanità. Quello è il male.

????

 
Insomma, Peppi e voleva abbassare l'IVA ma l'Europa e il PD non vogliono. 

Da notare, comunque, che mentre tutti si spendano a parlare di inflazione come "la più iniqua delle imposte" e tutti temano per la vecchietta che, causa inflazione, non arriva a fine mese, letteralmente a nessuno frega un cazzo di una imposta che ha, notoriamente, effetti regressivi. 

Praticamente, se la vecchietta prende una pensione demmerda con cui deve mantenere il figlio e il nipote disoccupati, va bene. Se la vecchietta deve pagare lo stesso ammontare di IVA di un riccone, va bene. 

Se la vecchietta vede la pensione, pagata in valuta nazionale, rivalutarsi con l'inflazione e vede figlio e nipoti occupati a tempo indeterminato, è il male perché si sputtana il Nairu. Non parliamo per niente, poi, se la vecchietta ha casa e sanità garantiti, e i suoi figli e nipoti hanno garantiti casa, lavoro, salario, istruzione e sanità. Quello è il male.

????
Pensare che io proposi l'abbattimento dell'IVA al 10% per i prodotti con 100% della filiera in Italia. Imbecilli maledetti.

Io resto allibito dal bigottismo di questo partito. Robe da medioevo.
"Gentilissimo Avv. Pillon, buongiorno. Vorrei chiederle conferma di questo articolo pubblicato ieri da Repubblica: "https://www.repubblica.it/economia/2020/06/19/news/filtro_automatico_al_porno_su_internet_ecco_la_norma_firmata_lega-259545443/" Sarei curioso di capire perché reputa saggio imporre uno strumento di censura piuttosto che attuare una campagna d'informazione ed educazione alle famiglie sull'utilizzo della rete. Converrà che l'attivazione del "Controllo Parentale" su qualsivoglia dispositivo (sia esso a base Android, iOS, Windows, etc.) è di una semplicità disarmante e basta una semplice ricerca su un qualsiasi motore di ricerca per conoscere come attivare in autonomia questa funzione.

La invito a riflettere sulla sua proposta: le armi principali con cui combattere certe battaglie sono cultura e conoscenza, non la censura. Grazie per la sua cortese attenzione, *AudioSculpt*"

Questo è quello che gli ho scritto il 20/06.

Sto ancora aspettando la sua risposta.

 
Eh. Gli shock esterni in un'area valutaria non ottimale si scaricano completamente sul mercato del lavoro, perché non è più possibile per gli stati membri recuperare competitività svalutando la propria moneta. Le crisi mostrano in tutta la loro evidenza quando l'unione monetaria sia dannosa. Quella distruzione di ricchezza e l'aumento della povertà che si osservano nei grafici di Banca d'Italia sono frutto dell'euro: la crisi è stata solo la miccia.
(Scusami se ti rispondo solo ora, ma ho avuto u a settimana infernale e il post era molto lungo, e forse lo sarà la mia risposta hahaha)

Ma non è stata solo l'economia Europea, o dei singoli stati, a essere distrutta, anche gli Stati Uniti ne sono usciti con le ossa abbastanza rotte. Poi l'economia greca è stata devastata anche per "sue colpe" (la falsificazione dei bilanci). 

Non paghiamo alcuna conseguenza per il nostro debito. Continui inesorabile a ripetere luoghi comuni. Economicamente non esiste un limite oltre il quale il debito pubblico diventi insostenibile o possa compromettere la crescita economica (il Giappone che ha dato i natali alla tua serie preferita, presumo, ha un debito pubblico al 236% del PIL, con zero fucks given). Coloro che hanno sostenuto questo in ambito accademico, producendo un paper che ha influenzato direttamente le decisioni delle classi politiche negli ultimi anni, sono stati umiliati da uno studente, che ha dimostrato limpidamente come il loro lavoro fosse profondamente viziato, sostanzialmente una cazzata galattica:
Ma scusa, se il debito pubblico continua a crescere, la fiducia nel nostro Paese non cala? Soprattutto quando "si chiedono soldi ma non si cresce". 

Il Giappone però non ha troppi zero fucks given, visto che ha portato l'età pensionabile a quasi 71 anni nell'uomo, e 69 nella donna, e nel pubblico, "per chi volesse", fino a 80 :unsisi:

Sul discorso dell'austerity, ora ricordo di aver sentito qualcosa a riguardo ai tempi, ma di non aver mai approfondito. Sapresti indicarmi, se c'è stata, la risposta a questo studio dello studente, da parte dei promotori dell'austerity? 

Uno stato non è una famiglia e un debito è anche un credito (ricchezza privata). Se oggi ti comprassi una casa, facendo questo orribile debito che è il fondamento del sistema capitalistico, fra 20 anni tuo figlio avrà un tetto sulla testa, come ne hanno tanti italiani grazie ai loro genitori e ai loro nonni (che lo hanno fatto indebitandosi per ben più del 130% del loro reddito annuo). Uno stato che spende per i propri cittadini sta costruendo il loro futuro, non sta creando un fardello sulle future generazioni. Che se sopravvivono, lo devono tutto alla ricchezza creata dal lavoro dei loro parenti grazie a questo debito , che comunque ti ricordo, è cresciuto per via del divorzio, come già ti dissi e come ti ha ribadito Akhir. Libero poi di credere che sia meglio avere poco debito piuttosto che benessere, come l'Afghanistan e il suo 7% di debito pubblico.
Credo che quello dipenda dal fatto se mi compro un attico in centro a Milano, oppure una casa più modesta :hmm:  il punto credo fosse non tanto sul fatto che si indebita di per sé, ma sul quanto si indebita. O no? 

No. E il Regno unito sta molto meglio di noi.
No cosa? Dici che investirebbero? Il Regno Unito nel periodo dell'uscita ha perso non so quanti miliardi, e pochi giorni fa Johnson ha tra l'altro chiesto ai lavoratori stranieri di tornare (pappagallo). 

Scrivi che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità facendo il debito pubblico monstre degli anni '80, ma poi ci suggerisci che fuori dall'euro il nostro debito non lo comprerebbe nessuno (come non comprano i titoli inglesi, svizzeri, svedesi, norvegesi; poracci loro). Al che mi chiedo: come siamo riusciti ad indebitarci così tanto con tutti i risparmiatori che ci schifavano? Ancora meglio: come faranno mai a sopravvivere fuori dalle quattro mura europee, mancando dell'eurone o di unioni monetarie analoghe?
Credo dipenda dalla fiducia che si aveva nei nostri confronti allora, contro quella che se ne ha ora. Almeno, questo è il ragionamento che ho fatto. 

Parlate sempre dell'euro in termini tali da dar l'idea che nel resto del globo ci sia solo barbarie e povertà assoluta, quando la normalità nel mondo è proprio avere una moneta sovrana, come l'aveva una volta l'Italia, quando diventò una delle prime sette nazioni economicamente avanzate del mondo.
No no, io dico solo che, perlomeno allo stato attuale, non staremmo bene. 

 
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