Alert Topic Politico | Leggere primo post prima di intervenire

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Per chi avete votato?

  • Fratelli d'Italia

    Voti: 17 14.8%
  • Lega

    Voti: 5 4.3%
  • Forza Italia

    Voti: 2 1.7%
  • Partito Democratico

    Voti: 14 12.2%
  • Europa Verde - Sinistra Italiana

    Voti: 9 7.8%
  • +Europa

    Voti: 8 7.0%
  • Movimento 5 Stelle

    Voti: 23 20.0%
  • Azione - Italia Viva

    Voti: 10 8.7%
  • Italexit

    Voti: 2 1.7%
  • Italia Sovrana e Popolare

    Voti: 9 7.8%
  • Unione Popolare

    Voti: 4 3.5%
  • Scheda bianca

    Voti: 12 10.4%
  • Altro

    Voti: 8 7.0%

  • Votatori totali
    115
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AVVISO:

Ho spostato tutti i post sulla questione Hamas e Israele nel Topic Geopolitico


I post sul tema scritti qui nel Topic Politico da ora in poi verranno cancellati
 
Ultima modifica:
In effetti ai 5% manca solo di allearsi con Berlusconi

Sarà interessante leggere travaglio poi

in questo scenario bisognerà capire chi raggiungerà la temperatura di fusione termonucleare prima e raffreddarlo per evitare una catastrofe.
se Travaglio dovendo commentare la cosa, o i 5S per come lo giustificheranno al loro elettorato.
per entrambi sarebbe un boccone durissimo da inghiottire e una roba che a confronto il Patto del Nazareno è uno scambio di figurine tra bambini.

forse forse conviene ad entrambi scansarsi, andare alle urne a prendersi la mazzata e giustificarsi dicendo "è stata colpa di Renzi". farebbe comunque meno danni che non dover rendere conto ai rispettivi elettorati di un'alleanza con FI a fine legislatura.
 
in questo scenario bisognerà capire chi raggiungerà la temperatura di fusione termonucleare prima e raffreddarlo per evitare una catastrofe.
se Travaglio dovendo commentare la cosa, o i 5S per come lo giustificheranno al loro elettorato.
per entrambi sarebbe un boccone durissimo da inghiottire e una roba che a confronto il Patto del Nazareno è uno scambio di figurine tra bambini.

forse forse conviene ad entrambi scansarsi, andare alle urne a prendersi la mazzata e giustificarsi dicendo "è stata colpa di Renzi". farebbe comunque meno danni che non dover rendere conto ai rispettivi elettorati di un'alleanza con FI a fine legislatura.
Insomma leggendo i lettori del fatto non mi pare di vedere tutto questo dispiacere anzi :asd:
 
Fatti un giro :asd:

non ho antiemetico in casa. già sto evitando come la peste le maratone Mentana sulla crisi di governo perché sarà in modalità total-avvoltoio pure stavolta.
mi risparmio volentieri di leggere certe capriole.
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però ci stavo pensando e una roba tipo PD-FI-5S sembra uscita fuori da Dragon Ball. tipo le alleanze Goku-Vegeta-Piccolo.
Con Silvio-Vegeta che si allea con i nemici giurati per battere uno scomodo dentro il suo schieramento.
Chi è il Freezer della politica italiana?
colpi di scena e trasformazioni incredibili.
Giggino si trasforma in Super-giggino fa schizzare il numero dei banchi a over 9000 puntando ad una maggioranza namecciana anzichè bulgara.
Salveene è Darbula, sembra fortissimo sulla carta, ma poi viene trasformato in biscotto dalla Meloni-Majin Buu e pappato a sorpresa (se quel che dicono i sondaggi è vero).
Renzi è il Dottor Gelo. attiva C(risi di governo)17 convinto che ribalterà la situazione a suo vantaggio, ma ne viene ucciso.
le sue azioni porteranno alla creazione un governo di larghe intese sorretto da una creatura che assorbirà pezzi di tutti gli altri partiti nell'idea di diventare il partito definitivo. lo chiameranno PC (Partito-Cell).

e chi ha detto che la politica italiana è noiosa? sembra la trama di uno shonen.
(magari aggiungo pezzi man mano che mi vengono in mente. le analogie non mancano).
 
Ultima modifica:
Vabbè un altro ciarlatano di cui l'Italia non ha bisogno e che sta fuori dal Parlamento fortunatamente
Still conta molto all'interno del movimento, e il comportamento di Renzi li ha ricompattati come non mai :sisi:
Ed è sicuramente, per ovvi motivi, la voce più imparziale che si potrà ascoltare dal movimento stesso, secondo me :sisi:
 
sono andato a sbirciare convinto di inorridire e invece ho trovato il LOL
quoto un commento stupendo beccato a caso
:trollface:
Nel gioco dei seggi o si vince o si Mastella
 
Non stiamo parlando di un organo preposto alla diffusione di informazioni "certificate" perché staremmo parlando di dittatura, ma di un pluralismo controllato, non lasciato totalmente libero e in mano ai più capaci di generare traffico e virali perché non ha alcuna garanzia. Serve una regolamentazione.

Articolo 21​

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Trovo molto preoccupante come passiate dal sostegno al controllo dell'informazione, contrario alla Costituzione, al merito delle intenzioni di voto dei cittadini.
 
Maledetto forum che a volte mi cancella i post. Mi appellerò all'articolo 21 prossima volta.
 
Ai 5 Stelle effettivamente manca solo l’alleanza con Berlusconi, dai che prima della fine della legislatura ce la facciamo a sfatare anche questo tabù :asd:
 

Articolo 21​

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Un'ente che attesti l'accuratezza e l'affidabilità di una fonte non limita o censura nulla, non toglie libertà di pensiero a nessuno. Semplicemente è un biglietto da visita che dice "ehi, attento, questo sito ha l'abitudine di riportare notizie non verificate. Buona navigazione".
Trovo molto preoccupante come passiate dal sostegno al controllo dell'informazione, contrario alla Costituzione, al merito delle intenzioni di voto dei cittadini.
Lo capisci che l'intenzione di voto è enormemente influenzata dai media? E che delegittimando un'intero settore spingi le persone ad informarsi su altri lidi che non sono regolamentati da nessuno? In sostanza è quello che hanno fatto i cinque stelle dal 2009.
Per aprire una testata è necessario essere giornalisti, essere iscritti all'albo e registrare ufficialmente la testata. Con i siti internet non serve nulla, ognuno può aprire un sito e diffondere "la verità". Come fate a non trovare preoccupante che l'informazione venga tolta dalle mani dei professionisti e passi a chiunque abbia voglia di dire qualcosa? Ah già, siamo il paese dove il parere di un'opinionista conta quanto quello di economista, tant'è che nei programmi televisivi spesso "discutono" tra loro.
In questo momento un blog qualsiasi è identico, nella forma, al sito di una testata giornalistica. Se questo per te è okay e non ci vedi un problema non ho altro da aggiungere
 
Un'ente che attesti l'accuratezza e l'affidabilità di una fonte non limita o censura nulla, non toglie libertà di pensiero a nessuno. Semplicemente è un biglietto da visita che dice "ehi, attento, questo sito ha l'abitudine di riportare notizie non verificate. Buona navigazione".

Lo capisci che l'intenzione di voto è enormemente influenzata dai media? E che delegittimando un'intero settore spingi le persone ad informarsi su altri lidi che non sono regolamentati da nessuno? In sostanza è quello che hanno fatto i cinque stelle dal 2009.
Per aprire una testata è necessario essere giornalisti, essere iscritti all'albo e registrare ufficialmente la testata. Con i siti internet non serve nulla, ognuno può aprire un sito e diffondere "la verità". Come fate a non trovare preoccupante che l'informazione venga tolta dalle mani dei professionisti e passi a chiunque abbia voglia di dire qualcosa? Ah già, siamo il paese dove il parere di un'opinionista conta quanto quello di economista, tant'è che nei programmi televisivi spesso "discutono" tra loro.
In questo momento un blog qualsiasi è identico, nella forma, al sito di una testata giornalistica. Se questo per te è okay e non ci vedi un problema non ho altro da aggiungere
Da una parte non fai in tempo ad iniziare a scrivere la prima lettera di un articolo per debunkare l'ultima turbocazzata che ne sono comparse altre 100 (a scrivere cazzate non scientificamente provate su ogni campo dello scibile umano ci vuol poco), dall'altra rischi di dare vita uno slippery slope.
Non è facile.
 
Un'ente che attesti l'accuratezza e l'affidabilità di una fonte non limita o censura nulla, non toglie libertà di pensiero a nessuno. Semplicemente è un biglietto da visita che dice "ehi, attento, questo sito ha l'abitudine di riportare notizie non verificate. Buona navigazione".

Lo capisci che l'intenzione di voto è enormemente influenzata dai media? E che delegittimando un'intero settore spingi le persone ad informarsi su altri lidi che non sono regolamentati da nessuno? In sostanza è quello che hanno fatto i cinque stelle dal 2009.
Per aprire una testata è necessario essere giornalisti, essere iscritti all'albo e registrare ufficialmente la testata. Con i siti internet non serve nulla, ognuno può aprire un sito e diffondere "la verità". Come fate a non trovare preoccupante che l'informazione venga tolta dalle mani dei professionisti e passi a chiunque abbia voglia di dire qualcosa? Ah già, siamo il paese dove il parere di un'opinionista conta quanto quello di economista, tant'è che nei programmi televisivi spesso "discutono" tra loro.
In questo momento un blog qualsiasi è identico, nella forma, al sito di una testata giornalistica. Se questo per te è okay e non ci vedi un problema non ho altro da aggiungere
Sono i media mainstream i primi a sparare costantemente "fake news" su temi come l'UE e l'economia influenzando l'opinione di milioni e milioni di Italiani. Quello non influenza il voto? Censuriamo Repubblica e soci?
Si parla spesso di partiti che hanno acquisito sostegno "grazie alle fake news sui gruppi di FB", ma riguardo intere organizzazioni politiche che han fatto (e continuano a fare) lo stesso utilizzando tutto il possibile (media mainstream a reti unificate, il mondo dell'accademia, ecc) non si sente volare una mosca. Quello va bene perchè lo dice chi decide per noi cosa è vero e cosa è falso.
 
Siamo tornati al florido argomento delle fake news su cui tante volte mi sono pronunciato. In molti hanno già detto cose giustissime e che condivido ma vorrei porre l'attenzione sul fatto che le fake news non prendono piede solamente a causa dell'analfabetismo ma anche (purtroppo) alla diminuzione del pensiero critico applicato anche alle questioni più elementari. Tali capacità non possono che svilupparsi in un ambiente positivo e dedito al confronto quotidiano (con i dovuti limiti temporali ma con lo scopo nobile di provocare quell'amore per il sapere e la condivisione che rappresentano il cardine di ogni democrazia). Le scuole e le università purtroppo sono ormai tristi contenitori teorici e poco più. Nel mondo reale non possiamo applicare la massima socratica del "so di non sapere" per qualsivoglia questione. Siamo in un mondo globalizzato e tale condizione ha peggiorato enormemente la fruibilità delle notizie di cronaca e non. La possibilità di poter ottenere tutto e subito con un click rappresenta, a mio modo di vedere, un enorme danno all'ecosistema di informazioni con cui siamo costretti a convivere. La soluzione è sempre e solo quella più costosa in termini economici e temporali. L'istruzione. Libri, pratica teorica e pratica manuale, libri e ancora libri per aprire le menti e gli orizzonti di discussione. Non sapremo mai tutto, è inutile pretenderlo, ma anche senza essere medico potrò riporre fiducia nella categoria senza credere alla possibilità che l'arancia curi il cancro piuttosto che la terapia farmacologica e la radioterapia. Non sarò un esperto di diritto ma non mi soffermerò sulla possibilità che un dlgs pubblicato su HNMFatAss sia veritiero. Concedere a terze parti l'onere di salvaguardarci dalle fake news è la nostra morte di uomini. Gli uomini devono fuggire dall'assistenzialismo della ragione perché senza l'uso della stessa è pari ad un animale che attende il proprio padrone.
 
La Polverini di FI ha votato la fiducia :rickds:
Mi aspetto uguale dalla Carfagna :asd:
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Niente, la Carfagna ha votato No alla fine
 
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