"Ancora"? Che in Lombardia sia successo qualcosa di strano e che ci siamo grandissime responsabilità e negligenze politiche che andrebbero accertate e punite è il minimo.
E poi non ci prendiamo per il culo: se una cosa del genere fosse successa in Calabria o in Campania o, peggio ancora, in Sicilia, quelle regioni sarebbero state trattate tipo l'Eritrea.
Su quello che sarebbe potuto succedere (ma non è successo) non esprimo un'opinione ma è evidente che, vista la situazione della sanità nelle regioni più povere, non è assurdo che al sud si sarebbe potuto andare in contro a ben altri esiti rispetto a quelli Lombardi.
Io ti parlo di esclusivamente di numeri:
- in Lombardia passa il 25% dell'intero traffico aereo (passeggeri, ci sarebbe da aggiungere il cargo) italiano;
- Rispetto al Veneto, i dati sono quelli che ti ho illustrato prima;
- difficile un contagio diffuso in zone a bassa densità di popolazione (come le regioni del sud);
- giù i casi ci sono ma non vengono volutamente accertati (e la mia speranza è che qualcuno prima o poi faccia un'inchiesta a riguardo).
Se le stime sul contagio sono reali (e tutti gli studi convergono su questo) la mortalità si attesta sullo 0,3%.
Anzi, dirò di più: secondo me la maggior parte delle vite salvate in Lombardia sono merito della generosità dei lombardi e della straordinaria capacità di spesa delle strutture ospedaliere.
Vorrei ricordarvi che la roba comprata dalla PC è a prendere polvere perché completamente inutile.
Poi: il modello Lombardia è perfettibile? Assolutamente, come tutto e di questo sono ben contento di parlare e confrontarmi.
È la causa dell'ecatombe (che stando alle percentuali non esiste)? Tutto l'opposto. Ovvio che scarsa (nessun problema ad ammetterlo) territorialità delle strutture sanitarie ha sicuramente inciso nella diffusione del virus ma l'alto livello delle strutture ha garantito un corretto arginamento della situazione che ha permesso alle regioni con un SSN non all'altezza di salvare i propri cittadini.