Governi incompetenti. Anche perché è molto più semplice tagliare a caso ché migliorare l'efficienza di un paese che richiede anni di riforme e leggi (spesso anche impopolari). Abbiamo avuto illustrissimi ministri dell'economia negli ultimi 30 anni e fenomenali presidenti del consiglio. Ma tanto ormai si riduce tutto al discorso Euro ed Europa per cui va bene così Cart
Hai ragione
respawin, provo a risponderti con più calma
Trump è stato oscurato per aver violato le regole della piattaforma con 3 tweet culminati in poche ore in un tentativo di presa della Bastiglia un po' casareccio, ma comunque disastroso. Il paragone con BLM è una chiacchiera da bar, mi spiace. Questa storia dei paragoni regge fino ad un certo punto.
Giustissimo, infatti, se necessario Trump pagherà ogni cosa. Ma qui stiamo parlando di un profilo social bloccato, non della fantomatica censura cinese che hai tirato in ballo ieri.
Vero, sui social tutti scrivono tutto e di tutto. E infatti spesso i contenuti vengono cancellati

Se vuoi ti mando gli screen delle decine di post che ho segnalato a FB e che sono stati rimossi perché incitamento alla violenza che, se reiterato, porta al ban dalla piattaforma.
Ti ho risposto per le rime visto che ieri hai accusato un altro utente di fingere di non capire mentre gridavi alla censura cinese e alla libertà dei social.
I social non sono spazi liberi, c'è un regolamento, non esiste legge né tutela ad esprimere la propria opinione sempre e comunque, anzi, sono persino politicamente schierati, ma le regole le dettano loro perché è di proprietà loro. Esattamente come su questo forum, al momento dell'iscrizione si accettano delle condizioni (che trovi nel regolamento sia qui che su Twitter) che se non rispettate possono portare i moderatori a cancellare post o ad azioni anche più dure (oscuramenti, cartellini, ban, permaban). Non è scritto da nessuna parte che ognuno deve avere il diritto di dire tutto quello che gli passa per la testa sui social, non rientra nei diritti fondamentali del cittadino. Finché non arriva questo fantomatico intervento politici i social questo sono e questo resteranno.
Per quanto ti possa sembrare eticamente scorretta una cosa del genere è quello che accetti nel momento in cui ti iscrivi su un social. Che tu sia il presidente di una nazione o un utente qualunque. Se c'è una regola ben precisa che vieta tale comportamento non ci si può lamentare se compiendolo si viene sanzionati dal social con gli strumenti a sua disposizione (cioè l'oscuramento dei profili o gli avvisi di notizia falsa che si trovavano allegati agli ultimi tweet di Trump).