Alert Topic Politico | Leggere primo post prima di intervenire

  • Autore discussione Autore discussione Staff
  • Data d'inizio Data d'inizio

Per chi avete votato?

  • Fratelli d'Italia

    Voti: 17 14.8%
  • Lega

    Voti: 5 4.3%
  • Forza Italia

    Voti: 2 1.7%
  • Partito Democratico

    Voti: 14 12.2%
  • Europa Verde - Sinistra Italiana

    Voti: 9 7.8%
  • +Europa

    Voti: 8 7.0%
  • Movimento 5 Stelle

    Voti: 23 20.0%
  • Azione - Italia Viva

    Voti: 10 8.7%
  • Italexit

    Voti: 2 1.7%
  • Italia Sovrana e Popolare

    Voti: 9 7.8%
  • Unione Popolare

    Voti: 4 3.5%
  • Scheda bianca

    Voti: 12 10.4%
  • Altro

    Voti: 8 7.0%

  • Votatori totali
    115
Pubblicità
AVVISO:

Ho spostato tutti i post sulla questione Hamas e Israele nel Topic Geopolitico


I post sul tema scritti qui nel Topic Politico da ora in poi verranno cancellati
 
Ultima modifica:


GoMarco Scusami se ti taggo, ma sei del "mestiere". Cosa ne pensi?

I rumours al momento dicono che questi "fenomeni" stanno valutando l'ipotesi di superare l'attuale D.Lgs n. 1/2008 che all'art. 24 indica in 24 mesi il termine massimo dello stato di emergenza.
Ma possono farlo solo con una legge (cioè una fonte primaria e non con dpcm o robe simili a cui ci hanno abituato in pandemia), quindi vuol dire portare tutto in Parlamento, discussione e approvazione, con proposte di eventuali modifiche parziali a quell'articolo, oppure abrogazione dello stesso e riscrittura, oppure nuova legge specifica sullo stato di emergenza.
Questo Governo non è abituato alla discussione, ma impone le decisioni in urgenza, quindi bisogna vedere se ha i numeri in Parlamento per far passare una cosa del genere. Perché sarebbe un puro attacco alla democrazia, che ci farebbe passare da "stato di emergenza" a uno "stato di eccezione" perenne, tipo la Repubblica di Weimar (come più volte dice in tv, il filosofo Cacciari).
Praticamente è come cambiare le regole in corsa perché altrimenti non vinci, neanche al fantacalcio si faceva così :asd:
Guarda caso in Italia si voterà nel 2023, in tempo per estendere l'emergenza ancora per un anno, avere pieni poteri di fare il cavolo che gli pare, gestirsi i soldi del PNRR, abolire le manifestazioni dei contrari, far passare il solo pensiero unico della "scienza" e terrorizzare la gente con la morte da virus.
Post automatically merged:

Io ho dubbi sul "quando", non sul "se". Mi sembra che il clima che si è creato fra fobici, eccitati e aspiranti fascistelli sia perfetto. E non vedo perché questa non potrebbe essere una delle occasioni che brunetta e gli altri sociopatici disagiati membri del governo non dovrebbero voler cogliere. Anche perché "perimetro giuridico dello stato di emergenza" non significa niente di preciso e quindi significa tutto, tipo il green pass di cui è ignota la modalità di valutazione dell'efficacia.
Possono prorogarlo ancora fino al 31.1.2022.
Poi devono cambiare le regole del gioco se vogliono continuare così.
Che poi questi sono pure capaci di stoppare lo stato di emergenza, e non riuscendo ad approvare una nuova legge a riguardo, fanno un dpcm o decreto legge per estendere il green pass fino a x mesi.
Tanto a loro frega solo di arrivare fra i primi nella classifica degli Stati UE "fully vaccinated". Poi il resto non conta.
 
Ultima modifica:
I rumours al momento dicono che questi "fenomeni" stanno valutando l'ipotesi di superare l'attuale D.Lgs n. 1/2008 che all'art. 24 indica in 24 mesi il termine massimo dello stato di emergenza.
Ma possono farlo solo con una legge (cioè una fonte primaria e non con dpcm o robe simili a cui ci hanno abituato in pandemia), quindi vuol dire portare tutto in Parlamento, discussione e approvazione, con proposte di eventuali modifiche parziali a quell'articolo, oppure abrogazione dello stesso e riscrittura, oppure nuova legge specifica sullo stato di emergenza.
Questo Governo non è abituato alla discussione, ma impone le decisioni in urgenza, quindi bisogna vedere se ha i numeri in Parlamento per far passare una cosa del genere. Perché sarebbe un puro attacco alla democrazia, che ci farebbe passare da "stato di emergenza" a uno "stato di eccezione" perenne, tipo la Repubblica di Weimar (come più volte dice in tv, il filosofo Cacciari).
Praticamente è come cambiare le regole in corsa perché altrimenti non vinci, neanche al fantacalcio si faceva così :asd:
Guarda caso in Italia si voterà nel 2023, in tempo per estendere l'emergenza ancora per un anno, avere pieni poteri di fare il cavolo che gli pare, gestirsi i soldi del PNRR, abolire le manifestazioni dei contrari, far passare il solo pensiero unico della "scienza" e terrorizzare la gente con la morte da virus.
Post automatically merged:


Possono prorogarlo ancora fino al 31.1.2022.
Poi devono cambiare le regole del gioco se vogliono continuare così.
Che poi questi sono pure capaci di stoppare lo stato di emergenza, e non riuscendo ad approvare una nuova legge a riguardo, fanno un dpcm o decreto legge per estendere il green pass fino a x mesi.
Tanto a loro frega solo di arrivare fra i primi nella classifica degli Stati UE "fully vaccinated". Poi il resto non conta.
Da notare , come postilla, che anche il concetto di "fully vaccinated" è, quantomeno, evanescente visto che non si sa quante dosi saranno necessarie per chi per raggiungere il famoso "fully" ?
 
Da notare , come postilla, che anche il concetto di "fully vaccinated" è, quantomeno, evanescente visto che non si sa quante dosi saranno necessarie per chi per raggiungere il famoso "fully" ?
Si aggiungono vari asterischi a seconda delle dosi e a seconda delle evidenze scientifiche del momento :dsax:
 
Ma secondo me è abbastanza scontata l'estensione del green pass. Avremo a che fare ancora per un po' col virus, dubito che al 31 dicembre scompaia l'obbligo del certificato. D'altra parte perché dovrebbero levarlo quando la situazione europea indica chiaramente che il virus è ancora attivo e circolante.
 
Eh tipo perché non è chiaro a cosa serva, per esempio. O perché è uno strumento discriminatorio -chi non fosse d'accordo ne parli con il ministro Orlando-, paternalistico e dal sapore vintage. Perché non è chiaro cosa succederà quando scadrà -già a settembre si erano resi conto della cazzata fatta e hanno esteso ad un anno la durata del lasciapassare-. Perché inasprisce posizioni già aspre senza che ve ne sia alcuna ragione.
Qualche motivo ci sarebbe, insomma.
Post automatically merged:

Si aggiungono vari asterischi a seconda delle dosi e a seconda delle evidenze scientifiche del momento :dsax:
"Evidenze scientifiche" ?
 
In che senso a cosa serve? A mantenere il più alta possibile la copertura vaccinale. Strumento discriminatorio può esserlo, ma difatti tutte le regole potrebbero essere considerate tali da chi le vìola e ne "paga" le conseguenze. Paternalistico secondo me non lo è, la patologia è una patologia infettiva, le scelte di chi si infetta, purtroppo, impattano anche sulla vita degli altri. Se ne rispondesse il singolo e basta, ci si sarebbe mossi in maniera enormemente diversa.
 
Discorso già affrontato più volte. Questa volta in modo più banale del solito, vedo -e con "è come il biglietto dell'autobus" avevamo toccato già degli abissi degni di nota-.

Comunque, ti do una notizia -per quanto di pubblico dominio-: il lasciapassare non ha fatto aumentare le vaccinazioni. Chi non fosse d'accordo può controllare i dati -sempre che si sappia dove trovarli, come leggerli e come rappresentarli-.

Passo e chiudo.
 
Ultima modifica:
Discorso già affrontato più volte. Questa volta in modo più banale del solito, vedo -e con "è come il biglietto dell'autobus" avevano toccato già degli abissi eccezionali-.

Comunque, ti do una notizia -per quanto di pubblico dominio-: il lasciapassare non ha fatto aumentare le vaccinazioni. Chi non fosse d'accordo può controllare i dati -sempre che sappia dove trovarli, come leggerli e come rappresentarli-.

Passo e chiudo.
Non so cosa intendi con la questione del biglietto dell'autobus, devo essermi perso la discussione. In ogni caso mi riferivo, ad esempio, alle vaccinazioni per le quali è già prevista una obbligatorietà, anche per quelle si potrebbe parlare di discriminazione, visto che i genitori dei bambini non vaccinati non possono iscriverli a scuola fino ai 6 anni, e dopo sono costretti al pagamento di una multa, in democrazia si tratta sempre di equilibri e, a mio avviso, questo caso non fa eccezione. Per quanto riguarda il fatto che il lasciapassare abbia aumentato o meno il numero di vaccinazioni, non vedo come questo centri con lo scopo per cui è stato introdotto. Il greenpass è stato introdotto allo scopo di aumentare la copertura vaccinale, è stato ribadito più e più volte. Il fatto che non ci sia stato un aumento significativo delle dosi a seguito della sua introduzione, significa semplicemente prendere atto del fatto che questo strumento non è riuscito nel suo scopo. Almeno non pienamente, perché l'impatto greenpass è da valutarsi anche sul numero di tamponi settimanali e non solo sulle prime dosi, considerando che chi non vuole vaccinarsi, può avere comunque il certificato controllandosi ogni 2 giorni col tampone e se positivo, starsene buono a casa. Se questo doppio controllo (vaccino e monitoraggio ogni 48H) non dovesse bastare, potrà essere senz'altro rimodulato, magari levando l'opzione tampone. Questo finché il vaccino rimane lo strumento migliore chiaramente.
 
Comunque tra "far aumentare le vaccinazioni" e "non farle diminuire eccessivamente" c'é una differenza tanto banale quanto importante
Ma c'è stata questa non diminuzione eccessiva? Io guardo quella curva e, se nessuno mi dicesse nulla e mi chiedesse di analizzarla direi: è successo qualcosa di importante in estate, la domenica non ho voglia e ci si è vaccinati verso il fine settimana nella speranza di fare il weekend lungo con la sfebbrata.

Il pensiero che volevo condividere è appunto che la strategia dello stigma ha fallito. Se il dibattito pubblico non cambia toni, cosa che non succederà perché il Covid-19 è stato un evento che a mio avviso avrà ripercussioni importanti sul comportamento degli individui, sarà sempre peggio per questioni seriamente polarizzanti. Il vaccino manco è un tema che divide, i novax sono una percentuale risibile quando si parla di altri vaccini, ma a oggi (con altre concause) siamo riusciti a portarli ad una fetta mai vista. La gente inizierà a sgassare al semaforo alla faccia degli ambientalisti o a dire che preferirebbe partorire un organismo che produce nutrienti piuttosto che una persona che inquina.

Molto interessanti, non riesco a spiegarmeli, ma interessanti :asd:

Quale parte non riesci a spiegarti? Io personalmente trovo tutto in linea a quello che mi aspetto.
La Lega è il partito della classe operaia, la destra sono ormai anni che fa suoi temi più vicini alla classe operaia. La presunta sinistra ribatte dicendo "populismo" e rappresentando il contiuum con determinate politiche economiche, motivo per cui spopola fra le classi imprenditrici. Anche i trend sull'età non mi stupiscono, determinati temi "conservatori", così come quelli "progressisti" sono da sempre associabili a generazioni che hanno paura del nuovo da un lato e che vuogliono cambiare il vecchio dall'altro. Quella sui titoli di studio mi sembra che grossomodo va dietro alla fascia di età e alla professione.

Questo a prima vista, poi potrebbe essere interessante anche vederlo per le due coalizioni attualmente in essere, capire chi predilige lega a fdi o il pd al m5s, ma credo che resterò col dubbio/pregiudizio.
 
Ma c'è stata questa non diminuzione eccessiva? Io guardo quella curva e, se nessuno mi dicesse nulla e mi chiedesse di analizzarla direi: è successo qualcosa di importante in estate, la domenica non ho voglia e ci si è vaccinati verso il fine settimana nella speranza di fare il weekend lungo con la sfebbrata.

Il pensiero che volevo condividere è appunto che la strategia dello stigma ha fallito. Se il dibattito pubblico non cambia toni, cosa che non succederà perché il Covid-19 è stato un evento che a mio avviso avrà ripercussioni importanti sul comportamento degli individui, sarà sempre peggio per questioni seriamente polarizzanti. Il vaccino manco è un tema che divide, i novax sono una percentuale risibile quando si parla di altri vaccini, ma a oggi (con altre concause) siamo riusciti a portarli ad una fetta mai vista. La gente inizierà a sgassare al semaforo alla faccia degli ambientalisti o a dire che preferirebbe partorire un organismo che produce nutrienti piuttosto che

Il fatto é che non si saprà mai. Manca il famoso "controfattuale" (di cui a volte se ne sente il bisogno e a volte no, a convenienza - non riferito a te).

Estendiamo il discorso non limitandoci solo al periodo in cui é subentrato il green pass, ma da quando sono stati annunciati per la prima volta degli interventi volti a limitare la circolazione dei non vaccinati. Tanto é delle limitazioni discriminatorie che ci si sta lamentando, prendiamole in analisi tutte. Era ancora estate se non sbaglio.
Quante persone si sono vaccinate dal momento in cui é stato detto "ai non vaccinati questo verrà vietato"? Ora sono da telefono e non ho modo di controllare bene in tempi brevi (poi magari verifico), sparo un numero: 3 milioni di persone?
Come facciamo a sapere che, senza le prime minacce (perché questo sono in mancanza di obbligo, quel che va detto va detto), di questi 3 milioni non se ne sarebbero vaccinati solo 300.000?
Che intendiamoci, non sarebbero un problema se questi vaccini fossero percepiti dalla massa come gli altri, come dici tu. Ma visto che la copertura non é poi chissà quanto alta, anche poche centinaia di migliaia di persone potrebbero fare la differenza.

Ora, lungi da me estendere al generale la mia particolarissima esperienza personale, con quello che sto per dire non voglio assolutamente fornire alcun tipo di statistica occulta. Ma di persone che sostengono di essersi vaccinate unicamente per non subire le suddette limitazioni, io ne conosco a bizzeffe. Non mi stupirei se la peecentuale di "vaccinati sotto ricatto" da quest'estate a oggi si scoprisse essere molto elevata.

E sempre parlando della mia esperienza personale di cui non frega nulla a nessuno, aggiungo che di persone che sono state male a causa del vaccino anti-covid ne conosco mezza (da capire se é stato il vaccino o il mix di alcol e droga del giorno prima). Quindi ancora mi chiedo perché questo dibattito esiste.
 
Ultima modifica:
Ma c'è stata questa non diminuzione eccessiva? Io guardo quella curva e, se nessuno mi dicesse nulla e mi chiedesse di analizzarla direi: è successo qualcosa di importante in estate, la domenica non ho voglia e ci si è vaccinati verso il fine settimana nella speranza di fare il weekend lungo con la sfebbrata.

Il pensiero che volevo condividere è appunto che la strategia dello stigma ha fallito. Se il dibattito pubblico non cambia toni, cosa che non succederà perché il Covid-19 è stato un evento che a mio avviso avrà ripercussioni importanti sul comportamento degli individui, sarà sempre peggio per questioni seriamente polarizzanti. Il vaccino manco è un tema che divide, i novax sono una percentuale risibile quando si parla di altri vaccini, ma a oggi (con altre concause) siamo riusciti a portarli ad una fetta mai vista. La gente inizierà a sgassare al semaforo alla faccia degli ambientalisti o a dire che preferirebbe partorire un organismo che produce nutrienti piuttosto che una persona che inquina.


Quale parte non riesci a spiegarti? Io personalmente trovo tutto in linea a quello che mi aspetto.
La Lega è il partito della classe operaia, la destra sono ormai anni che fa suoi temi più vicini alla classe operaia. La presunta sinistra ribatte dicendo "populismo" e rappresentando il contiuum con determinate politiche economiche, motivo per cui spopola fra le classi imprenditrici. Anche i trend sull'età non mi stupiscono, determinati temi "conservatori", così come quelli "progressisti" sono da sempre associabili a generazioni che hanno paura del nuovo da un lato e che vuogliono cambiare il vecchio dall'altro. Quella sui titoli di studio mi sembra che grossomodo va dietro alla fascia di età e alla professione.

Questo a prima vista, poi potrebbe essere interessante anche vederlo per le due coalizioni attualmente in essere, capire chi predilige lega a fdi o il pd al m5s, ma credo che resterò col dubbio/pregiudizio.
Nulla da dire sulla prima parte. Per quanto riguarda seconda parte, vorrei sottolineare che, in realtà, l'unico tema vagamente attinente alla classe operaia di cui parla la lega è quello dell'immigrazione letto in chiave di deflazione salariale. Per quanto riguarda tutti gli altri temi economici, la lega è un classico partito neoliberista conservatore che vuole la deflazione salariale. Che sventolino l'immigrazione come causa di deflazione è semplicemente risibile.

A dircela tutta, è dagli anni '80 che si può scegliere fra una destra e una destra. Anche il vecchio PCI, dal '75-'80 in poi aveva iniziato ad abbandonare, per quanto lentamente, i temi dei lavoratori (io personalmente faccio risalire la cosa all'eurocomunismo di Berlinguer) e anche sul periodo precedente ci sarebbe da parlare.
Poi, vabbè, la dinamica storica è molto lunga e complessa, bisognerebbe parlarne di Craxi, l'onnipresente Andreotti, la lite fra comari, altrettanto onnipresente "Lo chiede l'Europa" ma, vorrei sottolineare, in tutto ciò gli elettori non sono senza colpe: tanto per dirne una, Berlusconi nel '94 non ha vinto le elezioni per grazia divina ma con i voti di elettori che sapevano -o avrebbero potuto dire, se lo avessero voluto- perfettamente cosa stavano votando.
 
Il fatto é che non si saprà mai. Manca il famoso "controfattuale" (di cui a volte se ne sente il bisogno e a volte no, a convenienza - non riferito a te).

Estendiamo il discorso non limitandoci solo al periodo in cui é subentrato il green pass, ma da quando sono stati annunciati per la prima volta degli interventi volti a limitare la circolazione dei non vaccinati. Tanto é delle limitazioni discriminatorie che ci si sta lamentando, prendiamole in analisi tutte. Era ancora estate se non sbaglio.
Quante persone si sono vaccinate dal momento in cui é stato detto "ai non vaccinati questo verrà vietato"? Ora sono da telefono e non ho modo di controllare bene in tempi brevi (poi magari verifico), sparo un numero: 3 milioni di persone?
Come facciamo a sapere che, senza le prime minacce (perché questo sono in mancanza di obbligo, quel che va detto va detto), di questi 3 milioni non se ne sarebbero vaccinati solo 300.000?
Che intendiamoci, non sarebbero un problema se questi vaccini fossero percepiti dalla massa come gli altri, come dici tu. Ma visto che la copertura non é poi chissà quanto alta, anche poche centinaia di migliaia di persone potrebbero fare la differenza.

Ora, lungi da me estendere al generale la mia particolarissima esperienza personale, con quello che sto per dire non voglio assolutamente fornire alcun tipo di statistica occulta. Ma di persone che sostengono di essersi vaccinate unicamente per non subire le suddette limitazioni, io ne conosco a bizzeffe. Non mi stupirei se la peecentuale di "vaccinati sotto ricatto" da quest'estate a oggi si scoprisse essere molto elevata.

E sempre parlando della mia esperienza personale di cui non frega nulla a nessuno, aggiungo che di persone che sono state male a causa del vaccino anti-covid ne conosco mezza (da capire se é stato il vaccino o il mix di alcol e droga del giorno prima). Quindi ancora mi chiedo perché questo dibattito esiste.
Ovviamente quelli che si sono vaccinati e certificati (OK green pass , ma nella sostanza è un certificato di vaccinazione) per poter viaggiare e andare in vacanza non contano , lì nessuno si è fatto problemi di ricatto , ma sopratutto potevano andare in vacanza senza vaccino, coi soli tamponi salvo però perdere giorni in quarantena , giorni di vacanza si badi , lì i principi di libertà, il rischio della vaccinazione, dei microchip, dei polipoidi rettiliani, dei mengele di Big Pharma , lì non contavano un accidente , le Vacanze prima di tutto.
 


Dio santo raga :rickds:

Se dopo i primi 20 minuti pensate di aver visto il peggio, ancora non avete visto niente :rickds:
 
Ultima modifica:
Il fatto é che non si saprà mai. Manca il famoso "controfattuale" (di cui a volte se ne sente il bisogno e a volte no, a convenienza - non riferito a te).

Estendiamo il discorso non limitandoci solo al periodo in cui é subentrato il green pass, ma da quando sono stati annunciati per la prima volta degli interventi volti a limitare la circolazione dei non vaccinati. Tanto é delle limitazioni discriminatorie che ci si sta lamentando, prendiamole in analisi tutte. Era ancora estate se non sbaglio.
Quante persone si sono vaccinate dal momento in cui é stato detto "ai non vaccinati questo verrà vietato"? Ora sono da telefono e non ho modo di controllare bene in tempi brevi (poi magari verifico), sparo un numero: 3 milioni di persone?
Come facciamo a sapere che, senza le prime minacce (perché questo sono in mancanza di obbligo, quel che va detto va detto), di questi 3 milioni non se ne sarebbero vaccinati solo 300.000?
Che intendiamoci, non sarebbero un problema se questi vaccini fossero percepiti dalla massa come gli altri, come dici tu. Ma visto che la copertura non é poi chissà quanto alta, anche poche centinaia di migliaia di persone potrebbero fare la differenza.

Ora, lungi da me estendere al generale la mia particolarissima esperienza personale, con quello che sto per dire non voglio assolutamente fornire alcun tipo di statistica occulta. Ma di persone che sostengono di essersi vaccinate unicamente per non subire le suddette limitazioni, io ne conosco a bizzeffe. Non mi stupirei se la peecentuale di "vaccinati sotto ricatto" da quest'estate a oggi si scoprisse essere molto elevata.

E sempre parlando della mia esperienza personale di cui non frega nulla a nessuno, aggiungo che di persone che sono state male a causa del vaccino anti-covid ne conosco mezza (da capire se é stato il vaccino o il mix di alcol e droga del giorno prima). Quindi ancora mi chiedo perché questo dibattito esiste.
È proprio questo il punto su cui volevo fare la riflessione. Come mai questa volta il vaccino anticovid ha avuto questa percezione? Ci sono tanti fattori che a oggi contribuiscono a spiegare perché/come il covid ha creato questa polarizzazione e la causa radice sicuramente non è il green pass in sé. Penso però che uno di questi fattori su cui il singolo può agire sono i toni del dibattito e come questo alimenta altre discussioni; ce ne sono anche altri, ma su tanti temi non è che si può fare tanto se non discuterne per prendere atto - penso ad una balità come il ruolo e il modo con cui i social naturalmente ti propongono contenuti, ma io e te ci possiamo fare ben poco.

Postilla. Al contrario la mia esperienza è che amici e colleghi che hanno fatto Moderna hanno avuto tutti la febbre (38+) per un giorno, ti direi mal contati 9 su 10 (sicuramente del pool solo uno non è stato male affatto). Diverso invece Pfizer su cui bene o male parecchi (la maggior parte a sensisbilità) non hanno avuto nulla di nulla. Ma vabbè non è questo il punto, era per interpretare scherzosamente la curva che settimanalmente cade la domenica per poi risalire via via che si arriva al venerdì. Non ho capito se con "questo dibattito" intendi quello che ruota attorno al punto preciso della reazione i giorni dopo il vaccino.
Nulla da dire sulla prima parte. Per quanto riguarda seconda parte, vorrei sottolineare che, in realtà, l'unico tema vagamente attinente alla classe operaia di cui parla la lega è quello dell'immigrazione letto in chiave di deflazione salariale. Per quanto riguarda tutti gli altri temi economici, la lega è un classico partito neoliberista conservatore che vuole la deflazione salariale. Che sventolino l'immigrazione come causa di deflazione è semplicemente risibile.

A dircela tutta, è dagli anni '80 che si può scegliere fra una destra e una destra. Anche il vecchio PCI, dal '75-'80 in poi aveva iniziato ad abbandonare, per quanto lentamente, i temi dei lavoratori (io personalmente faccio risalire la cosa all'eurocomunismo di Berlinguer) e anche sul periodo precedente ci sarebbe da parlare.
Poi, vabbè, la dinamica storica è molto lunga e complessa, bisognerebbe parlarne di Craxi, l'onnipresente Andreotti, la lite fra comari, altrettanto onnipresente "Lo chiede l'Europa" ma, vorrei sottolineare, in tutto ciò gli elettori non sono senza colpe: tanto per dirne una, Berlusconi nel '94 non ha vinto le elezioni per grazia divina ma con i voti di elettori che sapevano -o avrebbero potuto dire, se lo avessero voluto- perfettamente cosa stavano votando.
Che la Lega nella realtà non sia un partito degli operai è un dato di fatto. Come più volte ho sostenuto qui dentro, credo anche che il tema dell'immigrazione non sia minimamente trattato per la deflazione salariale - ci vedo davvero poco nel mantra, che a oggi mi pare si sente meno, del "ci rubano il lavoro". Quindi lungi da me il dire che la Lega sta con gli operai. Quello che però succede è che, leggendo quei dati, gli operai abbracciano la coalizione di destra e da qui bisogna chiedersi il perché. La risposta che mi sto dando da molto tempo, per quel poco di cui ho competenza visto che vengo da tutt'altro mondo, è che c'è una determinatta destra che in questo momento sta prendendo in mano diversi temi a cui la sinistra non è in grado di dare una risposta sufficientemente efficace o anche solo dare una risposta. Ricordo di aver affrontato qui dentro il tema sicurezza legato all'immigrazione (e qui infatti si potrebbe aprire una parentesi di come il problema delll'immigrazione venga affrontato in termini di sostituzione etnica, sicurezza, etc. tante cose che nella pratica ottengono risposta elettorale e su cui ho interesse di capire come nasce la domanda a monte e probabilmente anche altri politici dovrebbero farlo) e quello che mi sono portato a casa è che è un tema che qualcuno ha fatto suo, qualcuno no.

È un più un appropriarsi e parlare del tema, coprire domande, non so se mi sono spiegato bene.
 
Come mai questa volta il vaccino anticovid ha avuto questa percezione?
Rispondo per quella che è l'idea che mi sono fatto. I no vax sono molti, più di quanti pensiamo, tuttavia l'idea no vax è abbastanza recente, pertanto gli effetti del l'ondata no vax non è mai stata rilevante, e quando lo è stata, si è corso ai ripari (obbligo vaccinale della Lorenzin). I no vax son soprattutto persone di mezza età, che avevano già figli da tempo, e che, pertanto, erano stati vaccinati (perché, ripeto, l'idea novax non è così diffusa da molto tempo). Come ai tempi dell'obbligo vaccinale della Lorenzin, anche oggi c'è un punto che sta esacerbando che sta esacerbando lo scontro, e sta dando voce ai novax: la Meloni giusto 2 giorni fa (o 3) è andata in TV parlando ancora di vaccino sperimentale, e dicendo che dovrebbe far vaccinare per far entrare i clandestini; l'estrema destra, più di ogni altra cosa, sta polarizzando il dibattito in maniera abbastanza vergognosa (al tempo era Salvini che criticava il decreto della Lorenzin dicendo di non voler far fare 10 iniezioni ai bambini).
Poi sì, al contrario di qualche anno fa, ora ci possiamo pure aggiungere i giornali che hanno fatto schifo nel modo di pubblicare e riportare le notizie, e che hanno pertanto generato/alimentato le paure anche in persone che, in altre circostanze, si sarebbero vaccinate.
Riguardo ai toni della discussione posso essere d'accordo, ma non è neanche semplice, perché il 99% dei no vax è fatto da gente che non ascolta, che dice che sbagli: sono loro i primi a non avere dei toni concilianti, ecco hahaha
 
ah gia, la politica invece ha toni da vera politica giusto? Non vado neanche a prendere gente come DeLuca ma in primis Draghi che indica come morte certa a chi non si vaccina? Questa sarebbe informazione?
Ci stiamo sempre più avvicinando ad un paese del secondo mondo, chissa in base a quali parametri siamo ancora in prima fascia
 
ah gia, la politica invece ha toni da vera politica giusto? Non vado neanche a prendere gente come DeLuca ma in primis Draghi che indica come morte certa a chi non si vaccina? Questa sarebbe informazione?
Ci stiamo sempre più avvicinando ad un paese del secondo mondo, chissa in base a quali parametri siamo ancora in prima fascia
Sicuramente anche Draghi con quella sparata un po' esagerata, fermo restando che più di 100.000 morti non se li è inventati Draghi.
E a proposito di politica, mo è nato il partito "IoApro" :rickds:
 
Rispondo per quella che è l'idea che mi sono fatto. I no vax sono molti, più di quanti pensiamo, tuttavia l'idea no vax è abbastanza recente, pertanto gli effetti del l'ondata no vax non è mai stata rilevante, e quando lo è stata, si è corso ai ripari (obbligo vaccinale della Lorenzin). I no vax son soprattutto persone di mezza età, che avevano già figli da tempo, e che, pertanto, erano stati vaccinati (perché, ripeto, l'idea novax non è così diffusa da molto tempo). Come ai tempi dell'obbligo vaccinale della Lorenzin, anche oggi c'è un punto che sta esacerbando che sta esacerbando lo scontro, e sta dando voce ai novax: la Meloni giusto 2 giorni fa (o 3) è andata in TV parlando ancora di vaccino sperimentale, e dicendo che dovrebbe far vaccinare per far entrare i clandestini; l'estrema destra, più di ogni altra cosa, sta polarizzando il dibattito in maniera abbastanza vergognosa (al tempo era Salvini che criticava il decreto della Lorenzin dicendo di non voler far fare 10 iniezioni ai bambini).
Poi sì, al contrario di qualche anno fa, ora ci possiamo pure aggiungere i giornali che hanno fatto schifo nel modo di pubblicare e riportare le notizie, e che hanno pertanto generato/alimentato le paure anche in persone che, in altre circostanze, si sarebbero vaccinate.
Riguardo ai toni della discussione posso essere d'accordo, ma non è neanche semplice, perché il 99% dei no vax è fatto da gente che non ascolta, che dice che sbagli: sono loro i primi a non avere dei toni concilianti, ecco hahaha
A mio parere, stai facendo un "minestrone vaccinale", oltre che un uso improprio del termine no vax.
Se parli dell'obbligo vaccinale a scuola introdotto dalla Lorenzin, allora parliamo di quei 10 vaccini che in Italia sono considerati obbligatori (perchè in UE la regolamentazione è molto varia, si passa da paesi con obbligo, ad altri senza oppure con semplice raccomandazione...e varia anche il numero di vaccini considerati obbligatori) e che con l'allora ministra sono diventati requisito per poter iscriversi a scuola.
Ma non so se lo sai, oggi i ragazzini non vaccinati possono benissimo frequentare la scuola senza alcuna restrizione, solo che al termine dell'iter di verifica che la scuola dovrebbe fare (perchè sappiamo tutti bene come funzionano i controlli in Italia), se viene appurato che il ragazzino non è vaccinato, la sua famiglia può essere soggetta ad una sanzione di un centinaio di euro.
E diciamo che in questo caso si potrebbero definire no vax, perchè si tratta di vaccini ritenuti obbligatori dallo Stato.
Per il covid è totalmente diverso, il vaccino non è obbligatorio, quindi chi è contrario non è un no vax (riferito a tutti i vaccini), ma caso mai un "no covid vax" (perchè moltissimi sono in regola con le vaccinazioni obbligatorie).
Oltretutto non è corretto dire che i vaccini covid NON sono sperimentali, praticamente si gioca con le parole. Perchè si tratta di vaccini che sono stati immessi in commercio con procedura d'urgenza anzichè ordinaria, per cui i vari passaggi di controllo hanno subito un'accelerazione notevole rispetto allo standard di qualità ordinario. La sperimentazione è suddivisa in 4 fasi, le prime due condotte dalle case farmaceutiche ad un campione esiguo della popolazione, la terza fase ha riguardato la somministrazione alla popolazione.
Inoltre saprai benissimo che, a partire da inizio 2021 ad oggi, le reazioni avverse da vaccino sono state più volte integrate in corso d'opera da parte delle case farmaceutiche all'interno del bugiardino del consenso informato, proprio perchè attualmente siamo nella fase 4 della sperimentazione, cioè quella di sorveglianza post marketing.
Ti faccio un esempio stupido, se di dicono che per un gioco, l'uscita è prevista per gennaio 2025 e poi esce a gennaio 2021, come pensi che potrebbe essere il prodotto finale?
Comunque, la stessa EMA fornirà l'autorizzazione completa all'immissione in commercio di questi vaccini non prima del 2023. Le stesse case farmaceutiche si tirano fuori da ogni responsabilità fino ad allora, quindi non capisco perchè in molti (fra cui governi e stampa) si ostinano a voler parteggiare per loro. Ti ricordo poi, che nella storia medica, ci sono stati casi di farmaci che hanno ricevuto l'approvazione definitiva per l'immissione in commercio, ma poi sono stati ritirati perchè nocivi per l'uomo.
Se poi ti affidi alla fantasia delle sentenze di alcuni TAR italiani sull'argomento, allora ti dico che "andrà tutto bene".
 
Ultima modifica:
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top