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  • Fratelli d'Italia

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  • Lega

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  • Forza Italia

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  • Partito Democratico

    Voti: 14 12.2%
  • Europa Verde - Sinistra Italiana

    Voti: 9 7.8%
  • +Europa

    Voti: 8 7.0%
  • Movimento 5 Stelle

    Voti: 23 20.0%
  • Azione - Italia Viva

    Voti: 10 8.7%
  • Italexit

    Voti: 2 1.7%
  • Italia Sovrana e Popolare

    Voti: 9 7.8%
  • Unione Popolare

    Voti: 4 3.5%
  • Scheda bianca

    Voti: 12 10.4%
  • Altro

    Voti: 8 7.0%

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Ultima modifica:
Innanzitutto perché ne esce come l'unica fra i vari leader di partito ad avere un pieno controllo del proprio gruppo parlamentare (e questa non era una cosa così scontata alla nascita di FdI). E poi perché tirandosi fuori dalla rielezione può continuare a cannibalizzare l'elettorato della Lega. Da un punto di vista di coalizione ne esce più isolata di prima ma credi non fosse nel suo interesse?
A questo punto dovremmo riflettere su quale sia il suo interesse (e qui il parallelo con il M5S intensifies): governare o fare il gatekeeper? Nel primo caso, non sarebbe assolutamente nel suo interesse perchè l'elettorato della Lega lo cannibalizza sino a un certo punto, così come la Lega a sua volta cannibalizzò una parte dell'elettorato grillino. Nel secondo caso allora sì, darebbe sicuramente solidità al suo futuro gruppo parlamentare di opposizione.
 
Onestamente, mi verrebbe da dire che sì, abbiamo visioni diverse del termine "volatile" ma non importa.
Berlusconi, fra l'altro, può certamente vantare uno zoccolo duro che lo voterebbe anche se impiccasse Dudu in prima serata dalla D'Urso.
Se hai voglia spiega, perchè a me sembra la classica altalena che caratterizza la quasi totalità dei partiti. Come ti spieghi altrimenti passare dal 40% al 18%? :asd:

Per questo dico che Berlusconi potrebbe essere un esempio più calzante, perchè ha uno zoccolo duro che non riuscirebbe a schifarlo in alcuna circostanza.
 
Napolitano è resistito due anni. Mattarella farà lo stesso ?
Se lo eleggono terrà banco fino all'anno prossimo e poi si dimetterà dopo le elezioni politiche, del resto lui stesso ha dichiaratato più volte di volersi godere i nipoti e che l'incarico è troppo gravoso e stressante per la sua psiche. :unsisi:
 
A questo punto dovremmo riflettere su quale sia il suo interesse (e qui il parallelo con il M5S intensifies): governare o fare il gatekeeper? Nel primo caso, non sarebbe assolutamente nel suo interesse perchè l'elettorato della Lega lo cannibalizza sino a un certo punto, così come la Lega a sua volta cannibalizzò una parte dell'elettorato grillino. Nel secondo caso allora sì, darebbe sicuramente solidità al suo futuro gruppo parlamentare di opposizione.
Mi pare piuttosto ovvia la risposta a quella domanda. :asd:
Però sono davvero stupito dalla compattezza del partito, a dicembre 2012 non ci avrei scommesso un euro.
 
Se hai voglia spiega, perchè a me sembra la classica altalena che caratterizza la quasi totalità dei partiti. Come ti spieghi altrimenti passare dal 40% al 18%? :asd:

Per questo dico che Berlusconi potrebbe essere un esempio più calzante, perchè ha uno zoccolo duro che non riuscirebbe a schifarlo in alcuna circostanza.
Prima di tutto stai paragonando grandezze non commensurabili fra di loro, ossia i risultati delle europee e quelli delle politiche. E, comunque, dal mio punto di vista, il PD ha uno zoccolo durissimo a cui ovviamente si aggiunge una quota di elettori volatile -ma questo vale per tutti i partiti- che voterebbe quel partito anche se proponesse, che so, la privatizzazione dell'aria e una relativa tassa sul respiro. E, fra l'altro, mi pare che restrizioni, chiusure e il lasciapassare abbiano decisamente saldato quello zoccolo duro facendolo diventare di più duro dell'adamantio. Ma, magari, è solo una mia percezione.
 
Se lo eleggono terrà banco fino all'anno prossimo e poi si dimetterà dopo le elezioni politiche, del resto lui stesso ha dichiaratato più volte di volersi godere i nipoti e che l'incarico è troppo gravoso e stressante per la sua psiche. :unsisi:
In effetti si. Le elezioni del prossimo anno giocheranno un ruolo chiave
 
Date per scontato che l'elettorato abbia memoria storica, e se così fosse non avremmo certa gente ancora in Parlamento.

Se tornano al 7% non lo so ma per me al 17% che era il risultato delle precedenti elezioni non lo raggiungono, politicamente e` stato un disastro con 450 voti non riuscire ad eleggere un PdR e` grave anzi addirittura far rieleggere quello proposto dal PD, l'unica cosa che gli puo` far salvare la faccia e` uscire dal governo e mollare FI ma in quel caso non avrebbero appoggiato Mattarella ergo non so quanti voti perdono ma sicuramente ci sara` una transizione di voti a FdI (gatekeeper).
 
Prima di tutto stai paragonando grandezze non commensurabili fra di loro, ossia i risultati delle europee e quelli delle politiche. E, comunque, dal mio punto di vista, il PD ha uno zoccolo durissimo a cui ovviamente si aggiunge una quota di elettori volatile -ma questo vale per tutti i partiti- che voterebbe quel partito anche se proponesse, che so, la privatizzazione dell'aria e una relativa tassa sul respiro. E, fra l'altro, mi pare che restrizioni, chiusure e il lasciapassare abbiano decisamente saldato quello zoccolo duro facendolo diventare di più duro dell'adamantio. Ma, magari, è solo una mia percezione.
Sulla prima parte dici sostanzialmente quello che dico io, ossia che tutti i partiti "subiscono" l'altalena elettorale e che hanno una parte, piccola, di zoccolo duro e un'altra, più grande, di elettorato volatile. Le grandezze non sono perfettamente commensurabili, ma sono comunque espressione di un consenso per nulla adamantino. Ciò che intendo è che il PD non ha uno zoccolo più duro di altri partiti, per cui potrebbe sì trovarsi in ascesa nel 2023 ma più per una questione di volatilità che altro. E restrizioni, chiusure e lasciapassare sono estremamente condivise a livello partitico, le hanno votate e sostenute praticamente tutti. E mi pare che siano ampiamente condivise anche tra l'elettorato di FI (altro partito che infatti è cresciuto) e buona parte dell'elettorato della Lega, che infatti pensa "l'importante è che fatturo io, degli altri sticazzi". Quindi se loro possono fatturare, va benissimo così. Tutto questo, senza contare che Green Pass e compagnia cantante verranno tranquillamente fatte ricadere sul capo del governo tecnico, e secondo me cercheranno tutti di affrancarsene in sede di campagna elettorale.
 
Se tornano al 7% non lo so ma per me al 17% che era il risultato delle precedenti elezioni non lo raggiungono, politicamente e` stato un disastro con 450 voti non riuscire ad eleggere un PdR e` grave anzi addirittura far rieleggere quello proposto dal PD, l'unica cosa che gli puo` far salvare la faccia e` uscire dal governo e mollare FI ma in quel caso non avrebbero appoggiato Mattarella ergo non so quanti voti perdono ma sicuramente ci sara` una transizione di voti a FdI (gatekeeper).
La Lega sotto il 20% PER ME è molto difficile, e sottovalutate quanto questi partiti siano performanti in campagna elettorale (dove i partiti di csx perdono sistematicamente consenso). E ripeto, la Casellati non è mai stata un'opzione ed è stato un modo per "contarsi" all'interno di FI. Secondo me sopravvaluti la capacità della Meloni di fagocitare elettorato della Lega (a cui, per me, c'è un limite).
 
Sulla prima parte dici sostanzialmente quello che dico io, ossia che tutti i partiti "subiscono" l'altalena elettorale e che hanno una parte, piccola, di zoccolo duro e un'altra, più grande, di elettorato volatile. Le grandezze non sono perfettamente commensurabili, ma sono comunque espressione di un consenso per nulla adamantino. Ciò che intendo è che il PD non ha uno zoccolo più duro di altri partiti, per cui potrebbe sì trovarsi in ascesa nel 2023 ma più per una questione di volatilità che altro. E restrizioni, chiusure e lasciapassare sono estremamente condivise a livello partitico, le hanno votate e sostenute praticamente tutti. E mi pare che siano ampiamente condivise anche tra l'elettorato di FI (altro partito che infatti è cresciuto) e buona parte dell'elettorato della Lega, che infatti pensa "l'importante è che fatturo io, degli altri sticazzi". Quindi se loro possono fatturare, va benissimo così. Tutto questo, senza contare che Green Pass e compagnia cantante verranno tranquillamente fatte ricadere sul capo del governo tecnico, e secondo me cercheranno tutti di affrancarsene in sede di campagna elettorale.
In realtà, per quanto sia una questione di lana caprina, direi che tu dici quello che dico io ma mi importa molto poco.

Inoltre, mentre per alcuni partiti è vero, cercheranno di fare ricadere restrizioni, discriminazioni e obblighi sul governo cd. tecnico, il PD non avrà bisogno di giustificarsi con il proprio elettorato visto l'ampio gradimento.
 
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