Ufficiale Topic Universitario

  • Autore discussione Autore discussione Spagno
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Per il giocare tra una sessione e l'altra di studio mi trovi in disaccordo, sono anni che non gioco finché non ho finito di studiare, questo perché non solo mi attacco e ho difficoltà ad interrompere ma mi stanco anche di più se sfrutto le pause studio per quello, poi quando inizierai a giocare la sera, giusto quell'ora e mezza dopo lo studio, avrà un sapore diverso, come se te lo fossi guadagnato.
Il problema al momento sta lì per me. Mi sono imposto di non giocare fino a che non stacco definitivamente, ma dopo la 17 sono distrutto per mettermi a giocare a The Witcher. Ho trovato più terapeutico Pes online, il ché è tutto dire :asd:
Per me la ricompensa è quel senso di libertà e spensieratezza generale che non mi fa controllare l'orologio. Però forse hai ragione, forse anche un gioco mi impegna mentalmente quando sono in una fase in cui non voglio pensare, ma solo rilassarmi un po'.
Mi manca giocare a basket. Era un antistress perfetto :sadfrog:

Adesso sono in pausa, sto dando un'occhiatina qui, massimo 10 minuti e torno a studiare. Tra un'oretta avrò finito e anche se in questo momento mi farei volentieri un'oretta di The Witcher, sono sicuro che tra un'oretta mi scoccerà. Magari è solo un modo del mio cervello per distrarmi e farmi venir meno ai miei obblighi :dsax:
 
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Magari è solo un modo del mio cervello per distrarmi e farmi venir meno ai miei obblighi :dsax:
Questo sicuramente.
Considera magari di non metterti subito a giocare, una volta concluso lo studio prenditi almeno mezz'ora per "riprenderti", anche perché non siamo macchine.
P.s. quando giocai io The Witcher giocavo solo la sera, dalle 21 in poi, ci ho impiegato 5 mesi per finirlo ma per me andava bene così.
 
Io se avessi giocato ai videogiochi costantemente altro che laurea in sei anni e lode, ancora starei appresso alle materie del quarto mi sa. :rickds:
L'unico modo era tenere la console, prima 360 poi ps4, in paese e vivere io a Palermo, mi concentravo sui videogiochi solo quando tornavo nei fine settimana e lontano dagli esami. Quest'anno, finite le materie a Giugno, il giorno dopo ho comprato la Switch e mi sono spaccato di videogiochi in questi sei mesi :rickds:
Ora vedremo se troverò il modo di giocare durante la specializzazione, se entro, ma mi sa tanto di no. :sad2:

Ho trovato molto più congeniale allo studio l'hobby della lettura invece...
 
Io se avessi giocato ai videogiochi costantemente altro che laurea in sei anni e lode, ancora starei appresso alle materie del quarto mi sa. :rickds:
L'unico modo era tenere la console, prima 360 poi ps4, in paese e vivere io a Palermo, mi concentravo sui videogiochi solo quando tornavo nei fine settimana e lontano dagli esami. Quest'anno, finite le materie a Giugno, il giorno dopo ho comprato la Switch e mi sono spaccato di videogiochi in questi sei mesi :rickds:
Ora vedremo se troverò il modo di giocare durante la specializzazione, se entro, ma mi sa tanto di no. :sad2:

Ho trovato molto più congeniale allo studio l'hobby della lettura invece...
Ti capisco. Idem io, avevo un portatile pessimo in cui non girava nulla, anche volendo ero impossibilitato. Però le cose da fare piuttosto che studiare le ho trovate comunque, mannaggia a me :sard:

La lettura è a periodi. Durante il lockdown la mia giornata tipo era: sveglia, mezz'oretta di lettura, studio, pranzo, lettura, allenamento, faccende da sbrigare (spesa, sistemar casa), cena e poi stavo a letto a leggere tutta la sera. Pochissimo pc, moltissimi libri. Ho letto due bei mattoni come Il conte di Montecristo e Anna Karenina (oltre ad altri più piccolini) ed ero super tranquillo. Adesso a casa però mi è impossibile. Proprio mentalmente non riesco :sadfrog:
 
Buona sera

È la prima volta che scrivo nella discussione, spero di trovarmi nel posto giusto.

Vi scrivo perché ho bisogno di aiuto/consigli riguardo il metodo di studio.

La mia situazione è questa:
Frequento una facoltà di Economia e Ormai da quasi un paio di anni, non frequento le lezioni sia per motivi famigliari che lavorativi.

Per questo ho cominciato a studiare tramite appunti, diapositive e dispense fornite dall'Ateneo in rete sul portale apposito.

Il primo anno è filato tutto abbastanza liscio, non sono uno che punta sl 30 e lode ogni volta... Mi accontento anche fi voti più bassi... ma dal secondo/terzo (sono fuori corso) causa anche i cambiamenti nella mia situazione personale/famigliare/lavorativa ho cominciato a notare tutti limiti di come mi approcciavo allo studio in precedenza (un metodo abbastanza sistematico largamente ereditato dalle superiori, ovvero prendere i miei appunti e studiare tutto a memoria e in caso di parte con esercizi pratici ripeterli fino a che non mi entrava in testa il metodo per svolgerli)... Purtroppo ho notato che il voto che ottengo all'esame, a mio giudizio, non è equiparabile al tempo che ho impiegato studiando la materia in questione (certe volte senza nemmeno passarlo).

E questa mia inefficienza mi sta frustrando parecchio... Purtroppo mi ritrovo in una situazione che non mi permette di studiare con una tabella di marcia regolare e per quanto riguarda il materiale di studio oltre a ciò che viene reso disponibile sul portale e saltuariamente qualche appunto comprato su gruppi Facebook dedicati, non riesco a procurarmi altro... E non c'è prospettiva futura che la mia situazione ritorni come quella del primo anno.

Quindi vi chiedo... Avete qualche consiglio da darmi oppure anche qualche sito/canale dove potrei eventualmente ricevere consigli e trovare un modo per creare un metodo di studio adatto alle mie esigenze???
Purtroppo la sovrabbondanza di Guru del metodo di studio autodichiarati su tutte le piattaforme social è francamente disorientante e non avrei la minima idea di chi è effettivamente bravo e/o chi potrei fidarmi...

Grazie mille ❤️
 
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È la prima volta che scrivo nella discussione, spero di trovarmi nel posto giusto.

Vi scrivo perché ho bisogno di aiuto/consigli riguardo il metodo di studio.

La mia situazione è questa:
Frequento una facoltà di Economia e Ormai da quasi un paio di anni, non frequento le lezioni sia per motivi famigliari che lavorativi.

Per questo ho cominciato a studiare tramite appunti, diapositive e dispense fornite dall'Ateneo in rete sul portale apposito.

Il primo anno è filato tutto abbastanza liscio, non sono uno che punta sl 30 e lode ogni volta... Mi accontento anche fi voti più bassi... ma dal secondo/terzo (sono fuori corso) causa anche i cambiamenti nella mia situazione personale/famigliare/lavorativa ho cominciato a notare tutti limiti di come mi approcciavo allo studio in precedenza (un metodo abbastanza sistematico largamente ereditato dalle superiori, ovvero prendere i miei appunti e studiare tutto a memoria e in caso di parte con esercizi pratici ripeterli fino a che non mi entrava in testa il metodo per svolgerli)... Purtroppo ho notato che il voto che ottengo all'esame, a mio giudizio, non è equiparabile al tempo che ho impiegato studiando la materia in questione (certe volte senza nemmeno passarlo).

E questa mia inefficienza mi sta frustrando parecchio... Purtroppo mi ritrovo in una situazione che non mi permette di studiare con una tabella di marcia regolare e per quanto riguarda il materiale di studio oltre a ciò che viene reso disponibile sul portale e saltuariamente qualche appunto comprato su gruppi Facebook dedicati, non riesco a procurarmi altro... E non c'è prospettiva futura che la mia situazione ritorni come quella del primo anno.

Quindi vi chiedo... Avete qualche consiglio da darmi oppure anche qualche sito/canale dove potrei eventualmente ricevere consigli e trovare un modo per creare un metodo di studio adatto alle mie esigenze???
Purtroppo la sovrabbondanza di Guru del metodo di studio autodichiarati su tutte le piattaforme social è francamente disorientante e non avrei la minima idea di chi è effettivamente bravo e/o chi potrei fidarmi...

Grazie mille ❤️
Secondo me Alessandro De Concini è uno dei pochi su yt che non dice solo stronzate. Vediti qualche video, potrebbe esserti utile.

Ma non hai modo di entrare in contatto co altri frequentanti del tuo corso? potresti chiedere a loro appunti e cose del genere. Solitamente ogni corso di studio ha anche un mega gruppo whatsapp, in cui ci si passa dispense, appunti e consigli sugli esami da affrontare.....entrarci ti farebbe comodo.
 
Io non so bene come funzioni lo studio ad Economia, anche se grosso modo tramite amici o coinquilini ho capito che esistono vari tipi di materie orientate diversamente, alcune verso il diritto e con un certo tipo di studio, altre con un'impronta più scientifica, quindi è chiaro che bisogna essere un po' poliedrici nell'organizzare lo studio

In ogni caso, come ti hanno detto, è vitale il contatto con i colleghi, per svariati motivi. A Medicina ad esempio non avevamo MAI un ***** di programma e un ***** di testo di riferimento, quindi ogni esame era una caccia al tesoro per indovinare gli argomenti che potevano spuntare fuori e da quale materiale fosse preferibile studiarlo e in tutto questo labirinto di Minosse se non fosse stato per alcuni colleghi fidati con cui ci scambiavamo informazioni non avrei certo preso determinati voti o passato tutti gli esami, tranne uno, al primo tentativo
 
Dandylion io sostanzialmente concordo con quanto detto dagli altri. Aggiungo che nel mio caso, essendo un corso molto ampio, anziché un gruppo WhatsApp unico se ne sono formati tanti piccoli tra i gruppetti che si sono creati durante le lezioni. E ovviamente non conoscendoli è più difficile entrare in un gruppo del genere. Dai un'occhiata su Facebook. Il mio corso aveva un suo gruppo, gli anni precedenti e successivi idem e da lì si ottengono sempre informazioni, appunti, ecc. Basta usare la funzione cerca e spessissimo ho trovato roba gentilmente postata da miei colleghi che neanche conoscevo :sisi:
 
benq Cseno94 Snow24
Grazie dei consigli ragazzi.

Purtroppo durante il primo anno non sono entrato in contatto con praticamente nessuno (so che è un mio limite ma non sono un tipo che socializza molto con le persone in ambienti simili...)

Sono entrato in un paio di gruppi Facebook della facoltà di economia (sono anche abbastanza popolosi e attivi), ma il problema è che di condivisione gratuita tra studenti purtroppo non c'è molto... È quasi più un mercatino di compravendita di libri, appunti, etc... Proverò magari a veder di scovare qualche iscritto del mio stesso corso (perché come avete detto ci sono innumerevoli sotto materie e corsi) e proverò a chiedere se ci sono gruppi più specifici a cui rivolgermi per ottenere materiale di studio un po' più di qualità diciamo.

Per quanto riguarda Guru del metodo di studio, grazie mille per la segnalazione, andrò a dare un occhio al canale di questo Alessandro de Concini, altri personaggi validi ne conoscete???
Anche in lingua inglese vanno benissimo!!!
 
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Certo che per vendere gli appunti bisogna essere proprio stronzi comunque, io ho sempre passato i miei riassunti a tutti senza neanche pensarci a chiedere qualcosa in cambio...ma che è. Anzi, mi fa piacere sapere che adesso li utilizzano ragazzi che non ho mai conosciuto, si vede che se circolano sono validi...boh
Che poi anche a volerli vendere, circolerebbero lo stesso gratis tra fotocopie abusive e cose varie, meh
 
Certo che per vendere gli appunti bisogna essere proprio stronzi comunque, io ho sempre passato i miei riassunti a tutti senza neanche pensarci a chiedere qualcosa in cambio...ma che è. Anzi, mi fa piacere sapere che adesso li utilizzano ragazzi che non ho mai conosciuto, si vede che se circolano sono validi...boh
Che poi anche a volerli vendere, circolerebbero lo stesso gratis tra fotocopie abusive e cose varie, meh
Si infatti è disgustoso.....poi considera che per esperienza personale ti dico che quelli che li vendono spesso non sono proprio delle cime, ergo non sono appunti poi cosi affidabili. Un tipo una volta voleva vendermi i formidabili appunti di Telecomunicazioni della ragazza, e al mio rifiuto mi dice che era l'unico modo per andare benissimo, dopo poco vengo a scoprire che 'sto tizio manco aveva passato l'esame :asd: Il mondo universitario è pieno di idioti purtroppo!
 
Io vado controcorrente invece e vi dicono che non son d'accordo :asd:
Fare riassunti (a volte anche integrati con slide, appunti, approfondimenti) non è cosa semplice o di poco conto. Chi vende appunti presi a lezione lo giustifico meno, però chi fa tutto quel lavoro che a volte richiede settimane se non mesi non capisco che disgusto dovrebbe provare nel vendere i suoi elaborati. Un conto è che siamo amici, siamo conoscenti, allora ci sta che mi lasci fare le fotocopie o me li presti per un mesetto, ma stupirsi che qualcuno estraneo li faccia pagare no.

La fregatura è che molti invece cercando di lucrarci sopra facendoli in maniera approssimativa, spacciandoli per loro quando non lo sono, o cercando di venderteli senza neanche farti dare una controllata generale, ma di per sé la pratica mi sembra anche giusta, onesta.
Poi se uno ha il piacere di conviderli faccia pure, ma non me la sento di criticare chi invece ci lavora sodo e preferisce guadagnarci qualcosina visto che in fondo è frutto del suo lavoro. I libri universitari si che si pagano, i riassunti no? Ho studiato da certi libri che pure copia-incollando da Wikipedia venivano meglio :asd:

Io per questa ragione non ne ho mai chiesti, neanche ad amici, la trovo una cosa un po' ingiusta. Un paio di volte mi sono stati offerti e li ho accettati, ma solo perché sapevo che l'altra persona voleva aiutarmi e non era un problema. Personalmente pure io li ho prestati senza alcuna remora, ma non si può pretendere sia roba gratis. Ci sono siti che lo fanno anche abbastanza bene, mettendo valutazioni, affidabilità e quant'altro :sisi:
 
A Torino la vendita di appunti era anche una cosa ufficializzata attraverso le librerie del Politecnico. Hanno un catalogo di appunti a disposizione che ognuno può comprare se vuole. Io ne ho fatto uso per una sola materia durante la triennale, ma apprezzo l'idea, soprattutto se ufficializzata. Perché prendere appunti in maniera ordinata ma anche rigorosa, in modo che anche altri possano studiare dal tuo materiale non è cosa semplice e veloce ed è giusto che venga data la possibilità a questi studenti di tirar su qualche spicciolo.
Di contro, ad esempio, i miei appunti non avrebbero mai potuto essere venduti perché non fruibili da nessun altro al di fuori di me stesso.
 
Tra qualche settimana ho il mio primo esame scritto via web e serve tenere un secondo dispostivo per riprendere le mani durante l'esame. Qualche idea su come fare? Anche appoggiandolo non sta fermo, scivola :sadfrog:
 
Tra qualche settimana ho il mio primo esame scritto via web e serve tenere un secondo dispostivo per riprendere le mani durante l'esame. Qualche idea su come fare? Anche appoggiandolo non sta fermo, scivola :sadfrog:
Come secondo dispositivo penso tu intenda uno smartphone, basta che lo appoggi contro qualcosa, tipo un bicchiere (così se hai sete bevi pure :asd:). Personalmente dò esami via web da Aprile scorso, tranne una breve parentesi a Settembre... solo in un'occasione mi hanno chiesto il secondo dispositivo
 
Come secondo dispositivo penso tu intenda uno smartphone, basta che lo appoggi contro qualcosa, tipo un bicchiere (così se hai sete bevi pure :asd:). Personalmente dò esami via web da Aprile scorso, tranne una breve parentesi a Settembre... solo in un'occasione mi hanno chiesto il secondo dispositivo
A me l'hanno specificato in una mail pochi giorni prima di un esame che poi non ho fatto e anche altri miei colleghi hanno detto che alcuni nostri professori lo richiedeveno.
Comunque sì, è lo smartphone, ma ha i bordi curvi ed è sottolissimo quindi scivola se lo appoggio di fianco :sadfrog:
 
Ma che schifo è vendersi gli appunti, se qualche collega ai tempi dell'università mi avesse proposto una cosa del genere dopo aver preteso le sue scuse gli avrei fratturato la mandibola.
 
Ieri mentre facevo ricevimento con la mia relatrice (magistrale in lingue) e parlavamo del mio voto di partenza (108), di cosa fare per fare un bel discorso e una bella figura se ne esce (dopo 7 mesi che sto scrivendo questa tesi che lei stessa mi ha corretto) che "non è contenta della mia tesi" e che "se voglio la lode dovrò parlare meglio di come scrivo". Ora, premesso che della lode mi importa poco, non trovate che questa scelta di parole sia stata un po' povera e inopportuna? Mi laureo il mese prossimo e queste parole dette con tanta nonchalance hanno proprio fatto male, cioè ci sta pure che non sei convinta di qualcosa (non tutto) a questo punto ma se mi dici che va tutto bene fino a qualche settimana prima della sessione e poi te ne esci con queste frasi così io che devo fare? Potevo fare qualcosa avendolo saputo prima, non ora; io poi manco ho mai sentito di qualcuno che prende 110 senza lode, soprattutto alla magistrale. Non so, voi che ne pensate?
 
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