Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

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Il fuggitivo (Andrew Davis). Un classico, il finale lo si intuisce a metà film purtroppo. Ciononostante visione piacevole.

Another round (Thomas Vinterberg). "The Hunt" è uno dei miei film preferiti, mi aspettavo molto lato trama, invece è tutto così prevedibile e poco scomodo, non so se la morte della figlia abbia influito su questo aspetto, inizialmente doveva interpretare la figlia di Martin, poi è morta a causa di un incidente stradale. Un dramma/commedia che non è ne carne ne pesce alla fine della fiera. Sul resto nulla da dire, bravi tutti e quattro, sebbene "messi in ombra" da Mikkelsen. "What a life" resta in testa.
 
Minari

Finalmente i cinema hanno riaperto (almeno per ora) e io ne ho approfittato per recuperare quest'acclamato film
Mh, così così, probabilmente mi aspettavo chissà cosa per via delle recensioni, ma non m'ha entusiasmato più di tanto
Allora, da un punto di vista "audio" e "visivo" (fotografia, colonna sonora, montaggio, montaggio sonoro, ecc...) m'è piaciuto, l'ho trovato davvero ben realizzato
Tuttavia, la storia e la regia m'hanno lasciato per lo più tiepido, non mi sono non piaciute ma nemmeno piaciute
Neanche la nonnina mi è sembrata scritta/interpretata così magnificamente come si leggeva, o comunque come ci si aspettava da una quota 1.2 o simile ai sondaggi degli oscar
M'è piaciuta invece l'interpretazione di Steven Yeun, quello sì, molto calato nel ruolo e in grado di irradiare lo stato d'animo del personaggio verso gli spettatori, operazione non facile
Ho apprezzato anche Han Ye-ri, è stata abbastanza bravina anche lei
Appena lo faranno su sky gli darò subito una seconda visione per sicurezza, ma così a primo acchito non è un film che consiglierei ad altra gente
 
Un maledetto imbroglio di Germi, 1959. L'intreccio poliziesco non è particolarmente memorabile, ma l'eccellenza tecnica di Germi e la sua (per me) sorprendente presenza scenica lo rendono comunque una visione molto piacevole.

Pickpocket di Bresson, 1959. Ciò che ho più apprezzato è il montaggio quasi analitico delle scene di borseggio, sebbene non sempre chiarissimo da seguire, dei piccoli saggi sulla scomposizione di movimenti complessi in brevi sequenze elementari. Il soggetto si presta benissimo ad uno studio di questo tipo, e particolarmente brillante l'utilizzo dell'azione fuori campo per creare tensione. Narrativamente segue schemi convenzionali e la componente sentimentale non mi ha convinto. La tecnica ineccepibile di Bresson e la scelta di due volti davvero magnetici per i ruoli principali impreziosiscono un'opera stilisticamente molto centrata.

Amici miei di Monicelli, 1975. Capisco e apprezzo i motivi che lo hanno impresso nell'immaginario collettivo, peccato si appoggi un po' troppo spesso a un umorismo abbastanza volgare, con alcune banalissime cadute nello scatologico e un latente maschilismo che con ogni anno che passa diventano sempre più difficili da mandar giù.

Lady Windermere’s fan di Lubitsch, 1925. L'intreccio è estremamente convenzionale ma proprio questo fa apprezzare ancora di più la magistrale sensibilità, eleganza e attenzione al dettaglio di Lubitsch. Per me uno dei massimi maestri del Cinema mondiale di tutti i tempi.

Nomadland di Chloé Zhao, 2020. Per quanto sia indubitabilmente sincero e sentito, e benché non si possa dire che dia una visione unilateralmente positiva del proprio soggetto, la sensazione che ho avuto è che non vada mai davvero oltre la superficie, né riesca a costruire un discorso che fosse più di una somma di constatazioni (e forse con qualche frase fatta di troppo). Ed è un peccato, perché il soggetto avrebbe un grande potenziale. La visione è piacevole e contiene alcune belle fotografie dei grandi spazi aperti del Nord America, ma non si spinge oltre, e corre il rischio di risultare stucchevole.
 
She Killed in Ecstasy, Jesus Franco
Un bel po' più in basso degli altri, la vendetta a episodi così è troppo vista. Ovviamente però il suo stile è inarrivabile e c'è tutto un uso di questa vita costiera che è specifico suo.
 
Come hanno organizzato la cosa, c'era la distanza tra i posti ?
Come avevano fatto al tempo: distanza fra un posto e l'altro, sempre che non si fosse congiunti, e chiedevano di lasciare il nominativo. Ho visto però più responsabilità in sala, nessuno che si toglieva la mascherina
 
American Psycho, Mary Harron (2000)

Rivisto a distanza di anni, a tratti brillante a tratti superficiale, a fare la differenza però è il carisma degli attori, tutti bravissimi e azzeccatissimi nei loro ruoli; sono sicuro però che con un minutaggio maggiore ne avrebbe guadagnato, magari dando più spazio al lato più malato del romanzo. A questo punto sono curioso di vedere cosa combinano con la serie sperando che non lo riducano al solito piattume imbalsamato.
 
Ieri sera ho visto "Anna" in blu ray di Luc Besson, solita minestra con la classica assassina implacabile e sexy.

Mi ha ricordato "Atomica Bionda" con Charlize Theron :ahsisi:
 
Vivarium

Come una buona parte dei film con una certa originalità, è passato in sordina
A me è piaciuto, ho trovato la trama filosofica e la costruzione delle inquadrature ben studiata
Anche la presenza di determinati "inserti" (l'inizio, il sottoterra e altri) a mio avviso è molto interessante
L'ambientazione e i colori poi sono fantastici
Bravissimi gli attori, però mi sarebbe piaciuto vedere di più Eisenberg, anche se non sono un suo fan l'avrei preferito più attivo nel terzo atto
In generale consigliato, peccato un po' per il finale perché è una soluzione già usata altrove, però nel complesso è un film molto buono
 
Come avevano fatto al tempo: distanza fra un posto e l'altro, sempre che non si fosse congiunti, e chiedevano di lasciare il nominativo. Ho visto però più responsabilità in sala, nessuno che si toglieva la mascherina
solo un anno e centomila morti dopo
 
Nomadland su Disney+.

Uno spaccato sull'America profonda e sulle conseguenze della Grande recessione. Il film scorre abbastanza lentamente ma l'interpretazione magistrale della McDormand e la buona regia nascondono questo difetto. Colonna sonora meravigliosa. Uno dei pochissimi film che è riuscito a commuovermi.
 
A virgin among the living dead, Franco
Toh, sono riuscito a vedere un film. E' un po' troppo sdilllabrato secondo me. Anche il feeling dei luoghi che di solito lo anima particolarmente qui si perde per strada.
 
Un uomo a nudo, Frank Perry (1968)

Inizia come una commedia frivola ambientata tutta dentro villette lussuose e finisce come un dramma esistenziale senza via d'uscita, nel mezzo le varie tappe che sanciscono la perdita di ogni certezza del protagonista che nei viaggi da una casa all'altra attraversa una natura rigogliosa e idilliaca regredendo quasi ad uno stato primordiale, per poi riapprodare con crescente disagio nel mondo civilizzato che altro non è che un covo di ostilità mascherata e rancori repressi. Finale tanto angosciante quanto criptico.
 
Se mai vi troverete a sfogliare un catalogo di film, indecisi su cosa vedere e per caso notate un film intitolato 2067 battaglia per il futuro, per l'armor di Dio passate oltre e continuate a sfogliare. Dovrebbero pagare la gente per vedere certe porcherie, non il contrario.
 
Bloody Moon, Franco
Non so, tra il convenzionale e l'indeciso sul ritmo.
 
Una pallottola spuntata di David Zucker. Volevo recuperarlo da tempo perché mi piace l'umorismo demenziale e il film non mi ha deluso da questo punto di vista.
 
Rifkin's Festival

Alcuni recensori l'hanno etichettato come tra i peggiori film di Woody Allen, io invece l'ho gradito parecchio
La storia di per sé è semplice, però bisogna notare che:
_Allen si dimostra capace di elaborare una certa satira anche sulla situazione odierna della ricezione cinematografica, il che non è una cosa facile considerando quanti artisti/scrittori/registi sono rimasti intrappolati negli anni dei loro esordi per tutta la carriera
_Allen riesce anche a imbastire un discorso intelligente e diretto sulla situazione della critica cinematografica e dei festival odierni, mettendo in risalto l'ipocrisia che li circonda
_Le sequenze oniriche che ripropongono capolavori classici del passato sono una bellissima idea, potenziata anche dal cambio di colore e aspect ratio
Inoltre, vedere Waltz nei panni della Morte non ha prezzo
Anche le musiche le ho trovate apprezzabili, molto da festival in località di mare, idem la scenografia curata nei dettagli
Per me è un grosso errore far passare in sordina un film del genere, l'ho trovato molto meglio di altri film pluripremiati

Oxygéne

Thriller ansiogeno e claustrofobico diretto da Alexandre Aja
Mi è piaciuto a tratti sì e a tratti no, sicuramente li va riconosciuto il successo nella non facile impresa di riuscire a non annoiare nonostante un'ora e quaranta di primi piani sulla stessa persona
Anzi, vi dirò che intrattiene pure bene, il ritmo è crescente e le informazioni vengono date con una tempistica e una modalità tali da renderlo perfino al cardiopalma
Bene poi che non ci sia fermati ai soliti discorsi attorno a questo genere, ovvero quello futuristico - distopico (quindi fantascientifico), ma si siano messe in risalto anche le conseguenze sul cervello e la percezione soggettiva di ciò che accade al personaggio
La scrittura, escludendo qualche passaggio, non è male, anzi penso che il modo in cui vengano alternate rivelazioni sull'identità del personaggio e sul come salvarsi sia molto intelligente e veramente ben pensato, ma oltre a questo anche il modo in cui viene fatta percepire la tecnologia, alternando la sua funzione salvifica a quella orrorifica
Anche questo film l'ho trovato molto meglio di film ben più noti e spero che nelle prossime settimane possa essere visto da più persone possibili
 
Ho visto Us (Noi, in italiano). Piaciuto moltissimo, forse non ai livelli di get out, ma mi è piaciuto molto lo stesso. Jordan peele si sta rivelando una garanzia, tra questi due film e hunter (qui non so quanto ci abbia lavorato onestamente). Su amazon (dove ho visto Us) c'è una serie che si chiama Them (Loro, in italiano) e io pensavo, visto il rimando nel titolo, che fossero collegate, ma mi pare di capire di no. Peccato.
Gran film cmq.
 
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