Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

[Togg]

che tristezza oggi.

Macao, Josef von Sternberg e la fine di Nicholas Ray
Varie figure si incontrano a Macao (o meglio in qualche studio americano) e si innamorano/odiano. Davvero emozioni da poco con lo snodo finale che dovrebbe congiungere tutti i personaggi buttato lì a caso.

Tunnel, Kim Seong-hun
Mi era stato venduto come "thriller coreano" ed invece mi ritrovo con un dramma barra commedia romantica assolutamente vomitevole. Vari SPOILER. Esistono film coreani commerciali che non ti fanno strappare i capelli? Non credo. Lui è bloccato in un tunnel. La moglie perfetta e bellissima lotta per lui da fuori. Per un film che dovrebbe puntare sulla materialità (e se ne sono visti tantissimi così) qui è tutto ridicolo. Già come crolla questo tunnel, poi le varie espansioni dello spazio, la ragazza dentro bellissima che viene sacrificata per non disturbare la coppietta, la coppietta in sé... Siccome il film non tiene come thriller c'è un afflato davvero eccessivo della retorica sui media cattivi, poliziotto buono, burocrazia che si piega al populismo bla bla bla. Ste cose ci sono sempr eper carità, ma qui è troppo. E pensare che in sala c'è chi ride alla scenette comiche su chi ha bevuto o meno pipì... O mio dio che imbarazzo sociale bere la pipì o mio diooooo..... E via di seguito.

 

[dante3vergil]

Beau ha paura

Cavolo, davvero inaspettato considerando i primi due film di Ari Aster.
Vorrei rivederlo con la consapevolezza di cosa guarderò

 

[Murzellone]

Se vi venisse voglia di guardare Il colibrì con l'onnipresente Favino, NON cedete alla tentazione e fate altro piuttosto, tipo affacciarvi al balcone e contare tutte le macchine di un determinato colore o annaffiare delle piante, almeno farete qualcosa di costruttivo

Il libro non è male pur avendo vinto uno Strega senza meritarlo (uno scrittore che in determinati frangenti non usa la punteggiatura, pur se in maniera voluta per trasmettere al letto una certa sensazione, è da prendere a prescindere a calci nel culo), ma il film è un qualcosa di allucinante tra recitazione da cani e una sceneggiatura che mescola avvenimenti senza un grande senso logico, comprensibili solo da chi ha letto il libro mentre pare un rebus per tutti gli altri. Eppure il cast ha dei nomi di un certo peso, ma alla fine della fiera l'unico realmente credibile è Massimo Ceccherini, il che la dice lunga sull'inutilità di questo film.

 

[Togg]

The man who envied women, Yvonne Rainer
pietà, sproloqui sociali e sociali antisociali per due ore.

 

[Floxy]

The Cloverfield Paradox, Julius Onah
Trama interessante, la curiosità di sapere cosa sta succedendo sulla nave spaziale persiste fino alla fine. Il resto niente di eclatante, buone le performance degli attori ed effetti spaciali niente male. Insomma si lascia guardare ma non eccelle in nulla.

 

[Togg]

La Guerre du feu, Jean-Jacques Annaud
Avventure preistoriche. E' un peccato che faccia i protagonisti così cretini e caricaturali, si muovono più di scimmie addirittura. Da una caricatura all'altra ci sono comunque grandi scene. Sufficiente.

 

[Togg]

Forbidden Love, Lam Yee Hung
softcore credo di hong kong non può essere brutto.

 

[Quinlan]

A city of sadness, Hou Hsiao-Hsien
Trama trama trama, musica musica musica, famiglia famiglia famiglia.

Uno dei film più noiosi mai visti insieme a Time to live, Time to die, decisamente meglio i successivi Millennium Mambo e The assassin.

 

[Togg]

Uno dei film più noiosi mai visti insieme a Time to live, Time to die, decisamente meglio i successivi Millennium Mambo e The assassin.

allora, non mi sono piaciuti neanche gli ultimi due che nomini, non li ricordo neanche benissimo, di the assassin ricordo che era pieno pieno di suoni di uccellini.

Post unito automaticamente: 2 Giu 2023

Green Chair, Park Cheol-su
Koreano in cui scopano e non si capisce perché lei è finita in prigione (o solo servizi sociali?) perché lui ha 17 anni. Boh. Poi continuano a scopare nel modo più dolce e lento possibile. Si amano. Un'amica da cui dormono vede pure il cazzo di lui si fa fantasie ma non scopano. Davvero decostruiti.
Insomma non è Lies di Jang SunWoo. Sufficiente solo perché è divertente nel suo essere sconclusionato e retorico.

 

[Togg]

Mulberry, Lee Doo-yong (1986)
Sempre coreano. In questo si scopa meglio. Un villaggio in cui una donna ha il marito sempre in viaggio e comincia a prostituirsi per fare soldi. Molto bello, divertente, e spesso brutale.

 

[Viscaccia]

The invisible man (Leigh Whannell). Carino per passare una serata, un pò tante forzature che si potevano evitare.

 

[sav23]

The Betrayed
voto 6,5

Una donna, ignara della doppia vita del marito, si ritrova dopo un incidente d'auto segregata in un fabbricato con un uomo incappucciato che le fa delle domande (a cui lei non sa rispondere) e scopre che suo marito è in realtà al servizio di un potente boss della droga e e che gli ha fregato un bel po' di denaro e lei e il figlio (rapito anche lui) si ritrovano in pericolo di vita

 

[Hushabye]

allora, non mi sono piaciuti neanche gli ultimi due che nomini, non li ricordo neanche benissimo, di the assassin ricordo che era pieno pieno di suoni di uccellini.

Post unito automaticamente: 2 Giu 2023

R.M.N., Mungiu
Retorichellina sul razzismo in un villagio. Condita da 3-4 storie di coppia a fare da riempitivo. Poi mai un momento di pace, tipo tre strati di fondi sonori ad ogni scena.

Aftersun, Wells
Visto in un cinema a Seoul con un volume più che basso. Forse anche per questo non mi ha infastidito, non capivo i dialoghi ahah La figlia e il padre vivono momenti in attesa di separarsi. Poi c'è tutta una tirata finale più scocciante.

mamma mia non mi ci fare pensare

Tar, Field
Ma che è. E meno male che c'è questa che vuole scopare.

whiplash mi sono rifiutato anche stavolta di vederlo ahahah ero in aereo per 12 ore avrei potuto. ma avrebbe corrotto l'amore appena "vissuto".

invece ho visto The fabelmans di Spielberg
maronna che altro brutto film. Prima di tutto ci mette un'ora, dico un'ora, ad arrivare all'intrigo centrale. Ma vi pare una cosa corretta? Poi mi fa ridere che il protagonista fa film eccezionali fin da subito. Tutti uno più fantastici dell'altro, zero sviluppo. I commenti sulla famiglia sono a dir poco disdicevoli, tensione da patatine. Per finire Spielberg dirige le scene umane in interni come se si trattasse di inseguimenti fra macchine in esterni, noia.

A city of sadness, Hou Hsiao-Hsien
Trama trama trama, musica musica musica, famiglia famiglia famiglia.

Uno dei film più noiosi mai visti insieme a Time to live, Time to die,

In una sezione che non esiste più vedo che sono rimaste solo le fregnacce

 

[Togg]

In una sezione che non esiste più vedo che sono rimaste solo le fregnacce

qual è la più grande fregnaccia tra quelle scritte, voglio sapere.

 

[Quattro]

Continuo a non vedere tanto ma da tantissimo non commentavo, lascio una prima mezza infornata gli altri chissà.

The Banshees of Inisherin – Martin McDonagh, 2022. Bellissima fotografia di altri tempi, soggetto interessante ma sviluppato nel migliore dei modi? Non saprei, perché almeno nel mio caso ha stuzzicato la mia curiosità per un'oretta salvo poi liquidare le mie aspettative con una pernacchia. È quello che è, probabilmente una seconda visione mi permetterà di apprezzarlo meglio.

Titanic – James Cameron, 1997. Quinta visione? L'evento cinematografico per eccellenza, sa esattamente ciò che vuole essere e le sensazioni che vuole suscitare e lo fa con una tecnica e su una scala ancora oggi semplicemente sbalorditive.

The whispering star – Sion Sono, 2015. L'estetica retrofuturistica low-budget e il sonoro quasi sussurrato mi hanno conquistato dopo un po' – ho trovato qualcosa di lynchiano in questa confortevole ma inquietante sonnolenza. Ammirevole inoltre l'utilizzo dell'ambientazione di Fukushima in esterno. L'unico problema è che il film è troppo lungo e pedissequamente monotono, e non ce n'era davvero bisogno. Alcune sequenze così così spezzano ulteriormente il ritmo (il tizio con la bicicletta) e il finale è di una stucchevolezza deludente. Avrebbe potuto essere un grande mediometraggio, come lungometraggio finisce un po' per stancare. In ogni caso la fotografia in bianco e nero e l'attrice protagonista si lasciano guardare con molto piacere e se si è dell'umore giusto regalano comunque una visione a suo modo rilassante.

Tropical malady – Apitchapong Weerasethakul, 2004. La prima parte ha i suoi momenti ma la recitazione è abbastanza mediocre? La seconda parte ha una grande atmosfera ma forse non è che succeda poi molto? Complessivamente, non vedo come metterle sotto un titolo unico le renderebbe migliori. Niente di male ma forse meglio rivedersi lo zio Bonmee.

 

[Yurinoa]

Visto Mindcage - Mente Criminale.

Il colpo di scena finale mi è sembrato di una banalità assurda.

Spoiler

Jake è l'inconsapevole emulatore controllato mentalmente dal cattivo. Wow, che sorpresa.

Per fortuna ho pagato il biglietto solo 3,50 Euro.

 

[Togg]

Io continuo a vedere Heidi di Takahata che è molto bello.

 

[Togg]

mi è stata raccontata la trama di Midsommar.... non so se si può fare più moralista ahah

 

[Quinlan]

mi è stata raccontata la trama di Midsommar.... non so se si può fare più moralista ahah

La trama sta dalle parti di The Wicker man... comunque non mi era sembrato un film moralista.

 

[Togg]

La trama sta dalle parti di The Wicker man... comunque non mi era sembrato un film moralista.

non routa tutto attorno al fatto che

Spoiler

il fidanzato la tratta male la tradisce e questo è il più grande trauma della vita di cui si nutre tutto l'orrore soggiacente del film fino al suo omicidio finale? Abbastanza moralista per me.

The Wicker Man me lo ricordo più divertente, c'è pure la figlia del locandiere che lo va a stuzzicare, non ricordo un nucleo di questo tipo, o almeno non trattato con questo tono. Capisco che dovrei vederlo per capire meglio ma già il trailer mi ha fatto troppo troppo schifo.