Giocato qualche ora, mi ci sto invaghendo. E' quello che doveva essere Metro dopo lo stupendo primo capitolo, invece si è pian pianino trasformato in un fps meno survival.
Chernobylite è davvero intelligente, un sacco di piccole meccaniche di microgestione (qualità del covo, fame e psiche dei companions ecc), crafting (classici tools presenti anche in Metro come maschere a gas, miglioramenti delle armi ecc) e survival (se uccidi umani cala la psiche e non so cosa può succedere, ci sono anche un sacco di decisioni da compiere che immagino determinino vita morte e miracoli dei protagonisti). Sono tutte ben amalgamate e non mettono ansia, si gestiscono a fine giornata, non in tempo reale.
Tecnicamente è leggerissimo ma è molto bello da vedere. Il fatto che non sia un open world ma a macroaree sandbox (ma molto più piccole di Exodus) ha permesso una cura delle ambientazioni molto piacevole. E' facile muoversi tra i vari punti di riferimento, quasi non serve la mappa.