Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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Sì è proprio la qualità media che quest'anno si è alzata tanto. A volte sembra di leggerne come nei primi tempi (ma costava 3 euro al mese). Quest'anno ci sono titoli medi e Cod, l'anno prossimo potrebbe essere molto di più (io aspetto Forza Horizon 6). Da recuperare c'è abbastanza per tutti i gusti. Giocare per come lo intendevo ai tempi del liceo sarebbe stato qualcosa di molto simile a questo modello. E da adulto mi aiuta a non perdere questa passione.

Non c'è nulla che mi interessa? ok, disattivo. Mi basta un mese per provare qualcosa? Fatto. Ci resto dentro, non ho finito abbastanza cose? Estendo quando voglio. E poi su PlayStation recupero tutto quello che mi piace. Non è meglio così?
Sulla prima parte, infatti concordo. A parte che bene o male qualcosa di interessante è di qualità è sempre uscito. Ma partendo soprattutto da Ottobre 2024 a oggi che cazzo gli vuoi dí :asd:? Tra giochi ottimi dalle produzioni First party (indiana Jones, doom) e buoni (Avowed), riproposizioni di titoli molto amati (Oblivion, NG2 remaster), titoli per la massa (COD), titolo markettati (Stalker 2) e GOTY contender Third Party e indie (Clair Obscur, Blue Prince).. E sicuramente ho lasciato qualcosa per strada. Poi ripeto possiamo ragionare sul resto, su quanto alla massa freghi veramente o meno avere un servizio del genere, si quanto sia o non sia sostenibile, su quanto faccia o non faccia bene per l'industria e per il pubblico.. ma proprio sulla qualità delle uscite, alla data odierna, non mi sento di dire che ci trovo dentro i giochi del cestone al Mediaworld eddai.

Sulla seconda parte, mi ero già espresso. Per me rientra nella sfera personale
Alla fine è una opzione in più. Ti fai due conti in base alle tue abitudini e decidi che fare (abbonarti, non farlo, comprare i giochi al D1 a 80 euro o risparmiare su altri siti o comprare i titoli usati tra anni ecc ecc). Io per mo sto ancora godendo di un abbonamento di tre anni fatto a due nichelini. Su PS5 compro le esclusive. Eventuali Third valuto tra PS5 e Steam.
 
Per me rientra nella sfera personale
Alla fine è una opzione in più. Ti fai due conti in base alle tue abitudini e decidi che fare (abbonarti, non farlo, comprare i giochi al D1 a 80 euro o risparmiare su altri siti o comprare i titoli usati tra anni ecc ecc). Io per mo sto ancora godendo di un abbonamento di tre anni fatto a due nichelini. Su PS5 compro le esclusive. Eventuali Third valuto tra PS5 e Steam.
E' esattamente il mio pensiero (con la sola differenza che aspetto PS6 per valutare i cambiamenti e rientrare). Mi sono abbonato al game pass per la prima volta durante l'E3 del 2019, sono 6 anni in continuità, nessuna voglia di privarmene, e ne ho visto tutta l'evoluzione. Mi ha accompagnato da varie one a series a pc, con la continuità di salvataggi, affiancandosi ad altre passioni e cambiamenti che nel tempo sono stati molti. E' lì in sottofondo, non sbraita e non chiede attenzioni. Non riesco a capire davvero tutto questo volersi privare di qualcosa che sta ingranando molto bene intanto che ha ancora un rapporto qualità/prezzo estremamente alto.

P.S: mai mi sarei immaginato di dover difendere MS in qualche discussione :asd:
 
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Quasi tutto quotabile e giusto ma nel 2025 leggere "una manciata di giochi dall'appeal medio basso per il pubblico grande" in un servizio che offre COD che può piacere o no ma sicuramente non è un titolo dall'appeal medio basso per il grande pubblico o quando ci è uscito poco fa Clair Obscur e Oblivion... non se può sentì:asd:. Poi magari come dici la fidelizzazione è più forte di tutto, o semplicemente non è un servizio in grado di stuzzicare la massa per una serie di motivi (tempo di fruizione direi in primis). Ma basta co sta storia che nel catalogo ci sono giochi di bassa qualità o dallo scarso appeal :asd:

Premesso che non ho mai parlato di bassa qualità, quindi non capisco dove l'hai tirato fuori.

Ma comunque il mio discorso verteva principalmente sui first, expedition viene venduto ad un prezzo competitivo senza la presenza di abbonamenti, sono i first venduti a 80 euro, da cui è nato il discorso, che dovrebbero essere il cavallo di battaglia. E clockwotk, the outer worlds, keeper e compagnia sono giochi che avranno un appeal medio-basso, soprattutto se non ce l'ha fatta cod appunto.
 
Premesso che non ho mai parlato di bassa qualità, quindi non capisco dove l'hai tirato fuori.

Ma comunque il mio discorso verteva principalmente sui first, expedition viene venduto ad un prezzo competitivo senza la presenza di abbonamenti, sono i first venduti a 80 euro, da cui è nato il discorso, che dovrebbero essere il cavallo di battaglia. E clockwotk, the outer worlds, keeper e compagnia sono giochi che avranno un appeal medio-basso, soprattutto se non ce l'ha fatta cod appunto.
Mi intrometto solo per dire una cosa: esatto, sono progetti dall'appeal medio-basso, numericamente, ma fanno tanto carattere (cosa che fino a PS4 avveniva spesso al contrario). Sono tanti, sono vari e sono a fuoco. E per giocarli non devi spendere 50 euro e se non ti piacciono c'è comunque molto altro. Clair Obscur l'ho avviato la mattina di lancio alla 9 quasi senza sapere cosa fosse. Non è first eppure ha tratto vantaggio della presenza, in chiacchiera e numeri, oltre che mero supporto ed esposizione mediatica. Non deve interessarci il numero di abbonati o il fatturato dell'azienda, dobbiamo spendere il meno possibile per avere l'intrattenimento che vogliamo, e possibilmente sostenere qualcuno che ancora sembra voler proporre robe originali. Per Mario Kart vado da Nintendo; per Astrobot da Sony; per il game pass e tutto quello che c'è dentro basta un "qualcosa". L'hardware non deve essere visto come un limite, oggi che ci sono mille possibilità di accesso alla piattaforma
 
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Gs9aiSjXEAAPHV6


Rimosso, probabilmente perchè l'EA è solo su xbox
Non so. Nemmeno Double Fine è su Playstation (per ora, ovviamente)
 
 
Mi intrometto solo per dire una cosa: esatto, sono progetti dall'appeal medio-basso, numericamente, ma fanno tanto carattere (cosa che fino a PS4 avveniva spesso al contrario). Sono tanti, sono vari e sono a fuoco. E per giocarli non devi spendere 50 euro e se non ti piacciono c'è comunque molto altro. Clair Obscur l'ho avviato la mattina di lancio alla 9 quasi senza sapere cosa fosse. Non è first eppure ha tratto vantaggio della presenza, in chiacchiera e numeri, oltre che mero supporto ed esposizione mediatica. Non deve interessarci il numero di abbonati o il fatturato dell'azienda, dobbiamo spendere il meno possibile per avere l'intrattenimento che vogliamo, e possibilmente sostenere qualcuno che ancora sembra voler proporre robe originali. Per Mario Kart vado da Nintendo; per Astrobot da Sony; per il game pass e tutto quello che c'è dentro basta un "qualcosa". L'hardware non deve essere visto come un limite, oggi che ci sono mille possibilità di accesso alla piattaforma

Invece i numeri degli abbonati ci devono interessare perchè se lo si vuole trasformare nel core business è necessario che sia sostenibile, sennò succede la stessa cosa che è successa ai tango.

E questi giochi, nonostante siano di qualità e abbiano carattere, non smuovono, cosí come non ha smosso cod.
 
Invece i numeri degli abbonati ci devono interessare perchè se lo si vuole trasformare nel core business è necessario che sia sostenibile, sennò succede la stessa cosa che è successa ai tango.

E questi giochi, nonostante siano di qualità e abbiano carattere, non smuovono, cosí come non ha smosso cod.
Sul problema dei licenziamenti (e sappiamo che come corp. i numeri vengono prima delle persone) sono pienamente d'accordo. Allo stesso tempo c'è il rischio che i giochi a 80 euro e più tutti nello stesso mese saturino il mercato. E' una chiave di lettura interessante anche se servirebbe tempo per vedere come andrà ad assestarsi. Siamo ancora in una fase con tanti effetti post bolla pandemia che deve riassorbire anche per via della grossa ristrutturazione interna post acquisizione che temo sia tutt'altro che completa...

Detto questo, Forza Horizon 5 è di fine 2021, è nel game pass dalla sua uscita, ed è stato praticamente sempre in sconto. Il botto che ha fatto su PlayStation dimostra quanto i giochi belli funzionino (se il genere non è più rappresentato specialmente), perché PlayStation è la miglior piattaforma domestica ed ha un bacino enorme mediamente altospendente. E' solo per questo motivo che è la piattaforma più completa, se intendiamo unicamente il settore console, perché altrimenti non è completa ma la più semplice e comoda con un'ottima qualità prezzo, questo sì, e dovrebbe rimanere tale senza queste bellissime dichiarazioni verso gli investitori sul MAU (che ultimamente sono arrivate e continueranno a indirizzare l'azienda verso una direzione estremamente distante da quello che ha costruito in 30 anni).

Se parliamo da appassionati, è facile trovare alternative. Ci ho giocato su una 2070 super con ray tracing alto, non serve una pro (è un motore leggerissimo). Series S si è vista anche a 250 euro. E' questo che sto cercando di dire, non è questione di bandiera o tifo ma contestualizzare e farsi i conti in tasca e almeno rivalutare dopo un po' quando le cose cambiano. Tante spese si possono ottimizzare, è economia domestica. Il game pass ad oggi può offrire molto a diverse fasce di utenti. Allo stesso tempo, Series X oggi a 600 euro non si può vedere.

La console è la stampante e i giochi l'inchiostro. I servizi mettiamo il consumo di corrente/anno. Compreresti qualcosa che costa poco e poi ogni ricarica sono 80 euro, con un consumo energetico superiore, oppure due stampanti di cui una laser e utilizzare quella per il b/n? Sono calcoli facili che ognuno può fare in base a tanti fattori, ai proprio gusti, ci sarà un punto di pareggio e poi altri rincari e mille altre variabili che andranno riconsiderate nel tempo, ma basta escluderli a priori perché non si possono scindere: ci piacciono i giochi, non il brand e non il silicio su cui girano (salvo feticismi particolari)
 
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La console è la stampante e i giochi l'inchiostro. I servizi mettiamo il consumo di corrente/anno. Compreresti qualcosa che costa poco e poi ogni ricarica sono 80 euro, con un consumo energetico superiore, oppure due stampanti di cui una laser e utilizzare quella per il b/n? Sono calcoli facili che ognuno può fare in base a tanti fattori, ai proprio gusti, ci sarà un punto di pareggio e poi altri rincari e mille altre variabili che andranno riconsiderate nel tempo, ma basta escluderli a priori perché non si possono scindere: ci piacciono i giochi, non il brand e non il silicio su cui girano (salvo feticismi particolari)
Personalmente trovo questo discorso aberrante, videogiochi paragonato alle bollette di luce e acqua praticamente :asd:

Per carità, sono il primo a non disdegnare una buona offerta o forme di risparmio su cose che mi interessano, ma il costo è l’ultima cosa che guardo quando si tratta di videogiochi (ma in generale, qualsiasi altro hobby/passione) e di certo non è un fattore in grado di cambiare radicalmente le mie abitudini di fruizioni del media.
 
Personalmente trovo questo discorso aberrante, videogiochi paragonato alle bollette di luce e acqua praticamente :asd:

Per carità, sono il primo a non disdegnare una buona offerta o forme di risparmio su cose che mi interessano, ma il costo è l’ultima cosa che guardo quando si tratta di videogiochi (ma in generale, qualsiasi altro hobby/passione) e di certo non è un fattore in grado di cambiare radicalmente le mie abitudini di fruizioni del media.

Il risparmio è quando ottengo la stessa qualità ad un prezzo inferiore. Altrimenti è semplicemente pagare meno. Il game pass ad oggi sta diventando come la musica per Spotify (lato nostro di utenza, senza mettere in mezzo altri discorsi): è fornito, comodo e invoglia a scoprire altri generi.

Può essere positivo lato dev (coprendo le spalle durante lo sviluppo) e per la diffusione di titoli che altrimenti potrebbero restare in ombra (vediamo questo ottobre cosa succederà). Può essere bello sentire di un gioco, scaricarlo e provarlo nel giro di pochi minuti e, nel caso, cancellarlo. Quando qualcosa viene tolto dal catalogo, nulla vieta di acquistarlo e continuare il salvataggio come si è fatto sempre, anche su altri dispositivi e in qualunque momento.

Ma soprattutto non è un contratto a vita e se ci si stanca il dispositivo X si può sempre rivendere. Si avrà perso il costo di qualche gioco dopo anni di contenuti.

Se per passione o scelta si vuole continuare a ignorare che esista, amen. Da appassionato, se mi chiedono un consiglio su qualcosa che conosco ne elenco pregi e difetti e a mia volta mi informo da chi ha esperienza su altro per valutare ciò che può tornarmi utile.

Ad oggi il costo del dispositivo non è scindibile dalla spesa totale da inizio a fine vita
 
Il risparmio è quando ottengo la stessa qualità ad un prezzo inferiore. Altrimenti è semplicemente pagare meno. Il game pass ad oggi sta diventando come la musica per Spotify (lato nostro di utenza, senza mettere in mezzo altri discorsi): è fornito, comodo e invoglia a scoprire altri generi.

Può essere positivo lato dev (coprendo le spalle durante lo sviluppo) e per la diffusione di titoli che altrimenti potrebbero restare in ombra (vediamo questo ottobre cosa succederà). Può essere bello sentire di un gioco, scaricarlo e provarlo nel giro di pochi minuti e, nel caso, cancellarlo. Quando qualcosa viene tolto dal catalogo, nulla vieta di acquistarlo e continuare il salvataggio come si è fatto sempre, anche su altri dispositivi e in qualunque momento.

Ma soprattutto non è un contratto a vita e se ci si stanca il dispositivo X si può sempre rivendere. Si avrà perso il costo di qualche gioco dopo anni di contenuti.

Se per passione o scelta si vuole continuare a ignorare che esista, amen. Da appassionato, se mi chiedono un consiglio su qualcosa che conosco ne elenco pregi e difetti e a mia volta mi informo da chi ha esperienza su altro per valutare ciò che può tornarmi utile.

Ad oggi il costo del dispositivo non è scindibile dalla spesa totale da inizio a fine vita
Tutte queste cose che hai elencato, oltre ad essere ampiamente opinabili (tipo il paragone con Spotify, essendo due tipologie di servizi profondamente diverse, con media aventi modalità di fruizione praticamente opposte), anche fossero tutte vere non sposterebbero di una virgola la mia preferenza verso il modello di distribuzione ordinario. Tanto è vero che pur avendo una una XSX in casa, il GamePass resta praticamente inutilizzato da due anni, ad eccezione del periodo di prova iniziale e qualche sparuto mese fatto per provarlo.

Semplicemente il mercato e l’utenza sono vari, ognuno fruisce in maniera diversa del media e, perché no, a molti di risparmiare interessa il giusto o non basano le proprie abitudini sulla “spesa totale da inizio e fine vita”. Tutti questi discorsi da predicatore del futuro ideale del gaming li trovo stucchevoli onestamente, per quanto legittimi sia chiaro, ma hanno ben poco di oggettivo o di idealmente “consigliabile” agli altri videogiocatori
 
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Ma veramente, che brutta roba :asd:
Cioè ok la grammatica e quel che vuoi, ma cazzo se è brutto leggere robe del genere. Ma chissene della forma, fatemi leggere cazzate scritte dal cuore. Cazzate, ma scritte dal cuore.

Tipo il sottoscritto, che ha appena scritto “scritte dal cuore”
Che cazzo significa “scritte dal cuore”? Nulla, ma è un errore umano.

Vabbè, torno a spippettarmi sulla line up di lancio inesistente di S2.
 
Cioè ok la grammatica e quel che vuoi, ma cazzo se è brutto leggere robe del genere. Ma chissene della forma, fatemi leggere cazzate scritte dal cuore. Cazzate, ma scritte dal cuore.

Tipo il sottoscritto, che ha appena scritto “scritte dal cuore”
Che cazzo significa “scritte dal cuore”? Nulla, ma è un errore umano.

Vabbè, torno a spippettarmi sulla line up di lancio inesistente di S2.
Ahahah beh letteralmente che il tuo cuore ha scritto quelle parole "attraverso" di te, il tuo corpo, i tuoi tendini e le tue dita. Anche se tecnicamente ChatGPT risponderebbe che le ha dettate il tuo cervello :)
 
Ma veramente, che brutta roba :asd:
Ma non ci stava il tizio con il tasto magico per rendere più fluidi i post lunghi?
Io sto rivalutando seriamente i giochi zozzi se continua così :sard:
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Cioè ok la grammatica e quel che vuoi, ma cazzo se è brutto leggere robe del genere. Ma chissene della forma, fatemi leggere cazzate scritte dal cuore. Cazzate, ma scritte dal cuore.

Tipo il sottoscritto, che ha appena scritto “scritte dal cuore”
Che cazzo significa “scritte dal cuore”? Nulla, ma è un errore umano.

Vabbè, torno a spippettarmi sulla line up di lancio inesistente di S2.
pad/cuore appena estratto da non so chi/touch e via:galliani5:
 
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