Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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Ma difatti, il problema di qualsiasi servizio in abbonamento è che fidelizzi un quantitativo enorme di sottoscrizioni con un piano di abbonamento in negativo e che favorisce l'aumento dei subscribers. Successivamente, quando hai fidelizzato, devi comunque guadagnare visto che il punto finale è sempre il guadagno. Ergo il canone aumenterà ed è giusto che sia così. Ancora oggi Disney + come detto da Bob Iger non è remunerativo. Ma lo sarà, se non erro, dal 2025 in poi.

MS ha bisogno ancor più di fidelizzare i suoi subscribers. Personalmente ci sono molte sue produzioni a cui sono interessato (Fable e Avowed su tutti). Ma il pass è stato talmente tanto lackluster da praticamente sempre. Tendo ad essere pessimista sulla questione.

Disney inoltre , coi suoi 90 euro annui, ti offre sì un gran bel catalogo, ma si guarda bene dal mettere a disposizione le sue produzioni più onerose al day1 sulla piattaforma.

Aspetta di recuperare in sala i costi di produzione, distribuzione e sponsorizzazione e, dopo 3/4 mesi , mette i film sul catalogo.

È molto più sostenibile sulla carta e non è tanto diverso da ciò che fa Sony col Plus: il cliente enthusiast , quello che il prodotto lo vuole giocare nei primi mesi lo paga , magari non 80 , ma 50 sì.

Poi è probabile che dopo 9/12 mesi il titolo entri in catalogo, ma nel frattempo la produzione, nell'80% dei casi , si è ripagata.
 
Bisogna vedere quanti sono disposti a pagare il prezzo pieno, cifra che nessuno sa. Quando finiranno offerte e offerte varie si vedrà il reale potenziale del pass.
Ms deve pensare solo a produrre giochi belli con continuità. Poi i soldi in un modo o nell'altro arrivano
Quanto ti piace, non affrontare i discorsi che non ti piacciono eh? Devo aver toccato un nervo scoperto. :asd:
No, ma è bellissimo quando lo credete :ohyess:
 
Disney inoltre , coi suoi 90 euro annui, ti offre sì un gran bel catalogo, ma si guarda bene dal mettere a disposizione le sue produzioni più onerose al day1 sulla piattaforma.

Aspetta di recuperare in sala i costi di produzione, distribuzione e sponsorizzazione e, dopo 3/4 mesi , mette i film sul catalogo.

È molto più sostenibile sulla carta e non è tanto diverso da ciò che fa Sony col Plus: il cliente enthusiast , quello che il prodotto lo vuole giocare nei primi mesi lo paga , magari non 80 , ma 50 sì.

Poi è probabile che dopo 9/12 mesi il titolo entri in catalogo, ma nel frattempo la produzione, nell'80% dei casi , si è ripagata.
Il problema è che se togli i giochi Xbox al D1 sul pass ad oggi praticamente ammazzi l'abbonamento :asd:
Concordo con te, ma MS non essendo leader del mercato ha bisogno di offrire qualcosa che gli altri competitors non offrono. Che sia sostenibile o meno questa scelta è il segreto di pulcinella. Dalla trattativa di ABK abbiamo avuto alcune conferme ed è lì che nasce il bisogno di MS di rendere il pass importantissimo nel breve periodo. Entra in gioco COD e compagnia cantante sul pass. MS ha dalla sua che le altre divisioni sbancano ogni anno. Strategia che, se non funziona, può andare avanti per i prossimi 5-10 anni al massimo.

Ergo se hai i big Money, Nadella è pronto a scommettere sul pass. Durerà per sempre tutto ciò? Scordatevelo
 
Il problema è che se togli i giochi Xbox al D1 sul pass ad oggi praticamente ammazzi l'abbonamento :asd:
Concordo con te, ma MS non essendo leader del mercato ha bisogno di offrire qualcosa che gli altri competitors non offrono. Che sia sostenibile o meno questa scelta è il segreto di pulcinella. Dalla trattativa di ABK abbiamo avuto alcune conferme ed è lì che nasce il bisogno di MS di rendere il pass importantissimo nel breve periodo. Entra in gioco COD e compagnia cantante sul pass. MS ha dalla sua che le altre divisioni sbancano ogni anno. Strategia che, se non funziona, può andare avanti per i prossimi 5-10 anni al massimo.

Ergo se hai i big Money, Nadella è pronto a scommettere sul pass. Durerà per sempre tutto ciò? Scordatevelo
Si ma c'è da dire che le due compagnie puntano su altro.
Il ps plus extra o premium non sta facendo numeri esaltanti perchè sostanzialmente è un gamepass dei poveri, se fai un abbonamento e vuoi piazzarlo allo stesso prezzo di ms offrendo meno la gente non te lo compra.
Come abbonamenti premium sony non sta andando così bene, e non è solo questione di prezzo, ma di servizio offerto che non è minimamente al livello di quello ms
 
Si ma c'è da dire che le due compagnie puntano su altro.
Il ps plus extra o premium non sta facendo numeri esaltanti perchè sostanzialmente è un gamepass dei poveri, se fai un abbonamento e vuoi piazzarlo allo stesso prezzo di ms offrendo meno la gente non te lo compra.
Come abbonamenti premium sony non sta andando così bene, e non è solo questione di prezzo, ma di servizio offerto che non è minimamente al livello di quello ms
Assolutamente, il plus non va meglio del pass. Il problema sta lì che Sony è leader di mercato e non ha mai messo il focus sui servizi di abbonamento. Il plus rimane una scelta per il consumatore, che non viene isolata dall'acquisto al D1.
Sony va a ritirare i soldi in banca a prescindere dall'abbonamento, con merito aggiungerei. Non ha mai puntato sul plus come MS punta sul pass. Giocano partite differenti, lo sappiamo tutti. Mentre MS spinge il brand game pass, più di una console (scelta opinabile). Sony spinge la console, evitando di regalarti il gioco al D1 e aumentando i profitti del singolo gioco per tot mesi.
 
Assolutamente, il plus non va meglio del pass. Il problema sta lì che Sony è leader di mercato e non ha mai messo il focus sui servizi di abbonamento. Il plus rimane una scelta per il consumatore, che non viene isolata dall'acquisto al D1.
Sony va a ritirare i soldi in banca a prescindere dall'abbonamento, con merito aggiungerei. Non ha mai puntato sul plus come MS punta sul pass. Giocano partite differenti, lo sappiamo tutti. Mentre MS spinge il brand game pass, più di una console (scelta opinabile). Sony spinge la console, evitando di regalarti il gioco al D1 e aumentando i profitti del singolo gioco per tot mesi.
Io sono convinto che il gamepass lo avremmo avuto anche con una ms in forze,non è un'idea che fai dall'oggi al domani.
La differenza sta nel fatto che con una ms a livello non avremmo il gamepass a 45 euro all'anno ma lo avemmo piazzato a 150 euro l'anno, poi li si deve vedere se il gioco vale la candela o meno.
 
Io sono convinto che il gamepass lo avremmo avuto anche con una ms in forze.
Non è un'idea che fai dall'oggi al domani.
La differenza sta nel fatto che con una ms a livello non avremmo il gamepass a 45 euro all'anno ma lo avemmo piazzato a 150 euro l'anno, poi li si deve vedere se il gioco vale la candela o meno.
Probabilmente. È una possibilità. Come potrebbe anche essere una strategia nata dalla gestione fallimentare degli ultimi anni. Le quote di mercato degli ultimi 10 anni quelle sono.

Penso in molti mi odieranno per quello che scriverò. Ma in ottica di multinazionale (quindi non da consumatore), non trovo logico svalutare le proprie IP regalandole al D1 sul pass. A maggior ragione davanti ad una produzione dalla qualità altalenante, un output inconsistente come quello di MS.

Economicamente, minimizzi i tuoi introiti per spingere un servizio di abbonamento che un giorno dovrà dare i suoi frutti.
 
Probabilmente. È una possibilità. Come potrebbe anche essere una strategia nata dalla gestione fallimentare degli ultimi anni. Le quote di mercato degli ultimi 10 anni quelle sono.

Penso in molti mi odieranno per quello che scriverò. Ma in ottica di multinazionale (quindi non da consumatore), non trovo logico svalutare le proprie IP regalandole al D1 sul pass. A maggior ragione davanti ad una produzione dalla qualità altalenante, un output inconsistente come quello di MS.

Economicamente, minimizzi i tuoi introiti per spingere un servizio di abbonamento che un giorno dovrà dare i suoi frutti.
Si ok, ma i servizi in abbonamentoin tutti i campi sono diventati una realta' sintomo che il sistema se fatto bene funziona e porta introiti senno' intere conpagnie come netflix avrebbero gia' abbandonato da tempo.
Non svaluti la tua ip se la porti in un servizio da 150 pippi all'anno, la svaluti se la porti in un servizio da 45 euro l'anno, sta qui la differenza
 
Si ok, ma i servizi in abbonamentoin tutti i campi sono diventati una realta' sintomo che il sistema se fatto bene funziona e porta introiti senno' intere conpagnie come netflix avrebbero gia' abbandonato da tempo.
Non svaluti la tua ip se la porti in un servizio da 150 pippi all'anno, la svaluti se la porti in un servizio da 45 euro l'anno, sta qui la differenza
La stessa Netflix negli ultimi anni si è trovata a perdere quote di mercato eh. Portando avanti anche serie amate dal pubblico, ma tagliate se non si ottengono numeri elevati. C'è la bellissima lista nera di TV series cancellate anche con un seguito importante. Il problema di qualsiasi servizio di abbonamento è la necessità di una crescita continua e una pressione sulla qualità dei prodotti elevata. Se non raggiungi tot viewership (a volte con aspettative inimmaginabili), vieni cancellata (vedetevi su YouTube beyond the trailer, che analizza spesso la questione molto bene).

Vedasi il caso di HBO max, servizio in abbonamento ad oggi mezzo fallimentare. Talmente tanto che stanno svendendo IP. In più la pressione competitiva data dai vari Paramount +, Disney + e quant'altro.
Il mito del servizio di abbonamento è stato buono inizialmente. Ad oggi, non è più così. La realtà dei fatti è che l'inconsistenza uccide l'abbonamento.

Per la seconda parte, appunto, MS non offre un servizio ad oggi da 150 pippi. Ergo, per ora, sta svalutando le sue IP tra offerte e offertone.
 
Ultima modifica:
La stessa Netflix negli ultimi anni si è trovata a perdere quote di mercato eh. Portando avanti anche serie amate dal pubblico, ma tagliate se non si ottengono numeri elevati. C'è la bellissima lista nera di TV series cancellate anche con un seguito importante. Il problema di qualsiasi servizio di abbonamento è la necessità di una crescita continua e una pressione sulla qualità dei prodotti elevata. Se non raggiungi tot viewership (a volte con aspettative inimmaginabili), vieni cancellata (vedetevi su YouTube beyond the trailer, che analizza spesso la questione molto bene).

Vedasi il caso di HBO max, servizio in abbonamento ad oggi mezzo fallimentare. Talmente tanto che stanno svendendo IP. In più la pressione competitiva data dai vari Paramount +, Disney + e quant'altro.
Il mito del servizio di abbonamento è stato buono inizialmente. Ad oggi, non è più così. La realtà dei fatti è che l'inconsistenza uccide l'abbonamento.

Per la seconda parte, appunto, MS non offre un servizio ad oggi da 150 pippi. Ergo, per ora, sta svalutando le sue IP tra offerte e offertone.
Si ma prima di netflix avevi anche solo 1-2 serie inportanti in un anno.
La proliferazione dei servizi streaming ha portati anche ad avere un boom delle serie tv accessibili a tutti.
Il problema che hak elencato tu sta nel fatto di avere troppi abbonamenti, la gente 1- 2 abbonamenti li tiene attivi, ma 4-5 no e ritorna ai "vecchi metodi" per vedere le serie.
E' un problema che si ebbe anche nei vg con il crack dei videogiochi.
La troppa concirrenza anche fa male al mercato
 
Si ma prima di netflix avevi anche solo 1-2 serie inportanti in un anno.
La proliferazione dei servizi streaming ha portati anche ad avere un boom delle serie tv accessibili a tutti.
Il problema che hak elencato tu sta nel fatto di avere troppi abbonamenti, la gente 1- 2 abbonamenti li tiene attivi, ma 4-5 no e ritorna ai "vecchi metodi" per vedere le serie.
E' un problema che si ebbe anche nei vg con il crack dei videogiochi.
La troppa concirrenza anche fa male al mercato
Il problema è proprio l'inconsistenza. Alla fine il mercato avrà sempre concorrenza, ma sta alla Netflix di turno produrre una quantità e qualità consistente per cui io rimanga più fidelizzato al suo servizio che quello di un Paramount +.
La verità è che la pressione è alle stelle perché ormai si produce e produce pur di fare breccia nella viewership. Vedasi il quantitativo di produzioni su Netflix. Tutti vogliono il prossimo GOT o, per ora The Last of us.

Stessa cosa, per MS. Pressione alle stelle che loro, giustamente, cercano di mitigare comprando IP a destra e a manca. Aumentando così la possibilità di avere sempre una IP in uscita che faccia breccia sul subscriber di turno
 
Il problema è proprio l'inconsistenza. Alla fine il mercato avrà sempre concorrenza, ma sta alla Netflix di turno produrre una quantità e qualità consistente per cui io rimanga più fidelizzato al suo servizio che quello di un Paramount +.
La verità è che la pressione è alle stelle perché ormai si produce e produce pur di fare breccia nella viewership. Vedasi il quantitativo di produzioni su Netflix. Tutti vogliono il prossimo GOT o, per ora The Last of us.

Stessa cosa, per MS. Pressione alle stelle che loro, giustamente, cercano di mitigare comprando IP a destra e a manca. Aumentando così la possibilità di avere sempre una IP in uscita che faccia breccia sul subscriber di turno
Non e' inconsistenza ma il fatto che ognis ervizio streaming ha le sue serie di punta.
Hbo ha house of dragon e tlou
Netflix ha cobra kai
Amazon ha the boys.
Paramount ha halo.
Una volta favebi netflix e amazon e avevi benomale tutte le serie tv di oggi, al momento hai troppi servizi.
Allargando il discorso ai videogiochi il mercato ha di.ostrato che piu' di 4 attori non li digerisce e le varie sega, snk e com9agnia sono andate a fare i giochi, il mercato ha una fonte di saturazione che non puoi superare e se la gente vede troppa dispersione di contemuti alla lunga si stufa.
 
Non e' inconsistenza ma il fatto che ognis ervizio streaming ha le sue serie di punta.
Hbo ha house of dragon e tlou
Netflix ha cobra kai
Amazon ha the boys.
Paramount ha halo.
Una volta favebi netflix e amazon e avevi benomale tutte le serie tv di oggi, al momento hai troppi servizi.
Allargando il discorso ai videogiochi il mercato ha di.ostrato che piu' di 4 attori non li digerisce e le varie sega, snk e com9agnia sono andate a fare i giochi, il mercato ha una fonte di saturazione che non puoi superare e se la gente vede troppa dispersione di contemuti alla lunga si stufa.
Rimaniamo sempre la, la competizione in qualunque settore esiste e esisterà sempre. Vedo che non conosci la miriade di serie di buona qualità ma che a fronte di una viewership solo media (vedasi the Sandman che rischiava la cancellazione su Netflix) hanno rischiato o sono state direttamente cancellate.

La competizione esisterà sempre, semplicemente Netflix è arrivata prima. Ma a fronte di un piano di abbonamento vincente, tutti si buttano se si possono ottenere soldi in più. Era solo questione di tempo che Netflix avesse una competizione portando pressione nella qualità e quantità di produzione. Questo è il mercato.

MS infatti si spaventa di Amazon e Google. Se mai riuscissero ad entrare nel mercato con il loro servizio di abbonamento con un ottimo output. MS può cominciare a sudare freddo. Perché al momento non importa molto la sua consistenza al netto di una competizione pari a zero.
 
Il Gamepass è una necessità per MS, essendo così lontana come esclusive dalle altre, deve per forza inventarsi qualcosa per vendere la sua console.

Sony un pò lo scopiazza per offrire qualcosa di alternativo, ma si vede che non ci crede granché, preferendo investire pesantemente sui giochi interni.
 
Il problema dei servizi in abbonamento non è certamente nell'utenza che sta vivendo la transizione, ma per quella che nascerà utilizzando questo sistema, incapace di saper coltivare la cultura del desiderio (oltre a non sviluppare un senso critico), con una sindrome innaturalmente accentuata della perdita di attenzione. Ma è un discorso affrontato mille volte + 1, e già abbiamo capito che chi non è in grado di affrontare questa discussione preferisce fare spongebobcheimitailpollo.meme
 
Rimaniamo sempre la, la competizione in qualunque settore esiste e esisterà sempre. Vedo che non conosci la miriade di serie di buona qualità ma che a fronte di una viewership solo media (vedasi the Sandman che rischiava la cancellazione su Netflix) hanno rischiato o sono state direttamente cancellate.

La competizione esisterà sempre, semplicemente Netflix è arrivata prima. Ma a fronte di un piano di abbonamento vincente, tutti si buttano se si possono ottenere soldi in più. Era solo questione di tempo che Netflix avesse una competizione portando pressione nella qualità e quantità di produzione. Questo è il mercato.

MS infatti si spaventa di Amazon e Google. Se mai riuscissero ad entrare nel mercato con il loro servizio di abbonamento con un ottimo output. MS può cominciare a sudare freddo. Perché al momento non importa molto la sua consistenza al netto di una competizione pari a zero.
Infatti io ho temuto molto di piu' google con stadia e il suo abbonamento folle che ms.
Un attore nuovo potrebbe fare danni ben maggiori di ms che e' da 20 anni nel settore e almeno in parte si sa muovere.
Comoagnir cone amazon e google per me farebbero solo sfaceli nel settore
 
Il Gamepass è una necessità per MS, essendo così lontana come esclusive dalle altre, deve per forza inventarsi qualcosa per vendere la sua console.

Sony un pò lo scopiazza per offrire qualcosa di alternativo, ma si vede che non ci crede granché, preferendo investire pesantemente sui giochi interni.
Però poi è ironico che per vendere il pass ha deciso di investire così tanto sulle esclusive comprando una decina di team, ed un publisher.
 
Però poi è ironico che per vendere il pass ha deciso di investire così tanto sulle esclusive comprando una decina di team, ed un publisher.
Perché è dal post 360 che cerca di crearselo un proprio universo, ora ha deciso di comprarselo :asd:

Però non è che può aspettare che tutti sti team entrino a regime, intanto la console deve vederla, e questa funge anche da vetrina per il gp.
 
Però poi è ironico che per vendere il pass ha deciso di investire così tanto sulle esclusive comprando una decina di team, ed un publisher.
Ha investito così tanto appunto perché gli serve la roba nel pass, non lo ha fatto perché "crede" nelle esclusive.
 
Ha investito così tanto appunto perché gli serve la roba nel pass, non lo ha fatto perché "crede" nelle esclusive.
Che significa non "crede" nelle esclusive?
Ci crede eccome invece, la differenza è che sono fondamentali per la vendita del Gamepass prima ancora che della console.

Tralasciando che, ad oggi, gran parte degli abbonati al servizio passano da console... quindi, nel presente, la vendita della console è ancora praticamente centrica per il raggiungimento degli obiettivi.
 
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