La narrativa è fenomenale. E che ci sia il marchio di Takahashi si sente tantissimo, ci sono tematiche affini a xenogears e ai titoli più esoterici/antichi dello studio. Manca la crudeltà di quel periodo (ma è difficile trovarla in generale nella produzione giapponese contemporanea) però ci siamo, è proprio la roba che adoro. Poi con un party del genere tutti i risvolti filosofici e scifi acquistano una forza incredibile.
Sono anche felicissimo delle cinematiche strabordanti, più di un'ora di cutscene (ovviamente coreografate/girate splendidamente) intervallate da boss fights. Non citarlo fra gli esponenti goty sarebbe stato un crimine: per quanto il genere sia di nicchia è dura trovare un jrpg così ben scritto, con simili valori produttivi e ambizioni narrative.