Ufficiale Berserk | Maestro Miura | Il manga riprende con Studio Gaga e Koji Mori | 41 volume anche in Italia

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, aiutano. Io parlo di intere fasi affidate a persone diverse. Un fumetto americano lo fanno almeno tre persone: uno fa le matite, uno fa le chine e un altro il colore. Con una deadline di un mese. Come fai a mettere sullo stesso piano gli assistenti che ti fanno, ad esempio, gli sfondi, quando hai 20 pagine da fare in una settimana? La devi scrivere (tra l'altro, non è che ti arriva la sceneggiatura bella e pronta sul tavolo), fare le matite, le chine e mettere i retini quando ci sono.

Ok, là si parla di serie storicamente
il punto infatti sta nel singolo autore
non è che tiziano Sclavi si è messo a fae le scenegguature di tutti Dylan dog, per dire.


sul manga: pare che Miura avesse detto che stava poco oltre il 60% dell'opera. A meno che nomn abbia consegnato all'editore uan doviziosa disamina degli accadimenti, vedremo lìopera in maniera diversa dalle intenzioni.

Mi viene in mente RUBY, che mi pare un po' arenato dopo la morte improvvisa del suo ideatore
 
penso che se si deve entrare in un 3d, e dipingere un artista come Miura vaganbondo forse è meglio guardare il proprio di orticello, a me sembra una mancanza di rispetto senza polemica.

Sono passati giorni ma non riesco ancora ad accettare che il Maestro non sia ancora tra noi. Per come è concepita la società giapponese credo proprio non cambi nulla, penso sia un ottimo segnale se tra i migliori mangaka diano un segno a riguardo di karoshi nel settore manga, anime e videogiochi... Cosa che non accadrà. A posteri a me ha dato fastidio il comportamento hakusensha: come puoi nascondere una notizia del genere per settimane? Visto che i giapponesi sono fissati con onore e rispetto nel sociale questa sceltà è un controsenso niente scuse o giustificazioni.
Penso fosse cosciente delle sue condizioni di salute soprattutto mentale e fisica altrimenti non si spiegano le lunghe pause, sul continuo di berserk ci sono solo speculazioni. Spero ci siano precise direttive post mortem per dare una giusta conclusione al Capolavoro, di certo berserk non sarà più come prima.,
 
Di nuovo, generalizzi troppo.

Molto manga sono fatti da più autori ad esempio. Uno scrive e uno disegna.

Quindi già un lavoro in meno.

Poi spesso per disegni si intendono solo bozze.

Gli assistenti inchiostrano il tutto poi.

Senza contare che oggi esistono pure tecnologie digitali con cui facilitare il lavoro.
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penso che se si deve entrare in un 3d, e dipingere un artista come Miura vaganbondo forse è meglio guardare il proprio di orticello, a me sembra una mancanza di rispetto senza polemica.

Sono passati giorni ma non riesco ancora ad accettare che il Maestro non sia ancora tra noi. Per come è concepita la società giapponese credo proprio non cambi nulla, penso sia un ottimo segnale se tra i migliori mangaka diano un segno a riguardo di karoshi nel settore manga, anime e videogiochi... Cosa che non accadrà. A posteri a me ha dato fastidio il comportamento hakusensha: come puoi nascondere una notizia del genere per settimane? Visto che i giapponesi sono fissati con onore e rispetto nel sociale questa sceltà è un controsenso niente scuse o giustificazioni.
Penso fosse cosciente delle sue condizioni di salute soprattutto mentale e fisica altrimenti non si spiegano le lunghe pause, sul continuo di berserk ci sono solo speculazioni. Spero ci siano precise direttive post mortem per dare una giusta conclusione al Capolavoro, di certo berserk non sarà più come prima.,
Infatti non è stata la casa editrice a farlo. Ma la famiglia dell'autore.

Ed è giusto così.
 
se lo ha voluto effettivamente la famiglia a me sta in parte bene per cui il tuo ed è giusto cosi diventa soggettivo. Sul tutto il resto dobbiamo attendere, quanta rabbia.
E' proprio una cosa che si fa in Giappone, in modo che la famiglia possa processare il lutto, organizzare il funerale e non stare a pensare al resto.

Successe pure con Monkey Punch.
 
Di nuovo, generalizzi troppo.

Molto manga sono fatti da più autori ad esempio. Uno scrive e uno disegna.

Quindi già un lavoro in meno.

Poi spesso per disegni si intendono solo bozze.

Gli assistenti inchiostrano il tutto poi.

Senza contare che oggi esistono pure tecnologie digitali con cui facilitare il lavoro.
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Infatti non è stata la casa editrice a farlo. Ma la famiglia dell'autore.

Ed è giusto così.
Mi spiace che tu abbia deciso che sto generalizzando, ma in realtà non è così. Io ti cito i casi ( molti) in cui questo sistema non funziona e tu prontamente mi citi quelli in cui c'è un'organizzazione del lavoro più sostenibile. Rimaniamo sul punto, per favore. Non ho mai detto che è così in tutti i casi, stiamo parlando di una produzione (quella dei manga) sterminata, di cui a noi in occidente arriva solo una minima parte. Non è proprio possibile generalizzare, ma purtroppo il problema rimane e mi piacerebbe discutere di quello.
 
No.
Miura stava male da anni, sono uscite delle sue dichiarazioni allucinanti che allegava ai capitoli di berserk. Ti consiglio di andarle a leggere per avere un quadro più completo. Inoltre la dissezione aortica pare sia stata causata da un utilizzo prolungato di stimolanti.

Questa storia che se la prendeva comoda perché era un pelandrone è una favoletta che potremmo smettere di raccontarci. Direi anche che ci possa stare che dopo anni che dormi due ore a notte, che hai una mezza giornata di vacanza ogni due mesi, che svieni varie volte tu non riesca più a portare avanti la tua serie con costanza. Anche perché è davvero strano il ritmo di uscita di berserk degli ultimi tempi e Miura ha ribadito più volte che avrebbe voluto finire il suo manga. Non era un autore pigro e arricchito che si adagiava sugli allori, ma una persona schiacciata da un meccanismo tossico.

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Sì e no. La responsabilità degli autori è indubbia, ma non credo sia facile sradicare una mentalità consolidata ed emanciparsi sul serio.
Fonte? È da più di 15 anni che andava a rilento.

Una volta ci ha messo un anno e mezzo per rilasciare un capitolo, un capitolo, non un volume del manga, un capitolo e correva l'anno 2014.
 
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Fonte? È da più di 15 anni che andava a rilento.

Una volta ci ha messo un anno e mezzo per rilasciare un capitolo, un capitolo, non un volume del manga, un capitolo e correva l'anno 2014.
Eh. Non sembra strano pure a te che rilasciasse un capitolo all'anno? Devi proprio avere disgusto totale per il tuo stesso lavoro se decidi di andare così a rilento perché non ti va. Non di rado in questi anni qualcuno si è chiesto se stesse male, anche io sono incappato in discussioni di questo tipo. La verità completa non la sapremo mai, e comunque anche sticazzi.

Le note che citavo sono state tradotte e diffuse su gruppi e forum dedicati, ma nessuno ha ancora scritto un articolo al riguardo. Facendo un giro su qualche forum o social le puoi trovare facilmente.
 
Eh. Non sembra strano pure a te che rilasciasse un capitolo all'anno? Devi proprio avere disgusto totale per il tuo stesso lavoro se decidi di andare così a rilento perché non ti va. Non di rado in questi anni qualcuno si è chiesto se stesse male, anche io sono incappato in discussioni di questo tipo. La verità completa non la sapremo mai, e comunque anche sticazzi.

Le note che citavo sono state tradotte e diffuse su gruppi e forum dedicati, ma nessuno ha ancora scritto un articolo al riguardo. Facendo un giro su qualche forum o social le puoi trovare facilmente.
Non vorrei dirti una boiata ma tramite Reddit ci sono i Twitt dell'assistenze e dice che si sta facendo molta confunsione.
Le note di lamentela sono da data fine anni 90 inizio 2000 e che negli ultimi 15 anni il maestro aveva una vita regolare.

Ora non so se è una frase di convenienza magari dettata dai capoccia o quant'altro però, quindi prendete con le pinze.
 
Non vorrei dirti una boiata ma tramite Reddit ci sono i Twitt dell'assistenze e dice che si sta facendo molta confunsione.
Le note di lamentela sono da data fine anni 90 inizio 2000 e che negli ultimi 15 anni il maestro aveva una vita regolare.

Ora non so se è una frase di convenienza magari dettata dai capoccia o quant'altro però, quindi prendete con le pinze.
se non sbaglio l'ultima nota è del 2009
 
Non è possibile far diventare tutte le serie mensili.
E allora aspettiamoci altre situazioni simili o ad avere cali qualitativi per quanto riguarda i disegni come sta avvenendo su one piece
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Finchè gli autori si faranno mettere i piedi in testa degli grandi editor non cambierà nulla li. Ma il loro sistema malato dell'onore non gli aiuta di certo.
Poi ci sono le eccezioni come togashi che bellamente dice di lavorare quando ne ha voglia e sa bene che tanto ormai con la sua opera puo' riprendere quando vuole.
Non so se amarlo o odiarlo per questo :asd:
 
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E allora aspettiamoci altre situazioni simili o ad avere cali qualitativi per quanto riguarda i disegni come sta avvenendo su one piece
Si chiamano Weekly per un motivo.

Non è che se diventano mensili la salute miglior per magia.

Poi considera pure i ritmi, gli stili di narrazione....

Di nuovo, state semplificando un discorso troppo vario.
 
A me sembra veramente strano che ci siano autori che finiscono schiacciati come Miura e altri che invece sfornano serie di successo e capitoli a raffica avendo anche una vita sociale ricca e felice, io suppongo che siano politiche della casa editrice oltre che un problema culturale, magari mischiato anche alla personalità dell'autore, credo ci sia un concorso di diversi fattori che portano a queste situazioni.
 
Si chiamano Weekly per un motivo.

Non è che se diventano mensili la salute miglior per magia.

Poi considera pure i ritmi, gli stili di narrazione....

Di nuovo, state semplificando un discorso troppo vario.
Le serie mensili hanno dai 50 alle 60 pagine mentre le serie settimanali hanno dalle 90 alle 120 pagine al mese, direi che la differenza è notevole come ritmi.
Per me si può chiamare anche daily shonen però non bisogna stupirsi che eun ritmo troppo serrato dove se fai serie di 30-40 volumi per 8 anni hai carichi di lavoro enormi, le uniche 2 soluzioni sono che ho i manga cominciano a prendersi pause più o meno lunghe dove berserk rappresenta la punta dell'iceberg o deleghe buona parte del tuo lavoro agli assistenti come sta avvenendo in one piece dove la qualità generale del disegno è colata a picco :sisi:
Poi una cosa è disegnare berserk con tutti quei particolari, un'altra cosa è disegnare naruto ad esempio, ma li apriamo un altro discorso
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A me sembra veramente strano che ci siano autori che finiscono schiacciati come Miura e altri che invece sfornano serie di successo e capitoli a raffica avendo anche una vita sociale ricca e felice, io suppongo che siano politiche della casa editrice oltre che un problema culturale, magari mischiato anche alla personalità dell'autore, credo ci sia un concorso di diversi fattori che portano a queste situazioni.
Io penso sia anche dovuto alla minuzia del disegno che penso sia quello che fa perdere più tempo all'autore, i disegni di un berserk sono sicuramente più impegnativi rispetto ad un dragon ball ad esempio.
Ci sono tante cause dietro questi fenomeni ma di certo il ritmo di 22 tavole a settimana per molti sono ritmi che alla lunga ti logorano.
Non è solo miura, anche takeiro inoue ha riscontrato problemi simili e ha rallentato di brutto la serializqzione, di togashi non ne parliamo, tite kubo dopo bleach si è dato alle serie piccole.
Io penso che se tanto autori co.jnciano ad accusare problemi più o meno gravi qualche problema alla base c'è sicuramente.
 
Io penso sia anche dovuto alla minuzia del disegno che penso sia quello che fa perdere più tempo all'autore, i disegni di un berserk sono sicuramente più impegnativi rispetto ad un dragon ball ad esempio.
Ci sono tante cause dietro questi fenomeni ma di certo il ritmo di 22 tavole a settimana per molti sono ritmi che alla lunga ti logorano.
Non è solo miura, anche takeiro inoue ha riscontrato problemi simili e ha rallentato di brutto la serializqzione, di togashi non ne parliamo, tite kubo dopo bleach si è dato alle serie piccole.
Io penso che se tanto autori co.jnciano ad accusare problemi più o meno gravi qualche problema alla base c'è sicuramente.
Certamente la minuzia dei disegni fa, ma non credo che sia tutto lì il problema, penso che ci siano delle differenze di politica tra le varie case editrici, mi sembra per esempio che la Shueisha sia molto più pressante della Kodansha da quello che ho letto, io prendo come esempio Hiro Mashima, avendo tutte le sue opere e avendo letto tutti gli extra e le sue dichiarazioni negli extra dei volumi ecc, mi sembra uno che non è assolutamente stressato da date di consegna e simili, eppure non è il primo pirla che passa, ha fatto due opere di grosso successo tra il 99 e il 2017 e nel mentre è riuscito pure a fare delle opere brevi come Monster Soul e Monster Hunter Orange, ora sta lavorando a una nuova opera e al sequel di Fairy Tail, da quello che scriveva non sembrava oppresso, anzi, se vai a leggere alcune cose che scrive negli extra dice pure che ha il tempo di cazeggiare alla play per diverse ore al giorno, fare parecchi scherzi agli assistenti che poi lo ricambiano e uscire con gli amici, e diverse volte se ne è uscito con due capitoli a settimana con disegni anche molto buoni, roba che non ho mai visto in un manga Shueisha, poi è vero che ha sempre scritto che disegna manga perchè è una cosa che lo diverte molto e lo fa con gusto, quindi magari c'è un lato della sua personalità che non gli fa vivere il lavoro come un peso ma anzi, come un passatempo, ed è anche vero che è l'unico Mangaka che conosco a vivere così il lavoro, ma se tanto mi dà tanto c'è un grosso problema a livello di casa editrice, c'è sicuramente una casa editrice che è più rigida e una che è più morbida, certo se un mangaka ha il tempo di fare parecchie burle agli assistenti(che comunque lo ricambiano) mentre un altro è messo così sotto da rimetterci la salute due domande su chi sta in alto e su cosa gli chiede me le faccio.
Poi non è sicuramente l'unico fattore, ma è un fattore importante.
 
Certamente la minuzia dei disegni fa, ma non credo che sia tutto lì il problema, penso che ci siano delle differenze di politica tra le varie case editrici, mi sembra per esempio che la Shueisha sia molto più pressante della Kodansha da quello che ho letto, io prendo come esempio Hiro Mashima, avendo tutte le sue opere e avendo letto tutti gli extra e le sue dichiarazioni negli extra dei volumi ecc, mi sembra uno che non è assolutamente stressato da date di consegna e simili, eppure non è il primo pirla che passa, ha fatto due opere di grosso successo tra il 99 e il 2017 e nel mentre è riuscito pure a fare delle opere brevi come Monster Soul e Monster Hunter Orange, ora sta lavorando a una nuova opera e al sequel di Fairy Tail, da quello che scriveva non sembrava oppresso, anzi, se vai a leggere alcune cose che scrive negli extra dice pure che ha il tempo di cazeggiare alla play per diverse ore al giorno, fare parecchi scherzi agli assistenti che poi lo ricambiano e uscire con gli amici, e diverse volte se ne è uscito con due capitoli a settimana con disegni anche molto buoni, roba che non ho mai visto in un manga Shueisha, poi è vero che ha sempre scritto che disegna manga perchè è una cosa che lo diverte molto e lo fa con gusto, quindi magari c'è un lato della sua personalità che non gli fa vivere il lavoro come un peso ma anzi, come un passatempo, ed è anche vero che è l'unico Mangaka che conosco a vivere così il lavoro, ma se tanto mi dà tanto c'è un grosso problema a livello di casa editrice, c'è sicuramente una casa editrice che è più rigida e una che è più morbida, certo se un mangaka ha il tempo di fare parecchie burle agli assistenti(che comunque lo ricambiano) mentre un altro è messo così sotto da rimetterci la salute due domande su chi sta in alto e su cosa gli chiede me le faccio.
Poi non è sicuramente l'unico fattore, ma è un fattore importante.
Vabbè lui è un'eccezione, non so come faccia dato che anche come disegni è abbastanza bravo, sarà che ha una dote particolare.
Io dico che se molti mangaka hanno questi problemi qualcosa che non va alla base c'è sempre
 
Si chiamano Weekly per un motivo.

Non è che se diventano mensili la salute miglior per magia.

Poi considera pure i ritmi, gli stili di narrazione....

Di nuovo, state semplificando un discorso troppo vario.
Perdonami ma sei tu che un po' semplifichi. Si chiamano weekly perché attualmente sono settimanali. Se non sono più settimanali se chiameranno monthly. Il punto è essere ancorati al termine? Non ti seguo.
Chiaramente c'è un intero sistema editoriale che si basa sulle uscite settimanali, e una cultura del fruire il fumetto come un'attività quotidiana, quindi sarebbe complicato metterlo in discussione. Questo puoi dire, al massimo.

E per me il problema sta proprio nel sistema della rivista contenitore settimanale, per me assolutamente folle.

Comunque mi piacerebbe avere una tua riflessione più approfondita, dico senza malizia. Sono due pagine che accusi altri di semplificare, ma non ho ancora capito per bene il tuo punto di vista.
Ti va di approfondire?
 
Vabbè lui è un'eccezione, non so come faccia dato che anche come disegni è abbastanza bravo, sarà che ha una dote particolare.
Io dico che se molti mangaka hanno questi problemi qualcosa che non va alla base c'è sempre
Certamente sì, c'è un evidente problema culturale che ha delle conseguenze sul mondo lavorativo, ma è anche vero che come in ogni ambito c'è chi ci marcia sopra più di altri, e come sempre sono le persone che stanno ai piani più alti di un azienda, e sono quelli che pressano chi più chi meno quelli che stanno sotto, poi ovviamente c'è anche l'aspetto personale dell'individuo, la sua personalità, la sua mentalità ecc.
Chi è emotivamente più fragile o introverso(e questo mi sembra il caso di Miura) quando viene messo sotto da un capo esigente ne soffre, malauguratamente gran parte dei Giapponesi nasce con una cultura della sottomissione sciagurata, non tutti, i più giovani sono più "ribelli" rispetto al passato ma sicuramente molti non si oserebbero mai di lottare per un miglioramento della propria condizione, per dirla in un modo un pò spartano, mancano i "cojones".
Poi in realtà non sappiamo molto della morte di Miura, solo voci, è possibile che si portasse dietro chissà cosa da chissà quanto tempo, e che ora sia semplicemente giunto alla fine di una malattia, ma il dubbio rimane.
 
Eh. Non sembra strano pure a te che rilasciasse un capitolo all'anno? Devi proprio avere disgusto totale per il tuo stesso lavoro se decidi di andare così a rilento perché non ti va. Non di rado in questi anni qualcuno si è chiesto se stesse male, anche io sono incappato in discussioni di questo tipo. La verità completa non la sapremo mai, e comunque anche sticazzi.

Le note che citavo sono state tradotte e diffuse su gruppi e forum dedicati, ma nessuno ha ancora scritto un articolo al riguardo. Facendo un giro su qualche forum o social le puoi trovare facilmente.

La dissezione aortica acuta è un male fulminante fatale.
Per il resto sappiamo con certezza che è da più di 15 anni che se la prendeva comoda, i fatti sono questi.
 
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Le serie mensili hanno dai 50 alle 60 pagine mentre le serie settimanali hanno dalle 90 alle 120 pagine al mese, direi che la differenza è notevole come ritmi.
Per me si può chiamare anche daily shonen però non bisogna stupirsi che eun ritmo troppo serrato dove se fai serie di 30-40 volumi per 8 anni hai carichi di lavoro enormi, le uniche 2 soluzioni sono che ho i manga cominciano a prendersi pause più o meno lunghe dove berserk rappresenta la punta dell'iceberg o deleghe buona parte del tuo lavoro agli assistenti come sta avvenendo in one piece dove la qualità generale del disegno è colata a picco :sisi:
Poi una cosa è disegnare berserk con tutti quei particolari, un'altra cosa è disegnare naruto ad esempio, ma li apriamo un altro discorso


One Piece pubblica già più o meno 50 pagine in un mese (capitoli di 17 pagine ogni quattro numeri, con l'esclusione di 15 pagine occasionali). Forse di meno, considerando che le pause sono diventate più frequenti rispetto agli ultimi tempi.

Non è un confronto perfetto, ma non è una performance molto maggiore di alcune serie mensili. Quindi non penso che farebbe una differenza sostanziale. Sarebbe utile, forse, ma da solo non farebbe molto, IMHO.

Poi, riempire i capitoli di personaggi e sottotrame, discorsi, gag, ricombinazioni delle interazioni tra personaggi principali e gli antagonisti, fan-service e quant'altro con quei due o tre elementi di hype che invitano il lettore a leggere il prossimo capitolo è una scelta Oda, non un limite di formato.

Se pubblicasse un manga mensile, secondo me sarebbe esattamente lo stesso con la differenza che il manga durerebbe il triplo del tempo.

Tra l'altro i capitoli sono pensati anche per la pubblicazione in volumi, come cambierebbero con una pubblicazione mensile? Probabilmente diventerebbero illeggibili ...
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Perdonami ma sei tu che un po' semplifichi. Si chiamano weekly perché attualmente sono settimanali. Se non sono più settimanali se chiameranno monthly. Il punto è essere ancorati al termine? Non ti seguo.
Chiaramente c'è un intero sistema editoriale che si basa sulle uscite settimanali, e una cultura del fruire il fumetto come un'attività quotidiana, quindi sarebbe complicato metterlo in discussione. Questo puoi dire, al massimo.

E per me il problema sta proprio nel sistema della rivista contenitore settimanale, per me assolutamente folle.

Comunque mi piacerebbe avere una tua riflessione più approfondita, dico senza malizia. Sono due pagine che accusi altri di semplificare, ma non ho ancora capito per bene il tuo punto di vista.
Ti va di approfondire?
Non fate altro che ripetere che "il sistema editoriale è brutti e cattivo, poveri mangaka sfruttati" quando non è così

Come riportato sopra esistono mangaka che riescono a reggere i ritmi e altri che non ci riescono. Quindi non ha senso generalizzare.

In più come già detto non puoi nemmeno di pretendere di cambiare il sistema editoriale. C'è tutto un discorso di mercato dietro molto complesso.


Senza contare che ogni autore ha uno stile tutto suo con ritmi molto diversi....
 
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