Come detto, ho preso Infinite Undiscovery, e l'ho provato un po'. A grande richiesta, esprimo i miei giudizi cercando di essere il più oggettiva possibile.
Partiamo col gameplay: controllare il protagonista è molto semplice... ci sono due modalità, con la spada sfoderata e nel fodero. Quando è nel fodero, si può parlare con la gente, aprire scrigni, ecc... quando è sfoderata ogni volta che si preme A si tira una spadata, quindi non si può parlare né esaminare le cose. Si possono però distruggere gli scrigni e ottenere il contenuto senza dover cambiare modalità. Insomma, è un po' come FFXII. A serve per gli attacchi speciali, B per gli attacchi forti (hanno tutti un nome). Facendo combo particolari tipo AAB si fanno attacchi forti diversi. Fin qui tutto bene. Però... nel momento in cui si è in battaglia, la levetta sinistra non ti permette più di ruotare la telecamera, e questo è super scomodo. Inoltre, usare gli altri personaggi del party è di una scomodità pazzesca. Per farlo, bisogna tenere premuto RB e si aprirà un micro menu. A questo punto premere uno dei tre tasti, quello a cui è associato il personaggio che vogliamo usare. A questo punto si apre un altro menu in cui ci sono i tipi di attacchi che può fare, ognuno corrispondente a un tasto, e premere il tasto per eseguirlo. Tutto questo in tempo reale, mentre i nemici si muovono ed attaccano. Uh, fantastico. Tra l'altro, non è che sia "ozionale" già nel primo dungeon è obbligatorio farlo per sconfiggere il boss. In tempo reale è anche il menu... quindi scordatevi di interrompere l'azione per potervi curare in tutta calma, il nemico vi colpirà lo stesso.
Passiamo a storia e personaggi. Ovviamente non giudico la trama né i personaggi, ho giocato un'ora. :Morris82:
Però c'è una cosa che non mi è piaciuta affatto... metà delle scene sono doppiate e metà no. Nessun problema in teoria, avviene per tutti i giochi. Il problema è che di solito le scene "filmate" sono doppiate e quelle mute sono delle scene non filmate, con finestre di dialogo. Qui invece tutte le scene sono filmate, sia quelle doppiate che quelle non doppiate, a livello visivo non c'è differenza. A parte il fatto che i personaggi muovono le labbra e non si sente nulla. Insomma, è un effetto secondo me molto sgradevole, dà un'idea di incompiutezza al gioco. Fossero state scene non filmate sarebbe stato meglio, così invece è un po'... bleh.
Il secondo punto è la regia, i testi dei diaolghi e l'espressività dei personaggi... che secondo me sono tutti e tre decisamente insufficienti... le scene che ho visto finora mancavano completamente di mordente... I dialoghi erano veramente bruttini, si poteva davvero fare di più, sia nella stesura del dialogo che nella gestione della trama. Una tipa (Aya) entra in una prigione per liberare il capo della ribellione, e scopre che in realtà non è lui, ma uno che è identico a lui. E come se nulla fosse, dice, okay ti faccio uscire da qui. E lui, no. Ehrr... la tipa avrebbe dovuto sclerare o stupirsi... avrà fatto una fatica bestia a entrare lì, è pericoloso, potrebbe morire... oppure potrebbe mettersi a cercare nelle altre celle per vedere se è come rinchiuso lì. Tra l'altro, il protagonista dovrebbe essere anche lui stupito del fatto che l'abbia scambiato per il suo capo... non dirle che preferisce rimanere in galera... Ha ucciso due guardie... probabilmente per la prima volta in vita sua, e non è nemmeno scosso. E poi è totalmente insensato che in un gioco tutto in tempo reale, i personaggi cerchino di evadere da una prigione (con un sacco di guardie) e si mettano a raccontarsi l'un l'altro il background del mondo, o si fermino a parlottare tra loro ogni tre secondi, spesso gridandosi dietro. State evadendo, ragazzi, uscite il prima possibile senza perdervi in resoconti storici e senza fare rumore... Questa è una cosa che accade in molti giochi, ma in un gioco a turni e con attacchi casuali, questa cosa non spezza molto il ritmo... non si avverte quel senso di "fretta" che invece si avverte nella medesima situazione in un gioco in real-time, molto più adrenalinico...
Non so, mi ha lasciata molto, molto perplessa.