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Quindi non era un complotto della mia ragazza, quando disse che l'agenzia delle entrate poteva tranquillamente avere i tuoi dati sanitari per "schedarti" e senza il tuo permesso dopo che nel decreto CAPIENZE avevano, senza alcun motivo, modificato le norme sulla privacy. Ma tu guarda un po :hmm:

Ma questo chi sarebbe?
 
Mi stava raccontando mia madre che ieri all’ipermercato un medico ha detto ai commessi che c’era un suo paziente positivo in negozio. Fanno l’annuncio “sappiamo che c’è un positivo nel negozio, è pregato di uscire”, all’uscita si sono presentati in 18 :sard:
Meraviglioso :sard:
 
Domanda ai no green pass. Quando volevate a tutti i costi l'obbligo vaccinale, esattamente come pensavate avrebbero fatto ad introdurlo?

Magari sono io che non ci arrivo ma di opzioni ne vedo 2:
  • carabinieri con gli arieti medievali pronti a sfondare la porta di casa con le siringhe in mano in caso di rifiuto verbale degli inquilini al vaccino
  • tracciamento incrociato + multa per chi non rispetta le legge (eh sí, con l'obbligo alla fine si parla di questo)

Nel 2022 io preferirei la seconda opzione, non so gli altri



Concedetemi di non considerare le opzioni dalla dubbia fattibilità e/o efficacia per favore. A meno che con "obbligo vaccinale" non intendiate una scappatoia per non vaccinarsi meno rigida del green pass.
 
Riporto questa infografica (anche se è della regione Veneto ovviamente rispecchia le decisioni del governo) che penso possa essere utile a tutti.

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Ultima modifica da un moderatore:
A me hanno detto che quelli sul sito non andavano bene e mi hanno dato un foglio li


Mi stava raccontando mia madre che ieri all’ipermercato un medico ha detto ai commessi che c’era un suo paziente positivo in negozio. Fanno l’annuncio “sappiamo che c’è un positivo nel negozio, è pregato di uscire”, all’uscita si sono presentati in 18 :sard:
è una gag che gira da due anni :asd: purtroppo ( o meglio per fortuna) non è vera
 
Ricordate quando dicevo che l'obbligo fosse una questione squisitamente di calcolo politico, e invece si continuava a sbraitare e spostare l'attenzione sulla fesseria che non si fidassero del vaccino e non volessero accollarsi i possibili risarcimenti?

Ecco, ora che anche gli ultimi irriducibili hanno levato la maschera direi che possiamo andare avanti sull'argomento :asd:
Sommiamoci anche il coro dei costituzionalisti che dicono che il consenso informato va benissimo così com'è, perchè non riguarda minimamente la tutela dello Stato in caso di eventuali danni prodotti dal vaccino, garantita PER LEGGE.

Altra cosa a cui mi si rispondeva "eeeeeeeeeh ma non è vero, tu firmando sollevi lo Stato da ogni responsabilità, SE NE LAVANO LE MANI"
 
Sommiamoci anche il coro dei costituzionalisti che dicono che il consenso informato va benissimo così com'è, perchè non riguarda minimamente la tutela dello Stato in caso di eventuali danni prodotti dal vaccino, garantita PER LEGGE.

Altra cosa a cui mi si rispondeva "eeeeeeeeeh ma non è vero, tu firmando sollevi lo Stato da ogni responsabilità, SE NE LAVANO LE MANI"
Io giusto ieri ho avuto da discutere su questa cosa con una persona che conosco: era convinta che lo stato non avesse responsabilità :asd:
 
Ma c'è un modo per verificare la durata residua di un Green Pass? Io ho fatto la seconda dose il 9 Luglio, dovrebbe scadermi il 9 Febbraio il certificato?

Tutto questo perchè medico e ASL non sono in grado di dare indicazioni chiare su come ottenere il green pass da guarigione dopo 2 anni di pandemia.
 
Ma c'è un modo per verificare la durata residua di un Green Pass? Io ho fatto la seconda dose il 9 Luglio, dovrebbe scadermi il 9 Febbraio il certificato?

Tutto questo perchè medico e ASL non sono in grado di dare indicazioni chiare su come ottenere il green pass da guarigione dopo 2 anni di pandemia.
Da febbraio sono a sei mesi dall'ultima dose la durata del green pass rafforzato..
 
Ma c'è un modo per verificare la durata residua di un Green Pass? Io ho fatto la seconda dose il 9 Luglio, dovrebbe scadermi il 9 Febbraio il certificato?

Tutto questo perchè medico e ASL non sono in grado di dare indicazioni chiare su come ottenere il green pass da guarigione dopo 2 anni di pandemia.
In teoria, dopo le ultime, dovrebbe essere tutto automatico. Tampone negativo attesta la guarigione e in automatico ti riattiva il GP.
Poi, io sono proprio in quella fase e non ci sto capendo niente. I medici capiscono meno di noi, poveri (sarcasmo).
 
In teoria, dopo le ultime, dovrebbe essere tutto automatico. Tampone negativo attesta la guarigione e in automatico ti riattiva il GP.
Poi, io sono proprio in quella fase e non ci sto capendo niente. I medici capiscono meno di noi, poveri (sarcasmo).
Ho letto di questa "riattivazione" del GP, ma non capisco una cosa: in seguito alla guarigione, non dovrebbe arrivare un nuovo GP, diverso dal precedente?
 
Ho letto di questa "riattivazione" del GP, ma non capisco una cosa: in seguito alla guarigione, non dovrebbe arrivare un nuovo GP, diverso dal precedente?
No, credo che il tuo precedente venga disattivato al momento dell'attestazione di positività. Viene semplicemente riattivato una volta avvenuta la guarigione.
Questo è tutto in teoria (informazioni che ho raccolto qua e là, ma ritrovarle è faticoso), ed è effettivamente anche più logico. Quindi sicuramente errato.
 
No, credo che il tuo precedente venga disattivato al momento dell'attestazione di positività. Viene semplicemente riattivato una volta avvenuta la guarigione.
Questo è tutto in teoria (informazioni che ho raccolto qua e là, ma ritrovarle è faticoso), ed è effettivamente anche più logico. Quindi sicuramente errato.
Boh, io ho sempre saputo che dopo la guarigione si dovrebbe ricevere un certificato valido per 6 mesi. Se poi sia un certificato nuovo, o venga esteso quello vecchio, non l'ho mai capito.
 
Io giusto ieri ho avuto da discutere su questa cosa con una persona che conosco: era convinta che lo stato non avesse responsabilità :asd:
Ogni visione è plasmata da sistema di credenze, echo chamber e così via. Se sei già predisposto a credere a questa cosa, non farai che trovare un modo per confermarlo.
 
Boh, io ho sempre saputo che dopo la guarigione si dovrebbe ricevere un certificato valido per 6 mesi. Se poi sia un certificato nuovo, o venga esteso quello vecchio, non l'ho mai capito.
"Ho sempre saputo" cozza con quello che ti ho detto: è una modifica che han fatto di recente per sfoltire il sistema.
Comunque bastava cercare, ecco:

 
"Ho sempre saputo" cozza con quello che ti ho detto: è una modifica che han fatto di recente per sfoltire il sistema.
Comunque bastava cercare, ecco:

Come avevo detto prima, ho già cercato e gli articoli sono poco chiari: si parla sempre di "riattivazione" del vecchio certificato (quello che viene bloccato al momento della positività), e mai di "emissione" di uno nuovo. Da qui la confusione.
Comunque a questo punto non resta che aspettare e vedere: io ho eseguito il tampone il 5, e mi hanno inserito poco fa l'esito negativo sulla piattaforma regionale della Campania. Vedremo se mi arriva qualcosa.
 
Domanda ai no green pass. Quando volevate a tutti i costi l'obbligo vaccinale, esattamente come pensavate avrebbero fatto ad introdurlo?

Magari sono io che non ci arrivo ma di opzioni ne vedo 2:
  • carabinieri con gli arieti medievali pronti a sfondare la porta di casa con le siringhe in mano in caso di rifiuto verbale degli inquilini al vaccino
  • tracciamento incrociato + multa per chi non rispetta le legge (eh sí, con l'obbligo alla fine si parla di questo)

Nel 2022 io preferirei la seconda opzione, non so gli altri



Concedetemi di non considerare le opzioni dalla dubbia fattibilità e/o efficacia per favore. A meno che con "obbligo vaccinale" non intendiate una scappatoia per non vaccinarsi meno rigida del green pass.
Quando mesi fa si diceva che il green pass non era altro che un obbligo vaccinale più blando e permissivo i no vax (ops, no green pass) sorvolavano sulla questione facendo finta di non capire. Adesso cascano dal pero e non sanno più a cosa attaccarsi, perché la verità è che non hanno mai voluto l'obbligo vaccinale e facevano la voce grossa credendo che non sarebbe mai arrivato.
 
La questione risarcimento non è così semplice come la si vuole dipingere.

Il consenso informato è bene che vi sia, il che conferma anche la parzialità dei dati a disposizione. La materia degli indennizzi e dei risarcimenti da vaccino è di sviluppo giurisprudenziale. Non si può escludere che un giudice tenga conto della consapevolezza che gli effetti a medio e lungo termine non sono noti. Inoltre, in mancanza di previsioni normative più chiare (come un fondo destinato), si potrebbe distinguere tra indennizzo e risarcimento vero e proprio.
Tutto contribuisce, insomma, a creare l'ambiente giusto per vivere serenamente la somministrazione del farmaco, certi che se qualcosa va male si avrebbe giustizia.

Oggi questa serenità non vi è.

E non è assolutamente facile lamentare la correlazione, ché l'etichetta sociale ti bolla, i vaccini costituiscono un sacro osannato tutti i giorni dai media di regime, e capite bene che le paure legate al consenso informato non sono proprio campate per aria.

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Quando mesi fa si diceva che il green pass non era altro che un obbligo vaccinale più blando e permissivo i no vax (ops, no green pass) sorvolavano sulla questione facendo finta di non capire. Adesso cascano dal pero e non sanno più a cosa attaccarsi, perché la verità è che non hanno mai voluto l'obbligo vaccinale e facevano la voce grossa credendo che non sarebbe mai arrivato.
I no green pass con il cervello sostenevano, e sostengono, che l'obbligo vaccinale non sia giuridicamente sostenibile. E infatti non è sostenibile.

Poi avviene lo stesso. Pazienza.
 
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