Iwata disse in sintesi che il modello di business smart non era adatto a Nintendo perché il prodotto di qualità non può essere pagato 3 dollari.
I giochi e i sistemi Nintendo hanno sempre avuto personalità oltre che qualità. E la
personalità viene espressa da
persone, poche e preferibilmente geniali o almeno assai creative, messe a capo di un progetto.
Per questo il primo punto dell'elenco postato da Charlie non mi lascia tranquillo.
Il punto che sottolinei tu pure è controverso, difatti l'avevo commentato con ironia.
LABO è potenzialmente redditività a livelli Nintendo e oltre

Però è tutt'altro che sold-out. E questo conta. E 1-2 Switch non ha venduto quanto giochi di maggiore sostanza nonostante sia stato spinto abbastanza al lancio. E questo ha contato (non abbiamo visto giochini speculativi alla Wii)
BOTW invece è il lavoro sporco che per rifarsi dell'investimento pretende le cifrone che stavolta ci sono state.
I dubbi vengono ma il passaggio generazionale prima o dopo era obbligato.
Il mio pensiero è che senza una console/piattaforma con giochi importanti e
core, il marchio Nintento non si farebbe luce abbastanza, né coi cellulari, né coi parchi tematici, né con gli zaini scolastici. Stiamo a vedere che ne pensa Furukawa