Allora pensieri sparsi sul titolo.
Inutile dire che un DK 3D nuovo sviluppato dal team dei Mario 3D è qualcosa su cui ho sempre sperato sin dal 2021, dopo l'overdose mariesca per l'anniversario... ed eccoci qua nel 2025 ed il team ha cucinato alla grande

Il titolo si propone come un punto di nuovo inizio per la serie, proponendo un nuovo stile di gioco, un nuovo design per il gorillone e tantissimi aspetti nuovi per la serie legate al mondo di gioco, andando un po' a inserirsi nella storia della saga, sotto certi aspetti anche un po' forzatamente, ma in conclusione tendo ad approvare questa nuova direzione.
La struttura ludica è quella di Odyssey ma con la possibilità di esplorare non solo a 360° il mondo di gioco ma anche il suo interno e da questo punto di vista il lavoro svolto nel level design dei livelli è uno dei migliori di sempre per un collechtaton. I mondi sono enormi, ma anche molto dettagliati riuscendo a guidare il giocatore nell'ottenimento delle banane e dei fossili, a volte usando il sonar trovi dei punti che dici "ma l'hanno imbucata un po' a caso" ma in realtà subito dopo trovi quel dettaglio ambientale che ti fa dire "Ma certo" e questo ti sprona a trovare elementi simili nella mappa che magari prima avevi solo visto e quando ci torni troverai il tuo premio ad attenderti.
Ieri avevo appunto letto la discussione sul sonar, personalmente il suo utilizzo lo trovo utile anche in tal senso, ovvero farti imparare ad osservare i dettagli per andare ancora più fluido a individuare i segreti che il gioco ti indirizza... poi con il progredire del mondo i mondi diventano sempre più complessi e non è neanche detto che andando diretti per il punto sondato, tu riesca a raggiungere il tuo premio.
Come in Odyssey ci sono i livelli principali molto grossi suddivisi a loro volta da più layer, quelli di "intermezzo, ovvero mondi dalla portata più ridotta e un paio inseriti per dare più che altro un contesto per determinati eventi. Ancora non ho ottenuto tutte le banane ma non escludo che di numero siano più o meno quanto le lune di odyssey, a differenza di tale gioco però il fatto che i mondi sono più grandi e ci sia più superficie esplorabile, ho notato che il loro posizionamento e le azioni necessarie per raggiugnerli sono più soddisfacenti, non condiviso spesso il pensiero che "Odyssey ha una valanga di lune filler" però è anche vero che svariate sono un po' buttate li e senza alcun reward vero e proprio (calciare il sasso 10 volte), qua questa situazione non mi è mai capitata. I fossili sostituiscono le monete viola e anche per quelli il loro posizionamento generalmente è ben gestito.
Ho ben poco da dire sui settings, molto belli anche se la natura voxel e terraformabile impone dei limiti stilistici che tende un po' a uniformare l'estetica generale, però trovo siano riusciti bene a integrare elementi non voxel con l'ambiente terraformabile.
Pralando sempre dell'estetica trovo che la Void Co. i venerabili, i frattali e anche gli abitanti abbiano tutti una estetetica fantastica, sui nemici concordo che si poteva fare qualcosina di più e per i boss purtroppo concordo con molti di voi, si poteva fare molto di più. Più si va in prodofondità e più il gioco aumenta la difficoltà dei pattern o la necessità di effettuare azioni trasversali per colpirli, ma rimangono comunque piuttosto veloci di battere e che arrivano e se ne vanno con poco ed è un peccato perchè comunque molti hanno concept interessanti su come gestisocno il terreno o come si integrano con il mondo di gioco. Fortunatamente il boss finale, che per me è quello più importante ai fini di un opera, è stato gestito molto bene.
Ovviamente non sto a parlare delle movenze di DK o delle Bananze che aggiugnono una marea di espedienti di gioco che perderei due giornate a parlarne, anche le musiche le ho trovato molto belle da sentire anche se nella distruzione di tanto in tanto te le perdi. Il sound design del feedback dei colpi poi è davvero soddisfacente, così come l'aspetto visivo della distruzione.
Purtroppo a livello tecnico alcuni difetti ereditati dall'essere un motore costruito per Switch 1 si notano, ma alla fine non rovinano di certo l'esperienza. Anche a livello di framerate il gioco è stabile, qualche volta quando si raccoglie tantissima roba dopo un po' di distruzioni complessi il gioco ha giusto qualche frame di lag, ma nulla da rovinare l'esperienza di gioco. Solo con una bananza in particolare diventa un po' più instabile il gioco se la abusi in ambienti complessi, ma anche qui, la roba che fa a livello di calcoli il gioco è davvero estrema e un boss in particolare ha un attacco che mette a dura prova la console, ma per il resto si gioca che è una meraviglia.
In generale promosso a pieni voti, un titolo che evolve la struttura di Odyssey e dei collechtaton inserendo un nuovo rapporto che il giocatore ha con il mondo di gioco e lo fa fin da subito come se questo gameplay fosse già rodato da anni. Non ti staccheresti mai una volta avviato e questo è uno dei punti più importanti per un videogioco.