Io sono in buona parte d'accordo con te, però come sempre due pesi due misure. Quando si definiscono i souls action-rpg io tutto 'sto casino non lo vedo. Eppure l'unico elemento rpg nei souls sono i parametri. E attenzione con questo non ignoro gli evidenti limiti della parte RPG di Veilguard, però insomma anche meno.
come li definiresti tu i souls?
anche diablo potrebbe tranquillamente rientrare nella dicitura action se non fosse un punta e clicca isometrico, cosa lo rende un rpg? un importante ed articolato sistema di potenziamento del personaggio.
i titoli bethesda sono un altro grande esempio, seppur il sistema di combattimento non sia tra i più interessanti, c'è una parte gestionale e di sviluppo molto vasta.
è uno stile di gioco che si riconduce al power play, nei videogiochi viene rappresentato in questo modo ovvero il gioco si concentra principalmente sullo sviluppo pratico, esplorazione, lvl up, equipaggiamento, farming, creazione in generale di una build a seconda del tipo di classe, arma, ramo scelto e via dicendo del personaggio.
è il focus principale.
questo fanno i souls, poi li c'è la mano anche di un grande artista che è riuscito a scrivere una storia, raccontandola ovviamente a suo modo (che può piacere o meno), incredibile, ma che almeno inizialmente era più un contorno, vedasi demon's souls.
poi con gli anni la cosa si è sviluppata moltissimo, ma se i souls li giochi come semplici rogue-like, rendono comunque bene e rimangono ottimi giochi, a prescindere che tu ne approfondisca o meno la lore.
di veilguard non si può dire nemmeno questo avendo un sistema generale comunque molto semplificato e superficiale.
a partire proprio dall'equipaggiamento e dalle sue passive, che dovrebbero essere il focus del gioco, dove vengono ripetute con i loro potenziamenti su più oggetti diversi.
quindi abbiamo 4 armature, tutte che implementano un +1 all'afflizione, un esplosione di danno con salute bassa, un aumento delle difese, cambiando però il tipo di elemento.
succede anche su pezzi di equip diversi, capita di avere un anello che ha le stesse caratteristiche di una sfera, ovviamente è stato fatto a livello di bilanciamento e per permettere a noi che giochiamo di poter mantenere determinate statistiche anche modificando alcune parti d'equipaggiamento, ma tant'è che questo ne limita tantissimo la varietà e le possibilità in game.
e non voglio andare a toccare il discorso degli oggetti unici e dei loro effetti, dove veramente il termine unico spesso e volentieri viene preso alla lettera nel senso che nessun altro oggetto ha quell'effetto, non per la particolarità che offre (sono pochi gli oggetti realmente rari e che rappresentano equipaggiamenti di un livello superiore, uno di questi che è un reale game-changing, è il bastone della necropoli che sfrutta la salute e non il mana per castare le abilità).
il sistema di potenziamento è un altro punto a sfavore, abbiamo una ruota di abilità per lo più passive da scegliere che non offre molta varietà in termini ludici, sono tutti collegamenti al tipo di specializzazione verso la quale ci si sta dirigendo, a livelli poi alti c'è molta più scelta, ma a quel punto il gioco è talmente rotto che fa poca differenza cosa scegli.
nuovamente, anche i compagni hanno abilità molto simili, alcune specifiche per il tipo di personaggio (che vanno quindi ad infliggere danni o status di una determinata tipologia), ma che fondamentalmente fanno quasi tutte la stessa cosa, tolto erlmmich abbiamo tutti personaggi che incentivano le detonazioni (attraverso afflizioni diverse), un buff e una cura.
senza considerare il fatto che la storia, e mi sembra abbastanza evidente giocando, sia un altro punto importante del gameplay di gioco, non è un surplus nè un accompagnamento (tanto che abbiamo dialoghi a scelta multipla, scelte di carattere morale, comprimari con le loro storie e le loro quest) e che di fatto rientra tra gli elementi di gioco di spicco, ti ci devi confrontare per la gran parte dell'avventura.
non è un gioco dove esplori a piacimento, c'è un filone narrativo che se decidi di smettere di seguire, il gioco si blocca.
quindi ribadisco la domanda, perchè volerlo far passare per qualcosa che non è andandosi ad impelagare in discorsi tra l'altro senza fine sul genere d'appartenenza? (dei quali magari si è poco informati).
se abbiamo un discreto action-adventure tra le mani con elementi ruolistici che ne arricchiscono la sostanza, lasciamolo così com'è che un bel 7 e mezzo non lo toglie nessuno.
ovviamente ognuno ha il proprio punto di vista e quel che vi posso dire è di pensare alla salute

però se mi dici che gli asini volano IMHO, una cavolata rimane.
insomma se ritenete sia un buon action-rpg, non vi lamentate poi che venga valutato come tale e non arrivi alla sufficienza, perchè ha tante cose buone il VIDEOGIOCO, ma il GIOCO DI RUOLO non ne ha.
potete intestardirvi quanto volete su questo fatto, ma se come risposta poi leggo "su steam c'è scritto gioco di ruolo, allora è un gioco di ruolo" anche no, vi è una mancanza di conoscenza generale del genere e di cosa ci si possa aspettare da questo.
da questo punto di vista, è più coerente chi lo critica per il gioco di ruolo che non è bastonandolo, che non voi con i salami sugli occhi che lo scusate pur prendendolo per un gioco di ruolo pessimo quale è
