PS4/PS5 Elden Ring | Shadow of the Erdtree disponibile!

  • Autore discussione Autore discussione Frieren
  • Data d'inizio Data d'inizio
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SPOILER = BAN.

METTETE TUTTO SOTTO SPOILER, E NOTIFICATE FUORI L'ARGOMENTO DELLO SPOILER.

MASSIMA ATTENZIONE.
 
Ultima modifica:
Ok, sono arrivato a
Malenia, la prima fase è easy, ma tanto easy, fatta al secondo tentativo, il passo del limiere aiuta un sacco con la sua weapon art, mi sono curato solo 2 volte, i caxxi arrivano dopo :asd:, però è fattibile, primo try della seconda fase, circa un terzo di vita.
 
Ok, sono arrivato a
Malenia, la prima fase è easy, ma tanto easy, fatta al secondo tentativo, il passo del limiere aiuta un sacco con la sua weapon art, mi sono curato solo 2 volte, i caxxi arrivano dopo :asd:, però è fattibile, primo try della seconda fase, circa un terzo di vita.
Io tre sere di tentativi, qualcosa è andato storto mi sa :sard:
 
Eh, la seconda fase picchia forte, ma già al terzo try 2/3 di vita andata. :sisi:
La prima fase l'ho fatta quasi no damage a sto giro.
Nel caso vedo se riesco ad evocare qualcuno.
Allora applica gelo all'arma e chiudila insieme al Mimic
E' possibile cambiare estetica al personaggio ingame? Più volte?
si quante volte vuoi, anche il nome puoi cambiare
 
Ultima modifica:
Tra ceneri, mosse shottanti e combo improbabili, i combattimenti puliti e tecnici tipici di un souls sono andati un po' a puttane.

È quello che mi sta facendo titubare se prendere il gioco o meno. A me piaceva più l'idea di meccaniche di gioco come in Demon's Soul e nei 2 Dark Souls. Sì, è vero, posso giocarlo anche senza lanciare kamehameha ed hadoken vari, però non sono come quei pro che riescono a finire le boss fight in no damage o SL 1... :tè:
 
Allora applica gwelo all'arma e chiudila insieme al Mimic

si quante volte vuoi, anche il nome puoi cambiare
Apposto, fatta al quinto try in solo col mimic :asd: , il ghiacco è davvero efficace, altrochè :asd: , mi sono curato solo 3 volte. :sisi:
Fatto in coop è più difficile, ho provato a evocare qualcuno, ci ha tritato alla prima fase :asd:

Ma, la runa maggiore di Malenia praticamente abilita la cura con l'attacco dopo aver subito danno, come in Bloodborne. :ooo:
 
Ultima modifica:
Finito le
Fogne dei reietti stamattina.
Costruzione del dungeon eccellente, peccato che è leggermente stancante alla lunga perchè diventa quasi solo un labirinto con molti vicoli ciechi.
Solo a me la parte in superficie della capitale non sta piacendo più di tanto? (Sono arrivato al
drago sul quale salire per arrivare da un punto all'altro della città).

In settimana ho anche concluso la zona
delle radici sotto il grande albero
finite le quests di Fia, Boc, Mangiasterco-Brigante.
 
È quello che mi sta facendo titubare se prendere il gioco o meno. A me piaceva più l'idea di meccaniche di gioco come in Demon's Soul e nei 2 Dark Souls. Sì, è vero, posso giocarlo anche senza lanciare kamehameha ed hadoken vari, però non sono come quei pro che riescono a finire le boss fight in no damage o SL 1... :tè:
Io ti consiglio comunque di prenderlo e di giocarlo perché merita e, difetti a parte, è uno dei migliori giochi di sempre. Certo che quando ti scontri con dark souls e bloodborne è facile perdere :asd:
 
È quello che mi sta facendo titubare se prendere il gioco o meno. A me piaceva più l'idea di meccaniche di gioco come in Demon's Soul e nei 2 Dark Souls. Sì, è vero, posso giocarlo anche senza lanciare kamehameha ed hadoken vari, però non sono come quei pro che riescono a finire le boss fight in no damage o SL 1... :tè:
Prendilo, basta non usare le magie, in melee il gioco è più impegnativo, solo godimento in questo gioco, altrochè. :sisi:
E nel complesso comunque i boss sono tutti fattibili con la giusta strategia.
 
Finito, con 160 ore all'attivo.

Molto bella la parte finale e il rush di boss fight, Boss principali belli esteticamente, scenicamente e come battaglie (più ovviamente la lore).

A conti fatti, fino alla Capitale Leyndell non ho avuto problemi di difficoltà, che ho trovato sempre equilibrata al mio livello ed equipaggiamento (spesso acerbi), contando che ho praticamente esplorato tutto (non mi pare di aver lasciato nulla indietro), dalle Vette innevate in poi il gioco subisce un'impennata di difficoltà non da poco, spesso snervante, ma che è tipica di molti altri giochi del genere e pure altri. Quindi ci sta. Contando anche che mi sono fermato a livello 100 (raggiunto alla Capitale), penso che chi proseguirà ben livellato non dovrebbe avere problemi gravi. Ovvio che un minimo è importante perdersi nell'esplorazione, non solo per la bellezza delle locations o per il senso di scoperta, ma anche per livellare, raccogliere oggetti, pietre di forgiatura, armi, armature, incantesimi e stregonerie, tutto l'occorrente per farsi una proprio build performante.

Gioco assolutamente meraviglioso, è chiaro fin da subito che Miyazaki e soci lo hanno creato con passione. Portando sul piatto un'offerta ludica adatta a tutti e che penso non scontenterà i fans di From Software e dei loro lavori. Personalmente in una classifica, lo metterei subito dopo Demon's Souls e Dark Souls 1, due giochi che hanno segnato una generazione, creato e consolidato un genere. Elden Ring non innova nulla, ma vuole ingrandirsi per offrire una libertà d'approccio al gioco assoluta. Completa e ricca di esperienze. Perchè Elden Ring anche questo vuole essere, una grande esperienza di gioco. Penso che un amante dei Souls non faticherà ad amarlo.

Elden Ring si impegna però ad innovare la vecchia formula dei Souls, con la nuova struttura Oper World, evolvendone il concept.

Concordo con Miyazaki che lo ha definito fin dal principio Dark Souls 4 open world, essendo un souls-like, ER ha l'anima di un Souls, nel gameplay, nel comparto artistico, nell'atmosfera, nel senso di scoperta ed esplorazione. Tutto questo coadiuvato da un world design magistrale (quello che vedete, potete raggiungerlo).

In questo immenso gioco di ruolo fantasy nel corso dell'esplorazione potrete incontrare di tutto: draghi, mercanti, NPC ognuno opportunamente caratterizzati, arpie che cantano in latino, giganti che trascinano carri scortati che proteggono oggetti, vasi parlanti, un omino nascosto nell'erba ecc. Ogni location è opportunamente ben caratterizzata e differenziata, come la bellissima Liurna Lacustre, sede della magia, dove troveremo infatti nemici che ci attaccheranno con potenti stregonerie. Il world building è assolutamente eccezionale (al netto di qualche svista dovuta riciclo), esplorare è un piacere ed è proprio questo che ricompensa il giocatore più volenteroso e attento. Esplorando si viene continuamente ricompensati con un oggetto prezioso, un Seme, un'arma e altro già detto. C'è davvero tanto da vedere, consiglio a tutti di non lasciarsi sfuggire niente, anche perchè le possibilità e i misteri sono tanti.

Il sottosuolo nasconde alcune tra le locations più suggestive del gioco e scoprirle è un piacere, città perdute come
Nokron e Nokstella
, sono tra le più belle viste nei titoli FS. Il tutto sempre creato con credibilità e coerenza artistica.

Lo si intuisce fin da subito a Castle Stormveill. Così come nel level design dei Legacy Dungeon, in cui spesso vi perderete facilmente (anche qui c'è tantissimo da vedere). Anche solo il salto cambia tutto, offrendo la possibilità di esplorare anche in verticale. Utile anche la cavalcatura, non solo come mezzo di spostamento per aiutarci a girare per l'open world, ma anche per affrontare determinati Boss.

Tantissime armi e armature una più bella dell'altra, le possibilità di crearsi build sono svariate e cui c'è completa libertà di scelta al giocatore.

Dopo 160 ore di gioco posso dire di non aver mai sentito un momento di stanca ed esplorare tutto l'Interregno, nome del luogo dove si svolgono le vicende narrate dalla lore, è stato piacevole, una continua sorpresa. Artisticamente parlando Elden Ring è un altro capolavoro made From Software, che non ha nulla da invidiare a nessuno. L'approccio alla Breath of the Wild, ha ridato lustro ad una formula di gioco secondo me stantia, che dopo Dark Souls 3 era chiaro che non aveva più nulla da dire.

Proprio nella qualità dell'open world, spesso criticati per essere orientati più verso la quantità dei contenuti che la qualità, Elden Ring affonda le radici del suo gameplay, presentandosi come un qualcosa di grandioso per gli occhi, un enorme mondo di gioco dark fantasy medievale. Grazie anche alla comoda mappa, potremo tenere costantemente d'occhio la nostra posizione, piazzare segnalini e punti di posizione, così da poterci orientare o semplicemente non dimenticare nulla.

Bellissimo il design dei nemici, come sempre FS in questo senso riesce a stupire, proponendo un bestiario interessante.

Purtroppo non è tutto rose e fiori, il riciclo c'è ed è evidente, lo diventa ancora di più dopo svariate ore passate sul gioco. Il riciclo e il senso di già visto dopo un po' si avvertono, benchè spesso possa risultare più o meno fastidioso, purtroppo c'è ed è giusto segnalarlo (indipendentemente dalle ore giocate). Lo si nota sopratutto nelle Tombe e Caverne, quasi tutte fotocopiate, dove alla fine ci sarà ad attenderci il classico Boss. Quante volte avrò affrontato il sacriderma, gli energumeni con ascia e catena, i Neri Coltelli, i Cavalieri del Crogiolo ecc. Sui Boss delle Tombe, Caverne e Galere, possiamo pure stenderci sopra un velo pietoso. Molto spesso poi, questi boss, vengono riproposti anche come mob forti nell'OW (e viceversa naturalmente). Inutile stare ad allungare il discorso, penso lo abbiate visto con i vostri occhi. Niente che comunque va a rovinare questa grande produzione, del resto ottima.

I Boss nel complesso tutto sommato non mi sono dispiaciuti, anche se molti non li ho trovati particolarmente memorabili imho. Forse dopo tanti anni di giochi FS, l'impatto non può essere lo stesso di una volta. Tra quelli che ho apprezzato maggiormente, per vari motivi, spiccano Radhan
Fortissax, Mogh, Malenia e anche Placidussax (anche se quest'ultimo non ho potuto affrontarlo avendo perso la side quest, però ne ho sentito parlare bene).

Nota di merito alle questline degli NPC, ognuno ne ha una, più o meno importanti (sopratutto per il finale), e che ci porteranno a conoscere storie per approfondire la lore, esplorare location segrete e pure i tanto temuti Boss secondari maggiori.

Voto: 9

Pro

  • Un mondo di gioco fantasy immenso, superbo, ben caratterizzato e che lascia libertà d'approccio al giocatore...
  • Tante build da crearsi e che sapranno soddisfare anche i giocatori più esigenti
  • Ottime alcune Boss fight secondarie come Radhan
  • Svariate ore di gioco e di contenuti di qualità

Contro
-...ma il riciclo e il senso di già visto dopo un po' si avvertono
- Permangono i soliti problemi tecnici di From Software, con cali di frame rate spesso fastidiosi nell'open world
 
Ultima modifica:
Finito, con 160 ore all'attivo.

Molto bella la parte finale e il rush di boss fight, Boss principali belli esteticamente, scenicamente e come battaglie (più ovviamente la lore).

A conti fatti, fino alla Capitale Leyndell non ho avuto problemi di difficoltà, che ho trovato sempre equilibrata al mio livello ed equipaggiamento (spesso acerbi), contando che ho praticamente esplorato tutto (non mi pare di aver lasciato nulla indietro), dalle Vette innevate in poi il gioco subisce un'impennata di difficoltà non da poco, spesso snervante, ma che è tipica di molti altri giochi del genere e pure altri. Quindi ci sta. Contando anche che mi sono fermato a livello 100 (raggiunto alla Capitale), penso che chi proseguirà ben livellato non dovrebbe avere problemi gravi. Ovvio che un minimo è importante perdersi nell'esplorazione, non solo per la bellezza delle locations o per il senso di scoperta, ma anche per livellare, raccogliere oggetti, pietre di forgiatura, armi, armature, incantesimi e stregonerie, tutto l'occorrente per farsi una proprio build performante.

Gioco assolutamente meraviglioso, è chiaro fin da subito che Miyazaki e soci lo hanno creato con passione. Portando sul piatto un'offerta ludica adatta a tutti e che penso non scontenterà i fans di From Software e dei loro lavori. Personalmente in una classifica, lo metterei subito dopo Demon's Souls e Dark Souls 1, due giochi che hanno segnato una generazione, creato e consolidato un genere. Elden Ring non innova nulla, ma vuole ingrandirsi per offrire una libertà d'approccio al gioco assoluta. Completa e ricca di esperienze. Perchè Elden Ring anche questo vuole essere, una grande esperienza di gioco. Penso che un amante dei Souls non faticherà ad amarlo.

Elden Ring si impegna però ad innovare la vecchia formula dei Souls, con la nuova struttura Oper World, evolvendone il concept.

Concordo con Miyazaki che lo ha definito fin dal principio Dark Souls 4 open world, essendo un souls-like, ER ha l'anima di un Souls, nel gameplay, nel comparto artistico, nell'atmosfera, nel senso di scoperta ed esplorazione. Tutto questo coadiuvato da un world design magistrale (quello che vedete, potete raggiungerlo).

In questo immenso gioco di ruolo fantasy nel corso dell'esplorazione potrete incontrare di tutto: draghi, mercanti, NPC ognuno opportunamente caratterizzati, arpie che cantano in latino, giganti che trascinano carri scortati che proteggono oggetti, vasi parlanti, un omino nascosto nell'erba ecc. Ogni location è opportunamente ben caratterizzata e differenziata, come la bellissima Liurna Lacustre, sede della magia, dove troveremo infatti nemici che ci attaccheranno con potenti stregonerie. Il world building è assolutamente eccezionale (al netto di qualche svista dovuta riciclo), esplorare è un piacere ed è proprio questo che ricompensa il giocatore più volenteroso e attento. Esplorando si viene continuamente ricompensati con un oggetto prezioso, un Seme, un'arma e altro già detto. C'è davvero tanto da vedere, consiglio a tutti di non lasciarsi sfuggire niente, anche perchè le possibilità e i misteri sono tanti.

Il sottosuolo nasconde alcune tra le locations più suggestive del gioco e scoprirle è un piacere, città perdute come
Nokron e Nokstella
, sono tra le più belle viste nei titoli FS. Il tutto sempre creato con credibilità e coerenza artistica.

Lo si intuisce fin da subito a Castle Stormveill. Così come nel level design dei Legacy Dungeon, in cui spesso vi perderete facilamente (anche qui c'è tantissimo da vedere). Anche solo il salto cambia tutto, offrendo la possibilità di esplorare anche in verticale. Utile anche la cavalcatura, non solo come mezzo di spostamento per aiutarci a girare per l'open world, ma anche per affrontare determinati Boss.

Tantissime armi e armature una più bella dell'altra, le possibilità di crearsi build sono svariate e cui c'è completa libertà di scelta al giocatore.

Dopo 160 ore di gioco posso dire di non aver mai sentito un momento di stanca ed esplorare tutto l'Interregno, nome del luogo dove si svolgono le vicende narrate dalla lore, è stato piacevole, una continua sorpresa. Artisticamente parlando Elden Ring è un altro capolavoro made From Software, che non ha nulla da invidiare a nessuno. L'approccio alla Breath of the Wild, ha ridato lustro ad una formula di gioco secondo me stantia, che dopoDark Souls 3 era chiaro che non aveva più nulla da dire.

Proprio nella qualità dell'open world, spesso criticati per essere orientati più verso la quantità dei contenuti che la qualità, Elden Ring affonda le radici del suo gameplay, presentandosi come un qualcosa di grandioso per gli occhi, un enorme mondo di gioco dark fantasy medievale. Grazie anche alla comoda mappa, potremo tenere costantemente d'occhio la nostra posizione, piazzare segnalini e punti di posizione, così da poterci orientare o semplicemente non dimenticare nulla.

Bellissimo il design dei nemici, come sempre FS in questo senso riesce a stupire, proponendo un bestiario interessante.

Purtroppo non è tutto rose e fiori, il riciclo c'è ed è evidente, lo diventa ancora di più dopo svariate ore passate sul gioco. Il riciclo e il senso di già visto dopo un po' si avvertono, benchè spesso possa risultare più o meno fastidioso, purtroppo c'è ed è giusto segnalarlo (indipendentemente dalle ore giocate). Lo si nota sopratutto nelle Tombe e Caverne, quasi tutte fotocopiate, dove alla fine ci sarà ad attenderdi il classico Boss. Quante volte avrò affrontato il sacriderma, gli energumeni con ascia e catena, i Neri Coltelli, i Cavalieri del Crogiolo ecc. Sui Boss delle Tombe, Caverne e Galere, possiamo pure stenderci sopra un velo pietoso. Molto spesso poi, questi boss, vengono riproposti anche come mob forti nell'OW (e viceversa naturalmente). Inutile stare ad allungare il discorso, penso lo abbiate visto con i vostri occhi. Niente che comuque va a rovinare questa grande produzione, del resto ottima.

I Boss nel complesso tutto sommato non mi sono dispiaciuti, anche se molti non li ho trovati particolarmente memorabili imho. Forse dopo tanti anni di giochi FS, l'impatto non può essere lo stesso di una volta. Tra quelli che ho apprezzato maggiormente, per vari motivi, spiccano Radhan
Fortissax, Mogh, Malenia e anche Placidussax (anche se quest'ultimo non ho potuto affrontarlo avendo perso la side quest, però ne ho sentito parlare bene).

Nota di merito alle questline degli NPC, ognuno ne ha una, più o meno importanti (sopratutto per il finale), e che ci porteranno a conoscere storie per approfondire la lore, esplorare location segrete e pure i tanto temuti Boss secondari maggiori.

Voto: 9

Pro

  • Un mondo di gioco fantasy immenso, superbo, ben caratterizzato e che lascia libertà d'approccio al giocatore...
  • Tante build da crearsi e che sapranno soddisfare anche i giocatori più esigente
  • Ottime alcune Boss fight secondarie come Radhan
  • Svariate ore di gioco e di contenuti di qualità

Contro
-...ma il riciclo e il senso di già visto dopo un po' si avvertono
- Permangono i soliti problemi tecnici di From Sfotware, con cali di frame rate spesso fastidiosi nell'open world
Per Placidusax non hau bisogno di nessuna quest, vai e lo combatti
 
Comunque -spoiler location parte finale-
Elphael
è veramente fatta col culo; hanno inutilmente elevato a dismisura la difficoltà buttandoci dentro nemici overlivellati che infliggono 10 stati diversi, soprattutto in stanze e corridoi da 2x2 (Con 4/5 nemici contemporaneamente).
Veramente la parte peggiore del gioco.
 
Comunque -spoiler location parte finale-
Elphael
è veramente fatta col culo; hanno inutilmente elevato a dismisura la difficoltà buttandoci dentro nemici overlivellati che infliggono 10 stati diversi, soprattutto in stanze e corridoi da 2x2 (Con 4/5 nemici contemporaneamente).
Veramente la parte peggiore del gioco.
Si conta poi che è opzionale

Ma concordo, level design a corridoi e nemici che picchiano e bishottano da tutte le parti. Per di più alcuni riciclati.
 
È quello che mi sta facendo titubare se prendere il gioco o meno. A me piaceva più l'idea di meccaniche di gioco come in Demon's Soul e nei 2 Dark Souls. Sì, è vero, posso giocarlo anche senza lanciare kamehameha ed hadoken vari, però non sono come quei pro che riescono a finire le boss fight in no damage o SL 1... :tè:
comunque sono tutte cose che mica uno è costretto ad usare... mi sembra un po' esagerato lamentarsi di questo o non voler prendere il gioco... non le vuoi, non le usi
 
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