Ufficiale Fantasy - saghe letterarie

  • Autore discussione Autore discussione Vokyal
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Quello è un caso interessante, come dicevo sopra. Pubblicano adesso il secondo libro, quando il primo lo è stato nel 2010, in un formato completamente differente, e ormai è esaurito un po' dappertutto (sono pur sempre passati sette anni e non hanno fatto ristampe). Dati questi presupposti, la cosa potrebbe avere un senso se avessero pubblicato anche una riedizione del primo nel medesimo formato in cui ora presentano il secondo, ma chiaramente così non è. Se dovessi fare un'ipotesi, direi che hanno deciso di continuare dopo così tanto tempo perché dai libri hanno tratto una serie TV... ma ripeto, pubblicare solo il secondo libro, e solo ora, ha poco senso.
Comunque, è una sorta di Harry Potter per adulti... ho letto poco del primo libro, ma è molto acclamata come serie.
Conoscendo le case editrici italiane, il fatto che pubblichino solo il secondo (guarda caso quando esce la serie tv) non mi stupisce particolarmente... Magari nel frattempo sono pure i scaduti i diritti di pubblicazione del primo e non lo ristamperanno più :rickds:

 
Ho sentito parlare di questa saga solo recentemente e ho letto pareri abbastanza contrastanti. Chi l'ha droppata dopo il primo libro, chi invece la ama pur asserendo che sia complessa da leggere

Il fattore complessità lo ritrovo più o meno in tutte le opinioni che ho sentito, ma non mi è chiaro perché? Sapete illuminarmi?

 
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Ho sentito parlare di questa saga solo recentemente e ho letto pareri abbastanza contrastanti. Chi l'ha droppata dopo il primo libro, chi invece la ama pur asserendo che sia complessa da leggere
Il fattore complessità lo ritrovo più o meno in tutte le opinioni che ho sentito, ma non mi è chiaro perché? Sapete illuminarmi?
Perché come tutte le più grandi opere si tratta di un intreccio continuo di sotto-trame e colpi di scena che richiedono uno schema riassuntivo finale che consenta al lettore di non perdersi all'interno del labirinto :asd:

 
Qualcuno sa quando uscirà il secondo libro della saga di Kvothe di Rothfuss edito da Mondadori?

 
Perché come tutte le più grandi opere si tratta di un intreccio continuo di sotto-trame e colpi di scena che richiedono uno schema riassuntivo finale che consenta al lettore di non perdersi all'interno del labirinto :asd:
Tutto qua? :morris82:

 
Ho sentito parlare di questa saga solo recentemente e ho letto pareri abbastanza contrastanti. Chi l'ha droppata dopo il primo libro, chi invece la ama pur asserendo che sia complessa da leggere
Il fattore complessità lo ritrovo più o meno in tutte le opinioni che ho sentito, ma non mi è chiaro perché? Sapete illuminarmi?
Fattore complessità... c'è ed è elevato. L'autore ti butta nel suo mondo fantasy senza spiegare NULLA. Ti butta li nomi su nomi da memorizzare e non sai di che si tratta, nessuna descrizione, nessuna storia dei popoli presenti. Le informazioni ci sono, ma sono molto molto diluite lungo l'opera, solo pian piano riesci a farti un'idea. Io, soprattutto nei primi due libri, ho dovuto in varie occasioni mettere in pausa la lettura, cercare un nome sulla wiki malazan e capire di cosa si trattava prima di riprendere a leggere.

Hai decine e decine di personaggi da seguire, alcuni che spariscono per centinaia di pagine per poi risaltare fuori e devi fermarti e stare li a pensare che cavolo stavano facendo quelli.

Non parliamo dei dettagli da ricordare, magari un evento raccontato in 4 righe è fondamentale 2 libri dopo...

Il primo libro è veramente difficile, si vede che Erikson è molto acerbo in quanto a scrittura. Il secondo comincia già a ingranare meglio, il terzo, che sto leggendo ora, è il migliore, sia come narrativa che come storia e finalmente si cominciano a scoprire i retroscena di personaggi e del mondo.

Già a questo punto sono d'accordo con molti che dicono che Malazan si apprezza veramente solo quando la si rilegge una seconda volta :ahsisi:

 
Qualcuno sa quando uscirà il secondo libro della saga di Kvothe di Rothfuss edito da Mondadori?
Probabilmente quando uscirà il terzo, quindi mai :asd:

 
Fattore complessità... c'è ed è elevato. L'autore ti butta nel suo mondo fantasy senza spiegare NULLA. Ti butta li nomi su nomi da memorizzare e non sai di che si tratta, nessuna descrizione, nessuna storia dei popoli presenti. Le informazioni ci sono, ma sono molto molto diluite lungo l'opera, solo pian piano riesci a farti un'idea. Io, soprattutto nei primi due libri, ho dovuto in varie occasioni mettere in pausa la lettura, cercare un nome sulla wiki malazan e capire di cosa si trattava prima di riprendere a leggere.
Hai decine e decine di personaggi da seguire, alcuni che spariscono per centinaia di pagine per poi risaltare fuori e devi fermarti e stare li a pensare che cavolo stavano facendo quelli.

Non parliamo dei dettagli da ricordare, magari un evento raccontato in 4 righe è fondamentale 2 libri dopo...

Il primo libro è veramente difficile, si vede che Erikson è molto acerbo in quanto a scrittura. Il secondo comincia già a ingranare meglio, il terzo, che sto leggendo ora, è il migliore, sia come narrativa che come storia e finalmente si cominciano a scoprire i retroscena di personaggi e del mondo.

Già a questo punto sono d'accordo con molti che dicono che Malazan si apprezza veramente solo quando la si rilegge una seconda volta :ahsisi:
Mi hai fatto venire ancora più interrogativi se possibile! :rickds:

Penso però che finché non leggerò personalmente i libri non riuscirò a capire cosa siano questi

Cmq la mia intenzione era quella di leggermi i primi due libri, prima di, eventualmente, dropparla. Anche perché leggendo un po' in giro (e mi pare che tu sia della stessa idea) il primo è il peggiore della saga. Tu invece mi consigli di leggermi almeno i primi 3?

Tra un paio di giorni vado in un paio di librerie per vedere se lo hanno, altrimenti lo prendo su amazon.

Tu che consigli mi dai per la lettura? Oltre ad usare la wiki per ricordare i nomi

P.S. Che wiki usi?

 
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Mi hai fatto venire ancora più interrogativi se possibile! :rickds:
Penso però che finché non leggerò personalmente i libri non riuscirò a capire cosa siano questi

Cmq la mia intenzione era quella di leggermi i primi due libri, prima di, eventualmente, dropparla. Anche perché leggendo un po' in giro (e mi pare che tu sia della stessa idea) il primo è il peggiore della saga. Tu invece mi consigli di leggermi almeno i primi 3?

Tra un paio di giorni vado in un paio di librerie per vedere se lo hanno, altrimenti lo prendo su amazon.

Tu che consigli mi dai per la lettura? Oltre ad usare la wiki per ricordare i nomi

P.S. Che wiki usi?
Leggi i primi 3, col in terzo cambi totalmente idea sulla saga. Sia perché ormai ti stai ambientando, sia perché finalmente Erikson comincia a spiegare qualcosa, sia perché è scritto decisamente meglio.

I consigli di lettura sono quelli che danno in generale, prendere appunti (cosa che io non faccio perché spesso non ne ho la possibilità e sfrutto wiki), non dar peso alle date che spesso Erikson le ha scritte sbagliate (:bah!:), chiedere a chi ha finito la saga per risolvere i dubbi.

Per la wiki in realtà cerco su google e prendo il primo, ma di solito è malazan.wikia.com

Per altri consigli lascio il campo a chi è più esperto di me :asd:

Questo è lo schema della cronologia dei libri di Malazan :rickds:

b340211199e58395f7ed7f7b1baf3b3d.jpg


Poi consiglio la lettura di questo articolo:

12 cose da sapere prima di iniziare a leggere Malazan

 
Leggi i primi 3, col in terzo cambi totalmente idea sulla saga. Sia perché ormai ti stai ambientando, sia perché finalmente Erikson comincia a spiegare qualcosa, sia perché è scritto decisamente meglio.
I consigli di lettura sono quelli che danno in generale, prendere appunti (cosa che io non faccio perché spesso non ne ho la possibilità e sfrutto wiki), non dar peso alle date che spesso Erikson le ha scritte sbagliate (:bah!:), chiedere a chi ha finito la saga per risolvere i dubbi.

Per la wiki in realtà cerco su google e prendo il primo, ma di solito è malazan.wikia.com

Per altri consigli lascio il campo a chi è più esperto di me :asd:

Questo è lo schema della cronologia dei libri di Malazan :rickds:

b340211199e58395f7ed7f7b1baf3b3d.jpg


Poi consiglio la lettura di questo articolo:

12 cose da sapere prima di iniziare a leggere Malazan
Thanks!

L'articolo l'avevo già letto, ma volevo comunque un parere da qualcuno non sfegatato della serie (seppur chi ha scritto l'articolo cerchi di non essere di parte)

L'immagine della cronologia l'avevo già vista ma non mi è chiaro il significato delle scritte rosse e blu...

Cmq un bel casino :rickds:

EDIT

Come non detto, mi è venuto in mente che ci sono altri libri ambientati nello stesso mondo e si riferiscono a quelli

 
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Preso! Stasera lo inizio :sisi:

Elaine inizia anche tu, almeno ho qualcuno che mi fa compagnia :asd:

 
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Chissà, ma anche se fossero preparati non credo lo faranno. Quel libro è stato pubblicato nel maggio 2013, quando Gargoyle aveva da poco lanciato Abercrombie e sembrava puntasse seriamente a imporsi nel panorama editoriale fantasy. Hanno avuto tutto il tempo di pubblicare almeno uno dei seguiti prima della chiusura, ma non l'hanno fatto. Probabilmente ha venduto poco e hanno ritenuto che non ne valesse la pena.

PS: 4 anni esatti che sei qui? Ti facevo più "vecchia" :.bip:
Che tristezza, a questo punto le possibilità sono due: o continuano la pubblicazioni appena vedono l'interessa salire, oppure come al solito i diritti passeranno ad una casa editrice più corposa (qualcuno ha detto Mondadori?)

Sì 4 anni esatti! Ti dirò, pensavo fosse trascorso più tempo in effetti. :rickds:

 
Finito! Bellissimo!!! E questo è il più brutto? Non vedo l'ora di leggere gli altri allora :hype:

Sotto spoiler metto qualche considerazione, domanda e curiosità che ho postato anche sul forum ufficiale italiano della saga

Il modo di scrivere di Erikson, sebbene si noti in alcuni passi che fosse ancora un po’ acerbo, non l’ho trovato affatto pesante e nemmeno così tanto complicato come avevo letto in giro.

Certamente ha aiutato l’essere messo in guardia. Ho svolto la lettura senza tralasciare nulla e utilizzando molto la Dramatis Personae e il Glossario, ambedue indispensabili. Inoltre ogni fine capitolo leggevo il riassunto postato sul blog per vedere se avevo capito tutto. Soltanto una volta mi son visto obbligato a leggere il riassunto: durante la battaglia contro Mammot posseduto dal tiranno Jaghut. In quel caso ammetto che non mi era ben chiaro cosa stesse accadendo. Però non ho fatto fatica a comprendere al meglio sia la trama principale che quelle secondarie. O almeno spero...:asd:

Gli unici appunti che mi sento di fare sulla scrittura di Erikson sono due: in alcuni dialoghi non riuscivo a capire immediatamente chi stesse dicendo una cosa (spero migliori in questo, perché nel caso cambi l’interlocutore basta un semplice Tizio disse, replicò, ecc.); mentre l’altro riguarda il linguaggio criptico, secondo me spesso ne abusa, con personaggi che dialogano quasi per indovinelli quando non ve n’è la necessità.

Vengo alle domande che mi sono sopraggiunte durante e dopo la lettura:

1) non mi è totalmente chiaro cosa siano i canali. Da quanto ho capito sono dei luoghi da cui i Maghi (a seconda del canale) attingono il potere, luoghi in cui è possibile passare per raggiungere più rapidamente luoghi reali, ancora luoghi in cui addirittura si può dimorare (tipo Tronod’Ombra), sebbene forse vi possano vivere solo gli Dei. Giusto? Oppure ho completamente frainteso?

2) nel libro si parla di Dei e di Ascendenti. Vista la differenziazione suppongo non siano la stessa cosa, però nel glossario sotto la lista degli Ascendenti vengono fatti, ad esempio, i nomi di Tronod’Ombra, di Oponn e di K’rul. Eppure questi tre ero sicuro fossero Dei, anche perché Tronod’Ombra, se non erro, viene definito *** nella prima parte del libro. K’rul addirittura *** Antico. Inoltre lo stesso K’rul in contrapposizione a se stesso parla di Dei bambini, dove con questo epiteto, secondo me, si riferisce ai sopra citati Tronod’Ombra e Oponn. Dunque c’è differenza tra Dei e Ascendenti?

3) il mazzo dei draghi, da quanto ho capito, è uno strumento divinatorio. Tra l’altro è divertente cercare di capire cosa accadrà in base all’uscita delle carte. Quello che voglio chiedervi è: è infallibile? È comune saperlo usare? Nella scenetta tra il Violinista e l’Aggiunto, l’arsore stava fingendo di saperlo usare?

4) sempre collegato al mazzo dei draghi, nel glossario vi è una suddivisione in base alla “Casa”. Ma queste “Case” (o meglio direi Casati) esistono anche nella realtà?

5) i soletaken suppongo siano soggetti in grado di trasmutarsi. Giusto?

6) Paran libera i segugi all’interno di Dragnipur (o almeno credo, visto che Cotillion non sembra saperlo). Da quanto ho capito Paran non è riuscito a spezzare le catene che li legavano al carro ma, su suggerimento di Oponn, dovevano entrare nell’oscurità da cui provenivano le catene. Perché gli altri schiavi non fanno lo stesso?

7) Kruppe (personaggio bellissimo) sembra possedere la capacità di fare sogni divinatori. Sogni nei quali K’rul riesce a entrare. Sono rimasto un po’ perplesso però quando nel sogno sono entrati anche il T’lan Imass, la donna Rhivi e una trasmigrata Tattersail, che poi verrà fatta rinascere bambina nel sogno stesso. Come è possibile? Sapete spiegarmi meglio questa cosa?

8) sia Ben che l’Aggiunto hanno fiale che intrappolavano demoni appartenenti a Tayschrenn (che evidentemente se le fa rubare con facilità :asd: ). Il primo viene sconfitto facilmente da Rake, il secondo invece, potentissimo, dà non pochi grattacapi al Signore della Progenie della Luna che alla fine riesce comunque a sconfiggerlo. Ma Tayschrenn come ha fatto a soggiogarli? Inoltre perché Tayschrenn va in coma alla morte del demone?

Spero non ci fossero errori di traduzione. Quando qualcosa mi puzzava andavo a controllare per vedere l’originale e l’unico errore che ho trovato è stato un dialogo tra Serrat e Rake, nel quale la donna diceva di essere stanca per la campagna contro Brood, mentre nell’originale il senso era “per la campagna con Brood”. Anche perché Rake e Brood non sono contro, sebbene qualche attrito penso ci sia, come testimonia Crone.

L’unica cosa che, al momento, non mi è piaciuta del libro è stato l’Azath. Da quanto ho capito (correggetemi se sbaglio) è un potere della natura che riporta l’equilibrio quando compare una grande fonte di potere. Se è così non mi piace molto. Mi sembra tanto un deus ex machina, tra l’altro non necessario visto che di persone che potevano sconfiggere il tiranno ce n’erano (Rake su tutte).

Mi sarebbe piaciuto di più se l’Azath fosse stato giustificato così: appena dopo il risveglio, il tiranno attacca Burn la dea dormiente della terra, facendola sanguinare. Visto che l’Azath prima di diventare una casa viene descritta come un ceppo d’albero con radici, sarebbe stato carino giustificare l’Azath come un potere di Burn, che attacca chi l’ha colpita (in questo caso Raest).

Ad ogni modo dopo le parole di Korlat, che parla di altre case sorte in passato, spero che questa cosa dell’Azath venga approfondita in futuro e in qualche modo giustificata così che non rimanga un semplice espediente narrativo per togliere di mezzo un individuo potente.

Inoltre proprio una cosa detta da Korlat mi ha suscitato una grande curiosità: lei parla che una delle altre case sorte era la Casa della Morte della città di Malaz, dove entrarono l’imperatore Kellanved e il suo secondo il Danzatore. Nell’originale però si chiama Deadhouse e il secondo libro, tradotto in italiano come “La dimora fantasma”, in inglese si chiama “Deadhouse Gates”. Che il titolo del libro si riferisca proprio alla Deadhouse citata da Korlat? Lo spero, così si potrà conoscere qualcosa in più sull’imperatore e il suo secondo (che dunque sono ancora vivi?), e magari anche di Dassem Ultor e della sua storia con Hood.
 
Ti rispondo, ma considera che sono alla fine del terzo libro, per cui non sono un esperto...

1) non mi è totalmente chiaro cosa siano i canali. Da quanto ho capito sono dei luoghi da cui i Maghi (a seconda del canale) attingono il potere, luoghi in cui è possibile passare per raggiungere più rapidamente luoghi reali, ancora luoghi in cui addirittura si può dimorare (tipo Tronod’Ombra), sebbene forse vi possano vivere solo gli Dei. Giusto? Oppure ho completamente frainteso?

Giusto, sono luoghi (mondi paralleli?) da cui maghi traggono il potere per i propri incantesimi. Credo che anche le persone normali possano viverci, ma sono luoghi pericolosi e inospitali.

2) nel libro si parla di Dei e di Ascendenti. Vista la differenziazione suppongo non siano la stessa cosa, però nel glossario sotto la lista degli Ascendenti vengono fatti, ad esempio, i nomi di Tronod’Ombra, di Oponn e di K’rul. Eppure questi tre ero sicuro fossero Dei, anche perché Tronod’Ombra, se non erro, viene definito *** nella prima parte del libro. K’rul addirittura *** Antico. Inoltre lo stesso K’rul in contrapposizione a se stesso parla di Dei bambini, dove con questo epiteto, secondo me, si riferisce ai sopra citati Tronod’Ombra e Oponn. Dunque c’è differenza tra Dei e Ascendenti?

Non credo ci sia differenza tra Dei e Ascendenti.

3) il mazzo dei draghi, da quanto ho capito, è uno strumento divinatorio. Tra l’altro è divertente cercare di capire cosa accadrà in base all’uscita delle carte. Quello che voglio chiedervi è: è infallibile? È comune saperlo usare? Nella scenetta tra il Violinista e l’Aggiunto, l’arsore stava fingendo di saperlo usare?

Secondo me il mazzo è infallibile, ma l'interpretazione che si da può essere fallace. Non è cos' comune saperlo usare, ma nemmeno rarissimo. Nella scenetta non ricordo...

4) sempre collegato al mazzo dei draghi, nel glossario vi è una suddivisione in base alla “Casa”. Ma queste “Case” (o meglio direi Casati) esistono anche nella realtà?

Si. Le carte del mazzo hanno una trasposizione nella realtà, ad esempio Anomander Rake è il Cavaliere dell'Oscurità, carta del mazzo.

5) i soletaken suppongo siano soggetti in grado di trasmutarsi. Giusto?

Giusto.

6) Paran libera i segugi all’interno di Dragnipur (o almeno credo, visto che Cotillion non sembra saperlo). Da quanto ho capito Paran non è riuscito a spezzare le catene che li legavano al carro ma, su suggerimento di Oponn, dovevano entrare nell’oscurità da cui provenivano le catene. Perché gli altri schiavi non fanno lo stesso?

Questa parte non l'ho capita benissimo neppure io... Credo che i segugi siano riusciti a "fuggire" solo grazie all'intervento di Paran e perché Paran ha sangue di segugio.

7) Kruppe (personaggio bellissimo) sembra possedere la capacità di fare sogni divinatori. Sogni nei quali K’rul riesce a entrare. Sono rimasto un po’ perplesso però quando nel sogno sono entrati anche il Tlan Imass, la donna Rhivi e una trasmigrata Tattersail, che poi verrà fatta rinascere bambina nel sogno stesso. Come è possibile? Sapete spiegarmi meglio questa cosa?

Secondo me è successo tutto in un canale... Anzi, ora che ci penso, nel terzo libro c'è una conferma di questa cosa. L'incognita è come abbia fatto Kruppe a finire li in sogno, è un personaggio enigmatico.

8) sia Ben che l’Aggiunto hanno fiale che intrappolavano demoni appartenenti a Tayschrenn (che evidentemente se le fa rubare con facilità ). Il primo viene sconfitto facilmente da Rake, il secondo invece, potentissimo, dà non pochi grattacapi al Signore della Progenie della Luna che alla fine riesce comunque a sconfiggerlo. Ma Tayschrenn come ha fatto a soggiogarli? Inoltre perché Tayschrenn va in coma alla morte del demone?

Anche qui, è solo una mia supposizione, ma credo che per Tayschrenn sia semplice legare quei demoni poiché arrivano dal suo canale. Rake invece deve combatterli perché usa un canale differente.

La parte dove va in coma non me la ricordo xD

L’unica cosa che, al momento, non mi è piaciuta del libro è stato l’Azath. Da quanto ho capito (correggetemi se sbaglio) è un potere della natura che riporta l’equilibrio quando compare una grande fonte di potere. Se è così non mi piace molto.

L'Azath è molto di più, è una prigione, con tanto di guardiano e un "potere cosmico".

Ad ogni modo dopo le parole di Korlat, che parla di altre case sorte in passato, spero che questa cosa dell’Azath venga approfondita in futuro e in qualche modo giustificata così che non rimanga un semplice espediente narrativo per togliere di mezzo un individuo potente.

Inoltre proprio una cosa detta da Korlat mi ha suscitato una grande curiosità: lei parla che una delle altre case sorte era la Casa della Morte della città di Malaz, dove entrarono l’imperatore Kellanved e il suo secondo il Danzatore. Nell’originale però si chiama Deadhouse e il secondo libro, tradotto in italiano come “La dimora fantasma”, in inglese si chiama “Deadhouse Gates”. Che il titolo del libro si riferisca proprio alla Deadhouse citata da Korlat? Lo spero, così si potrà conoscere qualcosa in più sull’imperatore e il suo secondo (che dunque sono ancora vivi?), e magari anche di Dassem Ultor e della sua storia con Hood.

Si, è quella e si, poi viene approfondito il discorso Azath, Imperatore e Dassem (quest'ultimo viene buttato li in una frase che ti lascia spiazzato, ma sicuramente prima o poi verrà raccontata anche quella storia... spero xD)
 
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Ti rispondo, ma considera che sono alla fine del terzo libro, per cui non sono un esperto...

1) non mi è totalmente chiaro cosa siano i canali. Da quanto ho capito sono dei luoghi da cui i Maghi (a seconda del canale) attingono il potere, luoghi in cui è possibile passare per raggiungere più rapidamente luoghi reali, ancora luoghi in cui addirittura si può dimorare (tipo Tronod’Ombra), sebbene forse vi possano vivere solo gli Dei. Giusto? Oppure ho completamente frainteso?

Giusto, sono luoghi (mondi paralleli?) da cui maghi traggono il potere per i propri incantesimi. Credo che anche le persone normali possano viverci, ma sono luoghi pericolosi e inospitali.

2) nel libro si parla di Dei e di Ascendenti. Vista la differenziazione suppongo non siano la stessa cosa, però nel glossario sotto la lista degli Ascendenti vengono fatti, ad esempio, i nomi di Tronod’Ombra, di Oponn e di K’rul. Eppure questi tre ero sicuro fossero Dei, anche perché Tronod’Ombra, se non erro, viene definito *** nella prima parte del libro. K’rul addirittura *** Antico. Inoltre lo stesso K’rul in contrapposizione a se stesso parla di Dei bambini, dove con questo epiteto, secondo me, si riferisce ai sopra citati Tronod’Ombra e Oponn. Dunque c’è differenza tra Dei e Ascendenti?

Non credo ci sia differenza tra Dei e Ascendenti.

3) il mazzo dei draghi, da quanto ho capito, è uno strumento divinatorio. Tra l’altro è divertente cercare di capire cosa accadrà in base all’uscita delle carte. Quello che voglio chiedervi è: è infallibile? È comune saperlo usare? Nella scenetta tra il Violinista e l’Aggiunto, l’arsore stava fingendo di saperlo usare?

Secondo me il mazzo è infallibile, ma l'interpretazione che si da può essere fallace. Non è cos' comune saperlo usare, ma nemmeno rarissimo. Nella scenetta non ricordo...

4) sempre collegato al mazzo dei draghi, nel glossario vi è una suddivisione in base alla “Casa”. Ma queste “Case” (o meglio direi Casati) esistono anche nella realtà?

Si. Le carte del mazzo hanno una trasposizione nella realtà, ad esempio Anomander Rake è il Cavaliere dell'Oscurità, carta del mazzo.

5) i soletaken suppongo siano soggetti in grado di trasmutarsi. Giusto?

Giusto.

6) Paran libera i segugi all’interno di Dragnipur (o almeno credo, visto che Cotillion non sembra saperlo). Da quanto ho capito Paran non è riuscito a spezzare le catene che li legavano al carro ma, su suggerimento di Oponn, dovevano entrare nell’oscurità da cui provenivano le catene. Perché gli altri schiavi non fanno lo stesso?

Questa parte non l'ho capita benissimo neppure io... Credo che i segugi siano riusciti a "fuggire" solo grazie all'intervento di Paran e perché Paran ha sangue di segugio.

7) Kruppe (personaggio bellissimo) sembra possedere la capacità di fare sogni divinatori. Sogni nei quali K’rul riesce a entrare. Sono rimasto un po’ perplesso però quando nel sogno sono entrati anche il T’lan Imass, la donna Rhivi e una trasmigrata Tattersail, che poi verrà fatta rinascere bambina nel sogno stesso. Come è possibile? Sapete spiegarmi meglio questa cosa?

Secondo me è successo tutto in un canale... Anzi, ora che ci penso, nel terzo libro c'è una conferma di questa cosa. L'incognita è come abbia fatto Kruppe a finire li in sogno, è un personaggio enigmatico.

8) sia Ben che l’Aggiunto hanno fiale che intrappolavano demoni appartenenti a Tayschrenn (che evidentemente se le fa rubare con facilità ). Il primo viene sconfitto facilmente da Rake, il secondo invece, potentissimo, dà non pochi grattacapi al Signore della Progenie della Luna che alla fine riesce comunque a sconfiggerlo. Ma Tayschrenn come ha fatto a soggiogarli? Inoltre perché Tayschrenn va in coma alla morte del demone?

Anche qui, è solo una mia supposizione, ma credo che per Tayschrenn sia semplice legare quei demoni poiché arrivano dal suo canale. Rake invece deve combatterli perché usa un canale differente.

La parte dove va in coma non me la ricordo xD

L’unica cosa che, al momento, non mi è piaciuta del libro è stato l’Azath. Da quanto ho capito (correggetemi se sbaglio) è un potere della natura che riporta l’equilibrio quando compare una grande fonte di potere. Se è così non mi piace molto.

L'Azath è molto di più, è una prigione, con tanto di guardiano e un "potere cosmico".

Ad ogni modo dopo le parole di Korlat, che parla di altre case sorte in passato, spero che questa cosa dell’Azath venga approfondita in futuro e in qualche modo giustificata così che non rimanga un semplice espediente narrativo per togliere di mezzo un individuo potente.

Inoltre proprio una cosa detta da Korlat mi ha suscitato una grande curiosità: lei parla che una delle altre case sorte era la Casa della Morte della città di Malaz, dove entrarono l’imperatore Kellanved e il suo secondo il Danzatore. Nell’originale però si chiama Deadhouse e il secondo libro, tradotto in italiano come “La dimora fantasma”, in inglese si chiama “Deadhouse Gates”. Che il titolo del libro si riferisca proprio alla Deadhouse citata da Korlat? Lo spero, così si potrà conoscere qualcosa in più sull’imperatore e il suo secondo (che dunque sono ancora vivi?), e magari anche di Dassem Ultor e della sua storia con Hood.

Si, è quella e si, poi viene approfondito il discorso Azath, Imperatore e Dassem (quest'ultimo viene buttato li in una frase che ti lascia spiazzato, ma sicuramente prima o poi verrà raccontata anche quella storia... spero xD)
Come avevo scritto sopra, lo stesso post l'avevo pubblicato sul forum ufficiale. Penso interesseranno anche a te le risposte :sisi:

1) E' normale che non ti siano chiari cosa siano i canali al primo libro. Comunque in Memorie di Ghiaccio (il terzo volume) avrai molti chiarimenti a riguardo.

Senza farti spoiler ti posso dire che ci sono Canali Antichi (riservate alle razze antiche come ad esempio il Kurald Galain per gli Andii e Omtose Phellack per gli Jaghut) e Canali "normali", chiamati anche Sentieri, che sono quelli fruibili agli umani. In generale, alcuni sono dei luoghi, anche percorribili e dalla quale è possibile viaggiare. Da altri, invece, è solo possibile attingere il potere. Altri ancora hanno un Trono, è chi lo occupa in genere è considerato un ***.

Non c'è una regola generale, per cui non è facile spiegare senza fare spoiler.

2) Un Ascendente è un individuo che ha superato i limiti fisici. Lo puoi considerare un semidio o comunque uno che è più difficile da uccidere. Nei giochi di ruolo un Ascendente è qualcuno che è arrivato a livelli epici.

Un ***, invece, è un Ascendente che ha un culto (o anche una religione a lui dedicata) ed è seduto su un Trono. Poi ci sono gli Dei Antichi, che sono appunto Dei, che però non hanno più un culto oppure non hanno più un Trono.

La differenza non riguarda assolutamente la forza, nel senso che in Malazan ci sono degli Ascendenti, o anche mortali normali, che possono essere più forti di alcuni Dei.

3) Esatto, è uno strumento divinatorio. Serve per capire le forze in gioco, o quali poteri del Pantheon sono in movimento in una determinata situazione o momento. Ti potrei dire che è infallibile, però considera che le forze in gioco spesso cambiano in fretta.

Sono rare le persone in grado di consultare il Mazzo dei Draghi, Tattersail e il Violinista sono tra quei pochi.

4) Le case sono costituite dalle posizioni che trovi alla fine del libro ma non tutte le posizioni sono occupate e cambiano spesso. Anche le case e le stesse carte cambiano spesso in quanto sono legate a come cambiano gli equilibri di potere (è proprio per questo che sono importanti le letture del mazzo, per capire quali sono le maggiori forze in gioco in quel momento).

6) Sì, Paran fa fuggire due segugi. Non riesce a spezzare le catene ma i segugi riescono a "sfilarsi" entrando nell'oscurità. Solo loro sarebbero stati in grado di farlo, gli altri prigionieri non possono.

8) Tayschrenn è uno dei 4 Alti Maghi presenti sul continente. E' riuscito a soggiogarli perché è forte, molto forte. Ricordati che per un po' ha tenuto testa anche ad Anomander.
 
Finito Memorie di Ghiaccio stanotte, ci ho messo 1 mese esatto (iniziato il 15 febbraio e finito il 15 marzo :asd:). Sicuramente il migliore fin'ora, nonostante nel mezzo (tra un assedio e l'altro) Erikson si perda un po' per strada...

30% della saga completato! :gab:

 
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