Secondo hands-on FIFA 14!!Scritto da Outsider 87
Ringraziando Andrea Tavano per la precedente news su tutte le novità di FIFA 14 relative all'Ultimate Team, veniamo ora all'hands-on. Infatti il sottoscritto ha potuto mettere mano una seconda volta ad un codice più maturo di FIFA 14 per Xbox360 (che quindi vale anche per PS3 e PC). Se il codice provato precedentemente era ad un 60% di completamento, quello nuovo si attesta circa sul 75% del completamento e quindi può essere considerato già più indicativo di quella che potrà essere la gameplay del gioco finale... anche se in realtà sappiamo benissimo dall'anno scorso come il gioco sia cambiato, per certi aspetti, radicalmente nel solo passaggio dalla demo al gioco finale!
PREMESSA: a differenza dello scorso hands-on, stavolta siamo riusciti a partecipare solo alla sessione di prova con mano e senza alcun producer a fianco. Dunque non sappiamo con precisione quali punti siano ancora in sviluppo da EA SPORTS nè quali siano gli evidenti e conosciuti problemi della build che abbiamo provato. A tal proposito quindi vi invitiamo a prendere con le pinze alcuni aspetti negativi che faremo trasparire nel resoconto qui sotto.
Dunque proviamo a vedere le differenze fra questa build e quella provata precedentemente (link all'articolo) andando a focalizzarci su alcuni elementi chiave del gameplay:
PRECISION MOVEMENT: nella prima prova eravamo stati piacevolmente sorpresi dall'incredibile differenza in termini di controllo del giocatore raggiunta grazie ad un comparto di nuove animazioni più brevi e spezzettate nel tempo e nella corsa e quindi meno legate una all'altra con una sorta di filo invisibile che ci impediva di interromperne alcune o rendevano altre un pò troppo rigide. Possiamo confermare in questa build la buona impressione iniziale, anche se ci è sembrato di aver notato un leggero passo indietro. Non sappiamo se derivante da una maggiore fluidità generale o semplicemente dal fatto di esserci già abituati a tale feeling dopo poche partite, ma, nonostante sempre presente, ci è sembrata meno marcata la differenza con FIFA 13. Sensazione assolutamente confermata invece per quanto riguarda i cambi di direzione che ora necessitano di maggior spazio di manovra e risultano assolutamente più realistici!
FIRST TOUCH: troppo accentuato nella prima build, qui sembra essere stato molto ben bilanciato. Rimane vero per fortuna che il First Touch si fa sentire bene durante gli scatti e quindi con giocatori meno capaci tecnicamente, il pallone finisce per essere spesso distante un pò troppi centimetri dal giocatore, favorendo così l'eventuale recupero dell'avversario. Ed è sicuramente un fattore positivo perchè contribuisce ad obbligare chiunque a giocare in modo più ragionato e senza tenere costantemente premuto il tasto dello scatto. Abbiamo potuto notare infatti come l'eccessivo utilizzo del tasto dello scatto da parte di entrambi i giocatori possa portare ad una partita giocata pressochè solo a centrocampo con continui batti e ribatti senza un minimo di pericolosità per nessuna delle due squadre.
Permangono dubbi su alcuni stop elementari sbagliati dai nostri giocatori, ma probabilmente entrano in gioco altri fattori dei quali non abbiamo tenuto conto o non ci siamo accorti (es. "avversari che spingono da dietro", "palla ricevuta troppo forte o da troppo vicino", ecc).
FISICA DEI GIOCATORI: se già avevamo parlato bene della protezione della palla e dello spingi-strattona di FIFA 14, di certo possiamo confermare le buone impressioni dopo questo secondo hands-on e, anzi, far notare come la protezione della palla, nonostante si tratti in effetti di una feature già presente in FIFA 13, abbia ottenuto un'ottima rinfrescata fatta di tutta una serie di nuove animazioni che tendono a sfruttare finalmente in modo realistico il baricentro del giocatore, permettendogli, sia esso basso e minuto o alto e muscoloso di avere una buona protezione generale della palla. Viceversa però anche il sistema di spinte e strattona risulta assolutamente evoluto in FIFA 14 e sicuramente una delle feature del nuovo titolo che, anche visivamente, impressiona di più. Fantastico vedere vere e proprie lotte spalla a spalla o braccio a braccio... oppure strattoni prolungati sulla spalla dell'avversario. Tuttavia ci riserviamo di rivedere il sistema per quanto riguarda la gestione dei falli, in quanto, in questo caso, l'arbitro non ci è sembrato sempre impeccabile, lasciando andare qualche trattenuta di troppo (anche se ci è sembrato invece molto severo in area, punendo ogni azione al di là del semplice spalla a spalla).
Confermata la generale nuova pesantezza dei giocatori, per noi più frutto delle innovazioni in termini di movimenti e animazioni che non di un effettivo cambio di fisica generale.
A proposito di falli, ci è sembrata tornare finalmente la possibilità di mettere a segno falcioni assassini, quelli che mancavano da FIFA 11. Sinceramente la frequenza degli stessi è stata bassa per farci gioire del tutto, ma di certo possiamo affermare che le scivolate, grazie anche alla possibilità del "secondo intervento", sono più efficaci che mai!
ANIMAZIONE DEL "VELO": dedichiamo un paragrafo a parte a quest'animazione dato che già ne avevamo parlato nel primo hands-on. Se in quell'occasione avevamo creduto sulla parola al producer per quanto riguarda le nuove animazioni azionate col tasto del "velo", ora abbiamo potuto testare con mano. Entrambe le animazioni risultano modificate e ora il gioco, contestualmente all'azione, farà attivare al giocatore o una semplice apertura delle gambe a favore di un compagno o un sistema di lasciar passare la palla che gli permetta di recuperarla di nuovo. Questa seconda animazione ci ha lasciato sinceramente perplessi, ma è un fatto del tutto soggettivo. Se infatti siete abituati a sfruttare il velo come sistema per "fregare" l'avversario di turno e andarvene via con la palla lasciando il difensore fermo a guardarvi, questo sarà reso più difficile in FIFA 14 proprio dal nuovo sistema realistico di cambio direzione, che rende il tutto più macchinoso e l'intera animazione meno efficace che in passato. Sostanzialmente, come si sono giustamente allungati i tempi nei cambi direzione per simulare l'inerzia di un giocatore vero, analogamente si sono allungati i tempi utili al giocatore per recuperare il pallone che lui stesso ha fatto passare sotto alle gambe. Praticamente ci sembra di poter dire che il velo è tornato alla sua funzione primaria e cioè lasciar passare il pallone per un compagno e funzionerà molto meno come "sistema di dribbling incorporato". La qual cosa, a guardar bene, se siamo abituato a FIFA 13 e precedenti, ci lascerà l'amaro in bocca... ma se vediamo le partite in TV, probabilmente ci farà contenti.
TATTICA E MOVIMENTI DEI GIOCATORI: da sempre tallone d'Achille della produzione, purtroppo non vediamo ancora la luce in fondo al tunnel per quanto riguarda FIFA 14. Se i movimenti offensivi sembrano più sensati (e non scattano tutti in profondità come pazzi), permangono ancora dubbi sulla tenuta difensiva da parte dell'IA e sono stati troppo frequenti i palloni filtranti (specialmente alti, ma anche bassi) che hanno preso in controtempo i difensori centrali permettendo all'attaccante di involarsi! Sulle fasce la situazione non migliora granchè, con terzini o troppo avanzati o troppo intenti a coprire zone centrali, lasciando spazio alle ali avversarie. Leggendo altri hands-on sembra che l'aspetto tattico faccia parte del 25% non ancora implementato: noi lo speriamo vivamente!
RITMO GENERALE DI GIOCO: come già si sarà intuito da quanto detto precedentemente, il ritmo del gioco giova in particolar modo del "precision movement" e del "first touch" costringendo i giocatori a costruire il gioco in maniera più ragionata, portando quindi il ritmo ad un generale abbassamento rispetto ai livelli di FIFA 13. Se dovessimo fare un paragone, sicuramente il primo hands-on ci era sembrato ancora più lento rispetto a questa build, ma sicuramente si tratta di una sensazione dovuta alla presenza precedentemente di alcune animazioni del precision movement ancora grezze e quasi "robotiche" che, ora, invece sono state limate a dovere! Rimaniamo invece preoccupati dal fatto che i giocatori risultano, almeno secondo le nostre impressioni, avere la barra di energia troppo piena verso fine partita: ci saremmo aspettati una drastica riduzione della stamina che, invece, si attesta sui livelli di FIFA 13. E' doveroso però, in effetti, ricordare che il gioco porta naturalmente il giocatore a correre meno, quindi è anche plausibile che un effettivo abbassamento della stamina sia stato operato e non ce ne siamo accorti: in sostanza, la stamina potrebbe essere cambiata, ma, correndo poco, ci può essere sembrata sempre a livelli troppo alti.
FISICA DELLA PALLA: la fisica della palla ci è sembrata generalmente buona, sia nei passaggi che nei lanci. Per quanto riguarda i tiri purtroppo non possiamo considerare la nostra prova granchè indicativa, tuttavia ci è sembrato di notare un leggero miglioramento dei tiri a giro e un range di tiri da distante e da vicino sicuramente più vario rispetto al passato!
CALCI D'ANGOLO: desolanti come in FIFA 13, non serve aggiungere altro...
Per quanto riguarda la grafica, si può considerare equivalente a FIFA 13. I menu ci sono sembrati invece più immediati, grazie soprattutto ad una schermata "MAIN" che "memorizza" le ultime modalità giocate e quindi ci mostra sempre, ad ogni avvio, le nostre modalità preferite, senza costringerci a pescarle dagli altri menu.
Per questo hands-on è tutto, se avete domande o per altre aggiunte, non esitate a scrivere nel forum nel thread dedicato.
Nessuna novità invece per quanto riguarda le versioni XboxOne e PS4, verso le quali vige ancora assoluto riserbo...
Continuate a seguirci, ciaooooo