PS5 Forspoken

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio

TOTOMETASCORE | Indovina il Meta del gioco! (Recensioni il 23/1 alle 15:00)

  • Votatori totali
    51
  • Sondaggio chiuso .
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Ultima modifica:
Siriodorione ha detto:
Premesso che due clip dicono poco, o comunque non posso permettermi di dire troppo, ma da quei due video sui dialoghi a me sembra che il problema sia palesemente quello di tentare, da giapponesi, di scrivere qualcosa come solo gli americani sanno fare, cercando di creare quel tipo di personaggio "divertente" (son gusti) da telefilm per ragazzi (e qui niente di male alla fine) con un rapporto giocoso con l'amico, nel caso l'anello. E quadra anche cl fatto che la protagonista sia di quella provenienza, come per incarnare al meglio la tipologia di personaggio che, per quanto mi riguarda, forse per abitudine in base a cià che ho visto nei film/telefilm è più azzeccata con una persona come quella che non una persona bianca. Ma, tralasciando ciò...credo appunto che i giapponesi devoino fare i giapponesi, come gli americani fanno gli americani...è mai uscito un rpg da studi occidentali che ha quel "qualcosa" che hanno solo i jrpg? No (secondo me). Ecco. Idem al contrario...è il team di FF XV giusto? Anche come scrittura? Chiedo, non mi ricordo. FF 15 era tutto tranne che una cacca lato dialoghi e personaggi, anzi, erano tutti bellissimi.
Bisogna evitare di fare giochi in un modo che secondo il team possa piacere più all'occidente che al giappone, non ha senso. E' per me ciò che è accaduto. Ognuno deve fare quello che sa fare, poi il pubblico ti premia sempre.
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Gli scrittori sono americani. :sisi:
 
Dagoth Ur ha detto:
Coloro che ci stanno giocando che impostazione grafica hanno selezionato?
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Non mi permetto di parlare per chi ci sta giocando, ma dalle analisi credo che la modalità più godibile a fronte della perdita di IQ, sia quella a 60. Sia perché il gameplay ne guadagna, sia perché le zone problematiche calano a 40-50, per poi tornare a 60, mentre con le altre 2 i canali vanno a 20 (il che è un problema a prescindere).
 
Soyre ha detto:
Nope. In Stranger of Paradise sono giapponesi che provano a scrivere dei testi per il pubblico americano. Forspoken è ideato e scritto interamente da americani. La Hennig come consulente e Stashwick come sceneggiatore.

Nessuno degli sceneggiatori del 15 ha lavorato a Forspoken.
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Allora hanno esagerato forse :asd: Oppure davvero è una questione di cambiamenti in corso e quindi saltato quello e quell'altro poi si fa in fretta e furia.
 
Yang Xiao Long ha detto:
Dici?

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Raga ma voi gli anni 90/00 li avete bypassati o dimenticati? :asd:

È la classica scrittura ammeregana, tamarra e lei è la classica Ni**a del ghetto sboccata, scanzonata e caciarona. Tra l'altro non è per autodenigrarci, ma sono videogiochi, non film d'autore polacchi. Stiamo parlando di un gioco mainstream pensato per un pubblico medio di età bassa a cui piacciono mostri e magie. A me sembra che si stia diventando veramente pesanti in senso eccessivo, andando dietro all'idea che il videogioco deve essere una sorta di medium isola felice lontano dalle mode, dalle masse e dagli stilemi narrativi stilistici che invece percorrono tutti gli altri media. Ma una tiza nera del ghetto di NY che si ritrova di colpo in un mondo magico come cavolo la fareste parlare?

Poi ok, sicuramente non sarà un gioco da ricordare per i dialoghi filosofici ma... sti gran cazzi? Come pare dalle recensioni, sembra essere divertente, con dei difetti chiari di design che lo rendono un gioco discreto, ma amen. Non tutti i giochi devono essere Goty, o autoriali,
 
Owl88 ha detto:
Raga ma voi gli anni 90/00 li avete bypassati o dimenticati? :asd:

È la classica scrittura ammeregana, tamarra e lei è la classica Ni**a del ghetto sboccata, scanzonata e caciarona. Tra l'altro non è per autodenigrarci, ma sono videogiochi, non film d'autore polacchi. Stiamo parlando di un gioco mainstream pensato per un pubblico medio di età bassa a cui piacciono mostri e magie. A me sembra che si stia diventando veramente pesanti in senso eccessivo, andando dietro all'idea che il videogioco deve essere una sorta di medium isola felice lontano dalle mode, dalle masse e dagli stilemi narrativi stilistici che invece percorrono tutti gli altri media. Ma una tiza nera del ghetto di NY che si ritrova di colpo in un mondo magico come cavolo la fareste parlare?

Poi ok, sicuramente non sarà un gioco da ricordare per i dialoghi filosofici ma... sti gran cazzi? Come pare dalle recensioni, sembra essere divertente, con dei difetti chiari di design che lo rendono un gioco discreto, ma amen. Non tutti i giochi devono essere Goty, o autoriali,
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Dio ti benedica, Owl...
Lebron James Hug GIF by NBA
 
Owl88 ha detto:
Raga ma voi gli anni 90/00 li avete bypassati o dimenticati? :asd:

È la classica scrittura ammeregana, tamarra e lei è la classica Ni**a del ghetto sboccata, scanzonata e caciarona. Tra l'altro non è per autodenigrarci, ma sono videogiochi, non film d'autore polacchi. Stiamo parlando di un gioco mainstream pensato per un pubblico medio di età bassa a cui piacciono mostri e magie. A me sembra che si stia diventando veramente pesanti in senso eccessivo, andando dietro all'idea che il videogioco deve essere una sorta di medium isola felice lontano dalle mode, dalle masse e dagli stilemi narrativi stilistici che invece percorrono tutti gli altri media. Ma una tiza nera del ghetto di NY che si ritrova di colpo in un mondo magico come cavolo la fareste parlare?

Poi ok, sicuramente non sarà un gioco da ricordare per i dialoghi filosofici ma... sti gran cazzi? Come pare dalle recensioni, sembra essere divertente, con dei difetti chiari di design che lo rendono un gioco discreto, ma amen. Non tutti i giochi devono essere Goty, o autoriali,
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Dillo ai produttori dopo che avranno visto i risultati di critica e soprattutto vendite...questo è un tripla A di square dove si è investito un bel po, non è un indie del come va va.
Questo gioco a livello economico crolla in pochi mesi.
 
Eppure io mi son sentito un po' di rece su youtube (americani) mentre guidavo e tutte concordavano sulla scrittura "cringe and abismal", segno che non è tanto una pretesa di autorialita estrema nostra quanto la constatazione che i dialoghi sono tremendi anche per loro (abituati negli ultimi anni ad apprezzare robaccia infima tra serial e film).
 
No ma piú che altro vedo che il concetto "Non piace il concept di base = non piacciono i dialoghi che ne derivano", vedo che è ancora un problema da capire. :asd:
 
Owl88 ha detto:
Raga ma voi gli anni 90/00 li avete bypassati o dimenticati? :asd:

È la classica scrittura ammeregana, tamarra e lei è la classica Ni**a del ghetto sboccata, scanzonata e caciarona. Tra l'altro non è per autodenigrarci, ma sono videogiochi, non film d'autore polacchi. Stiamo parlando di un gioco mainstream pensato per un pubblico medio di età bassa a cui piacciono mostri e magie. A me sembra che si stia diventando veramente pesanti in senso eccessivo, andando dietro all'idea che il videogioco deve essere una sorta di medium isola felice lontano dalle mode, dalle masse e dagli stilemi narrativi stilistici che invece percorrono tutti gli altri media. Ma una tiza nera del ghetto di NY che si ritrova di colpo in un mondo magico come cavolo la fareste parlare?

Poi ok, sicuramente non sarà un gioco da ricordare per i dialoghi filosofici ma... sti gran cazzi? Come pare dalle recensioni, sembra essere divertente, con dei difetti chiari di design che lo rendono un gioco discreto, ma amen. Non tutti i giochi devono essere Goty, o autoriali,
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GreatNiftyAllosaurus-size_restricted.gif
 
OTR3BOR ha detto:
Dillo ai produttori dopo che avranno visto i risultati di critica e soprattutto vendite...questo è un tripla A di square dove si è investito un bel po, non è un indie del come va va.
Questo gioco a livello economico crolla in pochi mesi.
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Se il gioco viene criticato e vende poco non è certo per i dialoghi, ma piuttosto per una struttura ludica vecchia, un modo di fare open world che sta cominciando a stancare e una realizzazione tecnica che non pare giustificare l'esclusività per console next-gen.

C'è qualcuno che crede davvero che il gioco non vende perché i dialoghi tra protagonista e bracciale sono cringe?
TarchiatoTasso ha detto:
Eppure io mi son sentito un po' di rece su youtube (americani) mentre guidavo e tutte concordavano sulla scrittura "cringe and abismal", segno che non è tanto una pretesa di autorialita estrema nostra quanto la constatazione che i dialoghi sono tremendi anche per loro (abituati negli ultimi anni ad apprezzare robaccia infima tra serial e film).
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Gli americani si lamentano dei dialoghi di FORSPOKEN ma i film MARVEL continuano a macinare dollarones. Capisco.

Non sto parlando di una pretesa di autorialità estrema, ma personalmente mi pare sia estrema l'intransigenza che c'è ormai su qualsiasi cosa diversa da quelle IP conosciute. Cioè se Forspoken ha un bel gameplay (non ci sto giocando quindi non lo so), deve essere affossato per colpa dei DIALOGHI CRINGE? Allora diamo magari non 70, ma qualcosina in più (se ludicamente sono migliori) a roba come Resident Evil o Devil May Cry che da un punto di vista narrativo sono delle pacchianate senza paragoni.
 
Dagoth Ur ha detto:
Sto guardando la recensione di Spazio.

Ma che è questa storia che le subquest sono a tempo? :shrek:
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Da quanto ho letto su ERA: sì ci sono quest missabili, legate alla progressione. Forse chi ci sta giocando potrà chiarire meglio :asd:
 
Ok le secondarie a tempo, o missabili, sono un grosso difetto per me
 
Non prendete le mie parole (sulle secondarie) come certe... E' una roba che avevo letto su ERA... Di sicuro chi ci gioca (o qualche guida, magari powepyx) spiegherà meglio sta cosa.
 
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