Capp96100
Kneel before Zod!
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Non hai fatto l’upgrade alla versione ps5?
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Ufficiale Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!
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Non posso, ho comprato il codice download incluso nella 25th anniversary edition da un utente del forum.Non hai fatto l’upgrade alla versione ps5?
Ho in programma di prendere la versione PS5 ma non l'ho mai vista a meno di 40€ e per un upgrade è troppo.
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Io sto andando avanti su Yakuza 5, che nel complesso mi sta piacendo.
Piccoli commenti sui progressi finora:
Andiamo avanti
Piccoli commenti sui progressi finora:
Molto bello, sia come storia principale, sia come attività secondarie. Il minigioco dei taxi l'ho adorato e ho completato tutte le missioni, che sono tante e comunque avrei voluto ce ne fossero di più di guida in città. 
Anche la nuova ambientazione mi è piaciuta e Kiryu è un protagonista validissimo come sempre. Inoltre fortunatamente ho trovato un oggetto che riduce di molto gli incontri casuali, per me una manna. Nel complesso un capitolo quasi impeccabile. 
Anche la nuova ambientazione mi è piaciuta e Kiryu è un protagonista validissimo come sempre. Inoltre fortunatamente ho trovato un oggetto che riduce di molto gli incontri casuali, per me una manna. Nel complesso un capitolo quasi impeccabile. Questo così così. Mi è piaciuta abbastanza la parte in prigione, anche quella in montagna ha il suo perché, così inaspettata. Il minigioco di caccia carino ma fin troppo limitato e ripetitivo, ho desistito dal completarlo. Anche le altre attività disponibili nel villaggio sono molto limitate. Arrivati in città però la situazione è peggiorata: Tsukimino è veramente scomodissima da girare, fra incontri casuali praticamente inevitabili ogni trenta secondi, e una planimetria poco pedonalizzata per cui per andare da A a B ci si trova spesso bloccati da fastidiosi muri invisibili e bisogna cercare l'attraversamento più vicino. Inoltre in termini di storia ci sono davvero pochissimi sviluppi e non ho trovato il respiro che altre ambientazioni nella serie hanno avuto. Peccato perché il potenziale c'era, con la città innevata e in piena stagione natalizia (per inciso, spassoso il minigioco della battle royale a palle di neve ). Infine, il finale veramente terribile, proprio gli ultimi filmati la buttano in caciara in una maniera da far cascare le braccia. Spero che rimanga solo un incidente di percorso e che non ci siano grosse conseguenze...
per cui per andare da A a B ci si trova spesso bloccati da fastidiosi muri invisibili e bisogna cercare l'attraversamento più vicino. Inoltre in termini di storia ci sono davvero pochissimi sviluppi e non ho trovato il respiro che altre ambientazioni nella serie hanno avuto. Peccato perché il potenziale c'era, con la città innevata e in piena stagione natalizia (per inciso, spassoso il minigioco della battle royale a palle di neve ). Infine, il finale veramente terribile, proprio gli ultimi filmati la buttano in caciara in una maniera da far cascare le braccia. Spero che rimanga solo un incidente di percorso e che non ci siano grosse conseguenze...Iniziato da poco e non nascondo che era quello che più mi incuriosiva. Per ora lo sto trovando ben gestito (e si può finalmente respirare senza l'obbligatorio incontro casuale ad ogni incrocio...). 
Anche le canzoni devo dire tutte orecchiabilissime finora anche se in effetti non dovrebbe essere una sorpresa, vista la qualità dei karaoke nei vari capitoli della serie. Curioso di vedere come si svilupperà, anche in relazione alle altre storie parallele.
Per ora lo sto trovando ben gestito (e si può finalmente respirare senza l'obbligatorio incontro casuale ad ogni incrocio...). Anche le canzoni devo dire tutte orecchiabilissime finora anche se in effetti non dovrebbe essere una sorpresa, vista la qualità dei karaoke nei vari capitoli della serie. Curioso di vedere come si svilupperà, anche in relazione alle altre storie parallele. Andiamo avanti
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Final Fantasy VIII Remastered
Ritengo molto acute le sonorità scelte con...
Il nuovo obiettivo ci viene presentato in via ufficiale dal...
Prima di proseguire fino alla stazione però avevo un po' di cosine da fare in questo Garden.
La...
Ultimissima fermata prima di procedere verso Deling è stata il mio voler tornare...
Dopo un'altra uscita...
Ignorando la proposta di affittare una macchina sono andato...
Parafrasando, si torna a Dollet...
Fatta lentamente ritorno a Galbadia, assicurandomi sempre di eliminare abbastanza nemici per non essere degradato...
I preparativi, erano già fatti, per cui sono subito tornato...
Ritengo molto acute le sonorità scelte con...
il Garden di Galbadia. è, per farla breve, inquietudine, sconforto, incertezza.
Tutte sensazioni trasmesse perfettamente e che si adatteranno anche alla "seconda" visita, molto meno cordiale e distesa.
Quistis si congeda rapidamente dal resto del party per andare subito a fare rapporto al Supremo Dodonn e sebbene i nostri possano andare un po' in giro e scoprire qualche segretuccio, fra cui una esilarante evento in cui Zell viene costretto ad unirsi alle sessioni di allenamento da uno dei "drill instructor" del Garden, in generale gli studenti ci indirizzano tutti verso la Sala d'attesa al secondo piano.
La tensione, non si scioglie neppure quando arriva la notizia che il Garden di Balamb NON è ritenuto responsabile della condotta di Seifer, ufficialmente protagonista di una azione autonoma per la quale è già stato, ufficialmente, processato e condannato a morte.
Questo inaspettato momento di "mourn" è occasione per vedere reazioni radicalmente diverse fra i pg. Al di là che sia l'effettivo destino del ragazzo è interessante vedere la spontaneità di Selphie, che pur non conoscendolo bene si sente triste, o la rabbia di Zell che si manifesta in modo diverso dal solito.
Il fulcro rimane però Rinoa che si colpevolizza per averlo "coinvolto" e la quale non riesce a venire a patti con quelle che erano e sono effettivamente i suoi sentimenti. Il rapporto Seifer-Rinoa, cosi hintato ed apparentemente cosi importante nella prima parte della storia viene del tutto cestinato da qui in avanti, in modo sempre più radicale. Non dando nessuna soddisfazione, nessuna risposta che sia davvero apprezzabile ma immagino che il pensare a "l'esate dell'anno scorso, avevo sedici anni" sia la frase teen drama per eccellenza. Eri una ragazzina e sei ancora una ragazzina, che esperienza puoi avere?
E Squall? Beh lui subisce un bel colpo. Più di tutti gli altri. Qualcosa si è svegliato dentro di lui, ha paura. Quella tristezza, quel tramutarsi in un ricordo, l'idea di essere solo un nome sbiadito nella mente di chi lo circonda...lo spaventa. Ha necessità di uscire da quella stanza, di evadere.
Cosa che lo porta quasi casualmente ad imbattersi in Fujin e Raijin, lì con i nuovi ordini per il suo team.
Il primo piano sui visi dei due, ci permette di apprezzare tanto il lavoro fatto con i volti di personaggi.
Di Raijin in particolare, si possono notare facilmente i piercing sul sopracciglio destro MA, a livello di narrativa, quel che conta è che i due non sono minimamente convinti che Seifer possa essere morto. Sarebbe potuta essere una bella reazione in una storia scritta in modo diverso, con i due che si rifiutano categoricamente di affrontare la realtà come avviene quasi sempre in casi di lutto ma...beh, diciamo solo che non è cosi che andrà.
Tutte sensazioni trasmesse perfettamente e che si adatteranno anche alla "seconda" visita, molto meno cordiale e distesa.
Quistis si congeda rapidamente dal resto del party per andare subito a fare rapporto al Supremo Dodonn e sebbene i nostri possano andare un po' in giro e scoprire qualche segretuccio, fra cui una esilarante evento in cui Zell viene costretto ad unirsi alle sessioni di allenamento da uno dei "drill instructor" del Garden, in generale gli studenti ci indirizzano tutti verso la Sala d'attesa al secondo piano.
La tensione, non si scioglie neppure quando arriva la notizia che il Garden di Balamb NON è ritenuto responsabile della condotta di Seifer, ufficialmente protagonista di una azione autonoma per la quale è già stato, ufficialmente, processato e condannato a morte.
Questo inaspettato momento di "mourn" è occasione per vedere reazioni radicalmente diverse fra i pg. Al di là che sia l'effettivo destino del ragazzo è interessante vedere la spontaneità di Selphie, che pur non conoscendolo bene si sente triste, o la rabbia di Zell che si manifesta in modo diverso dal solito.
Il fulcro rimane però Rinoa che si colpevolizza per averlo "coinvolto" e la quale non riesce a venire a patti con quelle che erano e sono effettivamente i suoi sentimenti. Il rapporto Seifer-Rinoa, cosi hintato ed apparentemente cosi importante nella prima parte della storia viene del tutto cestinato da qui in avanti, in modo sempre più radicale. Non dando nessuna soddisfazione, nessuna risposta che sia davvero apprezzabile ma immagino che il pensare a "l'esate dell'anno scorso, avevo sedici anni" sia la frase teen drama per eccellenza. Eri una ragazzina e sei ancora una ragazzina, che esperienza puoi avere?
E Squall? Beh lui subisce un bel colpo. Più di tutti gli altri. Qualcosa si è svegliato dentro di lui, ha paura. Quella tristezza, quel tramutarsi in un ricordo, l'idea di essere solo un nome sbiadito nella mente di chi lo circonda...lo spaventa. Ha necessità di uscire da quella stanza, di evadere.
Cosa che lo porta quasi casualmente ad imbattersi in Fujin e Raijin, lì con i nuovi ordini per il suo team.
Il primo piano sui visi dei due, ci permette di apprezzare tanto il lavoro fatto con i volti di personaggi.
Di Raijin in particolare, si possono notare facilmente i piercing sul sopracciglio destro MA, a livello di narrativa, quel che conta è che i due non sono minimamente convinti che Seifer possa essere morto. Sarebbe potuta essere una bella reazione in una storia scritta in modo diverso, con i due che si rifiutano categoricamente di affrontare la realtà come avviene quasi sempre in casi di lutto ma...beh, diciamo solo che non è cosi che andrà.
Il nuovo obiettivo ci viene presentato in via ufficiale dal...
supremo Dodonn. Un'operazione condivisa e congiunta fra il Garden di Balamb e quello di Galbadia, con un solo obiettivo "Uccidere la Strega".
Tutti sanno che il suo essere un'ambasciatrice di pace è solo una facciata, pianificando solo di usare la sua influenza ed il terrore che è in grado di incutere per ricattare i paesi più piccoli ma quello che l'opinione pubblica NON sa è che desidera impadronirsi dei Garden. A partire da quello di Galbadia che vuole utilizzare come sua base operativa.
A fare da supporto ai nostri, il sesto ed ultimo party member definitivo.
Un tiratore scelto, Irvine Kinneas. Irvine è uno dei personaggi più controversi del titolo. Ed il solito colpevole è e rimane la famosa scena del campo da basket. Io penso che lavorando su quello che già è stato messo in game, si potesse rendere il tutto più naturale.
L'averlo reso un farfallone non ha sicuramente aiutato MA sarebbe stato facile inserire più momenti di insight.
Ad esempio quando si presenta, il ragazzo fa avanti ed indietro squadrando il party.
Per poi uscirsene con "io prendo queste due" ma come sarebbe andata se al posto di questo, Irviene si fosse fermato a fissare i nostri con uno Squall che magari gli risponde sempre con il suo solito tono sgarbato e chiudere tutto con un "No...non è niente" o magari andare più diretto con un "Ma scusa tu non sei...no, scusa." e solo a quel punto fargli sdrammatizzare tutto con una battuta?
Diamo contesto, perché un po' come Selphie che è solo TANTO eccentrica, Irvine non è stupido.
Lui è uno studente del Garden di Galbadia NON ha mai usato Guardian Forces ed ha tutti i suoi ricordi.
Tutti sanno che il suo essere un'ambasciatrice di pace è solo una facciata, pianificando solo di usare la sua influenza ed il terrore che è in grado di incutere per ricattare i paesi più piccoli ma quello che l'opinione pubblica NON sa è che desidera impadronirsi dei Garden. A partire da quello di Galbadia che vuole utilizzare come sua base operativa.
A fare da supporto ai nostri, il sesto ed ultimo party member definitivo.
Un tiratore scelto, Irvine Kinneas. Irvine è uno dei personaggi più controversi del titolo. Ed il solito colpevole è e rimane la famosa scena del campo da basket. Io penso che lavorando su quello che già è stato messo in game, si potesse rendere il tutto più naturale.
L'averlo reso un farfallone non ha sicuramente aiutato MA sarebbe stato facile inserire più momenti di insight.
Ad esempio quando si presenta, il ragazzo fa avanti ed indietro squadrando il party.
Per poi uscirsene con "io prendo queste due" ma come sarebbe andata se al posto di questo, Irviene si fosse fermato a fissare i nostri con uno Squall che magari gli risponde sempre con il suo solito tono sgarbato e chiudere tutto con un "No...non è niente" o magari andare più diretto con un "Ma scusa tu non sei...no, scusa." e solo a quel punto fargli sdrammatizzare tutto con una battuta?
Diamo contesto, perché un po' come Selphie che è solo TANTO eccentrica, Irvine non è stupido.
Lui è uno studente del Garden di Galbadia NON ha mai usato Guardian Forces ed ha tutti i suoi ricordi.
Prima di proseguire fino alla stazione però avevo un po' di cosine da fare in questo Garden.
La...
finestra in cui possiamo esplorarlo è molto breve ma preziosa.
Al di là delle differenze architettoniche e del focus sull'utilizzo di tecnologie avanzate ed impianti sportivi, anche questo Garden è un'accademia militare. I suoi studenti generalmente finiscono arruolati negli eserciti di mezzo mondo, a partire da quello Galbadiano.
I fiocchi delle studentesse sono rossi, e non gialli, i Drill Instructor sono sicuramente meno acidi degli istruttori di Balamb (il che è tutto dire), le uniforme da cadetto sono identiche ed in generale, con poche eccezioni, gli studenti sono tutto sommato cordiali nei confronti del party sebbene molti di loro non nascondano la loro preoccupazione relativa alla strega.
Molte delle aree del Garden però sono off limits, possiamo però visitare l'auditorium o notare che PROPRIO dove comparirà il BEST BOY c'è una fonte energetica nascosta di Haste, mossa acuta e sottile.
Non finisce qui però, nell'aula dove ci sono i due studenti che "parlano solo di carte" si nasconde una delle grosse furbate di VIII.
Il giocatore da sfidare non è nessuno dei due ma la terza studentessa presente. La prima giocatrice sfidabile da cui è possibile ottenere delle carte di livello 6, TUTTE le carte di livello 6 per la precisione.
Il premio per l'NPC più importante e missabilissimo però va a questo studente.
No, non mi riferisco al suo parlare della "Squadra di Hockey dei mostri" (o quantomeno non solo a quello)che i giocatori ricorderanno essere fra i pochissimi nemici a non avere una carta dedicata MA al suo essere uno studente di Trabia.
Le regole iniziale della regione di Trabia sono fra le peggiori in assoluto e l'npc che le utilizza nel quarto cd è uno di quelli da cui è più facile riottenere le carte rare ma grazie a questo ragazzo e la sua vicinanza con i giocatori che usano le regole adottate a Galbadia, è possibile rimuovere l'odiosa mano a caso, plus e ottenere carte scoperte. Il tutto senza difficoltà.
Al di là delle differenze architettoniche e del focus sull'utilizzo di tecnologie avanzate ed impianti sportivi, anche questo Garden è un'accademia militare. I suoi studenti generalmente finiscono arruolati negli eserciti di mezzo mondo, a partire da quello Galbadiano.
I fiocchi delle studentesse sono rossi, e non gialli, i Drill Instructor sono sicuramente meno acidi degli istruttori di Balamb (il che è tutto dire), le uniforme da cadetto sono identiche ed in generale, con poche eccezioni, gli studenti sono tutto sommato cordiali nei confronti del party sebbene molti di loro non nascondano la loro preoccupazione relativa alla strega.
Molte delle aree del Garden però sono off limits, possiamo però visitare l'auditorium o notare che PROPRIO dove comparirà il BEST BOY c'è una fonte energetica nascosta di Haste, mossa acuta e sottile.
Non finisce qui però, nell'aula dove ci sono i due studenti che "parlano solo di carte" si nasconde una delle grosse furbate di VIII.
Il giocatore da sfidare non è nessuno dei due ma la terza studentessa presente. La prima giocatrice sfidabile da cui è possibile ottenere delle carte di livello 6, TUTTE le carte di livello 6 per la precisione.
Il premio per l'NPC più importante e missabilissimo però va a questo studente.
No, non mi riferisco al suo parlare della "Squadra di Hockey dei mostri" (o quantomeno non solo a quello)che i giocatori ricorderanno essere fra i pochissimi nemici a non avere una carta dedicata MA al suo essere uno studente di Trabia.
Le regole iniziale della regione di Trabia sono fra le peggiori in assoluto e l'npc che le utilizza nel quarto cd è uno di quelli da cui è più facile riottenere le carte rare ma grazie a questo ragazzo e la sua vicinanza con i giocatori che usano le regole adottate a Galbadia, è possibile rimuovere l'odiosa mano a caso, plus e ottenere carte scoperte. Il tutto senza difficoltà.
Ultimissima fermata prima di procedere verso Deling è stata il mio voler tornare...
a caccia di Grendel.
Mi ero accorto di avere cento delle loro carte, il che facilita il mio piano. Usando carta e con tanta pazienza avrei ottenuto solo ed esclusivamente carte Tiamat da poi sfruttare per ottenere gemme flare in gran quantità proprio come ho fatto in precedenza con Sancta ed i Buel.
Mi ero accorto di avere cento delle loro carte, il che facilita il mio piano. Usando carta e con tanta pazienza avrei ottenuto solo ed esclusivamente carte Tiamat da poi sfruttare per ottenere gemme flare in gran quantità proprio come ho fatto in precedenza con Sancta ed i Buel.
Dopo un'altra uscita...
alla Irvine, in cui una frase effettivamente sul pezzo
viene soffocata dalla sua necessità di fare lo scemo e seguire Selphie come un cagnolino, si arriva a Deling City.
Ho sempre trovato interessante che Squall finisca effettivamente per pensare a Laguna in questo frangente. Girare per la capitale Galbadiana è semplicissimo. Gli autobus sono puntuali e sempre disponibili (l'elemento più fantasy dell'intero titolo), quindi prima fermata residenza del colonnello Caraway.
Gli speedrunner hanno negli anni trovato un metodo per ricavare il numero "richiesto" dalla guardia osservando quello che si vede dal finestrino sul treno,, cosa che ritengo molto affascinante e degna di una community cosi appassionata. Acquistato il localizzatore (per ragioni di completismo, si può acquistare SOLO in questo caso) mi sono poi diretto verso la via commerciale.
L'impatto è stato degradante, con i modelli 3d di alcuni pg accanto a quelli spalmati sul background come accaduto con il preside Cid prima dell'esame. Junk Shop e Item Shop sono lì da visitare per completismo ma non hanno altro di davvero rilevante. Il punto a cui fare caso è la figura spalmata sullo schermo vestita di nero, sulla sinistra (mi rifiuto di chiamarlo npc). Questo signore ha la Carta Kiros e, in teoria, dovrebbe giocare anche carte di livello 7 i ma dopo una ventina di partite non ne ho vista neppure una. Nel secondo disco avrò facile occasione per ottenerne quante ne voglio per cui non ne faccio un dramma e proseguo.
Nella schermata successiva, oltre a visitare l'Hotel, dove Laguna ascoltava incantato Giulia, per recuperare un Timber Maniacs è possibile incontrare un altro giocatore da "usare" per i nostri loschi piani. In questo caso, una giocatrice di Fisherman Horizon da utilizzare per diffondere carte scoperte, scambio Totale ed abolire suddent death e se possibile anche elementale.
viene soffocata dalla sua necessità di fare lo scemo e seguire Selphie come un cagnolino, si arriva a Deling City.
Ho sempre trovato interessante che Squall finisca effettivamente per pensare a Laguna in questo frangente. Girare per la capitale Galbadiana è semplicissimo. Gli autobus sono puntuali e sempre disponibili (l'elemento più fantasy dell'intero titolo), quindi prima fermata residenza del colonnello Caraway.
Gli speedrunner hanno negli anni trovato un metodo per ricavare il numero "richiesto" dalla guardia osservando quello che si vede dal finestrino sul treno,, cosa che ritengo molto affascinante e degna di una community cosi appassionata. Acquistato il localizzatore (per ragioni di completismo, si può acquistare SOLO in questo caso) mi sono poi diretto verso la via commerciale.
L'impatto è stato degradante, con i modelli 3d di alcuni pg accanto a quelli spalmati sul background come accaduto con il preside Cid prima dell'esame. Junk Shop e Item Shop sono lì da visitare per completismo ma non hanno altro di davvero rilevante. Il punto a cui fare caso è la figura spalmata sullo schermo vestita di nero, sulla sinistra (mi rifiuto di chiamarlo npc). Questo signore ha la Carta Kiros e, in teoria, dovrebbe giocare anche carte di livello 7 i ma dopo una ventina di partite non ne ho vista neppure una. Nel secondo disco avrò facile occasione per ottenerne quante ne voglio per cui non ne faccio un dramma e proseguo.
Nella schermata successiva, oltre a visitare l'Hotel, dove Laguna ascoltava incantato Giulia, per recuperare un Timber Maniacs è possibile incontrare un altro giocatore da "usare" per i nostri loschi piani. In questo caso, una giocatrice di Fisherman Horizon da utilizzare per diffondere carte scoperte, scambio Totale ed abolire suddent death e se possibile anche elementale.
Ignorando la proposta di affittare una macchina sono andato...
dritto per dritto verso la Tomba del Re Senza Nome.
è una visita che mi fa sorridere con tanta nostalgia,
Raggiungere la Tomba ed orientarsi all'interno di essa è cosi facile eppure il me stesso bambino aveva difficoltà che dire enormi sarebbe riduttivo.
Recuperare la matricola del cadetto
è cosa da poco, il vero obiettivo è toccare tutte le estremità della tomba.
In ordine est, nord, ovest. Per affrontare Seclet una prima volta e sbloccare via, via le altre parti. Fino al mausoleo centrale, che si trova esattamente davanti all'entrata una volta aperto tutto dove ci misureremo in un secondo round con Seclet ed il suo fratellone Minotaurus.
Seclet e Minotaurus compaiono come boss "separati" in Final Fantasy V ed il loro essere fratelli è detto ma mai approfondito più di tanto, qui sono a loro modo personaggi nel loro piccolo.
Complessivamente uno scontro abbastanza tranquillo.
Seclet è inoffensivo, Minotaurus è un pelino più pericoloso ma il loro attacco in combo è di elemento terra per cui quake in difesa elementale cancella facilmente ogni briciolo di sfida e se vogliamo andare di overkill, possiamo mettere Bio in attacco di status o Aero/Tornado su attacco elementale.
Ottenuta anche la carta Minotaurus dalllo Spirito del Re Senza Nome( Da lore, l'ultimo Re del grande regno di Dollet. Una delle due civiltà "nate" dalla migrazione dei Cetra) è tempo di farsi un altro viaggetto.
è una visita che mi fa sorridere con tanta nostalgia,
Raggiungere la Tomba ed orientarsi all'interno di essa è cosi facile eppure il me stesso bambino aveva difficoltà che dire enormi sarebbe riduttivo.
Recuperare la matricola del cadetto
è cosa da poco, il vero obiettivo è toccare tutte le estremità della tomba.
In ordine est, nord, ovest. Per affrontare Seclet una prima volta e sbloccare via, via le altre parti. Fino al mausoleo centrale, che si trova esattamente davanti all'entrata una volta aperto tutto dove ci misureremo in un secondo round con Seclet ed il suo fratellone Minotaurus.
Seclet e Minotaurus compaiono come boss "separati" in Final Fantasy V ed il loro essere fratelli è detto ma mai approfondito più di tanto, qui sono a loro modo personaggi nel loro piccolo.
Complessivamente uno scontro abbastanza tranquillo.
Seclet è inoffensivo, Minotaurus è un pelino più pericoloso ma il loro attacco in combo è di elemento terra per cui quake in difesa elementale cancella facilmente ogni briciolo di sfida e se vogliamo andare di overkill, possiamo mettere Bio in attacco di status o Aero/Tornado su attacco elementale.
Ottenuta anche la carta Minotaurus dalllo Spirito del Re Senza Nome( Da lore, l'ultimo Re del grande regno di Dollet. Una delle due civiltà "nate" dalla migrazione dei Cetra) è tempo di farsi un altro viaggetto.
Parafrasando, si torna a Dollet...
per far partire nuovamente la Regina, assicurandosi di mandarla nuovamente a Balamb.
Poi? Beh, visto che si è in loco recuperare la carta Seclet
E sulla via del ritorno ottenere anche altre due armi finali.
Gentile concessione della carta Minotaurus.
Ora, dieci Adamanti sono tantissimi, anche tenendo conto che uno va tenuto da parte per la Lionheart.
Perché allora non ho agito? Beh, qui si apre una parentesi che riguarda anche la carta Kiros.
L'adamantio insegna ad un GF l'abilità resistenza +60% che ha la particolarità di NON essere mai appresa da nessun Guardian Force in via naturale. Con Transcard su Kiros invece si ottengono ben tre acceleratori, ognuno dei quali può insegnare ad un GF Auto-Haste. Abilità imprescindibile in ogni final set up che si rispetti e che, naturalmente, è appresa solo dal BOY.
Perché non ne approfitto ora? Perché è presto.
Si tratta di abilità decisive ma al momento ho ancora pochi Guardian Force, fra cui distribuire le abilità. Alcuni (Shiva, Ifrd, Siren) non sono neanche in grado di apprendere tutte le loro abilità (Su tutte Ifrid ed Elabora munizioni che mi impedisce di ottenere la Lionheart). So già quali abilità si possono cancellare serenamente MA non è una cosa che ho intenzione di fare fino a quando non avrò un set up ben diverso da quello attuale.
Poi? Beh, visto che si è in loco recuperare la carta Seclet
Gentile concessione della carta Minotaurus.
Ora, dieci Adamanti sono tantissimi, anche tenendo conto che uno va tenuto da parte per la Lionheart.
Perché allora non ho agito? Beh, qui si apre una parentesi che riguarda anche la carta Kiros.
L'adamantio insegna ad un GF l'abilità resistenza +60% che ha la particolarità di NON essere mai appresa da nessun Guardian Force in via naturale. Con Transcard su Kiros invece si ottengono ben tre acceleratori, ognuno dei quali può insegnare ad un GF Auto-Haste. Abilità imprescindibile in ogni final set up che si rispetti e che, naturalmente, è appresa solo dal BOY.
Perché non ne approfitto ora? Perché è presto.
Si tratta di abilità decisive ma al momento ho ancora pochi Guardian Force, fra cui distribuire le abilità. Alcuni (Shiva, Ifrd, Siren) non sono neanche in grado di apprendere tutte le loro abilità (Su tutte Ifrid ed Elabora munizioni che mi impedisce di ottenere la Lionheart). So già quali abilità si possono cancellare serenamente MA non è una cosa che ho intenzione di fare fino a quando non avrò un set up ben diverso da quello attuale.
Fatta lentamente ritorno a Galbadia, assicurandomi sempre di eliminare abbastanza nemici per non essere degradato...
sono tornato alla residenza di Caraway con il numero identificativo richiesto.
Squall ha fatto qualche supposizione sul coinvolgimento del graduato che non ha condiviso con nessuno dei suoi compagni di squadra.
Caraway è una figura di spicco nell'esercito Galbadiano, un colpo di stato potrebbe non essere cosi implausibile.
Quello che però i nostri NON sanno è che il Colonnello
e Rinoa, sono padre e figlia.
La tensione nella stanza viene messa momentaneamente da parte quando la ragazza spara cosi a zero e persino quel "Basta che non mi lasciate sola" passa quasi in secondo piano.
Al momento, perlomeno.
Squall ci tiene ad enfatizzare che lui ed il suo team (il che sulla carta esclude Quistis) torneranno alle dirette dipendenze di Rinoa, come da contratto, ma i possibili attriti e litigi, vengono messi da parte da Irvine, il quale fa da pacere riportando tutti sull'obiettivo. Uccidere la strega.
Come ho scritto in precedenza, questi momenti di "pianificazione" mi piacciono tantissimo.
La musica aiuta tantissimo, visto che ti carica come poche altre ed è coinvolgente.
Cosi tanto che sul momento non
si fa neanche caso ad alcune cose tipo...
come ha fatto il Colonnello a stringere questa alleanza (è stata contattato, l'ha avvicinata lui?)? Oppure, dove sono finiti tutti i passanti mentre
uno degli uomini più potenti del paese corre avanti ed indietro in uno dei luoghi più importanti della capitale?
è una cosa che ho sempre trovato involontariamente esilarante.
un po' come certi monologhi del protagonista.
Squall ha fatto qualche supposizione sul coinvolgimento del graduato che non ha condiviso con nessuno dei suoi compagni di squadra.
Caraway è una figura di spicco nell'esercito Galbadiano, un colpo di stato potrebbe non essere cosi implausibile.
Quello che però i nostri NON sanno è che il Colonnello
La tensione nella stanza viene messa momentaneamente da parte quando la ragazza spara cosi a zero e persino quel "Basta che non mi lasciate sola" passa quasi in secondo piano.
Al momento, perlomeno.
Squall ci tiene ad enfatizzare che lui ed il suo team (il che sulla carta esclude Quistis) torneranno alle dirette dipendenze di Rinoa, come da contratto, ma i possibili attriti e litigi, vengono messi da parte da Irvine, il quale fa da pacere riportando tutti sull'obiettivo. Uccidere la strega.
Come ho scritto in precedenza, questi momenti di "pianificazione" mi piacciono tantissimo.
La musica aiuta tantissimo, visto che ti carica come poche altre ed è coinvolgente.
Cosi tanto che sul momento non
si fa neanche caso ad alcune cose tipo...
è una cosa che ho sempre trovato involontariamente esilarante.
I preparativi, erano già fatti, per cui sono subito tornato...
alla residenza del Colonnello per mettere in moto gli eventi.
Non prima di aver sbertucciato di nuovo il nostro Zell
Anche se in retrospettiva, è stata una cattiva idea.
Da Guida si può già sapere chi è Odine, il famoso Dottor Odine.
L'inventore della paramagia. Usata dai SeeD e dagli eserciti di mezzo mondo ma sul momento non ci si pensa, perché si è colti in contropiede dalle parole di Quistis. Sempre calma e razionale, che questa volta non dosa o misura le parole.
Il tutto mentre Irvine
fa le domande giuste, che tradiscono più di una cosa.
Come prima cosa? Ci ricordano che lui NON è un SeeD.
Secondariamente ci danno una prospettiva ulteriore sul come Squall vede le cose. Ubbidire agli ordini, questa improvvisa loquacità e curiosità di Irvine, che fino a poche ore prima parlava solo per fare figuracce io...le ho sempre viste come una preparazione a quello che sta per accadere.
Le varie transizioni fra un gruppo e l'altro, sono estremamente riuscite.
A volte ricorrono ad inquadrature e movimenti molto intelligenti(Dalle fogne, si passa direttamente SOPRA). E Quistis? Beh, diciamo che la sua preoccupazione è lecita.
ma non lo è il modo in cui ha deciso di agire. Avrebbe potuto tranquillamente lasciare Zell e Selphie sul luogo stabilito e tornare da sola alla residenza. Si sarebbe mossa più velocemente, avrebbe fermato Rinoa ed evitato una marea di magagne. Perché è vero, la ragazza in blu ha intenzione di agire di testa sua e l'istruttrice fa bene a preoccuparsi.
Sto tralasciando il fatto che non si siano "incontrati"? No, non lo sto tralasciando.
Non c'è nulla da dire, perché è una cosa che non ha senso. Con il team dell'arco rimasto impantanato nelle conseguenze di una lite familiare e prima di affrontare il non-puzzle con le casse, ho fatto una visitina alle fogne.
è una cosa fattibile anche dopo ma mi piace farlo subito, perché la strada è dritta, nulla può andare storto.
Contrariamente al piano di Rinoa
Ero molto curioso di rivedere questo momento, l'effetto ragdoll è stato mantenuto ma non lo ritengo un difetto.
Il corpo di Rinoa è alla stregua di un burattino, ci deve essere qualcosa di "uncanny" anche in come cade a terra mentre si assiste alla presentazione ufficiale della Strega Edea ed al suo discorso
con tanto di omicidio in diretta televisiva di Vinzer Deling.
Fine ingloriosa per un dittatore di lungo corso anche se mi sono sempre chiesto, quale differenze ci fosse fra coloro che sono stati in grado di "resistere" al charm della strega e chi invece lo ha subito. Non si tratta di mie supposizioni, è stato detto che la folla non ha reagito perché sotto l'effetto di un "incantesimo".
Irvine è già molto più loquace
incita Squall ad agire, a muoversi. Fortunatamente la parata inizia poco dopo ed i cancelli si aprono.
Come è noto, il ballo eseguito dai ballerini è reminiscenza del ballo di Thriller, forse la canzone più famosa del Re del Pop Michael Jackson. Cosa che invece NON è nota, è perché la Strega abbia deciso di arruolare un babbeo come Seifer.
Il ragazzo è in bella vista sul carro della strega, tutto intento a gonfiarsi come un dirigibile.
Patetico.
E la Squadra d'Attacco? Beh, una volta affrontate nuovamente il non-puzzle, hanno potuto rapidamente salvare Rinoa dagli Shumelke.
Le due simil chimere che la Strega ha creato per prendere il suo "sacrificio".
è uno scontro molto semplice MA non bisogna dimenticarsi di assimilare Carbuncle.
Fatto questo, con il mio set up è possibile anche shottarli senza problemi, sono immuni a fuoco, deboli a quake e possono usare diversi attacchi che infliggono status pietra ma non mi hanno mai dato problemi.
Messa al sicuro Rinoa, con uno Squall sorprendentemente comprensivo ("Non sei ancora pronta per tutto questo")
si passa alla fase successiva
ma Irvine trema, ha paura mentre Quistis e soci si devono affrettare a fare ritorno all'arco.
Per conto mio? Ho deciso di sfruttare questo passaggio per maxare Brothers e Carbuncle, visto che l'idea mi stuzzica e non c'è un timer nonostante ufficialmente si abbiano pochi minuti.
Non prima di aver sbertucciato di nuovo il nostro Zell
Anche se in retrospettiva, è stata una cattiva idea.
L'inventore della paramagia. Usata dai SeeD e dagli eserciti di mezzo mondo ma sul momento non ci si pensa, perché si è colti in contropiede dalle parole di Quistis. Sempre calma e razionale, che questa volta non dosa o misura le parole.
Il tutto mentre Irvine
fa le domande giuste, che tradiscono più di una cosa.
Come prima cosa? Ci ricordano che lui NON è un SeeD.
Secondariamente ci danno una prospettiva ulteriore sul come Squall vede le cose. Ubbidire agli ordini, questa improvvisa loquacità e curiosità di Irvine, che fino a poche ore prima parlava solo per fare figuracce io...le ho sempre viste come una preparazione a quello che sta per accadere.
Le varie transizioni fra un gruppo e l'altro, sono estremamente riuscite.
A volte ricorrono ad inquadrature e movimenti molto intelligenti(Dalle fogne, si passa direttamente SOPRA). E Quistis? Beh, diciamo che la sua preoccupazione è lecita.
Sto tralasciando il fatto che non si siano "incontrati"? No, non lo sto tralasciando.
Non c'è nulla da dire, perché è una cosa che non ha senso. Con il team dell'arco rimasto impantanato nelle conseguenze di una lite familiare e prima di affrontare il non-puzzle con le casse, ho fatto una visitina alle fogne.
Contrariamente al piano di Rinoa
Il corpo di Rinoa è alla stregua di un burattino, ci deve essere qualcosa di "uncanny" anche in come cade a terra mentre si assiste alla presentazione ufficiale della Strega Edea ed al suo discorso
Fine ingloriosa per un dittatore di lungo corso anche se mi sono sempre chiesto, quale differenze ci fosse fra coloro che sono stati in grado di "resistere" al charm della strega e chi invece lo ha subito. Non si tratta di mie supposizioni, è stato detto che la folla non ha reagito perché sotto l'effetto di un "incantesimo".
Irvine è già molto più loquace
Come è noto, il ballo eseguito dai ballerini è reminiscenza del ballo di Thriller, forse la canzone più famosa del Re del Pop Michael Jackson. Cosa che invece NON è nota, è perché la Strega abbia deciso di arruolare un babbeo come Seifer.
Il ragazzo è in bella vista sul carro della strega, tutto intento a gonfiarsi come un dirigibile.
Patetico.
E la Squadra d'Attacco? Beh, una volta affrontate nuovamente il non-puzzle, hanno potuto rapidamente salvare Rinoa dagli Shumelke.
Le due simil chimere che la Strega ha creato per prendere il suo "sacrificio".
è uno scontro molto semplice MA non bisogna dimenticarsi di assimilare Carbuncle.
Fatto questo, con il mio set up è possibile anche shottarli senza problemi, sono immuni a fuoco, deboli a quake e possono usare diversi attacchi che infliggono status pietra ma non mi hanno mai dato problemi.
Messa al sicuro Rinoa, con uno Squall sorprendentemente comprensivo ("Non sei ancora pronta per tutto questo")
Per conto mio? Ho deciso di sfruttare questo passaggio per maxare Brothers e Carbuncle, visto che l'idea mi stuzzica e non c'è un timer nonostante ufficialmente si abbiano pochi minuti.
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Gran Turismo World Series 2025 - Manufacturers Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 3
La terza tappa del campionato era una gara di 18 giri sul circuito di Barcelona-Catalunya (in configurazione senza la chicane nel settore finale) con obbligo di usare sia la mescola media che la dura. Inizio dicendo che è uno dei circuiti su cui vado meglio e che purtroppo capita raramente nelle gare delle GTWS, nelle prove libere avevo fatto un buon 1:41,9xx (il miglior tempo globale era 1:39,7xx). Per quanto riguarda la strategia gli pneumatici medi reggevano bene la lunghezza di 17 giri ed erano sempre più veloci della mescola dura, quindi per la strategia si trattava di scegliere se partire su mescola media e fermarsi alla fine del penultimo giro per montare la dura, oppure partire su mescola dura e fermarsi alla fine del primo giro per montare la media. L'unico fastidio era dato dall'usura accentuata dell'anteriore sinistra che negli ultimi 2-3 giri dello stint causava un po' di sottosterzo nelle curve verso destra, ma nulla che non riuscissi a gestire nella simulazione di gara.
Mi sono iscritto alla gara delle 19 e sono finito in una lobby da 153 punti ("solo" 15 piloti) in cui avevo il numero 3. Ho fatto una brutta qualifica, nel primo giro lanciato ho chiuso un bruttissimo 1:43 e qualcosa e nel secondo un brutto 1:42,7xx. Tra l'altro a causa dei due giri più lenti di quanto mi sarei aspettato (pensavo di potre fare un 1:42 basso) e dell'errore nella gestione del giro di lancio (che avrei potuto fare più velocemente, l'ho fatto lentamente per risparmiare gli pneumatici ma non c'era una reale esigenza di farlo) ho chiuso il secondo giro lanciato meno di un secondo dopo la fine della sessione e quindi, per un pelo, non sono riuscito a fare un terzo giro lanciato. La pole position è andata a un tedesco su Ferrari con un ottimo 1:41,9xx, mentre io mi sono qualificato 6°, ma con un buon vantaggio sul 7° che aveva fatto sol un 1:43. Con una buona qualifica avrei potuto raggiungere tranquillamente la 3a posizione. Vista la posizione di partenza a centro gruppo ho deciso di inziare la gara su mescola dura per smarcarmi subito da eventuali lotte e cercare di trovare un buon passo con pista libera. Le auto davanti a me erano tutte su mescola media, mentre quelle dietro di me erano divise più o meno alla pari tra mescola media a dura, ma ovviamente questo non lo sapevo visto che è possibile vedere la mescola usata dagli avversari solo mentre si trovano all'interno della corsia dei box.
Il primo giro è andato bene, sono rimasto incollato al gruppo davanti e ho anche preso circa un secondo di vantaggio sul 7°. Alla fine del giro sono stato l'unico a fermarsi ai box e sono rientrato in ultima posizione, a 15 secondi di distacco dal 14°. Tra il giro 3 e il giro 9 si sono fermati tutti i piloti su mescola dura - alcuni l'hanno sfrutatta decisamente troppo - e di volta in volta recuperavo posizioni. Poi tra il giro 12 e il 17 si sono fermati quelli su mescola media e li ho passati tutti tranne il tedesco su Ferrari che partiva in pole, un ungherese su Nissan che partiva secondo e un polacco su Ferrari che partiva 5°. Inoltre avevo davanti a me un britannico su BMW che è arrivato 3° ma ha ricevuto due minuti di penalità per non essersi fermato a cambiare mescola, quindi sono arrivato 4°.
La strategia ha funzionato, ad esclusione del primo giro ho sempre avuto pista libera e ho guadagnato due posizioni, ma se i primi due erano chiaramente più veloci di me ho di che pentirmi per essere arrivato dietro al polacco ed avere perso il podio. Nello stint su mescola media ho preso due penalità da 0,5 secondi per essere andato lungo in curva 10 e una da 1 secondo per essere andato largo in curva 13. La cosa ridicola è che tutte le penalità le ho prese per errori che mi hanno fatto perdere tempo e non per tagli che me ne hanno fatto guadagnare. Aggiungiamo un paio di giri che ho fatto obiettivamente male (in uno ho anticipato la frenata di curva 10 di 50 metri perché a causa del sole basso non era facile leggere i cartelli con le distanze e ho sbagliato)... Considerato che all'inizio dell'ultimo giro il polacco è uscito dai box con 2,5 secondi di vantaggio avrei potuto essergli davanti, o comunque incollato agli scarichi, senza tutti quegli errori gratuiti.
Ad ogni modo un quarto posto non si rifiuta (quasi) mai, quindi ho deciso di non ripetere la gara alle 23 (alle 21 non avrei potuto farla in ogni caso).
Appuntamento a sabato per il round 4, a Spa.
Round 3
La terza tappa del campionato era una gara di 18 giri sul circuito di Barcelona-Catalunya (in configurazione senza la chicane nel settore finale) con obbligo di usare sia la mescola media che la dura. Inizio dicendo che è uno dei circuiti su cui vado meglio e che purtroppo capita raramente nelle gare delle GTWS, nelle prove libere avevo fatto un buon 1:41,9xx (il miglior tempo globale era 1:39,7xx). Per quanto riguarda la strategia gli pneumatici medi reggevano bene la lunghezza di 17 giri ed erano sempre più veloci della mescola dura, quindi per la strategia si trattava di scegliere se partire su mescola media e fermarsi alla fine del penultimo giro per montare la dura, oppure partire su mescola dura e fermarsi alla fine del primo giro per montare la media. L'unico fastidio era dato dall'usura accentuata dell'anteriore sinistra che negli ultimi 2-3 giri dello stint causava un po' di sottosterzo nelle curve verso destra, ma nulla che non riuscissi a gestire nella simulazione di gara.
Mi sono iscritto alla gara delle 19 e sono finito in una lobby da 153 punti ("solo" 15 piloti) in cui avevo il numero 3. Ho fatto una brutta qualifica, nel primo giro lanciato ho chiuso un bruttissimo 1:43 e qualcosa e nel secondo un brutto 1:42,7xx. Tra l'altro a causa dei due giri più lenti di quanto mi sarei aspettato (pensavo di potre fare un 1:42 basso) e dell'errore nella gestione del giro di lancio (che avrei potuto fare più velocemente, l'ho fatto lentamente per risparmiare gli pneumatici ma non c'era una reale esigenza di farlo) ho chiuso il secondo giro lanciato meno di un secondo dopo la fine della sessione e quindi, per un pelo, non sono riuscito a fare un terzo giro lanciato. La pole position è andata a un tedesco su Ferrari con un ottimo 1:41,9xx, mentre io mi sono qualificato 6°, ma con un buon vantaggio sul 7° che aveva fatto sol un 1:43. Con una buona qualifica avrei potuto raggiungere tranquillamente la 3a posizione. Vista la posizione di partenza a centro gruppo ho deciso di inziare la gara su mescola dura per smarcarmi subito da eventuali lotte e cercare di trovare un buon passo con pista libera. Le auto davanti a me erano tutte su mescola media, mentre quelle dietro di me erano divise più o meno alla pari tra mescola media a dura, ma ovviamente questo non lo sapevo visto che è possibile vedere la mescola usata dagli avversari solo mentre si trovano all'interno della corsia dei box.
Il primo giro è andato bene, sono rimasto incollato al gruppo davanti e ho anche preso circa un secondo di vantaggio sul 7°. Alla fine del giro sono stato l'unico a fermarsi ai box e sono rientrato in ultima posizione, a 15 secondi di distacco dal 14°. Tra il giro 3 e il giro 9 si sono fermati tutti i piloti su mescola dura - alcuni l'hanno sfrutatta decisamente troppo - e di volta in volta recuperavo posizioni. Poi tra il giro 12 e il 17 si sono fermati quelli su mescola media e li ho passati tutti tranne il tedesco su Ferrari che partiva in pole, un ungherese su Nissan che partiva secondo e un polacco su Ferrari che partiva 5°. Inoltre avevo davanti a me un britannico su BMW che è arrivato 3° ma ha ricevuto due minuti di penalità per non essersi fermato a cambiare mescola, quindi sono arrivato 4°.
La strategia ha funzionato, ad esclusione del primo giro ho sempre avuto pista libera e ho guadagnato due posizioni, ma se i primi due erano chiaramente più veloci di me ho di che pentirmi per essere arrivato dietro al polacco ed avere perso il podio. Nello stint su mescola media ho preso due penalità da 0,5 secondi per essere andato lungo in curva 10 e una da 1 secondo per essere andato largo in curva 13. La cosa ridicola è che tutte le penalità le ho prese per errori che mi hanno fatto perdere tempo e non per tagli che me ne hanno fatto guadagnare. Aggiungiamo un paio di giri che ho fatto obiettivamente male (in uno ho anticipato la frenata di curva 10 di 50 metri perché a causa del sole basso non era facile leggere i cartelli con le distanze e ho sbagliato
)... Considerato che all'inizio dell'ultimo giro il polacco è uscito dai box con 2,5 secondi di vantaggio avrei potuto essergli davanti, o comunque incollato agli scarichi, senza tutti quegli errori gratuiti.Ad ogni modo un quarto posto non si rifiuta (quasi) mai, quindi ho deciso di non ripetere la gara alle 23 (alle 21 non avrei potuto farla in ogni caso).
Appuntamento a sabato per il round 4, a Spa.
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Round 4
Il quarto round del campionato era una gara di 20 giri a Spa-Francorchamps su mescola media e con meteo dinamico. Le prove libere erano andate bene, 2:19,3xx (miglior tempo globale 2:16,3xx) e sapevo di avere ancora almeno altri 3 decimi di margine da limare. Nella simulazione di gara gli pneumatici duravano abbastanza per coprire 16 giri (estensione massima dello stint visto che il pieno di carburante non permetteva di andare oltre) ma diventavano probelmatici dopo il giro 12, quindi in caso di gara asciutta ero orientato per un primo stint da 9 giri e un secondo, con meno carburante a bordo, da 11.
Ho saltato le gare delle 19 e delle 21, quindi mi sono iscrito a quella delle 23 senza possibilità di appello in caso di cattivo risultato. Sono finito in una lobby da 157 punti con il numero 3. In qualifica c'era tempo per un solo giro lanciato, quindi era fondamentale non invalidare il giro e non commettere errori marchiani; ero sicuro che anche con qualche piccolo errore avrei potuto piazzarmi comunque nelle prime posizioni. Nel giro lanciato ho anticipato l'ingresso sia nella seconda curva dell'Eau rouge che nella curva Paul Frère per cui entrambe le volte ho scelto di mollare per un momento l'acceleratore anziché rischiare di affrontarle in pieno. Nonostante questi errori, che mi sono costati almeno mezzo secondo, ho chiuso il giro in 2:20,4xx e mi sono qualfiicato 5°. La pole position è andata a un turco su Lamborghini in 2:19,5xx.
Il radar meteo prima della gara mostrava della pioggia leggera in avvicinamento, quindi la gara sarebbe stata bagnata. La partenza e la prima metà del primo giro sono filate lisce, poi a Les Fagnes sono andato leggermente lungo in frenata e mi ha sorpassato all'interno uno spagnolo su Lamborghini che partiva 6°. Ho chiuso il primo giro 6° e proprio nella chicane finale c'è stato un contatto tra le due auto che mi seguivano, per cui avevo un margine di 1 secondo sul 7° che mi consentiva di non preoccuparmi di guardare negli specchietti. Nel giro 2 lo spagnolo su Lamborghini ha perso il controllo in uscita dall'Eau rouge e si è schiantato sulle barriere. Ero di nuovo 5°. All'inizio del giro 3 il turco su Lamborghini al comando, che era in partito in pole position, aveva preso un vantaggio di 4 secondi e poi seguiva un gruppo composto da un tedesco su Porsche nera, un ceco su Ferrari, un tedesco su Porsche bianca ed io, che avevo un vntaggio di 4 secondi sul 6°. Il tedesco su Porsche bianca è uscito largo dalla curva Malmedy e l'ho superato, inoltre ha preso una penalità da 0,5 secondi. Subito dopo il tedesco su Porsche nera è uscito largo da curva 9 e ho superato anche lui. Ero 3°. All'inizio del giro 5, sul rettilineo Kemmel, avevo la Porsche nera sui miei scarichi e ho deciso di non difendere la linea interna e subire il sorpasso; visto che era più veloce di me ho pensato che una battaglia sarebbe stata una perdita di tempo e speravo di poter sfruttare la sua scia per migliorare il mio passo. A metà giro è arrivata la pioggia leggera ma senza attecchire. Il turco al comando si è suicidato fermandosi per montare le intermedie, ma solo verso la fine del giro 8 c'era abbastanza acqua sull'asfalto da pensare di farle funzionare. Alla fine del giro 8 sono entrato ai box mentre ero in 3a posizione e si è fermato anche il ceco su Ferrari in 1a posizione, mentre i due tedeschi su Porsche in 2a e 4a posizione sono rimasti in pista. Sono uscito dai box 12°, ben 10 piloti avevano deciso di non fermarsi e il giro 9 sembrava una puntata del Benny Hill Show, con tutte le auto su gomme slick che sbandavano ad ogni curva o procedevano lentissime per non sbandare. Ho recuperato 5 posizioni e prima della chicane finale ero 7° a circa 5 secondi dal 1°. A quel punto sono entrate ai box tutte le auto su slick tranne una Porsche guidata da un francese, che evidentemente voleva provare l'ebbrezza di essere al comando. L'ebbrezza non è durata molto, ha perso il controllo all'uscita dell'Eau rouge. A questo punto ero 2°, con circa 4 secondi di distacco dal ceco su Ferrari e 6 secondi di vantaggio sul turco su Lamborghini che si era fermato nel 5° giro. Purtroppo non avevo fatto alcuna prova sul bagnato e il mio passo non era buono, perdevo circa 1 secondo al giro rispetto i migliori. Fortunatamente il turco alle mie spalle aveva cotto le intermedie in quei tre giri su pista praticamente asciutta e quindi andava più lento di me, finché alla fine del giro 12 si è dovuto arrendere e ha fatto un secondo pit stop per montare delle intermedie nuove. Nel giro 13 ero saldamente secondo con un ritardo di 11 secondi dal ceco su Ferrari e un vantaggio di 13 secondi sul tedesco su Porsche bianca. Nel giro 15 il ceco ha commesso un errore a Les Combes dimezzando il suo vantaggio e da quel momento ha iniziato a gestire il distacco, vincendo con 5 secondi di margine. Io sono arrivato 2° e alle mie spalle è arrivato il tedesco su Porsche bianca, che aveva ridotto il distacco da me fino a 4 secondi prima di commettere un errore nell'ultimo giro e finire a 7 secondi di distacco.
Lo stint sul bagnato non è stato brillante ma almeno la guida è stata pulita (ho preso solo una penalità da 0,5 secondi per violazione dei track limits sull'Eau rouge e non ho mai rischiato di perdere il controllo) e sono contento di avere messo in cascina un altro podio e il terzo piazzamento consecutivo in top-5. Appuntamento a mercoledì per il round 5.
Round 4
Il quarto round del campionato era una gara di 20 giri a Spa-Francorchamps su mescola media e con meteo dinamico. Le prove libere erano andate bene, 2:19,3xx (miglior tempo globale 2:16,3xx) e sapevo di avere ancora almeno altri 3 decimi di margine da limare. Nella simulazione di gara gli pneumatici duravano abbastanza per coprire 16 giri (estensione massima dello stint visto che il pieno di carburante non permetteva di andare oltre) ma diventavano probelmatici dopo il giro 12, quindi in caso di gara asciutta ero orientato per un primo stint da 9 giri e un secondo, con meno carburante a bordo, da 11.
Ho saltato le gare delle 19 e delle 21, quindi mi sono iscrito a quella delle 23 senza possibilità di appello in caso di cattivo risultato. Sono finito in una lobby da 157 punti con il numero 3. In qualifica c'era tempo per un solo giro lanciato, quindi era fondamentale non invalidare il giro e non commettere errori marchiani; ero sicuro che anche con qualche piccolo errore avrei potuto piazzarmi comunque nelle prime posizioni. Nel giro lanciato ho anticipato l'ingresso sia nella seconda curva dell'Eau rouge che nella curva Paul Frère per cui entrambe le volte ho scelto di mollare per un momento l'acceleratore anziché rischiare di affrontarle in pieno. Nonostante questi errori, che mi sono costati almeno mezzo secondo, ho chiuso il giro in 2:20,4xx e mi sono qualfiicato 5°. La pole position è andata a un turco su Lamborghini in 2:19,5xx.
Il radar meteo prima della gara mostrava della pioggia leggera in avvicinamento, quindi la gara sarebbe stata bagnata. La partenza e la prima metà del primo giro sono filate lisce, poi a Les Fagnes sono andato leggermente lungo in frenata e mi ha sorpassato all'interno uno spagnolo su Lamborghini che partiva 6°. Ho chiuso il primo giro 6° e proprio nella chicane finale c'è stato un contatto tra le due auto che mi seguivano, per cui avevo un margine di 1 secondo sul 7° che mi consentiva di non preoccuparmi di guardare negli specchietti. Nel giro 2 lo spagnolo su Lamborghini ha perso il controllo in uscita dall'Eau rouge e si è schiantato sulle barriere. Ero di nuovo 5°. All'inizio del giro 3 il turco su Lamborghini al comando, che era in partito in pole position, aveva preso un vantaggio di 4 secondi e poi seguiva un gruppo composto da un tedesco su Porsche nera, un ceco su Ferrari, un tedesco su Porsche bianca ed io, che avevo un vntaggio di 4 secondi sul 6°. Il tedesco su Porsche bianca è uscito largo dalla curva Malmedy e l'ho superato, inoltre ha preso una penalità da 0,5 secondi. Subito dopo il tedesco su Porsche nera è uscito largo da curva 9 e ho superato anche lui. Ero 3°. All'inizio del giro 5, sul rettilineo Kemmel, avevo la Porsche nera sui miei scarichi e ho deciso di non difendere la linea interna e subire il sorpasso; visto che era più veloce di me ho pensato che una battaglia sarebbe stata una perdita di tempo e speravo di poter sfruttare la sua scia per migliorare il mio passo. A metà giro è arrivata la pioggia leggera ma senza attecchire. Il turco al comando si è suicidato fermandosi per montare le intermedie, ma solo verso la fine del giro 8 c'era abbastanza acqua sull'asfalto da pensare di farle funzionare. Alla fine del giro 8 sono entrato ai box mentre ero in 3a posizione e si è fermato anche il ceco su Ferrari in 1a posizione, mentre i due tedeschi su Porsche in 2a e 4a posizione sono rimasti in pista. Sono uscito dai box 12°, ben 10 piloti avevano deciso di non fermarsi e il giro 9 sembrava una puntata del Benny Hill Show, con tutte le auto su gomme slick che sbandavano ad ogni curva o procedevano lentissime per non sbandare. Ho recuperato 5 posizioni e prima della chicane finale ero 7° a circa 5 secondi dal 1°. A quel punto sono entrate ai box tutte le auto su slick tranne una Porsche guidata da un francese, che evidentemente voleva provare l'ebbrezza di essere al comando. L'ebbrezza non è durata molto, ha perso il controllo all'uscita dell'Eau rouge. A questo punto ero 2°, con circa 4 secondi di distacco dal ceco su Ferrari e 6 secondi di vantaggio sul turco su Lamborghini che si era fermato nel 5° giro. Purtroppo non avevo fatto alcuna prova sul bagnato e il mio passo non era buono, perdevo circa 1 secondo al giro rispetto i migliori. Fortunatamente il turco alle mie spalle aveva cotto le intermedie in quei tre giri su pista praticamente asciutta e quindi andava più lento di me, finché alla fine del giro 12 si è dovuto arrendere e ha fatto un secondo pit stop per montare delle intermedie nuove. Nel giro 13 ero saldamente secondo con un ritardo di 11 secondi dal ceco su Ferrari e un vantaggio di 13 secondi sul tedesco su Porsche bianca. Nel giro 15 il ceco ha commesso un errore a Les Combes dimezzando il suo vantaggio e da quel momento ha iniziato a gestire il distacco, vincendo con 5 secondi di margine. Io sono arrivato 2° e alle mie spalle è arrivato il tedesco su Porsche bianca, che aveva ridotto il distacco da me fino a 4 secondi prima di commettere un errore nell'ultimo giro e finire a 7 secondi di distacco.
Lo stint sul bagnato non è stato brillante ma almeno la guida è stata pulita (ho preso solo una penalità da 0,5 secondi per violazione dei track limits sull'Eau rouge e non ho mai rischiato di perdere il controllo) e sono contento di avere messo in cascina un altro podio e il terzo piazzamento consecutivo in top-5. Appuntamento a mercoledì per il round 5.
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Final Fantasy VIII Remastered
Sempre con molta calma
Ho completato quello che era il mio ultimo (anzi penultimo) obiettivo del primo CD.
I Creeps ed I Belos non sono esattamente i nemici ideali per farmare AP ma con la mia solita tranquillità, abbiamo fatto anche questo.
Attraversare le fogne poi, è cosa da poco.
Sebbene possano sembrare labirintiche, il percorso in realtà è estremamente lineare anche perché (esclusa la rivista già recuperata) non ci sono tesori o segreti di rilievo, fonti energetiche comprese
Assicuratomi di...
Ora vogliamo parlare di una cosa brutta?
Forse perché "remaster" e non titolo emulato, sono del tutto scomparse le schermate "inserire cd ..." è una sciocchezza ma mi fale fisicamente. Ed è una abitudine penso...di qualunque vecchio giocatore continuare a riferirsi ai singoli momenti della storia indicandone il cd di riferimento.
Comunque, dopo...
Terminato il sogno ci...
Ovviamente i nostri due...
Sempre con molta calma
Ho completato quello che era il mio ultimo (anzi penultimo) obiettivo del primo CD.
I Creeps ed I Belos non sono esattamente i nemici ideali per farmare AP ma con la mia solita tranquillità, abbiamo fatto anche questo.
Attraversare le fogne poi, è cosa da poco.
Sebbene possano sembrare labirintiche, il percorso in realtà è estremamente lineare anche perché (esclusa la rivista già recuperata) non ci sono tesori o segreti di rilievo, fonti energetiche comprese
Assicuratomi di...
salvare una volta arrivati alla base dell'arco di Trionfo, ho potuto procedere con l'operazione.
Avevamo lasciato Irvine bloccato, dall'ansia e la tensione ma...
Non è solo questo. Irvine ha tanti difetti ma è DAVVERO un ottimo tiratore, quando Squall riesce finalmente a scuoterlo
il bersaglio lo centra in pieno.
Il problema? Questo non è un bersaglio ma una Strega, la Strega Edea per la precisione e per una Strego, bloccare un proiettile è cosa da poco, soprattutto se messa in allarme da un qualcosa di vistoso come un cancello che si chiude improvvisamente.
In retrospettiva ovviamente non è SOLO la tensione a fermare Irvine.
Dobbiamo ricordare che questa è la prima volta che la Strega mostra il suo volto in pubblico.
Noi giocatori lo abbiamo già visto, fra intro, scatola del titolo (ai tempi) ma non i personaggi. Durante la sua prima, brevissima apparizione a Timber ha il viso coperto. Solo quando Rinoa prova a mettere in scena il suo piano, prima di parlare davanti alla piazza gremita e per Irvine è, verosimilmente, stato un colpo tremendo.
Ora, perché ho sottolineato il salvare alla fine della sequenza con Quistis come leader? La ragione è molto semplice, dopo che Squall prende in mano la situazione e sfruttando il panico arriva rapidamente al palco in cui si trova la Strega ad attenderlo c'è Seifer.
Gonfio più di un dirigibile, per aver realizzato il suo sogno di infanzia.
Risultato? Shottato.
No sul serio, shottato.
Seifer è un boss imbarazzante (in TUTTE le sue apparizioni) ed un personaggio patetico.
Il save serviva solo a permettermi di ottenere con sicurezza la prima medicina dell'eroe che gli si può rubare.
Perché patetico? Possiamo anche dire immaturo, imbarazzante, ridicolo. Qualunque termine dispregiativo possa venire in mente, probabilmente si adatta al nostro Seifer. La glorificazione pura di un bullo delle medie che continua a tirarsela anche dopo averle prese a ripetizione.
E la Strega?
Beh, il suo è certamente uno scontro più adeguato
è in grado di scagliare tutte e tre le -aga, infliggendo una buona quantità di danni.
Strategie? Nonostante non ne avessi bisogno, evocando Carbuncle la sua AI darà priorità a rimuovere da tutti reflex usando dispel.
Poi? Beh, sappiamo come va
Squall viene trafitto e via ad una delle teorie più annose e famose del fandom di FFVIII.
L'arcinoto "Squall is dead", sebbene sia una teoria che negli anni ho notato essere molto più quotata con il fandom americano che con quello europeo e che a livello personale ho sempre ritenuto meno affascinante dell'altra grossa teoria, che invece negli ultimi anni ha trovato i favori anche di SQUEX stessa che ha inserito un po' tanti teas fatti apposta.
Avevamo lasciato Irvine bloccato, dall'ansia e la tensione ma...
Il problema? Questo non è un bersaglio ma una Strega, la Strega Edea per la precisione e per una Strego, bloccare un proiettile è cosa da poco, soprattutto se messa in allarme da un qualcosa di vistoso come un cancello che si chiude improvvisamente.
In retrospettiva ovviamente non è SOLO la tensione a fermare Irvine.
Dobbiamo ricordare che questa è la prima volta che la Strega mostra il suo volto in pubblico.
Noi giocatori lo abbiamo già visto, fra intro, scatola del titolo (ai tempi) ma non i personaggi. Durante la sua prima, brevissima apparizione a Timber ha il viso coperto. Solo quando Rinoa prova a mettere in scena il suo piano, prima di parlare davanti alla piazza gremita e per Irvine è, verosimilmente, stato un colpo tremendo.
Ora, perché ho sottolineato il salvare alla fine della sequenza con Quistis come leader? La ragione è molto semplice, dopo che Squall prende in mano la situazione e sfruttando il panico arriva rapidamente al palco in cui si trova la Strega ad attenderlo c'è Seifer.
Gonfio più di un dirigibile, per aver realizzato il suo sogno di infanzia.
Risultato? Shottato.
No sul serio, shottato.
Seifer è un boss imbarazzante (in TUTTE le sue apparizioni) ed un personaggio patetico.
Perché patetico? Possiamo anche dire immaturo, imbarazzante, ridicolo. Qualunque termine dispregiativo possa venire in mente, probabilmente si adatta al nostro Seifer. La glorificazione pura di un bullo delle medie che continua a tirarsela anche dopo averle prese a ripetizione.
E la Strega?
Beh, il suo è certamente uno scontro più adeguato
Strategie? Nonostante non ne avessi bisogno, evocando Carbuncle la sua AI darà priorità a rimuovere da tutti reflex usando dispel.
Poi? Beh, sappiamo come va
L'arcinoto "Squall is dead", sebbene sia una teoria che negli anni ho notato essere molto più quotata con il fandom americano che con quello europeo e che a livello personale ho sempre ritenuto meno affascinante dell'altra grossa teoria, che invece negli ultimi anni ha trovato i favori anche di SQUEX stessa che ha inserito un po' tanti teas fatti apposta.
Ora vogliamo parlare di una cosa brutta?
Forse perché "remaster" e non titolo emulato, sono del tutto scomparse le schermate "inserire cd ..." è una sciocchezza ma mi fale fisicamente. Ed è una abitudine penso...di qualunque vecchio giocatore continuare a riferirsi ai singoli momenti della storia indicandone il cd di riferimento.
Comunque, dopo...
il fondo a nero, ci ritroviamo nuovamente nei panni di Laguna.
In un luogo molto diverso da quello in cui lo avevamo lasciato.
Scomparsa è la divisa dell'esercito galbadiano, scomparsi sono i suoi compagni di avventure.
Al loro posto, c'è una bambina
Proporzioni a parte (Ellione è davvero troppo piccola rispetto ai personaggi adulti), si tratta di un momento straniante.
Non abbiamo avuto quello strano "sibilo" prima di entrare nel sogno e la ost porta alla mente sensazioni dolci, malinconiche
come la splendida complicità fra Laguna e la sua "nipotina", la remaster ha fatto davvero tanto nel migliorare la loro espressività e con loro,
è un idillio ma non troppo, come ci ricorda presto una figura familiare, Kiros.
A lui (ed a Raine in misura minore) darci contesto su cosa è accaduto.
un anno è passato dalla loro rocambolesca fuga da Cetra, Ward non ha più recuperato la parola e lavora in una prigione, Kiros si è ripreso dopo circa un mese ma Laguna...beh, lui è rimasto a letto per sei mesi.
E nel frattempo?
è stato dato per disperso, Giulia/Julia con il cuore pieno di dolore ha scritto LA canzone per cui è diventata più famosa (Se non si chiede a Kiros di lei, non vedremo mai Eyes on Me apparire nella Guida, quindi occhio) ed ha poi trovato conforto in Fury Caraway, colonnello dell'esercito galbadiano divenuto suo marito.
Laguna è molto bravo a dissimulare la sua delusione, come è proprio delle persone empatiche ma trova subito conforto nel sapere Giulia felice e trascina subito l'amico in una delle sue pattuglie quotidiane. L'atmosfera del flashback, assume tinte molto cupe parlando con i soldati di Galbadia di stanza nel villaggio
La popolazione è più che dimezzata, i soldati di Esthar hanno fatto irruzione più e più volte nel villaggio, uccidendo chiunque li ostacolasse e rapendo le donne. Sono dichiaratamente alla ricerca di un successore per Adele, la famigerata Strega che domina su Esthar ed Ellione sembrerebbe essere uno dei suoi bersagli privilegiati.
Proprio per questo Winhill appare vuoto.
Molte delle case (Invito a soffermarsi sul ristorante, dove c'è una mappa del "nostro" mondo) sono disabitate ed a parte un'anziana fioraia, l'unico altro npc con cui Laguna può parlare è la proprietaria del negozio. La quale, odia apertamente il nostro Laguna in quanto "forestiero".
Non è una cosa da nulla, la sfiducia di queste persone verso gli estranei è più che giustificata vista la storia recente dell'abitato ma questo non scuote più di tanto l'ex soldato che con le sue pattuglie cerca di ripagare la loro premura. A livello personale? Consiglio di girare attentamente per Winhill, uno per la presenza di numerose fonti energetiche (Fra cui le inedite Reflex e Drain), due perché il luogo è TANTO cambiato negli anni, come avremo modo di scoprire.
Negli anni ho sempre pensato che la schermata della simil chiesa di Winhill mi ricordasse tanto Seles in LoD...
Comunque...Kiros incoraggia Laguna.
Vede la sua onestà nel difendere il villaggio ma sa che il suo cuore è altrove e che il suo sogno rimane quello di essere un giornalista.
Proprio per questo si è mosso prima ed ha parlato con il redattore capo del TImber Maniacs. L'idea è entusiasmante ma Laguna non vuole scrivere un articolo o quantomeno, non su Winhill
Origliare è molto importante, perché nonostante la sua severità Raine non nega di provare qualcosa per il signor Loire
anche se non riesce ad ammetterlo.
Aggiungo, sempre piaciuta il dettaglio che indica l'effettivo numero di mostri sterminati.
Questo è l'unico sogno del secondo cd, e si chiude con una nota molto inquietante.
Una confessione di Laguna all'amico Kiros. Paura, terrore. Di andare a letto, svegliarsi e non trovare più Raine, non trovare più Ellione, non trovare più niente. Una paura non irrazionale vista la minaccia dei soldati di Esthar e che si rivelerà profetica.
In un luogo molto diverso da quello in cui lo avevamo lasciato.
Scomparsa è la divisa dell'esercito galbadiano, scomparsi sono i suoi compagni di avventure.
Al loro posto, c'è una bambina
Non abbiamo avuto quello strano "sibilo" prima di entrare nel sogno e la ost porta alla mente sensazioni dolci, malinconiche
è un idillio ma non troppo, come ci ricorda presto una figura familiare, Kiros.
A lui (ed a Raine in misura minore) darci contesto su cosa è accaduto.
E nel frattempo?
Laguna è molto bravo a dissimulare la sua delusione, come è proprio delle persone empatiche ma trova subito conforto nel sapere Giulia felice e trascina subito l'amico in una delle sue pattuglie quotidiane. L'atmosfera del flashback, assume tinte molto cupe parlando con i soldati di Galbadia di stanza nel villaggio
Proprio per questo Winhill appare vuoto.
Molte delle case (Invito a soffermarsi sul ristorante, dove c'è una mappa del "nostro" mondo) sono disabitate ed a parte un'anziana fioraia, l'unico altro npc con cui Laguna può parlare è la proprietaria del negozio. La quale, odia apertamente il nostro Laguna in quanto "forestiero".
Non è una cosa da nulla, la sfiducia di queste persone verso gli estranei è più che giustificata vista la storia recente dell'abitato ma questo non scuote più di tanto l'ex soldato che con le sue pattuglie cerca di ripagare la loro premura. A livello personale? Consiglio di girare attentamente per Winhill, uno per la presenza di numerose fonti energetiche (Fra cui le inedite Reflex e Drain), due perché il luogo è TANTO cambiato negli anni, come avremo modo di scoprire.
Negli anni ho sempre pensato che la schermata della simil chiesa di Winhill mi ricordasse tanto Seles in LoD...
Comunque...Kiros incoraggia Laguna.
Vede la sua onestà nel difendere il villaggio ma sa che il suo cuore è altrove e che il suo sogno rimane quello di essere un giornalista.
Proprio per questo si è mosso prima ed ha parlato con il redattore capo del TImber Maniacs. L'idea è entusiasmante ma Laguna non vuole scrivere un articolo o quantomeno, non su Winhill
Aggiungo, sempre piaciuta il dettaglio che indica l'effettivo numero di mostri sterminati.
Questo è l'unico sogno del secondo cd, e si chiude con una nota molto inquietante.
Una confessione di Laguna all'amico Kiros. Paura, terrore. Di andare a letto, svegliarsi e non trovare più Raine, non trovare più Ellione, non trovare più niente. Una paura non irrazionale vista la minaccia dei soldati di Esthar e che si rivelerà profetica.
Terminato il sogno ci...
risvegliamo questa volta nei panni di Zell, finalmente al centro della scena.
Anche lui ha "sognato" ma non era insieme agli altri, lui era "Ward" nell'altro mondo.
E Ward lavorava in una prigione e Rinoa, in quanto galbadiana di nascità fa due più due
Questo prima di essere condotta via dalla "Persona disgustosa"(Mean guy in inglese, adattamento imbarazzante) ovvero un carceriere ed altri colleghi che si accaniscono sul nostro Zell. A rimanere in cella, sono solo i "SeeD". Non per niente manca Irvine, nonostante più di tutti abbia effettivamente attentato alla vita della Strega.
Poi? Beh, deve essere onesto?
Come si fa a NON provare imbarazzo di fronte a tutto questo?
Squall giustamente ricorda "Seifer mi guardava e rideva" ma cosa ha da ridere? è un perdente.
Patetico, non è capace di reggere uno scontro che sia uno ed uno solo, riesce a fare il gradasso solo ed esclusivamente perché i suoi avversari sono inermi ed ancora "Gallinaccio", davvero? Una scena di bullismo verbale? Davvero? Questa è tutta la malvagità? O il far distruggere il Garden dove ci sono anche quelli che tu identifichi come tuoi amici?
Ogni volta che si parla di questo inetto, arrivo a credere che sia LA più grande follia di VIII.
La Strega (QUELLA Srega) non poteva trovare un tirapiedi migliore? Con tutta la sua magia e capacità di rendere schiavi gli umani?
Persino Zon & Son di IX sono più capaci.
è incommentabile.
La scena si alterna più e più volte, fra Squall e gli altri SeeD.
In entrambi casi ci sono delle scelte da fare, il primo deve "resistere" alla tortura
i secondi anzi il secondo (Zell) deve prendere le difese della strana creatura felina con in mezzo un momento Selphie
che grazie alle parole dei carcerieri scopriamo essere chiamate "Mumba"
l'esistenza stessa di queste creature dall'aspetto cosi alieno, ha gettato benzina sul fuoco ad alcune delle teorie citate in precedenza ed il loro ripetere continuamente "Laguna" sicuramente non aiuta lo straniamento generale ma, per farla breve. Zell ha l'illuminazione, lui è un marzialista e conosce la prigione grazie a Ward.
Con una scusa attirano la guardia nella loro cella, la mettono ko e va alla ricerca del loro equipaggiamento.
Nota IMPORTANTISSIMO, non è una sequenza scriptata.
Zell può imbattersi in mob, fra cui i GIM52A che oltre ad essere fra i pochissimi nemici a non avere una carta associata, contano come mini boss ed hanno una marea di hp rispetto agli altri mob. Per cui andare SUBITO a Junction, perché Zell normalmente ha solo attacca in questa sequenza ed imbattersi in uno di questi cosi è estremamente pericoloso, per tagliare la testa al toro? Diablos ed incontri 0. Subito.
Di ritorno alla cella, le stranezze continuano
con una serie di close up sui nostri che segna l'inizio del contrattacco e che...sono unici nel loro genere.
Non ne vedremo mai di simili, ed uno dei Mumba viene tirato dentro perché è membro onorario del party.
Tutto finito? No, la Persona Disgustosa torna alla carica portandosi dietro due vecchi amici, Biggs e Wedge, recentemente degradati a causa delle nostre azioni a Dollet. La fight è dichiaratamente e distintamente "played for laugh" ma non bisogna correre, da Biggs è possibile rubare un anello sacro (normalmente servono dieci carte chimera per averne uno) mentre Wedge possiede una Lista della Forza e, cosa ancora più importante, la magia Reflex di cui possiamo fare allegramente scorta.
Anche lui ha "sognato" ma non era insieme agli altri, lui era "Ward" nell'altro mondo.
Questo prima di essere condotta via dalla "Persona disgustosa"(Mean guy in inglese, adattamento imbarazzante) ovvero un carceriere ed altri colleghi che si accaniscono sul nostro Zell. A rimanere in cella, sono solo i "SeeD". Non per niente manca Irvine, nonostante più di tutti abbia effettivamente attentato alla vita della Strega.
Poi? Beh, deve essere onesto?
Come si fa a NON provare imbarazzo di fronte a tutto questo?
Squall giustamente ricorda "Seifer mi guardava e rideva" ma cosa ha da ridere? è un perdente.
Patetico, non è capace di reggere uno scontro che sia uno ed uno solo, riesce a fare il gradasso solo ed esclusivamente perché i suoi avversari sono inermi ed ancora "Gallinaccio", davvero? Una scena di bullismo verbale? Davvero? Questa è tutta la malvagità? O il far distruggere il Garden dove ci sono anche quelli che tu identifichi come tuoi amici?
Ogni volta che si parla di questo inetto, arrivo a credere che sia LA più grande follia di VIII.
La Strega (QUELLA Srega) non poteva trovare un tirapiedi migliore? Con tutta la sua magia e capacità di rendere schiavi gli umani?
Persino Zon & Son di IX sono più capaci.
è incommentabile.
La scena si alterna più e più volte, fra Squall e gli altri SeeD.
In entrambi casi ci sono delle scelte da fare, il primo deve "resistere" alla tortura
Con una scusa attirano la guardia nella loro cella, la mettono ko e va alla ricerca del loro equipaggiamento.
Nota IMPORTANTISSIMO, non è una sequenza scriptata.
Zell può imbattersi in mob, fra cui i GIM52A che oltre ad essere fra i pochissimi nemici a non avere una carta associata, contano come mini boss ed hanno una marea di hp rispetto agli altri mob. Per cui andare SUBITO a Junction, perché Zell normalmente ha solo attacca in questa sequenza ed imbattersi in uno di questi cosi è estremamente pericoloso, per tagliare la testa al toro? Diablos ed incontri 0. Subito.
Di ritorno alla cella, le stranezze continuano
Non ne vedremo mai di simili, ed uno dei Mumba viene tirato dentro perché è membro onorario del party.
Tutto finito? No, la Persona Disgustosa torna alla carica portandosi dietro due vecchi amici, Biggs e Wedge, recentemente degradati a causa delle nostre azioni a Dollet. La fight è dichiaratamente e distintamente "played for laugh" ma non bisogna correre, da Biggs è possibile rubare un anello sacro (normalmente servono dieci carte chimera per averne uno) mentre Wedge possiede una Lista della Forza e, cosa ancora più importante, la magia Reflex di cui possiamo fare allegramente scorta.
Ovviamente i nostri due...
compari non vanno giù senza dare l'allarme MA a me importa ben poco.
La Prigione è PIENA di cose da recuperare.
Tutti i piani sono identici , l'unica differenza è la presenza o meno di una barriera che ci obbliga a fare( o meno) il giro lungo per passare da un piano all'altro. I nostri? partono al settimo piano.
Scendendo fino al primo è possibile trovare un primo Save point(grazie a Siren) ed
un prezioso numero della "Guerra" la rivista per apprendere i comandi della limit di Zell. Un po' come per armi del mese, non serve la rivista se si conoscono le combinazioni le si può eseguire e basta. L'unica regola? Non si può usare la stessa tecnica due volte di fila e...beh i giocatori più esperti sanno che il modo più efficace per sfruttare la limit di Zell e selezionare sempre tecniche di due soli input. Massimizzando il timer ed il danno possibile. Tornando IN salendo al secondo piano troviamo un tesoro per cella...
Il collare in particolare è un oggetto rarissimo.
Nella remastered dovrebbe essere possibile recuperarne di Extra ma su PSX senza il chocobo world, se ne possono trovare solo due.
Entrambi missabili.
Terzo e quarto piano nascondono tesori minori (Una cuccia ed una tenda), il quinto invece nasconde uno dei tre prigionieri affrontabili a carte.
è il più "costoso" con cui misurarsi, per 500 gil a partita MA
personalmente consiglio di giocare almeno fino all'ottenimento di Fort UP, essendo una delle stat più difficili da alzare ma ne può donare uno soltanto.
Se poi si vuole insistere...
Megafenici e Piume di Fenici sono sicuramente un premio che merita, sebbene ci siano successivamente altri modi per ottenerne quanti ne vogliamo. Per conto mio mi sono fatto una piccola scorta, salvando subito dopo al save point del sesto piano. All'ottavo è invece possibile acquistare qualche consumabile
da un "nostro" collega, che si trova lì per una missione e che, da regolamento, non può divulgare informazioni sensibili ma può fornirci qualche provvista.
Al nono c'è solo un draw point, al decimo un terzo save point ed un secondo giocatore di carte.
Per i completisti è VITALE affrontarlo almeno una volta.
Vincendo (una partita costa 300 gil l'uomo aggiungerà una funzione al nostro Piano di Guerra, che indicherà il numero di kill e di k.0 dei nostri pg. Inclusi quelli temporanei. Si tratta di una funzione ottenibile SOLO ed esclusivamente in questa finestra di tempo e nel caso si sia dimenticato di ottenere il Piano di Guerra da Cid prima di salire sul treno a Balamb...l'uomo rifiuterà addirittura di sfidarci.
Ora, undicesimo piano.
L'ultimo di interesse mio e per tutti i giocatori, nasconde due cose.
Una fonte energetica ed un terzo giocatore
Affrontabile per soli 200 gil e che fra i reward possiede anche un singolo HP UP.
Quindi tu-NO.
ASSOLUTAMENTE NO.
Chi conosce bene VIII sa che questo Prigioniero è uno degli NPC più importanti di tutto il gioco.
Giocando con lui è possibile ottenere delle Steli di Rosetta
Non si tratta dell'unico modo per ottenerle.
Ci sono altri metodi, fra cui due "fisse" ritrovabili come segreti MA se si vuole fare scorta QUESTO è il momento per farlo.
Le Steli di Rosetta di base insegnano ai vari Guardian Force Abilità x4, che è normalmente appresa dal Solo Bahamut ma non finisce qui visto che dalle Steli di Rosetta è possibili ottenere una Pietra dello Sciamano da cui si può ottenere Fort-J, che insegna Junction fortuna ad un qualunque Guardian Force. Abilità praticamente INTROVABILE visto che giocando normalmente è appresa dal solo Cactuar.
Inizialmente avevo pensato di prenderne "solo" sedici.
Una per ognuno dei Guardian Force Junctionabili MA poi ho cambiato idea.
Come si fa ad ottenerle?
Il rate normale è troppo basso, bisogna usare metodi più specifici.
E fortunatamente la community ha da anni trovato un modo per ottenerle facilmente manipolando l'rng, metodo che fortunatamente funziona perfettamente anche nella Remastered.
Prerequisiti? Incontri 0, niente x3 e salvare al save point del decimo piano.
Poi? Chiudere l'applicazione, riavviare, caricare ed iniziare ad uscire dalla cella prima ancora che si vedano i nostri personaggi.
Fare la stessa cosa con tutti i movimenti successivi, evitando di incastrarci e muovendoci più fluentemente possibile.
Arrivati alla cella del nostro salvatore, sfidarlo cinquantaquattro volte e rifiutare ogni volta.
Sfidare, accettere e vincere alla cinquantacinquesima.
Se tutto è andato per il verso giusto, otterremo una stele di Rosetta.
Bisogna essere veloci, questa è la chiave.
Sembra complicato? No, bisogna solo fare un po' d'attenzione.
In una decina di minuti se ne possono ottenere già due se non di più se siamo precisi con il timing.
La Prigione è PIENA di cose da recuperare.
Tutti i piani sono identici , l'unica differenza è la presenza o meno di una barriera che ci obbliga a fare( o meno) il giro lungo per passare da un piano all'altro. I nostri? partono al settimo piano.
Scendendo fino al primo è possibile trovare un primo Save point(grazie a Siren) ed
Nella remastered dovrebbe essere possibile recuperarne di Extra ma su PSX senza il chocobo world, se ne possono trovare solo due.
Entrambi missabili.
Terzo e quarto piano nascondono tesori minori (Una cuccia ed una tenda), il quinto invece nasconde uno dei tre prigionieri affrontabili a carte.
è il più "costoso" con cui misurarsi, per 500 gil a partita MA
Se poi si vuole insistere...
Al nono c'è solo un draw point, al decimo un terzo save point ed un secondo giocatore di carte.
Vincendo (una partita costa 300 gil l'uomo aggiungerà una funzione al nostro Piano di Guerra, che indicherà il numero di kill e di k.0 dei nostri pg. Inclusi quelli temporanei. Si tratta di una funzione ottenibile SOLO ed esclusivamente in questa finestra di tempo e nel caso si sia dimenticato di ottenere il Piano di Guerra da Cid prima di salire sul treno a Balamb...l'uomo rifiuterà addirittura di sfidarci.
Ora, undicesimo piano.
L'ultimo di interesse mio e per tutti i giocatori, nasconde due cose.
Una fonte energetica ed un terzo giocatore
Quindi tu-NO.
ASSOLUTAMENTE NO.
Chi conosce bene VIII sa che questo Prigioniero è uno degli NPC più importanti di tutto il gioco.
Giocando con lui è possibile ottenere delle Steli di Rosetta
Ci sono altri metodi, fra cui due "fisse" ritrovabili come segreti MA se si vuole fare scorta QUESTO è il momento per farlo.
Le Steli di Rosetta di base insegnano ai vari Guardian Force Abilità x4, che è normalmente appresa dal Solo Bahamut ma non finisce qui visto che dalle Steli di Rosetta è possibili ottenere una Pietra dello Sciamano da cui si può ottenere Fort-J, che insegna Junction fortuna ad un qualunque Guardian Force. Abilità praticamente INTROVABILE visto che giocando normalmente è appresa dal solo Cactuar.
Una per ognuno dei Guardian Force Junctionabili MA poi ho cambiato idea.
Come si fa ad ottenerle?
Il rate normale è troppo basso, bisogna usare metodi più specifici.
E fortunatamente la community ha da anni trovato un modo per ottenerle facilmente manipolando l'rng, metodo che fortunatamente funziona perfettamente anche nella Remastered.
Prerequisiti? Incontri 0, niente x3 e salvare al save point del decimo piano.
Poi? Chiudere l'applicazione, riavviare, caricare ed iniziare ad uscire dalla cella prima ancora che si vedano i nostri personaggi.
Fare la stessa cosa con tutti i movimenti successivi, evitando di incastrarci e muovendoci più fluentemente possibile.
Arrivati alla cella del nostro salvatore, sfidarlo cinquantaquattro volte e rifiutare ogni volta.
Sfidare, accettere e vincere alla cinquantacinquesima.
Se tutto è andato per il verso giusto, otterremo una stele di Rosetta.
Bisogna essere veloci, questa è la chiave.
Sembra complicato? No, bisogna solo fare un po' d'attenzione.
In una decina di minuti se ne possono ottenere già due se non di più se siamo precisi con il timing.
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Gran Turismo World Series 2025 - Manufacturers Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 5
Il quinto round del campionato era il solo su un circuito originale, il tracciato stradale Sardegna A al rovescio, una gara sprint da 12 giri su mescola media preceduta da una lunga qualifica di 18 minuti. Era la prima volta che ho corso sulla versione al rovescio del circuito e spero sia stata l'ultima, manca completamente il "flow" ed è pericolosissima perché ci sono barriere a pochi metri dall'uscita (che nella versione ordinaria sarebbe l'ingresso) di curve velocissime. Lunedì avevo avuto un sussulto di ottimismo piazzando un 1:41,7xx (miglior tempo globale 1:39,5xx) che mi aveva messo provvisoriamente in top-1000 nelle prove libere, ma già martedì ero crollato nella classifica e comunque avevo difficoltà a ripetermi girando di solito sull'1:42-basso.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, una lobby da 15 piloti in cui avevo il numero 15 e c'erano 165 punti in palio per il vincitore. Ho fatto una brutta qualifica "salvata" in extremis con un 1:42,3xx nell'ultimo tentativo, ma che mi è valso solo la 10a posizione. La pole position è stata assegnata in 1:41,3xx e i primi sette hanno fatto tempi migliori del mio migliore giro nelle prove libere. Alla partenza sono sopravvisuto nella veloce curva 1, da affrontare quasi in pieno, e in qualche modo sono uscito dal caos di curva 2, in cui si passa da 250 a 60 Km/h, in 12a posizione, ma diverse auto davanti e dietro di me avevano varie penalità da scontare. Alla fine del primo giro, grazie alle penalità altrui, ero di nuovo 10°. All'inizio del secondo giro è finita la mia gara, sono andato largo in uscita di curva 1 impattando le barriere: tra l'incidente e il tempo perso prima che sparissero i danni alla mia auto ero sceso in 12a posizione. Nello stesso giro, alla frenata di curva 5, un italiano su Porsche ha tamponato un tedesco che a sua volta mi è carambolato addosso girandomi. L'italiano ha ricevuto 4 secondi di penalità, il tedesco si è ritirato e io sono ripartito 14°. Nell'ultimo, settore, per completare il giro horror, ho frenato in ritardo in una curva e sono finito sulle barriere. Ma la cosa tragicomica è che a partire dal giro 3 - quando giravo desolatamente solo - ho tenuto un buon passo, facendo segnare spesso il migliore intertempo nel primo settore (e senza scia non era affatto scontato) e a volte anche nel secondo. Nel penultimo giro avevo quasi raggiunto l'italiano su Porsche e un britannico su Nissan (che pure doveva avere commesso qualche errore per staccarsi dal gruppo). L'italiano ha superato il britannico e io gli ero incollato all'inizio dell'ultimo giro, quando ha di nuovo sbagliato curva 1 facendo lo stesso errore del secondo giro. Giustamente una gara così non poteva finire diversamente. Sono arrivato 14°, ultimo dei non ritirati, e alle 23 ho deciso che era meglio godermi il post-partita piuttosto che riprovarci.
Appuntamento a sabato per l'ultimo round della stagione, per il quale ho sensazioni negative.
Round 5
Il quinto round del campionato era il solo su un circuito originale, il tracciato stradale Sardegna A al rovescio, una gara sprint da 12 giri su mescola media preceduta da una lunga qualifica di 18 minuti. Era la prima volta che ho corso sulla versione al rovescio del circuito e spero sia stata l'ultima, manca completamente il "flow" ed è pericolosissima perché ci sono barriere a pochi metri dall'uscita (che nella versione ordinaria sarebbe l'ingresso) di curve velocissime. Lunedì avevo avuto un sussulto di ottimismo piazzando un 1:41,7xx (miglior tempo globale 1:39,5xx) che mi aveva messo provvisoriamente in top-1000 nelle prove libere, ma già martedì ero crollato nella classifica e comunque avevo difficoltà a ripetermi girando di solito sull'1:42-basso.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, una lobby da 15 piloti in cui avevo il numero 15 e c'erano 165 punti in palio per il vincitore. Ho fatto una brutta qualifica "salvata" in extremis con un 1:42,3xx nell'ultimo tentativo, ma che mi è valso solo la 10a posizione. La pole position è stata assegnata in 1:41,3xx e i primi sette hanno fatto tempi migliori del mio migliore giro nelle prove libere.
Alla partenza sono sopravvisuto nella veloce curva 1, da affrontare quasi in pieno, e in qualche modo sono uscito dal caos di curva 2, in cui si passa da 250 a 60 Km/h, in 12a posizione, ma diverse auto davanti e dietro di me avevano varie penalità da scontare. Alla fine del primo giro, grazie alle penalità altrui, ero di nuovo 10°. All'inizio del secondo giro è finita la mia gara, sono andato largo in uscita di curva 1 impattando le barriere: tra l'incidente e il tempo perso prima che sparissero i danni alla mia auto ero sceso in 12a posizione. Nello stesso giro, alla frenata di curva 5, un italiano su Porsche ha tamponato un tedesco che a sua volta mi è carambolato addosso girandomi. L'italiano ha ricevuto 4 secondi di penalità, il tedesco si è ritirato e io sono ripartito 14°. Nell'ultimo, settore, per completare il giro horror, ho frenato in ritardo in una curva e sono finito sulle barriere. Ma la cosa tragicomica è che a partire dal giro 3 - quando giravo desolatamente solo - ho tenuto un buon passo, facendo segnare spesso il migliore intertempo nel primo settore (e senza scia non era affatto scontato) e a volte anche nel secondo. Nel penultimo giro avevo quasi raggiunto l'italiano su Porsche e un britannico su Nissan (che pure doveva avere commesso qualche errore per staccarsi dal gruppo). L'italiano ha superato il britannico e io gli ero incollato all'inizio dell'ultimo giro, quando ha di nuovo sbagliato curva 1 facendo lo stesso errore del secondo giro. Giustamente una gara così non poteva finire diversamente. Sono arrivato 14°, ultimo dei non ritirati, e alle 23 ho deciso che era meglio godermi il post-partita piuttosto che riprovarci.Appuntamento a sabato per l'ultimo round della stagione, per il quale ho sensazioni negative.
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Gran Turismo World Series 2025 - Manufacturers Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 6
L'ultimo atto della stagione era una gara di 20 giri a Suzuka con obbligo di usare sia la mescola morbida che la media. La gara era il remake di una gara fatta a febbraio durante una stagione di esibizione, ma questa volta correvo per Lamborghini mentre a gennaio lo facevo per Porsche e soprattutto nel mezzo c'è stato un cambio del BoP molto incisivo. Anche se ultimamente a Suzuka fatico molto era una gara interessante, entrambe le strategie (partire con mescola morbida o partire con la mescola media) avevano i loro vantaggi, per cui in pista si creavano dei confronti interessanti tra piloti su strategie differenti. Nelle prove libere avevo inziato a trovare un po' di ritmo e di speranza proprio nel giorno di gara, con un 2:00,3xx che mi metteva a meno di 3 secondi dal miglior tempo globale.
Ho saltato per impegni vari gli orari delle 19 e delle 21, quindi mi sono iscritto alla gara delle 23 finendo con il numero 3 in una lobby da 157 punti e 15 piloti. In fase di formazione della lobby c'è stato qualche problema per cui due piloti, pur risultando in lobby, non sono riusicti a scendere in pista e si sono ritirati prima dell'inizio della gara. In qualifica ho fatto solo un brutto 2:01,3xx con cui mi sono piazzato 12° su 13 e ho deciso di iniziare la gara con la mescola media. Come nella gara di febbraio, ho avuto un passo decisamente migliore in gara che in qualifica. Nel giro 3 ho superato un amico italiano su Jaguar che era andato leggermente largo alla Spoon e il giro successivo ho superato un bulgaro su Renault che era andato largo alla Degner 1. Ero 10°. Nel giro 5 la BMW guidata da un ungherese ha perso il controllo alla Spoon e ha toccato la Toyota di un russo rallentandola, le ho superate entrambe ed ero 8°. Nei due giri seguenti mi sono difeso bene dagli assalti del russo su Toyota, che era su mescola morbida, finché nel giro 7 ha provato ad attaccarmi all'esterno alla Degner 1 ed è andato largo. Alla fine del giro il russo si è fermato ai box e a questo punto avevo un discreto vantaggio sul bulgaro su Renault; inoltre, nonostante avessi lottato con il russo, mi stavo avvicinando al polacco su Porsche che mi precedeva, riducendo il suo vantaggio da 4 secondi fino a 2,5. Purtroppo nel giro 10 sono andato largo alla Degner 1 perdendo oltre un secondo dal polacco, ma ho comunque difeso la posizione dal bulgaro su Renault. Mi sono fermato ai box alla fine del giro 12, quando ero 5° grazie ai pit stop dei piloti che avevano iniziato la gara su mescola morbida (ma virtualmente ero 8°, visto che era la mia posizione prima che iniziassero i pit stop), e sono uscito dai box 12°. Nel giro 13 si sono fermati ai box tutti i piloti mancanti tranne il polacco su Porsche ed ero 9°, quindi avevo subito un undercut. Alla fine del giro 14 si è fermato anche il polacco, che ha aspettato decisamente troppo a montare la mescola morbida, e mi è uscito proprio davanti; ho provato ad attaccarlo subito in curva 1 approfittando dei suoi pneumatici freddi, ma lui aveva l'interno e ha respinto l'attacco. Nel giro 15 ho toccato con l'anteriore destra lo strato in sintetico all'esterno della Spoon e quasi perdevo il controllo. Sono riuscito a limitare i danni ma ho subito il sorpasso dal bulgaro su Renault. Ero 10°, ma la gara non era ancora finita. In curva 1 del giro 17 il polacco su Porsche, che aveva superato una BMW e un'altra Porsche che avevano montato gli pneumatici morbidi troppo presto ed erano in crisi, ha stretto troppo la traiettoria ed è finito nell'erba; rientrando in pista ha urtato la BMW e la Porsche creando un po' di scompiglio ed io e il bulgaro su Renault ne abbiamo approfitatto per un doppio sorpasso. A questo punto c'era il polacco su Porsche 6°, il bulgaro su Renault 7° e io 8°. Nei due giri successivi, pur essendo stato per tutta la gara più veloce sia del polacco che del bulgaro, non ho mai avuto occasioni concrete di sorpasso: sia nel giro 18 che nel giro 19 ero uscito dal tornantino meglio del bulgaro, ma entrambe le volte si è salvato grazie alla scia del polacco. Alla fine del giro 19 ho commesso un piccolo errore che ha portato il mio distacco dal bulgaro a 1 secondo per cui nell'ultimo giro non ho potuto fare altro che stare a guardare. Ho chiuso la gara 8°, ma nonostante questo ho perso punti pilota. Probabilmente avrei potuto anticipare il pit stop di un giro, a fine gara gli pneumatici morbidi erano ancora in buono stato, e così facendo avrei superato il polacco durante il suo pit stop. Ad ogni modo non avevo grandi aspettative, quindi posso dire che è andata bene.
Con questa gara si è chiusa la mia seconda stagione ufficiale di Manufacturers Cup, la prima in lega GT1. E' stata una buona stagione con due secondi posti, un 4° posto e due ottavi posti. La sola gara disastrosa è stata quella del 14° posto nel round 5. Sono arrivato 623° nella regione EMEA, 53° tra i piloti Lamborghini. Sarebbe bastato batterne altri 52 per qualificarmi agli eventi dal vivo.
Mercoledì inizierà la stagione ufficiale di Nations Cup con un calendario che mi lascia ben sperare (a parte il primo round che sembra una combinazione disastrosa).
Round 6
L'ultimo atto della stagione era una gara di 20 giri a Suzuka con obbligo di usare sia la mescola morbida che la media. La gara era il remake di una gara fatta a febbraio durante una stagione di esibizione, ma questa volta correvo per Lamborghini mentre a gennaio lo facevo per Porsche e soprattutto nel mezzo c'è stato un cambio del BoP molto incisivo. Anche se ultimamente a Suzuka fatico molto era una gara interessante, entrambe le strategie (partire con mescola morbida o partire con la mescola media) avevano i loro vantaggi, per cui in pista si creavano dei confronti interessanti tra piloti su strategie differenti. Nelle prove libere avevo inziato a trovare un po' di ritmo e di speranza proprio nel giorno di gara, con un 2:00,3xx che mi metteva a meno di 3 secondi dal miglior tempo globale.
Ho saltato per impegni vari gli orari delle 19 e delle 21, quindi mi sono iscritto alla gara delle 23 finendo con il numero 3 in una lobby da 157 punti e 15 piloti. In fase di formazione della lobby c'è stato qualche problema per cui due piloti, pur risultando in lobby, non sono riusicti a scendere in pista e si sono ritirati prima dell'inizio della gara. In qualifica ho fatto solo un brutto 2:01,3xx con cui mi sono piazzato 12° su 13 e ho deciso di iniziare la gara con la mescola media. Come nella gara di febbraio, ho avuto un passo decisamente migliore in gara che in qualifica. Nel giro 3 ho superato un amico italiano su Jaguar che era andato leggermente largo alla Spoon e il giro successivo ho superato un bulgaro su Renault che era andato largo alla Degner 1. Ero 10°. Nel giro 5 la BMW guidata da un ungherese ha perso il controllo alla Spoon e ha toccato la Toyota di un russo rallentandola, le ho superate entrambe ed ero 8°. Nei due giri seguenti mi sono difeso bene dagli assalti del russo su Toyota, che era su mescola morbida, finché nel giro 7 ha provato ad attaccarmi all'esterno alla Degner 1 ed è andato largo. Alla fine del giro il russo si è fermato ai box e a questo punto avevo un discreto vantaggio sul bulgaro su Renault; inoltre, nonostante avessi lottato con il russo, mi stavo avvicinando al polacco su Porsche che mi precedeva, riducendo il suo vantaggio da 4 secondi fino a 2,5. Purtroppo nel giro 10 sono andato largo alla Degner 1 perdendo oltre un secondo dal polacco, ma ho comunque difeso la posizione dal bulgaro su Renault. Mi sono fermato ai box alla fine del giro 12, quando ero 5° grazie ai pit stop dei piloti che avevano iniziato la gara su mescola morbida (ma virtualmente ero 8°, visto che era la mia posizione prima che iniziassero i pit stop), e sono uscito dai box 12°. Nel giro 13 si sono fermati ai box tutti i piloti mancanti tranne il polacco su Porsche ed ero 9°, quindi avevo subito un undercut. Alla fine del giro 14 si è fermato anche il polacco, che ha aspettato decisamente troppo a montare la mescola morbida, e mi è uscito proprio davanti; ho provato ad attaccarlo subito in curva 1 approfittando dei suoi pneumatici freddi, ma lui aveva l'interno e ha respinto l'attacco. Nel giro 15 ho toccato con l'anteriore destra lo strato in sintetico all'esterno della Spoon e quasi perdevo il controllo. Sono riuscito a limitare i danni ma ho subito il sorpasso dal bulgaro su Renault. Ero 10°, ma la gara non era ancora finita. In curva 1 del giro 17 il polacco su Porsche, che aveva superato una BMW e un'altra Porsche che avevano montato gli pneumatici morbidi troppo presto ed erano in crisi, ha stretto troppo la traiettoria ed è finito nell'erba; rientrando in pista ha urtato la BMW e la Porsche creando un po' di scompiglio ed io e il bulgaro su Renault ne abbiamo approfitatto per un doppio sorpasso. A questo punto c'era il polacco su Porsche 6°, il bulgaro su Renault 7° e io 8°. Nei due giri successivi, pur essendo stato per tutta la gara più veloce sia del polacco che del bulgaro, non ho mai avuto occasioni concrete di sorpasso: sia nel giro 18 che nel giro 19 ero uscito dal tornantino meglio del bulgaro, ma entrambe le volte si è salvato grazie alla scia del polacco. Alla fine del giro 19 ho commesso un piccolo errore che ha portato il mio distacco dal bulgaro a 1 secondo per cui nell'ultimo giro non ho potuto fare altro che stare a guardare. Ho chiuso la gara 8°, ma nonostante questo ho perso punti pilota. Probabilmente avrei potuto anticipare il pit stop di un giro, a fine gara gli pneumatici morbidi erano ancora in buono stato, e così facendo avrei superato il polacco durante il suo pit stop. Ad ogni modo non avevo grandi aspettative, quindi posso dire che è andata bene.
Con questa gara si è chiusa la mia seconda stagione ufficiale di Manufacturers Cup, la prima in lega GT1. E' stata una buona stagione con due secondi posti, un 4° posto e due ottavi posti. La sola gara disastrosa è stata quella del 14° posto nel round 5. Sono arrivato 623° nella regione EMEA, 53° tra i piloti Lamborghini. Sarebbe bastato batterne altri 52 per qualificarmi agli eventi dal vivo.
Mercoledì inizierà la stagione ufficiale di Nations Cup con un calendario che mi lascia ben sperare (a parte il primo round che sembra una combinazione disastrosa).
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Final Fantasy VIII Remastered
Avevo concluso il mio ultimo aggiornamento...
Bisogna essere rapidi
Avevo concluso il mio ultimo aggiornamento...
parlando di steli di rosetta.
Quante ne ho prese alla fine?
Si.
Proseguendo, la strada è "dritta" il party si riunisce con Squall malconcio per le torture subite e che...mente.
A chi? A tutti, si domanda se le strane creature, i Mumba, conoscano Laguna ma mente sostiene di non averlo rivisto nell'altro mondo.
La parte finale dell'evasione enfatizza quella tendenza di VIII, presente a partire dal finale del primo disco, a cambiare costantemente party.
Avevamo avuto una sequenza con Quistis nelle fogne, qui Zell è stato protagonista assoluto forte delle conoscenze acquisite tramite Ward ma...questa cosa può diventare anche penalizzante.
Perché? è semplice.
Con i continui cambi di party, è sempre necessario cambiare nuovamente il Junction, potrà sembrare una cosa sciocca per chi il gioco lo conosce ma può essere molto pericoloso se si viene colti impreparati.
In questo caso, all'alternanza Squall-Zell se ne aggiunge un'altra.
Impossibilitati a fuggire dal piano inferiore a causa della sabbia, i nostri vengono attirati da un rumore di spari.
Il momento "cool" di Irvine va a varsi friggere nel momento in cui viene preso letteralmente a calci da Rinoa, fa un capitombolo giù dalle scale e si prende uno staccé PERSINO da Zell. Il che è tutto dire. La parte finale dell'evasione, vede la formazione di due party. Muoversi fra i piani è più semplice rispetto a prima, perché i Mumba possono rimuovere fino a tre barriere permettendoci di passare da un piano all'altro senza fare tutto il giro ogni volta.
Inoltre non ci sono scripted fight come quelle triggerabili dai soldati che correvano dietro a Zell, si può arrivare a metà senza alcun problema.
Squall ed il suo team invece, devono affrontare una mini boss fight dalla quale consiglio caldamente di recuperare i "missili" per far apprendere Micromissili alla nostra Quistis. Mancano solo due magie blu adesso.
Lo pseudo mini game in cui bisogna muoversi verso l'altra torre mentre la prigione sprofonda da bambino mi terrorizzava perché non capivo cosa si dovesse fare, anche se poi ci riuscivo. Basta andare verso destra sempre e comunque. Anche se Squall sembra sprofondare nella sabbia.
Dopo aver appurato nuovamente che Selphie AMA il giallo arriva il momento di prendere una decisione.
irvine ha sentito parlare degli attacchi missilistici ai Garden, prima Trabia e poi Balamb. Purtroppo per il primo è già tardi, giacché il lancio viene effettuato proprio in contemporanea.
Selphie è distrutta, Trabia è casa sua però...con il suo solito entusiasmo, si tira su e decide di fare qualcosa per dare una mano anche se forse è troppo tardi. Dove mandare chi allora? La scelta è a totale discrezione del giocatore MA per ragioni di reward preferisco mandare Rinoa e Zell con Squall. Questo perché la prima permette di avere un breve filmato che altrimenti verrebbe skippato, il secondo invece ci permetterà di ottenere un reward migliore dalla ragazza con la treccia.
Non prima di aver assistito ad un momento alla Tom e Jerry.
Quante ne ho prese alla fine?
Proseguendo, la strada è "dritta" il party si riunisce con Squall malconcio per le torture subite e che...mente.
A chi? A tutti, si domanda se le strane creature, i Mumba, conoscano Laguna ma mente sostiene di non averlo rivisto nell'altro mondo.
Avevamo avuto una sequenza con Quistis nelle fogne, qui Zell è stato protagonista assoluto forte delle conoscenze acquisite tramite Ward ma...questa cosa può diventare anche penalizzante.
Con i continui cambi di party, è sempre necessario cambiare nuovamente il Junction, potrà sembrare una cosa sciocca per chi il gioco lo conosce ma può essere molto pericoloso se si viene colti impreparati.
In questo caso, all'alternanza Squall-Zell se ne aggiunge un'altra.
Impossibilitati a fuggire dal piano inferiore a causa della sabbia, i nostri vengono attirati da un rumore di spari.
Il momento "cool" di Irvine va a varsi friggere nel momento in cui viene preso letteralmente a calci da Rinoa, fa un capitombolo giù dalle scale e si prende uno staccé PERSINO da Zell. Il che è tutto dire. La parte finale dell'evasione, vede la formazione di due party. Muoversi fra i piani è più semplice rispetto a prima, perché i Mumba possono rimuovere fino a tre barriere permettendoci di passare da un piano all'altro senza fare tutto il giro ogni volta.
Lo pseudo mini game in cui bisogna muoversi verso l'altra torre mentre la prigione sprofonda da bambino mi terrorizzava perché non capivo cosa si dovesse fare, anche se poi ci riuscivo. Basta andare verso destra sempre e comunque. Anche se Squall sembra sprofondare nella sabbia.
Dopo aver appurato nuovamente che Selphie AMA il giallo arriva il momento di prendere una decisione.
Bisogna essere rapidi
l'attacco è imm-in realtà no.
Sebbene non si possa raggiungere Dollet o Timber, con tutti gli accessi sigillati è possibile fare una visitina a Deling City.
è decisamente interessante leggere i commenti delle persone, pun not intended, sono stregati da Edea.
Dall'idea di potersi vendicare di Esthar, di poter conquistare il mondo, di non avere rivali.
Il presidente Deling? è già acqua passata anzi "Se la è cercata".
Il Colonnello Caraway? Destituito per il suo coinvolgimento nel tentato assassinio della strega.
Qui si potrebbe aprire una LUNGA digressione su come non sia stato fatto "sparire" o su come non abbia insistito per nascondere Rinoa ma...proseguiamo.
Il padre di Rinoa è molto schietto su quale sia l'esatta situazione del paese, ormai sono solo un burattino nelle mani della Strega.
Come lo era Esthar a suo tempo. L'occasione però è propizia, perché parlandogli è possibile "scoprire" come ottenere la carta di sua figlia. Leggasi perdere contro di lui quella Ifrid che perderà in automatico contro Dodonn, l'ex supremo di Galbadia.
Esiliato ma che rivedremo a breve e grazie alla quale sarà possibile recuperare la carta Ifrid.
Curiosità? In questo momento è possibile eseguire la prima versione del trick per i gil infiniti. Intendo la prima perché proseguendo potremmo fare di molto meglio. Materiale necessario? Centomila Gil per comprare cento tende, elabora medicine di Recupero(Carbuncle) per trasformare in venticinque megapozioni, con un guadagno netto di oltre ventimila gil e ripetere tutte le volte che vogliamo.
Dopo questa breve parentesi a Deling, ha il via l'operazione Stealth di Selphie e compagni.
Una sequenza drammatica costellata però da momenti esilaranti e sopra le righe.
La stragrande maggioranza delle nostre azioni all'interno della base missilistica può avere conseguenze sul nostro Seed Rank ma è molto semplice fare sempre "la cosa giusta", anche se questo non esclude siparietti esilaranti come la camminata stealth.
Fare da portaordini (di nuovo), far saltare la corrente
Spingere i lanciamissili.
Facendo tutto come si deve si può arrivare al finale senza mai essere sgamati.
Queste schermate sanno proprio di anni 90, anche la lentezza del pc è quella.
Sarà solo il comandante della base a sgamarci, a causa di un saluto non perfetto.
Se non lo si è fatto prima, dal graduato si possono assimilare dei Reflex e come da buona tradizione Galbadiana, c'è sempre qualcuno che si rialza ed attiva qualcosa. Nel mentre, si passa a settare l'autodistruzione, dieci minuti bastano ed avanzano e permettono di arrivare subito all'uscita
Ed a confrontarsi con il BGH251F2.
Boss facilotto, soprattutto se si ha thundaga su attacco elementale, avendo come suo main selling point l'altissima difesa fisica.
Poi? Beh, il dramma.
I nostri sono stati chiusi dentro, i missili sono stati lanciati e vengono presi dallo sconforto.
Fa sorridere che il primo pensiero di Selphie vada al festival sebbene subito dopo la ragazza pensi alle parole dei suoi compagni. Convinti di essere stati mandati lì, consci che si trattava di una missione suicida.
A Balamb non per niente, il primo pensiero di Squall va aloro ma...in realtà non è necessario entrare subito nel Garden.
è possibile visitare Balamb, fare scorta se necessario, cambiare la regola di scambio della regione (è anche per questo che ho mandato qui la regina) e solo poi proseguire.
Curiosità finale? Beh, ora che è presente nella nostra guida è possibile conoscere il destino di Julia, il primo amore di Laguna.
Ah e non dimentichiamoci dei Mumba
...e i Mumba hanno iniziato a chiamare Squall "Laguna" DOPO averlo leccato.
Giusto per mettere in chiaro che il primo è figlio del secondo.
Sebbene non si possa raggiungere Dollet o Timber, con tutti gli accessi sigillati è possibile fare una visitina a Deling City.
è decisamente interessante leggere i commenti delle persone, pun not intended, sono stregati da Edea.
Dall'idea di potersi vendicare di Esthar, di poter conquistare il mondo, di non avere rivali.
Il Colonnello Caraway? Destituito per il suo coinvolgimento nel tentato assassinio della strega.
Il padre di Rinoa è molto schietto su quale sia l'esatta situazione del paese, ormai sono solo un burattino nelle mani della Strega.
Come lo era Esthar a suo tempo. L'occasione però è propizia, perché parlandogli è possibile "scoprire" come ottenere la carta di sua figlia. Leggasi perdere contro di lui quella Ifrid che perderà in automatico contro Dodonn, l'ex supremo di Galbadia.
Curiosità? In questo momento è possibile eseguire la prima versione del trick per i gil infiniti. Intendo la prima perché proseguendo potremmo fare di molto meglio. Materiale necessario? Centomila Gil per comprare cento tende, elabora medicine di Recupero(Carbuncle) per trasformare in venticinque megapozioni, con un guadagno netto di oltre ventimila gil e ripetere tutte le volte che vogliamo.
Una sequenza drammatica costellata però da momenti esilaranti e sopra le righe.
La stragrande maggioranza delle nostre azioni all'interno della base missilistica può avere conseguenze sul nostro Seed Rank ma è molto semplice fare sempre "la cosa giusta", anche se questo non esclude siparietti esilaranti come la camminata stealth.
Fare da portaordini (di nuovo), far saltare la corrente
Facendo tutto come si deve si può arrivare al finale senza mai essere sgamati.
Queste schermate sanno proprio di anni 90, anche la lentezza del pc è quella.
Boss facilotto, soprattutto se si ha thundaga su attacco elementale, avendo come suo main selling point l'altissima difesa fisica.
I nostri sono stati chiusi dentro, i missili sono stati lanciati e vengono presi dallo sconforto.
A Balamb non per niente, il primo pensiero di Squall va aloro ma...in realtà non è necessario entrare subito nel Garden.
è possibile visitare Balamb, fare scorta se necessario, cambiare la regola di scambio della regione (è anche per questo che ho mandato qui la regina) e solo poi proseguire.
...e i Mumba hanno iniziato a chiamare Squall "Laguna" DOPO averlo leccato.
Giusto per mettere in chiaro che il primo è figlio del secondo.
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Siete fortunati, oggi il WoT non sarà un WoT. 
Gran Turismo World Series 2025 - Nations Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 1
Il primo round del campionato era una combo pensata da Satana in persona: Lamborghini Aventador a Road Atlanta su pneumatici sportivi a mescola media.
Nelle prove libere avevo registrato un pessimo 1:22,8xx a oltre 4 secondi dal miglior tempo globale.
Mi sono iscritto alla gara delle 23 finendo in una lobby da 158 punti con il numero 8. In qualifica ho fatto un 1:23,1xx che non è neanche male in relazione alle prove libere, ma in ogni caso ero 15° a 1,5 secondi dalla pole position (che mi aspettavo più bassa). Dai, almeno in qualifica mi ero messo un pilota alle spalle. In gara in qualche modo sono sopravvissuto nei primi 6 giri salendo in 12a posizione, da lì in poi ho collezionato penalità per violazioni dei track limits e sono andato lungo nella ghiaia per tre volte alla frenata della chicane finale. Eppure giuro di avere sempre iniziato la frenata nel solito punto. Sono arrivato 16°, cioè ultimo, a 6 secondi dal 15° e oltre 40 dal vincitore.
Tolto il dente sabato potrò iniziare il mio vero campionato, i prossimi cinque round saranno interessanti.
Gran Turismo World Series 2025 - Nations Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 1
Il primo round del campionato era una combo pensata da Satana in persona: Lamborghini Aventador a Road Atlanta su pneumatici sportivi a mescola media.
- supercar con una quantità spropositata di cavalli ✓
- sistema frenante inadeguato ✓
- pneumatici di tipo sportivo ✓
- circuito stretto e con i primi due settori tortuosi ✓
Nelle prove libere avevo registrato un pessimo 1:22,8xx a oltre 4 secondi dal miglior tempo globale.
Mi sono iscritto alla gara delle 23 finendo in una lobby da 158 punti con il numero 8. In qualifica ho fatto un 1:23,1xx che non è neanche male in relazione alle prove libere, ma in ogni caso ero 15° a 1,5 secondi dalla pole position (che mi aspettavo più bassa). Dai, almeno in qualifica mi ero messo un pilota alle spalle. In gara in qualche modo sono sopravvissuto nei primi 6 giri salendo in 12a posizione, da lì in poi ho collezionato penalità per violazioni dei track limits e sono andato lungo nella ghiaia per tre volte alla frenata della chicane finale. Eppure giuro di avere sempre iniziato la frenata nel solito punto. Sono arrivato 16°, cioè ultimo, a 6 secondi dal 15° e oltre 40 dal vincitore.
Tolto il dente sabato potrò iniziare il mio vero campionato, i prossimi cinque round saranno interessanti.
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Final Fantasy VIII Remastered
Dopo aver visitato velocemente Balamb, assicurandomi...
Dopo aver visitato velocemente Balamb, assicurandomi...
che le regole di scambio fossero a me congeniali sono potuto tornare sui miei passi.
Nonostante il vespaio politico in atto la cittadina è tutto sommato pacifica, nessuno degli eventi recenti viene anche solo menzionato.
La situazione al Garden è un'altra però, la musica con cui ci viene dato il benvenuto nulla a che vedere con le note familiari a cui siamo abituati.
Siamo in uno stato di tensione, una tensione che però non conosciamo.
Confusione.
Non credo che ci siano termini migliori di questo per descrivere cosa sta accadendo.
Basta passare qualche schermata per notare cadetti correre come forsennati agli ordini di un insegnante inferocito.
Il primo istruttore, nel parco, non ci degna di uno sguardo .
è il secondo, quello vicino all'entrata, che si avvicina ai nostri e fa la fatidica domanda "Fazione del Preside o del Supremo?"
"Giuri fedeltà al Supremo Norg?"
Anche solo NON capire la situazione, è un atto di aggressione per questi individui, cosi arroganti ed autoritari.
Eppure non hanno doti combattive di alcun tipo, quello che fanno è scagliarci contro dei mostri. Abbattuto il primo gruppo è possibile tornare indietro, parlare con il primo istruttore ed avere una battaglia extra con un Piros. Solitamente si perde, perché non si torna indietro ma per me la strategia è sempre la stessa, indebolisci e carta per evitare esperienza.
Arrivati proprio al cancello invece, veniamo introdotti silenziosamente ad un altro aspetto di questa sequenza i reward, da un cadetto ferito che ci anticipa la natura delle due "fazioni".
Proseguendo Fujin e Raijin, fanno il resto.
Non sanno cosa stia accadendo di preciso ma la scuola si è divisa in due fazioni ma messi al corrente del pericolo, e dopo un bel calcio di Fujin, si mettono in moto per far evacuare i più. è interessante perché i due continuano a sostenere di essere "Dalla parte di Seifer" un fattore decisamente preoccupante ma che per il momento passa in secondo piano.
L'idea in questa fase è semplice, bisogna trovare il Preside visitando tutte le parti del Garden, combattendo mostri, aiutando studenti in difficoltà e recuperando informazioni di vario genere. Gli incontri sono fissi sebbene in alcuni casi ci siano delle opzioni, ad esempio andando in infermeria è possibile affrontare un Granaldo (Il boss che aveva attaccato Ellione al centro d'addestramento) mentre i SeeD di guardia al parco potrebbero persino riuscire a respingere gli assalti senza ricevere alcun aiuto
Parlare con tutti è importante, divit et impera, Shu ha preso il comando delle forze a difesa del Preside ed è l'unica a sapere davvero dove si trova.
Curiosità? Beh, uscendo dall'infermeria è possibile parlare con un "amico" che abbiamo già conosciuto e che conosceremo meglio in seguito.
Mentre in libreria la presenza di Zell ci garantisce un reward più importante di una semplice Panacea.
Detto questo, non è necessario visitare tutte le location basta intravedere Shu che sale al piano di sopra, consiglio a chi non vuole fare tutto quantomeno di liberare i dormitori per avere accesso a save e rest point.
Shu è ovviamente guardinga di fronte ai nostri ma messa al corrente del pericolo, ci conduce dal Preside che è rimasto nascosto...nel suo ufficio. Seguendo un'idea semplice ma efficace, nessuno ha anche solo pensato di cercarlo lì.
Con la trittica Shu, Fujin e Raijin impegnati ad avvisare gli studenti fisicamente (le comunicazioni sono interrotte) il Preside per un attimo sembra assumere una posizione quasi fatalista.
Deciso a morire con il Garden, Squall però non ci sta proprio.
Il Garden è la cosa più simile ad una cosa che abbia mai avuto e non è disposto ad accettare che venga distrutto.
Quindi? Beh il Preside ha un'ultima carta da giocare, il Garden era una sorta di rifugio prima di essersi rinconvertito, attivando quei sistemi forse è possibile evitare la crisi.
Quindi? Mini dungeon.
Tutto abbastanza lineare, per chi ne ha bisogno c'è anche una utilissima fonte areiz lungo la strada, i nemici (come Squall stesso ricorda) sono tutti (o quasi) deboli a fuoco quindi Firaga su attacco elementale fa TANTO male ma anche senza non si tratta di incontri particolarmente difficili.
Anche i boss che ci sbarrano la strada sono poca cosa.
è curioso però come il famoso minigame della valvola sia letteralmente impossibile da risolvere al primo tentativo, quasi a ricordare uno dei temi del titolo. La necessità di poter contare su altri. Purtroppo non c'è Selphie, nessuno è bravo come lei nell'arte del premere pulsanti a caso finché non accade qualcosa, Squall deve sudare molto di più per riuscirci.
Dopo un veloce giro ai piani inferiori per controllare lo stato degli studenti, affacciandosi è possibile assistere al mini filmato che sarebbe "saltato" senza Rinoa
...questo ovviamente prima di essere richiamati in fretta e furia in Presidenza per evitare che il Garden vada a sbattere contro Balamb. La cosa divertente è che tutti, Preside incluso, continuano a chiedere a Squall di risolvere il problema. Divertente ma anche narrativamente...senza senso.
Con il Garden alla mercè del vento e delle onde, abbiamo un momento di distensione.
Squall è preoccupato, il non avere nulla da fare lo costringe a pensare a Selphie, la Strega, Seifer...fortunatamente Rinoa va a "trovarlo" e visto che c'è si fa fare un tour guidato del Garden.
Vorrei far notare una cosa però"Hai un viso adorabile quando dormi" è la stessa identica frase che Julia aveva detto a Laguna quando era crollato a causa dell'alcol. Ci sono altre scene carine che possiamo vedere in questo piccolo intermezzo. Come Zell che fallisce per l'ennesima volta nell'acquisizione dei panini
Oppure un rarissimo scherzo made in Squall
Arrivati davanti all'ascensore si viene però avvicinati da uno degli istruttori che ci invitano a recarci dal Supremo.
La cosa puzza tantissimo ma ci sono tante cose da vedere prima. Al palco, con la chitarra ed il rumore delle onde gli studenti sono in vena di parlare di sogni, obiettivi, amore. Perfetto momento teen drama
In caffetteria possiamo (e dobbiamo se vogliamo avere l'esito migliore) avere la terza parte del evento con i tre cadetti SeeD ascoltando tutte le loro conversazioni
Poi? Siamo nel secondo CD, possiamo ufficialmente iniziare la quest del Club CC, la più importante di tutto il titolo.
Il nostro primo avversario è lo studente che per primo ci ha parlato del Club, che ci reindirizza verso tutti gli altri membri.
Il secondo è Joker, "il mago" delle carte. è lo studente che appare casualmente nel centro di addestramento e che fa anche da negozio. Parlandogli e vincendo...
Possiamo ottenere la Carta Leviathan e l'ultimo upgrade per il piano di Guerra.
Il terzo avversario è il Seed che possiamo vedere spesso camminare nella zona fra il Garage ed il Dormitori.
A lui segue l'ultimo anzi le ultime avversarie di questa prima sequenza.
Le gemelle.
Queste ragazze sono le prime da cui è possibile acquisire ragionevolmente carte di livello 7, completando le nostra collezione. Una di loro inoltre è letteralmente il tassello più importante per l'end game ma di quello se ne parlerà dopo.
Prima di affrontare in quinto membro dobbiamo recarci a parlare con il fantomatico Supremo.
Il grande limite di tutta questa vicenda? Beh è tutto troppo "self contained".
Mi spiego, che ci fosse una divisione NETTA di opinioni fra Cid e gli istruttori è evidente sin dall'inizio.
La loro aggressività, il loro impedirgli di parlare liberamente, l'invitare ad utilizzare GF senza preoccuparsi delle conseguenze, l'enfasi sul "denaro". Queste sono TUTTE cose che sapevamo già e che ci fosse un Supremo è detto a chiare lettere sul nostro banco in classe.
Dove sta il problema? Tutto quello che riguarda concretamente NORG inizia e finisce in questa sede.
Una figura (Da bambino associarlo a Jabba the Hut mi sembrava la cosa più naturale del mondo) aliena, informatissima su tutto quello che accade dentro e fuori al Garden, furiosa.
Furiosa perché il suo "servo" Dodonn ha usato il "suo" Garden come capro espiatorio, furioso perché Cid ha effettivamente dato l'ordine per assassinare la Strega, furioso perché vuole mantenere il controllo ed il possesso sul Garden anche ora che la Strega ci ha messo gli occhi sopra. Ed è tutto qui. "MIO. MIO. MIO"
Avidità, pura e semplice avidità.
Queste conoscenze politiche, questi contatti...potevano servire, darci una visione più profonda della vicenda. Farci incontrare PRIMA altri Shumi (No, i Mumba non contano sono già "trasformati") per darci contesto sulla loro specie e su come Norg, con i suoi modi autoritari, tirannici, la sua avidità ed ancor più il mostrare continuamente le mani sia una totale aberrazione per il credo della loro razza. E questa arroganza, questa certezza di potersi sbarazzare dei SeeD, sul serio? Con quali effettivi? Tutto quello che sono stati in grado è manipolare qualche cadetto spaventato, accanirsi sulle matricole, liberare mostri per creare il caos ma presi di petto, NORG ed i suoi iniziano e finiscono qui.
La fight è interessante ma semplice, da due pod laterali è possibile rubare un mag up ed un spr up. Fino a quattro unità per ognuno, a seconda di quanto siamo fortunati con l'rng Da Norg in se, distrutto il suo pod protettivo, è invece possibile rubare una Corona Ossida ed ovviamente assimilare Leviathan.
E poi? Beh, di NORG non rimane che di una crisalide. Un qualcosa di molto alieno che negli anni ha favorito tante teorie molto famose. Non ci sono conseguenze, cambiamenti, evoluzioni. I vari istruttori scompaiono nel nulla e non ve ne è fatta più alcuna menzione. Certo, avremo modo di conoscere gli Shumi e scoprire come la loro razza sia generalmente pacifica ed amichevole ma tutto il resto viene lasciato a sé
Fortunatamente a non venire dimenticata è la cosina accennata prima dell'inizio della fight o prima dell'inizio della fight: Il Preside e la Strega sono davvero marito e moglie?
Ragionevolmente Squall un po' tanto seccato, né sa quanto gli altri ma questa volta è possibile cercare subito risposte.
Prima però è possibile affrontare il quinto membro del Gruppo CC, ossia lo stesso ragazzo che ci ha fatto dono delle cinque carte ad inizio gioco
e solo dopo aver salvato (se no si perde un SEED RANK) avere un altro incontro con l'elusivo Signor Yamazaki.
che da buon stereotipo di Prof inflessibile compare SOLO per sgridare i suoi studenti.
Per parlare con Cid invece, bisogna andare in infermeria.
Un incontro molto importante attende il nostro protagonista.
Nonostante il vespaio politico in atto la cittadina è tutto sommato pacifica, nessuno degli eventi recenti viene anche solo menzionato.
La situazione al Garden è un'altra però, la musica con cui ci viene dato il benvenuto nulla a che vedere con le note familiari a cui siamo abituati.
Siamo in uno stato di tensione, una tensione che però non conosciamo.
Confusione.
Non credo che ci siano termini migliori di questo per descrivere cosa sta accadendo.
Basta passare qualche schermata per notare cadetti correre come forsennati agli ordini di un insegnante inferocito.
è il secondo, quello vicino all'entrata, che si avvicina ai nostri e fa la fatidica domanda "Fazione del Preside o del Supremo?"
"Giuri fedeltà al Supremo Norg?"
Anche solo NON capire la situazione, è un atto di aggressione per questi individui, cosi arroganti ed autoritari.
Eppure non hanno doti combattive di alcun tipo, quello che fanno è scagliarci contro dei mostri. Abbattuto il primo gruppo è possibile tornare indietro, parlare con il primo istruttore ed avere una battaglia extra con un Piros. Solitamente si perde, perché non si torna indietro ma per me la strategia è sempre la stessa, indebolisci e carta per evitare esperienza.
Arrivati proprio al cancello invece, veniamo introdotti silenziosamente ad un altro aspetto di questa sequenza i reward, da un cadetto ferito che ci anticipa la natura delle due "fazioni".
Proseguendo Fujin e Raijin, fanno il resto.
Non sanno cosa stia accadendo di preciso ma la scuola si è divisa in due fazioni ma messi al corrente del pericolo, e dopo un bel calcio di Fujin, si mettono in moto per far evacuare i più. è interessante perché i due continuano a sostenere di essere "Dalla parte di Seifer" un fattore decisamente preoccupante ma che per il momento passa in secondo piano.
L'idea in questa fase è semplice, bisogna trovare il Preside visitando tutte le parti del Garden, combattendo mostri, aiutando studenti in difficoltà e recuperando informazioni di vario genere. Gli incontri sono fissi sebbene in alcuni casi ci siano delle opzioni, ad esempio andando in infermeria è possibile affrontare un Granaldo (Il boss che aveva attaccato Ellione al centro d'addestramento) mentre i SeeD di guardia al parco potrebbero persino riuscire a respingere gli assalti senza ricevere alcun aiuto
Parlare con tutti è importante, divit et impera, Shu ha preso il comando delle forze a difesa del Preside ed è l'unica a sapere davvero dove si trova.
Detto questo, non è necessario visitare tutte le location basta intravedere Shu che sale al piano di sopra, consiglio a chi non vuole fare tutto quantomeno di liberare i dormitori per avere accesso a save e rest point.
Shu è ovviamente guardinga di fronte ai nostri ma messa al corrente del pericolo, ci conduce dal Preside che è rimasto nascosto...nel suo ufficio. Seguendo un'idea semplice ma efficace, nessuno ha anche solo pensato di cercarlo lì.
Il Garden è la cosa più simile ad una cosa che abbia mai avuto e non è disposto ad accettare che venga distrutto.
Quindi? Beh il Preside ha un'ultima carta da giocare, il Garden era una sorta di rifugio prima di essersi rinconvertito, attivando quei sistemi forse è possibile evitare la crisi.
Tutto abbastanza lineare, per chi ne ha bisogno c'è anche una utilissima fonte areiz lungo la strada, i nemici (come Squall stesso ricorda) sono tutti (o quasi) deboli a fuoco quindi Firaga su attacco elementale fa TANTO male ma anche senza non si tratta di incontri particolarmente difficili.
Anche i boss che ci sbarrano la strada sono poca cosa.
Con il Garden alla mercè del vento e delle onde, abbiamo un momento di distensione.
Squall è preoccupato, il non avere nulla da fare lo costringe a pensare a Selphie, la Strega, Seifer...fortunatamente Rinoa va a "trovarlo" e visto che c'è si fa fare un tour guidato del Garden.
Vorrei far notare una cosa però"Hai un viso adorabile quando dormi" è la stessa identica frase che Julia aveva detto a Laguna quando era crollato a causa dell'alcol. Ci sono altre scene carine che possiamo vedere in questo piccolo intermezzo. Come Zell che fallisce per l'ennesima volta nell'acquisizione dei panini
Arrivati davanti all'ascensore si viene però avvicinati da uno degli istruttori che ci invitano a recarci dal Supremo.
La cosa puzza tantissimo ma ci sono tante cose da vedere prima. Al palco, con la chitarra ed il rumore delle onde gli studenti sono in vena di parlare di sogni, obiettivi, amore. Perfetto momento teen drama
In caffetteria possiamo (e dobbiamo se vogliamo avere l'esito migliore) avere la terza parte del evento con i tre cadetti SeeD ascoltando tutte le loro conversazioni
Poi? Siamo nel secondo CD, possiamo ufficialmente iniziare la quest del Club CC, la più importante di tutto il titolo.
Il nostro primo avversario è lo studente che per primo ci ha parlato del Club, che ci reindirizza verso tutti gli altri membri.
Le gemelle.
Queste ragazze sono le prime da cui è possibile acquisire ragionevolmente carte di livello 7, completando le nostra collezione. Una di loro inoltre è letteralmente il tassello più importante per l'end game ma di quello se ne parlerà dopo.
Il grande limite di tutta questa vicenda? Beh è tutto troppo "self contained".
Mi spiego, che ci fosse una divisione NETTA di opinioni fra Cid e gli istruttori è evidente sin dall'inizio.
La loro aggressività, il loro impedirgli di parlare liberamente, l'invitare ad utilizzare GF senza preoccuparsi delle conseguenze, l'enfasi sul "denaro". Queste sono TUTTE cose che sapevamo già e che ci fosse un Supremo è detto a chiare lettere sul nostro banco in classe.
Dove sta il problema? Tutto quello che riguarda concretamente NORG inizia e finisce in questa sede.
Una figura (Da bambino associarlo a Jabba the Hut mi sembrava la cosa più naturale del mondo) aliena, informatissima su tutto quello che accade dentro e fuori al Garden, furiosa.
Avidità, pura e semplice avidità.
Queste conoscenze politiche, questi contatti...potevano servire, darci una visione più profonda della vicenda. Farci incontrare PRIMA altri Shumi (No, i Mumba non contano sono già "trasformati") per darci contesto sulla loro specie e su come Norg, con i suoi modi autoritari, tirannici, la sua avidità ed ancor più il mostrare continuamente le mani sia una totale aberrazione per il credo della loro razza. E questa arroganza, questa certezza di potersi sbarazzare dei SeeD, sul serio? Con quali effettivi? Tutto quello che sono stati in grado è manipolare qualche cadetto spaventato, accanirsi sulle matricole, liberare mostri per creare il caos ma presi di petto, NORG ed i suoi iniziano e finiscono qui.
La fight è interessante ma semplice, da due pod laterali è possibile rubare un mag up ed un spr up. Fino a quattro unità per ognuno, a seconda di quanto siamo fortunati con l'rng Da Norg in se, distrutto il suo pod protettivo, è invece possibile rubare una Corona Ossida ed ovviamente assimilare Leviathan.
Fortunatamente a non venire dimenticata è la cosina accennata prima dell'inizio della fight o prima dell'inizio della fight: Il Preside e la Strega sono davvero marito e moglie?
Ragionevolmente Squall un po' tanto seccato, né sa quanto gli altri ma questa volta è possibile cercare subito risposte.
e solo dopo aver salvato (se no si perde un SEED RANK) avere un altro incontro con l'elusivo Signor Yamazaki.
Per parlare con Cid invece, bisogna andare in infermeria.
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Gran Turismo World Series 2025 - Nations Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 2
La seconda tappa della stagione ufficiale era a Spa-Francorchamps per una gara di 22 giri sulla Red Bull X2019 con obbligo di usare tutte le tre mescole. Le prove libere erano andate molto bene, con 1:48,7xx ero tra i primi 900 a meno di 3 secondi dal miglior tempo globale (1:45,8xx) e avevo ancora 2-3 decimi da limare. Per quanto riguarda la strategia la mescola dura era disastrosa per cui avevo deciso di usarla per un solo giro, con la morbida già dopo il giro 6 la performance si avvicinava molto alla media e nel giro 8 bisognava prestare molta attenzione al pattinamento in uscita dalle curve lente, mentre la media era abbastanza veloce e teneva molto bene ma era impossibile usarla più di 13 giri a causa del carburante che con il pieno e spingendo al massimo copriva 12,5 giri e con un po' di gestione arrivava appunto a 13.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, una lobby da 15 piloti e con 176 punti in palio in cui avevo il numero 13. Sotto spoiler la live trasmessa da un emiratino (ehi, sono quasi famoso!):
In qualifica ho calcolato male i tempi quando ho preso spazio dall'auto che mi precedeva, quindi sono riuscito a fare tre giri lanciati e non quattro come quasi tutti gli altri. I primi due giri sono andati male ma nel terzo ho stampato un ottimo 1:49,0xx che mi ha messo in 2a posizione, anche con un po' di fortuna sui millesimi visto che il 5° era a meno di un decimo di distanza dal mio tempo. Un ottimo risultato considerando che era una lobby di livello alto. Nonostante la partenza in 2a posizione ho deciso di partire su mescola dura per fermarmi alla fine del primo giro per montare la mescola morbida e liberarmi dal traffico, per poi fermarmi di nuovo alla fine del giro 9, montare la mescola media, fare il pieno di carburante e arrivare a fine gara.
Al via l'italiano in pole position era su media, lo spagnolo alle mie spalle su morbida. Ho mantenuto la 2a posizione fino alla curva Bruxelles, dove lo spagnolo mi ha toccato da dietro scomponendo l'auto e ho perso due posizioni a favore dello spagnolo e di un olandese che partiva 6°. Alla chicane Les Fagnes sono stato superato da un britannico che partiva 5° e poi nella curva veloce Blanchimont da un portoghese che partiva 4°. Alla fine del primo giro sono entrato ai box in 6a posizione per montare la morbida, mentre l'emiratino dello streaming, che partiva 9° anche lui su dura, ha montato la media. Contrariamente ai miei calcoli, nonstante la lobby fosse di alto livello e i piloti della prima metà della griglia fossero molto veloci, i piloti nella seconda metà della griglia erano molto lenti e/o inclini a commettere errori gravi che gli facevano perdere molto tempo, quindi a metà del giro 3 ero 13° (alle mie spalle solo l'emiratino, a quel punto un pilota si era già ritirato ed eravamo rimasti in 14) e avevo già ripreso un gruppo di circa 4-5 piloti. Nella curva Blanchimont ho superato un tedesco in 12a posizione ma poi sono andato lungo nella frenata alla chicane Bus Stop che chiude il giro, cedendogli la posizione. Nel giro 4 ho superato di nuovo il tedesco alla chicane Les Fagnes ma poi lui ha cannato la frenata alla chicane Bus Stop tamponandomi e mandandomi lungo, quindi ho perso di nuovo la posizione. Nel giro 5 ho guadagnato una posizione su un ceco che ha perso il controllo alla curva Malmedy e ho superato definitivamente il tedesco in curva 11, con lui che non ha opposto particolare resistenza (forse perché sapeva di dover scontare penalità in quel giro per il tamponamento del giro precedente, o forse aveva capito che ero molto più veloce e non valeva la pena di lottare). Alla fine del giro 5, anche grazie al ritiro di un britannico, ero 10° e tutto sommato un distacco di meno di 30 secondi dalla prima posizione ma con un pit stop già fatto e la mescola peggiore già smarcata mi teneva ancora in corsa per qualsiasi risultato. Nel giro 6 ho superato un olandese (non lo stesso che partiva 6° e mi aveva superato nel primo giro) alla chicane Les Fagnes e poi un francese nella curva Blanchimont. A questo punto ero 8° e con pista libera davanti a me, mi ero liberato di tutto il gruppo dei piloti "lenti". Ma è successo il fattaccio (minuto 49:15 della live). L'olandese ha deciso di non frenare alla chicane Bus Stop e ha tamponato il francese, il quale incolpevole mi ha tamponato spedendomi come una palla di cannone fino al muro in fondo alla via di fuga. Tra il tempo perso per riguadagnare la pista e quello a passo di tartaruga mente si ripristinavano automaticamente i danni (motore, spoiler anteriore, spoiler posteriore e tutte le sospensioni. La spia dei danni era un albero di Natale) ho lasciato tra i 20 e i 25 secondi. Ero 11°. Nei tre giri seguenti ho superato di nuovo il ceco, ho superato un portoghese che si era fermato per passare dalla mescola morbida alla media, ma che mi ha risuperato immediatamente visto che i miei penumatici morbidi erano all'8° giro e ormai erano problematici da gestire, e ho guadagnato una posizione con il ritiro dello spagnolo in testa, che durante l'ingresso ai box si è incastrato non so come nella pit lane e dopo alcuni secondi il gioco lo ha riportato automaticamente in pista; a quel punto i suoi pneumatici morbidi erano stracotti ed era impossibile fare il nono giro, per cui si è ritirato dopo un paio di testacoda. Alla fine del giro 9 mi sono fermato per montare la mescola media e fare il pieno di carburante. Sono uscito dai box 10° e nell'ultimo stint ho guadagnato tre posizioni con i pit stop degli altri piloti. Al traguardo sono arrivato 7° con tanta rabbia (25 secondi di distacco dal portoghese arrivato 3°. Senza quella follia dell'olandese avrei potuto conquistare il podio) e la consapevolezza che per evitare il traffico serviva partire davanti e ritardare i pit stop il più possibile.
Mi sono iscritto alla gara delle 21, una lobby da 15 piloti e 152 punti in cui avevo il numero 3. In qualifica ho di nuovo sbagliato i tempi di uscita e del giro di lancio, per cui anche questa volta sono riuscito a fare solo tre giri lanciati. Nel primo e nel terzo ho sbagliato ad affrontare la doppia curva Pouhon finendo con il fondo dell'auto sopra il cordolo esterno, mentre nel secondo giro ho fatto un brutto 1:49,8xx (anche per colpa di un britannico che mi sono trovato in testacoda all'uscita dalla curva Malmedy, costringendomi a una sterzata veloce che mi è costata un paio di decimi). Nonstante la brutta qualifica mi sono classificato 3°, a 3 decimi dalla pole position. Questa volta ho deciso di partire su mescola media, fare 13 giri, poi montare la morbida e mettere abbastanza carburante per arrivare a fine gara e infine fermarmi nel penultimo giro per montare la mescola dura. Volevo ritardare i pit stop per evitare a tutti i costi di avere intorno piloti "poco pratici" nella guida delle Red Bull X2019. Davanti a me il tedesco in pole position era su morbida e il francese in seconda posizione su media.
Anche questa volta la partenza è filata liscia e alla frenata di Les Combes ho superato il francese in seconda posizione.
Nel giro 2 mi sono incollato alle spalle del tedesco in 1a posizione ma ho deciso di fare gestione del carburante anziché attaccarlo. Ho perso circa un secondo ma mi sono garantito di arrivare tranquillo alla fine del giro 13. A partire dal giro 5 il tedesco ha iniziato a faticare e nel giro 6 gli ero di nuovo addosso, con lui che è entrato ai box per passare su mescola media. A questo punto ero al comando con circa 7 secondi di vantaggio su uno svedese, che era su mescola morbida. Sono entrato ai box alla fine del giro 13 ed ho montato la mescola morbida e rifornito abbastanza carburante per arrivare a fine gara (e anche un paio di litri in più per non rischiare) mentre il francese in 2a posizione, a 14 secondi di distacco, aveva fatto gestione del carburante e ha usato gli pneumatici medi per ben 15 giri. Quindi sono uscito dai box in 3a posizione, immediatamente alle spalle dello svedese che durante il pit stop aveva imbarcato meno carburante.
Ho fatto valere subito il vantaggio della mia mescola morbida per mettergli pressione e lui è andato largo alla curva Bruxelles.
Poi, però sono andato io largo nella curva successiva, curva 11, e lui mi ha attaccato all'interno nella discesa verso Pouhon.
A questo punto spevo di essere in una posizione critica, all'esterno, e sapendo di avere un vantaggio di mescola e comunque di essere più veloce di lui ho deciso di frenare nonostante Pouhon fosse una doppia curva da affrontare a 250 Km/h lasciando solo per un istante l'acceleratore. La prudenza ha pagato immediatamente visto che lui ha forzato e avendo una posizione di ingresso non ideale è andato largo, così l'ho superato definitivamente incrociando la traiettoria.
Da quel momento ho preso facilmente il largo, poi alla fine del giro 15 si è fermato ai box il francese e ho riguadagnato il comando della corsa.
Mi sono fermato di nuovo ai box alla fine del giro 21 per montare la mescola dura e ho tagliato il traguardo con 15 secondi di vantaggio su uno spagnolo che partiva a metà gruppo e ha fatto un'ottima gara di rimonta, mentre il francese è arrivato 3°.
E' arrivata la 8a vittoria nelle gare delle GTWS, la 6a in Nations Cup, la prima in una gara di stagione ufficiale e la prima in lega GT1. Spa-Francorchamps è il primo circuito su cui vinco due gare e la Red Bull X2019 è la prima auto con cui vinco due gare. Niente male e ho speranze di ottenere altri buoni risultati nelle prossime quattro gare del campionato.
Round 2
La seconda tappa della stagione ufficiale era a Spa-Francorchamps per una gara di 22 giri sulla Red Bull X2019 con obbligo di usare tutte le tre mescole. Le prove libere erano andate molto bene, con 1:48,7xx ero tra i primi 900 a meno di 3 secondi dal miglior tempo globale (1:45,8xx) e avevo ancora 2-3 decimi da limare. Per quanto riguarda la strategia la mescola dura era disastrosa per cui avevo deciso di usarla per un solo giro, con la morbida già dopo il giro 6 la performance si avvicinava molto alla media e nel giro 8 bisognava prestare molta attenzione al pattinamento in uscita dalle curve lente, mentre la media era abbastanza veloce e teneva molto bene ma era impossibile usarla più di 13 giri a causa del carburante che con il pieno e spingendo al massimo copriva 12,5 giri e con un po' di gestione arrivava appunto a 13.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, una lobby da 15 piloti e con 176 punti in palio in cui avevo il numero 13. Sotto spoiler la live trasmessa da un emiratino (ehi, sono quasi famoso!):
In qualifica ho calcolato male i tempi quando ho preso spazio dall'auto che mi precedeva, quindi sono riuscito a fare tre giri lanciati e non quattro come quasi tutti gli altri. I primi due giri sono andati male ma nel terzo ho stampato un ottimo 1:49,0xx che mi ha messo in 2a posizione, anche con un po' di fortuna sui millesimi visto che il 5° era a meno di un decimo di distanza dal mio tempo. Un ottimo risultato considerando che era una lobby di livello alto. Nonostante la partenza in 2a posizione ho deciso di partire su mescola dura per fermarmi alla fine del primo giro per montare la mescola morbida e liberarmi dal traffico, per poi fermarmi di nuovo alla fine del giro 9, montare la mescola media, fare il pieno di carburante e arrivare a fine gara.
Al via l'italiano in pole position era su media, lo spagnolo alle mie spalle su morbida. Ho mantenuto la 2a posizione fino alla curva Bruxelles, dove lo spagnolo mi ha toccato da dietro scomponendo l'auto e ho perso due posizioni a favore dello spagnolo e di un olandese che partiva 6°. Alla chicane Les Fagnes sono stato superato da un britannico che partiva 5° e poi nella curva veloce Blanchimont da un portoghese che partiva 4°. Alla fine del primo giro sono entrato ai box in 6a posizione per montare la morbida, mentre l'emiratino dello streaming, che partiva 9° anche lui su dura, ha montato la media. Contrariamente ai miei calcoli, nonstante la lobby fosse di alto livello e i piloti della prima metà della griglia fossero molto veloci, i piloti nella seconda metà della griglia erano molto lenti e/o inclini a commettere errori gravi che gli facevano perdere molto tempo, quindi a metà del giro 3 ero 13° (alle mie spalle solo l'emiratino, a quel punto un pilota si era già ritirato ed eravamo rimasti in 14) e avevo già ripreso un gruppo di circa 4-5 piloti. Nella curva Blanchimont ho superato un tedesco in 12a posizione ma poi sono andato lungo nella frenata alla chicane Bus Stop che chiude il giro, cedendogli la posizione. Nel giro 4 ho superato di nuovo il tedesco alla chicane Les Fagnes ma poi lui ha cannato la frenata alla chicane Bus Stop tamponandomi e mandandomi lungo, quindi ho perso di nuovo la posizione. Nel giro 5 ho guadagnato una posizione su un ceco che ha perso il controllo alla curva Malmedy e ho superato definitivamente il tedesco in curva 11, con lui che non ha opposto particolare resistenza (forse perché sapeva di dover scontare penalità in quel giro per il tamponamento del giro precedente, o forse aveva capito che ero molto più veloce e non valeva la pena di lottare). Alla fine del giro 5, anche grazie al ritiro di un britannico, ero 10° e tutto sommato un distacco di meno di 30 secondi dalla prima posizione ma con un pit stop già fatto e la mescola peggiore già smarcata mi teneva ancora in corsa per qualsiasi risultato. Nel giro 6 ho superato un olandese (non lo stesso che partiva 6° e mi aveva superato nel primo giro) alla chicane Les Fagnes e poi un francese nella curva Blanchimont. A questo punto ero 8° e con pista libera davanti a me, mi ero liberato di tutto il gruppo dei piloti "lenti". Ma è successo il fattaccio (minuto 49:15 della live). L'olandese ha deciso di non frenare alla chicane Bus Stop e ha tamponato il francese, il quale incolpevole mi ha tamponato spedendomi come una palla di cannone fino al muro in fondo alla via di fuga. Tra il tempo perso per riguadagnare la pista e quello a passo di tartaruga mente si ripristinavano automaticamente i danni (motore, spoiler anteriore, spoiler posteriore e tutte le sospensioni. La spia dei danni era un albero di Natale) ho lasciato tra i 20 e i 25 secondi. Ero 11°. Nei tre giri seguenti ho superato di nuovo il ceco, ho superato un portoghese che si era fermato per passare dalla mescola morbida alla media, ma che mi ha risuperato immediatamente visto che i miei penumatici morbidi erano all'8° giro e ormai erano problematici da gestire, e ho guadagnato una posizione con il ritiro dello spagnolo in testa, che durante l'ingresso ai box si è incastrato non so come nella pit lane e dopo alcuni secondi il gioco lo ha riportato automaticamente in pista; a quel punto i suoi pneumatici morbidi erano stracotti ed era impossibile fare il nono giro, per cui si è ritirato dopo un paio di testacoda. Alla fine del giro 9 mi sono fermato per montare la mescola media e fare il pieno di carburante. Sono uscito dai box 10° e nell'ultimo stint ho guadagnato tre posizioni con i pit stop degli altri piloti. Al traguardo sono arrivato 7° con tanta rabbia (25 secondi di distacco dal portoghese arrivato 3°. Senza quella follia dell'olandese avrei potuto conquistare il podio) e la consapevolezza che per evitare il traffico serviva partire davanti e ritardare i pit stop il più possibile.
Mi sono iscritto alla gara delle 21, una lobby da 15 piloti e 152 punti in cui avevo il numero 3. In qualifica ho di nuovo sbagliato i tempi di uscita e del giro di lancio, per cui anche questa volta sono riuscito a fare solo tre giri lanciati. Nel primo e nel terzo ho sbagliato ad affrontare la doppia curva Pouhon finendo con il fondo dell'auto sopra il cordolo esterno, mentre nel secondo giro ho fatto un brutto 1:49,8xx (anche per colpa di un britannico che mi sono trovato in testacoda all'uscita dalla curva Malmedy, costringendomi a una sterzata veloce che mi è costata un paio di decimi). Nonstante la brutta qualifica mi sono classificato 3°, a 3 decimi dalla pole position. Questa volta ho deciso di partire su mescola media, fare 13 giri, poi montare la morbida e mettere abbastanza carburante per arrivare a fine gara e infine fermarmi nel penultimo giro per montare la mescola dura. Volevo ritardare i pit stop per evitare a tutti i costi di avere intorno piloti "poco pratici" nella guida delle Red Bull X2019. Davanti a me il tedesco in pole position era su morbida e il francese in seconda posizione su media.
Anche questa volta la partenza è filata liscia e alla frenata di Les Combes ho superato il francese in seconda posizione.
Mi sono fermato di nuovo ai box alla fine del giro 21 per montare la mescola dura e ho tagliato il traguardo con 15 secondi di vantaggio su uno spagnolo che partiva a metà gruppo e ha fatto un'ottima gara di rimonta, mentre il francese è arrivato 3°.
E' arrivata la 8a vittoria nelle gare delle GTWS, la 6a in Nations Cup, la prima in una gara di stagione ufficiale e la prima in lega GT1. Spa-Francorchamps è il primo circuito su cui vinco due gare e la Red Bull X2019 è la prima auto con cui vinco due gare. Niente male e ho speranze di ottenere altri buoni risultati nelle prossime quattro gare del campionato.
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Scusate l'interruzione ma stavo impostando la sveglia per domani alle 4 e ho pensato: aridateme la quarantena!
Ci avevo finito Assassin's Creed Origins (circa 8 ore al giorno), mentre quest'anno sto giocando Odyssey e probabilmente procederò fino alla fine dell'anno
Ci avevo finito Assassin's Creed Origins (circa 8 ore al giorno), mentre quest'anno sto giocando Odyssey e probabilmente procederò fino alla fine dell'anno
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Ahaha pure io in quarantena avevo finito una quantità di giochi IMPORTANTE con diversi recuperi che altrimenti forse non mi sarei mai concesso. Peraltro con una serenità e una nullafacenza totale perché mi trovavo nel limbo fra la tesi appena finita e il lavoro che doveva iniziare il mese successivo. Il punto più alto fu MGS3 iniziato droppato ripreso e finito in poco più di 24 ore. 
Il punto più alto fu MGS3 iniziato droppato ripreso e finito in poco più di 24 ore.
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Final Fantasy VIII Remastered
Sono appena uscito da...
Sono appena uscito da...
una sequenza che è molto difficile da riassumere.
Non sarò breve, anche per i miei standard
Trama, spiegazioni, evoluzioni, conflitto.
Con la fine della "ribellione" le cose si muovono in modo diverso, più concreto.
Partiamo però da una spiegazione di tipo tecnico, la natura del Garden
e della tecnologia Centra, cosi come della loro grande civiltà ormai scomparsa.
Avendo inoltre sconfitto le quattro figure, sfidare la Dottoressa Kadowaki ci porta una novità non dà poco che è anche trigger "segreto" per affrontare il nostro avversario conclusivo della quest
e chesblocca il suo vero deck , ora la vedremo giocare anche carte di livello sei e sette.
Ora andando da Cid(si lo so, non lo chiamerò mai Sid).
La running gag del "devo fare rapporto" viene velocemente cestinata.
In mezzo a tanto caos, il Preside si è fatto una buona idea di cosa sia effettivamente successo.
E i SeeD?
Nascono con l'unico scopo di distruggere la Strega, tutto quello che accade nel mentre è un addestramento a quel fine.
L'ironia? è che è stata un Strega a proporre la nascita del corpo
Sicura come era...che fosse impossibile impazzire e divenire una minaccia per il mondo.
La figura di Norg si inserisce in questo contesto, avido come era, sentì che i SEED potevano essere una immensa fonte di denaro
Cosa li ha portati a divenire il corpo mercenario per cui sono diventati famosi in mezzo mondo...almeno fino ad oggi.
Svincolati definitivamente dalla figura di Norg, la "pecora nera" degli Shumi, i SeeD possono sperare di tornare al loro scopo originario.
Dopo aver conversato con il Preside, tornando alla Hall verremo richiamati sul ponte dove una strana nave si avvicinerà al Garden.
I nuovi venuti si presentano come "SeeD di Edea" e chiedono di parlare con il Preside.
Lo scopo? Condurre Ellione al sicuro, non lo è più nel Garden.
Facendo mente locale, abbiamo già visto alcuni di questi ragazzi quando avevamo sconfitto il Granaldo nel centro di Addestramento.
La sera stessa del party di celebrazione per il diploma SeeD.
Zell nella sua ingenuità punta subito all'elefante nella stanza, stiamo parlando di "Quella Ellione"
Cid stesso ritiene che Squall "debba conoscerla" ma il loro incontro, non è di quelli che possiamo definire sereni.
Il nostro protagonista è costretto a sbattere la testa contro "quello" e cercare di dargli un senso
ma un senso, non sa darlo neppure la stessa Ellione.
O più correttamente, non possiede le risposte chiare che vorrebbe, quelle che lo liberassero di tutti i suoi dubbi.
Ellione sta provando a fare qualcosa di impossibile, perché è lei a
Portarli , nel passato.
Il termine Altro mondo ormai dovrebbe iniziare ad essere desueto anche per il protagonista.
Quello è il passato.
E loro, volenti o nolenti
sono la "sua" speranza ma a colpire e forse anche a passare in secondo piano, è la fisicità della scena.
Squall si arrabbia, urla, crolla su una sedia e non si muove.
è Shu ad arrivare e portare Ellione dai SeeD bianchi mentre il ragazzo rimane solo, con i suoi pensieri.
in posizione fetale, spaventato e per la prima volta intravediamo i suoi giorni di bambino.
Solo ed abbandonato nella pioggia a chiamare inutilmente sua sorella.
Si scoprirà molto presto anche di quei giorni ma prima
Ci pensa Rinoa a farlo tornare al presente ed ho sempre trovato dolcissimo che ci si potesse effettivamente indugiare nella "recita" a tema principesse e re.
Il punto all'ordine del giorno, è scendere a Fisherman's Horizon.
Scusarsi per i danni causati ed eventualmente trovare qualcuno in grado di riparare il Garden.
I cittadini però messa in chiara la loro filosofia non violenta
Si mostrano gentile e disponibili.
Il Garden è stato dipinto da loro, anni ed anni fa...ma non bisogna avere fretta di scendere.
Una delle quest più missabili del titolo inizia proprio ora.
Prima di parlare con il sindaco, bisogna trovare una scaletta nascosta che scende lungo la simil cisterna d'acqua dove si trova l'ascensore.
Seguendo il percorso lineare che ne segue, possiamo incontrare il Vecchio Pescatore.
Lo stesso identico Pescatore che il Garden ha quasi ucciso con il suo attracco improvvisato.
Ottenuto l'ambito Occulto III
dall'anziano che ci mostra in bella vista l'anello di Solomon, è possibile scendere finalmente fino alla città.
Non prima però di aver preso un appunto molto importante
Esthar, la nazione chiusa da oltre dieci anni.
La nazione che un tempo era dominata dalla potentissima Strega Adele.
Per arrivarci...l'unico modo è venire qui, a Fisherman's Horizon e seguire le rotaie.
...ora non serve ma sarà VITALE in un futuro non molto lontano.
Gli abitanti di F.H sono fra i più interessanti del titolo
come una doccia fredda per il nostro protagonista, di quelle che ti danno una prospettiva diversa su tante cose.
Oppure iniziare a scoprire cosi tante cose sugli Shumi
e non solo su Norg.
Cosa importantissima ai fini della nostra quest?
Osservare i continui tentativi del giovane pescatore
Fino a quando non termineranno gli eventi, almeno per ora.
Fatto questo, ci potremmo spostare verso la casa del Sindaco.
Facilmente riconoscibile, si trova in fondo alla scalinata circondata da pannelli solari, muovendosi un pochino sulla destra, prima di entrare è possibile incontrare Dodonn
Esiliato e caduto in disgrazia ed in preda ad una profonda crisi di coscienza dopo essere stato accolto a F.H.
Non è possibile chiedergli di Norg o di quali fossero i suoi piani quando ha sfruttato i SeeD per difendere la sua posizione ma possiamo recuperare il nostro Ifrid
L'incontro con il Sindaco/Capo Stazione Dobe e sua moglie Flo, non è cordiale nel senso canonico del termine.
La natura di corpo mercenario dei SeeD è l'antitesi della loro filosofia non-violenta. Non hanno problemi a riparare il Garden, dando tutte le istruzioni necessarie ma non vogliono averci nulla a che vedere.
La visita potrebbe finire qui ma ci sono troppe cose da dire e fare
Partiamo dalla meravigliosa inquadratura iniziale sul soffitto che ci mostra svariati modelli di aereonavi visti nella serie, fra cui è facilmente riconoscibile il Tiny Bronco.
Poi nascosta nell'angolino, la primissima fonte di Ultima (one time only) ne incontreremo una per fare il x600 molto presto
E ancora carte, carte.
Giocando con Dobe...
Possiamo ottenere Quetzal mentre Flo, se abbiamo fatto tutto fino ad ora con la Regina avrà
La carta del nostro Irvine, una delle più utili da elaborare in futuro.
Sulla strada per il Garden però alcuni abitanti ci avviseranno dell'improvviso arrivo di un gruppo di soldati di Galbadia.
Il Sindaco è convinto di poter risolvere tutto parlando ma sua moglie, in modo forse un pelino troppo sgarbato, ci invita quantomeno ad occuparcene "visto che è colpa nostra".
L'esercito di Galbadia al solito si bulla dei deboli
ma è impotente contro i forti.
Non sono lì per i SeeD ma per Ellione ed anche se non ci fosse, hanno ordine di bruciare la città per eliminare possibili nascondigli.
Dopo aver facilmente avuto ragione del gruppo di soldatini, si ri-affronta l'iron clad.
Fight identica a quella della base missilistica ed il premio, quello vero, è rivedere i nostri amici.
Lo stesso Squall ha sorriso spontaneamente
e vincendo le sue reticenze ha voluto spiegare le sue ragioni al sindaco.
Tentare di "farsi capire" sembra un passo piccolo piccolo ma per i Squall è un cambiamento enorme.
Parlare spontaneamente con un estraneo, per non essere frainteso? Per far sentire la sua campana? Sta cambiando e rimasto solo, può assistere al trionfo del giovane pescatore
e proseguire finalmente con la quest dell'anziano.
L'uomo la sa lunga
e ci propone di raccontarci una storia, all'albergo di F.H.
Nel mentre in compagnia di Irvine possiamo andare alla casa dell'artigiano che si trova ai confini della città e osservare un ufficiale di galbadiano in piena modalità bulletto
ed ovviamente filarsela subito dopo.
Spostandosi all'albero, grazie al "Capo", possiamo scoprire i ricordi del giovane Dobe
Fisherman's Horizon ed Esthar sono legate da un filo che mai potrà spezzarsi.
La stragrande maggioranza dei "fondatori" della città sono ingegnari, scienziati, intellettuali...tutti hanno abbandonato la loro vita per un sogno chiamato Fisherman's Horizon
Il loro trascinatore, la loro guida, è stata proprio il vecchio pescatore o semplicemente il "Capo" come tutti lo chiamano in città.
Il megaelisir ricevuto in dono è poca cosa rispetto ad una storia cosi interessante e cosi importante per il mondo di gioco.
Tornando al Garden, la mia prima fermata è stata il pc di Squall.
Selphie è tornata ed ha potuto finalmente aggiornare le sue pagine.
Nel diario c'è già tutto.
Una prima puntata dell'angolo degli amici, le impressioni sulla visita a Galbadia, il tentato assassinio della Strega, la fuga dalla prigione, la fortuita fuga dalla base missilistica attraverso l'Iron Clad ma a colpire sono le impressioni negative sul Garden di Galbadia, visto sin da subito opprimente e militarizzato e la teoria su Edea. Selphie è una ragazza molto sveglia.
Il suo essere solare, iperattiva ed eccentrica spesso distrae dalle sue effettive capacità di osservazione, doti ed intuizioni.
Con le informazioni che hanno in possesso, credere che Edea fosse succeduta ad Adele non è cosi fuori dal mondo, non si conoscono altre Streghe.
in game, noi sappiamo già che non è cosi. Perché Edea è una donna sulla quarantina in quanto moglie del Preside e, per sua bocca, era "già" Strega quando era una bambina.
...ma allora che fine ha fatto Adele e chi le è succeduta? Lo scopriremo.
Nel frattempo, l'ultima sezione dell'angolino di Selphie è finalmente stata aperta, quella dedicata a Laguna.
Si tratta di una raccolta di tutti i vecchi numeri di Timber Maniacs trovati per il mondo, con tanto di foto e commenti
Di questa prima serie di articoli, oltre alle domande sul "come" raggiungere Esthar...a far suonare una campanella è il "segreto" di Esthar che mostra la stessa scogliere dove si è svolta l'ultima misisone di Laguna, Kiros e Ward per l'esercito galbadiano. Non ironicamente, Laguna forse aveva già compreso l'importanza della Lunatic Pandora ma se ne riparlerà in futuro.
Visitare la biblioteca è obbligatorio
per far proseguire la quest della ragazza con la treccia ma il nostro obiettivo rimane il parco.
Selphie è depressa
ma ho sempre apprezzato la possibilità di far quantomeno provare Squall a tirarla su, è un opzione che una volta non avrebbe avuto senso...ora si.
Ora inizia ad averne uno.
Irvine intanto si incarica di risolvere la situazione palco mentre si fa rapporto e ci progressi importanti.
Galbadia vuole Ellione e la sua capacità di far rivivere esperienze passate, la missione dei SeeD è ormai pronta a partire ma...qui Cid fa il suo
con una delle scelte più opinabili e criticabili del titolo.
La reazione di Squall è anche troppo pacata volendo essere sinceri, di punto in bianco gli è stato affidato un incarico enorme.
è solo un ragazzo, ci sono tanti SeeD più esperti ed abili quanto lui nel Garden, perché lui? Perché tutte queste responsabilità? La parola "destino" lo fa imbufalire come poche altre volte.
E sebbene a mente fredda riesca a riconoscere, il pragmatismo del Preside, il cui desiderio è muoversi concretamente contro la minaccia della Strega...non può non avere dubbi, non può essere arrabbiato. D'altronde, Cid si sta "anche" sbarazzando di molte responsabilità affidandole a lui, come può non reagire cosi?
In questo contesto, si muovono gli altri.
Unire il sogno di Selphie suonare in una band ed in un qualche mondo portare a termine il festival della scuola e al tempo stesso, tirare su Squall..
Il palco è già stato ricostruito ad Irvine il compito di decidere gli strumenti.
Come è noto gli spartiti in realtà sono due, quattro strumenti per canzone.
Si può fare un mischione e fare una figuraccia, creare atmosfera ma...a livello personale ho sempre trovato che la "Irish Jig" dia in assoluto i risultati più positivi, in termini di atmosfera e dialoghi.
Ancora una volta però VIII ci mette del suo NON bisogna correre.
Perché quando siamo in controllo del solo Irvine abbiamo accesso a tanti extra.
Alcune cose sono semplicemente carine e divertenti...
come scoprire IL perché non ci sia nessuno in giro quando è da solo in città.
Visitando di nuovo l'artigiano inoltre è possibile incontrare un'ultima volta l'ufficiale Galbadiano, che verrà pestato dallo stesso uomo senza bisogno di alcun aiuto cosa che ci permette di ottenere una piccola quantità di tutte le munizioni. Compresi i colpi vibranti ma non abbastanza per la Lionheart di Squall.
Altra scena fondamentale? Andare in libreria
la finestra per questo step è brevissima e possiamo farla solo quando Irvine è da solo.
Fatto anche questo, possiamo completare la selezione e dare il via all'appuntamento.
Non senza provare a rifiutare ovviamente, le reazioni sono troppo divertenti per essere ignorate
Costretto dalle cause di forza (o noia) maggiore, Squall si presta
La musica è ottima meno il segnale lasciato da Irvine
non può evitare di distinguersi in maniera perversa.
Con chi avrebbe voluto stare Irvine? Inizia con S e finisce con E, e presto sarà ancora più chiaro il perché.
Nonostante l'inizio un po' ingessato ed il momento imbarazzante, è genuinamente coinvolgente.
Sono questi i passaggi che meglio identificano VIII come teen drama: il ripetere costantemente "siamo qui con te", quella camminata, l'atmosfera...tutto grida "BACIALA" ma Squall è spaventato.
è un giovane ferito profondamente
non è che non vede l'utilità nel contare sugli altri, ha paura di farlo.
è sottile ma è una differenza enorme.
Anche se in questo momento può farlo, si frena. Perché non sa quanto "questo momento" potrà durare.
Si potrebbe poi discutere di come ormai l'argomento "Seifer" per Rinoa sia totalmente acqua passata ed abbia occhi solo per il protagonista ma sono critiche per un'altra volta.
L'indomani primo punto all'ordine del giorno sul ponte di comando.
FIGURACCE
Quistis si occuperà di organizzare il personale del Garden e gli effettivi, Shu delle risorse.
Divisione dei ruoli approvata subito dal neo comandante, ruolo fra l'altro "forzato" su di lui dalle sue sottoposte e che è causa di altra ilarità.
A Nida invece (se non ci avessi parlato durante la crisi si sarebbe presentato qui) il compito di guidare il Garden. Va da se, Nida è LA grande citazione a SW di VIII essendo il Capitano Nida famoso per essere strangolato con la forza da Darth Vader durante il primissimo meeting imperiale.
Chiusa parentesi.
Dobbiamo chiudere una questione importante prima di proseguire
Sconfiggere Shu ossia Cuori e recuperare la Carta Carbuncle, chi è il Re? Beh, non è difficile capirlo.
La Dottoressa Kadowaki ha parlato di una ragazza che l'ha sconfitta tre anni prima e poi c'è questa scena quando vinciamo la prima volta con Shu
Nida è un abile giocatore ma non aveva idea che Shu fosse addirittura la regina di Cuori, Quistis si.
Anzi, per lei è una cosa banale.
E questo perché...
è lei il Re.
L'indizio della Dottoressa è relativo al suo diploma, è diventata SeeD "tre anni fa" farla uscire allo scoperto è un po' più complicato, perché bisogna andare a riposare in stanza, solo allora potrebbe venirci a sfidare cosa che ci permette di concludere la parte "iniziale" della quest e di ottenere anche la Carta Gilgamesh che però in questa run non ho intenzione di incontrare.
Ovviamente Quistis, cosi come tutti gli altri componenti del club, possono essere risfidati quante volte vogliamo.
Lei e Shu sono sul ponte di comando ma avendo fatto "tutto" successivamente ci accompagneranno in un altro viaggio, un viaggio che ci permetterà di ottenere risorse come nessun'altra Quest.
Quistis però non è l'unica party member che possiamo beccare in giro per il Garden, Zell ad esempio può essere trovato in un uniforme da cadetto nella hall vicino alla bibleoteca, dove invece si trova Rinoa
Irvine invece si trova in classe
Selphie? Beh in burn out fra fuga e concerto, questo ufficialmente.
Leggendo il suo diario
Oltre a mostrarsi entusiasta per il concerto e per il proposito di tirare su Squall, che ha imparato ad apprezzare.
Al di là (Dell'ottimo) esito del concerto
La verità è una sola.
è terrorizzata
è anche per questo che al momento NON possiamo inserirla nel party.
Nota di merito anche per i messaggi di incoraggiamento dal corpo studentesco che vengono facilmente persi nel marasma di cose da vedere
Il prossimo obiettivo? è tornare a Balamb per conoscere la situazione ma NULLA ci obbliga a farlo.
Con il Garden finalmente libero di muoversi.
Il mio primo obiettivo?
Centra ma non questo edificio abbandonato cosi IMPORTANTE ma una rovina vicina, devo recuperare un Guardian Force opzionale. In teoria ve ne sono due ma quello "facile" da ottenere dovrà aspettare ancora TAAAAAANTO.
Non sarò breve, anche per i miei standard
Trama, spiegazioni, evoluzioni, conflitto.
Con la fine della "ribellione" le cose si muovono in modo diverso, più concreto.
Partiamo però da una spiegazione di tipo tecnico, la natura del Garden
Avendo inoltre sconfitto le quattro figure, sfidare la Dottoressa Kadowaki ci porta una novità non dà poco che è anche trigger "segreto" per affrontare il nostro avversario conclusivo della quest
Ora andando da Cid(si lo so, non lo chiamerò mai Sid).
La running gag del "devo fare rapporto" viene velocemente cestinata.
In mezzo a tanto caos, il Preside si è fatto una buona idea di cosa sia effettivamente successo.
E i SeeD?
L'ironia? è che è stata un Strega a proporre la nascita del corpo
La figura di Norg si inserisce in questo contesto, avido come era, sentì che i SEED potevano essere una immensa fonte di denaro
Svincolati definitivamente dalla figura di Norg, la "pecora nera" degli Shumi, i SeeD possono sperare di tornare al loro scopo originario.
Dopo aver conversato con il Preside, tornando alla Hall verremo richiamati sul ponte dove una strana nave si avvicinerà al Garden.
I nuovi venuti si presentano come "SeeD di Edea" e chiedono di parlare con il Preside.
Facendo mente locale, abbiamo già visto alcuni di questi ragazzi quando avevamo sconfitto il Granaldo nel centro di Addestramento.
La sera stessa del party di celebrazione per il diploma SeeD.
Zell nella sua ingenuità punta subito all'elefante nella stanza, stiamo parlando di "Quella Ellione"
Cid stesso ritiene che Squall "debba conoscerla" ma il loro incontro, non è di quelli che possiamo definire sereni.
Il nostro protagonista è costretto a sbattere la testa contro "quello" e cercare di dargli un senso
O più correttamente, non possiede le risposte chiare che vorrebbe, quelle che lo liberassero di tutti i suoi dubbi.
Ellione sta provando a fare qualcosa di impossibile, perché è lei a
Il termine Altro mondo ormai dovrebbe iniziare ad essere desueto anche per il protagonista.
Quello è il passato.
E loro, volenti o nolenti
Squall si arrabbia, urla, crolla su una sedia e non si muove.
è Shu ad arrivare e portare Ellione dai SeeD bianchi mentre il ragazzo rimane solo, con i suoi pensieri.
Solo ed abbandonato nella pioggia a chiamare inutilmente sua sorella.
Si scoprirà molto presto anche di quei giorni ma prima
Il punto all'ordine del giorno, è scendere a Fisherman's Horizon.
Scusarsi per i danni causati ed eventualmente trovare qualcuno in grado di riparare il Garden.
I cittadini però messa in chiara la loro filosofia non violenta
Il Garden è stato dipinto da loro, anni ed anni fa...ma non bisogna avere fretta di scendere.
Una delle quest più missabili del titolo inizia proprio ora.
Prima di parlare con il sindaco, bisogna trovare una scaletta nascosta che scende lungo la simil cisterna d'acqua dove si trova l'ascensore.
Seguendo il percorso lineare che ne segue, possiamo incontrare il Vecchio Pescatore.
Lo stesso identico Pescatore che il Garden ha quasi ucciso con il suo attracco improvvisato.
Ottenuto l'ambito Occulto III
Non prima però di aver preso un appunto molto importante
La nazione che un tempo era dominata dalla potentissima Strega Adele.
Per arrivarci...l'unico modo è venire qui, a Fisherman's Horizon e seguire le rotaie.
...ora non serve ma sarà VITALE in un futuro non molto lontano.
Gli abitanti di F.H sono fra i più interessanti del titolo
Oppure iniziare a scoprire cosi tante cose sugli Shumi
Cosa importantissima ai fini della nostra quest?
Osservare i continui tentativi del giovane pescatore
Fatto questo, ci potremmo spostare verso la casa del Sindaco.
Facilmente riconoscibile, si trova in fondo alla scalinata circondata da pannelli solari, muovendosi un pochino sulla destra, prima di entrare è possibile incontrare Dodonn
Non è possibile chiedergli di Norg o di quali fossero i suoi piani quando ha sfruttato i SeeD per difendere la sua posizione ma possiamo recuperare il nostro Ifrid
L'incontro con il Sindaco/Capo Stazione Dobe e sua moglie Flo, non è cordiale nel senso canonico del termine.
La natura di corpo mercenario dei SeeD è l'antitesi della loro filosofia non-violenta. Non hanno problemi a riparare il Garden, dando tutte le istruzioni necessarie ma non vogliono averci nulla a che vedere.
La visita potrebbe finire qui ma ci sono troppe cose da dire e fare
Poi nascosta nell'angolino, la primissima fonte di Ultima (one time only) ne incontreremo una per fare il x600 molto presto
E ancora carte, carte.
Giocando con Dobe...
Sulla strada per il Garden però alcuni abitanti ci avviseranno dell'improvviso arrivo di un gruppo di soldati di Galbadia.
Il Sindaco è convinto di poter risolvere tutto parlando ma sua moglie, in modo forse un pelino troppo sgarbato, ci invita quantomeno ad occuparcene "visto che è colpa nostra".
L'esercito di Galbadia al solito si bulla dei deboli
Non sono lì per i SeeD ma per Ellione ed anche se non ci fosse, hanno ordine di bruciare la città per eliminare possibili nascondigli.
Dopo aver facilmente avuto ragione del gruppo di soldatini, si ri-affronta l'iron clad.
Fight identica a quella della base missilistica ed il premio, quello vero, è rivedere i nostri amici.
Lo stesso Squall ha sorriso spontaneamente
Tentare di "farsi capire" sembra un passo piccolo piccolo ma per i Squall è un cambiamento enorme.
Parlare spontaneamente con un estraneo, per non essere frainteso? Per far sentire la sua campana? Sta cambiando e rimasto solo, può assistere al trionfo del giovane pescatore
L'uomo la sa lunga
Nel mentre in compagnia di Irvine possiamo andare alla casa dell'artigiano che si trova ai confini della città e osservare un ufficiale di galbadiano in piena modalità bulletto
Spostandosi all'albero, grazie al "Capo", possiamo scoprire i ricordi del giovane Dobe
La stragrande maggioranza dei "fondatori" della città sono ingegnari, scienziati, intellettuali...tutti hanno abbandonato la loro vita per un sogno chiamato Fisherman's Horizon
Il megaelisir ricevuto in dono è poca cosa rispetto ad una storia cosi interessante e cosi importante per il mondo di gioco.
Tornando al Garden, la mia prima fermata è stata il pc di Squall.
Selphie è tornata ed ha potuto finalmente aggiornare le sue pagine.
Nel diario c'è già tutto.
Una prima puntata dell'angolo degli amici, le impressioni sulla visita a Galbadia, il tentato assassinio della Strega, la fuga dalla prigione, la fortuita fuga dalla base missilistica attraverso l'Iron Clad ma a colpire sono le impressioni negative sul Garden di Galbadia, visto sin da subito opprimente e militarizzato e la teoria su Edea. Selphie è una ragazza molto sveglia.
Il suo essere solare, iperattiva ed eccentrica spesso distrae dalle sue effettive capacità di osservazione, doti ed intuizioni.
Con le informazioni che hanno in possesso, credere che Edea fosse succeduta ad Adele non è cosi fuori dal mondo, non si conoscono altre Streghe.
in game, noi sappiamo già che non è cosi. Perché Edea è una donna sulla quarantina in quanto moglie del Preside e, per sua bocca, era "già" Strega quando era una bambina.
...ma allora che fine ha fatto Adele e chi le è succeduta? Lo scopriremo.
Nel frattempo, l'ultima sezione dell'angolino di Selphie è finalmente stata aperta, quella dedicata a Laguna.
Si tratta di una raccolta di tutti i vecchi numeri di Timber Maniacs trovati per il mondo, con tanto di foto e commenti
Visitare la biblioteca è obbligatorio
Selphie è depressa
Ora inizia ad averne uno.
Irvine intanto si incarica di risolvere la situazione palco mentre si fa rapporto e ci progressi importanti.
Galbadia vuole Ellione e la sua capacità di far rivivere esperienze passate, la missione dei SeeD è ormai pronta a partire ma...qui Cid fa il suo
La reazione di Squall è anche troppo pacata volendo essere sinceri, di punto in bianco gli è stato affidato un incarico enorme.
è solo un ragazzo, ci sono tanti SeeD più esperti ed abili quanto lui nel Garden, perché lui? Perché tutte queste responsabilità? La parola "destino" lo fa imbufalire come poche altre volte.
E sebbene a mente fredda riesca a riconoscere, il pragmatismo del Preside, il cui desiderio è muoversi concretamente contro la minaccia della Strega...non può non avere dubbi, non può essere arrabbiato. D'altronde, Cid si sta "anche" sbarazzando di molte responsabilità affidandole a lui, come può non reagire cosi?
In questo contesto, si muovono gli altri.
Unire il sogno di Selphie suonare in una band ed in un qualche mondo portare a termine il festival della scuola e al tempo stesso, tirare su Squall..
Il palco è già stato ricostruito ad Irvine il compito di decidere gli strumenti.
Si può fare un mischione e fare una figuraccia, creare atmosfera ma...a livello personale ho sempre trovato che la "Irish Jig" dia in assoluto i risultati più positivi, in termini di atmosfera e dialoghi.
Ancora una volta però VIII ci mette del suo NON bisogna correre.
Perché quando siamo in controllo del solo Irvine abbiamo accesso a tanti extra.
Alcune cose sono semplicemente carine e divertenti...
Visitando di nuovo l'artigiano inoltre è possibile incontrare un'ultima volta l'ufficiale Galbadiano, che verrà pestato dallo stesso uomo senza bisogno di alcun aiuto cosa che ci permette di ottenere una piccola quantità di tutte le munizioni. Compresi i colpi vibranti ma non abbastanza per la Lionheart di Squall.
Altra scena fondamentale? Andare in libreria
Fatto anche questo, possiamo completare la selezione e dare il via all'appuntamento.
Non senza provare a rifiutare ovviamente, le reazioni sono troppo divertenti per essere ignorate
Costretto dalle cause di forza (o noia) maggiore, Squall si presta
Con chi avrebbe voluto stare Irvine? Inizia con S e finisce con E, e presto sarà ancora più chiaro il perché.
Nonostante l'inizio un po' ingessato ed il momento imbarazzante, è genuinamente coinvolgente.
Sono questi i passaggi che meglio identificano VIII come teen drama: il ripetere costantemente "siamo qui con te", quella camminata, l'atmosfera...tutto grida "BACIALA" ma Squall è spaventato.
è un giovane ferito profondamente
è sottile ma è una differenza enorme.
Anche se in questo momento può farlo, si frena. Perché non sa quanto "questo momento" potrà durare.
Si potrebbe poi discutere di come ormai l'argomento "Seifer" per Rinoa sia totalmente acqua passata ed abbia occhi solo per il protagonista ma sono critiche per un'altra volta.
L'indomani primo punto all'ordine del giorno sul ponte di comando.
FIGURACCE
Divisione dei ruoli approvata subito dal neo comandante, ruolo fra l'altro "forzato" su di lui dalle sue sottoposte e che è causa di altra ilarità.
A Nida invece (se non ci avessi parlato durante la crisi si sarebbe presentato qui) il compito di guidare il Garden. Va da se, Nida è LA grande citazione a SW di VIII essendo il Capitano Nida famoso per essere strangolato con la forza da Darth Vader durante il primissimo meeting imperiale.
Chiusa parentesi.
Dobbiamo chiudere una questione importante prima di proseguire
La Dottoressa Kadowaki ha parlato di una ragazza che l'ha sconfitta tre anni prima e poi c'è questa scena quando vinciamo la prima volta con Shu
Anzi, per lei è una cosa banale.
E questo perché...
L'indizio della Dottoressa è relativo al suo diploma, è diventata SeeD "tre anni fa" farla uscire allo scoperto è un po' più complicato, perché bisogna andare a riposare in stanza, solo allora potrebbe venirci a sfidare cosa che ci permette di concludere la parte "iniziale" della quest e di ottenere anche la Carta Gilgamesh che però in questa run non ho intenzione di incontrare.
Ovviamente Quistis, cosi come tutti gli altri componenti del club, possono essere risfidati quante volte vogliamo.
Lei e Shu sono sul ponte di comando ma avendo fatto "tutto" successivamente ci accompagneranno in un altro viaggio, un viaggio che ci permetterà di ottenere risorse come nessun'altra Quest.
Quistis però non è l'unica party member che possiamo beccare in giro per il Garden, Zell ad esempio può essere trovato in un uniforme da cadetto nella hall vicino alla bibleoteca, dove invece si trova Rinoa
Leggendo il suo diario
Al di là (Dell'ottimo) esito del concerto
è terrorizzata
Nota di merito anche per i messaggi di incoraggiamento dal corpo studentesco che vengono facilmente persi nel marasma di cose da vedere
Il prossimo obiettivo? è tornare a Balamb per conoscere la situazione ma NULLA ci obbliga a farlo.
Con il Garden finalmente libero di muoversi.
Il mio primo obiettivo?
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Gran Turismo World Series 2025 - Nations Cup Online Qualifier - Lega GT1
Round 3
La gara di ieri è stata un ToraUma.
(kudos a chi coglie la citazione)
No, sul serio, ne sono uscito con l'orgoglio ferito. Ma andiamo con ordine. La gara era una endurance da 30 giri (circa 55 minuti di gara) sul circuito di Autopolis con possibilità di scegliere tra alcune auto Gr.3 con disposizione centrale del motore: Audi R8 LMS EVO, Ferrari 458 Italia GT3, Honda NSX Gr.3, Lamborghini Huracàn GT3, Renault R.S.01 GT3. L'auto meta era la Lamborhini seguita dalla Ferrari. Qualcuno ha scelto anche l'Audi, mentre Honda e Renault erano fuori dai giochi. La cosa non mi dispiaceva visto che vengo da due stagioni di Manufacturers Cup con Lamborghini, quindi è un'auto che conosco bene e con cui mi trovo bene. Le Ferrari, oltre a non essere molto staccate dalle Lamborghini sui tempi sul giro, avevano il vantaggio di una migliore accelerazione, molto importante visto che la gara prevdeva la partenza dalla griglia. Ma il vero nodo della gara era l'usura degli pneumatici: Autopolis è una pista molto esigente per gli pneumatici del lato sinistro, in particolare per l'anteriore, e la sola mescola consentita era la morbida. Le prove libere erano andate abbastanza bene, con 1:46,0xx (miglior tempo globale 1:43,4xx), peraltro migliorabile, sapevo di poter essere competitivo in qualifica, ma le simulazioni di gara mi avevano mostrato che per me era impossibile una strategia da un solo pit stop e anzi che pure nella strategia a due pit stop avrei faticato nei giri finali degli stint. Considerato che la gestione degli pneumatici è (era?) uno dei miei pochi vanti, la situazione era difficile da accettare. Infatti quando nel primo pomeriggio di ieri ho visto alcuni streaming delle gare asiatiche e di quelle europee di lega GT2 ho pensato che forse avevo sbagliato qualcosa nelle impostazioni della simulazione di gara. Invece no.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, avevo il numero 12 in una lobby da 15 piloti e 162 punti in palio, ma un pilota si è ritirato prima dell'inizio delle qualifiche, quindi eravamo rimasti in 14. I 15 minuti di riscaldamento pre-gara non erano andati bene (1:47,00x) e anche la qualifica è stata bruttina, con un 1:46,8xx mi sono qualificato 10°. Peccato, la pole position da 1:46,0xx era alla portata e inoltre il gruppo era molto compatto, tra il 1° e il 12° c'era appena un secondo di distacco, quindi anche solo pochi decimi in meno avrebbero potuto farmi guadagnare diverse posizioni. Alla partenza non ho avuto una buona reazione allo spegnimento dei semafori e il francese su Ferrari che partiva 12° mi ha superato prima della frenata di curva 1, quindi sono uscito da curva 1 11°. Ho mantenuto la posizione per un paio di giri prendendo un paio di secondi di distacco da un gruppo di 4-5 auto che mi precedeva e tenendo circa un secondo di vantaggio su uno svizzero su Lamborghini, che però, col senno di poi, stava facendo gestione degli pneumatici. Per mia fortuna nel gruppo davanti a me i nervi erano tesi: nel giro 4 uno spagnolo è finito largo nella ghiaia in curva 1 e nei giri 5 e 6 altri contatti in curva 1 mi hanno consentito prima di agganciarmi al gruppo e poi di superare due auto. Ero 8°. Purtroppo la lotta è proseguita anche nel giro 7. Sono arrivato in curva 6 con una posizione di ingresso larga e diverse auto all'interno, per cui non sono riuscito a stringere la curva e sono finito largo nell'erba, girandomi. In quel giro ho perso circa 15 secondi e sono precipitato in 13a posizione, alle mie spalle solo lo spagnolo finito nella ghiaia nel giro 4, a circa 6 secondi di ritardo. Non è successo nulla fino al giro 9, quando io e tutto il gruppo con cui ero in lotta prima del fuoripista, ad eccezione delo svizzero che mi seguiva, ci fermiamo ai box. Pochi giri dopo il pit stop un irlandese è finito nella ghiaia nell'ultimo settore, quindi ero 12°, e il giro seguente un britanico ha scontato una penalità (probabilmente per l'incidente dell'irlandese) e mi sono portato a 1,5 secondi da lui. Non riuscivo ad avvicinarmi di più al britannico mentre l'irlandese e lo spagnolo dietro di me accorciavano fino ad arrivare a 3 secondi, quando alla fine del giro 19 sono stato il primo a fermarsi per il secondo pit stop. Gli altri si sono fermati il giro seguente e il mio undercut aveva funzionato: il britannico, che aveva 1,5 secondi di vantaggio, è uscito ben 4 secondi dietro di me, e avevo guadagnato anche sull'irlandese e sullo spagnolo. Inoltre avevo anche guadagnato sulle altre auto che mi precedevano, avevo circa 4 secondi di distacco dalla coppia in 8a e 9a posizione. Purtroppo lo stint finale è stato per me il peggiore, sono stato superato nel giro 28 dall'irlandese e all'inizio del giro 30 anche dallo spagnolo. Ho faticato tantissimo con l'anteriore sinistra negli ultimi due giri e alla fine sono arrivato 13°, a poco più di un minuto dal primo e tenendomi dietro solo il britannico. In teoria potrei recriminare per quella uscita nella ghiaia, senza quei 15 secondi persi sarei arrivato 8°, ma in fin dei conti anche l'irlandese e lo spagnolo hanno avuto dei fuoripista che gli erano costati tanto tempo perso.
Come immaginavo la strategia su un solo pit stop era vincente, lo svizzero che nel giro 7 era 11° alla fine è arrivato 3°, ma non so proprio come avrei potuto fare a tirare fuori stint da 14 e 16 giri da quegli pneumatici. E la cosa mi preoccupa visto che l'ultima gara del campionato sembra essere simile a questa.
Round 3
La gara di ieri è stata un ToraUma.
No, sul serio, ne sono uscito con l'orgoglio ferito. Ma andiamo con ordine. La gara era una endurance da 30 giri (circa 55 minuti di gara) sul circuito di Autopolis con possibilità di scegliere tra alcune auto Gr.3 con disposizione centrale del motore: Audi R8 LMS EVO, Ferrari 458 Italia GT3, Honda NSX Gr.3, Lamborghini Huracàn GT3, Renault R.S.01 GT3. L'auto meta era la Lamborhini seguita dalla Ferrari. Qualcuno ha scelto anche l'Audi, mentre Honda e Renault erano fuori dai giochi. La cosa non mi dispiaceva visto che vengo da due stagioni di Manufacturers Cup con Lamborghini, quindi è un'auto che conosco bene e con cui mi trovo bene. Le Ferrari, oltre a non essere molto staccate dalle Lamborghini sui tempi sul giro, avevano il vantaggio di una migliore accelerazione, molto importante visto che la gara prevdeva la partenza dalla griglia. Ma il vero nodo della gara era l'usura degli pneumatici: Autopolis è una pista molto esigente per gli pneumatici del lato sinistro, in particolare per l'anteriore, e la sola mescola consentita era la morbida. Le prove libere erano andate abbastanza bene, con 1:46,0xx (miglior tempo globale 1:43,4xx), peraltro migliorabile, sapevo di poter essere competitivo in qualifica, ma le simulazioni di gara mi avevano mostrato che per me era impossibile una strategia da un solo pit stop e anzi che pure nella strategia a due pit stop avrei faticato nei giri finali degli stint. Considerato che la gestione degli pneumatici è (era?) uno dei miei pochi vanti, la situazione era difficile da accettare. Infatti quando nel primo pomeriggio di ieri ho visto alcuni streaming delle gare asiatiche e di quelle europee di lega GT2 ho pensato che forse avevo sbagliato qualcosa nelle impostazioni della simulazione di gara. Invece no.
Mi sono iscritto alla gara delle 19, avevo il numero 12 in una lobby da 15 piloti e 162 punti in palio, ma un pilota si è ritirato prima dell'inizio delle qualifiche, quindi eravamo rimasti in 14. I 15 minuti di riscaldamento pre-gara non erano andati bene (1:47,00x) e anche la qualifica è stata bruttina, con un 1:46,8xx mi sono qualificato 10°. Peccato, la pole position da 1:46,0xx era alla portata e inoltre il gruppo era molto compatto, tra il 1° e il 12° c'era appena un secondo di distacco, quindi anche solo pochi decimi in meno avrebbero potuto farmi guadagnare diverse posizioni. Alla partenza non ho avuto una buona reazione allo spegnimento dei semafori e il francese su Ferrari che partiva 12° mi ha superato prima della frenata di curva 1, quindi sono uscito da curva 1 11°. Ho mantenuto la posizione per un paio di giri prendendo un paio di secondi di distacco da un gruppo di 4-5 auto che mi precedeva e tenendo circa un secondo di vantaggio su uno svizzero su Lamborghini, che però, col senno di poi, stava facendo gestione degli pneumatici. Per mia fortuna nel gruppo davanti a me i nervi erano tesi: nel giro 4 uno spagnolo è finito largo nella ghiaia in curva 1 e nei giri 5 e 6 altri contatti in curva 1 mi hanno consentito prima di agganciarmi al gruppo e poi di superare due auto. Ero 8°. Purtroppo la lotta è proseguita anche nel giro 7. Sono arrivato in curva 6 con una posizione di ingresso larga e diverse auto all'interno, per cui non sono riuscito a stringere la curva e sono finito largo nell'erba, girandomi. In quel giro ho perso circa 15 secondi e sono precipitato in 13a posizione, alle mie spalle solo lo spagnolo finito nella ghiaia nel giro 4, a circa 6 secondi di ritardo. Non è successo nulla fino al giro 9, quando io e tutto il gruppo con cui ero in lotta prima del fuoripista, ad eccezione delo svizzero che mi seguiva, ci fermiamo ai box. Pochi giri dopo il pit stop un irlandese è finito nella ghiaia nell'ultimo settore, quindi ero 12°, e il giro seguente un britanico ha scontato una penalità (probabilmente per l'incidente dell'irlandese) e mi sono portato a 1,5 secondi da lui. Non riuscivo ad avvicinarmi di più al britannico mentre l'irlandese e lo spagnolo dietro di me accorciavano fino ad arrivare a 3 secondi, quando alla fine del giro 19 sono stato il primo a fermarsi per il secondo pit stop. Gli altri si sono fermati il giro seguente e il mio undercut aveva funzionato: il britannico, che aveva 1,5 secondi di vantaggio, è uscito ben 4 secondi dietro di me, e avevo guadagnato anche sull'irlandese e sullo spagnolo. Inoltre avevo anche guadagnato sulle altre auto che mi precedevano, avevo circa 4 secondi di distacco dalla coppia in 8a e 9a posizione. Purtroppo lo stint finale è stato per me il peggiore, sono stato superato nel giro 28 dall'irlandese e all'inizio del giro 30 anche dallo spagnolo. Ho faticato tantissimo con l'anteriore sinistra negli ultimi due giri e alla fine sono arrivato 13°, a poco più di un minuto dal primo e tenendomi dietro solo il britannico. In teoria potrei recriminare per quella uscita nella ghiaia, senza quei 15 secondi persi sarei arrivato 8°, ma in fin dei conti anche l'irlandese e lo spagnolo hanno avuto dei fuoripista che gli erano costati tanto tempo perso.
Come immaginavo la strategia su un solo pit stop era vincente, lo svizzero che nel giro 7 era 11° alla fine è arrivato 3°, ma non so proprio come avrei potuto fare a tirare fuori stint da 14 e 16 giri da quegli pneumatici. E la cosa mi preoccupa visto che l'ultima gara del campionato sembra essere simile a questa.
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Final Fantasy VIII Remastered
Ci sono tante, tante cose da fare...
Ci sono tante, tante cose da fare...
ora che il Garden può muoversi.
Alcune importanti, altre meno, altre solo curiose.
Mi ero fermato proprio di fronte ad un certo posto
ma non è possibile entrare, non ancora almeno.
C'è un'aria familiare, nostalgica ma sarà necessario aspettare che la trama faccia il suo corso.
Mi sono quindi spostato verso le famose rovine di Centra
Il timer di venti minuti che troneggia in alto a destra è lì solo per metterci ansia. Questo luogo nasconde due Guardian Force.
Odino, il più "famoso" dei due non è di mio interesse, non ora almeno. L'attenzione va tutta su Tomberry.
Listato come penultimo Guardian Force nel menù, è del tutto privo di Junction regolari che non siano i comandi base.
Per stanarlo, sarà necessario sconfiggere un numero di Tonberry fra i venti ed i venticinque. I Tomberry non danno esperienza e garantiscono un singolo AP, affrontarli non risulta problematico per chi come me vuole restare a livello basso ma, come è noto, sono avversari in possesso di abilità capaci di shottare facilmente anche a full vita.
Cosa fare? Personalmente ho sfruttato le tante gemme aura ottenibili già da ora e l'onda cosmica di Quistis, che non triggera contrattacchi di alcun tipo e riesce ad averne ragione velocemente. La strategia è stata la medesima anche per il King Tomberry
Si tratta come scrivevo di Guardian Force anomalo, fondamentale per le versioni migliori del trick dei guil infiniti, preziosissimo per ottenere incantesimi di alto livello e...tanto altro ancora.
Completata la prima visitina alle rovine, sono arrivato fino a TImber
per recuperare il secondo ed ultimo Collare, ottenuto per aver incoraggiato l'aspirante giornalista.
Dopodiché ho optato per una cosa super opzionale. Nel primo disco sono facilmente osservabili due bambini che giocano sulle rotaie, in queste sede è possibile salvare la bambina.
Non vi è un vero e proprio reward ma le nostre azioni, hanno delle conseguenze.
Oltre ovviamente a salvare una piccola vita.
Rimanendo sul continente di Galbadia è ora possibile visitare Winhill.
Non una cittadina omonima, quella Winhill.
Sono cambiate tante cose da allora.
Sfruttando il negozio al confine della città è innanzitutto possibile modificare le regole di Centra
con altre a noi più favorevoli.
Non vi è più Laguna a "pattugliare" le strade ma la cittadina è difesa costantemente
da due ex cadetti che hanno rinunciato a diventare SeeD, sebbene il primo provi a fare il gradasso, è solo un fanfarone
è quello che dicono dopo il punto importante, qualcuno (Sappiamo tutti chi) paga profumatamente loro ed altri, per tenere la cittadina al sicuro.
Non escluderei inoltre che sia anche responsabile di tanti dei cambiamenti visti in città
Ma Raine? Sappiamo già cosa è accaduta ad Ellione ma che ne è stato di lei?
è come se l'intera città vivesse sotto una malcelata patina di lutto ed ipocrisia.
NON parlano del di lei bambino e non parlando di COSA effettivamente quel forestiero fosse andato a fare.
Perché Ellione tornò a Winhill prima che Raine morisse ma...sto divagando.
Alla narrazione mancano dei pezzi, situazione favorita dai tanti tagli che hanno rimosso pressoché tutti i dialoghi e le scene dedicate al rapporto fra Raine e Laguna. Finendo per lasciarci poco, troppo poco. Se non tanta tristezza e disappunto per una sottotrama fondamentale ma lasciata a se stessa.
Giocare con kochocobo è d'obbligo, cosi come farsi investire dalla mammina
Raccogliere i quattro pezzi di vaso sparsi per la cittadina è cosa da poco, sono proprio i piccoli pennuti i responsabili della rottura ma il vero punto di interesse è osservare la presenza
Una presenza reale, non un eco, come sostiene la nuova proprietaria del bar.
Fa sorridere vedere bambini giocare liberamente nella piazza principale del paese e poi...allo stesso tempo venire a patti con questa sensazioni di incompletezza.
Di quella che era la campagna parallela di Laguna è rimasto poco o nulla e Raine, ne ha sofferto forse più di tutti gli altri.
...ma è meglio proseguire.
Dopo Winhill ho deciso di dedicarmi ai Chocobo, è ora possibile raggiungere tutte e sei (sette) le foreste presenti sulla mappa
Il minigame dedicato è un po' striminzito al breeding più corse ed esplorazione del VII o alle divertentissime cacce al tesoro di IX.
I Chocobo qui erano LA chiave per accedere alle funzioni del pocket station, allenare Boko (Guardian Force non regolare) ed ottenere oggetti esclusivi.
Molti di quegli oggetti dovrebbero essere ottenibili grazie ad Angelo in questa Remastred quindi un problema in meno, per le foreste invece l'importante è far uscire fuori la mamma e trovare ogni volta il tesoro nascosto. La loro prova d'amicizia
Con tutte e sei le prove, raggiungendo il settimo ed ultimo santuario, potremmo assistere alla leggendaria Danza dei Chocobo, ottenendo inoltre la carta Kochobo. Imprescindibile per il terzo step della quest della regina delle Carte, quello che effettueremo a breve.
Salutati i nostri amici pennuti, mi sono spostato verso il villaggio degli Shumi.
Sapevo già che avrei perso una marea di SeeD rank ma NON mi importava
Le seicento Ultima sono imprescindibili, il prezzo da pagare è poca cosa a confronto, soprattutto ora che Tomberry si è aggiunto al roster.
Spostandoci al villaggio vero e proprio, arrivando alla casa più in fondo è possibile trovare la statua di una figura familiare
L'occasione è propizia anche perché Quistis fa l'errore di dare delle "bestie" ai Mumba, che ci permette di ottenere una disanima più approfondita su queste creature
Una delle forme finali a cui gli Shumi possono ambire, la più comune essendo un popolo generalmente operoso ed instancabile.
Dopo aver visionato la statua, è finalmente possibile incontrare l'Anziano
Laguna è stato qui, diciassette anni fa.
Dopo essersi ferito ha passato il tempo ad insegnare i Mumba a parlare
I pensieri del nostro protagonista sono sempre molto espliciti nel loro disappunto ma qualcosa sta cambiando.
Dopo aver parlato con l'Anziano, è possibile aiutare lo scultore trovando cinque pietre sparse per il villaggio.
Si tratta di una quest semplice da portare a termine ma che nasconde una grande profondità nell'ottica della cultura Shumi
Il loro non è un popolo abituato ad esprimersi direttamente, anche il reward "ufficiale"
nasconde più di una cosa.
Si, è vero otteniamo anche una Piuma di Fenice e quanto detto sul palmo non è davvero "tutto tutto" ma non è neanche falso.
Come Squall stesso realizza, Norg mostrava sempre il palmo delle sua mano, con rabbia, disinvoltura, come se fosse una cosa per nulla importante a enfatizzare quanto si fosse ormai distanziato dai dettami del suo popolo ma non finisce qui.
L'Anziano la sa lunga, nel mio headcanon ha capito che quello fra Squall e Laguna è un legame unico.
Per proseguire però dobbiamo uscire sulla world map e poi tornare al villaggio.
L'assistente dell'Anziano non è contento di dover aiutare con la costruzione della Statua.
Sembrerà una punizione ma
si tratta di emozioni represse.
L'assistente è talentuoso, è destinato a diventare Anziano e gli Anziani non possono lasciare il Villaggio.
Non può andare per il mondo con Laguna, come avrebbe desiderato.
Ma il futuro Anziano non è l'unico Shumi in cerca di una Guida, l'artigiano del villaggio è tutto preso dal suo lavoro.
per smuoverlo dobbiamo tornare a Fisherman's Horizon, parlare con l'artigiano in fondo alla città che ci dirà di consegnare "qualcosa".
Il modellino di Mumba ivi presente che reagisce a chiunque sia stato dagli Shumi, è un piccolo automa, ci segue e fa tutto da solo.
Nota importantissima? Nella casa dell'artigiano si trova un numero di Timber Maniacs.
L'unico numero da NON prendere subito, ci priverebbe di Ward nel prossimo sogno (il quarto) quindi è meglio rimandare la lettura.
Ed il pescatore?
Come ci era stato accennato dal suo discepolo, era andato a pescare in un lago no?
Con lo scultore, l'assistente e l'artigiano a lavoro possiamo ottenere il nostro reward, un volume di Difesa Status MA la quest non è ancora finita.
Vi è un'altra scena a cui potremmo assistere nel terzo disco, la più importante ma bisognerà attendere il completamente della statua.
Mia prossima fermata? Ora che ho fatto tutto posso andare a Balamb, ho intenzione di eseguire il percorso "migliore" per sgamare il Capitano sebbene ve ne siano almeno un paio più esilaranti. Dopodiché? Potrò fare una visitina ai Kyactus per maxare non uno, non due ma tre Guardian Force.
Alcune importanti, altre meno, altre solo curiose.
Mi ero fermato proprio di fronte ad un certo posto
C'è un'aria familiare, nostalgica ma sarà necessario aspettare che la trama faccia il suo corso.
Mi sono quindi spostato verso le famose rovine di Centra
Odino, il più "famoso" dei due non è di mio interesse, non ora almeno. L'attenzione va tutta su Tomberry.
Listato come penultimo Guardian Force nel menù, è del tutto privo di Junction regolari che non siano i comandi base.
Per stanarlo, sarà necessario sconfiggere un numero di Tonberry fra i venti ed i venticinque. I Tomberry non danno esperienza e garantiscono un singolo AP, affrontarli non risulta problematico per chi come me vuole restare a livello basso ma, come è noto, sono avversari in possesso di abilità capaci di shottare facilmente anche a full vita.
Cosa fare? Personalmente ho sfruttato le tante gemme aura ottenibili già da ora e l'onda cosmica di Quistis, che non triggera contrattacchi di alcun tipo e riesce ad averne ragione velocemente. La strategia è stata la medesima anche per il King Tomberry
Completata la prima visitina alle rovine, sono arrivato fino a TImber
Dopodiché ho optato per una cosa super opzionale. Nel primo disco sono facilmente osservabili due bambini che giocano sulle rotaie, in queste sede è possibile salvare la bambina.
Non vi è un vero e proprio reward ma le nostre azioni, hanno delle conseguenze.
Oltre ovviamente a salvare una piccola vita.
Rimanendo sul continente di Galbadia è ora possibile visitare Winhill.
Non una cittadina omonima, quella Winhill.
Sono cambiate tante cose da allora.
Sfruttando il negozio al confine della città è innanzitutto possibile modificare le regole di Centra
Non vi è più Laguna a "pattugliare" le strade ma la cittadina è difesa costantemente
è quello che dicono dopo il punto importante, qualcuno (Sappiamo tutti chi) paga profumatamente loro ed altri, per tenere la cittadina al sicuro.
Non escluderei inoltre che sia anche responsabile di tanti dei cambiamenti visti in città
Ma Raine? Sappiamo già cosa è accaduta ad Ellione ma che ne è stato di lei?
è come se l'intera città vivesse sotto una malcelata patina di lutto ed ipocrisia.
NON parlano del di lei bambino e non parlando di COSA effettivamente quel forestiero fosse andato a fare.
Perché Ellione tornò a Winhill prima che Raine morisse ma...sto divagando.
Alla narrazione mancano dei pezzi, situazione favorita dai tanti tagli che hanno rimosso pressoché tutti i dialoghi e le scene dedicate al rapporto fra Raine e Laguna. Finendo per lasciarci poco, troppo poco. Se non tanta tristezza e disappunto per una sottotrama fondamentale ma lasciata a se stessa.
Giocare con kochocobo è d'obbligo, cosi come farsi investire dalla mammina
Fa sorridere vedere bambini giocare liberamente nella piazza principale del paese e poi...allo stesso tempo venire a patti con questa sensazioni di incompletezza.
Di quella che era la campagna parallela di Laguna è rimasto poco o nulla e Raine, ne ha sofferto forse più di tutti gli altri.
...ma è meglio proseguire.
Dopo Winhill ho deciso di dedicarmi ai Chocobo, è ora possibile raggiungere tutte e sei (sette) le foreste presenti sulla mappa
I Chocobo qui erano LA chiave per accedere alle funzioni del pocket station, allenare Boko (Guardian Force non regolare) ed ottenere oggetti esclusivi.
Molti di quegli oggetti dovrebbero essere ottenibili grazie ad Angelo in questa Remastred quindi un problema in meno, per le foreste invece l'importante è far uscire fuori la mamma e trovare ogni volta il tesoro nascosto. La loro prova d'amicizia
Salutati i nostri amici pennuti, mi sono spostato verso il villaggio degli Shumi.
Sapevo già che avrei perso una marea di SeeD rank ma NON mi importava
Spostandoci al villaggio vero e proprio, arrivando alla casa più in fondo è possibile trovare la statua di una figura familiare
Dopo aver visionato la statua, è finalmente possibile incontrare l'Anziano
Laguna è stato qui, diciassette anni fa.
Dopo essersi ferito ha passato il tempo ad insegnare i Mumba a parlare
Dopo aver parlato con l'Anziano, è possibile aiutare lo scultore trovando cinque pietre sparse per il villaggio.
Si tratta di una quest semplice da portare a termine ma che nasconde una grande profondità nell'ottica della cultura Shumi
Il loro non è un popolo abituato ad esprimersi direttamente, anche il reward "ufficiale"
Si, è vero otteniamo anche una Piuma di Fenice e quanto detto sul palmo non è davvero "tutto tutto" ma non è neanche falso.
Come Squall stesso realizza, Norg mostrava sempre il palmo delle sua mano, con rabbia, disinvoltura, come se fosse una cosa per nulla importante a enfatizzare quanto si fosse ormai distanziato dai dettami del suo popolo ma non finisce qui.
Per proseguire però dobbiamo uscire sulla world map e poi tornare al villaggio.
L'assistente dell'Anziano non è contento di dover aiutare con la costruzione della Statua.
Sembrerà una punizione ma
L'assistente è talentuoso, è destinato a diventare Anziano e gli Anziani non possono lasciare il Villaggio.
Non può andare per il mondo con Laguna, come avrebbe desiderato.
Ma il futuro Anziano non è l'unico Shumi in cerca di una Guida, l'artigiano del villaggio è tutto preso dal suo lavoro.
Il modellino di Mumba ivi presente che reagisce a chiunque sia stato dagli Shumi, è un piccolo automa, ci segue e fa tutto da solo.
L'unico numero da NON prendere subito, ci priverebbe di Ward nel prossimo sogno (il quarto) quindi è meglio rimandare la lettura.
Ed il pescatore?
Con lo scultore, l'assistente e l'artigiano a lavoro possiamo ottenere il nostro reward, un volume di Difesa Status MA la quest non è ancora finita.
Vi è un'altra scena a cui potremmo assistere nel terzo disco, la più importante ma bisognerà attendere il completamente della statua.
Mia prossima fermata? Ora che ho fatto tutto posso andare a Balamb, ho intenzione di eseguire il percorso "migliore" per sgamare il Capitano sebbene ve ne siano almeno un paio più esilaranti. Dopodiché? Potrò fare una visitina ai Kyactus per maxare non uno, non due ma tre Guardian Force.
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La gara di ieri è stata un ToraUma.
(kudos a chi coglie la citazione)
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