L'altro giorno ho finito il primo gioco del 2024, Fire Emblem Engage.
Il gioco complessivamente mi è piaciuto, ha un gameplay veramente appagante che dà assuefazione, tanto la parte delle battaglie quanto il loop in cui si progettano le proprie unità; ho giocato a difficile e bene o male ho trovato la sfida sempre adeguata, qualche appendice era un po' estrema se fatta appena disponibile e ho dovuto rimandarla, ma soprattutto alla fine del gioco avevo un team di vere macchine da guerra.
Cose positive? Presentazione grafica finalmente adeguata (bonus di merito alle mosse speciali), gameplay divertente, snellimento di diverse meccaniche (tipo farmare i livelli di competenza nelle armi), molti contenuti se uno vuole dedicarcisi. E ultimo ma non meno importante...splendide musiche!
Cose negative: snellimento di meccaniche controbilanciato da alcuni scivoloni (ovvero l'assurdo farming di punti abilità per comprare quelle degli emblemi), accumulo di risorse subordinato a un po' troppe attività secondarie che spezzano troppo il ritmo, e infine veniamo al punto dolente...la scrittura.
Sorvolo sul design dei personaggi, che può piacere o non piacere, e prende sicuramente una direzione più sopra le righe. Ma la scrittura è veramente il tasto dolente di questo gioco.
All'inizio ritenevo che i dialoghi fossero cringe e la trama stupida; in realtà la trama non sarebbe nemmeno così scema, nel senso...è l'ennesima riproposizione della trama "classica" di Fire Emblem, ha anche alcuni momenti che non mi vergogno a definire proprio belli (capitoli 10 e 11 su tutti), ma viene tutto totalmente disintegrato dalla scrittura. I dialoghi e i personaggi sono scialbi, incolore, poco interessanti e troppo stereotipati anche per un gioco che si è sempre basato sugli archetipi. II giocatore prova zero coinvolgimento per quello che accade, è pieno di situazioni stupide e super convenienti, il gioco non osa e non rischia praticamente in nulla e va avanti con il pilota automatico. Il cast ha zero profondità, perché alla fine salvo pochissimi casi tutti i pg sono caratterizzati con lo schema "prendi una gimmick e esasperala all'ennesima potenza". Così Chloè parla sempre delle fiabe, Etie parla sempre di allenamento e muscoli, Amber è fissato con gli alpaca ecc...al punto che la cosa nella maggior parte dei casi è perlopiù grottesca.
Alear paradossalmente è uno dei pg più carini, ma alla fine della fiera resta il solito protagonista da shonen super noioso, piatto e ingenuo all'inverosimile, nonostante con il suo background avesse del potenziale.
È un peccato, perché lo stesso Fates (che è scritto forse in maniera ancora più cringe) quantomeno era più audace nel proporre delle idee rischiose, che però poi fallivano perché scritte col culo. Qui abbiamo in combo la storia safe e la scrittura scialba, ed è un po' troppo. Peccato perché sarebbe bastato davvero pochissimo sforzo in più, spero che caccino queste capre a cui continuano ad affidarsi per i prossimi giochi.
Chiusa questa parentesi, ho finito pure il dlc di Gow Ragnarok. Che dire, come hanno detto altri...assurdo che lo abbiano dato gratis. Un contenuto che dura il giusto, ma è uno dei roguelite più narrati che abbia mai visto in così poche ore

un lavoro tutt'altro che pigro che fornisce un bellissimo epilogo al pelatone spartano, e posso solo fare applausi ai SM per averlo realizzato.
A breve mi accingo a iniziare Armored Core.
Spero che di finirlo in tempo per Tekken 8, perché l'hype mi sta polverizzando ormai
