IT

  • Autore discussione Autore discussione Gouki
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Visto e anche a me è piaciuto molto. Ho letto il libro parecchi anni fa, mi ricordo bene la prima parte, non molto la seconda (riferito alla parte dei ragazzini), perciò non posso fare confronti fra finale del libro e del film. Nel complesso l'ho trovato un film riuscito, non certo un capolavoro ma sicuramente un film che sa far passare 2 ore e un quarto senza mai essere noioso. Molto ben riuscita la parte dei perdenti, ci si sente parte di loro. Piaciuto anche Pennywise, son stati bravi a non scimmiottare la versione di Curry. Non sono un fan degli horror e quindi non me ne intendo, ma come film horror credo che questo It sia onesto, nulla più. Ci sono i jump scares, per quanto ben fatti (non tutti) , ma non molto altro. Sono contento di essere riuscito a guardarlo in lìngua originale. Insomma, un bel film sicuramente che consiglierei non solamente ai fan di it

 
Comunque ci sono certi utenti a cui non piace nulla, che ***** ci andate a fare al cinema, spendeteli in droga i soldi :asd:

 
Non lo so.Io sono uscito qualche ora fa dal cinema e sinceramente non so cosa dire.

Data l'ora spero di non dilugarmi tanto, ma vorrei dire una cosa: Formidabile.

L'ho trovato davvero favoloso, sotto molti punti di vista.

Qualche ora prima con il mio post avevo descritto il mio hype che cresceva a dismisura, ecco, è stato ripagato fino all'ultimo.




Iniziamo con LA scena. Sì dai, quella che almeno una volta abbiamo sentito qualcuno parlare di Georgie, la barchetta e il "Clowndanzantechesbucadallafognatura". Non so a voi, ma a me ha impressionato tantissimo. Il piccolo Georgie senza metà braccio che viene risucchiato nel pieno del dolore - scena che dura bene o male un minuto - l'ho trovata riuscitissima. Già da qui ho avuto dei buonissimi propositi, mi son detto "dai, con un inizio così non si può sbagliare" e sinceramente non sono andato lontano dalla verità.

Il film continuerà a funzionare per vari fattori, in primis la favolosa recitazione da parte di TUTTO il cast. Sì, anche uno - se non IL - dei più importanti: Bill Skarsgård.

Parliamoci chiaro, Tim Curry è Tim Curry e paragonarlo al ventisettenne Skarsgård è abbastanza stupido e senza senso. Lui riusciva a tenere - praticamente solo con la sua interpretazione, senza CGI - quella miniserie TV in piedi, e in piedi vuol dire che lì dentro praticamente oltre qualche piccola parte con i bimbi non funzionava nulla, nulla TRANNE Curry. (e ora l'esperienza è anche peggio, data l'età che si porta dietro)

Ora, Bill Skarsgård è riuscito in tutto e per tutto a dare il giusto terrore per ogni scena, senza sbagliarne una. È lì, presente e in ogni sua forma, pronto a spaventare in qualsiasi punto del film.

Leggendo in giro, notavo che ad alcuni hanno dato fastidio - o li hanno trovati troppo "invadenti" - gli effetti speciali su Pennywise, io semplicemente li ho trovati azzeccatissimi e mai sottotono, anzi.

Discorso libro e paragoni con il film: solita storia.

Il Capolavoro di Kubrick ha un totale di differenze con il libro, ma sappiamo tutti che è arte dal primo fotogramma fino all'ultimo.

E questo non è per paragonare Shining a It di Muschietti, è solamente per dire che le differenze tra libro/film vanno prese per quello che sono, adattamenti che cercano di dare anche un minimo tocco del regista, tutto qui. (ovviamente c'è chi lo fa in modo sensato e c'è chi distrugge tutto, non è assolutamente questo il caso)

It alla fin fine alla base ha l'amicizia, l'amore, l'odio, la paura, sono presenti in questa prima parte? Sì. Le scene sono rese bene? Assolutamente.

Proseguendo con il resto dei nostri Losers e le loro storie: Uno più bello dell'altro, non ne ho visto uno fuori posto. È raccontato tutto in maniera precisa, incentrato principalmente sulle loro paure, i loro problemi e il rapporto d'amicizia che cresce minuto dopo minuto. Da una parte può ricordare Stranger Things, vuoi per uno dei piccoli attori, vuoi per il tema proposto, vuoi per gli anni 80, vuoi perché alla fine Stranger Things stesso prende da It.

La fotografia l'ho trovata bellissima, così come la sceneggiatura e il montaggio che, per il genere di film, è tutto decisamente solido.

E infine passiamo alle musiche, pochi post prima ho visto che non sono piaciute e.. non so, io le ho trovate spettacolari fin dal primo minuto. (l'opening, Georgie con la sua barchetta, Derry, theme di Beverly e via discorrendo)

Qui sotto, per chi la volesse sentire/risentire, vi lascio l'OST completa:


Porca miseria, visto che condividiamo i gusti su quasi tutto aspettavo il tuo parere, mi hai ucciso di hype!

 
Appena uscito dalla sala e nonostante non sia un fan di IT devo ammettere che il film mi è piaciuto, le 2 ore sono volate e l'umorismo demenziale dei ragazzini combinato alle scene horror è una trovata geniale. Il regista è riuscito a combinare le due cose in maniera egregia. Per quanto riguarda il libro non l'ho letto, conosco qualche cosa a livello di trama ma veramente pochissimo quindi non so se la trasposizione sia stata fatta accuratamente. Però ripeto che a me il film è piaciuto molto, IT è veramente inquietante. :paura:
ecco spiegato tutto :asd:

stamattina a mente lucida sto pure peggio di ieri

altra cavolate sparse

quando entrano nella casa...entrano in 3 e quattro rimangono fuori a fare da vedetta...ma che ca? :rickds:

ben che risveglia beverly con un bacio ma *** mio nn puoi svegliare nessuno che ha visto i pozzi neri in quel modo :asd:

silver la mitica bicicletta si vede 10 secondi in 3 ore di film

cmq il film

andrebbe diviso in due parti, la prima riuscitissima, la seconda una vera schifezza che non ha NULLA a che fare con it

- - - Aggiornato - - -

Ho letto pure troppo. :sad2:
allora evita di commentare i miei post con faccine o altro grazie, se vuoi argomentare ok, altrimenti ignora, ma le prese per il c non le tollero soprattutto dopo sta batosta, grazie

 
Ultima modifica da un moderatore:
visto ieri sera all'Odeon in lingua originale.

per me voto 4

Il film è iniziato molto bene con delle scelte di regia anche interessanti, quando georgie esce di casa c'è una bellissima scena che lo segue uscire dalla casa.

Poi è crollato in un teen-horror movie con jump scare. Hanno aperto il manuale degli stereotipi horror e li hanno applicati. Le inquadrature storte su tutto, insopportabili a tratti.

I giovani attori molto molto bravi.

La rappresentazione di pennywise è veramente brutta.

Le scene in cui

corre veloce verso i ragazzi sono veramente terribili e da horror di serie Z

La sensazione è quella che per spaventare lo spettatore abbiano dovuto giocare non di ambientazione, sceneggiatura e altri elementi che possano creare tensione ma con banali come

"avvicinati alla porta/musica che sale/esplosione audio+jump scare con il mostro che corre tutto strano urlando".

parlo di cose viste anche nel trailer nello spoiler qua sopra


.

Sono molto deluso da come abbiano puntato più ad effetti grafici e schifosi per fare paura che non ad altro per creare tensione.

 
parlando di pennywise

l'ho trovato l'unica cosa bella del film...veramente riuscito ed era la cosa più difficile in quanto aveva contro l'it di tim curry invece togliendo la CG a volte inguardabile (il pezzo del proiettore è atroce) e il finale indecente è veramente ottimo. Sapevo già della qualità dell'attore visto che su helmlock grove era stato ottimo ma qui secondo me è la sua consacrazione
 
altra cavolate sparse

quando entrano nella casa...entrano in 3 e quattro rimangono fuori a fare da vedetta...ma che ca? :rickds:

ben che risveglia beverly con un bacio ma *** mio nn puoi svegliare nessuno che ha visto i pozzi neri in quel modo :asd:

silver la mitica bicicletta si vede 10 secondi in 3 ore di film
Più che altro stona il fatto che quattro di loro restano fuori dopo il sentitissimo sfogo di Bill, ma va detto che è più facile gestire pochi attori e isolarli in singoli set piece. Nel romanzo erano solo Richie e Bill; nel film, per esigenze di copione, si ritrovano tutti in Neibolt Street dopo la scena del proiettore.

Il bacio che risveglia Bev (c'è un piccolo foreshadowing a metà film, quando viene inquadrato Il principe ranocchio nella sua camera), per quanto possa sembrare ridicolo, rappresenta il potere della fede e dell'immaginazione, lo stesso che permette a Bill di ferire Pennywise con la pistola scarica.
 
Peccato poi che sia

il ragazzino nero a un certo punto mi chiedevo perché seguisse i losers, dato che lo avevano salvato ma poi stop, non avevano avuto altre esperienze insieme, anzi non è proprio un personaggio che come gli altri ha una vera e propria crescita
.

.
C'era lo stesso problema nei vecchi film del 90 ma qui sono riusciti addirittura a peggiorarlo ?

 
Mike, nel romanzo,

ricordo che è il personaggio meno caratterizzato nei flashback da ragazzini. In compenso, ha un ruolo chiave da adulto.

Nel film lo è ancora meno, e lo vediamo poco, ma nella scena della parata si apre al resto del gruppo. Almeno quello.
 
Visto ieri sera, premetto che non ho letto il libro e non ho visto l'originale tuttavia conosco alcune scene cult. Che dire, è un film splendido e godibile, uno dei punti forti è sicuramente la recitazione dei ragazzini, davvero bravi ed ovviamente il personaggio di Pennywise. In alcune scene mi ha colto di sorpresa, non sempre segue i soliti cliché cinematografici e sa in qualche modo inventare, per esempio non mi aspettavo che

iniziasse in maniera così brutale dove con un morso stacca il braccio a Georgi, il disagio delle famiglie dei ragazzini o per esempio il livello malato della gang di quindicenni dove il capobranco incide con un coltello il suo nome sopra la pancia del povero sfortunato di turno,
sono scene che non ti aspetti di vedere in un film del genere che, diciamola tutta, strizza l'occhio soprattutto ad un pubblico giovane. Io alla fine l'ho trovato una specie di fantasy horror. Allo stesso tempo però si poteva osare di più, la sensazione a fine film è che potessero renderlo altamente disturbante e memorabile (Pennywise, lo ripeto, è spettacolare e malato) ma non l'hanno voluto rendere tale per questione di target e soprattutto in funzione di un seguito in quanto sarebbe poi stato difficile ripetersi/superarsi. Questa sensazione ahimè è diventata quasi un'abitudine ormai sia in ambito cinematografico che videoludico, il fatto di trattenersi al fine di distribuire le idee in più prodotti e guadagnarci sopra. Alla fine lo consiglio a tutti, è un prodotto cinematografico ben confezionato, ha alcune scene (secondo me dovevano essere di più) di altissimo livello che valgono da sole il prezzo del biglietto, non per niente gli do un 8/10 che poteva essere benissimo un punteggio pieno dato il potenziale del personaggio, i ragazzi e il livello medio di malattia mentale che permea il prodotto.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Più che altro stona il fatto che quattro di loro restano fuori dopo il sentitissimo sfogo di Bill, ma va detto che è più facile gestire pochi attori e isolarli in singoli set piece. Nel romanzo erano solo Richie e Bill; nel film, per esigenze di copione, si ritrovano tutti in Neibolt Street dopo la scena del proiettore.

Il bacio che risveglia Bev (c'è un piccolo foreshadowing a metà film, quando viene inquadrato Il principe ranocchio nella sua camera), per quanto possa sembrare ridicolo, rappresenta il potere della fede e dell'immaginazione, lo stesso che permette a Bill di ferire Pennywise con la pistola scarica.

capisco le esigenze di sceneggiatura ma accidenti inventati una "scusa" migliore

per quanti riguarda quella parte non riesco ad accettarla, il regista ha voluto per forza discostarsi dal film vecchio inventandosi nuovi metodi immagino per far vedere che il potere di it poteva ritorcersi contro ma secondo me ha fallito miseramente

anche perchè ripeto una volta visti i pozzi neri/la luce dei defunti non puoi uscirne è quasi impossibile

inoltre la parte finale che lo finiscono a sprangate e calci mi ha lasciato basito

nel vecchio film funzionava benissimo

it è una creatura che potrebbe distruggerli in tre secondi se non lo affrontassero in gruppo figuriamoci se lo prendi a calci e pugni...
 
Sto finendo di ri-leggere il libro (che ho letto tipo 7-8 anni fa quindi ricordavo poco) così poi martedì andrò a vederlo :sisi:

I commenti in parte mi hanno rincuorato, sembra un film in grado di intrattenere e tanto mi basta visto che se si vuole la storia ben narrata e lo sviluppo dei personaggi c’è sempre il libro.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 
capisco le esigenze di sceneggiatura ma accidenti inventati una "scusa" migliore

per quanti riguarda quella parte non riesco ad accettarla, il regista ha voluto per forza discostarsi dal film vecchio inventandosi nuovi metodi immagino per far vedere che il potere di it poteva ritorcersi contro ma secondo me ha fallito miseramente

anche perchè ripeto una volta visti i pozzi neri/la luce dei defunti non puoi uscirne è quasi impossibile

inoltre la parte finale che lo finiscono a sprangate e calci mi ha lasciato basito

nel vecchio film funzionava benissimo

it è una creatura che potrebbe distruggerli in tre secondi se non lo affrontassero in gruppo figuriamoci se lo prendi a calci e pugni...
Audra riesce ad uscirne. Nel romanzo non ricordo una spiegazione sui pozzi neri. Può benissimo darsi che Bev c'è rimasta per poco o che non era esattamente nel profondo, ma usata solo come esca da It per portare i Loser nella sua tana, e per darle un assaggio della paura ("l'avrai") attraverso le visioni da adulti.

Non dimentichiamoci che è una creatura con dei punti deboli. Se non hai paura, puoi sconfiggerla. Con la forza dell'immaginazione puoi ferirla anche a colpi di pisello. Eddie la ferisce con l'inalatore, voglio dire...
 
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Porca miseria, visto che condividiamo i gusti su quasi tutto aspettavo il tuo parere, mi hai ucciso di hype!
Guarda, spero davvero tanto che non rimarrai deluso!

Io, dopo una bella dormita, posso dire che sono sempre più convinto di questo film. Quasi sicuramente andrò a rivederlo con il doppiaggio in italiano, tanto per rigustarmi la pellicola e sentirlo anche in italiano.

Seppur di natura commerciale (oddio, 35 milioni di $ non sono pochi per un horror, ma nemmeno così tanti da renderlo un blockbuster fuori da ogni limite) quella che ho visto è una pellicola fatta con passione, per il libro, per il genere horror attuale e non, dove sono riusciti a dare un'impronta violenta ed esplicita al punto giusto, raccontando l'opera con la giusta bellezza.

visto ieri sera all'Odeon in lingua originale.per me voto 4

Il film è iniziato molto bene con delle scelte di regia anche interessanti, quando georgie esce di casa c'è una bellissima scena che lo segue uscire dalla casa.

Poi è crollato in un teen-horror movie con jump scare. Hanno aperto il manuale degli stereotipi horror e li hanno applicati. Le inquadrature storte su tutto, insopportabili a tratti.

CUT CUT CUT
Sinceramente non concordo praticamente in nulla.

La regia io l'ho trovata davvero ottima, il film ha ovviamente dei jumpscare ma non li ho mai trovati troppo invadenti e/o troppo banali, anzi. Ma anche qui, vorrei spendere due parole sul discorso jumpscare prendendo d'esempio James Wan e il suo amore per il genere. Lui è uno che negli ultimi anni ha sfornato vari horror di qualità, nel bene o nel male funzionano, i suoi jumpscare non sono praticamente mai buttati a casaccio e non danno fastidio durante la visione, proprio perché creati con la giusta inquadratura/ambientazione.

Qui con Muschietti vedo lo stesso discorso: l'ambientazione è sempre creata perfettamente e l'ansia data da alcuni piani sequenza o la giusta sceneggiatura rende tutti i jumpscare contestualizzati e praticamente mai fastidiosi o buttati tanto per.

Per quanto riguarda Pennywise

io credo che sia stato reso in modo impeccabile. Il lavoro fatto da Skarsgård rende il suo mostro inquietante anche solamente con un sorriso. (lode anche al trucco, davvero ottimo) Anche l'outfit, ho trovato interessante dargli un abbigliamento datato.

Discorso di

Mike, essendo anche lui senza amici e perseguitato perché di colore da Henry & co. mi sembra abbastanza ovvio l'avvicinamento ai Losers. (oltre appunto il salvataggio dal pestaggio)

L'amicizia che si è venuta a creare mi sembra abbastanza forte, anche solamente da quei pochi momenti.

Il suo approfondimento si vive nella stalla e i problemi quotidiani - e di vita - di un bambino afroamericano, nei suoi ricordi dell'incendio e, conseguenza, la morte tragica dei suoi genitori e il confronto con Henry a Neibolt.

Io piuttosto ho visto un pochino meno Stanley, ma niente che andasse a peggiorare in modo rilevante tutto il film.


ecco spiegato tutto :asd:
Moltissime persone l'hanno apprezzato pur amando e conoscendo benissimo il libro, ergo credo proprio non c'entri nulla.

stamattina a mente lucida sto pure peggio di ieri

altra cavolate sparse

quando entrano nella casa...entrano in 3 e quattro rimangono fuori a fare da vedetta...ma che ca? :rickds:

ben che risveglia beverly con un bacio ma *** mio nn puoi svegliare nessuno che ha visto i pozzi neri in quel modo :asd:

silver la mitica bicicletta si vede 10 secondi in 3 ore di film
Quella scena penso sia stata inserita

per "rimpiazzare" e girare attorno anche un minimo alla famosa scena tagliata. (Appunto Beverly si bacia sia con Ben che, subito dopo, con Bill)

Poi concordo con Murasa, data l'inquadratura del libro hanno cercato di dare un senso alla vera "forza" adolescenziale dei 7 ragazzi.

Silver la si inquadra 3/4 volte in tutto il film, direi che va più che bene.
 
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Guarda, spero davvero tanto che non rimarrai deluso! Io, dopo una bella dormita, posso dire che sono sempre più convinto di questo film. Quasi sicuramente andrò a rivederlo con il doppiaggio in italiano, tanto per rigustarmi la pellicola e sentirlo anche in italiano.

Seppur di natura commerciale (oddio, 35 milioni di $ non sono pochi per un horror, ma nemmeno così tanti da renderlo un blockbuster fuori da ogni limite) quella che ho visto è una pellicola fatta con passione, per il libro, per il genere horror attuale e non, dove sono riusciti a dare un'impronta violenta ed esplicita al punto giusto, raccontando l'opera con la giusta bellezza.

Sinceramente non concordo praticamente in nulla.

La regia io l'ho trovata davvero ottima, il film ha ovviamente dei jumpscare ma non li ho mai trovati troppo invadenti e/o troppo banali, anzi. Ma anche qui, vorrei spendere due parole sul discorso jumpscare prendendo d'esempio James Wan e il suo amore per il genere. Lui è uno che negli ultimi anni ha sfornato vari horror di qualità, nel bene o nel male funzionano, i suoi jumpscare non sono praticamente mai buttati a casaccio e non danno fastidio durante la visione, proprio perché creati con la giusta inquadratura/ambientazione.

Qui con Muschietti vedo lo stesso discorso: l'ambientazione è sempre creata perfettamente e l'ansia data da alcuni piani sequenza o la giusta sceneggiatura rende tutti i jumpscare contestualizzati e praticamente mai fastidiosi o buttati tanto per.

Per quanto riguarda Pennywise

io credo che sia stato reso in modo impeccabile. Il lavoro fatto da Skarsgård rende il suo mostro inquietante anche solamente con un sorriso. (lode anche al trucco, davvero ottimo) Anche l'outfit, ho trovato interessante dargli un abbigliamento datato.

Discorso di

Mike, essendo anche lui senza amici e perseguitato perché di colore da Henry & co. mi sembra abbastanza ovvio l'avvicinamento ai Losers. (oltre appunto il salvataggio dal pestaggio)

L'amicizia che si è venuta a creare mi sembra abbastanza forte, anche solamente da quei pochi momenti.

Il suo approfondimento si vive nella stalla e i problemi quotidiani - e di vita - di un bambino afroamericano, nei suoi ricordi dell'incendio e, conseguenza, la morte tragica dei suoi genitori e il confronto con Henry a Neibolt.

Io piuttosto ho visto un pochino meno Stanley, ma niente che andasse a peggiorare in modo rilevante tutto il film.
A livello di regia a parte due o tre cose l'ho trovato poco ispirato, a parte due scene non me ne ricordo una dove abbia pensato wow. Che scene ti sono piaciute a livello di regia?

Il film si basa solo su jumpscare, non è che siano più o meno invadenti: la parte horror e paurosa è quella.

Inquadratura storta, silenzio, audio che esplode ed effetto speciale.

Quando c'è It aggiungi lui che corre veloce ed innaturale.

spoiler

https://www.youtube.com/watch?v=R56BkWuzPS8

https://www.youtube.com/watch?v=3sFnVs--D2I

Se questo è un buon modo di fare horror, per me non ci siamo.

Ogni volta che c'è un'inquadratura storta o un cambio della musica lo spettatore, dopo la terza volta che lo vede, capisce che sta per arrivare qualcosa, telefonata proprio.

Mike mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa in più, ma mi rendo conto della difficoltà di dividere un film del genere in così poche ore a disposizione.

 
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Guarda, spero davvero tanto che non rimarrai deluso! Io, dopo una bella dormita, posso dire che sono sempre più convinto di questo film. Quasi sicuramente andrò a rivederlo con il doppiaggio in italiano, tanto per rigustarmi la pellicola e sentirlo anche in italiano.

Seppur di natura commerciale (oddio, 35 milioni di $ non sono pochi per un horror, ma nemmeno così tanti da renderlo un blockbuster fuori da ogni limite) quella che ho visto è una pellicola fatta con passione, per il libro, per il genere horror attuale e non, dove sono riusciti a dare un'impronta violenta ed esplicita al punto giusto, raccontando l'opera con la giusta bellezza.

Sinceramente non concordo praticamente in nulla.

La regia io l'ho trovata davvero ottima, il film ha ovviamente dei jumpscare ma non li ho mai trovati troppo invadenti e/o troppo banali, anzi. Ma anche qui, vorrei spendere due parole sul discorso jumpscare prendendo d'esempio James Wan e il suo amore per il genere. Lui è uno che negli ultimi anni ha sfornato vari horror di qualità, nel bene o nel male funzionano, i suoi jumpscare non sono praticamente mai buttati a casaccio e non danno fastidio durante la visione, proprio perché creati con la giusta inquadratura/ambientazione.

Qui con Muschietti vedo lo stesso discorso: l'ambientazione è sempre creata perfettamente e l'ansia data da alcuni piani sequenza o la giusta sceneggiatura rende tutti i jumpscare contestualizzati e praticamente mai fastidiosi o buttati tanto per.

Per quanto riguarda Pennywise

io credo che sia stato reso in modo impeccabile. Il lavoro fatto da Skarsgård rende il suo mostro inquietante anche solamente con un sorriso. (lode anche al trucco, davvero ottimo) Anche l'outfit, ho trovato interessante dargli un abbigliamento datato.

Discorso di

Mike, essendo anche lui senza amici e perseguitato perché di colore da Henry & co. mi sembra abbastanza ovvio l'avvicinamento ai Losers. (oltre appunto il salvataggio dal pestaggio)

L'amicizia che si è venuta a creare mi sembra abbastanza forte, anche solamente da quei pochi momenti.

Il suo approfondimento si vive nella stalla e i problemi quotidiani - e di vita - di un bambino afroamericano, nei suoi ricordi dell'incendio e, conseguenza, la morte tragica dei suoi genitori e il confronto con Henry a Neibolt.

Io piuttosto ho visto un pochino meno Stanley, ma niente che andasse a peggiorare in modo rilevante tutto il film.



Moltissime persone l'hanno apprezzato pur amando e conoscendo benissimo il libro, ergo credo proprio non c'entri nulla.

Quella scena penso sia stata inserita

per "rimpiazzare" e girare attorno anche un minimo alla famosa scena tagliata. (Appunto Beverly si bacia sia con Ben che, subito dopo, con Bill)

Poi concordo con Murasa, data l'inquadratura del libro hanno cercato di dare un senso alla vera "forza" adolescenziale dei 7 ragazzi.

Silver la si inquadra 3/4 volte in tutto il film, direi che va più che bene.
Guarda, nutrendo un amore viscerale per il romanzo che conosco praticamente a memoria (credo di essermelo letto, dal 1992 a oggi, una dozzina di volte per intero) sicuramente ci impiegherò molto ad interiorizzare il film, come te... non tirerò conclusioni immediate, conoscendomi.

 
A livello di regia a parte due o tre cose l'ho trovato poco ispirato, a parte due scene non me ne ricordo una dove abbia pensato wow. Che scene ti sono piaciute a livello di regia?
Il film si basa solo su jumpscare, non è che siano più o meno invadenti: la parte horror e paurosa è quella.

Inquadratura storta, silenzio, audio che esplode ed effetto speciale.

Quando c'è It aggiungi lui che corre veloce ed innaturale.

spoiler

https://www.youtube.com/watch?v=R56BkWuzPS8

https://www.youtube.com/watch?v=3sFnVs--D2I

Se questo è un buon modo di fare horror, per me non ci siamo.

Ogni volta che c'è un'inquadratura storta o un cambio della musica lo spettatore, dopo la terza volta che lo vede, capisce che sta per arrivare qualcosa, telefonata proprio.

Mike mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa in più, ma mi rendo conto della difficoltà di dividere un film del genere in così poche ore a disposizione.
A livello di regia

sicuramente tutti i primi 15/20 minuti. Come ho detto nel primo post, tutta la scena con Georgie è stata diretta in maniera impeccabile.

Ma anche la scena di Beverly e il lavandino, terrore, ansia, grottesco tutto in poche sequenze.

Per non parlare comunque di tutte le parti nella casa di Neibolt Street, funzionano perfettamente.

Le scene che hai preso

io le ho trovate integrate bene con il personaggio di Pennywise. Vuole "giocare" con loro in maniera macabra servendosi delle loro paure, e qui il regista ci fa seguire il tutto con gli occhi terrorizzati dei ragazzi.
È ovvio che non ci si poteva aspettare un film - giusto per prenderne uno attuale - alla The VVitch dato che tratta decisamente altre tematiche ed è strutturato in maniera completamente diversa.

Poi per carità, non voglio far cambiare idea a nessuno, ci mancherebbe. Semplicemente la visione di questo film ci ha lasciato sensazione diverse e ci sta tutto. ;p

Guarda, nutrendo un amore viscerale per il romanzo che conosco praticamente a memoria (credo di essermelo letto, dal 1992 a oggi, una dozzina di volte per intero) sicuramente ci impiegherò molto ad interiorizzare il film, come te... non tirerò conclusioni immediate, conoscendomi.
Quello che ti posso consigliare è questo: entrare nell'ottica di un'adattamento cinematografico che racchiude l'essenza dell'opera originale pur apportando alcune modifiche.

 
come ti dicevo anche a me le prime scene sono piaciute come regia, poi non ho più trovato spunti però.

la casa di

neibolt è stata costruita in maniera strana, sembra un'attrazione di disneyland. credo che sia stata costruita bombata o ha avuto qualche effetto strano, complice anche una focale molto ampia della lente della videocamera per dare un effetto strano. Ho visto dal vivo ad hollywood la casa finta che hanno allestito per marketing e quella faceva paura da fuori solo a guardarla:asd:
 
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