massy95
MJLover
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In realtà si capisce bene cheMa Gotham sarebbe brutta e cattiva perché?
All'infuori degli omicidi commessi da Arthur, cosa mostra il film su Gotham? Non si vede nulla all'infuori di personaggi stronzi (oh, tutti stronzi in 'sto film, si salva solo la vicina di casa
)
Io non capisco come si arriva a quel finale se 120 minuti di film sono i drammi personali di un emarginato. Una reazione a catena di eventi forzatissima
Tipo tutta la faccenda della pistola, lui che sta per essere licenziato perché gli hanno rotto un cartello a lavoro (accidenti, che motivazione e che scrittura approfondita
) o lui che riesce ad imbucarsi a teatro eludendo qualsiasi guardia e ad incontrare Thomas Wayne. Il film è un susseguirsi di eventi di una banalità sconcertante, tutto va come dovrebbe andare, in maniera quasi artificiosa.
Il film non è la storia di una persona fragile, è la storia di una società malata che si disinteressa dei più deboli e degli emarginati, e finisce per partorire un mostro qual è Joker. Il problema è che di critica sociale io non ne ho vista, perché come ho detto la catena degli eventi è forzatissima, e addirittura nel finale
Joker si disinteressa dal "movimento" che ha involontariamente creato - e che non si sa come sia nato, se non per la forzatissima questione del triplice omicidio. Ma anche qui, perché per 3 borghesi morti si dovrebbe scatenare una sommossa che parte dal basso? Se Gotham è la città peggiore del mondo, come faccio a credere che mai prima di quel momento non si erano verificati efferati omicidi verso ricconi e borghesi? - perché lui vuole apparire, perché, come dice lui stesso, se fosse morto lui in quel treno non sarebbe importato a nessuno.
il movimento prende piede perchè Wayne chiama le persone meno abbienti e povere pagliacci, per aver "gioito" della morte di quei 3.

