Titolo: Ni no Kuni: la minaccia della strega cirenea
Piattaforma: PS3
Lingua: Ita (dual audio; giocato col dub JPN)
Cosa ti è piaciuto in particolare: atmosfera, cura per i dettagli, comparto audio-visivo, e un po' tutto in generale, best world map di sempre!
Cosa non ti è piaciuto in particolare: solo piccoli dettagli qua e là
Trama/personaggi: Senza soffermarmi in riassuntini che si trovano nelle normali recensioni o su wiki... Niente di trascendentale. Trama carina, fiabesca, senza troppe pretese, semplice... ma non per questo negativa. Anzi! Per più di una ragione è anche merito della trama e dei personaggi se il gioco mi ha preso così tanto. Non manca qualche colpo di scena, qualche cutscene particolarmente bella e cose del genere. I personaggi... idem! Se ci soffermiamo sul cast giocabile magari può risultare fastidiosa l'età media, ma per quella che è, Oliver si propone alla grande. Lucciconio nel suo estremismo si ama o si odia, e sinceramente io l'ho amato (grandiosa scelta di farlo parlare romano!). Esther sinceramente... sì, lascia un po' a desiderare in quanto troppo anonima, generic. Arsuino già molto meglio. Ed il top sono i vari npc: dai semplici fantasiosi venditori e abitanti delle città (di varie razze, ed ognuno col suo linguaggio) a npc più importanti, come la Muccaliffa, Calidonio (anima affine di Howl? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png ), il pirata Kobrai, le fate, ecc... ed un villain rispettabilissimo! Questo sempre e solo se si "accetta" l'anima leggera del titolo.
Gameplay: tutto abbastanza classico, eccetto il battle system. World map a scala ridotta vecchio stile, città esplorabili con npc, negozi, locande e quant'altro, e dungeon, lineari con qualche enigma e boss di chiusura. L'esplorazione di città e dungeon è stimolante per via del comparto visivo e per la ricerca dei forzieri, mentre nel caso della world map può essere utile a farmare oggetti e trovare mini-location segrete (già detto best world map di sempre, no?!). Naturalmente la world map sarà esplorabile su più livelli: a piedi per terra, per mare grazie alla nave, e in cielo col drago. Gli enigmi sono abbastanza semplici ma carini per spezzare un po'. Poi abbiamo le subquest: molte sono ripetitive e monotone missioni in cui si trovano "cuori infranti", ovvero persone a cui manca una qualità morale, e che bisogna aiutare facendosi prestare suddette qualità da altri npc. In poche parole: prendi un po' di "entusiasmo" (per esempio) da un npc che ne è carico e lo passi ad un altro che ne è privo. Tutto semplice: i donatori e riceventi sono segnati sulla mappa, e pure avvicinandosi generano una reazione luminosa visibile sul portacuore di Oliver mentre si esplora. Sono tante ad essere così, quindi dopo un po' scoccia. Ma non è un problema grave in quanto: come già detto è tutto molto semplice e veloce, e poi, soprattutto, il gioco offre molte altre subquest di diverso tipo! C'è tutto quanto un jrpg deve avere: un'arena per il torneo, richieste di oggetti, un sistema alchemico di creazione oggetti, cacce in stile FFXII (sulla world map), cattura famigli, un casino, ecc... Il tutto incentivato da premi molto particolari. Ottimo direi! Tutto comodo, curato e dettagliato: da segnalazioni sulla mappa che velocizzano sempre tutto (sia per cacce che subquest) a menu completi di tutto e semplicissimi, per la cattura dei famigli, veramente pratica e veloce.
Passando al battle system: un ibrido tra azione e turni. Ci si muove in real time, e si scelgono azioni allo stesso modo, ma ognuna richiede tot.tempo per essere ri-eseguita. Come tutto il resto del gioco: è qualcosa di semplicistico, il più delle volte riconducibile ai comandi "totali" di attacco e difesa. Sfumature ce ne sono tante (i "segni" dei famigli, le diverse tipologie con diverso approccio alla battaglia, ecc) ma sono perlopiù superflue, in quanto il gioco non ci mette in condizioni di sfruttare tutto. Stesso dicasi del sistema di crescita del famigli, con evoluzioni e feeding... carino, ma abbastanza superficiale. E la cosa non è neanche necessariamente un difetto: per esempio io ho apprezzato molto che non ci fosse una gestione troppo specifica/"tecnica" di monster breeding. Da discutere realmente solo su problemi tipo: l'IA alleata non brillante, e alcune scelte tipo quella di far ripartire da LV1 i famigli evoluti, o la scelta di inserire magie praticamente inutili. Senza contare che il gioco mi ha stimolato poco al cambio del party: abbiamo un totale di 300/400 famigli e io ne avrò cambiati al massimo 15 in tutto il gioco. Nonostante ciò mi va di promuovere anche il battle system, che nel complesso non mi ha mai annoiato, ha proposto comunque qualche boss fight interessante ed ha assolutamente divertito.
Audiovideo: Boom! Un esplosione orgasmica di contenuti, qui. Il titolo è tecnicamente eccellente, e vabbè. Non si limita a questo: anche FFXIII era tecnicamente eccellente, per un jrpg, ma a confronto è quasi poca roba. Ni no Kuni ci mette un grandissimo stile, un cel shading eccezionale, colori accesi e ben collocati, e tutto lo stile Ghibli che si percepisce forte, dal chara design ai colori. Poi tra telecamera manuale, location stupendamente ispirate (le città sono splendide nella loro semplicità), ed effetti vari... c'è solo da piangere gioia. Aggiungiamo animazioni varie e credibilissime: Oliver saltella, percepisce gradini e dislivelli, trema se ha freddo, ecc... come solo in FFXV, un jrpg next gen, ho visto fare per ora!!! Il modo di volare del drago -e di Oliver di cavalcarlo- mi hanno sconvolto, in quanto neanche i giochi realmente basati su queste creature sono mai riusciti a renderne il volo così bene. Sinceramente, quindi, robe mai viste prima in un jrpg. Poi c'è una cura per dettagli estetici non da poco: per dirne una... i personaggi cambiano d'abito in location troppo fredde e/o calde. Per non parlare della world map visivamente più bella di sempre! Poi OST molto molto buona: i vari world map theme credo siano indimenticabili; il resto va dal sufficiente all'ottimo.
E l'Abbecedabra (manuale del mago-modello, presente tramite intero volume digitale, nel menu di gioco!) è eccezionalmente curato e affascinante.
Longevità: ho svolto un gran bel po' di subquest, quasi tutte le cacce, e chiuso la main quest in 46 ore. Considerato che c'è anche un postgame non male... c'è tanto da giocare. Longevità perfetta per il tipo di titolo e genere.
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): l'IA alleata, e si poteva sfruttare ancor più l'idea delle anime affini e dei due mondi.
Voto: 9
Ni no Kuni è un jrpg dalla grandissima atmosfera, se ci si lascia trasportare. Si respira quella magia che a volte pare solo i jrpg sappiano dare. Non è un gioco perfetto, nè rappresenta il mio jrpg-tipo (sono molto più tipo da jrpg "FFesco" in ambito di trama/personaggi/atmosfera), ma voglio premiarlo. Perchè è curatissimo, è in parte nostalgico, in alcuni settori è il top (non mi stancherò mai di elogiare la WM), perchè mi ha riportato a giocare ore e ore in un solo giorno solo per droga da subqyest come riuscivo (e volevo!) a fare solo da ragazzino, perchè è stilosissimo, e mi ha parzialmente ridato fiducia nei Level5. Un'esperienza semplice quanto magica ed affascinante.