Non sono solito scrivere le mie esperienze o cose personali su forum, siti online o chicchesia... questa volta farò una eccezione comunque.... Non entrerò volutamente troppo nei dettagli ma in questo ultimo periodo ho avuto veramente una bruttissima battuta d'arresto.
Sono stato lasciato da un giorno all'altro dopo una relazione molto lunga, nonchè l'unica vera e seria che abbia mai avuto in più di 32 anni, eravamo come si dice "fidanzati in casa" ovvero le nostre famiglie si sono sempre viste in diverse occasioni e io/e o lei andavamo spesso a casa dell'altro/a.
Il fattaccio è accaduto già da diversi giorni e stò cercando al momento di ritrovarmi e di non andare giù anche se è fottutamente difficile molto spesso, le amicizie ormai sono ai minimi termini e i pochi amici rimasti hanno tutti la loro vita molto avviata (chi lavora, chi si è trasferito chi ha famiglia).
Nell'ultimo periodo lei l'ho vista sempre molto stanca sia fisicamente che mentalmente nonchè nervosa a causa del lavoro, delle volte litigavamo però non su cose importanti ma spesso battibecchi nati su frifolezze (almeno secondo me), tuttavia nel mentre (si parla di settembre) stavamo iniziando a organizzare le ferie per Natale con tanto di voli, hotel, vestiario adeguato... (lei si era già comprata alcune cose, mi inviava luoghi sui social e mi chiedeva di guardare ecc perchè voleva andarci...) e perlomeno a me sembrava andare tutto bene... finchè ormai poco più di 10 giorni fa nel giro di due giorni netti mi ha lasciato... mi è crollato il mondo addosso e tutt'ora se non fosse per quel poco di lavoro che c'è sarei già in depressione...
I primi giorni sono stati devastanti, credo di aver dormito 4 o 5 ore in 3 giorni riuscendo a mangiare giusto qualcosa al mattino e andando a lavoro... Nei giorni successivi sono riuscito a parlare con una amica in comune di cui ho grande stima e che reputo l'unica intelligente del suo gruppo di amiche... questa amica mi ha riferito, che per me non prova più nulla e che vuole stare sola con i suoi spazi (io dal canto mio non ho mai vietato nulla di nulla, non siamo comunque persone da discoteca e seratone per capirci) tuttavia a me non ha mai dato una spiegazione e mi ha chiesto di prenderci del tempo... la sera in cui mi ha lasciato non è stata bella, lei non riusciva a parlare molto e io mi sono bloccato ad un certo punto... quando l'ho accompagnata a casa ci siamo salutati...forse è solo il mio pensiero che cerca di non accettare la realtà di una relazione decennale che è finita così, ma quando ci siamo salutati io non ho visto una persona che diceva basta... non lo sò... questa amica in questo momento mi ha detto alcune cose che le ha riferito, voleva che leggessi dei messaggi tra di loro ma ho preferito non farlo.... non sò se è stata la scelta giusta o meno...
Non sò nemmeno perchè lo stò scrivendo... non ho molte altre valvole di sfogo al momento... ditemi voi... cosa dovrei pensare? cosa dovrei fare? Mi ha assicurato che non ha un'altro, nel dopo lavoro stavamo sempre insieme me ne sarei accorto credo... non aveva mai chiamate o messaggi strani e le nostre foto sui social (ad eccezione di WA) sono ancora tutte lì... non sò cosa pensare.
. Vivo nella patria del mugugno, delle poche attività per i trentenni e 40enni se non udsare app come Tablo per fare cene con sconosciuti in gruppo. 
