L'uomo d'acciaio | DC Extended Universe

  • Autore discussione Autore discussione Lateralus
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Ritengo che questa discussione abbia raggiunto limiti di ridicolo e di inutilità quasi pari al numero di sottosegratari.

Ritengo sia opportuno analizzare il film in se e per se e compararlo alle produzioni contemporanee dello stesso genere o scopo

Ci sono molte chiavi interpretative , Superman, come Batman ha subito molte evoluzioni nei fumetti, è un eroe popolare , un riferimento culturale (rimanda al mito dell'Eroe ma in chiave moderna , Superman è l'Ercole dei nostri giorni e come questi è molto variato nel tempo) in entrambi i casi neanche si può dire quale versione sia migliore la sensibilità cambia nel tempo, anche se battute come quella in Superman I: Non si preoccupi, la reggo io. Si ma... chi è che regge lei? Sono scolpite nella pietra)

Ciò premesso io vorrei soffermarmi sul fatto che questo è un reboot ed è un reboot fatto benissimo , al contrario dello Star Trek di Abrams , in questo si parte dalle premesse di base che, seepur diverse sono compatibili con le premesse canoniche e si resta coerenti a quelle.

La distruzione di Krypton è differente, la complessità politica di Krypton viene espressa per la prima volta , il generale Zod , per quanto arrogante non è come quello originario , il male puro senza sfaccettature, la situazione è molto complessa , persino il suo tentato colpo di stato ha motivazioni che potrebbero essere condivise data la posta in gioco (se stiamo andando contro un iceberg ed il capitano se ne sta ubriaco in plancia , si prende il controllo della nave rimuovendolo, anche se probabilmente non serve a salvarsi , ci si prova)

Quello che è veramente cambiato pur rimanendo lo stesso è Superman , la sua morale è diversa , il vecchio altruismo a qualunque costo passa in secondo piano di fronte alla necessità della segretezza , il culmine si è avuto

Con la morte del padre adottivo , Kal el non è intervenuto ,pur potendolo fare ,per non scoprirsi rispetto alla folla , eppure in un flashback precedente si è scoperto per salvare il bulletto della scuola , l
ui è cambiato, è diverso ora, altro che periodo liceale e superboy , altro che Smallville , deve scappare , fare vita errabonda, nascondersi e , come l'Hulk televisivo o il Wolverine delle origini , fuggire di nuovo ogni volta che gli eventi lo costringono ad intervenire .

Losviluppo dei suoi poteri è traumatico , disorientante , alienante e lui deve affrontarli da solo, nessuno può veramente aiutarlo nessuno può veramente essere lui e nessuno l'ha mai sperimentato prima. Qusto lo porta ad isolarsi e più si isola più i bulli lo vedono come potenziale vittima costringendolo a nascondersi anche di più , ad ingoiare il suo orgoglio.

La sua difficoltà in questo è stata additrittura rimarcata da Zod , un uomo adulto di grande personalità e carisma che però perde il controllo quando anche i suoi poteri si manifestano , ha difficoltà a restare focalizzato, ad ancorarsi agli obiettivi a capire cosa succede e questo nonostate abbia Kal El davanti che in sostanza glielo mostra.

Gli effetti sono eccessivi , le battaglie strizzano troppo l'occhio al 3D e vengono allungate a dismisura perdendo di vista lo scopo base e questo abbassa il voto , ma come reboot è fatto molto bene , riesce a modificare le premesse ed a modificare i personaggi senza alterare la canonicità più di tanto , anzi addirittura si richiama al Superman delle origini che non volava , saltava solamente e questo è quello che fa all'inizio infatti.

 
in Avengers c'è una scena in cui il gruppo si adopera proprio al contenimento dei danni, con Cap che da ordini alla polizia per svuotare edificili e mezzi pubblicipoi, appunto, "supereroi con super problemi" da una parte e l'uomo perfetto dall'altra..

è possibile che la distruzione della città sia stata messa anche come "pretesto" futuro per introdurre Lex che magari verrà presentato come il ricco magnate che si adopera per ricostruire la città ( la butto così eh.. )

in conclusione su questo tema di distruzione ecc ecc, mi è sembrato contrario ai principi del personaggio che, in questo caso sono talebano, non accetto vengano cambiati

comunque se non l'hai letto di linko il commento al film di Waid; è molto interessante, soprattutto perché arriva da uno che ha tirato fuori grandi cose dal personaggio

http://thrillbent.com/blog/man-of-steel-since-you-asked/

ci butto pure questo video con il commento al film ( e ad altri cinecomic ) di Max Landis ( Chronicle )

http://www.comicbookmovie.com/fansites/notyetamovie/news/?a=82082
Guarda, ti dico che ti capisco, perché pure io non transigo sui cambiamenti di alcuni personaggi, tipo Batman. S'è parlato tanto dei Batman di Burton e dei Batman di Nolan e, vedendo come Burton me la conciato nei suoi film, la cosa m'ha fatto -e mi fa- incazzare come una bestia (per non parlare di come mi hanno conciato il Punitore nel film con Thomas Jane, ma questo non c'entra con Burton e la DC Comics). Transigo su Superman perché, cinematograficamente parlando, aveva bisogno di una bella svecchiata e, sempre secondo me, Goyer ha fatto molto bene. Ha tirato fuori un personaggio che tituba, che si fa domande, che è umano nonostante i suoi poteri e la sua forza e deve ancora capire qual è il suo vero ruolo nel mondo.

Ci può stare che a molti questa cosa non sia piaciuta, c'è chi accetta i cambiamenti e chi no. Io vado in base al personaggio e, se vedo robe che non mi piacciono, lo dico senza fare troppi complimenti.

Btw, il commento di Waid l'ho già letto e, pure nel suo caso, lo capisco. Lui ha sfornato tante belle storie su Superman e vedersi il personaggio così cambiato non gli è andata bene. Ci può stare, ci mancherebbe altro.

 
Riposto quella perla firmata Legion di accorata richiesta a Snyder di tenere lontano Nolan dal progetto...pur non condividendo nulla su Snyder (su Nolan si) non si può non fare un applauso a un post sentito del genere....e mi ha fatto pure ammazzare dalle risate, ma non in modo sarcastico, giuro:rickds::rickds:

Caro Zack,
Sei il migliore in quello che fai. Sì, è così, non ascoltare quei sedicenti critici che ti chiamano patinato e non ti capiscono. Tu, vero epigono dei Wachowski, hai creato un nuovo linguaggio cinematografico e se il mondo non andrà a puttane ti studieranno i bambini del 2100, come oggi studiano Hitchcock e ed Orson Welles.

Sei e resterai il migliore fintanto che saprai di esserlo (perché Watchmen e Sucker Punch sono film diretti dalla mano di uno che sa di essere il migliore e lo dimostra) e sopratutto sarai il migliore fintanto che resterai te stesso. In questi mesi hai incontrato un brutto ceffo, un londinese, uno che ha fatto un film su un romanzo di Dickens e ha osato venderlo come fosse un film su Batman. Costui ha capito come infinocchiare pubblico e critica, costui vuole che anche tu adotti la sua dottrina, costui vuole che anche tu prenda in giro lo spettatore con teatrini di gente serissima che si veste in pigiama e dice cose assurde in un contesto realistico. Costui ti può rovinare Zack, può corrompere la tua purezza, può diminuire in numero, qualità e densità i tuoi vertiginosi rallenties, può consigliarti una fotografia nero di seppia invece che la solita "Duccio apri tutto, voglio ogni colore dell'arcobaleno in ogni fottutissima scena come sempre" che tanto abbiamo amato, può consigliarti una regia ballerina alla Tree of Life perché ai critici piace e gli spettatori stupidi possono uscire dal cinema credendosi intelligenti.

Il trailer di Man of steel mi dice che sì, sei sempre, tu, ma sei un po' diverso. Innanzitutto il trailer non è la solita figata a cui ci avevi abituati, niente Nine inch nails, niente dubstep acidissimo, stavolta è purtroppo arrivato Zimmer con i suoi soliti "shalonn.. shabadonnn" rompicazzo, perché giustamente Bates era troppo figo e lo sappiamo che c'è un limite alla figaggine che i Nolan possono sopportare; nel trailer c'è addirittura gente che parla e già lì ho cominciato a sentire in testa delle unghiate sulla lavagna. Ho visto quanto temevo, ovvero la fotografia di Memento e la camera a ***** di Tree of life, e mi sono preoccupato. Ma poi ho visto le esplosioni, ho visto un supereroe che cammina nella neve (e tu hai creato LA scena madre sui supereroi che camminano in paesaggio innevato), ho visto Amy Adams e non quella rospa di Marion Cotillard, ho visto Cgi come se piovesse e non delle valanghe ricreate in studio e ho ricominciato a sperare. Poi ho anche visto Michael Shannon con la tuta di Prometheus e non con il costume verde e giallo ricoperto di strass che mi aspettavo, ma ***** è Michael Shannon e ci passo sopra.

Confermerai quanto di buono ho visto (le esplosioni di mondi) lasciando ad altri il compito di fare i film serissimi diretti male su gente che va a pescare per trovare se stessa?? Il tuo più grande fan si augura di sì.

Distinti saluti,

Legion.
 
Meno male che Legion non è tornato a deliziarci con le sue -tristi- perle. Quel post, soprattutto la parte su Nolan e Zimmer, fa venire i brividi.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ma ha parlato del film Legion o è solo un atto d'amore per Snyder?

 
A me quella su Zimmer ha fatto ridere più che altro...shalooom shbadon ahahahah però in fondo Zimmer piace anche a me dai, è un bravo compositore cavolo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Su Nolan lo abbraccerei invece...davvero il Dickens fatto Batman, che definizione geniale:gab:, approvo anche quello detto su la Cotillard (e la Gyllenhaal aggiungo io, che più brutta e antipatica era impresa titanica da scegliere)

Su Watchmen non mi pronuncio perchè come detto tipo 20 volte lo devo vedere, magari sarà l'unico di Snyder che mi piacerà realmente

 


---------- Post added at 15:41:36 ---------- Previous post was at 15:41:05 ----------

 




Ma ha parlato del film Legion o è solo un atto d'amore per Snyder?

Nono era un post di dicembre scorso....in post produzione

 
Ultima modifica da un moderatore:
Se il prezzo d'aver fatto una trilogia perfetta è l'odio/astio/antipatia, allora mi spiace per voi.

Il talento di Nolan c'è, si vede e, negarlo, vuol dire negare l'evidenza. Poi oh, a furia di ripetermi, è diventata una moda insultare i lavori di Nolan e, guarda caso, solo qua leggo certa roba.

 
Certo che fa piacere scrivere dei post con l'analisi caratteriale del nuovo Kal-el e vederli bellamente ignorati //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
Se il prezzo d'aver fatto una trilogia perfetta è l'odio/astio/antipatia, allora mi spiace per voi.Il talento di Nolan c'è, si vede e, negarlo, vuol dire negare l'evidenza. Poi oh, a furia di ripetermi, è diventata una moda insultare i lavori di Nolan e, guarda caso, solo qua leggo certa roba.
Io adoro Nolan, ma "trilogia perfetta" non si può sentire...per quanto a me sia piaciuto il terzo episodio del Batman di Nolan, ci sono alcune scelte imbarazzantissime ed alcuni buchi di sceneggiatura assurdi (please, non chiedermi di elencarteli perché dovrei rivedere il film, al momento non li ricordo, giuro)...ma è un discorso troppo OT e troppo lungo, ne riparleremo in futuro semmai (con una seconda visione da parte mia)!

 
Se il prezzo d'aver fatto una trilogia perfetta è l'odio/astio/antipatia, allora mi spiace per voi.Il talento di Nolan c'è, si vede e, negarlo, vuol dire negare l'evidenza. Poi oh, a furia di ripetermi, è diventata una moda insultare i lavori di Nolan e, guarda caso, solo qua leggo certa roba.
più che altro è diventata una moda quella di idolatrare Nolan quando non sia ha la più pallida idea di cosa siano Memento ed Insomnia...

trilogia perfetta, bhe...Rises è un bel pastrocchio, peccato perché i primi due erano andati in crescendo ( anche se ancora devo capire come spartire i meriti in Dark Knight tra Nolan e Ledger //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif )

 
Certo che fa piacere scrivere dei post con l'analisi caratteriale del nuovo Kal-el e vederli bellamente ignorati //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png
Io ho letto il tuo post e l'ho trovato interessante, sull'analisi caratteriale la pensiamo praticamente allo stesso modo.

Io adoro Nolan, ma "trilogia perfetta" non si può sentire...per quanto a me sia piaciuto il terzo episodio del Batman di Nolan, ci sono alcune scelte imbarazzantissime ed alcuni buchi di sceneggiatura assurdi (please, non chiedermi di elencarteli perché dovrei rivedere il film, al momento non li ricordo, giuro)...ma è un discorso troppo OT e troppo lungo, ne riparleremo in futuro semmai (con una seconda visione da parte mia)!

più che altro è diventata una moda quella di idolatrare Nolan quando non sia ha la più pallida idea di cosa siano Memento ed Insomnia...
trilogia perfetta, bhe...Rises è un bel pastrocchio, peccato perché i primi due erano andati in crescendo ( anche se ancora devo capire come spartire i meriti in Dark Knight tra Nolan e Ledger //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif )
Io "Memento" l'ho visto e lo reputo uno dei suoi lavori migliori, visionario ed intricato come pochi.

"The Dark Knight Rises" a me ha fatto impazzire, l'ho visto al cinema con mio padre e, quando siamo usciti dalla sala, eravamo estasiati.

Il fatto è che quando si parla di Nolan, solo qua dentro viene criticato/insultato e noto anche un certo accanimento nella cosa (ovviamente non mi riferisco a te).

Poi è ovvio, può non piacere, ma screditare i suoi lavori (e, ripeto, solo qua leggo certa roba) tanto per fare, è da persone incompetenti.

 
1013688_10151673664168754_1502303400_n.jpg
 
@Price effettivamente la scena della battaglia poteva essere gestita meglio, per quanto mi riguarda il dualismo, clark e superman si confrontano anche con kal el e la scoperta di un mondo con il quale non aveva mai avuto a che fare e con il quale è costretto a prendere delle drastiche decisioni ,tu hai citato waid ,un grandissimo senza dubbio ma a mio avviso coloro che hanno avuto più influenza di lui nell' evoluzione del personaggio sono: Byrne ,Johns e sua maestà Morrison:) la scena finale è il chiaro esempio di un uomo in evoluzione e le conseguenze di quella scena lo dimostrano pienamente e avranno sicuramente una ripercussione nel sequel //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png Inoltre vorrei chiarire la questione identità.

Ho particolarmente apprezzato l'idea che Lois lo conosca sin da subito Amy Adams, finalmente, raccoglie una eredità lunga decine di anni e la fa sua mostrando una caparbietà che è donna, un senso per la notizia che è donna (e una sensata serie di circostanze che la porta molto presto a conoscere uno dei segreti più importanti del film:Era davvero inutile portare avanti ad oltranza l'annosa questione Clark Kent/Superman davanti agli occhi di una giornalista Pulitzer: Lois allora, eccola diventare la prova della sua esistenza e il contatto che un uomo (non un ragazzo, da notare i fremiti mentre bacia la Lane) DEVE avere con una donna, o comunque con una persona che lo attrae. Lois è l'amore e la speranza che Kal ha: egli è speranza per l'uomo ma prima di questo deve avere qualcosa a cui poter sempre tornare.
 
Ultima modifica da un moderatore:
premettendo che considero snyder sopravvalutatissimo e watchmen un filmetto ridicolo (ma li non è colpa del regista ma del fumetto che è una cosa platealmente stupida) questo film mi intriga ma temo per i dialoghi banalissimi che si sentono già nel trailer. Non sopporterei più di 3 frasi fatte in sequenza.
Ah ma ora ho capito, è proprio che hai un cervello al contrario come Legion, non è solo per Xeno che fai così. Grazie per avermelo fatto capire con questo post:sisi:

 
Io "Memento" l'ho visto e lo reputo uno dei suoi lavori migliori, visionario ed intricato come pochi."The Dark Knight Rises" a me ha fatto impazzire, l'ho visto al cinema con mio padre e, quando siamo usciti dalla sala, eravamo estasiati.

Il fatto è che quando si parla di Nolan, solo qua dentro viene criticato/insultato e noto anche un certo accanimento nella cosa (ovviamente non mi riferisco a te).

Poi è ovvio, può non piacere, ma screditare i suoi lavori (e, ripeto, solo qua leggo certa roba) tanto per fare, è da persone incompetenti.
Come ho detto su, io AMO Nolan, ma TDKR ha delle belle falle, imho, alcune anche lampanti ed oggettive! E no, non viene assolutamente criticato solo qui dentro, anzi, la critica si divise tra chi lo adorò e chi lo stroncò o lo reputò non all'altezza del compito (ovvero di chiudere la trilogia con un degno finale)! E please, non iniziamo come con TWD dove io dicevo che il nmondo criticava la seconda stagione e tu scendevi dalle nuvole, non ho voglia di battibeccare (anche perché, alla fin fine, a me è pure piaciuto, ma non lo reputo all'altezza delle aspettative a causa dei buchi di cui prima)! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

 
Come ho detto su, io AMO Nolan, ma TDKR ha delle belle falle, imho, alcune anche lampanti ed oggettive! E no, non viene assolutamente criticato solo qui dentro, anzi, la critica si divise tra chi lo adorò e chi lo stroncò o lo reputò non all'altezza del compito (ovvero di chiudere la trilogia con un degno finale)! E please, non iniziamo come con TWD dove io dicevo che il nmondo criticava la seconda stagione e tu scendevi dalle nuvole, non ho voglia di battibeccare (anche perché, alla fin fine, a me è pure piaciuto, ma non lo reputo all'altezza delle aspettative a causa dei buchi di cui prima)! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif
Sono ben conscio del fatto che TDKR ha spezzato in due sia la critica che il pubblico, quindi non sto a dire altro. Poi perché ritiri fuori TWD e ti metti a rivangare le solite cose? Avevamo chiarito o sbaglio?

 
Ultima modifica da un moderatore:
Le falle di TDKR purtroppo risiedono nel montaggio troppo ristretto e "castrante", non tanto nella sceneggiatura, che ha la sola colpa di essere più lineare e prevedibile rispetto alle altre due. Ma son discorsi già affrontati altre volte...

L'influenza dickensiana è stata una bellissima trovata, chi ha letto Racconto Di Due Città noterà che la finta rivoluzione di Bane è ispirata agli eventi della Rivoluzione francese sulla falsariga di come li ha narrati Dickens in quel romanzo. Ma da qui a dire che è "Dickens mascherato da Batman" ce ne vuole xD xD xD

Ma i fatti cosa??? Lo stai dicendo tu e tu non sei nessuno per giudicare cosa è giusto e cosa non lo è! Imho, restare fedelissimi è SEMPRE, ma SEMPRE meglio!!! Io, amante di un'opera cartacea, se vado a vedere una trasposizione cinematografica, son sempre più contento se il film è quanto più fedele possibile alla controparte originale.

Ergo, no, non sono affatto NECESSARIE le reinterpretazioni!
Io giudico in base a cosa vedo e in base al mio bagaglio culturale: se leggo un fumetto quando vado al cinema non voglio rivedere le stesse, esatte, identiche, invariete, uguali cose che ho letto. Altrimenti tutta l'operazione è inutile..

Che te lo guardi a fare un film che non sposta neanche di una virgola tutto ciò che c'è sulla carta? A quel punto prendi le pagine del fumetto e proiettale una dopo l'altra a mò di diapositive: eccoti il tuo bel film fotocopia.

Restare fedelissimi E' giusto, ma nei limiti in cui l'autore ci mette UN MINIMO di suo. La reinterpretazione è necessaria per far vedere che stai dando il tuo punto di vista sull'opera, altrimenti vuol dire che manco tu autore c'hai capito niente da quel fumetto/libro.

D'altronde basta citare solo due nomi per chiarire meglio il concetto: BLADE RUNNER e SHINING, due capolavori assoluti e indiscussi della cinematografia, e nessuno dei due è stato iper-fedelissimo al libro cui è ispirato, anzi, si sono presi diverse licenze vistose, soprattutto Kubrick.

La licenze cosa, se al più Jackson ha fatto dei tagli perché non ci entrava tutto...la roba cambiata è pochissima
Nonono, Jackson ha cambiato molte cose (il motivo per cui si svolge la battaglia al fosso di Helm, il ruolo di Arwen nel primo film, il primo incontro con i Nazgul, diverse azioni degli Hobbit... per citarne alcune delle più evidenti). E io non sono neanche un tolkeniano di ferro, ma prova a chiedere a qualcuno che conosce i libri a memoria e vedrai quante te ne elenca..

Ma la cosa importante è: nonostante tutti questi cambiamenti, i film funzionano? SI. Sono dei capolavori anche se Jackson ha reinterpretato e ci ha messo del suo? CERTO.

Di nuovo, qui sei sempre tu che decidi cosa è cinematografico e cosa no. Io trovo quasi innovativo lo stile di Snyder usato al cinema, adoro la sua fotografia patinata che sembra dare vita ad un fumetto cartaceo, con quei colori scuri ma al contempo lucidi e luminosi, mi fa impazzire. Chi sei tu per dire che "fotografica patinata"= no cinematografico??? Please, son discorsi senza senso, abbiamo capito che a te non piace, ma non dettar legge mettendo i dati di fatto dalla tua parte perché così non è!
Senza senso proprio per niente. C'è un motivo se gente come Francis Ford Coppola e Charles Chaplin sono ritenuti maestri indiscussi del cinema, mentre Zack Snyder e Michael Bay a fine carriera saranno ricordati solo come onesti mestieranti senza arte nè parte..

La fotografia di Snyder può piacere o non piacere, per carità, i gusti personali sono sacrosanti.. ma come te lo spieghi che fino a 10 anni fa quello stile visivo lo si vedeva solo in tv? E specificatamente nei videoclip musicali e negli spot televisivi? Metti a confronto un film a caso di David Lynch con un film a caso di Zack Snyder.. lasciando perdere la differenza tra i due autori, quale dei due stili è praticamente comune e simile a 80 anni di storia del cinema, e quale invece va di moda solo adesso?

Ripeto, a te piace lo stile di Snyder? BENISSIMO, ma non pretendere di spacciare roba come quel videogame di Sucker Punch per "stile cinematografico"... innovativo sicuramente, ma troppo indirizzato verso l'estetica di altre matrici.

Tu preferisci l'equilibrio tra le due cose, ok, altri no, la personalità lo sceneggiatore la mette in altre opere se vuole, ma non corre il rischio di rovinare un'opera che potrebbe potenzialmente far rivoltare il mondo!
Tanto l'ha rovinata comunque, mettendo in scena protagonisti palestrati e in formissima (laddove invece i personaggi della graphic novel sono persone di mezza età, sfatti e con la pancetta), che menano come se fossero dei dannati ninja e che spaccano ossa manco fossero Ken Shiro (mentre nel fumetto sono gente normale che combatte come meglio può e alla fine ha pure il fiatone).

Già solo con questa banalissima modifica ha vanificato il senso principale dell'opera di Moore, che in Watchmen ha narrato di vigilanti che con l'avanzare dell'età hanno problemi ad affrontare la loro inadeguatezza nel mondo. Come fai a rendere credibile questo messaggio se nel film quegli stessi personaggi sono rappresentati da 30enni che nelle scene di combattimento picchiano peggio di Batman!??

E questa è solo una delle cose che ha snaturato.. tutte quelle scene con tanto di quel sangue e quella violenza esasperata che neanche in un film horror-splatter... a che pro?? Rorschach da bambino che strappa a morsi la faccia di un tizio, e che è, uno zombie!??!

Moore ce l'ha messa la violenza nel fumetto, ma non era mai esagerata, era sempre perfettamente dosata e soprattutto era funzionale a ciò che stava raccontando, non ha fatto disegnare a Gibbons litri e litri di sangue solo per spettacolarizzazione gratuita e banale...

 
Ultima modifica da un moderatore:
Tanto l'ha rovinata comunque, mettendo in scena protagonisti palestrati e in formissima (laddove invece i personaggi della graphic novel sono persone di mezza età, sfatti e con la pancetta), che menano come se fossero dei dannati ninja e che spaccano ossa manco fossero Ken Shiro (mentre nel fumetto sono gente normale che combatte come meglio può e alla fine ha pure il fiatone).

Già solo con questa banalissima modifica ha vanificato il senso principale dell'opera di Moore, che in Watchmen ha narrato di vigilanti che con l'avanzare dell'età hanno problemi ad affrontare la loro inadeguatezza nel mondo. Come fai a rendere credibile questo messaggio se nel film quegli stessi personaggi sono rappresentati da 30enni che nelle scene di combattimento picchiano peggio di Batman!??

E questa è solo una delle cose che ha snaturato.. tutte quelle scene con tanto di quel sangue e quella violenza esasperata che neanche in un film horror-splatter... a che pro?? Rorschach da bambino che strappa a morsi la faccia di un tizio, e che è, uno zombie!??!

Moore ce l'ha messa la violenza nel fumetto, ma non era mai esagerata, era sempre perfettamente dosata e soprattutto era funzionale a ciò che stava raccontando, non ha fatto disegnare a Gibbons litri e litri di sangue solo per spettacolarizzazione gratuita e banale...
I personaggi del film non sono cosi diversi dal fumetto. L'attore che interpreta Nite Owl non è palestrato ed ha la pancetta (soffre pure di impotenza all'inizio), ha 36 anni (contro i 40 del personaggio, non una differenza cosi abissale). Jackie Earle Haley/Rorschach nel film ha 48 anni, quindi addirittura più vecchio del personaggio (45 anni). Malin Akerman/Silk Spectre II ha 31 anni mentre 36 nella graphic novel. Quelli che sono effettivamente più giovani sono gli attori del Comico e di Ozymandias ma comunque sono degli uomini che hanno una condizione fisica e salute eccellente anche nel fumetto. Ozymandias (sia nel fumetto sia nel film) afferra una pallottola al volo, quindi tanto normale non è.

Inoltre, nel fumetto la scena in cui Rorschach da bambino morde la faccia del tizio è identica, solo che viene fermato un attimo prima di staccare di netto il pezzo di carne, altrimenti l'avrebbe fatto (o almeno non si vede che l'ha fatto).

 
Ultima modifica:
Porca ***** non mi toccate Watchmen che secondo me con il Cavaliere Oscuro è il miglior film sui super-eroi!!!

 
Certo che fa piacere scrivere dei post con l'analisi caratteriale del nuovo Kal-el e vederli bellamente ignorati //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png
il problema è proprio che qualunque analisi caratteriale (e sono d'accordo con la tua) si perde nella seconda parte del film //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

è vero //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

cè un altro meme dove invece tony stark gli risponde //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top