PS4/PS5 METAL GEAR SOLID: MASTER COLLECTION Vol.1

  • Autore discussione Autore discussione zaza50
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Niente messo su mgs1 e sbaaam, senza accorgermene faccio le due di notte e arrivo da gray fox. Mi son sparato pure tutti i briefing (mai capito perché snake fosse biondo e nudo lì, ma è fichissimo quindi va bene cosi).

La musica, che ti avvolge come un guanto e ti fa sentire il freddo dell'Alaska, il ferro di shadow moses e il pericolo.

I dettagli nei dialoghi, un enorme mosaico che va da nozioni militari, nucleari alle massime eleargite da mei ling.

I dettagli "fisici", la condensa dei respiri, i topi, le sigarette, le cutscenes nascoste.

I personaggi, che vengono presentati come figure da cartone animato ma che ad ogni dialogo si riempiono di caratterizzazione, sfumature, ironia.

La grafica, che nonostante l'età vive ancora di una bellezza pura, sorretta da una direzione artistica gloriosa che riesce a intrappolarti ancora oggi. C'e una regia che per i tempi era fantascienza ma ancora oggi, in certe inquadrature, ha qualcosa da dire.

Tra l'altro giocato per la prima volta con il doppiaggio eng, visto che la mia copia ps1 aveva, per forza di cose, solo quello ita (a cui sono mortalmente affezionato). E devo dire che sentire le voci, più giovani, di chi poi ci accompagnerà nei titoli successivi...fa una certa impressione.
Ci sono anche i subs in italiano qualora lo si voglia giocare con il doppiaggio eng?
 
Ci sono anche i subs in italiano qualora lo si voglia giocare con il doppiaggio eng?
No purtroppo, sempre per la solita questione del gioco che è una versione emulata (non esistono versioni del gioco originale PS1 dove hai scelta tra dub e sub diversi da quelli previsti per ogni versione localizzata).
 
Finito il primo mgs.

Una capsula del tempo. Insieme a Eva e cowboy bebop l'opera giapponese che cattura con più efficacia gli spettri e i gusti di fine anni 90. Ultra tecnologia, esoterismo, dettagli militari/politici ad ogni minuto di gioco sul codec.
E la chiusa...altro che le post credit scene marvel, i brividi.

E adesso mgs2.
Ricordo quanto rimasi sconvolto, da pischello, per il livello tecnico di quel gioco quando lo vidi, per la prima volta, in una vhs dell'E3. E poi la demo consumata torturando le guardie coi dardi, e quel titolo completo così sinistro, astratto e misterioso. Le polemiche per raiden sulle riviste, gli approfondimenti sulla meta-narrativa arrivati dopo che manco una tesi di laurea, i bozzetti di Shinkawa e il DVD dove Kojima, davanti ai blocchi lego delle ambientazioni, parlava di "Chinaman", nemico tagliato dal gioco.

Non vedo l'ora.
 
Finito il primo mgs.

Una capsula del tempo. Insieme a Eva e cowboy bebop l'opera giapponese che cattura con più efficacia gli spettri e i gusti di fine anni 90. Ultra tecnologia, esoterismo, dettagli militari/politici ad ogni minuto di gioco sul codec.
E la chiusa...altro che le post credit scene marvel, i brividi.

E adesso mgs2.
Ricordo quanto rimasi sconvolto, da pischello, per il livello tecnico di quel gioco quando lo vidi, per la prima volta, in una vhs dell'E3. E poi la demo consumata torturando le guardie coi dardi, e quel titolo completo così sinistro, astratto e misterioso. Le polemiche per raiden sulle riviste, gli approfondimenti sulla meta-narrativa arrivati dopo che manco una tesi di laurea, i bozzetti di Shinkawa e il DVD dove Kojima, davanti ai blocchi lego delle ambientazioni, parlava di "Chinaman", nemico tagliato dal gioco.

Non vedo l'ora.
La chiamata finale tra Ocelot e Solidus all'epoca era una bomba nucleare di cliffhanger.

Comunque incredibile quante cose mi insegnò già all'epoca MGS, anche se ero bambino, spiegate qui in maniera scientifica, abbinate alla linea fanta-politica della trama.

Sindrome post-traumatica da stress, Sindrome di Stoccolma, Gola Profonda (lo scandalo Watergate), esoscheletro, peptidi anticongelanti ecc.
Ognuna di queste cose con una sua specifica spiegazione.

Stessa cosa che sto vedendo in DS 2.
 
La chiamata finale tra Ocelot e Solidus all'epoca era una bomba nucleare di cliffhanger.

Comunque incredibile quante cose mi insegnò già all'epoca MGS, anche se ero bambino, spiegate qui in maniera scientifica, abbinate alla linea fanta-politica della trama.

Sindrome post-traumatica da stress, Sindrome di Stoccolma, Gola Profonda (lo scandalo Watergate), esoscheletro, peptidi anticongelanti ecc.
Ognuna di queste cose con una sua specifica spiegazione.

Stessa cosa che sto vedendo in DS 2.
Io non ci capii comunque niente, anche perché in realtà non vengono spiegate la maggior parte di queste cose, ma inserite nei dialoghi dando per scontato che già le conosci. Infatti, ho capito io loro senso crescendo, ma perché scoperte da altre fonti e poi ho capito come mai erano dette in questi contesti. É Natasha che ti dà più informazioni di cultura, ma da bambino é difficile che hai lo sbatti di chiamarla 🤣

Resta comunque un valore, e il gioco di certe non aveva l'obbligo di spiegare o fare da enciclopedia a certi elementi culturali. Ma, inserirli, abituare a sentirli e magari stimolare ad approfondire é comunque una grande cosa, oltre che dare un certo tono al racconto
 
La chiamata finale tra Ocelot e Solidus all'epoca era una bomba nucleare di cliffhanger.

Comunque incredibile quante cose mi insegnò già all'epoca MGS, anche se ero bambino, spiegate qui in maniera scientifica, abbinate alla linea fanta-politica della trama.

Sindrome post-traumatica da stress, Sindrome di Stoccolma, Gola Profonda (lo scandalo Watergate), esoscheletro, peptidi anticongelanti ecc.
Ognuna di queste cose con una sua specifica spiegazione.

Stessa cosa che sto vedendo in DS 2.
E il numero dei morti di Chernobyl, quello delle testate nucleari ancora in giro per mondo, le olimpiadi col "tiro d'orecchie" e via cosi. Ma poi la cura si nota nel rex: pur non vedendosi a schermo, la quantità di dettagli meccanici studiati su quel mecha è pazzesca, guardando i bozzetti. E poi le nozioni sulle armi che ti da Nastasha. .. è veramente un gioco "ricco", pieno, denso, ""solido"", dove si vede che gli autori sono o si sono appassionati ai temi che vogliono trattare e provano gioia a condividerli col pubblico.
Mi manca un casino quel tipo di approccio alla fantascienza, tipico dei prodotti giapponesi 80-90 e della grande wave di autori otaku post-mobile suit gundam. Oltre a trame affascinanti, potevi scavare nella lore, nei dettagli (reali o immaginari) all'infinito.
 
Ok mgs2, e son già feels da lacrimoni.

-tecnicamente è ancora una madonna. Riesce difficile credere al balzo grafico compiuto dalla serie (e dai videogiochi in generale) nel giro di tre anni. Mole poligonale, texture, mani finalmente non a blocchi, volti con espressioni, effetti atmosferici di tutti i tipi (la pioggia sulla telecamera!). È triste pensare che non vivremo mai più questi esaltanti balzi tecnologici.

-kojima utilizza questa rinnovata tecnologia in maniera capillare: interazione con l'ambiente espansa a dismisura (le bottiglie,armadietti, angurie, estintori, riviste, padelle: tutto ha una sua funzione credibile) tanto da far diventare metal gear un sandbox in cui pasticciare per ore con l'ia delle guardie. Incredibile.

-tecnologia che gli permette finalmente di esprimere il suo estro registico al meglio. Una opening di rara ed insperata bellezza, col tuffo dal ponte. Sequenze action mutuate dal miglior john woo, personaggi come Olga che ancora oggi risultano BELLISSIMI.

-la boss fight con Olga è poi perfetta: semplice, quasi da laser gun, ma obbliga il giocatore a venire a patti con tutti i sistemi first person(e di interazione con l'ambeinte) introdotti in questo sequel. Le ascelle pelose poi...tocchi di classe.

-giocando il primo mgs in inglese (prima volta) e poi questo è facile notare la maturazione dei doppiatori, sopratutto quello di otakon che nei suoi scambi con snake è molto piu naturale e a suo agio. Il rapporto d'amicizia fra i due è uno degli highlights più "umani" della saga e la maturazione nella stesura dei dialoghi risulta fondamentale per cementificarla.

Se il primo mgs incarnava alla perfezione l'inquietudine sinistra (ma ancora "fantastica" e distratta) della pop culture di fine 90, in SoL è ben presente lo spirito dei primi '00: spavalderia "tecnologica" e i primi, più reali (oggi più che mai) timori legati al mondo digitale. Per ora il tema non salta fuori, ma con raiden...kojima novello Nostradamus.
 
Ultima modifica:
Han combinato dei gran pasticci coi sub ita di mgs2, è zeppo di refusi il testo. Andando a memoria non li ricordo nelle versioni precedenti ma potrei sbagliarmi.
 
Ok mgs2, e son già feels da lacrimoni.

-tecnicamente è ancora una madonna. Riesce difficile credere al balzo grafico compiuto dalla serie (e dai videogiochi in generale) nel giro di tre anni. Mole poligonale, texture, mani finalmente non a blocchi, volti con espressioni, effetti atmosferici di tutti i tipi (la pioggia sulla telecamera!). È triste pensare che non vivremo mai più questi esaltanti balzi tecnologici.

-kojima utilizza questa rinnovata tecnologia in maniera capillare: interazione con l'ambiente espansa a dismisura (le bottiglie,armadietti, angurie, estintori, riviste, padelle: tutto ha una sua funzione credibile) tanto da far diventare metal gear un sandbox in cui pasticciare per ore con l'ia delle guardie. Incredibile.

-tecnologia che gli permette finalmente di esprimere il suo estro registico al meglio. Una opening di rara ed insperata bellezza, col tuffo dal ponte. Sequenze action mutuate dal miglior john woo, personaggi come Olga che ancora oggi risultano BELLISSIMI.

-la boss fight con Olga è poi perfetta: semplice, quasi da laser gun, ma obbliga il giocatore a venire a patti con tutti i sistemi first person(e di interazione con l'ambeinte) introdotti in questo sequel. Le ascelle pelose poi...tocchi di classe.

-giocando il primo mgs in inglese (prima volta) e poi questo è facile notare la maturazione dei doppiatori, sopratutto quello di otakon che nei suoi scambi con snake è molto piu naturale e a suo agio. Il rapporto d'amicizia fra i due è uno degli highlights più "umani" della saga e la maturazione nella stesura dei dialoghi risulta fondamentale per cementificarla.

Se il primo mgs incarnava alla perfezione l'inquietudine sinistra (ma ancora "fantastica" e distratta) della pop culture di fine 90, in SoL è ben presente lo spirito dei primi '00: spavalderia "tecnologica" e i primi, più reali (oggi più che mai) timori legati al mondo digitale. Per ora il tema non salta fuori, ma con raiden...kojima novello Nostradamus.
Premetto che Mgs1 e Mgs2 li ho giocati allo sfinimento mentre il 3 l’ho finito solo una volta.
Ma a proposito della cura maniacale per i dettagli e l’interattività, sbaglio o nel terzo episodio è un po’ venuta meno questa caratteristica? E per come li ricordo io anche nel 4 e nel 5 (e dunque anche nei due DS) è pieno di piccoli dettagli sfiziosi ma non si raggiungono mai i livelli di MGS2.
 
Aspettiamo/aspettate Settembre, magari allo SoP o TGS annunciano qualcosa.
Più che altro vorrei tanto una remastered di Metal Gear Rising..
 
Boh! Se non la annunciano a breve mgs4 me lo rigioco su ps3 e pace. Me lo ricordo pochissimo rispetto agli altri e ho proprio voglia di rifarlo
Sicuro che ci mettono il 4? Qui si fantasticava più su quelli usciti per le portatili per il secondo volume :hmm:
 
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