Ma che la possibilità di costruire sia il core del gioco si, nel senso che anche svariati reward e tutta una serie di quest sono nate proprio dall'esistenza di questa meccanica.
Però, al di fuori dei sacrari, quanto è fondamentale costruire?
Perchè anche nei sacrari, spesso ti permette di usare anche i pezzi singoli se te li porti in giro con l'Ultramano o semplicemente a mano e quelle costruzioni richieste sono spesso elementi completabili collegando 2/3 oggetti, anche nell'overworld tipo le isole celesti ti ritrovi macchinari costruiti a metà con due oggetti nelle vicinanze per collegarli.
E qui volendo entra in gioco lo Schematrix, così non devi neanche più perdere tempo a collegare manualmente i pezzi.
Cioè, l'esperienza di costruzione è davvero così "pesante" come la si vuol far passare? Anche perchè comunque nelle prime 5 ore non è che puoi fare chissà che veicoli, quindi anche qua mi sembra un pensiero basato più dalle proprie paure verso la meccanica
Lo è (sempre per chi non la trova di suo gusto, intendiamoci) e lo è anche...quando non lo è
Mi citi lo schematrix, ma lo schematrix è un tassello di quella meccanica, non la elimina, la velocizza, ma rimane ovviamente entro quel recinto. Ma io giocatore che non sto apprezzando le dinamiche strutturali del gioco, non me ne faccio molto dello schematrix. Devo interrompere il gioco, tirare fuori i pezzi (o sperare di aver farmato abbastanza zonanio, nel luogo del più tossico gameplay loop di farming, per crearli direttamente da menu), buttarli giù, aprire un menu e lasciare che lo strumento mi unisca i pezzi e mi crei il veicolo. Se io non sto proprio andando a tempo con questa componente del gioco, lo schematrix non è né particolarmente risolutivo, né divertente. Quello che non è chiaro è che se non piace la meccanica alla base, non c'è una soluzione all'interno del gioco, perché la soluzione sarebbe eliminarla completamente dall'insieme. Anche quando vedo dei pezzi su un'isola del cielo, non faccio che chiedermi perché io debba aprire un menù ed unirli, quando avrei preferito trovare direttamente il veicolo sull'isola, senza bisogno di questo passaggio per me tedioso.
Non potrai mai dire ad uno che non sta apprezzando la struttura del gioco di salvarsi con lo schematrix, non funzionerà.

Lo schematrix accompagna e rende le cose più facili a chi sta accettando il patto col gioco, non agli altri.
E potremmo fare un discorso analogo per il compositor, o per tutte le cose che devi acchiappare con la mano e portarle da altre parti. Se non ti piace farlo, non ti piace farlo. C'è chi preferirebbe una esperienza di gameplay più rapida, meno frammentaria, ed è così assurdo immaginare che chi vorrebbe questo sia qualcuno che ha apprezzato precedenti formule della serie, che non prevedevano nulla di tutto questo? A me sembra possibile.
L'equivoco è pensare che qualcuno dica che il gioco non sia ben costruito, per quel che propone. Qui però stiamo discutendo quel che propone, che per me può convincere alcuni e lasciare scettici altri.
Tutto questo, però, c'entra relativamente con il punto su cui mi volevo soffermare, e cioè su quanto tutto questo inevitabilmente sia sostanza strutturale del gioco e quanto questo detti le regole di tutto l'insieme. Ci sono cose che, inevitabilmente, se non le vivi a ritmo della meccanica che costituisce il core del gioco, te le godi assolutamente meno. E infatti, la risposta a chi critica, ad esempio, cielo e sottosuolo, risiede sempre nelle meccaniche, perché sono zone progettate tenendo conto di quelle meccaniche, sacrificando di conseguenza altri aspetti che magari per qualcuno sarebbero stati più importanti.
Vero che puoi affrontarle con una certa libertà di approccio, ma se lo fai ovviamente perdono molto di senso.
Per questo, questa illusione della libertà assoluta di approccio per me non funziona.