Hexen: beyond Heretic(Raven/id soft 1995)
Non potevo tralasciare un tributo a questo FPS di grandissima qualità, che passò inosservato perchè uscì in un periodo (fine 1995) dove tutti ormai aspettavano solamente Duke Nukem 3d e Quake, che avrebbero monopolizzato la scena PC per tutta la primavera-estate seguente.
Io però, da vero fan id software, da vero fan di qualsiasi cosa che avesse a che fare con Doom, e quindi anche del buon Heretic, non mi feci affatto scappare questo bellissimo seguito sviluppato da Raven Software sul motore grafico della Id.
Hexen è uno sparatutto in prima persona, questo è quello che bisogna dire per prima cosa. Ma non solo quello. Un fps ambientato in un oscuro e decadente mondo fantasy medievale, dove l'umanità succube di tre fazioni al potere (i chierici, i guerrieri, ed i maghi) subisce l'attacco degli arcani Serpents Riders, antichi e mostruosi stregoni che soggiogano tutto il pianeta.
Il gioco ci permetterà di impersonare uno dei tre eroi a scelta ognuno dei quali rappresentante di una determinata fazione, con lo scopo di liberare la popolazione dal dominio oscuro, ed ognuno dei quali dotato di evidenti peculiarità sia fisiche che dal punto di vista dell'armamento: ad esempio il mago sarà molto meno resistente fisicamente e molto meno veloce, ma avrà a sua dusposizione una gamma di incatesimi a lungo raggio letali, il guerriero invece sarà devastante a corto raggio ed il chierico una via di mezzo fra i due. La scelta di inserire "classi" di personaggi aggiunge al titolo Raven una componenete ruolistica interessante, considerando anche la possibilità di gestire un inventario a piacimento del giocatore, proprio come accadeva nel predecessore Heretic.
Ma la cosa che più colpisce è il design ispiratissimo dei livelli, fra dungeon, oscuri castelli, abazie, paludi, il campionario dark/fantasy è davvero completo e ci permette di eplorare una serie di HUB, e cioè grandi "aree tematiche" legate tra loro da giganteschi nuclei principali con tanti sottolivelli legati l'uno all'altro. E vi garantisco che a volte consulterete spaesati la mappa perchè c'è seriamente il rischio di perdersi nel dedalo dei livelli, per trovare un fantomatica chiave che farà sbloccare una porta che si trova nella mappa in una direzione totalmente opposta.
Hexen è un'esperienza unica, un FPS molto profondo, che offre scorci che per il tempo erano encomiabili, sfruttando appieno l'ormai stiracchiato engine di Doom ed inserendo effetti animati (indimenticabili le foglie che cadono dagli alberi secchi nel primissimo stage) ed una colonna sonora che su CD ROM regala pezzi di un'evocatività difficile da descrivere.
Consigliatissimo sia agli amanti degli FPS, genere di cui a mio avviso costituisce una pietra miliare, sia anche a quelli che amano i GDR improntati sull'action, Hexen è una di quelle classiche perle rare che si fanno amare sia per l'atmosfera irripetibile che per il gameplay rifinito in ogni particolare. Da provare.