Se un gioco X floppa, non esiste da nessuna parte del mondo una singola persona pronta a dire "Con le tematiche woke questo gioco avrebbe funzionato".
Siamo seri, nessuno lo ha mai detto e nessuno lo direbbe. E' stupida come affermazione.
In poche parole, quando un gioco floppa, se ha delle tematiche woke allora è fallito per quello, ma se non ha quelle tematiche, ALLORA e solo ALLORA è fallito per altri motivi.
Tutto il discorso riguardante questi titoli è stra-mega-pilotato e curato ad-hoc per questioni politiche.
E ancora, se un gioco X che è di qualità, e ha (tra le altre cose) buone tematiche di inclusività, verrà riconosciuto come gioco di qualità per... beh... le sue qualità. Il gameplay, la grafica, la storia, quello che volete.
C'è QUALCUNO che apprezza le tematiche di inclusività, ma la maggior parte della gente non attribuisce l'INTERO successo del gioco alla tematica "woke".
The Last of Us 2 non piace perchè Ellie è lesbica. Non c'è una singola persona al mondo che direbbe che il gioco è bello per questo motivo. Ancora, perchè è stupida come affermazione.
Tutto questo per dire?
"Questo gioco è fallito perchè è woke" "Go Woke Go Broke" è secondo me una delle cose più idiote che si possa dire in reazione al flop di un gioco.
Perchè se un gioco fallisce ed è woke, è fallito perchè è woke. Però se non è woke, allora è fallito per altri motivi.
Questo aspetto salta fuori solo quando c'è la possibilità di shitstormarci sopra.
Figa, comodo.
Che stupidaggine.
Dragon Age The Veilguard è PIENO di dialoghi STUPIDI riguardante la questione inclusività, ed è UNO dei fattori, ma dovrebbe essere tipo il diciottesimo nella lista della Priorità.
Io trovo assurdo che la discussione sul gioco sia ricaduta su quello e non sul fatto che EA sia andata a scegliersi i recensori, o sul fatto che qualsiasi fan della serie è uscito imbestialito come una iena per lo scempio narrativo che gli è stato commesso.
Non ho citato a caso i neoprounons nel post prima, personalmente non metto usare il 'they' sullo stesso piano di cose come la shwa o l'asterisco per l'italiano, per intenderci.
Il "they" è generalmente una pronoun utile anche all'infuori dei discorsi legati alla sessualità.
Un esempio stupidissimo: Gioco a Yu-Gi-Oh da ormai più di 20 anni, e da tantissimo tempo gioco sempre con le carte in inglese.
Una volta, per riferirsi al giocatore, erano soliti scrivere "He/She", "His/Her" di continuo. Ogni 2 secondi con questo slash per tenere in considerazione entrambi i sessi.
Ad un certo punto (non ricordo l'anno) hanno cominciato ad usare il "They" e "Their", ed è effettivamente meno un pugno nell'occhio.
Quindi si, lamentarsi del They è una scemata. Non te lo insegnano a scuola, me lo hanno dovuto insegnare su Internet, ma ha delle applicazioni utili nella lingua di tutti i giorni.