Switch The Great Ace Attorney Chronicles

  • Autore discussione Autore discussione iaCCHe
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Allora ho aspettato un attimo di poter rispondere con calma, eccomi qui.
Il gioco finora ha cose che mi piacciono, e cose che non mi piacciono. Il mio gradimento dei casi per adesso è stato altalenante...
1 - il primo caso l'ho trovato un primo caso abbastanza coinvolgente (per essere il "caso tutorial") ma un po' annacquato verso la parte finale
2 - il secondo caso l'ho trovato veramente debole, e l'ho trovato una tortura da giocare...setting palloso, sviluppi di trama discutibili, un sacco di perdite di tempo, risoluzione da vero e proprio facepalm
3 - il terzo caso mi è piaciuto un sacco, e infatti me lo sono divorato in un pomeriggio senza mai volermi staccare, senza contare che è uno dei più originali della saga in generale...sarà un caso che è anche il più breve affrontato finora?
4- il quarto caso mi intrigava come premessa, ho aspettato che ingranasse, ma alla fine l'ho trovato una grande delusione...
altro caso tirato per le lunghe, dinamica totalmente improbabile, deduzioni già fatte mezz'ora prima alle quali si arriva dopo una caterva infinita di dialoghi, colpevole poco interessante e molto pesante nella sua gimmick, e a dirla tutta non c'è nemmeno un vero e proprio delitto! Dall'inizio del gioco finora è saltato fuori un solo villain certo in 4 casi (sul 3 non mi esprimo ancora)

Il quinto caso per adesso l'ho iniziato, ho visto troppo poco quindi ancora non mi esprimo, ma in generale è un altro caso che si prende i suoi tempi (ho giocato forse un'ora e non si è ancora capito di cosa parlerà).
Per queste cose ho parlato di gradimento altalenante.
Cosa non mi sta piacendo:
-sto trovando il gioco di una prolissità esasperante. Non so se mi ricordo male la saga io o cosa, ma ho giocato praticamente tutti i capitoli usciti finora a parte SoJ e il crossover con Layton (se vogliamo considerarlo tale), e non ricordo di aver mai sofferto così tanto, se non verso la fine di lunghissime sequenze alla fine di casi finali di titoli come il primo Edgeworth Investigations, ma era una stanchezza per sfinimento, non un'insofferenza rispetto alla banalità di certi dialoghi. Invece questa volta questo aspetto mi sta pesando, di solito mi trovo abbastanza in linea con i tempi di deduzione dettati dalle esigenze di trama (o al massimo li anticipo di poco), in questo titolo, seppur di rado, è capitato di doversi sorbire un intero contro-interrogatorio o una fase di indagine intera per una cosa super ovvia.
Esempi?
L'ultimo che mi viene in mente
può essere tutta la fase di Sholmes per capire che il padrone di casa del quarto caso non era stato aggredito da una bestia feroce, ma da sua moglie...diamine, quando gira la faccia si vede pure il segno dello schiaffo
-altra cosa che non mi sta piacendo sono i risolvi di trama di cui sopra, ho l'impressione di essere di fronte ad una storia che deve costantemente sempre ingranare, solo che cacchio sono al quinto caso, ormai il gioco è finito :asd:

Cosa mi sta piacendo:
-sto apprezzando in generale il cast di protagonisti, così come gli assistenti (Hosonaga top). Giudizio tiepido su Von Zieks, si è presentato in modo molto interessante, ma ha davvero poco screen time, e in generale come avversario lo trovo poco presente e opprimente (per quanto le sue esternazioni da esaltato ai processi mi facciano sempre ridere). Sholmes fa scassare, anche se ogni tanto contribuisce alla prolissità di cui sopra.
-ogni caso fino ad adesso ha presentato un elemento di "novità" e rottura rispetto ai canoni della saga, e questa è una cosa che io apprezzo sempre molto: mi piace che si giochi con le aspettative del giocatore.

Appena avrò l'istinto riprenderò il quinto caso, che sicuramente avrà una grande parte nella mia valutazione complessiva del titolo, ma per adesso devo dirmi a malincuore leggermente deluso.
Lo porti qui che c'è più gente. :sisi:
Allora, per primo si, il gioco è molto più più prolisso rispetto ai precedenti, questo perché credo tu abbia notato che questo si svolge anche fuori dai casi, se i precedenti di Takumi si svolgevano solo all'interno dei casi, qui c'è anche uno svolgimenti orizzontale diciamo slice of life, quindi loro che di devono spostare dal Giappone a Londra, il fatto che debbano trovare una casa, debbano farsi accettare come avvocati, la vita con Sholmes, che sono sempre principali e spesso collegati, ma diciamo che il tutto vuole essere un attimo più unitario come avvenimenti, insomma si perde più tempo, e si riflette anche nei casi, che sono comunque in generale anche quello nelle investigazioni e tutto più prolissi sicuramente, in questo caso Takumi dai più snelli precedenti ha preso più corpo in questo come cambiamento di stile, che francamente era notabile già in Layton, che è praticamente la Alpha di questo.

Sulla parte del peso dettato dal fatto delle cose scontate che non arrivano al punto, non so dirti, non mi ricordo che questa cosa mi abbia pesato, soprattutto nelle fasi di Sholmes che sono un attimo pensate cosi, nel senso di cose scontate che però lui non ci arriva, e si gioca, in tutti sensi ludicamente e di comicità, su questo, quindi forse l'ho pensato anch'io questa cosa tua, ho forse un ricordo, ma sempre all'interno di Sholmes, al difuori non mi sembra.

Comunque non mi nominare Investigations per carità, che quelli in quanto a pesantezza e alcune volte stupidità del tutto sono una roba insuperabile, e neanche minimamente soddisfacenti nel caso in se. :asd:

Sulla trama che non ingrana, il fatto è che cosi, avendo in mente i precedenti hai comunque un arco fatto e finito che inizia ad inizio gioco e finisce in quello, con poi i capitoli successivi che continuano il discorso pur riuscendo a concludere diciamo, in questo caso no, tutto quello che stai vedendo è puro buil up per il 2, che non funziona da solo senza il primo, e di cui questo non conclude senza il 2, quindi la sensazione è esatta, comunque il gioco sta un attimo col freno a mano per questa cosa,

Il fatto è che questi 2 giochi sono una roba molto differente da quello proposto in precedenza, si anche un Investigations che rimaneva nel seminato (e facendo uno schifo incredibile) mentre questo cambia molto le carte in tavola, totalmente la scrittura della storia, quindi se ci si aspetta quello che Takumi ha fatto con i primi 4 si rimane inevitabilmente delusi, francamente un po' lo ero anch'io fino al quinto caso del primo, poi piano piano inizi il tutto inizia ad entrarti, tra entrambi i giochi (e lo hai visto) che cercano di ribaltare completamente certi cliché della saga (dall'altra abbiamo un 6 che continua ad abbracciare e copiare tutto del Takumi precedente nel caso finale), tra la tra trama più grossa della saga (non dico la migliore, ma la più grossa come incastro che è enorme) con anche dei personaggi che sono tra i migliori della stessa serie, che mai come adesso si sente davvero quel calore da famiglia che neanche i precedenti riuscivano a dare e via cosi, che ti entra un attimo dentro, soprattutto dopo il 2, non che non rimangano delle amarezze, per me è magari più ludico, cioè i casi in tribunali hanno quella croce e delizia dei giurati, che se da una parte è bella come meccanica dall'altra azzoppa suspense e ritmo, insomma se nei precedenti il bello era quanto ormai eri alle strette, non avevi più niente da presentare, ormai il giudice stava emanando la colpevolezza, qui arrivava il momento dello scegliere se bluffare spudoratamente, cercare di pensare a come rivoltare la sentenza che sta per essere emanata o sperare in quel miracolo che ogni tanto accadeva con l'entrata di un personaggio a sorpresa, ecco qui manca, in quanto se il giudice sta emando la sentenza stai tranquillo, tanto hai diritto ad interrogare i giurati e non c'è un minimo di pericolo, ecco questo per me è stato un peccato.

Continua e vedi un po', a me il quinto caso l'ho trovato il migliore insieme al 3, fortunatamente poco migliore (in quanto trovo che se un Ace Attorney non abbia un capitolo finale migliore del gioco allora ci sia qualcosa di sbagliato, come il 5, il 6 o Investigations, anche se forse per e potrebbe ancora essere migliore il terzo caso del gioco) per quanto non tra i migliori in assoluto di Takumi, in quanto sicuramente Rise from Ashes quello del 2 e del 3 gli stanno sopra, da vedere il caso finale originale del primo e superiore a quello del quarto che comunque adoro, ma insomma comunque buono, che mi ha fatto fare di nuovo quel sorrisino quando capisco una cosa che sta per arrivare e mi fa fare un ghigno che non riesco a togliermi, che è quello che spesso chiedo da Takumi, farmi fare questo sorriso compiaciuto per via dell'idea che ha avuto.
 
Anyway, me le dono fatte stampare da un negozio fotografico:

IMG-20220729-145001.jpg


E QUEST'ALTRA DA GREAT ACE ATTORNEY 2, QUINDI NON APRITE SE NON AVETE FINITI IL GIOCO
RIPETO OCCHIO, DALLA FINE DI GREAT 2, NON IL PRIMO:
IMG-20220729-144951.jpg


:bruniii: :bruniii:
 
Lo porti qui che c'è più gente. :sisi:
Allora, per primo si, il gioco è molto più più prolisso rispetto ai precedenti, questo perché credo tu abbia notato che questo si svolge anche fuori dai casi, se i precedenti di Takumi si svolgevano solo all'interno dei casi, qui c'è anche uno svolgimenti orizzontale diciamo slice of life, quindi loro che di devono spostare dal Giappone a Londra, il fatto che debbano trovare una casa, debbano farsi accettare come avvocati, la vita con Sholmes, che sono sempre principali e spesso collegati, ma diciamo che il tutto vuole essere un attimo più unitario come avvenimenti, insomma si perde più tempo, e si riflette anche nei casi, che sono comunque in generale anche quello nelle investigazioni e tutto più prolissi sicuramente, in questo caso Takumi dai più snelli precedenti ha preso più corpo in questo come cambiamento di stile, che francamente era notabile già in Layton, che è praticamente la Alpha di questo.

Sulla parte del peso dettato dal fatto delle cose scontate che non arrivano al punto, non so dirti, non mi ricordo che questa cosa mi abbia pesato, soprattutto nelle fasi di Sholmes che sono un attimo pensate cosi, nel senso di cose scontate che però lui non ci arriva, e si gioca, in tutti sensi ludicamente e di comicità, su questo, quindi forse l'ho pensato anch'io questa cosa tua, ho forse un ricordo, ma sempre all'interno di Sholmes, al difuori non mi sembra.

Comunque non mi nominare Investigations per carità, che quelli in quanto a pesantezza e alcune volte stupidità del tutto sono una roba insuperabile, e neanche minimamente soddisfacenti nel caso in se. :asd:

Sulla trama che non ingrana, il fatto è che cosi, avendo in mente i precedenti hai comunque un arco fatto e finito che inizia ad inizio gioco e finisce in quello, con poi i capitoli successivi che continuano il discorso pur riuscendo a concludere diciamo, in questo caso no, tutto quello che stai vedendo è puro buil up per il 2, che non funziona da solo senza il primo, e di cui questo non conclude senza il 2, quindi la sensazione è esatta, comunque il gioco sta un attimo col freno a mano per questa cosa,

Il fatto è che questi 2 giochi sono una roba molto differente da quello proposto in precedenza, si anche un Investigations che rimaneva nel seminato (e facendo uno schifo incredibile) mentre questo cambia molto le carte in tavola, totalmente la scrittura della storia, quindi se ci si aspetta quello che Takumi ha fatto con i primi 4 si rimane inevitabilmente delusi, francamente un po' lo ero anch'io fino al quinto caso del primo, poi piano piano inizi il tutto inizia ad entrarti, tra entrambi i giochi (e lo hai visto) che cercano di ribaltare completamente certi cliché della saga (dall'altra abbiamo un 6 che continua ad abbracciare e copiare tutto del Takumi precedente nel caso finale), tra la tra trama più grossa della saga (non dico la migliore, ma la più grossa come incastro che è enorme) con anche dei personaggi che sono tra i migliori della stessa serie, che mai come adesso si sente davvero quel calore da famiglia che neanche i precedenti riuscivano a dare e via cosi, che ti entra un attimo dentro, soprattutto dopo il 2, non che non rimangano delle amarezze, per me è magari più ludico, cioè i casi in tribunali hanno quella croce e delizia dei giurati, che se da una parte è bella come meccanica dall'altra azzoppa suspense e ritmo, insomma se nei precedenti il bello era quanto ormai eri alle strette, non avevi più niente da presentare, ormai il giudice stava emanando la colpevolezza, qui arrivava il momento dello scegliere se bluffare spudoratamente, cercare di pensare a come rivoltare la sentenza che sta per essere emanata o sperare in quel miracolo che ogni tanto accadeva con l'entrata di un personaggio a sorpresa, ecco qui manca, in quanto se il giudice sta emando la sentenza stai tranquillo, tanto hai diritto ad interrogare i giurati e non c'è un minimo di pericolo, ecco questo per me è stato un peccato.

Continua e vedi un po', a me il quinto caso l'ho trovato il migliore insieme al 3, fortunatamente poco migliore (in quanto trovo che se un Ace Attorney non abbia un capitolo finale migliore del gioco allora ci sia qualcosa di sbagliato, come il 5, il 6 o Investigations, anche se forse per e potrebbe ancora essere migliore il terzo caso del gioco) per quanto non tra i migliori in assoluto di Takumi, in quanto sicuramente Rise from Ashes quello del 2 e del 3 gli stanno sopra, da vedere il caso finale originale del primo e superiore a quello del quarto che comunque adoro, ma insomma comunque buono, che mi ha fatto fare di nuovo quel sorrisino quando capisco una cosa che sta per arrivare e mi fa fare un ghigno che non riesco a togliermi, che è quello che spesso chiedo da Takumi, farmi fare questo sorriso compiaciuto per via dell'idea che ha avuto.
Ho ripreso e finito il primo tenendo a mente questo post che hai scritto, nel quale ci sono diverse cose con cui concordo, positive e negative.
Il feedback del quinto caso è stato assolutamente positivo, come tutti gli ultimi casi nelle ultime fasi ero veramente sfiancato dalla dura battaglia :asd: però era uno sfiancamento "buono" diciamo.
Certo, ci sono state delle cose che mi hanno infastidito e delle forzature super tirate per i capelli, almeno apparentemente

ad esempio le incredibili e disperate auto-difese di Grayson, ma com'è possibile che a NESSUNO è venuto in mente di dirgli "ciccio scusa, ti faccio notare che questo pomeriggio hai minacciato 2 civili con un'arma e sei scappato dalla polizia, a volto completamente scoperto"...omissione abbastanza grave secondo me
Comunque complessivamente mi è piaciuto, ma rimando ad un giudizio completo quando finirò entrambi i giochi a questo punto :sisi:

Adesso ho iniziato il primo caso di Resolve, già una piacevole sorpresa :saske:
 
Ho ripreso e finito il primo tenendo a mente questo post che hai scritto, nel quale ci sono diverse cose con cui concordo, positive e negative.
Il feedback del quinto caso è stato assolutamente positivo, come tutti gli ultimi casi nelle ultime fasi ero veramente sfiancato dalla dura battaglia :asd: però era uno sfiancamento "buono" diciamo.
Certo, ci sono state delle cose che mi hanno infastidito e delle forzature super tirate per i capelli, almeno apparentemente

ad esempio le incredibili e disperate auto-difese di Grayson, ma com'è possibile che a NESSUNO è venuto in mente di dirgli "ciccio scusa, ti faccio notare che questo pomeriggio hai minacciato 2 civili con un'arma e sei scappato dalla polizia, a volto completamente scoperto"...omissione abbastanza grave secondo me
Comunque complessivamente mi è piaciuto, ma rimando ad un giudizio completo quando finirò entrambi i giochi a questo punto :sisi:

Adesso ho iniziato il primo caso di Resolve, già una piacevole sorpresa :saske:
Beh contento ti sia piaciuto il quinto caso, sulla dinamica in sé non posso dirti tanto, essendo passato un anno non posso discutere nello specifico, dovrei ricordarmi esattamente tutte le dinamiche del caso nella fase del processo.
Comunque per dire, nel quinto caso a me è partito un sorrisetto
quando ho capito che il carillon (mi pare fosse tale) era un lettore (sto andando a memoria) e che infatti arriva dopo poco e ti viene chiesto di mostrare la parte sospettata dell'oggetto dove si svela la cosa, per poi non finire lì per il fatto che devi metterli entrambi e bla bla, ma insomma sono queste le cose che mi fanno sorridere, in positivo, che riesce solo Takumi. :asd:
Al limite io mi pare avessi un dubbio sulla questione della cuccetta per spiare e dell'aggeggio di Iris che li crea, ma anche qui non ricordo nello specifico se non che avevo sti dubbio, credo rimasto. :sisi:

Anyway, io ho preferito il primo caso del primo, che quello del 2, per quanto
la situazione dia divertente e semi inedita, visto che nel nell'ultimo caso abbiamo Edgy che si sostituisce a Phoenix, in ospedale, anche lì che non deve farsi scoprire dal fratello del Giudice le con l'aiuto di Franzyska, però qui abbiamo il fatto che sia completamente sotto copertura, pure al Prosecutore, è che ci sia pure la questione del cambio di sesso che è carina. :rickds: Però appunto ho preferito quello del primo, anche lì con dinamiche nuove, ovvero l'occupazione delle prove manco dietro le quinte ma proprio in diretta, che mi ha fatto ghignare più di una volta, nel primo caso del 2 non ho provato queste sensazione, però poi inutile dire che migliora, anche solo nel complesso non per forza singolo caso quando la trama orizzontale ormai sfonda completamente e inizia a dissiparsi la nebbia.
 
Ultima modifica:
Spero non ti abbiano fatto pagare molto. Sono in carta lucida leggera, no?
Nah, poco, comunque la carta quella usata per le fotografie che si mettono nei portaritratti, francamente non so se quella. :rickds:
Anche se, ora mi sono ricordato che mi potevo fare anche questa :nev:

Astenersi chi non ha finito il 2
NON APRITE SE NON AVETE FATTO IL 2, TUTTO:
662px-AA_226.jpg

Anche se questa non foto piacevole. :asd:

Nonché questa:


Anche Qui attenzione:
vTCYHXd.png
 
Ultima modifica:
Nah, poco, comunque la carta quella usata per le fotografie che si mettono nei portaritratti, francamente non so se quella. :rickds:
Anche se, ora mi sono ricordato che mi potevo fare anche questa :nev:

Astenersi chi non ha finito il 2
NON APRITE SE NON AVETE FATTO IL 2, TUTTO:
662px-AA_226.jpg

Anche se questa non foto piacevole. :asd:

Nonché questa:


Anche Qui attenzione:
vTCYHXd.png
Che belle queste
due foto di Gregson
 
Sparda
Non so se comunque hai notato nell'ultimo caso del primo
il fatto dell'uso della stereoscopica, qui chiaramente rimaneggiato mentre nel gioco originale che sfrutta realmente il 3D del 3DS, credo uno dei pochi giochi che lo usi per farci qualcosa che non aggiungere solo profondità, sarebbe stato carino provarlo sulla console originale. :sisi:
 
Sparda
Non so se comunque hai notato nell'ultimo caso del primo
il fatto dell'uso della stereoscopica, qui chiaramente rimaneggiato mentre nel gioco originale che sfrutta realmente il 3D del 3DS, credo uno dei pochi giochi che lo usi per farci qualcosa che non aggiungere solo profondità, sarebbe stato carino provarlo sulla console originale. :sisi:
Cazz ma lo sai che non avevo pensato minimamente a questa cosa? :morris2: anche perché ho usato così poco quella feature nella console d'origine che dimentico sempre la sua esistenza :sard: molto fico!
 
Sparda
Non so se comunque hai notato nell'ultimo caso del primo
il fatto dell'uso della stereoscopica, qui chiaramente rimaneggiato mentre nel gioco originale che sfrutta realmente il 3D del 3DS, credo uno dei pochi giochi che lo usi per farci qualcosa che non aggiungere solo profondità, sarebbe stato carino provarlo sulla console originale. :sisi:
A me è solo venuto un gran mal di testa cercando di "incrociare" gli occhi, ma sullo schermo di Switch non ho visto un brazzo in 3D :dsax:
 
Nah, poco, comunque la carta quella usata per le fotografie che si mettono nei portaritratti, francamente non so se quella. :rickds:
Anche se, ora mi sono ricordato che mi potevo fare anche questa :nev:

Astenersi chi non ha finito il 2
NON APRITE SE NON AVETE FATTO IL 2, TUTTO:
662px-AA_226.jpg

Anche se questa non foto piacevole. :asd:

Nonché questa:


Anche Qui attenzione:
vTCYHXd.png
Quando ho intuito
cosa c'era nella valigia (abbastanza presto, se non sbaglio appena entrato nel covo, o comunque poco dopo quella foto) ci son rimasto così male che non ho giocato per 3-4 giorni. :cry2:
Il pensiero di quella conversazione allegra con tanto di foto ricordo finale mi aveva proprio nauseato. :(
 
A me è solo venuto un gran mal di testa cercando di "incrociare" gli occhi, ma sullo schermo di Switch non ho visto un brazzo in 3D :dsax:
Ma infatti tutto il gioco decade fuori dal 3DS, l'hanno fatto funzionare lo stesso, ovvio, però tutto il discorso decade e neanche si capisce, diventa quasi un trova la differenza. Peccato. :tristenev:

Quando ho intuito
cosa c'era nella valigia (abbastanza presto, se non sbaglio appena entrato nel covo, o comunque poco dopo quella foto) ci son rimasto così male che non ho giocato per 3-4 giorni. :cry2:
Il pensiero di quella conversazione allegra con tanto di foto ricordo finale mi aveva proprio nauseato. :(
Le emozioni forti che ti può dare un gioco del genere, ti capisco. :bruniii:
 
Allora, già che ci sono butto qualche pensiero sul quinto caso di Adventures

SPOILER SULL'ULTIMO CASO DEL PRIMO GIOCO

Complessivamente un caso molto piacevole, al netto di qualche ingenuità e forzatura di troppo (le incredibili arrampicate sugli specchi di Grayson, come già dicevo.
Ormai sono abituato a dei casi finali che tirino un po' le fila della trama orizzontale del titolo; questo caso svolge il compito solo parzialmente, perché se da una parte si occupa di chiudere i conti in sospeso con quello che forse possiamo considerare un po' il villain del primo gioco, ovvero McGilded, dall'altro si apre e si chiude teaserando sviluppi per quella che si intuisce essere la trama orizzontale vera e propria dell'intera dilogia, con il messaggio cifrato.
Grayson è un buon antagonista perché è insidioso e spocchioso il giusto, anche se non è decisamente un vero "big bad". Quel ruolo probabilmente sarebbe spettato a McGilded, che però vive l'inusuale condizione di essere morto :asd:
Molto bello il rapporto che si sviluppa con Gina durante il caso, forse le si sarebbe potuto dare un pochino di spessore in più, ma per una volta almeno c'è un imputato la cui reticenza è giustificabile a livello di trama. Il caso estende e completa il terzo, che se non è il migliore è sicuramente il caso più originale del gioco, e utilizza elementi costruiti da quest'ultimo per mettere il giocatore di fronte a situazioni limite, tipo ritrovarsi a dover far accollare a Gina l'accusa di spergiuro e a dover ammettere pubblicamente di aver difeso una persona colpevole, con conseguenze molto interessanti e finora inedite. Van Zieks migliora come procuratore andando avanti anche se non raggiunge mai picchi di eccellenza (almeno nel primo gioco), ha quel giusto mix di dignità, arroganza, competenza ma anche rettitudine. Così su due piedi ho come l'impressione che prima o poi ce lo ritroveremo come imputato da difendere :asd:
Le sue azioni non sono sempre chiarissime, e ad un certo punto del processo si ha chiaramente l'impressione che abbia una sua personale agenda, e che forse ci provoca in modo da richiedere indirettamente la nostra collaborazione nel portare alla luce alcuni misteri (come quando mostra il disco durante il processo, nonostante gli fosse stato proibito).
Il caso tutto sommato è una vicenda su scala "piccola" ma decisamente più grande di quel che sembrava all'inizio, e per questo l'ho trovato una buona conclusione ma che lascia il desiderio di scoprire di più.

Nel mentre ho finito anche il primo caso di Resolve, che ho trovato gradevole

finalmente quella baldracca è morta, senza contare che è difficile non porsi quesiti morali sulle azioni del colpevole

mentre adesso sto giocando il secondo, che onestamente mi sembra uscito un po' dal nulla e che sto giocando un po' controvoglia perché prende alcuni dei personaggi e dei luoghi che ho trovato più antipatici nel primo gioco (infatti sono crollato addormentato mille volte finora :asd: )

Comunque noto che non di rado questi giochi esplorano situazioni moralmente grigie, e la cosa non può che farmi piacere...così come mi fa piacere l'assenza - finora - della dimensione sovrannaturale che è sempre stata quella un pochino più controversa dei classici AA.
 
Allora, già che ci sono butto qualche pensiero sul quinto caso di Adventures

SPOILER SULL'ULTIMO CASO DEL PRIMO GIOCO

Complessivamente un caso molto piacevole, al netto di qualche ingenuità e forzatura di troppo (le incredibili arrampicate sugli specchi di Grayson, come già dicevo.
Ormai sono abituato a dei casi finali che tirino un po' le fila della trama orizzontale del titolo; questo caso svolge il compito solo parzialmente, perché se da una parte si occupa di chiudere i conti in sospeso con quello che forse possiamo considerare un po' il villain del primo gioco, ovvero McGilded, dall'altro si apre e si chiude teaserando sviluppi per quella che si intuisce essere la trama orizzontale vera e propria dell'intera dilogia, con il messaggio cifrato.
Grayson è un buon antagonista perché è insidioso e spocchioso il giusto, anche se non è decisamente un vero "big bad". Quel ruolo probabilmente sarebbe spettato a McGilded, che però vive l'inusuale condizione di essere morto :asd:
Molto bello il rapporto che si sviluppa con Gina durante il caso, forse le si sarebbe potuto dare un pochino di spessore in più, ma per una volta almeno c'è un imputato la cui reticenza è giustificabile a livello di trama. Il caso estende e completa il terzo, che se non è il migliore è sicuramente il caso più originale del gioco, e utilizza elementi costruiti da quest'ultimo per mettere il giocatore di fronte a situazioni limite, tipo ritrovarsi a dover far accollare a Gina l'accusa di spergiuro e a dover ammettere pubblicamente di aver difeso una persona colpevole, con conseguenze molto interessanti e finora inedite. Van Zieks migliora come procuratore andando avanti anche se non raggiunge mai picchi di eccellenza (almeno nel primo gioco), ha quel giusto mix di dignità, arroganza, competenza ma anche rettitudine. Così su due piedi ho come l'impressione che prima o poi ce lo ritroveremo come imputato da difendere :asd:
Le sue azioni non sono sempre chiarissime, e ad un certo punto del processo si ha chiaramente l'impressione che abbia una sua personale agenda, e che forse ci provoca in modo da richiedere indirettamente la nostra collaborazione nel portare alla luce alcuni misteri (come quando mostra il disco durante il processo, nonostante gli fosse stato proibito).
Il caso tutto sommato è una vicenda su scala "piccola" ma decisamente più grande di quel che sembrava all'inizio, e per questo l'ho trovato una buona conclusione ma che lascia il desiderio di scoprire di più.

Nel mentre ho finito anche il primo caso di Resolve, che ho trovato gradevole

finalmente quella baldracca è morta, senza contare che è difficile non porsi quesiti morali sulle azioni del colpevole

mentre adesso sto giocando il secondo, che onestamente mi sembra uscito un po' dal nulla e che sto giocando un po' controvoglia perché prende alcuni dei personaggi e dei luoghi che ho trovato più antipatici nel primo gioco (infatti sono crollato addormentato mille volte finora :asd: )

Comunque noto che non di rado questi giochi esplorano situazioni moralmente grigie, e la cosa non può che farmi piacere...così come mi fa piacere l'assenza - finora - della dimensione sovrannaturale che è sempre stata quella un pochino più controversa dei classici AA.
Sì, in questo caso è molto evdiente che i due giochi sono stati scritti insieme, per chi li giocò su 3DS posso immaginare la delusione per le tante questioni in sospeso alal fine del primo.
Il secondo caso di TGAA2 imo è il più debole del gioco (anche nel primo il peggiore è il secondo... sarà una concidenza? :hmm: ) però l'ho trovato comunque migliore del suo caso "omologo" in TGAA1.
 
Sì, in questo caso è molto evdiente che i due giochi sono stati scritti insieme, per chi li giocò su 3DS posso immaginare la delusione per le tante questioni in sospeso alal fine del primo.
Il secondo caso di TGAA2 imo è il più debole del gioco (anche nel primo il peggiore è il secondo... sarà una concidenza? :hmm: ) però l'ho trovato comunque migliore del suo caso "omologo" in TGAA1.
Oggi l'ho finito, devo dire che verso la fine mi è piaciuto sempre di più, avevo intuito abbastanza presto quale fosse l'intreccio, ma ho seguito lo svolgimento con molto piacere!

L'unica cosa che mi ha infastidito

anche qui è stato un particolare doppiopesismo nella gestione delle accuse, ad un certo punto Van Zieks fa un'obiezione totalmente priva di prove e fondamento per rilanciare la palla su Natsume...ma voglio dire, in tribunale le prove non sono tutto? Una volta appurato che il té non è avvelenato e che non c'è traccia di contenitore con il veleno, quali sarebbero le basi concrete e pragmatiche per cui continuare a portare avanti questa accusa tiratissima? Con la giuria poi che cambia idea a banderuola all'istante ogni 10 secondi e ti odia senza motivo alla prima frase sbagliata...

In generale questa giuria è più un peso che un miglioramento per come è stata aggiunta, e dire che nel terzo caso l'avevo trovata molto interessante.

Ho finito le investigazioni preliminari del terzo caso, all'apparenza inizia come qualcosa di semplice ma si è buttata moltissima carne al fuoco, quindi credo che andrà a parare in luoghi inaspettati...

Comunque ho una teoria avventata che voglio scrivere qui, ovviamente non mi confermate né smentite in nessun modo

ho fatto la conoscenza dell'assistente di Van Zieks, personaggio molto sospetto...e all'improvviso mi è venuta questa idea...
-Stronghart vuole che venga visto in giro solo mascherato, quindi è un pg di cui non si deve conoscere l'identità (e parliamo soprattutto del giocatore)
-è uno spadaccino
-Ryunosuke non lo ha mai incontrato eppure gli sembra familiare
-non ha spiccicato mezza parola, detto o fatto niente, ma ci ha guardati in modo sospetto

...

Kazuma redivivo???

In aggiunta, dal secondo caso si è cominciato a ributtare spesso in mezzo lui e il suo obiettivo segreto, inclusa l'allusione di Stronghart a inizio caso 3...che poi aggiungo, questo caso ha un nome veramente, veramente sospetto

Chi lo sa ...
 
Io sono al processo del quarto caso del primo gioco, beh non so. Adoravo questa serie, la prima trilogia soprattutto penso sia tra i miei giochi preferiti in assoluto, anche quelli successivi me li sono goduti ma con questo faccio fatica ad andare avanti. Ci sono rimasto malissimo a vedere un secondo caso senza processo e tutto molto più compattato in generale e nonostante questo avvertire una pesantezza nell'andare avanti. Non so se sono cambiato io o c'è qualcosa di meno brillante qui. :sadfrog:
 
Oggi l'ho finito, devo dire che verso la fine mi è piaciuto sempre di più, avevo intuito abbastanza presto quale fosse l'intreccio, ma ho seguito lo svolgimento con molto piacere!

L'unica cosa che mi ha infastidito

anche qui è stato un particolare doppiopesismo nella gestione delle accuse, ad un certo punto Van Zieks fa un'obiezione totalmente priva di prove e fondamento per rilanciare la palla su Natsume...ma voglio dire, in tribunale le prove non sono tutto? Una volta appurato che il té non è avvelenato e che non c'è traccia di contenitore con il veleno, quali sarebbero le basi concrete e pragmatiche per cui continuare a portare avanti questa accusa tiratissima? Con la giuria poi che cambia idea a banderuola all'istante ogni 10 secondi e ti odia senza motivo alla prima frase sbagliata...

In generale questa giuria è più un peso che un miglioramento per come è stata aggiunta, e dire che nel terzo caso l'avevo trovata molto interessante.

Ho finito le investigazioni preliminari del terzo caso, all'apparenza inizia come qualcosa di semplice ma si è buttata moltissima carne al fuoco, quindi credo che andrà a parare in luoghi inaspettati...

Comunque ho una teoria avventata che voglio scrivere qui, ovviamente non mi confermate né smentite in nessun modo

ho fatto la conoscenza dell'assistente di Van Zieks, personaggio molto sospetto...e all'improvviso mi è venuta questa idea...
-Stronghart vuole che venga visto in giro solo mascherato, quindi è un pg di cui non si deve conoscere l'identità (e parliamo soprattutto del giocatore)
-è uno spadaccino
-Ryunosuke non lo ha mai incontrato eppure gli sembra familiare
-non ha spiccicato mezza parola, detto o fatto niente, ma ci ha guardati in modo sospetto

...

Kazuma redivivo???

In aggiunta, dal secondo caso si è cominciato a ributtare spesso in mezzo lui e il suo obiettivo segreto, inclusa l'allusione di Stronghart a inizio caso 3...che poi aggiungo, questo caso ha un nome veramente, veramente sospetto

Chi lo sa ...
Negli AA c'è sempre stata un'idea di processo "particolare", in cui finché non individui il vero colpevole il tuo cliente non può essere considerato innocente. In questo fa eccezione
il terzo caso di TGAA1, che per l'appunto si conclude con un verdetto di non colpevolezza ma senza far luce sul mistero.

L'ostilità dei giurati (ma anche di alcuni testimoni) è per rimarcare l'ambiente xenofobo in cui si trovano ad operare Ryunosuke e Susato.
Il terzo caso di TGAA2 imo è molto bello, goditelo che ci saranno tante sorprese.
 
Sono andato un bel po' avanti, ieri ho cominciato l'inizio dell'ultimo caso di Resolve.
Dal terzo caso il gioco inizia a subire una bella accelerata e a sganciare bombe di trama una dopo l'altra, forse anche troppo velocemente...il pacing è molto diverso dal primo gioco e ogni episodio ha una densità assurda, btw ora posto qualche pensiero sparso diviso per casi così da non spoilerare ai curiosi:

Era iniziato come un caso apparentemente semplice e anche poco interessante, ed ha inaspettatamente finito per intersecarsi con il caso del Professore, che emerge per la prima volta e si inizia ad affermare prepotentemente come il caso cardine del gioco. Originale il comportamento di Harebrayne, che arriva addirittura ad andarci contro :asd: si inizia ad approfondire in spessore il pg di Van Zieks, che ne viene fuori sempre meglio. Alla fine del caso il grande reveal...si poteva sospettare fin dalla sua prima apparizione, e infatti a un certo punto sono i personaggi stessi a ipotizzarlo...ma alla fine quel pg è tornato. Ritorno un po' forzato probabilmente, mi sono chiesto più volte se fosse stato deciso fin dall'inizio o se sia stata una decisione successiva, ma comunque non mi è dispiaciuto...avevo trovato la sua uscita di scena veramente stupidissima. Certo, questo rende ancora di più il secondo caso del primo gioco una vera monnezza :sard:
Ho atteso con grande trepidazione il reveal dell'identità del Professore, che è arrivato abbastanza inaspettato, e portando con sé altre domande...
Enoch Drebber ottimo villain, personaggio interessante, insidioso, intelligente e difficile da controbattere, e nonostante si configuri già da metà caso come il vero colpevole non manca la sorpresa finale con la dottoressa Sithe...

complessivamente comunque un ottimo caso, mi ha lasciato soddisfatto

caso assolutamente strano sotto più di un punto di vista.
Inizialmente mi lascia un po' interdetto per alcune cose...in primis, capisco le esigenze sceniche e di trama, ma mi è sembrato veramente assurdo che nel vedere il loro amico redivivo Ryunosuke e Susato non siano corsi a parlare con lui immediatamente chiedendo spiegazioni, ma abbiano fatto passare 8 giorni di...boh? E anche dopo scuse su scuse per non parlare. Anche il comportamento di Kazuma è difficile da spiegare, e non credo si possa risolvere tutto con "ero determinato a trovare la verità su mio padre". Il caso si prende i suoi tempi alla lunga, inizia citando un altro iconico racconto di Sherlock Holmes (la lega dei capelli rossi), se la prende alla larga con la richiesta di Mrs Vigil, arrivano Mikotoba e Jigoku dal Giappone, ti chiedi dove voglia andare a parare e poi all'improvviso...BOOM! Arriva Gina e droppa la bomba, del tutto inaspettata. O meglio, mi aspettavo che prima o poi avremmo difeso Van Zieks, ma la vittima?
Il caso inizia a mettere molta, moltissima carne al fuoco...l'identità del Reaper, i misteri di Gregson (che si configura come un personaggio sempre più ambiguo, come sempre era sembrato dalla sua prima apparizione), le continue ingerenze di Stronghart, la reticenza del governo Londinese intorno al caso del Professore, il mistero della sua identità...viene suggerito (e pare abbastanza scontato) che Genshin Asogi sia in realtà stato incastrato (e in qualche modo abbia accettato suo malgrado questa sorte).
Viene rivelato che Asa Shinn è il Reaper, ma come?
Cosa ancora più insolita, il caso finisce con il secondo giorno di investigazioni, così, all'improvviso. Un finale un po' anticlimatico e strano, che finale non è, perché continua tutto nel quinto caso. Evidentemente deve arrivare ancora tantissimo....

Per adesso ho visto ancora pochissimo, ma devo dire che mi ha colto alla sprovvista...mi aspettavo prima o poi un'entrata in scena di Stronghart, e devo dire che ero convinto che avrebbe ricevuto il trattamento alla Von Karma e sarebbe stato il procuratore finale, cosa che sembrava anche suggerita quando Van Zieks ci racconta del suo passato da Procuratore...e invece...Sbam! Non mi aspettavo per niente questa trovata, e devo dire che contribuisce ad aumentare vertiginosamente la tensione durante il processo!
Tra l'altro Stronghart puzza di villain dalla sua prima apparizione, ma allo stesso tempo è una cosa così scontata che mi rifiuto di credere che possa essere tutto così semplice.

Per finire, momento teorie:

Genshin Asogi ovviamente è innocente ed è stato incastrato, quindi la vera identità del professore è ancora da scoprire, ma questo praticamente è già suggerito più volte dal gioco stesso. Mi chiedo francamente perché ci abbiano messo un secolo a chiedere a qualcuno quale sarebbe stata questa prova decisiva per incastrarlo trovata con l'autopsia :asd: ma ovviamente non è ancora dato saperlo.
Gregson mi puzza di pedina suo malgrado, perché ha sempre dato l'impressione di essere una persona che esegue ordini suo malgrado. Chiaramente la sua esortazione ad effettuare l'autopsia era strumentale all'attuazione del complotto.
Sithe probabilmente è un personaggio positivo, consapevole dell'ingiustizia subita da Asogi ha provato ad aiutarlo a scappare, o almeno questa è l'idea che mi sono fatto.
Jigoku puzza di brutto...molti indizi sospetti, in primis il fatto che non venga perquisito all'aeroporto per il suo ruolo di ministro.
Mikotoba anche sembra un personaggio molto ambiguo, nonostante il grande reveal su di lui
Stronghart come dicevo sembra celare un ruolo alla Gant/Von Karma, ma sarebbe così scontato che ho sempre pensato/sperato che Takumi avesse altri piani per lui, per quanto sia sicuramente ed evidentemente una presenza autoritaria e che non si fa problemi a mettere in pratica ingerenze.
Sholmes sembra simultaneamente un idiota e un genio, il suo comportamento con Asogi resta inspiegabile e non so se saranno in grado di spiegarlo.

Ma poi domanda da un milione di dollari che mi chiedo perché ancora nessuno si sia fatto o abbia fatto...ma perché il nome del Killer è "Il Professore"? Mi sta triggerando che nessuno lo chieda, e in qualche modo mi sono convinto che sia legato alla sua identità :asd:

Infine, resta il mistero del messaggio cifrato alla fine del primo gioco, chissà quando risalterà fuori
 
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