Cosa c'è di nuovo?

The Hateful Eight

Siero

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dopo qualche giorno (dù settimane!) forse ho un'opinione più chiara sul film //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif inanzi tutto secondo me centra poco con La cosa,... almeno alla fine dei conti. inizialmente ha in comune le premesse, ma arrivati ad un certo punto decide di mandare tutto a puttane con un segmento di pellicola avanzato dalle riprese, o montato temporalmente in modo erroneo, o messo per allungare il film... insomma che proprio mi riesce difficile chiamare solo flashback.

da li in poi finisce un film e ne inizia un altro, quello vero, sbiadito, che era nascosto sotto la prima parte, che ha per tema razzismo e guerra di secessione. addio alla tensione che aveva provato a costruire con l'oscurità iniziale, ne comincia un'altra in cui è tutto chiaro e bisogna aspettare che finisca. per mostrare come la violenza o la paura di morire possano mettere dalla stessa parte un negro e un razzista. francamente mi ha interessato poco questa piega e queste tematiche.

è sempre un film di tarantino, d'autore, pieno di cose, ma non riesce centrare pienamente per me (o forse il tema che prende non mi ha particolarmente interessato), rimanente onestamente un buon film.

sono d'accordo anche con chi dice che il boia è un Waltz 3.0

 
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L'Ammiraglio

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LOL mi devo correggere: non sono stato superficiale nella visione, ma nel mio ultimo commento, era quasi mezzanotte e stavo cominciando a perdere colpi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif . Si non so come ho fatto a non ricordarmeli ma i riferimenti politici ci sono eccome e sono quelli che avete detto, il maggiore Marquis Warren che ho come avatar mi sta già insultando per questa dimenticanza ;p .

Problemone right here //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Rileggete tutto il topic e l'articolo che avevo linkato.
Tutto il topic magari no (poco tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif ) ma l'articolo lo leggerò volentieri, me lo sono perso //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif .

 

The Metaller

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Io non ravviso cesure nette tra la prima e la seconda parte.

Semplicemente la prima delinea gli assi sociologici, politici e razziali ed apre ai confronti verbali. Poi i confronti sfociano in tensione e la tensione nel conflitto fisico. La violenza è il naturale canale di consumazione del conflitto.

In ogni caso, se non è un film intriso di analisi socio-politica questo, non so quale film lo sia francamente.

 
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TestaMatta89

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Secondo me state commettendo l'errore più grave che si possa commettere guardando un film di Tarantino: prenderlo sul serio.

Tarantino l'ho sempre visto come un giocherellone che vuole divertirsi, divertire e intrattenere. Per come la vedo io la sua arte è scanzonata e parodistica e non ha niente a che vedere con la serietà di presunte "denunce politiche".

Il razzismo e la guerra civile sono presenti nei suoi ultimi due film perché questi temi creano conflitti tra i personaggi e muovono la sceneggiatura, e perché Tarantino si diverte a mescolare le carte in tavola nel creare situazioni folli in contesti sempre diversi, così come fece con "Kill Bill" ed "Inglourious Basterds".

Poi ognuno la pensa come vuole eh, io la cinematografia di Tarantino la vedo come un enorme e geniale "divertissement" che condivide con noi spettatori, in ossequio alla celebre frase di Hitchcock che recita: "i film non sono un pezzo di vita, ma un pezzo di torta".

 
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Secondo me state commettendo l'errore più grave che si possa commettere guardando un film di Tarantino: prenderlo sul serio.Tarantino l'ho sempre visto come un giocherellone che vuole divertirsi, divertire e intrattenere. Per come la vedo io la sua arte è scanzonata e parodistica e non ha niente a che vedere con la serietà di presunte "denunce politiche".

Il razzismo e la guerra civile sono presenti nei suoi ultimi due film perché questi temi creano conflitti tra i personaggi e muovono la sceneggiatura, e perché Tarantino si diverte a mescolare le carte in tavola nel creare situazioni folli in contesti sempre diversi, così come fece con "Kill Bill" ed "Inglourious Basterds".

Poi ognuno la pensa come vuole eh, io la cinematografia di Tarantino la vedo come un enorme e geniale "divertissement" che condivide con noi spettatori, in ossequio alla celebre frase di Hitchcock che recita: "i film non sono un pezzo di vita, ma un pezzo di torta".
In primo luogo l'ha ammessa Tarantino stesso la valenza politica del suo film:

http://screenrant.com/quentin-tarantino-hateful-eight-racial-themes/

Poi avendo rivisto proprio adesso il film, non capisco come la valenza di certi dettagli possa non essere presa sul serio. Basterebbero solo gli scambi nella carrozza con il continuo puntellarsi e prendersi a frecciatine dei personaggi per comprendere che Tarantino qualcosa qualcosa la dice, anche se magari non così intenzionalmente. Anche perché il discorso è che pure una mente che vuole fare film solo "per divertirsi" (se veramente fosse quella la partenza) nel far muovere la sceneggiatura in un certo modo anche non intenzionalmente ci mette delle sfumature che qualcosa del suo pensiero sul mondo la dice eccome.

E in ogni caso voglio proprio capire se secondo te un finale del genere era realmente solo un divertissement e poco altro, anche solo pensando a quello che succede e alla canzone utilizzata nei titoli di coda:



[video=youtube;YT-tFOXdwSI]



A me sembra impossibile NON vederci altro :unsisi:

 
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diennea2

Sig. Benedetto Sottolano
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Secondo me state commettendo l'errore più grave che si possa commettere guardando un film di Tarantino: prenderlo sul serio.Tarantino l'ho sempre visto come un giocherellone che vuole divertirsi, divertire e intrattenere. Per come la vedo io la sua arte è scanzonata e parodistica e non ha niente a che vedere con la serietà di presunte "denunce politiche".

Il razzismo e la guerra civile sono presenti nei suoi ultimi due film perché questi temi creano conflitti tra i personaggi e muovono la sceneggiatura, e perché Tarantino si diverte a mescolare le carte in tavola nel creare situazioni folli in contesti sempre diversi, così come fece con "Kill Bill" ed "Inglourious Basterds".

Poi ognuno la pensa come vuole eh, io la cinematografia di Tarantino la vedo come un enorme e geniale "divertissement" che condivide con noi spettatori, in ossequio alla celebre frase di Hitchcock che recita: "i film non sono un pezzo di vita, ma un pezzo di torta".
Quello che dici è vero. Però c'è da dire che questo film è l'eccezione, è il più critico e ""serio"" che Tarantino abbia mai fatto, almeno secondo il mio parere. In Kill Bill, la violenza è più per "intrattenere" che altro, mentre quì è un "mezzo" attraverso il quale spiega la spietatezza dei personaggi (i quali simboleggiano un concetto più profondo di quel che sembra, le origini americane).

Secondo me questo film è la naturale evoluzione del suo genere a un qualcosa di più profondo (non che gli altri non abbiano una critica contro qualcosa, ovviamente...tutte le sue pellicole "raccontano" qualche concetto).

 
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TestaMatta89

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In primo luogo l'ha ammessa Tarantino stesso la valenza politica del suo film:http://screenrant.com/quentin-tarantino-hateful-eight-racial-themes/

Poi avendo rivisto proprio adesso il film, non capisco come la valenza di certi dettagli possa non essere presa sul serio. Basterebbero solo gli scambi nella carrozza con il continuo puntellarsi e prendersi a frecciatine dei personaggi per comprendere che Tarantino qualcosa qualcosa la dice, anche se magari non così intenzionalmente. Anche perché il discorso è che pure una mente che vuole fare film solo "per divertirsi" (se veramente fosse quella la partenza) nel far muovere la sceneggiatura in un certo modo anche non intenzionalmente ci mette delle sfumature che qualcosa del suo pensiero sul mondo la dice eccome.

E in ogni caso voglio proprio capire se secondo te un finale del genere era realmente solo un divertissement e poco altro, anche solo pensando a quello che succede e alla canzone utilizzata nei titoli di coda:




[video=youtube;YT-tFOXdwSI]


Rimango della mia idea.

è possibile che sfrutti i personaggi per dire quello che pensa sul razzismo, ma il focus è comunque su ben altro a mio avviso, cioè sul creare situazioni interessanti di conflitto tra i personaggi, in stile "mexican standoff", come sua abitudine.

E comunque non intendevo sminuire Tarantino, anzi per me il suo è cinema puro.

 

Togg

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Secondo me state commettendo l'errore più grave che si possa commettere guardando un film di Tarantino: prenderlo sul serio.Tarantino l'ho sempre visto come un giocherellone che vuole divertirsi, divertire e intrattenere. Per come la vedo io la sua arte è scanzonata e parodistica e non ha niente a che vedere con la serietà di presunte "denunce politiche".

Il razzismo e la guerra civile sono presenti nei suoi ultimi due film perché questi temi creano conflitti tra i personaggi e muovono la sceneggiatura, e perché Tarantino si diverte a mescolare le carte in tavola nel creare situazioni folli in contesti sempre diversi, così come fece con "Kill Bill" ed "Inglourious Basterds".

Poi ognuno la pensa come vuole eh, io la cinematografia di Tarantino la vedo come un enorme e geniale "divertissement" che condivide con noi spettatori, in ossequio alla celebre frase di Hitchcock che recita: "i film non sono un pezzo di vita, ma un pezzo di torta".
Azzo quanto la vediamo in modo opposto. Il gusto dell'azione dà forza ai personaggi e i personaggi possono (e negli ultimi Tarantino è così) esistere in importanti contesti sociali. Fossero solo pretesti si vedrebbe subito nei film e sarebbe misero. Non credo ci siano molti dubbi in proposito. E' molto più probabile che chi non riconosce la valenza politica di un Django o Hateful Eight semplicemente non colga aspetti della riflessione che Tarantino vuole indagare e portare su schermo.

Altro che giocattolaio, si è pure fatto vedere e rivendicato una manifestazione contro la brutalità della polizia, qui ci sono tre ore di scambi fittissimi. Cosa dovrebbe fare di più?

 
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Siero

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Rimango della mia idea.è possibile che sfrutti i personaggi per dire quello che pensa sul razzismo, ma il focus è comunque su ben altro a mio avviso, cioè sul creare situazioni interessanti di conflitto tra i personaggi, in stile "mexican standoff", come sua abitudine.

E comunque non intendevo sminuire Tarantino, anzi per me il suo è cinema puro.
secondo me questo poteva valre fino a bastardi, ma negli ultimi due film i rapporti sembrano invertiti la forma al servizio del contenuto.

per me ha sacrificato troppo per cercare di portare riflessioni. e Django mi è piaciuto ancora meno, anzi è il suo film che mi è piaciuto di meno, quindi la smettesse di fare film sul disagio dei neri nella storia americana, capra! :sgarbi:

altrimenti mi sa che deve proprio smettere di fare film che gli stanno sabotando tutto da quelle parti

 

Wurdalak

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Sono daccordo con togg. E aggiungo che la visione (politica e non solo) di tarantino è sempre stata evidente fin dai suoi primi lavori (che restano i migliori), e non prenderlo sul serio, solo perchè i suoi film esprimono più di qualsiasi altri la gioia di "essere film" senza avere paura di sembrare meno "d'autore" di altri illustri colleghi, sarebbe un errore, un grave errore.

 

Womb

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Ci risiamo con uno dei miei post estemporanei che parlano del nulla, ma quanto è bello il personaggio di Bob? :rickds: in italiano mi han detto che lo hanno doppiato con una voce qualsiasi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
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Ci risiamo con uno dei miei post estemporanei che parlano del nulla, ma quanto è bello il personaggio di Bob? :rickds: in italiano mi han detto che lo hanno doppiato con una voce qualsiasi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png
In italiano hanno doppiato chiunque con una voce qualsiasi, tutte le sfumature degli accenti originali vanno perdute //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

- - - Aggiornato - - -

Comunque riguardo alla questione di cui parlavamo l'altro giorno rivedendolo non mi ha fatto storcere il naso ma anzi

mi è sembrato aggiungere una sfumatura di maggior crudeltà ai personaggi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Fondamentalmente all'uccisione del generale si limitano a discutere della legalità della cosa e poi non solo si fanno ampiamente i cazzi propri, ma Mannix si prende incurante di tutto la coperta del generale come se nulla fosse accaduto.

Inoltre sono rimasto sorpreso dal fatto che

pensavo che nel flashback il messicano parlasse con un altro accento e si presentasse in modo diverso alla locanda, sfumatura che si è andata a perdere in italiano, invece si presenta così anche in originale :morris82: Questo fa cambiare del tutto quello che ho pensato del ruolo di Warren nella scena in cui sono tutti schierati al muro, fondamentalmente Warren stava tentando di incastrare Bob facendolo sbilanciare da sé nel momento in cui faceva quelle accuse(false)? Oppure è stato tutto un terribile sfogo di Warren che fin dall'inizio evidenzia un altro elemento del conflitto sociale (la diffidenza verso i messicani)?
 

Wurdalak

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In italiano hanno doppiato chiunque con una voce qualsiasi, tutte le sfumature degli accenti originali vanno perdute //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
- - - Aggiornato - - -

Comunque riguardo alla questione di cui parlavamo l'altro giorno rivedendolo non mi ha fatto storcere il naso ma anzi

mi è sembrato aggiungere una sfumatura di maggior crudeltà ai personaggi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Fondamentalmente all'uccisione del generale si limitano a discutere della legalità della cosa e poi non solo si fanno ampiamente i cazzi propri, ma Mannix si prende incurante di tutto la coperta del generale come se nulla fosse accaduto.

Inoltre sono rimasto sorpreso dal fatto che

pensavo che nel flashback il messicano parlasse con un altro accento e si presentasse in modo diverso alla locanda, sfumatura che si è andata a perdere in italiano, invece si presenta così anche in originale :morris82: Questo fa cambiare del tutto quello che ho pensato del ruolo di Warren nella scena in cui sono tutti schierati al muro, fondamentalmente Warren stava tentando di incastrare Bob facendolo sbilanciare da sé nel momento in cui faceva quelle accuse(false)? Oppure è stato tutto un terribile sfogo di Warren che fin dall'inizio evidenzia un altro elemento del conflitto sociale (la diffidenza verso i messicani)?
O forse è solo un errore di sceneggiatura.

Anche se in realtà

bob non parla mai direttamente a minnie
dice solo il suo nome. Quindi ci può stare che warren dicesse la verità sul

razzismo di minnie verso i messicani
Rimane una delle tante domande senza risposta del film.

 

Womb

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In italiano hanno doppiato chiunque con una voce qualsiasi, tutte le sfumature degli accenti originali vanno perdute //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
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Comunque riguardo alla questione di cui parlavamo l'altro giorno rivedendolo non mi ha fatto storcere il naso ma anzi

mi è sembrato aggiungere una sfumatura di maggior crudeltà ai personaggi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Fondamentalmente all'uccisione del generale si limitano a discutere della legalità della cosa e poi non solo si fanno ampiamente i cazzi propri, ma Mannix si prende incurante di tutto la coperta del generale come se nulla fosse accaduto.

Inoltre sono rimasto sorpreso dal fatto che

pensavo che nel flashback il messicano parlasse con un altro accento e si presentasse in modo diverso alla locanda, sfumatura che si è andata a perdere in italiano, invece si presenta così anche in originale :morris82: Questo fa cambiare del tutto quello che ho pensato del ruolo di Warren nella scena in cui sono tutti schierati al muro, fondamentalmente Warren stava tentando di incastrare Bob facendolo sbilanciare da sé nel momento in cui faceva quelle accuse(false)? Oppure è stato tutto un terribile sfogo di Warren che fin dall'inizio evidenzia un altro elemento del conflitto sociale (la diffidenza verso i messicani)?
Tu adesso e Togg, l'ultima volta che ne abbiam parlato, avete trovato un buon punto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif mi sono persauso per mio conto di essermi semplicemente posto questioni sbagliate sulla coesione narrativa, sminuendo il valore della prima scena dopo l'intervallo.

L'errore

sull'atteggiamento di Minnie all'arrivo alla locanda
poi lo escluderei, dato che lo script è stato, per la prima volta nella sua carriera, scritto per tre volte e quella mi sembra una questione di primo rilievo. Io protendo per la tua prima ipotesi :kep88:

#BUTCANYOUPROVEITCABRON? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
 
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Tu adesso e Togg, l'ultima volta che ne abbiam parlato, avete trovato un buon punto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif mi sono persauso per mio conto di essermi semplicemente posto questioni sbagliate sulla coesione narrativa, sminuendo il valore della prima scena dopo l'intervallo.
L'errore

sull'atteggiamento di Minnie all'arrivo alla locanda
poi lo escluderei, dato che lo script è stato, per la prima volta nella sua carriera, scritto per tre volte e quella mi sembra una questione di primo rilievo. Io protendo per la tua prima ipotesi :kep88:

#BUTCANYOUPROVEITCABRON? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Ma... Il nick... Perché :phraengo:

Comunque se fosse vera la prima ipotesi avvicinerebbe ancora di più la scena a quella del test del sangue di The Thing //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Non era il risultato di un'investigazione quanto una tentativo di far uscire allo scoperto "il mostro" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 

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Ma... Il nick... Perché :phraengo:
Comunque se fosse vera la prima ipotesi avvicinerebbe ancora di più la scena a quella del test del sangue di The Thing //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Non era il risultato di un'investigazione quanto una tentativo di far uscire allo scoperto "il mostro" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Dovevo liberarmi del vecchio nick a qualsiasi costo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/paura.gif

Non ci avevo pensato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/azz.gif sempre apprezzato come Tarantino citi senza ammiccamenti, o anche persino celi allo spettatore il suo citare (indipendentemente dal fatto che in questo caso la citazione ci sia o no). Certo, durante Django fischiavano le orecchie, ma non si tratta comunque di una sensazione paragonabile alle voglie di citazionismo in ogni possibile media contemporaneo. Ad esempio Punch Club (che imho non è valido nemmeno come semplice videogame, ma ehi), di cui ho visto un paio di video, è insostenibile a quel livello, fa male al pancreas.

 
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Dovevo liberarmi del vecchio nick a qualsiasi costo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/paura.gif
Non ci avevo pensato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/azz.gif sempre apprezzato come Tarantino citi senza ammiccamenti, o anche persino celi allo spettatore il suo citare (indipendentemente dal fatto che in questo caso la citazione ci sia o no). Certo, durante Django fischiavano le orecchie, ma non si tratta comunque di una sensazione paragonabile alle voglie di citazionismo in ogni possibile media contemporaneo. Ad esempio Punch Club (che imho non è valido nemmeno come semplice videogame, ma ehi), di cui ho visto un paio di video, è insostenibile a quel livello, fa male al pancreas.
No ma infatti questi riferimenti sono mie interpretazioni non sto mica dicendo che siano uguali agli originali :rickds:

Tarantino è bravissimo a partire da certi riferimenti ad un film o un genere e rielaborarli facendone qualcosa di diverso, un mix che è puramente suo e non urla mai quasi mai "GUARDATE STA CITANDO QUESTO" come spesso fanno alcuni film, ammiccando troppo allo spettatore //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
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Sono daccordo con togg. E aggiungo che la visione (politica e non solo) di tarantino è sempre stata evidente fin dai suoi primi lavori (che restano i migliori), e non prenderlo sul serio, solo perchè i suoi film esprimono più di qualsiasi altri la gioia di "essere film" senza avere paura di sembrare meno "d'autore" di altri illustri colleghi, sarebbe un errore, un grave errore.
Che poi io non sono per nulla contrario al gusto dell'azione con implicazioni sociali molto limitate o inesistenti, http://forum.spaziogames.it/board/threads/548821-Intrattenimento-azione-e-gusto-del-soggetto-Una-discussione-a-uso-e-consumo-della-malvagit%C3%A0 anzi penso sia importantissimo imparare ad apprezzarli e parlarne. Però non deve essere così sempre.

 

Wurdalak

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Comunque tim roth più che waltz ricorda tantissimo l'avvocato di Sette Note In Nero.

 

McCowan

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Amo Tarantino e i suoi film, ma non amo Hateful Eight.

Molte cose non mi convincono di questo film. 1) Una storia piccola e davvero semplice che si può raccontare in dieci parole per un film di tre ore. 2) Il contenuto della storia. Tarantino è sempre stato abile a creare sottotrame, ma qui sembra averci quasi completamente rinunciato. Se escludiamo il personaggio S.Jackson e di Dern gli altri sembrano usciti dal nulla, senza un vero e proprio passato. 3) Hai una colonna sonora originale di Morricone e la usi praticamente solo all'inizio? 4) La voce fuoricamepo che comprare come dal nulla verso la metà del film

Sono scelte strane, ma scelte. Ma la cosa che meno mi ha convinto sono i dialoghi, magistrali come sempre ma vuoti.

Che dire, mi ha stranamente deluso come film. Lo rivedrò di certo e forse apprezzerò cose che a una prima visione mi sono sfuggite, ma per il momento lo considero un grosso buco nell'acqua.

 
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