L'ho finito qualche giorno fa, facendo solo le missioni principali, finalmente posso dare le mie impressioni (versione PS3).
Graficamente non si tratta di un titolo al top, anzi. Sfigura di fronte a produzioni contemporanee o addirittura precedenti, soprattutto per via del fastidioso caricamento degli oggetti, praticamente infinito. Ovunque tu guardi, c'è sempre un oggetto in attesa di essere caricato.
Il comparto sonoro, invece, fa il suo dovere: niente che ascolteresti al di fuori del gioco, ma rende bene l'atmosfera.
La trama l'ho trovata godibile. Non fa gridare al miracolo, non è profonda, ma è certamente una storia che ti prende.
Il punto forte del titolo, secondo me, sono le ambientazioni. Lo ammetto, ho un debole per il dark e per lo steampunk, e il titolo rende perfettamente l'atmosfera da Londra vittoriana. Non solo, ma in alcuni capitoli si vedono ambientazioni diverse, inquietanti al punto da far diventare il gioco una specie di survival horror.
Il gameplay imho è un mix riuscito di linearità ed apertura. Io volevo fare solo la storia principale, e così è stato: ma le side-quest o gli oggetti da raccogliere intorno a me erano davvero tanti, è stata una mia scelta ignorarli. Non ha l'apertura di Dishonored, ma per chi non ama gli open world (come me) questo mix è davvero ottimo. I livelli sono lineari senza essere corridoi, ci sono più possibilità di approccio al gioco senza che risulti dispersivo.
Ho giocato il titolo a difficoltà facile, quindi non posso giudicare al meglio l'intelligenza dei nemici. Sicuramente, posso dire che è difficile uscire vivi da uno scontro all'arma bianca, perché la nostra arma principale è debole, mentre quelle secondarie, più forti, scarseggiano. L'approccio stealth è l'unico che garantisce la sopravvivenza, stratificandosi in tre sfaccettature: Ghost, per chi si limita a strisciare tra le ombre e ad attendere il momento giusto, Predator, per chi abbatte i nemici usando gli oggetti a disposizione e Opportunist, per chi si affida all'ambiente.
Una nota negativa è che la strada dell'Opportunist poteva essere sicuramente sviluppata meglio: si può interagire solo in punti pre-determinati dell'ambiente (torcie, candele, etc), sarebbe stato meglio dare la possibilità di farlo ovunque.
La durata è buona, tutto sommato: ci ho messo 10 ore per completare il gioco a difficoltà facile, senza fare alcuna sub-quest e senza dedicarmi alla raccolta degli oggetti disposti lungo le mappe. Sicuramente giocato alle difficoltà superiori o facendo le side-quest la durata aumenta di molto.
Un piccolo appunto: gli sviluppatori hanno scelto di dare la possibilità di fare tutte le side-quest nel post-game, si possono anche rigiocare i capitoli per prendere i collezionabili mancanti senza dover ricominciare il gioco. Scelta che ho apprezzato tantissimo.
In definitiva, un titolo che mi ha divertito molto e che mi ha colpito in positivo, forse anche perché non mi aspettavo niente dal gioco, dopo tutti i commenti negativi che avevo sentito.
Rimangono le magagne tecniche e alcuni problemi relativi al gameplay, e niente nel titolo lo rende un classico intramontabile. Ma rimane un buon gioco e sinceramente lo consiglio a tutti adesso che si trova senza problemi sotto i 20 euro (sul PSN è in offerta la versione PS4 a 10).
Voto: 8