Non voleva essere una lezione, che in quanto tale presuppone che mi sieda in cattedra, bensì una condivisione di informazioni su un retroscena che mi serviva per formulare la domanda finale (che non era retorica). Inoltre, proprio perché non mi sto sedendo in cattedra (ma a quanto pare, malgrado i reiterati sforzi, non so come farlo capire a tutti), l'ho fatto anche per me. Mentre scrivevo, alcune cose sono state un ripasso, altre invece un'occasione di apprendimento (infatti le ho dovute approfondire). A me piace ispirarmi a questa filosofia dell'approccio alla diffusione culturale (dove per "diffusione" intendo "contaminazione reciproca", non "flusso unilaterale"):
Figurati, non ho messo in dubbio che tu conosca la storia in generale. Ma - ed è solo una domanda - ti riferisci alla storia in generale o alla storia dell'Ucraina? Poi, ovvio, negli eventi che la riguardano sono coinvolti altri Paesi. E cosa intendi con "di prima mano"?
"Tutti" in questo caso sarei io, giusto? Sì, non sono un esperto del rapporto fra Russia e Bielorussia, non ho alle spalle studi approfonditi in merito (per cui mi sembrava onesto ed opportuno precisare questa premessa), infatti mi sono permesso di risponderti con un'osservazione che rientrasse nel recinto delle conoscenze che possiedo o a cui posso accedere in maniera sufficientemente rapida. Non conosco personalmente russi (
come Orsini d'altronde). Conosco personalmente un'ucraina con cui mi tengo in contatto.
Per citare qualcosa: Hiroshima, Nagasaki, Vietnam, Iraq, abbandono dell'Afghanistan al suo destino sotto i talebani... Per non parlare delle loro origini sulla pelle di coloro che adesso vivono nelle riserve. Politica interna: pena di morte, sanità, norme sul porto d'armi. No, gli USA non hanno una storia da "buoni" e non sono lo specchio di un immaginario modello integerrimo di Stato di diritto. Sfido (che tuttavia non significa "nego con certezza") a trovare uno Stato che la abbia e lo sia usando questo generico criterio manicheo del tutto bianco o tutto nero. Ma che senso ha ridurre ai termini "buoni" e "amici" un discorso che attraversa il susseguirsi di diverse amministrazioni?
Ribadisco con un'altra formulazione: la differenza sta nel fatto che i rischi (e le concrete conseguenze) del sottostare alla - o essere nelle mire atte ad esercitare la - influenza rivendicata da un regime di derivazione fascista sono diversi/e da quelli/e dovuti/e al sottostare all'influenza di uno Stato che non lo ha (il regime di derivazione fascista). Con la situazione in Ucraina stiamo vedendo (ancora una volta) cosa comporta trovarsi nella drammatica condizione del primo caso (più incisivamente, da 8 anni a questa parte, "essere nelle mire atte ad esercitare la").
Inoltre la Bielorussia, a differenza dell'Italia (se ci riferiamo più specificatamente alla nostra nazione), è una dittatura de facto, il che diversifica anche il primo termine della proporzione "l'Italia sta agli Stati Uniti come la Bielorussia sta alla Russia", rendendola ancora più complicata e problematica da mantenere. Per finire, nuovamente riguardo questa frase
ti ricordo che lo stesso Orsini del quale hai sposato la suddetta proporzione
si è anche espresso così.
"Gli Stati Uniti sono maestri nella protezione della vita dei propri concittadini".
E così. "Io gli Stati Uniti li amo" e
"Voglio che l'Europa si assoggetti intellettualmente agli Stati Uniti, riconosca la grandezza strategica degli Stati Uniti e copi gli Stati Uniti". Lo direbbe ugualmente se percepisse la forma di governo degli Stati Uniti alla stregua di quella della Russia di Putin?
Questa al momento è la mia opinione. Comunque ti faccio una confidenza: qualche anno fa mi sono visto circa un'ora (se non sbaglio) di Bagnai sulle aree valutarie e temi affini per curiosità/interesse verso il fatto che lo citavi a più riprese. Questo per ribadirti che non voglio insegnare nulla né snobbare nessuno, anzi sono interessato a capire ciò che scrivi. E spero che in risposta a ciò non arrivi qualcosa del tipo "il forum non è un luogo di studio, non sono tenuto a spiegare niente" (naturalmente è solo una speranza, può anche essere malriposta).
---
Stavolta, anche se stavo per farlo, non metto il "mi piace" o il "grazie" a moon per evitare di compiere l'ennesimo gesto che potrebbe essere letto in maniera antipatica da qualcun altro, nel caso ci sia qualcuno che abbia pensato e/o pensi che gli dia ragione in automatico, per partito preso. Quindi non mi resta che farglielo sapere così. Concordo con lui sul concetto di occupazione militare.