Dovrei dilapidare il mio tempo per spiegarti cose che non vuoi sentire e che non vuoi considerare, per di più dopo avermi appena mancato di rispetto inventandoti fandonie.
Perché mai?
Al mio quesito su quanta inflazione fosse stata prodotta dall'immissione di massa monetaria da parte della BCE non hai risposto per non ammettere che l'impatto è sempre stato inesistente sia a livello di unione europea che di singola Italia, pur con tutta la montagna di miliardi stampata negli anni. La discussione sullo "stampare genera inflazione" sarebbe terminata lì con una persona dotata di onestà intellettuale.
Ti ho domandato della curva di Phillips e di come coniugheresti i principi di questa con l'alta disoccupazione italiana per giustificare un aumento dell'inflazione.
Caduta nel vuoto come se non l'avessi mai pronunciata.
Ultimo tentativo, da questo testo universitario:
http://www.carocci.it/index.php?option=com_carocci&task=schedalibro&Itemid=72&isbn=9788843053292
Nuovamente, il pieno impiego lo vedi da qualche parte qui in Italia?
Forza ripetimi "eh ma l'offeeeeerta...", non aspetto altro.
A me urta il culo a dover discutere con uno che preferirebbe affamare una nazione per non avere inflazione. Vuoi fare il rentier non essendolo? Non è un problema mio, se e quando la durezza del vivere ti toccherà come ha toccato milioni di altri italiani, potresti, forse, riuscire a liberarti di questo egoismo e a capire che è meglio che la gente abbia un lavoro e possa vivere serena ed in salute perché lo Stato spende per dargli benessere, piuttosto che fare austerità per evitare qualche miserabile punto di inflazione facilmente arginabile da cose come la scala mobile e l'investimento in titoli di Stato.
Discutendo con Cart poi stavi a fa' la voce grossa come se sapessi tutto, puoi risparmiarmi questa umiltà fasulla che non ti appartiene. Mi annuisci pure alle sacrosante verità di LeRoi sui tagli alla spesa pubblica mentre al contempo rigetti la monetizzazione del debito per terrore dell'inflazione, cosa può esserci di più falso di questo?
Affermo che il controllo dell'informazione è inaccettabile in qualunque caso e tu lo prendi come tifo per Orban. Che ho fatto di male per meritarmi questo?
See yaa esperto di economia.
Il like lo hai messo ad ogni pensiero che Sekiro ha espresso su questo argomento, mi sembra naturale che mi rivolga ad entrambi.
Ti etichetto per altre cose che non dimentico, come l'essere un europeista che se ne sbatte di cosa è stato fatto in Grecia dall'organizzazione che ami, non queste.
E' la tua conoscenza della storia che lascia il tempo che trova.
Le camice nere, lo squadrismo, la marcia su Roma non le contiamo no? Le parole che Mussolini pronunciò quando "chiese" la fiducia al Parlamento furono queste:
Ma quale votazione regolare, ma fammi il piacere su. Questa è ignoranza pura e avete anche il coraggio di fare gli istruiti che sanno tutto.
Non conosci la storia del tuo Paese e dovrei credere che sai cosa succeda in Ungheria?
Non conoscendo l'ungherese e la situazione nel paese, precisamente come voi che vi fingete esperti dopo due articoli di giornale, perché dovrei dismettere la veridicità di queste dichiarazioni da parte di figure istituzionali ungheresi diverse da Orban? Oltre al vostro hate boner nei suoi confronti, voglio dire.
Vabbè lasciamo stare che siete così radicalizzati che pure mantenere un minimo equilibrio nelle analisi per voi significa essere pro Orban. Che parlo a fare.
Tu un comunista ahahah... Il miglior commento che mi viene su questo sarebbe un bel, fat, big KEKW. Di cuore.
Io ti parlo di dove il controllo dell'informazione ci potrebbe portare e tu mi rispondi che l'informazione da noi è ancora libera. Ok dude.
I vostri confronti ve li potete rimettere da dove li avete tirate fuori. L'Ungheria non è il mio primo pensiero perché non ci vivo, a me interessa dove va l'Italia furbi.