Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

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Manchester by the sea (Kenneth Lonergan). Non sono pratico di film trattanti il lutto, questo è un possibile approccio, realistico e delicato. Ben girato, la formula dei bocconcini di flashback funziona molto bene, dopo un inizio spaesante va tutto al suo posto. La colonna sonora mi è piaciuta molto, presente dove deve esserci senza eccedere. Buone le prestazioni dei vari attori, la Williams si prende con prepotenza la scena quando presente, bravo anche Hedges. Un dubbio su Casey Affleck, essendo il primo film con lui che vedo non so se è un cane a recitare, apatico come il fratello, e si tratta solo dell'uomo "giusto" al momento giusto, o se è bravo per davvero.

Lo trovo però un film poco istintivo, molto "di testa" se vogliamo, non c'è stata empatia per quanto mi riguarda. Forse, come è già capitato con altri film, molto più a freddo e con una seconda visione, cogliendo particolari magari sfuggiti durante la prima visione, potrebbe migliorare sotto questo aspetto.

 
Sinister

Il motivo che mi ha spinto a guardarlo è stato fondamentalmente il fatto che non sarebbe stato più disponibile su Prime Video dal 14 ottobre c. m. :asd:

Non avevo molte aspettative su di esso: davo per scontato che si trattasse del solito film di entità maligne che sbucano fuori all'improvviso per farti bu! :cheansia:

In parte è così, ma la trama, sicuramente non originalissima, mi ha comunque inquietato molto.

Agli appassionati del genere lo consiglierei sicuramente.
L'ho visto parecchi anni fa ma non ricordo molto, domani sera lo riguardo.
 
Borderline, Macpherson
muto 1930 musicato in sala, probabilmente molto bello ma ero stanchissimo per seguire la costruzione atipica.
 
Manchester by the sea (Kenneth Lonergan). Non sono pratico di film trattanti il lutto, questo è un possibile approccio, realistico e delicato. Ben girato, la formula dei bocconcini di flashback funziona molto bene, dopo un inizio spaesante va tutto al suo posto. La colonna sonora mi è piaciuta molto, presente dove deve esserci senza eccedere. Buone le prestazioni dei vari attori, la Williams si prende con prepotenza la scena quando presente, bravo anche Hedges. Un dubbio su Casey Affleck, essendo il primo film con lui che vedo non so se è un cane a recitare, apatico come il fratello, e si tratta solo dell'uomo "giusto" al momento giusto, o se è bravo per davvero.

Lo trovo però un film poco istintivo, molto "di testa" se vogliamo, non c'è stata empatia per quanto mi riguarda. Forse, come è già capitato con altri film, molto più a freddo e con una seconda visione, cogliendo particolari magari sfuggiti durante la prima visione, potrebbe migliorare sotto questo aspetto.
Secondo me uno dei più belli e più veri che abbia mai visto sul lutto. Ho avuto gli stessi dubbi su Affleck, ma contestualizzandolo al film, la performance, che sia ricercata o meno, è perfetta. Per quanto riguarda l'empatia, io ho iniziato solo a circa metà film, quando ho capito appieno il perché di questa sua apatia, di quei silenzi. E secondo me una volta capiti quelli, di affezioni molto di più. Riguardo l'istintività, potresti farmi un esempio pratico? Perché non so cosa intendi.
È stato comunque un film da metabolizzare per poterlo apprezzare quanto serve, quindi sì, magari sarà così anche per te
 
Secondo me uno dei più belli e più veri che abbia mai visto sul lutto. Ho avuto gli stessi dubbi su Affleck, ma contestualizzandolo al film, la performance, che sia ricercata o meno, è perfetta. Per quanto riguarda l'empatia, io ho iniziato solo a circa metà film, quando ho capito appieno il perché di questa sua apatia, di quei silenzi. E secondo me una volta capiti quelli, di affezioni molto di più. Riguardo l'istintività, potresti farmi un esempio pratico? Perché non so cosa intendi.
È stato comunque un film da metabolizzare per poterlo apprezzare quanto serve, quindi sì, magari sarà così anche per te
Verissimo per quanto riguarda la parte in grassetto, infatti ho parlato di "uomo giusto al momento giusto".
Per istinto intendo un qualcosa in cui lo scopo del regista è rapirti subito o quasi, che non devi metabolizzare, qualcosa che ti travolga come un'onda... mi viene da pensare a Peanut Butter Falcon. Manchester by the sea, ma anche un Ad Astra ad esempio, li ritengo molto più ragionati, bisogna rifletterci sopra.
Da quando l'ho visto comunque, ho una rabbia dentro, non so perchè, ci penso spesso. Forse qualcosa il film ha smosso, non so ancora.
 
Verissimo per quanto riguarda la parte in grassetto, infatti ho parlato di "uomo giusto al momento giusto".
Per istinto intendo un qualcosa in cui lo scopo del regista è rapirti subito o quasi, che non devi metabolizzare, qualcosa che ti travolga come un'onda... mi viene da pensare a Peanut Butter Falcon. Manchester by the sea, ma anche un Ad Astra ad esempio, li ritengo molto più ragionati, bisogna rifletterci sopra.
Da quando l'ho visto comunque, ho una rabbia dentro, non so perchè, ci penso spesso. Forse qualcosa il film ha smosso, non so ancora.
Ok, perfetto, ho capito cosa intendi. Quel genere di film si divide in due, secondo me: le perle rare, come Mulholland Drive, oppure quei film che non hanno niente da dirti se non quello che ti dà alla prima visione (un Iron Man, per dirti). E considerando che i film alla Mulholland sono rari, il fatto che un film mi dia da riflettere lo vedo come un fattore positivo (non che io disdegni i cinecomics, eh). E sì, io i giorni dopo ero abbastanza stravolto dal film
 
Moon

Interessante film del 2009 diretto da Duncan Jones, figlio di David Bowie
L'unico altro suo film che ho visto prima di questo è stato Source Code, che mi era piaciuto e di cui avevo scritto qui un paio di righe
Poi so che ha diretto Warcraft ma non è il mio genere quindi passo
Ad ogni modo, questo film è il suo primo lungometraggio e m'è piaciuto, non sarà un capolavoro ma fa bene il suo dovere
Particolarmente efficace la riproduzione delle atmosfere dei film fantascientifici degli anni '70, nonostante si veda che il film è di un periodo diverso; la fotografia aiuta in questo senso, sebbene non sia da Oscar o affini, quel suo essere tenue e smorzata richiama molto le immagini dallo spazio, aggiungiamoci dei buoni effetti speciali, infatti nonostante il budget ridotto sono riusciti a raggiungere un risultato più che discreto, e otteniamo un film immersivo
Ho letto che è stato scritto su misura per Sam Rockwell, che è il protagonista, e devo ammettere che il risultato è notevole perché la sua interpretazione m'ha decisamente convinto
Nel complesso un buon film che vi consiglio

Mute

Diretto sempre da Duncan Jones e da lui definito il "sequel spirituale" di Moon, fatto dimostrato internamente con un cameo di Sam Rockwell che parla in tribunale di ciò che è successo sulla Luna
Il budget è stato indubbiamente più alto ma il risultato è altrettanto indubbiamente peggiore
Il film ricorda Blade Runner, in una versione un po' più scadente, e tralascia un po' le atmosfere desolate del primo film per abbracciare quelle di una futuristica città segnata dalla globalizzazione
La cosa più interessante è il protagonista muto, che però poteva essere sfruttato meglio
In generale non è che la trama sia brutta, però il ritmo è abbastanza lento e la scrittura non è il massimo
C'è sicuramente di peggio in giro ma con quel potenziale poteva uscire veramente qualcosa di formidabile anziché un esperimento mediocre
Fa strano pensarlo come continuo di Moon, anche perché non c'entra poi molto
 
Ok, perfetto, ho capito cosa intendi. Quel genere di film si divide in due, secondo me: le perle rare, come Mulholland Drive, oppure quei film che non hanno niente da dirti se non quello che ti dà alla prima visione (un Iron Man, per dirti). E considerando che i film alla Mulholland sono rari, il fatto che un film mi dia da riflettere lo vedo come un fattore positivo (non che io disdegni i cinecomics, eh). E sì, io i giorni dopo ero abbastanza stravolto dal film
La penso anche io così. ci sono casi e casi :sisi:
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Unhinged - Il giorno sbagliato (Derrick Borte). Inizia molto bene e mantiene un buon livello di tensione fino a circa metà film, dopodichè... inizia a cadere a picco, sfociando nel classico finale e tradendo le premesse iniziali. Poteva essere molto diverso, una sorta di "Falling Down" odierno (filmone per quanto mi riguarda). Si limita invece a fare il compitino. Durante la proiezione poi ci sono state due interruzioni del video, con l'audio che nel frattempo andava avanti, quindi io ed i miei coraggiosi due compagni d'avventura che stavamo guardando il film in questo uggioso pomeriggio di Ottobre, ci siamo ritrovati a perderci dei minuti sul finale, ma dall'audio sembravano scene trite e ritrite già viste nei minuti passati. Questo per dire che poteva durare anche meno.
Spero per il vecchio Russell che stesse indossando una pancia finta (sebbene un suo pollice sia grosso quanto la mano di Jimmi Simpson...), perchè sta ad un cheeseburger dall'infarto se continua così.
 
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BLACKPINK: Light Up the Sky, Suh

Sono diventato un mega fan delle Blackpink di recente. Amo il pop, poi da poco ho visto delle interviste con Jisoo e sono letteralmente innamorato :D Tutto ciò mi ha anche fatto venire una bella idea per un film da fare in Corea. Fra l'altro se avete contatti lì ho bisogno di TUTTO. Sto imparando il coreano nel frattempo.
E' così che sono finito a vedere una produzione Netflix, sigh. Il documentario è molto meglio di quello che potrebbe essere. Tira fuori molti temi scomodi soprattutto senza dargli una patina risolutiva. E' raro. Il ritmo resta incalzante ma neanche troppissimissimo.
Loro sono fantastiche.

ottima recensione sul film che spiega bene quello che riesce a fare la regista e quello che le 4 hanno fatto come gruppo, molto al di là di quanto la casa di produzione avrebbe mai potuto sperare col solo sistema pre formattato https://www.theringer.com/music/202...k-netflix-documentary-review-light-up-the-sky

The Woman Who Ran, Hong Sang-soo
Rivisto in sala, sempre magnifico.

The Sea Wolf, Curtiz
Bello anche se i personaggi sono un po' sgangherati.
 
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The Bigamist, Lupino
Semplicemente magnifico, diretto da una delle prime registi di Hollywood. L'emergere dell'amore e la sua negoziazione sociale. Impeccabile in tutto. Un capolavoro di cui non si parla abbastanza.


edit: ma come si fa a mettere una modalità scura in questa nuova versione del forum?? mi sto accecando...
 
The Bigamist, Lupino
Semplicemente magnifico, diretto da una delle prime registi di Hollywood. L'emergere dell'amore e la sua negoziazione sociale. Impeccabile in tutto. Un capolavoro di cui non si parla abbastanza.


edit: ma come si fa a mettere una modalità scura in questa nuova versione del forum?? mi sto accecando...
C'è l'opzione in fondo alla pagina.
 
Ho visto 21 grammi
direi bello. Drammatico alla Manchester by the sea.
Sean penn è sempre molto bravo. Così come naomi watts. A dire il vero non ho ancora capito se c’e un finale oltre quello che fanno vedere.
Direi buon film drammatico
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Dimenticavo.
into the wild.
carino, più che altro i temi trattati. Non mi ha coinvolto più di tanto nello svolgimento ma è da guardare.
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Ok, perfetto, ho capito cosa intendi. Quel genere di film si divide in due, secondo me: le perle rare, come Mulholland Drive, oppure quei film che non hanno niente da dirti se non quello che ti dà alla prima visione (un Iron Man, per dirti). E considerando che i film alla Mulholland sono rari, il fatto che un film mi dia da riflettere lo vedo come un fattore positivo (non che io disdegni i cinecomics, eh). E sì, io i giorni dopo ero abbastanza stravolto dal film
Mulholland drive non l’ho mai capito :asd:
 
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Metropolis, Rintaro (2001)

Carino, mi ha fatto venire nostalgia di un modo di fare animazione che purtroppo si è un po' perduto. Ambientazione e musiche fantastiche, un po' meno la trama che pur riuscendo a coinvolgere per quasi tutta la durata non offre praticamente niente di nuovo, soprattutto se si ha già visto il classico di Lang. Comunque consigliato.
 
Road House, Negulesco
Un film negativo col solito triangolo con tizio rifiutato che diventa aggressivo non era proprio quello di cui avevo bisogno.

.Mulholland drive non l’ho mai capito :asd:

c'e una spiegazione che rimette in ordine la storia che può aiutare a capirla per poi concentrarsi su altro nel film!
C'è l'opzione in fondo alla pagina.
grazzzz
 
Mulholland drive non l’ho mai capito :asd:
Ma è quello il punto: io a fine visione non ci avevo capito una sega, però ne sono uscito travolto dalla bellezza visiva.
Poi sì, a freddo gli ho dato una interpretazione, ma era secondaria rispetto a quell'emozione di fine film
 
Ma è quello il punto: io a fine visione non ci avevo capito una sega, però ne sono uscito travolto dalla bellezza visiva.
Poi sì, a freddo gli ho dato una interpretazione, ma era secondaria rispetto a quell'emozione di fine film
Io non ho neanche colto la bellezza visiva. Colpa mia eh. Semplicemente non è il mio genere di film. Come convincermi ad apprezzare un quadro di kandiskij. Non riesco.
 
Io non ho neanche colto la bellezza visiva. Colpa mia eh. Semplicemente non è il mio genere di film. Come convincermi ad apprezzare un quadro di kandiskij. Non riesco.
No beh, ci sta: alla fine credo che questo sia uno di quei film in cui non ci possono essere le mezze misure, che o ti piace tantissimo, oppure per niente
 
Not Wanted, Lupino & Clifton
Scrive proprio benissimo lei, stessa struttura del precedente, difficoltà morali e stereotipi di vita che sono più concreti di tanto altro approfondimento psicologico naturalista. Impeccabile.

Moulin Rouge, Huston
Sono i miei contatti letterboxd che non lo conoscono o è davvero così poco famoso? Piaciuto molto.

Io non ho neanche colto la bellezza visiva. Colpa mia eh. Semplicemente non è il mio genere di film. Come convincermi ad apprezzare un quadro di kandiskij. Non riesco.
non si nasce imparati :P
 
Terminator Genisys. Da fan e conoscitore della saga, mi vergogno io per il regista e scrittore della sceneggiatura. Kyle Reese, celebre eroe e personaggio di T1, qui ridotto a un povero fesso bullizzato da Sarah Connor.

Trama che per capirla bisogna rivederlo almeno 3 volte. Con la scusa delle linee temporali alternative stanno facendo con gli ultimi Terminator un casino allucinante.

Guardi la prima mezz'ora e per le cose che vedi o senti a livello di sceneggiatura c'è da mettersi le mani nei capelli.
 
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