PS4 Atelier Ryza: Ever Darkness & The Secret Hideout

  • Autore discussione Autore discussione Clyde
  • Data d'inizio Data d'inizio
ps4 retail
Pubblicità
Mai toccato un titolo della serie, ma mi sobo informato e atelier ryza mi ha attirato: sono un amante dei jrpg, i miei preferiti in questa generazione sono stati persona 5, dragon quest xi, tales of berseria e disgaea 5. Il titolo è curato? Come sono narrazione e sistema di combattimento? La varietà dei nemici e degli ambienti? Grazie a tutti!

 
Mai toccato un titolo della serie, ma mi sobo informato e atelier ryza mi ha attirato: sono un amante dei jrpg, i miei preferiti in questa generazione sono stati persona 5, dragon quest xi, tales of berseria e disgaea 5. Il titolo è curato? Come sono narrazione e sistema di combattimento? La varietà dei nemici e degli ambienti? Grazie a tutti!
bravo, interessati ai titoli di cultura :sisi:  

ho provato un po' sophie prima di questo, ma si può dire che abbia iniziato direttamente con ryza :asd:   in sintesi, va bene per approcciarsi alla saga

è un tipo di jrpg particolare. la componente slice of life dei personaggi prevale su tutto, ma la vivi con gran piacere. ryza (personaggio e non gioco) ti conquisterà in 5 minuti, persino con i tuoi tempi :asd:  

la storia non è nulla di trascendentale, ma fa il suo, è la tipica avventura che comporta la crescita dei suoi personaggi, il capire cosa vogliono fare della propria vita. ci saranno momenti particolari, ma anche in quelli  più "cupi" la spensieratezza di ryza e dei suoi baril...amici, amici ( :sisi:  ) ruberà la scena. quindi rispetto agli altri titoli che citi, è una componente che è si importante, ma non preponderante  nell'economia del gioco, non tanto quanto le missioncine varie e lo sviluppo dell'alchimia, tra esperimenti e raccolta di materiali.

lato tecnico e nemici ahimè, nota dolente :asd:  considerando anche il budget tipico della serie non aspettarti grandi robe.

aspettati questo, piuttosto 











c'era un sito estero su cui potevi prenderlo con ottimo sconto fin dal dayone, ma quei maledetti al momento non spediscono in italia  :sil:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Mai toccato un titolo della serie, ma mi sobo informato e atelier ryza mi ha attirato: sono un amante dei jrpg, i miei preferiti in questa generazione sono stati persona 5, dragon quest xi, tales of berseria e disgaea 5. Il titolo è curato? Come sono narrazione e sistema di combattimento? La varietà dei nemici e degli ambienti? Grazie a tutti!
Il titolo è curato? Direi di si, ma non aspettarti troppo, il sistema di combattimento è molto buono e aggiungo che il sistema alchemico con cui crafti gli oggetti e gli equipaggiamenti per affrontare le sfide più ardue è estremamente profondo, intuitivo e curato, tuttavia ci sono grossi limiti che devi considerare: la varietà di nemici e boss è scarsa e quindi nonostante il coinvolgimento di queste due componenti arriverai ad un punto in cui combatti e crafti cose per boss e nemici che non ti soddisferanno più come all'inizio, in pratica con l'aumentare della difficoltà c'è anche un aumentare della ripetitività degli scontri.
Le location sono una meraviglia da vedere (artisticamente parlando) ma anche quì andando avanti ho sentito una certa ripetitività e frettolosità anche per gli standard della saga (che un minimo deve sempre cercare di andare al risparmio).
Narrativa discreta, c'è il senso di mistero e avventura ma i personaggi non fanno molto per rimanerti nel cuore, lo giocherai principalmente per il gameplay e il senso di leggerezza e spensieratezza mentre raccogli e crafti cose (reso bene anche dall'aspetto narrativo), ah e infine l'OST che ti accompagna è ottima e nulla da dire, come da tradizione della saga.
Infine considera che se cerchi altre priorità in un Atelier rispetto a quelle di Ryza ci sono sempre altri capitoli che potresti adocchiare.
Se cerchi esplorazione e level design aperto avventuroso unito a tanta varietà di mostri e ambienti ci sarebbe Firis, se cerchi personaggi che ti rimangono dentro in pieno stile Atelier ci sono le remastered di Rorona, Totori e Meruru, se cerchi un ottimo battle system sfruttato veramente bene e una grossa varietà di incontri c'è la remastered di Atelier Shallie, oltre al fatto che sul crafting vai quasi sempre sul sicuro e alcuni capitoli hanno anche il time management in stile Persona ma ci puntano decisamente di più (specialmente Rorona, Totori e Meruru) diventando un po' un gestionale di vita da alchimista.

 
Grazie  a entrambi per le esaustive risposte, mi sto facendo un'idea. Come budget e impegno produttivo siamo dunque sotto i tales of mi pare di capire, e a farla da padrone sono i cosciotti della  protagonista (sto leggendo tutta la discussione); quindi a questo punto faccio la domanda che mi farà bannare: se, nonostante io apprezzi tutte quelle belle cosce (sempre siano lodate), il fascino che questi personaggi femminili esercitano su di me si avvicina allo zero, devo starne alla larga? Quello che cerco è un bel jrpg piacevole da seguire e con molta varietà, ma mi sembra che qua manchi in toto

Finito Ryza, la parte finale è durata più del previsto e ho trovato pure questa pesante, il ritmo nel complesso non mi è proprio piaciuto, tra l'altro tutta questa lentezza per poi mettere il focus sul mistero dell'isola e non sui personaggi, che per me dovrebbero essere il maggior punto di forza in una trama di  Atelier.
Alla fine gli unici interessanti (ma non troppo) come caratterizzazione sono stati Empel e Lila, gli unici a cui mi sono affezionato abbastanza oltre a Ryza, quest'ultima più perchè ho vissuto con lei il solito viaggio di maturazione da alchimista e lo trovo anche sotto sfruttato come personaggio.
Il BS mi è piaciuto ma deve maturare, già ora bello profondo e il nuovo sistema di oggetti in battaglia mi ha convinto, in generale però non vado matto per i comandi contestuali, tipo soddisfa le richieste casuali del party per triggerare azioni, e penso che siano anche troppo limitanti per come sono gestite, cosa da migliorare nel prossimo.
L'alchimia ribadisco che è la mia preferita, unica pecca è quanto sia facile applicare i trait a piacimento agli oggetti ma per il resto è strepitosa! Riesce ad essere profonda, intuitiva e flessibile in un modo mai visto fino ad oggi ed é  stato a dir poco sorprendente!
Riesce talmente a bypassare il fattore "pazienza" che entri in un loop di "faccio ancora un miglioramento in più e poi smetto" che potrebbe durare all'infinito e questa è anche un'arma a doppio taglio perchè è talmente malleabile e goduriosa che rischi di diventare OP senza manco accortene, è una cosa che in qualche modo limiterei nel sequel (senza perdere di flessibilità, potendo).
Il sistema di item  Rebuild invece non mi ha convinto del tutto, da un lato rende il processo di creazione oggetti un "work in progress" e quindi estremamente dinamico aggiungendo profondità e ha le sue limitazioni, ma dall'altro da quando l'ho potuto usare (molto avanti fortunatamente) non mi ha dato più una grande soddisfazione nel potenziarmi per i boss, perchè il processo diventava troppo agevolato e per ribilanciare dovevo creare gli oggetti più forti in assoluto che non mi sono mai serviti ad hard.
Devo ammettere comunque che,  primo quarto di gioco e alchimia a parte, mi ha lasciato abbastanza freddino. Diversamente da quanto successo con Rorona e Ayesha (sempre inizio di trilogia), titoli che nonostante i difetti mi hanno emozionato in molti più aspetti. In ogni caso le basi di Ryza sono solide (a tratti sorprendenti) e spero che le sfruttino per un grande sequel.
A questo punto mi resta da potenziarmi ulteriormente e fare il post game ma non mi invoglia molto ora, lo farò a piccoli sorsi più in là, mentre gioco ad altro.
Cioè, questo non è che mi incoraggi tantissimo a spendere 50 Euro dopo aver comprato tales of berseria a 25

ho visto che le saghe disponibili su ps4 sono ryza (solo questo capitolo) e mysterious. Come è quest'ultima? Cosa la caratterizza e quali sono i punti di forza/deboli?

 
Grazie  a entrambi per le esaustive risposte, mi sto facendo un'idea. Come budget e impegno produttivo siamo dunque sotto i tales of mi pare di capire, e a farla da padrone sono i cosciotti della  protagonista (sto leggendo tutta la discussione); quindi a questo punto faccio la domanda che mi farà bannare: se, nonostante io apprezzi tutte quelle belle cosce (sempre siano lodate), il fascino che questi personaggi femminili esercitano su di me si avvicina allo zero, devo starne alla larga? Quello che cerco è un bel jrpg piacevole da seguire e con molta varietà, ma mi sembra che qua manchi in toto

Cioè, questo non è che mi incoraggi tantissimo a spendere 50 Euro dopo aver comprato tales of berseria a 25

ho visto che le saghe disponibili su ps4 sono ryza (solo questo capitolo) e mysterious. Come è quest'ultima? Cosa la caratterizza e quali sono i punti di forza/deboli?
La cosa delle "cosciotte" è diventata una cosa su cui si scherza frequentemente anche perchè è diventata virale sui social, ma non è assolutamente una saga che fa un uso deleterio del fanservice da anime, in genere infatti è una delle cose che digerisco poco e può tenermi lontano da un titolo ma in questa saga è molto pacato e quindi non è assolutamente un problema e guarderei altro per quanto riguarda la qualità.

Premetto che non ho giocato Tales Of Berseria e che quindi non posso fare il confronto diretto ma posso dire che Atelier è noto per avere valori produttivi sorprendenti considerando il budget e l'uscita annuale e in genere sfrutta il riciclo in maniera intelligente e migliora ogni sua componente ad ogni capitolo di trilogia.

Ryza però è il primo di una nuova sottosaga e paga il prezzo di dover mettere le basi sui capitoli che verranno, sacrifica su quanto ho detto (varietà degli scontri in primis) e da uno che mastica Atelier da tanto non posso che essere molto critico su certe cose, cose che magari potrebbero pesare di meno a chi si approccia per la prima volta alla saga e anzi l'effetto novità fa molto e sul web mi pare che ci sia chi l'ha apprezzato più di me e non per via del fanservice, ma appunto se cerchi molta varietà potrebbe non soddisfarti.

Per quanto riguarda la Mysterious saga conta che ho giocato solo Firis che personalmente considero molto meglio di Ryza per varietà e profondità di gameplay, secondo me è perfettamente godibile anche come titolo a sè stante ma non posso dire molto su Sophie e Lydie & Suelle visto che devo giocarli e non mi hanno mai ispirato granchè.

Se la grafica non è un problema consiglio anche di tenere in considerazione le trilogie della gen precedente disponibili su PS4 tramite remastered, la Arland Trilogy è la mia preferita in assoluto e punta molto sul time management, ha un ottimo cast di personaggi e un battle system funzionale alla formula, poi c'è la Dusk Trilogy che è più sperimentale e punta molto di più sul battle system e gli scontri raggiungendo livelli veramente alti su questo versante, ha un time management molto più superficiale se non proprio assente in Shallie e ha toni leggermente più seriosi e misteriosi.

Come vedi consigliare un titolo della saga non é semplice perchè hanno pregi molto diversi a seconda della sottosaga e a volte anche del titolo stesso, dipende tutto dalle priorità di ognuno ed essendo anche titoli molto particolari vanno provati per farsi veramente un'idea sui loro pro e contro.

Il mio consiglio è quello di buttarti su quello che ti ispira di più e vedere come va, magari non a prezzo pieno possibilmente, oppure se non ti dovesse far impazzire puoi sempre aspettare Ryza 2 (ancora da annunciare) che probabilmente farà molto di più proprio sul fattore varietà come tutti i secondi capitoli di trilogia.

 
Ultima modifica da un moderatore:
La cosa delle "cosciotte" è diventata una cosa su cui si scherza frequentemente anche perchè è diventata virale sui social, ma non è assolutamente una saga che fa un uso deleterio del fanservice da anime, in genere infatti è una delle cose che digerisco poco e può tenermi lontano da un titolo ma in questa saga è molto pacato e quindi non è assolutamente un problema e guarderei altro per quanto riguarda la qualità.

Premetto che non ho giocato Tales Of Berseria e che quindi non posso fare il confronto diretto ma posso dire che Atelier è noto per avere valori produttivi sorprendenti considerando il budget e l'uscita annuale e in genere sfrutta il riciclo in maniera intelligente e migliora ogni sua componente ad ogni capitolo di trilogia.

Ryza però è il primo di una nuova sottosaga e paga il prezzo di dover mettere le basi sui capitoli che verranno, sacrifica su quanto ho detto (varietà degli scontri in primis) e da uno che mastica Atelier da tanto non posso che essere molto critico su certe cose, cose che magari potrebbero pesare di meno a chi si approccia per la prima volta alla saga e anzi l'effetto novità fa molto e sul web mi pare che ci sia chi l'ha apprezzato più di me e non per via del fanservice, ma appunto se cerchi molta varietà potrebbe non soddisfarti.

Per quanto riguarda la Mysterious saga conta che ho giocato solo Firis che personalmente considero molto meglio di Ryza per varietà e profondità di gameplay, secondo me è perfettamente godibile anche come titolo a sè stante ma non posso dire molto su Sophie e Lydie & Suelle visto che devo giocarli e non mi hanno mai ispirato granchè.

Se la grafica non è un problema consiglio anche di tenere in considerazione le trilogie della gen precedente disponibili su PS4 tramite remastered, la Arland Trilogy è la mia preferita in assoluto e punta molto sul time management, ha un ottimo cast di personaggi e un battle system funzionale alla formula, poi c'è la Dusk Trilogy che è più sperimentale e punta molto di più sul battle system e gli scontri raggiungendo livelli veramente alti su questo versante, ha un time management molto più superficiale se non proprio assente in Shallie e ha toni leggermente più seriosi e misteriosi.

Come vedi consigliare un titolo della saga non é semplice perchè hanno pregi molto diversi a seconda della sottosaga e a volte anche del titolo stesso, dipende tutto dalle priorità di ognuno ed essendo anche titoli molto particolari vanno provati per farsi veramente un'idea sui loro pro e contro.

Il mio consiglio è quello di buttarti su quello che ti ispira di più e vedere come va, magari non a prezzo pieno possibilmente, oppure se non ti dovesse far impazzire puoi sempre aspettare Ryza 2 (ancora da annunciare) che probabilmente farà molto di più proprio sul fattore varietà come tutti i secondi capitoli di trilogia.
Punto su questo Ryza sicuramente, mi sono visto una 20ina di minuti di gameplay. Magari aspetto annuncio e prime impressioni sul secondo capitolo per tuffarmici. Della grafica mi importa zero in questi giochi, un qualcosa di decente è sufficiente (e dai video direi che ci siamo). Continua a non convincermi la varietà in generale del gioco, ma lo tengo d'occhio con estrema curiosità. D'altronde un jrpg proprio mi va di giocarlo, soorattutto uno estremamente giappominkioso come questo. Tu guarda che divento un nuovo fan se sanno farmi vedere del potenziale

 
Punto su questo Ryza sicuramente, mi sono visto una 20ina di minuti di gameplay. Magari aspetto annuncio e prime impressioni sul secondo capitolo per tuffarmici. Della grafica mi importa zero in questi giochi, un qualcosa di decente è sufficiente (e dai video direi che ci siamo). Continua a non convincermi la varietà in generale del gioco, ma lo tengo d'occhio con estrema curiosità. D'altronde un jrpg proprio mi va di giocarlo, soorattutto uno estremamente giappominkioso come questo. Tu guarda che divento un nuovo fan se sanno farmi vedere del potenziale
Ottimo!  :asd:  è lo spirito giusto per non perdersi una saga che può regalare grandi sorprese, personalmente non vedo l'ora che mostrino il prossimo capitolo viste le basi solite di Ryza e le potenzialità del team, non resta che aspettare notizie da Gust  :sisi:

 
Punto su questo Ryza sicuramente, mi sono visto una 20ina di minuti di gameplay. Magari aspetto annuncio e prime impressioni sul secondo capitolo per tuffarmici. Della grafica mi importa zero in questi giochi, un qualcosa di decente è sufficiente (e dai video direi che ci siamo). Continua a non convincermi la varietà in generale del gioco, ma lo tengo d'occhio con estrema curiosità. D'altronde un jrpg proprio mi va di giocarlo, soorattutto uno estremamente giappominkioso come questo. Tu guarda che divento un nuovo fan se sanno farmi vedere del potenziale
Eh Atelier non è una serie che si può definire dalle meccaniche varie, nel senso che funziona dall'inizio alla fine con lo stesso loop di gameplay per sue caratteristiche. In soccorso a questo vengono gli aspetti che sono titoli relativamente brevi per essere jrpg (a parte Atelier Firis, pioggia di contenuti pazzesca), che di obblighi su come e quando fare qualcosa se ne hanno ben pochi quindi è molto libero, che non richiedono sessioni lunghe. Ad una fetta di giocatori pesa la ripetitività, altri non ci fanno caso perchè sono immersi in quel loop.

 
Eh Atelier non è una serie che si può definire dalle meccaniche varie, nel senso che funziona dall'inizio alla fine con lo stesso loop di gameplay per sue caratteristiche. In soccorso a questo vengono gli aspetti che sono titoli relativamente brevi per essere jrpg (a parte Atelier Firis, pioggia di contenuti pazzesca), che di obblighi su come e quando fare qualcosa se ne hanno ben pochi quindi è molto libero, che non richiedono sessioni lunghe. Ad una fetta di giocatori pesa la ripetitività, altri non ci fanno caso perchè sono immersi in quel loop.
Giusta osservazione, il gameplay loop è la base del gioco e se non vieni preso dal fattore strategico di profondità del tutto difficilmente te lo godrai, tuttavia penso che sia comunque una serie che nei suoi casi migliori abbia dalla sua la varietà, magari non nel modo che qualcuno si aspetterebbe ma sempre di varietà si parla.
Faccio un attimo una divagazione per afferrare il concetto con un gioco recente molto conosciuto: Death Stranding, pure quello punta sul gameplay loop e il suo sistema di sub quest è tutto fatto di task generiche che si ripetono in tutto il gioco, tuttavia non per questo lo considero ripetitivo perchè la conformazione della mappa, i potenziamenti che ottieni e i pericoli che ti trovi davanti creano un ampio ventaglio di situazioni diverse che danno varietà  (E lo mantengono vario per il grosso dell'avventura).
Ora in Atelier è la stessa cosa, ci sono titoli della saga che non riescono a proporre una varietà di mostri, ingredienti, nuove varianti alchemiche su cui ragionare, qualche dungeon qua e là e mappa particolare e mixare il tutto in modo da far cambiare approccio o dare freschezza per tutto l'arco dell'avventura e altri che invece ci riescono alla grande e danno sempre nuova carne al fuoco che cambia le carte in tavola.
Ryza di suo pecca molto in varietà di scontri, specialmente nei sub boss che rispetto a Shallie o a Firis sono estremamente ripetitivi.
Tuttavia colgo l'occasione per spezzare anche una lancia in suo favore su una cosa che sul momento mi era sfuggita: Ryza aggiunge meccaniche nuove durante tutto l'arco dell'avventura tanto che sbloccherete tutorial fino a 3/4 del gioco praticamente e questo di sicuro aumenta la varietà.
Se per dire nel prossimo uniscono questo a una maggiore differenziazione di mostri, mappe e situazioni che si vengono a creare non avrò problemi a dire che è anche vario come JRPG.

 
Ultima modifica da un moderatore:
4 ore fa, izumi1988 ha scritto:

Il primo Atelier Ryza supera quota 500.000 copie vendute!




 
Raga mi confermate che questo gioco può essere giocato da chi non ha mai giocato un Atelier?

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top