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Horizon Zero Dawn

Torno...

a procedere come si deve.
Viaggio a ritmo costante, pieno di curiosità e voglia di fare.

Avendo terminato tutte le attività possibili in questa prima parte, ho raggiunto il discepolo di Ourea, Naltuk.
Il giovane sciamano è restio a darci informazioni sulla sua mentore, essendo cosa da"sciamani" ma si sbottona un po' quando si tratta del demone.
Le torri di controllo sono sue servitrici, riparano e potenziano le macchine corrotte.

Questo dialogo è un po' buffo, poiché io ho già eseguito l'override sulla torre osservata dal ragazzo e quindi mi tocca solo eliminare il Longipede che avevo lasciato distrattamente in vita durante la mia precedente visita. Sbalordito dalla nostra prova di forza, Naltuk conclude che il nostro aiuto potrebbe essere di grande aiuto alla sua maestra.
Il ragazzo le deve molto, lo ha "accolto" quando era un bambino ed era rimasto senza nessuno.

Dai suoi racconti Aloy prende nota "in via ufficiale" delle similarità fra macchine corrotte e demoniache; decidendo poi di affrettarsi verso il luogo indicatole.
La via dello sciamano è una delle zone che prima mi era"inaccessibile", si tratta della caverna che i giovani sciamani devono attraversare come "ultima" prova del loro apprendistato.
In termini di gameplay si tratta di un'area che francamente ho trovato molto lineare ma che a quanto pare dovrebbe apparire come un "labirinto".

La cercatrice deve sfruttare il suo udito e la sua vista per rintracciare la strada giusta.
L'udito seguendo i segnali dei sonagli sparsi per la caverna, la vista seguendo le scie luminose sparse qua e la.
Con l'eccezione di qualche inseguitore, il percorso non presenta combattimenti rilevanti almeno fino a quando NON si ha la possibilità di affrontarne "uno".

Questo "uno" è un Gelartigli.
Una macchina di taglia media simile ad un orso ed a guardia di una torre di controllo.
La di lei presenza mi porta a credere che il trofeo sia "poppato" solo perché ho eseguito l'override su quelle opzionali.
Lo scontro era facoltativo ma non me la sono sentita di rinunciare ad una nuova sfida.

I Gelartigli sono macchine formidabili.
Imponenti ma veloci, abili nel corpo a corpo e dalla distanza, capace di sfuttare al meglio la struttura "orsina" dei loro corpi.
Abbattuta la creatura ho finalmente raggiunto il rifugio di Ourea.

La dicotomia fra le pitture Banuk ed un "moderno" centro di ricerche è uno spettacolo da vedere.
Il rifugio era LA sede centrale per la creazione del progetto Firebreak, siamo in un periodo antecedente la piaga e sebbene non venga messo tutto nero su bianco, è plateale che si parli di un progetto per il controllo e la sicurezza del attività vulcanica. Un progetto di importanza epocale, che vide menti brillanti lasciarsi andare a scherzi da spogliatoio per disturbare il "neo" e """simpaticissimo""" responsabile alla sicurezza. Non è da escludere che la Dottoressa Sandoval ed il Dottor Chau, che si innamorarono nel corso del progetto, abbiano poi preso parte a Zero Dawn visto che la prima menziona a chiare lettere la Dottoressa Sobeck.

Per raggiungere la parte più profonda, è necessario risolvere un piccolo enigma simile a quello visto con i flussi d'acqua alla diga.
Dinnanzi ad Aloy, una sbalordita Ourea chiederà alla ragazza di riportare la "luce" anche ad un'altra porta. Ne risulta non una conversazione ma una richiesta d'aiuto da parte di una certa "Anima" tenuta prigioniera e torturata dal "Demone".

Fermo restante che la teoria Demone-Efesto, è ormai "più" che una teoria, servono delucidazioni anche se solo parziali.
Cos'è Anima? Ed il demone? E come ha fatto Ourea a finire immischiata in tutto questo pasticcio?
Partiamo dal inizio.

In barba alla tradizione Banuk, Ourea "ringrazia" virtualmente il suo discepolo per aver mandato qualcuno in grado di riportare in vita l'anima anche se per pochi secondi.
Il loro primo incontro risale a circa cinque anni prima. Ourea, braccata dalle forze del re Jiran venne messa "in salvo" dal Anima. L'entità è definita da lei come "Armonia" l'incarnazione stessa del idea di "Luce blu" nella tradizione Banuk.

Ourea e "l'Anima" ebbero quindi modo di conoscersi, la prima confidandosi e confessandosi la seconda, ascoltando e imparando sul "nuovo" mondo.
L'Anima è chiaramente un AI, più vecchia di quello del progetto Zero Dawn alla luce dei documenti ma non per questo irrilevante. Poco dopo il loro incontro, l'Anima venne "attaccata" ed imprigionata dal demone che iniziò a diffondere le sue macchine demoniache nello Squarcio.

La sciamana non poté intervenire prima che la situazione degenerasse.
I gheppi del re sole folle la catturarono e condussero in catena a Meridiana dove fu resa schiava. Solo di recente ha potuto fare ritorno.
Il resto lo conosco. La spedizione a Rombo di tuono, dove si trova un altro "altare" simile a questo è andata a finire il tragedia.

Aratak non permetterà a nessuno di tornarci ma...lampo di genio.
Aloy è una cacciatrice, le sue gesta sono già famose nello Squarcio e sebbene insolito, non sarebbe impossibile per lei sfidare Aratak, ottenere il controllo del Werak ed accedere liberamente a Rombo di tuono. A livello personale? Avevo già completato il numero di step "necessari" a sfidare Aratak ma volendo fare le cose come si deve, ho deciso di farli TUTTI.

Prima però ho fatto LA domanda, Ourea conosce Sylens?
Si e sa quello che ha fatto al Conclave.
Il suo nome pota con sé segreti su segreti MA è un alleato potente.
Un voto di silenzio sul accaduto però, non le permette di aggiungere altro.

Con la frangituono ora in mio possesso, mi sono occupato degli altri "step".
La via dello Sciamano mi aveva permesso di recuperare gli ultimi collezionabili per cui ho raggiunto Sekuli per portarle tutti i pigmenti di cui aveva bisogno.

Ourea è una sua amica ed è stato solo grazie al suo intervento che non è stata esiliata.
I pigmenti, più che i materiali, portano con se una delle ricompense più magnifiche.
Un dipinto anzi IL dipinto di una giovane cavalcamacchine dai capelli rossi che si lancia fiera verso l'ignoto.

Un tale tributo vale decine di canzoni MA non ho finito.
Ourea ha anche parlato con Lauvuk, la guardiana dei terreni di caccia.

L'anziana cacciatrice è un ex componente di un Werak tutto al femminile, Le figlie del tuono, ora sciolto.
I segni delle sue imprese e delle tante battaglie sono visibili sul suo viso, insieme a tanta amarezza per l'essere invecchiata e vedere tutte le regole contro cui ha combattuto resistere.
Interrogata sulla natura e la storia dei Terreni di caccia, la donna afferma rigidamente che ogni tribù afferma di averli stabiliti per prima...per poi essere "derubata" del idea dai Carja. Nora a parte aggiungerei io.

La terza prova mi è preclusa ma le prime due, sono un'altra storia.
Ho avuto vita facile nella prima dove era necessario eliminare una serie di macchine ed un razziatore con la frangituono.
Avevo già potenziato l'arma grazie a Varga(mi è servito l'ariglio di un Avis Tempesta) e l'avevo modificata in modo da renderla molto più veloce.

Contrariamente alle altre nuove armi, la frangituono non ha una modalità di fuoco secondario vera e propria ma può "potenziare" i singoli colpi.
Cosa che può danneggiare anche chi la utilizza. è un'arma che necessità...di ritmo per essere usata al meglio, i danni esplosivi che provoca sono devastanti.

La seconda prova invece mi ha posto di fronte a tre ondate di macchine di varia natura.
La "sfida" stava nel farlo entro il tempo limite.

Con le due prove completate, ho messo in saccoccia "l'ultima" delle imprese che mi avrebbero permesso di affrontare Aratak.
Prima di sfidarlo per il controllo del Werak ho però deciso di dare una mano a Burgrend.

L'uomo ha un cuore tenero ma rimane pur sempre un mercante.
Ha fatto credito a tre giovani cacciatori ma non solo questi hanno dato prova di NON sapere come rimuovere le parti ma stanno tardando.

Il trio è ben assortito Tatai testarda, Tulemak tranquillo e Urkai impulsivo.
Sono abili cacciatori ma fra i Banuk sono gli sciamani a recuperare le parti di macchine, sebbene inizialmente vista con ostilità Aloy si guadagna, caccia dopo caccia, la loro fiducia e amicizia

Hanno lasciato Ban-Ur ed intendono dirigersi verso la Conquista dove vorrebbero formare un nuovo Werak.
La ricerca di un nome è una running gag al interno della quest (cime di sangue, lame del amicizia) e nascondo un dramma ben più profondo.
In passato facevano parte di uno dei più grandi Werak di Ban-Ur.

Il suo leader, Onnekut, uomo superbo ed assetato di potere aveva generato malcontento fra i suoi.
Fra coloro che non erano più intenzionata a seguirlo c'era Nukoni, la precedente leader del trio.
La giovane cacciatrice sfido Onnekut per il controllo del Werak ma fu Onnekut a vincere...nonostante tutti sapessero che era lei la cacciatrice migliore.

Non viene affermato chiaramente ma è implicito che sia stata assassinata, da Onnekut stesso.
I tre la ritrovarono con il collo spezzato e senza segni di ferite di macchine o altro. Rifiutandosi di continuare a servirlo e temendo ripercussioni, i tre hanno deciso di andarsene.
Con le tre parti in loro possesso Aloy li battezza "cicatrici del nord" e con il supporto di Burgrend, che gli indirizza da un suo amico che insegnerà loro come recuperare le parti (Interagibile a Torre giorno) potranno iniziare la loro nuova vita.
Vivendo come la loro amica ha loro insegnato.

Aiutati i cacciatori, posso finalmente sfidare Aratak.
Seguendo le istruzioni basta piantare la lancia ai suoi piedi e supportata da Ourea, il capo non può rifiutarsi.
Ourea ed Aratak, si scoprono fratelli.

Aratak non vuole più rischiare la di lei vita o quella dei suoi uomini.
Sono stati annientati prima ancora di poter entrare a Rombo di tuono. Aloy non è interessata a guidare una banda di Banuk che neppure la voglionoMA se Aratak si rifiuta di farla entrare a Rombo di tuono, non ha altra scelta.

Concettualmente la sfida è semplice.
Raggiunti i Gelidi, Aloy ed Aratak seguiranno due percorsi paralleli.
Dopo una serie di ostacoli, dovranno affrontare un gruppo di macchine e poi far volare un pallone che segnala la loro posizione.
Aloy, in quanto "sfidante" non può permettersi di restare indietro neppure una volta, perderebbe automaticamente.

La prova,combina una corso contro il tempo, combattimenti ed ostacoli.
Il risultato è molto piacevole ed incalzante. Superate le prime due prove però...qualcosa non va.
Giunti sul luogo del ultimo prova, i due sfidanti non trovano nessuno ad accoglierli e vengono assaliti da un gruppo composto da tre Gelartigli demoniaci.
Sebbene ci sia Aratak a spalleggiarci, si tratta di una bella sfida.

La prova è teoricamente "nulla" vista l'interferenza degli orsi, ma Aratak è uomo d'onore.
Ha visto Aloy uccidere quelle macchine, è stato sconfitto.
La prescelta è ora la leader di un Werak, la sua canzone risuona in tutto lo Squarcio.

Il titolo non era quello che desiderava ma non per questo può permettere ad Ourea di dettare legge.
Si, Aratak potrà accompagnarle ma seguendo le sue di condizioni.

Prima di farlo però avevo alcune cose da fare.
Primo Potenziare la geliera. Ho scoperto solo ora che dirigendomi ai terreni di caccia indicati sulla mappa Varga ci seguirà e supporterà nella lotta, permettendoci fra l'altro di potenziare l'arma in loco.
La geliera è un'arma molto particolare, la sua modalità di fuoco secondario "genera" un grosso cristallo di ghiaccio per poi scagliarlo a velocità invereconda contro il nemico di turno. Un attacco lentissimo ma anche impareggiabilmente potente.

Secondo, completare i terreni di caccia.
La sfida del capotribù è una versione sotto steroidi della seconda prova.
è necessario affrontare tre ondate, la prima composta da due Mastini, la seconda da due Manticeri di ghiaccio e l'ultima da due ferocissimo Gelartigli demoniaci.
Non so quale perversa congiunzione astrale mi abbia permesso di ottenere il tempo migliore al primo tentativo...ma ne sono soddisfatto.

In ultima sede? Non potevo ignorare Ikrie, avendo completato le sfide standard.
La sua prova è l'inverso di quello che ci si aspetta da un Banuk. Enfasi sul lavoro di squadra e supportarci a vicenda.
Armata solo di arco e poche frecce, la cercatrice deve attirare le macchine verso l'amica, farle congelare dalle sue frecce e solo allora distruggerle.
Più facile a dirsi, che a farsi viste le pochissime frecce a disposizione, la mia """mira" e la necessità di eliminare ben dieci macchine per il primo posto.

A sfida conclusa, le due hanno modo di confrontarsi un po' sul loro passato e sul loro futuro.
Sono entrambe orfane e...è forse la prima volta che Aloy parla di Rost ad un pg. che non sia "principale" ("Bel nome, solido come una quercia"). Cosa farà Ikrie? La cercatrice le suggerisce di provare ad aprire un suo terreno di caccia, di non porsi limiti. Di mio, spero di rivederla nei sequel.
Il suo essere cosi simile ma diversa dalla protagonista, mi ha colpito.

Completati i Terreni, credevo di poter chiudere consegnando le statuette ad Enjuk.
Il giovane sciamano è entusiasta di avere tutta la collezione e le sue ipotesi sugli animali "antichi" o termini come "Latino" sono curiose e involontariamente divertenti per il giocatore che conosce quegli animali e sa cosa sono i nomi scientifici. D'altra parte? La sua curiosità non si può non apprezzare, permette di prendere atto di un fattore ovvio...ma non banale.
Tanti animali, anche fra i più diffusi come lupi, cervi, alci sono estinti nel "nuovo" mondo e completamente sconosciuti ai suoi abitanti che al massimo possono conoscerne delle controparti in forma di macchina.

Chiusa definitivamente la faccenda collezionabili, ero pronto a parlare con Aratak ma sono stato attirato da un punto esclamativo.
Ad attendermi, ho trovato Umnak un anziano e famoso cacciatore Banuk.
Anziano è una parola chiave, le macchie sulle nocche e la vista che inizia ad annebbiarsi sono un tratto insolito per i Banuk che tradiscono la sua grande abilità.

L'uomo ha un favore da chiedere alla Capo Werak ha sentito parlare di lei e sente che potrebbe farcela, se anche solo la metà dei canti su di lei è vera.
Nello squarcio è ricomparso l'Orrore dal profondo. Una macchina potentissima che ha tentato di cacciare più e più volte negli anni. Vedendo fallire amici e cacciatori fra i più abili.
Umnak non è spaventato dalla morte uttavia è disposto a mettere da parte il suo onore per questa macchina.

Ha giurato di vedere morire l'Orrore del Profondo, che non gli avrebbe permesso di rendere orfani altri bambini ed alla sua età, non può più farlo.
In barba a situazione alla Moby Dick, Umnak indirizza la cercatrice verso il luogo dove può trovare la sua preda.
Una balena anzi, una talpa.
Uno spaccaroccia demoniaco.

Lo so, lo so.
Come fa una macchina cosi "anziana" ad essere una variante demoniaca?
Immagino di non dovermi intestardire molto a riguardo, non sarebbe la prima svista.

Lo scontro è stato furente.
Ma dopo tante trappole, pozioni e frecce ho potuto abbattere la creature.
La canzone di Umnak è già conclusa ma le sue parole, hanno permesso di scriverne un altro verso in quella di Aloy.

Prima di chiudere, ho parlato con Aratak.
è un fratello premuroso, dopo che sua sorella è stata catturata e sfruttata dal Re Folle per manipolare le macchine utilizzate per massacrare innocenti nei cerchi del sole NON vuole che sia responsabile della morte di altri. Sa quanto il peso della colpa la sta schiacciando e quanto si ritenga responsabile della tragedia in corso dello Squarcio.
Per evitare morti inutili, solo in tre andranno a Rombo di tuono questa volta.

Non credo che manchi molto al termine della storyline del dlc.
 
Concordo anch'io su Radiant Historia. Le musiche, poi, bellissime!

Elden Ring -> Girando per Caelid ho trovato la Luna Velata e la katana meteorica. Evvai, ghigghidi! (cit.)
La prima è l'arma giusta per la mia build DEX-INT+sanguinamento: l'ho portata subito a +5. Mi mancano le pietre funeree +6 e +7, altrimenti avrei potuta portarla a +9, sebbene già trincio nemici facilmente.
Poi, ho visitato altri "bei" posticini fino a quando non sono arrivato ad un forte con delle arpie sopra al mio livello: la prima volta m'hanno fatto fuori in 3 colpi, la seconda mi sono vendicato. Ho ottenuto così l'altra metà del medaglione di Dectus.
Dopo, sono tornato a Liurnia ed ho esplorato la parte orientale fino a trovare dove usarlo. Così sono salito all'Altopiano di Altus per vedere com'è... e lo trovo stupendo perché fa molto Oblivion/Skyrim!
Ora devo decidermi se continuare qui o finire una delle 2 aree precedenti! :rickds:
 
3 parte- finale 2 capitolo di Trails!

La mattina seguente il clima di gruppo sembra migliorato ed anche Machias decide di essere più tollerante con Jusis. Questo fatto ci fa subito intuire che abbia origliato la discussione della sera prima. Ci apprestiamo ad uscire per le solite missioni, ma il maggiordomo ci raggiungere per comunicare al suo padroncino che deve subito tornare a casa per ordine di suo padre. Jusis decide di rispettare il volere del duca e noi lo rassicuriamo sulla riuscita delle missioni anche da soli.

La prima missione che completiamo prevede la ricerca di ingredienti per un piatto culinario. Portiamo quindi 5 Globby fat ed un erba medica usata dalla chiesa Septiana allo chef, che ci ringrazia e ci chiede di stare vicino a Jusis. Grazie alle precedenti discussioni avute con il ragazzo biondo, capiamo che lo chef del ristorante è suo zio. (fratello della sua defunta madre)
Procediamo allora all'abbattimento del nuovo mostro spuntato al Canyon Aurochs, una pianta carnivora a tre teste, la Venus Mantrap.

Appena tornati in città veniamo circondati dai soldati e questi accusano Machias di aver sconfinato ed essere entrato dentro il forte Aurochs. Ovviamente è solo un pretesto per arrestarlo poiché figlio del governatore di Heimdallr e capo della fazione riformista. Cerchiamo in tutti i modi di far sentire le nostre ragioni ma alla fine lo portano via. Delusi ed amareggiati cerchiamo di trovare una soluzione discutendo al bar più vicino e qui sentiamo una conversazione molto interessante.

Un ragazzo biondo sta parlando con il barman circa un condotto sotterraneo che straripa di mostri. Sembra sia da qualche parte vicino alla stazione, sotto il distretto dei nobili. Esploriamo la zona prestabilita, ma la strada ci viene sbarrata da una porta. Fie, non vede l'ora di provare a farci saltare tutti in aria con le sue granate, ma Emma decide che è giunto il momento di smettere di fare la brava ragazza e scassinare porte.:asd:

Il condotto sotterraneo è più esteso di quanto pensassimo, ma ci facciamo strada tra un mostro all'altro, abbassando leve e salendo e scendendo scale. Jusis ci sbuca davanti. Sembra sia riuscito a raggiungerci ed abbia anche saputo di Machias. In realtà era stato rinchiuso in casa secondo precise disposizioni del duca. La sua presenza sarebbe stata un problema per l'arresto, quindi dovevano fare in modo che lui non ci fosse! Fortunatamente adesso siamo tutti insieme e ci stiamo dirigendo dal nostro amico ingiustamente accusato.

Solo una porta di ferro ci divide da lui. Fie, utilizza quindi le sue granate ed il suo attacco Ignition, che fa crollare la porta come fosse carta. Di certo non è una normale ragazza e le chiediamo spiegazioni sul suo passato. Come volevasi dimostrare è una mercenaria che faceva parte del gruppo Jaeger, ma adesso non abbiamo tempo per questo e corriamo verso la cella in cui è racchiuso Machias. Lo liberiamo, ma le guardie ci stanno alle calcagna. Anche dopo averli fatti fuori ci lanciano contro due Lupi corazzati, i Kazak doven.

Possiamo utilizzare anche la S- break di Jusis questa volta. Ark slash di Rean è utilissima per colpire i due bestioni in una volta, quando possibile utilizzare il craft attack Motivate di Rean ed aumentare il valore di attacco di tutti i personaggi. Poi Break shot di Machias per colpire da lontano ed indebolire la difesa dei due mostri del 25 %. Emma come Healer nei casi più critici e la velocità di Fie per sbilanciare gli avversari.

Dopo aver sconfitto i due lupi, i soldati ci minacciano con le armi e neanche la presenza di Jusis sembra aiutarci. Sara e Rufus spuntano al momento giusto salvandoci la pelle e facendo ritirare le guardie, adesso siamo salvi. Rufus stesso non ha ben chiaro cosa stia tramando suo padre, ma non può permettere che il suo fratellino ed i suoi amici soffrano! Si congeda da noi dichiarando che farà parte dell'accademia come consigliere d'amministrazione e ci permette di salire sul treno di ritorno alla Thors.

Il ragazzo biondo ci osserva da lontano, sembra sia un componente della gilda dei Bracer ma non è il solo che ci osserva. Sopra il picco di una montagna una ragazzina dai capelli blu sembra compiaciuta di come abbiamo terminato la missione. Anche lei sembra far parte della RMP. Risponde ad una chiamata che le ordina di tornare alla base e fa apparire uno strano essere argentato, per poi allontanarsi in groppa a quest'ultimo.

Angolo Sclero: Ma chi è quel barone dalla tinta violacea poco fashion? Sembra uno stalker e già ci fissava a Celdic...

Emma non me la racconti giusta, neanche tu sei una semplice ragazza... ecco che parte il " Tu sei un mago Harr-Emma"

Ragazzo biondo dei Bracer e ragazzina dai capelli azzurri...tutti a fissarci ma i cavoli vostri no?:asd:

Sara sobria per un intero capitolo??Date una birra a questa donna!

Datemi la backstory Angst di Alisa I need this!

/SPOILER]


Penso di aver scritto tutto, al prossimo capitolo!
 
Ultima modifica:
Ragazzi posso mandare qualche screen su Atelier Sophie 2? Non è spoiler promesso!
Non me la sento ancora di mandare screen nella sezione Screenshottopon :morristenda:
Non sono ancora quel livello di bravura/fortuna per fare screen adatte.
Comunque per sicurezza metto sotto spoiler, ma solo per la kawainosità:asd:
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Ragazzi posso mandare qualche screen su Atelier Sophie 2? Non è spoiler promesso!
Non me la sento ancora di mandare screen nella sezione Screenshottopon :morristenda:
Non sono ancora quel livello di bravura/fortuna per fare screen adatte.
Comunque per sicurezza metto sotto spoiler, ma solo per la kawainosità:asd:
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Comunque ditemi voi se anche per Sophie devo scrivere le mie impressioni, non vorrei farlo solo perché è ancora un gioco recente. Quindi se poi cliccate spoiler io vengo comunque inseguita con i forconi:asd:
 
Ragazzi posso mandare qualche screen su Atelier Sophie 2? Non è spoiler promesso!
Non me la sento ancora di mandare screen nella sezione Screenshottopon :morristenda:
Non sono ancora quel livello di bravura/fortuna per fare screen adatte.
Comunque per sicurezza metto sotto spoiler, ma solo per la kawainosità:asd:
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Comunque ditemi voi se anche per Sophie devo scrivere le mie impressioni, non vorrei farlo solo perché è ancora un gioco recente. Quindi se poi cliccate spoiler io vengo comunque inseguita con i forconi:asd:
Bello lo screen! :)

Se ti va puoi caricarne altri in questo topic: Screenshot Jrpg

Per il resto scrivi pure le tue impressioni anche su Sophie. ;)
 
Platinato Resident Evil 0

Tecnicamente in tre run della campagna e due run del leech hunter. Dico tecnicamente perché nella run del no save la fragilina Rebecca si è fatta ammazzare due volte alla fine del gioco. Sigh, quindi tutto daccapo ed in sostanza sono state 5 run. Per fortuna avevo le munizioni illimitate, revolver, lanciamissili e mitragliatrice quindi la completo in meno di due ore ma che scocciatura enorme. Addio RE0.:sard:
 
Horizon Zero Dawn

L'attesa...

è finita.
Dopo tanti preparativi, sono entrato a Rombo di Tuono.
Confesso di essermi trovato in una situazione simile alla cercatrice, convinta che la parete andasse scalata nonostante la mancanza di appigli.

Un'entrata non c'è, ma la si può creare.
Grazie alla sua arma, Aratak taglia il ghiaccio su quello che so essere un condotto d'areazione.
Contemporaneamente Naltuk ed Ourea, eseguono un "rituale" tramite cui fanno arrivare del fumo nel condotto, attivando il sistema di emergenza che apre la porta.

Naltuk tace ma i gesti di Ourea tradiscono le sue intenzioni: è un passaggio di consegne, un addio.
La sciamana è una donna forte, molto più di quanto suo fratello possa immaginare.
Gli anni di schiavitù sotto il Re folle hanno affinato la sua concentrazione e resa più determinata nel suo proposito di liberare l'anima.

D'altra parte Aloy, in quanto capotribù e cacciatrice ben al di sopra di suo fratello merita delle risposte e lei può darle.
Le merita
Ha conosciuto Sylens prima dei giorni rossi. Era un giovane sciamano appartenente ad un Werak chiamato Veglia del gufo, che occupa un'area molto più a nord di Ban-Ur.
Giunto al conclave, gli sciamani rimasero rapiti dalla sua calma,dal suo genio e dalla sua impareggiabile conoscenza delle macchine.
Sebbene ci fossero delle reticenze sulla sua ossessione per i predecessori e perplessità sul suo passato, venne accolto al interno del conclave.

In quanto membro ufficiale, Sylens venne ammesso a Malmastorm, il più sacro dei santuari Banuk.
Fu qui, che venne visto l'ultima volta ad una riunione abituale. Tempo dopo, al incontro successivo, gli sciamani scoprirono con orrore che i tesori contenuti nella caverna erano stati trafugati.
Le tecnologie, i documenti ed i reperti lasciati dai predecessori erano scomparsi nel nulla.

Gli inviati mandati a cercarlo a Veglia del Gufo, scoprirono che gli uomini che avevano garantito per lui, erano scomparsi nel nulla.
è plausibile non fosse neppure un Banuk ma poco importa, Ourea è convinta che Aloy sia in grado di "gestirlo":
Ai suoi occhi è...una ragazza che "scioglie i nodi"(attributo religioso fra l'altro), una estranea che arriva e risolve i problemi dovunque vada.

Le parole di Ourea sono più di un complimento, sono un onore.
La sciamana ha grande rispetto per Aloy e, una volta entrata nel centro, non le nasconde di invidiare un po' la sua capacità di "sentire" le voci dei predecessori.
Sala dopo sala, documento dopo documento.

Inizio a farmi un'idea precisa di quello che sta succedendo ma è dopo aver trovato un punto di dati olografici che posso iniziare a formulare la mia prima ipotesi.
Nel video oltre, alla Dottoressa Sandoval ed al Dottor Chau, era chiaramente distinguibile una voce.
Ourea la identifica distintamente come quella di "Anima".

Le ipotesi di Aloy erano corrette, quel luogo era stato costruito dai predecessori per "proteggere".
Firebreak era un progetto per tenere sotto controllo la Caldera dello Yellowstone ed eventualmente prevenire eruzioni.
Il giorno del inaugurazione, "Anima" chiamata Cyan dagli scienziati ha accennato a come ci sarebbero voluto oltre mille e seicento anni prima di una nuova esplosione.

Qualcosa cambiò nel mentre.
Quattordici anni dopo, Kenny Chau che mai aveva dimenticato il suo amore per Anita Sandoval, ebbe nuovamente modo di lavorare con lei.
La donna non le diede alcuna spiegazione, ma era preoccupata. Il progetto, Cyan doveva essere messo in "sospeso", Alcuni documenti hanno anticipato il legame lavorativo fra la Dottoressa Sandoval e la Dottoressa Sobeck, ed alla luce di ciò c'era solo una conclusione possibile.

Tempo al tempo però.
Dopo tante schermaglie si arriva finalmente al luogo che ha visto gli uomini di Aratak cadere ed Aloy in quanto capo Werak può scegliere a quale dei due fratelli dare retta.
Se caricare a testa bassa, affrontando un Colosso demoniaco (livello 40) supportato da due mastini (sempre demoniaci) o fare il giro lungo.
L'approccio stealth è più semplice, sebbene ci siano un paio di inseguitori è possibile sconfiggere tutti i nemici senza mai ingaggiare d'altra parte non sarebbe stato da me fare le cose a metà.

Dopo aver fatto il giro in "stealth" ho aperto la porta da dietro, ed affrontato il Colosso ed i suoi due scagnozzi in una battaglia furibonda ed emozionante.
Scelta che si è rivelata saggia, visto la presenza di una modifica di grado massimo in un chest presente nel aria.
Soddisfatto il mio ocd, mi sono quindi diretto ancora più in profondità nel centro.

Il Demone si è diffuso come una malattia, quando Aloy tenta di usare l'override per entrare nel Calderone questi reagisce, richiamando un Divoratuono demoniaco.
Non avessi pulito l'area prima, sarebbe stato decisamente più problematico ma con due aiuti ed un'area tutta libera, ho potuto gestirlo in sicurezza.

Gli ultimi scontri di questa prima parte del incursione mi hanno fatto arrivare al cap definitivo, circostanza sfortunata visto che NON saprò mai quanta esperienza danno certe macchine.
Ogni override, permette al anima di liberarsi per qualche attimo,rivolgersi ai "soccorritori umani" e fornire qualche altro dettaglio.

Ha identificato la "minaccia" come Efesto e pare disposta a distruggere la struttura pur di prevenire le sue attività.
Quello che era un centro per il controllo del attività vulcanica, è stato tramutato in una forgia (in un vulcano, come quella del dio greco) e le sue parole "tradiscono" la logica dietro le sue azioni.
Le macchine sono divenute sempre più pericolose, sempre più abili ad uccidere cacciatori NON in modo casuale.

Sono definite, testualmente "macchine anti-cacciatori".
Ormai diventato "indipendente" Efesto ha imparato.
Ha preso atto delle armi e delle strategie ideate dagli esseri umani e ha creato macchine capaci di eliminarli.
Più il tempo passa, più lui diventa abile. Ripensando ad Ade...lui sta semplicemente "seguendo", seppur caoticamente, i protocolli con cui è stato creato.
Questo equivale alla creazione di macchine che aiutino la terraformazione e gli esseri umani sono una "minaccia" a questo singolo scopo.

"L'anima" però è diversa.
è un AI in tutto e per tutto, come Gaia. è stata "creata" come se fosse una bambina e poi messa in "coma" dal Dottor Chau sotto richiesta della Dottoressa Sandoval.
Non è esplicato(non subito almeno) ma è chiaro che abbiano voluto tenerla "lontana" dallo sciame.
Sospendere le sue attività, fare in modo che non desse nel occhio le ha permesso di sopravvivere e, passata la minaccia, riprendere le sue attività.

Da dati, è chiaro(niente congetture) che la Dottoressa Sobeck abbia utilizzato il lavoro svolto con Firebreak come "base" per creare Gaia.
Una vera AI. Neppure la cercatrice è in grado di "realizzare" tutte queste verità in una volta sola.
Il calderone Epsilon è lungo, colmo di trappole e piccoli enigmi che sono stati uno dei fili conduttori della storyline del dlc.

Ourea nutre una devozione religiosa nei confronti di "Anima", la sua "amica" e rifiuta di restare indietro quando si arriva finalmente nei pressi del nucleo.
Eseguito un primo override per sbarazzarsi del ultima barriera, un ultimo formidabile avversario sbarra la strada al trio.

Un Rogoartigli demoniaco, livello 55.
Mentirei se dicessi che una parte di me è un lievemente delusa.
Essendo Frozen Wilds un espansione, era lecito aspettarsi qualcosa di "davvero" diverso e non un palette swap , dopo averlo affrontato però, mi sono potuto dire soddisfatto.

Ero partito da un assunto sbagliato.
Il Rogoartigli non è un palette swap dei Gelartigli ma un upgrade in tutto e per tutto. Un superprototipo.
Più grandi (idealmente possiamo dire che c'è la stessa differenza che intercorre fra un orso nero ed un grizzly), più corazzati, resistenti, aggressivi e con svariati assi nella manica che tradiscono il loro essere hunter killer
Ho avuto modo di studiarli approfonditamente durante questo ed altri combattimenti ma questo primo scontro possiede svariati fattori che lo rendono più facile e più difficile al tempo stesso.

La presenza di Ourea ed Arata pronti a supportarti è un grosso vantaggio.
Sebbene non facciano molto in termini di danni(le macchine demoniache sono altamente resistenti agli elementi) aggrano la creatura e distraggono i minion.
Le distrazioni sono fondamentali visto che a supportare la creatura Efesto "evocherà" delle torri di controllo, su cui deve assolutamente spostarsi la priorità.
Possono curarlo, lo rendono ancora più resistente e rendono inutile la tessitrice di scudi.

Abbattuta la creatura, la vittoria continua a sfuggire ai nostri.
Efesto protegge il nucleo del calderone con forti scariche elettriche che tramortiscono Aloy, Ourea però facendosi forza afferra la lancia della ragazza e dopo uno sguardo di addio, si sacrifica completando il processo.
Anima procede quindi ad "eliminare" dalla struttura tutte le parti che sono state infettate ma non c'è tempo di gioire.

La cercatrice scuote Aratak quel tanto che basta a convincerlo a muoversi (trovo delicato e prezioso che prenda con se il blubagliore della sorella come ricordo) e si lancia in una rocambolesca fuga dalla struttura.
Un gioco di squadra degno di un film d'azione e l'averla resa tutta in cinematic ne ha sicuramente, e pesantemente, augmentato la spettacolarità.

Sfuggiti per un soffio alla morte, su suggerimento di Aloy, Aratak si dirige al rifugio di sua sorella alla fine della via dello Sciamano.
Cyan è riuscita a trasferirsi lì, dove hanno sede le sue funzioni ausiliarie.

Vivere e vincere.
I banuk conducono una vita dura e spietata. Aratak in quanto capotribù dovrebbe incarnare al meglio questi valori eppure, nel corso della storyline, ha dato prova di essere un uomo che, oltre alle innate doti di leader e cacciatore, possiede sensibilità, affetto e delicatezza. Per i suoi cari e non.
Creando una splendida dicotomia con il suo aspetto burbero e selvaggio.

Quando lo si incontra, è nel bel mezzo di una conversazione con Cyan.
La AI ha registrato tutte le sue conversazioni con Ourea ed è in particolare una che vuole far sentire al ex capo werak.
Nonostante le loro differenze ed il suo divenire iperprotettivo, Ourea era molto fiera di Aratak.
Del suo coraggio e del suo voto a proteggere.

Vedendo arrivare la rossa protagonista, Aratak si ritira temporaneamente con il suo dolore e finalmente possiamo a parlarle a quattrocchi.
Dire che si tratta di una delle conversazioni più importanti del titolo è riduttivo.
Possedendo Aloy un focus ed un'innata attitudine alla tecnologia, Cyan sa di poter parlare con lei come "collega" senza temere di infrangere tabù o offendere sensibilità religiose.

Ci sarebbero millemila cose da dire, ma volendo provare a fare un sunto: la presenza di Cyan è un raggio di speranza.
è una concreta e benevola entità "consapevole" del mondo antico, della sua storia e che è ben disposta a condividerla
La sensibilità "limitata" che dice di possedere non è affatto limitata.

Paura (i suoi trascorsi con Efesto), lutto (la morte di Ourea), gratitudine (l'affetto che la legava al Dottor Chau ed alla Dottoressa Sandovan), senso del umorismo (il suo interesse per le Concrete Beach party), spirito critico (non apprezzava i romanzi preferiti della Dottoressa Sandovan), amore(per la poesia e per le persone) ma anche solitudine.
Come dimostra la sua ultima richiesta al Dottor Chau "tenerle compagnia" prima che entrasse in animazione sospesa.

La solitudine ha caratterizzato la sua vita per secoli e secoli, ma ha perseguito nel suo scopo.
Ha portato avanti il Firebreak e messo al sicuro la Caldera dello Yellowstone per almeno altri tremila anni, ma era sola. Sola prima di Ourea.
La sua morte (come quella di Elizabeth, per Gaia) è un qualcosa che è difficile da metabolizzare.

La natura della piaga di Faro, cosa sia accaduto alla superficie, Gaia e le sue funzioni subordinate.
Cyan confuta e prende atto di quanto scopre grazie ad Aloy, confrontandole con le informazioni in suo possesso.
Aveva intuito l'estinzione di massa ma non sapeva nulla di Gaia e le sarebbe piaciuto "parlare" con lei.

Efesto? Non è stato sconfitto.
Anzi, a dirla tutta quello che hanno affrontato era solo un'unità ausiliaria quella principale al sicuro chissà dove.
L'AI ne deduce quanto avevo ipotizzato. Efesto è indipendente e"distorto". Gli umani sono una piaga che ostacola il suo compito, per questo bisogna aspettarsi chissà quante altre macchine "anti cacciatori" in futuro. Gli umani sono la malattia e le macchine la soluzione a risolverla.
I fiori di metallo? Non è da escludere che siano effettivamente i tentativi di una delle funzioni subordinate di esprimere la sua nuova natura indipendente. Congettura? Demetra.


Cyan inoltre non esclude che il frammento sconosciuto che aveva placato le macchine a nord delle Terre Sacre potesse essere uno dei resti di Gaia.
E poi Theodore Faro, la catastrofe climatica prevenuta dalle sue tecnologie (prima della piaga), Elizabeth Sobeck, cosa fosse un "parco nazionale" non c'è limite alle scoperte che Aloy può fare grazie a Cyan anche se si parla di scoperta "reciproca".

Prima di salutarsi, oltre a raccomandarle di tornare, Cyan ha una preghiera, una richiesta.
Come comportarsi? Non è sua intenzione offendere la sensibilità dei Banuk, illuderli o fare a pezzi la loro religione ma è plausibile che Aratak porterà tanti Banuk a farle visita.
Come comportarsi? Credo che sia molto da "Aloy" suggerirle di "accompagnare" i Banuk verso la verità, un passo alla volta e con gentilezza.

Salutata Cyan si può parlare anche con Aratak.
Aloy si sbaglia a credere che sia arrabbiato.
Senza la cercatriche Ourea non avrebbe posto fine alla sua canzone come desiderava, avrebbe condotto alla morte i suoi uomini ed il demone flagellerebbe ancora queste terre. Checché ne posa dire, per quanto non possa guidare il Werak, lei è una Banuk.
In tutto e per tutto, è una sua pari.
Una guerriera degna del più grande rispetto.

...ed ovviamente l'avventura NON poteva terminare, senza un commentino da parte di colui che se ne dovrebbe essere andato.
Efesto, Cyan, Firebreak...l'avventura sulla neve di Aloy è stata tutt'altro che inutile.
Sylens ne è colpito ma avverte: Efesto è sopravvissuto ed al pari di tutte le altre funzioni subordinate di Gaia è la fuori pronto ad ucciderla.
La cercatrice però non può di certo ignorare quanto scoperto sul passato ed il suo partner arriva a minacciarla "Gli avvertimenti, sono una cortesia che riservo solo per te".

La conclusione della Storyline però non equivale al termine del mio girovagare nello Squarcio.
Come prima cosa mi sono ritrovato ad indagare per conto di Inatut.

Un tempo "campione" del suo Werak e favorito della sua leader, Inatut è stato condannato al esilio per aver ucciso ubriaco un Carja di stanza al accampamento poco distante da Ultimo Canto.
Sebbene lo sciamano del Werak si sia già espresso, Inatut continua a proclamarsi innocente.
Sa di essere stato incastrato perché, notoriamente, una testa calda.

Convinta della sua innocente, la cercatrice si rivolge dapprima ad alcuni carja del accampamento.
è indiscutibile che la vittima fosse stata vista litigare con Inatut e che il suo elmo fosse scomparso. Si scopre però, che non si tratta del primo caso di morte di un giovane Carja.
In precedenza non ci era stato dato molto, non è insolito che giovani di buona famiglia vengano nello squarcio per dare prova delle loro abilità e vengano uccisi perché impreparati.

Aloy sente puzza di bruciato ed i suoi sospetti si rivelano ben presto fondati.
Seguendo le tracce lasciate dagli assassini, la ragazza scopre che i veri colpevoli sono un trio di banuk che uccidono Carja solo in quanto Carja.
Ragionare con individui simili è inutile, dopo averli abbattuti Aloy si affretta a recuperare i vari "trofei" raccolti dagli assassini e si affretta verso il luogo del esilio.

Il corno è suonato, Inatut è stato lasciato nudo a morire di freddo.
Con le provviste (ed i vestiti) portati da Aloy, il cacciatore può supportarla nella lotta con le macchine che sopraggiungono poco dopo.

Cosa farà Inatut? Per quanto la sua Capowerak possa essersi scusata per aver dubitato (cosa rarissima per un Banuk), per la prima volta ha realizzato quanto sia difficile essere un Banuk.
Ho il sospetto che le parole di Aloy siano state fondamentali nel dargli un nuovo approccio ma contemporaneamente nel non fargli abbandonare il Werak.

Visitando poi il campo Carja (del tutto opzionale e fuori quest) scopro quanto le azioni di quel manipolo di assassini confermino un mio assunto precedente.
L'odio non ha bisogno di ragioni. I Carja dovevano morire in quanto Carja. L'ultimo giovane morto era figlio di un soldato che aveva combattuto valorosamente per Avad nella presa di Meridiana.
Non un carnefice rosso, l'elmo era un suo ricordo.
Amara consolazione ma grazie ad Aloy, giustizia è stata fatta.

Rimaneva solo una cosa da fare, dare la caccia ai Rogartigli rilasciati dal calderone.
Si tratta di cinque esemplari, quattro di loro demoniaci.

Affrontarli mi ha portato ad un processo di apprendimento alla vecchia maniera.
Sono la sfida definitiva offerta del titolo, narrativa a parte(Efesto) sono i ragazzi di Guerrilla ad averli voluti cosi.

Macchine ideate appositamente per fornire una sfida ai giocatori che ormai hanno preso confidenza anche con le macchine del titolo base.
Possiedono una resistenza fuori dal comune agli esplosivi, che generalmente sono la fonte di danno più "elevata" disponibile, sono inoltre immuni alla corruzione ed al ovveride (con una singola eccezione).

L'unico metodo con cui sono riuscito a paralizzarle è far esplodere una delle folgori sulla loro schiena.
Inoltre, nonostante siano deboli al congelamento, possono utilizzare il calore generato dal magma nelle sacche che hanno sul petto e le spalle per scongelarsi ben prima del tempo.
Con mio orrore ho inoltre scoperto che possiedono delle manovre evasive che gli permettono di liberarsi delle corde se non sono stati del tutto immobilizzati.
Anche con un lancia corde modificato per essere "veloce" si fa taaanta fatica nel bloccarli.

La loro fisiologia orsina gli permette di combattere efficacemente a qualunque distanza.
Quando sono a quattro zampe sfruttano la loro elavatissima mobilità per avvicinarsi rapidamente, saltando anche burroni ed ostacoli di vario genere mentre tentano di colpire per lo più in melee o sfruttando diverse forme di attacco a distanza. Quando si tratta di ingaggiare però preferiscono alzarsi sulle zampe posteriori.
La loro "combo" zampate è devastante e DEVE essere schivata andando verso di loro, in questo modo è possibile passargli attraverso le gambe ed evitare pericoli più gravi mentre quando "saltano" di schiena è meglio scansarsi di lato sono inoltre lanciare lapilli sfruttando la loro sacca ed incendiare il terreno con i loro artigli.

Non so ancora cosa gli triggeri ma saltuariamente recupereranno un grosso frammento di roccia dal terreno che utilizzano come un vero e proprio scudo, per proteggersi e preparare un contrattacco. Il loro ultimo asso è una simil berserker mod che li rende pressoché immuni anche al ghiaccio.

Francamente? Non sono ancora riuscito ad elaborare una strategia davvero valida.
Non riesco a danneggiarli adeguatamente, i loro punti deboli sono troppo resistenti e ben protetti.
La sacca sul petto, per quanto resistente possa essere, costa quasi sempre una quantità abnorme di frecce per non parlare di quelle sulle spalle, più piccole e difficili da colpire.

Ho verificato che distruggendo tutte le sacche li si condanna a morte,poiché subiscono un burn da cui non possono riprendersi.
Rispetto a quelli del Calderone però, le arene sono più ampie e varie.

Che sia un lago ghiacciato, una foresta o il crinale di una montagna c'è sempre qualcosa da imparare.
Nella foresta ad esempio ho usato un gruppo di Cheratauri in override per fare parte del lavoro sporco per me.
La mandria è riuscita a distruggere le sacche sulle spalle e per quanto minaccioso potesse essere un Rogoartigli che fa a pezzi alberi come fuscelli, lo sconto è stato piuttosto semplice.

Il double trouble con il doppio Rogartigli è invece arginabile.
Di base, abbiamo Aratak ad aiutarci ma io ho preferito andare sul sicuro. Uno dei due esemplari non è demoniaco, per cui ho eseguito l'override facendo si che eliminasse il suo compare, perdendo una grossa quantità di vita nel frattempo.

Vi è inoltre un ulteriore esemplare demonia che spawna solitario la dove ho affrontato l'Orrore dal profondo nel caso ci si voglia misurare nuovamente.
Abbattuti tutti i bersagli, ho potuto dare la buona notizia a Naltuk.

Il ragazzo è sollevato ma si sente ugualmente insicuro, inadeguato.
Può davvero svolgere il ruolo di sciamano per un Werak cosi importante? Può davvero sostituirsi ad Ourea? Ne sarà al altezza?
Aloy è sicura che Ourea non lo avrebbe mai lasciato se non avesse avuto fiducia nelle sue capacità.
La cercatrice, è della stessa opinione.
L'asse Aratak,Naltuk, Cyan si prospetta pronto a rendere lo Squarcio un luogo più sicuro.

Ed ora? Beh, dopo aver recuperato le ultime armature che necessitavano di Blubagliore e sistemato le modifiche nel mio nuovo equipaggiamento, ho "davvero" concluso.
Resta solo una cosa da affrontare, LUI sta andando a Meridiana ed Aloy deve fermarlo.
 
#inserire sigla 20th century fox#

Inizio del Terzo capitolo di Trails!

Siamo arrivati a metà giugno e l'improvvisa pioggia che sorprende Trista ben si addice a questo periodo, quello degli esami! Sara ci informa che presto avremo degli esami scritti ed il nostro punteggio potrà essere visto da tutti. Il tutto con sorrisino spensierato. Tanto a lei frega nulla, lei è già pessima per quanto riguarda queste cose:asd:.

I ragazzi formano dei gruppi di studio per aiutarsi riguardo le rispettive lacune. Machias aiuterà Elliot in matematica, Gaius verrà aiutato in storia Ereboniana da Jusis, Emma aiuterà Fie ed Alisa in studi classici. Laura rifiuterà l'invito di Emma per qualche strano motivo. Di recente notiamo come la spadaccina si stia comportando in modo strano, come a voler evitare Fie. Invece di studiare subito con Jusis e Machias, mi reco all'entrata del vecchio edificio scolastico e qui trovo Sara. Probabilmente le stranezze di quel luogo agitano pure lei.

Ci motiva a dare il massimo, perché il potenziale dell'Arcus ancora deve essere espresso al meglio. Ho la possibilità di studiare con Crow e di migliorare il legame con lui e devo ammettere che è stato spassoso! A modo suo mi ha aiutato nel primo soccorso ad una persona svenuta. Spiega che serve compressione ripetuta del petto e la respirazione bocca a bocca. Sembra tutto molto utile fino a quando non aggiunge, che se la persona salvata è una ragazza mani e bocca sono nei punti giusti! (Crow non osare mai farlo con Alisa altrimenti ti riduce ad uno spiedino :asd:)

Gironzolo ancora per la scuola ottenendo dai miei compagni informazioni utile per gli esami e mi reco verso il dormitorio per riposare. All'uscita veniamo fermati da una strana maid dai capelli corti e viola, quest'ultima ci chiede informazioni per l'ufficio del principale. Ci ringrazia e ci saluta chiamandoci per nome, come fa a saperlo? Un'ammiratrice segreta? Poco dopo arriva Alisa che ci offre di tornare insieme al dormitorio.( con due ombrelli ciascuno, perché ancora non è partita la vera route con lei immagino :asd:.)
Per adesso questo piccolo aggiornamento perché son di fretta.
 
#inserire sigla 20th century fox#

Inizio del Terzo capitolo di Trails!

Siamo arrivati a metà giugno e l'improvvisa pioggia che sorprende Trista ben si addice a questo periodo, quello degli esami! Sara ci informa che presto avremo degli esami scritti ed il nostro punteggio potrà essere visto da tutti. Il tutto con sorrisino spensierato. Tanto a lei frega nulla, lei è già pessima per quanto riguarda queste cose:asd:.

I ragazzi formano dei gruppi di studio per aiutarsi riguardo le rispettive lacune. Machias aiuterà Elliot in matematica, Gaius verrà aiutato in storia Ereboniana da Jusis, Emma aiuterà Fie ed Alisa in studi classici. Laura rifiuterà l'invito di Emma per qualche strano motivo. Di recente notiamo come la spadaccina si stia comportando in modo strano, come a voler evitare Fie. Invece di studiare subito con Jusis e Machias, mi reco all'entrata del vecchio edificio scolastico e qui trovo Sara. Probabilmente le stranezze di quel luogo agitano pure lei.

Ci motiva a dare il massimo, perché il potenziale dell'Arcus ancora deve essere espresso al meglio. Ho la possibilità di studiare con Crow e di migliorare il legame con lui e devo ammettere che è stato spassoso! A modo suo mi ha aiutato nel primo soccorso ad una persona svenuta. Spiega che serve compressione ripetuta del petto e la respirazione bocca a bocca. Sembra tutto molto utile fino a quando non aggiunge, che se la persona salvata è una ragazza mani e bocca sono nei punti giusti! (Crow non osare mai farlo con Alisa altrimenti ti riduce ad uno spiedino :asd:)

Gironzolo ancora per la scuola ottenendo dai miei compagni informazioni utile per gli esami e mi reco verso il dormitorio per riposare. All'uscita veniamo fermati da una strana maid dai capelli corti e viola, quest'ultima ci chiede informazioni per l'ufficio del principale. Ci ringrazia e ci saluta chiamandoci per nome, come fa a saperlo? Un'ammiratrice segreta? Poco dopo arriva Alisa che ci offre di tornare insieme al dormitorio.( con due ombrelli ciascuno, perché ancora non è partita la vera route con lei immagino :asd:.)
Per adesso questo piccolo aggiornamento perché son di fretta.
Noto che sei molto attenta ai particolari. ;)

Anche la maid è un personaggio che imparerai a conoscere bene proseguendo con la storia. :sisi:
 
Ogni tanto risorgo...

Allur, ho finito un po' di roba da quando postai secoli fa. Adesso cone adesso:

Dragon Quest VIII 3DS

Mi sto dedicando al post game del gioco, pochi cazzi. Sta versione è Top Tier.

Successivamente... Boh. Credo Triangle Strategy o Octopath per quanto concerne i jRPG. Su altri generi... Metroid Dread a manetta con la nuova Boss Rush
 
Cerco di non farmi sfuggire nulla :asd:
So già che è la maid di Alisa ma spiegherò tutto nella prossima parte:iwanzw:

La location di questo capitolo è molto bella e particolare, mi piacquero tanto le musiche poi :gab:C'è anche una bella scena che penso ti piacerà :)
La maid è splendida vedrai, e i suoi dialoghi con il personaggio che hai scritto in spoiler sono sempre spassosi :asd:

Atelier ryza 2: mi sono bloccata al secondo boss! Picchia parecchio ed ha una valanga di hp :morristenda:
Del resto era tanto che non si vedeva un boss, saltando
la città delle stelle sommersa
quindi adesso la difficoltà arriva con gli interessi :asd:

The house in fata morgana: sono alla porta finale, mi piace la direzione che sta prendendo ora la storia
Siamo tornati nell'era di Morgana per comprendere meglio le azioni dei tre uomini, in modo da fermare la vendetta e il dolore della ragazza, e forse addirittura potremo salvarla? Non oso sperare in un lieto fine...
Certo farebbe strano una cosa così (di trovare del "buono" in tutti diciamo)dopo aver saputo quello che hanno fatto Aimee e i fratelli di Michel, vergognosi tutti. Il peggiore è Didier (ed era pure un cavaliere), la madre pur nella sua follia e incapacità di capire Michel almeno possiamo dire che gli ha voluto bene, aspettando e scrivendogli per tutti questi anni...Georges e Didier proprio falsi invece, che disgusto
 
La location di questo capitolo è molto bella e particolare, mi piacquero tanto le musiche poi :gab:C'è anche una bella scena che penso ti piacerà :)
La maid è splendida vedrai, e i suoi dialoghi con il personaggio che hai scritto in spoiler sono sempre spassosi :asd:

Atelier ryza 2: mi sono bloccata al secondo boss! Picchia parecchio ed ha una valanga di hp :morristenda:
Del resto era tanto che non si vedeva un boss, saltando
la città delle stelle sommersa
quindi adesso la difficoltà arriva con gli interessi :asd:

The house in fata morgana: sono alla porta finale, mi piace la direzione che sta prendendo ora la storia
Siamo tornati nell'era di Morgana per comprendere meglio le azioni dei tre uomini, in modo da fermare la vendetta e il dolore della ragazza, e forse addirittura potremo salvarla? Non oso sperare in un lieto fine...
Certo farebbe strano una cosa così (di trovare del "buono" in tutti diciamo)dopo aver saputo quello che hanno fatto Aimee e i fratelli di Michel, vergognosi tutti. Il peggiore è Didier (ed era pure un cavaliere), la madre pur nella sua follia e incapacità di capire Michel almeno possiamo dire che gli ha voluto bene, aspettando e scrivendogli per tutti questi anni...Georges e Didier proprio falsi invece, che disgusto
Mi fido Phos! Questo come presumo sarà il capitolo incentrato su Alisa quindi sono già felicissima. Buona fortuna contro il tuo boss in Ryza! Maggiore la difficoltà nel batterlo, più soddisfazione avrai alla fine dopo averlo messo K.O:eee:
 
2 parte - 3 Capitolo di Trails

Giorno 19 di Giugno, ultimo giorno d'esami finalmente! Non ho sbagliato nessuna domanda, liberi di crederci o no :ahsisi:
L'ultima con la domanda di primo soccorso mi stava fregando. colpa di Crow e dei suoi messaggi subliminali:asd:
Sara si congratula con tutti noi per essere sopravvissuti agli esami e con nostro grande sollievo ci concede il giorno libero! Lei comunque non sarà presente in città, infatti tornerà solo domani sera .

Non ci dice cosa deve fare, ma sembra importante. Finalmente liberi dallo studio ci dirigiamo tutti in cortile, confrontando le nostre risposte corrette ed errate. Durante la discussione Jusis fa dell'ironia su Alisa, riguardo il suo essere misteriosa circa il suo cognome e la sua famiglia. Imbarazzata, lei cerca di rispondere in maniera evasiva, quando la maid del giorno prima rovina tutto. Sbuca da chissà dove e comincia a rivolgersi ad Alisa in modo cortese e servile. Sharon infatti è la maid di Alisa ed ha preso posto alla Thors come guardiana della classe VII.

Senza preavviso rivela a tutti che Alisa è una Reinford, facendo saltare la sua copertura. Sharon è una maid perfetta, prepara colazioni abbondanti e deliziose che fanno felici tutti i componenti della squadra.(Tranne Alisa che ovviamente è innervosita per come sono andati gli eventi) Ascoltiamo i loro battibecchi con aria divertita. Sembra che Alisa abbia emozioni contrastanti nei confronti di sua madre.

Ovviamente come capo della compagnia Reinford sua madre è sempre molto occupata e quindi non passa molto tempo con la figlia. Anche se si comporta in modo brusco capiamo che la ragazza voglia le sue attenzioni e ci tenga a lei. Dopo la colazione inizio le missioni giornaliere: Aiutare il nobile Vincent a trovare la ragazza che gli ha scritto una lettera d'amore, testare la moto ad Orbal di Angelica e perlustrare per la terza volta il vecchio edificio scolastico!

Ammetto che scoprire chi ha scritto la lettera mi ha fatto sorridere, Margherita ha un bel caratterino:asd:
Durante il test con la moto di Angelica ho temuto che sbagliare una delle risposte avrebbe fatto schiantare Rean. La cosa mi preoccupava e divertiva allo stesso tempo! Per fortuna, Rean illeso e tutte le risposte giuste. Crow che si comporta come un paparino apprensivo con la moto è il top:gab:. Angelica adesso ci stima, quindi ci farà usare la sua Orbal bike e potremmo fare le gare illegali con Cloud, che Fast N' Furios spostati:asd:.

Prima di sconfiggere il boss al vecchio edificio faccio un salto al 2 piano da Alisa per aumentare il nostro bond.
Le chiedo se vuole parlare perché sembra ancora molto infastidita dalla situazione con Sharon.
Sentiamo uno strano rumore e poi un click. Sembra che qualcuno ci abbia chiuso a chiave!

Alisa Route start!
Alisa imbarazzata si perde nei mille pensieri di lei sola con Rean. Le parole: Rean -porta chiusa- da soli (tutte in loop nel suo cervello :asd:)
Capisce che è stata Sharon, ma Rean è troppo puro per pensare/ fare cose inopportune quindi i due cominciano a parlare.
La biondina gli parla di come la maid sia una persona importante nella sua vita, al pari di una sorella maggiore.
Sharon decide che è il momento migliore per aprire la porta e stuzzicarla riguardo alle sue parole precedenti.
Sharon capo pro.ship AliRean (Reanali mi ricorda i calcoli...quindi non mi piace:asd:)
Alisa la ignora quando per la millesima volta le dice che è felice di essere la sua onee-san.

Prossima parte domani! Il terzo cap di Alisa deve essere lungo come una soap XD (Phos intendevi la scena di loro due chiusi a chiave giusto? Bellissima :iwanzw:)
 
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2 parte - 3 Capitolo di Trails

Giorno 19 di Giugno, ultimo giorno d'esami finalmente! Non ho sbagliato nessuna domanda, liberi di crederci o no :ahsisi:
L'ultima con la domanda di primo soccorso mi stava fregando. colpa di Crow e dei suoi messaggi subliminali:asd:
Sara si congratula con tutti noi per essere sopravvissuti agli esami e con nostro grande sollievo ci concede il giorno libero! Lei comunque non sarà presente in città, infatti tornerà solo domani sera .

Non ci dice cosa deve fare, ma sembra importante. Finalmente liberi dallo studio ci dirigiamo tutti in cortile, confrontando le nostre risposte corrette ed errate. Durante la discussione Jusis fa dell'ironia su Alisa, riguardo il suo essere misteriosa circa il suo cognome e la sua famiglia. Imbarazzata, lei cerca di rispondere in maniera evasiva, quando la maid del giorno prima rovina tutto. Sbuca da chissà dove e comincia a rivolgersi ad Alisa in modo cortese e servile. Sharon infatti è la maid di Alisa ed ha preso posto alla Thors come guardiana della classe VII.

Senza preavviso rivela a tutti che Alisa è una Reinford, facendo saltare la sua copertura. Sharon è una maid perfetta, prepara colazioni abbondanti e deliziose che fanno felici tutti i componenti della squadra.(Tranne Alisa che ovviamente è innervosita per come sono andati gli eventi) Ascoltiamo i loro battibecchi con aria divertita. Sembra che Alisa abbia emozioni contrastanti nei confronti di sua madre.

Ovviamente come capo della compagnia Reinford sua madre è sempre molto occupata e quindi non passa molto tempo con la figlia. Anche se si comporta in modo brusco capiamo che la ragazza voglia le sue attenzioni e ci tenga a lei. Dopo la colazione inizio le missioni giornaliere: Aiutare il nobile Vincent a trovare la ragazza che gli ha scritto una lettera d'amore, testare la moto ad Orbal di Angelica e perlustrare per la terza volta il vecchio edificio scolastico!

Ammetto che scoprire chi ha scritto la lettera mi ha fatto sorridere, Margherita ha un bel caratterino:asd:
Durante il test con la moto di Angelica ho temuto che sbagliare una delle risposte avrebbe fatto schiantare Rean. La cosa mi preoccupava e divertiva allo stesso tempo! Per fortuna, Rean illeso e tutte le risposte giuste. Crow che si comporta come un paparino apprensivo con la moto è il top:gab:. Angelica adesso ci stima, quindi ci farà usare la sua Orbal bike e potremmo fare le gare illegali con Cloud, che Fast N' Furios spostati:asd:.

Prima di sconfiggere il boss al vecchio edificio faccio un salto al 2 piano da Alisa per aumentare il nostro bond.
Le chiedo se vuole parlare perché sembra ancora molto infastidita dalla situazione con Sharon.
Sentiamo uno strano rumore e poi un click. Sembra che qualcuno ci abbia chiuso a chiave!

Alisa Route start!
Alisa imbarazzata si perde nei mille pensieri di lei sola con Rean. Le parole: Rean -porta chiusa- da soli (tutte in loop nel suo cervello :asd:)
Capisce che è stata Sharon, ma Rean è troppo puro per pensare/ fare cose inopportune quindi i due cominciano a parlare.
La biondina gli parla di come la maid sia una persona importante nella sua vita, al pari di una sorella maggiore.
Sharon decide che è il momento migliore per aprire la porta e stuzzicarla riguardo alle sue parole precedenti.
Sharon capo pro.ship AliRean (Reanali mi ricorda i calcoli...quindi non mi piace:asd:)
Alisa la ignora quando per la millesima volta le dice che è felice di essere la sua onee-san.

Prossima parte domani! Il terzo cap di Alisa deve essere lungo come una soap XD (Phos intendevi la scena di loro due chiusi a chiave giusto? Bellissima :iwanzw:)
No no io intendevo una scena più avanti ;)

Comunque ho visto ora lo screen di Sophie, pucciosità over 9000! :geddoe:
Se ti va posta pure gli aggiornamenti di Sophie 2!
 
Buonasera a tutti! Spero abbiate passato un buon 1 maggio.
No no io intendevo una scena più avanti ;)

Comunque ho visto ora lo screen di Sophie, pucciosità over 9000! :geddoe:
Se ti va posta pure gli aggiornamenti di Sophie 2!
Una scena ancora migliore? Bene, bene :eee:
Sophie è patrimonio dell'umanità e le orecchie da cane sono il tocco finale:eee:
Va bene! Appena vado leggermente più avanti scrivo anche di Sophie:geddoe:
 
XC:DE.

67 ore di gioco.
Capitolo 15.
RAGAZZI COSA NON E' LA TRAMA!? :sowhat:
Ad un certo punto, ho messo la V°, un impennata pazzesca, con vari colpi di scena (anche se qualcuno me l'ero già immaginato :asd:)
Se XC: II si assesta sugli stessi livelli di Trama, che saga ragazzi.
Capolavoro.
(Non dovrebbe mancarmi molto alla fine)
 
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