Ciclismo

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Mamma mia che fucilata quella di Ballan, l'avevo rimossa :morris82: E il commento di Bulbarelli e Cassani contribuisce ad emozionare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif


Postate altra roba fìga
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Predicatore.gif

 
Mamma mia che fucilata quella di Ballan, l'avevo rimossa :morris82: E il commento di Bulbarelli e Cassani contribuisce ad emozionare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
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Madonna veramente, ma poi anche il boato del pubblico, cioè.. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
[video=youtube;2F-9AYF5zyo]


Feels:tragic:

 
Non penso di riuscire a guardare un video del Pirata senza farmi venire i lucciconi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
Io sono abbastanza vecchio per ricordarmi l'anno della doppietta Giro-Tour e poi lo sciagurato Giro del '99. E mi ricordo come se fosse ieri la mattina del 14 febbraio 2004, ricordo pure che film vidi la sera prima.

Io poi abito in Romagna, ho passato più di un'estate a Cesenatico, ho mangiato non so quante piadine dai suoi genitori e diverse volte l'ho intravisto.

Pantani è unico, non è la classica aura di mito che circonda i personaggi morti, in vita aveva smosso un entusiasmo incredibile, aveva attirato un interesse che non si registrava dai tempi di Coppi e Bartali, aveva indubbiamente qualcosa di speciale, per come correva, ma anche per la sua aria malinconica di chi ha dovuto lottare da sempre con la sfiga.

Purtroppo era troppo fragile e non ce lo siamo potuti godere quanto avremmo voluto.

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Io sono abbastanza vecchio per ricordarmi l'anno della doppietta Giro-Tour e poi lo sciagurato Giro del '99. E mi ricordo come se fosse ieri la mattina del 14 febbraio 2004, ricordo pure che film vidi la sera prima. Io poi abito in Romagna, ho passato più di un'estate a Cesenatico, ho mangiato non so quante piadine dai suoi genitori e diverse volte l'ho intravisto.

Pantani è unico, non è la classica aura di mito che circonda i personaggi morti, in vita aveva smosso un entusiasmo incredibile, aveva attirato un interesse che non si registrava dai tempi di Coppi e Bartali, aveva indubbiamente qualcosa di speciale, per come correva, ma anche per la sua aria malinconica di chi ha dovuto lottare da sempre con la sfiga.

Purtroppo era troppo fragile e non ce lo siamo potuti godere quanto avremmo voluto.

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Io invece ero abbastanza piccolo, nel '98 avevo dieci anni per dire. Ma ricordo che quando vedevo le tappe di montagna c'era sempre quest'uomo magro che andava fortissimo, ricordo il cronista che esclamava "Scatta Pantani!", con nessuno in grado di tenere il suo passo e la telecronaca che si infiammava. Per qualche motivo pur non capendo ancora più di tanto le meccaniche mi sembrava il più forte di tutti e mi ci affezionai. Negli ultimi anni mi dispiaceva non vederlo al top, fino a che non venni a conoscenza della sua morte e mi sembrava assurdo che la scomparsa di una persona che non avevo mai conosciuto e che non sapeva nemmeno della mia esistenza potesse farmi tanto male. Recentemente ho visto un programma condotto da Zanardi riguardante Marco, ho scoperto quanto avesse dovuto lottare contro la sfortuna più incarognita durante la sua carriera e di quando avesse avuto ogni volta la forza di rialzarsi e tornare più forte di prima, e mi è sembrato ancora più tragico ed ingiusto il modo in cui la sua volontà di rialzarsi dopo ogni caduta è stata totalmente e nettamente stroncata dallo scandalo che l'ha coinvolto e da tutto quello che ne è conseguito. Non se lo meritava.

 
cambiando un secondo argomento ricordo che Domenica alle 19, diretta Eurosport, Wiggo da la caccia al Record Dell'ora: obbiettivo 55,250 km!!

 
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Ma il Tour quand'è che comincia? Comunque a seguire il Giro quest'anno mi è venuta voglia di riprendere in mano la bici da corsa :morris82:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Domani è il grande giorno :hype: forza Vincenzo :sasa:

 
Cmq al di là del tifo che possiamo fare per Nibali, quest'anno al Tour ci sarà una grande lotta e ci divertiremo di sicuro. Spero che nessuno cada come è successo l'anno scorso

 
Cmq al di là del tifo che possiamo fare per Nibali, quest'anno al Tour ci sarà una grande lotta e ci divertiremo di sicuro. Spero che nessuno cada come è successo l'anno scorso
Ah beh, sicuramente assisteremo ad una lotta serrata tra l'Astana e la Tinkoff, visto che Contador vuole fare il bis //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif. Sono curioso anche di vedere cosa riesce a fare Quintana in salita :unsisi:

 
Beh non dimentichiamoci Froome //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io ovviamente tifo Nibali, il alternativa chiunque altro che non sia Contador //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

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Tour che inizia subito col giallo, ma non quello a cui siamo abituati:

http://news.superscommesse.it/ciclismo/tour-de-france/2015/07/tour-de-france-clamoroso-lars-boom-fermato-per-cortisolo-basso-73490/

- - - Aggiornato - - -

Ci siamo, partito lo Squalo :hype:

- - - Aggiornato - - -

La prima maglia gialla di questo Tour è dunque Rohan Dennis, davvero un'ottima cronometro da parte sua, con un tempo finale di 14' 56". Buonissima prestazione anche da parte di Nibali, che guadagna già secondi preziosi sui diretti avversari per la classifica finale.

I distacchi:

Nibali 43"

Contador 58"

Froome 50"

Quintana 1' 01"

 
Grandissima cronometro di Nibali. I distacchi sui principali antagonisti sono ovviamente ridotti e non contano praticamente nulla - in una cronometro di 14 km era difficile prendere o dare distacchi enormi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif - ma è sempre averli in positivo che in negativo :pffs:


Quantomeno si tratta di un'affermazione che dal punto di vista psicologico conta non poco, perché penso che Froome non si aspettasse di essere dietro, e anche Contador e Quintana potrebbero essere un po' intimoriti da un Nibali così determinato e preparato.



La nota positiva - almeno per me, che amo le scalate vere - è che il Tour si deciderà tutto sulle montagne.


 
Grandissima cronometro di Nibali. I distacchi sui principali antagonisti sono ovviamente ridotti e non contano praticamente nulla - in una cronometro di 14 km era difficile prendere o dare distacchi enormi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif - ma è sempre averli in positivo che in negativo :pffs:
Quantomeno si tratta di un'affermazione che dal punto di vista psicologico conta non poco, perché penso che Froome non si aspettasse di essere dietro, e anche Contador e Quintana potrebbero essere un po' intimoriti da un Nibali così determinato e preparato.



La nota positiva - almeno per me, che amo le scalate vere - è che il Tour si deciderà tutto sulle montagne.
Vero, sono secondi preziosi soprattutto psicologicamente, più che materialmente :mah:

Anche se secondo me Contador questa crono l'ha affrontata molto tranquillamente, non penso stia risentendo degli sforzi del Giro.

 
secondo me il favorito quest'anno è Quintana, troppe salite ed è lo scalatore più forte senza alcun dubbio...poi ovviamente la forma fisica sarà determinante

 
Vero, sono secondi preziosi soprattutto psicologicamente, più che materialmente :mah:
Anche se secondo me Contador questa crono l'ha affrontata molto tranquillamente, non penso stia risentendo degli sforzi del Giro.
Atleti del genere fanno 14 km a tutta senza accusare la minima fatica praticamente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Sicuramente è andato peggio non per colpa del Giro. I commentatori tecnici hanno sottolineato come abbia faticato a trovare la posizione giusta sulla bici e sappiamo che, a quei livelli, ogni minimo particolare può contare per perdere o guadagnare qualche secondo.

Lui penso sia il più tranquillo di tutti, perché la doppietta sarebbe un'impresa epocale, non è un obiettivo da dentro e fuori, come invece è il Tour per gli altri tre, lui il Giro l'ha vinto quindi è comunque 'a posto'. Correrà con grande serenità e, dall'alto della sua enorme esperienza, sarà molto pericoloso per tutti.

secondo me il favorito quest'anno è Quintana, troppe salite ed è lo scalatore più forte senza alcun dubbio...poi ovviamente la forma fisica sarà determinante
Non so, è sicuramente un sudamericano atipico, perché ha dimostrato di essere piuttosto continuo in questi ultimi anni, però i sudamericani sono sempre un po' poco affidabili, capaci di grandi cose e poi di tutto il contrario.

Sarà un Tour molto interessante, senza dubbio.

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Atleti del genere fanno 14 km a tutta senza accusare la minima fatica praticamente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifSicuramente è andato peggio non per colpa del Giro. I commentatori tecnici hanno sottolineato come abbia faticato a trovare la posizione giusta sulla bici e sappiamo che, a quei livelli, ogni minimo particolare può contare per perdere o guadagnare qualche secondo.

Lui penso sia il più tranquillo di tutti, perché la doppietta sarebbe un'impresa epocale, non è un obiettivo da dentro e fuori, come invece è il Tour per gli altri tre, lui il Giro l'ha vinto quindi è comunque 'a posto'. Correrà con grande serenità e, dall'alto della sua enorme esperienza, sarà molto pericoloso per tutti.
Lo penso anch'io //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Questo prologo mi ha un po' sorpreso, pensavo che Froome (che però a parer mio é andato con il freno a mano tirato) e (soprattutto) Contador avrebbero fatto meglio. Era da un po' di anni che non si vedeva un tour con così tanti favoriti (sulla carta almeno), si prospettano tre settimane di fuoco

 
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