Gran Turismo World Series 2023/2024 - Exhibition Series 3
Manufacturers Cup - Lega GT2 - Round 2
Il secondo round (sabato 16/03) prevedeva una gara di 16 giri per auto di categoria Gr.4 sul circuito Deep Forest al contrario, con obbligo di usare in gara sia la mescola morbida che la media. Come avevo già scritto, nelle prove libere ero andato molto forte, quindi avevo buone sensazioni, confermate in gara. Il problema principale era l'usura della mescola morbida, che nelle simulazioni di gara fatte durava fino a 13 giri ma che già a partire dal settimo giro iniziava ad avere un degrado tale da far salire i tempi nonstante l'auto si alleggerisse di giro in giro e che dopo il decimo-undicesimo giro diventava problematica.
Mi iscrivo alla gara delle 12 e la qualifica è un incubo. Il mio primo giro lanciato è molto lento (1:34:0 a fronte di un record nelle prove libere di 1:32:4), il secondo è buono (1:33:0) ma annullato a causa di una violazione minima dei track limits e in più il gioco, oltre ad annullarmi il giro, mi dà una penalità di un secondo da scontare nel giro successivo, che quindi è rovinato (questa è una pessima scelta del gioco. L'avrei capita se avessi commesso l'infrazione nelle ultime curve e ne avessi tratto vantaggio per il giro successivo, ad esempio arrivando sul traguardo con una velocità più alta del normale, ma in questo caso la violazione era stata commessa a metà giro, quindi non meritavo di essere penalizzato anche nel giro successivo). Parto 14°. A questo punto decido di partire con mescola media per fermarmi dopo 3 giri per avere pista libera e fare il mio ritmo. Il piano funziona e la gara è entusiasmante, tra sorpassi in pista e durante le soste ai box mi trovo a due giri dalla fine in sesta posizione e vedo a un paio di secondi da me il quarto e il quinto. Purtroppo nell'ultimo giro e mezzo le gomme morbide non ne hanno più e non riesco ad avvicinarmi di più ai due che mi precedono. E' comunque un'ottima gara.
Sono fiducioso di poter fare meglio e mi iscrivo alla gara delle 13. Faccio una discreta qualifica con cui partire in sesta posizione e questa volta decido di partire con le morbide e fermarmi dopo 11 giri. In gara ho qualche problema con uno spagnolo eccessivamente aggressivo che pur essendo più lento di me nella parte centrale (quella più tecnica) mi resta incollato nela primo settore sfruttando la scia e frenando sempre in ritardo (tamponandomi varie volte, fortunatamante senza mai spingermi fuori pista), che mi fa perdere contatto dai primi. Concludo la gara in quarta posizione.
Faccio un altro tentativo alle 17. In qualifica inizio il primo giro lanciato incolato all'auto che mi precede, che ha commesso un errore, quindi abortisco subito il giro facendo passare tutte le auto che mi seguono. A quel punto ho pista libera ma ho un tempo altissimo ed ho perso l'occasione di fare tre giri lanciati, quindi dovrò giocarmi tutto nel secondo giro. Fortunatamente non ci sono intoppi e parto terzo. Inizio la gara con gomma morbida e dopo 2 giri sono in testa, tallonato da un francese, anche lui su Ferrari. Mi fermo alal fine del decimo giro cedendo il comando della gara, mentre il francese si ferma alla fine dell'undicesimo giro uscendo dai box con meno di un secondo di ritardo. Al tredicesimo giro subisco il sorpasso e purtroppo non riesco a riguadagnare la posizione. Arrivo secondo a 6 decimi dal francese.
Manufacturers Cup - Lega GT2 - Round 3
Il terzo round (mercoledì) prevedeva una gara di 16 giri per auto di categoria Gr.3 a Mount Panorama, la mescola dura era la sola consentita e il moltiplicatore del consumo carburante era più alto del solito, rendendo di fatto obbligatorio un pit stop per rifornire carburante. Sabato notte avevo fatto una mezz'ora di prove libere andate malissimo, con quella combinazione di auto-gomma-circuito non avevo ritmo, poi alcune vicissitudini personali e lavorative mi hanno impedito di giocare fino a mercoledì pomeriggio.
Mi iscrivo alla gara delle 18 e in qualifica, pur migliorando leggermente il disatroso tempo nelle prove libere, porto a casa un pessimo 13° tempo. La gara non va meglio, prendo 5 secondi di penalità per avere toccato la linea bianca durante l'ingresso ai box per il pit stop e faccio un'escursione nell'erba che mi fa perdere una posizione (precedentemente guadagnata per un errore di un pilota ucraino). Taglio il traguardo 13° mettendomi dietro solo tre piloti che hanno commesso più errori di me. Capita l'antifona decido che è meglio lasciar perdere, tanto ai fini del campionato valgono solo i due migliori risultati ed è inutile distruggere il mio livello pilota (cosa che, invece, ho fatto ieri).
Manufacturers Cup - Lega GT2 - Round 4
L'ultima gara del campionato (ieri) prevedeva 3 giri sul Nurburgring in configurazione endurance con possibilità di usare solo la mescola dura e le mescole da bagnato e con meteo casuale. L'idea del meteo casuale è interessante ma forse il Nurburgring non era la pista migliore per provarlo, i giri sono così lunghi che quando la pioggia arriva a metà giro ci si trova nella spiacevole situazione di scegliere se anticiparla, mettendo le intermedie prima del suo arrivo e bruciandole sulla pista asciutta, o se guidare per metà giro con gomme slick su pista bagnata.
Faccio la gara delle 10 in cui piove solo durante il secondo giro ma in modo leggero, senza necessità di passare su intermedie. Parto 13° e arrivo 9°.
La gara delle 11 è quella con il meteo peggiore. In qualifica la pioggia arriva quando sono a circa 1/3 del solo giro lanciato possibile e le condizioni sono così avverse su gomma dura che decido di rinunciare: parto ultimo. In gara il primo giro sembra un film di Bud Spencer e Terence Hil, con due piloti che hanno deciso di partire su intermedia per non fermarsi alla fine del primo giro ma che prima di metà del giro hanno già bruciato completamente le loro gomme e sono diventati degli ostacoli mobili sulla stretta pista tedesca su cui è difficile superare. Per non essere da meno anch'io faccio una cappellata e alla fine del primo giro, su pista ancora asciutta, monto le full wet siccome dopo qualche minuto sarebbe arrivata la pioggia e nel terzo giro le condizioni sarebbero da gomme da bagnato estremo. Purtroppo le mie gomme sono distrutte ben prima che la psita sia adeguatamente bagnata per farle funzionare, quindi faccio un giro terribile e alla fine del secondo giro sono costretto a cambiare gomme nuovamente. Fortunatamente la gara è così pazza che tra errori di strategia e di guida degli altri riesco ad arrivare 9° nonostante la pessima gara.
Faccio anche la gara delle 12, questa volta completamente asciutta, e mi qualifico 10° e arrivo al traguardo 9°.
Ci riprovo nel pomeriggio, alle 18, ed è la gara peggiore. Parto 9°, alla prima curva sbaglio il punto di frenata prendendo la fiancata di una Toyota guidata da un francese e due meritatissimi secondi di penalità. Mi sento comunque in colpa per il francese che decide di pulirmi la coscienza tamponandomi volontariamente dopo alcune curve, spedendomi in fondo al gruppo.
Durante il secondo giro arriva la pioggia, per cui a fine giro passo su intermedie, e chiudo la gara 13°.
L'ultimo tentativo è quello delle 19. Mi qualifico 9° e dopo delle prime curve da horror, in cui scendo fino al 14° posto, faccio una discreta gara che mi porta a chiudere in nona posizione. Avrei potuto portare a casa un 8° posto se un inglese, dopo avermi tamponato avrie volte, non mi avesse indotto a un fuoripista che mi è costato qualche secondo, ma in fin dei conti non sarebbe cambiato molto.
In sintesi, avrei dovuto fare come con il 3° round e fermarmi dopo il primo tentativo. Nel 3° e 4° round ho perso tutti i punti pilota guadagnati durante il 2° round.
Il bilancio finale del campionato è contrastante. Sono andato benissimo nelle prime due gare, con la 458 Italia Gr.4, e decisamente male nelle ultime due, con la 458 Italia Gr.3. Dovrò rfilettere se è colpa del feeling con l'auto o per altri fattori (piste, strategie ecc.) in vista della scelta del costruttore per la stagione ufficiale che inizierà il 17/04.