Udienza Preliminare God of War | Metacritic: 94 | SpazioGames: 9,5

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Ah giusto Hellblade, grandissimo gioco senza dubbio. Il confronto però lo trovo un po' impari considerando che il titolo NT non dico che sia un film interattivo ma quasi e come giustamente dici su questa scelta ci vive completamente :asd:

E poi in realtà ci sono degli spezzoni in cui c'è uno stacco o sbaglio? Cazz lo devo rigiocare perchè ci ho fatto solo una run brevissima in un periodo in cui ero stra-impegnato e non me lo sono goduto a pieno.

Per GOW vedremo, certo 30 ore senza alcuno stacco devono comunque essere state una grande sfida per i SSM, sono curioso soprattutto per quanto riguarda la regia delle bossifght

 
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Ah giusto Hellblade, grandissimo gioco senza dubbio. Il confronto però lo trovo un po' impari considerando che il titolo NT non dico che sia un film interattivo ma quasi e come giustamente dici su questa scelta ci vive completamente :asd:E poi in realtà ci sono degli spezzoni in cui c'è uno stacco o sbaglio? Cazz lo devo rigiocare perchè ci ho fatto solo una run brevissima in un periodo in cui ero stra-impegnato e non me lo sono goduto a pieno.

Per GOW vedremo, certo 30 ore senza alcuno stacco devono comunque essere state una grande sfida per i SSM, sono curioso soprattutto per quanto riguarda la regia delle bossifght
C'è solo un fade out in tutto il gioco che comunque non vuole essere percepito come uno stacco di montaggio netto, ma appunto qualcosa di più vicino all'idea di uno svenimento/tramortimento temporaneo dellla camera.

Che sia una sfida tecnica è indubbio, facevo notare come la critica sia terribile nel momento in cui quando è una cosa è pubblicizzata chiaramente (come lo è stato in GoW) allora tutti a farla notare, ma nel momento in cui l'elemento è parte integrante dell'esperienza ma invisibile (anche dal punto di vista del marketing) allora il critico (che in quanto critico dovrebbe per mestiere appunto essere in grado di notarli, questi elementi invisibili ai più) si rivela somaro quanto l'utente medio.

Che poi mi è appena tornato in mente che pure MGSV lo faceva (male) :asd:

 
C'è solo un fade out in tutto il gioco che comunque non vuole essere percepito come uno stacco di montaggio netto, ma appunto qualcosa di più vicino all'idea di uno svenimento/tramortimento temporaneo dellla camera.Che sia una sfida tecnica è indubbio, facevo notare come la critica sia terribile nel momento in cui quando è una cosa è pubblicizzata chiaramente (come lo è stato in GoW) allora tutti a farla notare, ma nel momento in cui l'elemento è parte integrante dell'esperienza ma invisibile (anche dal punto di vista del marketing) allora il critico (che in quanto critico dovrebbe per mestiere appunto essere in grado di notarli, questi elementi invisibili ai più) si rivela somaro quanto l'utente medio.

Che poi mi è appena tornato in mente che pure MGSV lo faceva (male) :asd:
Anche Dead Space

 
Anche Dead Space
Altro buon esempio, anche se lì seguiva più un idea alla Half-Life di viaggio senza interruzioni, una specie di versione in 3 persona della concezione Valve di gioco che non deve lasciare il giocatore senza controllo dall'inizio alla fine. Anche le cutscene infatti mi pare fossero vissute dalla prospettiva in terza persona di Isaac. Invece in MGSV c'è un passaggio gameplay/cutscene con movimenti di macchina (virtuale) complessi senza interruzioni. Se non fosse che è un gioco con una struttura a missioni per cui gli stacchi ce le infilavi comunque :asd: (che è uno dei motivi per cui questa scelta non ha pagato molto, oltre alla sciatteria che dimostrava fra ralenty vari e roba imbarazzante). Hellblade, con la sua alternanza fra gameplay con camera ravvicinatissima e cutscene in cui ci si avvicinava ancora di più con lunghi primi piani della protagonista, ha trovato un modo piuttosto notevole di rappresentare la claustrofobia dell'incubo in cui si immerge Senua :sisi:

 
Mi fa sorridere tutta quella gente che giudica il nuovo God of War senza neppure averlo giocato, sulla base di qualche trailer ufficiale e degli scampoli di Gameplay emersi dalle videorecensioni. Anche se a dirla tutta un po' li capisco: del resto la colpa è anche del mercato, che per tanti anni prima di questa incredibile stagione creativa ci ha sommerso di produzioni tutte uguali, sviluppate con lo stampino e pensate per il più ampio pubblico possibile. Ogni tanto veniva davvero da pensare di "averle già viste tutte", e tendenzialmente i giochi esaurivano le loro cartucce a poche ore di distanza dai titoli di testa. Diversamente da quanto succedeva in tempi remoti, tanti sequel erano la versione due-punto-zero dei rispettivi predecessori: sapevamo già che cosa aspettarci ancora prima di iniziare.

God of War finalmente disinnesca questa situazione, nuclearizza tutte le certezze del giocatore. È un gioco che non la smette mai di cambiare, di crescere, di evolvere; un titolo pieno di sorprese, che anche dopo quaranta ore fa spuntate dettagli ed elementi inaspettati. Ma soprattutto è un titolo nuovo, che lascia la nostalgia nel posto che gli spetta e guarda fieramente al futuro.

Mai come in questo caso diffidate da chi gli ha dato "solo un'occhiata", da chi giudica dopo una prova sommaria, da chi demonizza il cambiamento.

God of War segna il ritorno di un modello produttivo e creativo che sembrava estinto dopo gli anni '90. È un titolo che non sta mai fermo, che non la smette di raccontare cose nuove, di accumulare mondi e storie e personaggi e dinamiche di gioco e battaglie indimenticabili.

Giocatelo, fino alla fine: solo così ne potrete percepire la sconfinata grandezza.
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Altro buon esempio, anche se lì seguiva più un idea alla Half-Life di viaggio senza interruzioni, una specie di versione in 3 persona della concezione Valve di gioco che non deve lasciare il giocatore senza controllo dall'inizio alla fine. Anche le cutscene infatti mi pare fossero vissute dalla prospettiva in terza persona di Isaac. Invece in MGSV c'è un passaggio gameplay/cutscene con movimenti di macchina (virtuale) complessi senza interruzioni. Se non fosse che è un gioco con una struttura a missioni per cui gli stacchi ce le infilavi comunque :asd: (che è uno dei motivi per cui questa scelta non ha pagato molto, oltre alla sciatteria che dimostrava fra ralenty vari e roba imbarazzante). Hellblade, con la sua alternanza fra gameplay con camera ravvicinatissima e cutscene in cui ci si avvicinava ancora di più con lunghi primi piani della protagonista, ha trovato un modo piuttosto notevole di rappresentare la claustrofobia dell'incubo in cui si immerge Senua :sisi:
Tanto adesso Kojima ci riprova con DS :asd:

 
Altro buon esempio, anche se lì seguiva più un idea alla Half-Life di viaggio senza interruzioni, una specie di versione in 3 persona della concezione Valve di gioco che non deve lasciare il giocatore senza controllo dall'inizio alla fine. Anche le cutscene infatti mi pare fossero vissute dalla prospettiva in terza persona di Isaac. Invece in MGSV c'è un passaggio gameplay/cutscene con movimenti di macchina (virtuale) complessi senza interruzioni. Se non fosse che è un gioco con una struttura a missioni per cui gli stacchi ce le infilavi comunque :asd: (che è uno dei motivi per cui questa scelta non ha pagato molto, oltre alla sciatteria che dimostrava fra ralenty vari e roba imbarazzante). Hellblade, con la sua alternanza fra gameplay con camera ravvicinatissima e cutscene in cui ci si avvicinava ancora di più con lunghi primi piani della protagonista, ha trovato un modo piuttosto notevole di rappresentare la claustrofobia dell'incubo in cui si immerge Senua :sisi:
Quoto tutto, anche se le sequenze MGSVriane non le trovo così fuori posto.

Diciamo che Kojima ha estremizzato il suo concetto di regia partito da MGS3, evolutosi nel 4 e spinto ancora di più nel V, ora in DS sicuramente cercherà la consacrazione (o piena maturità ?) della sua visione registica (basta vedere i primi 3 trailer del gioco per capire in che direzione vuole andare).

 
Tanto adesso Kojima ci riprova con DS :asd:
Io ho un hype assoluto per DS ma allo stesso tempo ho un incredibile timore di quello che combinerà Kojima a livello narrativo, ho paura che ormai sia andato. Mi fa tanto l'impressione di un Lucas degli Star Wars prequel, tutto in mano a lui ed ecco com'è finita :asd: Solo che per fortuna i videogiochi non sono solo quello per cui fino a quando mi tira fuori un gameplay come quello di MGSV può pure farmi un gioco la cui narrativa è costituita da una sequenza di cutscene di Quiet che cagneggia sotto la pioggia e non avrei problemi, soprattutto se riesce ad inventarsi qualcosa di originale :kep88:

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Quoto tutto, anche se le sequenze MGSVriane non le trovo così fuori posto.
Diciamo che Kojima ha estremizzato il suo concetto di regia partito da MGS3, evolutosi nel 4 e spinto ancora di più nel V, ora in DS sicuramente cercherà la consacrazione (o piena maturità ?) della sua visione registica (basta vedere i primi 3 trailer del gioco per capire in che direzione vuole andare).
Pensa che io la penso al contrario, fra MGS3 e il IV la regia di Kojima si è involuta piuttosto che evoluta, e il V è un ulteriore passo indietro, al netto delle "prodezze" tecniche che sfoggia.

 
La meglio regia di Koji sta in Mgs2 senza manco starne a parlare.

 
Pensa che io la penso al contrario, fra MGS3 e il IV la regia di Kojima si è involuta piuttosto che evoluta, e il V è un ulteriore passo indietro, al netto delle "prodezze" tecniche che sfoggia.
Concordo :sisi:

 
La meglio regia di Koji sta in Mgs2 senza manco starne a parlare.
No lies detected. Uno dei giochi più impressionanti di sempre relativamente al periodo. MGS 3 è ancora il migliore però.

MGSV però ha il miglior gameplay terza persona di questa generazione ma proprio per enorme distacco.

 
No lies detected. Uno dei giochi più impressionanti di sempre relativamente al periodo. MGS 3 è ancora il migliore però.
MGSV però ha il miglior gameplay terza persona di questa generazione ma proprio per enorme distacco.
Ariconcordo :sisi:

 
Io ho un hype assoluto per DS ma allo stesso tempo ho un incredibile timore di quello che combinerà Kojima a livello narrativo, ho paura che ormai sia andato. Mi fa tanto l'impressione di un Lucas degli Star Wars prequel, tutto in mano a lui ed ecco com'è finita :asd: Solo che per fortuna i videogiochi non sono solo quello per cui fino a quando mi tira fuori un gameplay come quello di MGSV può pure farmi un gioco la cui narrativa è costituita da una sequenza di cutscene di Quiet che cagneggia sotto la pioggia e non avrei problemi, soprattutto se riesce ad inventarsi qualcosa di originale :kep88:
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Pensa che io la penso al contrario, fra MGS3 e il IV la regia di Kojima si è involuta piuttosto che evoluta, e il V è un ulteriore passo indietro, al netto delle "prodezze" tecniche che sfoggia.
Non saprei, più che altro è un tipo di regia diversa dai predecessori con molti piano sequenza, primi piani (molto più valore alle espressioni facciali e meno alle parole in stile Lynchiano) e un amento sensibile della violenza (sia fisica che mentale)per enfatizzare, e di molto, la sofferenza di tutte le parti in gioco, dove anche i “vincitori” in realtà non lo sono visto che hanno tutti qualcosa da perdere.

Il problema è che tutto viene spezzettato da quella minchiata della trama su cassette :facepalm:

 
No lies detected. Uno dei giochi più impressionanti di sempre relativamente al periodo. MGS 3 è ancora il migliore però.
MGSV però ha il miglior gameplay terza persona di questa generazione ma proprio per enorme distacco.
mgsv c'ha pure una delle migliori ottimizzazioni per un multipiatta di sta gen (considerto pure che è uscità gia da un po' di tempo=

Tra l'altro parlando di voti il fatto che abbia una media di 93 credo sia un miracolo,vista la seconda parte e le vicessitudini con konami è incredibile (anche se lato gameplay e divertimento lo sottoscrivo in pieno)

 
Ultima modifica da un moderatore:
Metal Gear Solid 2 a mio avviso e' un perfetto manuale di come non si bilanci un videogame e non si racconti una storia. E' interessante che in molti lo stiano rivalutando a distanza di anni, anche se poi a ben vedere il responso della critica e' sempre stato molto positivo.

Io comunque non capisco perché a GoW addirittura serviva un reboot o niente, avessero fatto un action con combattimento cazzuto, epicità a palate(che già c'era),botte da orbi(che già c'erano), stile (che c'era già)ed una qualità generale alta avrebbe venduto comunque ed in pochi si sarebbero lamentatiSarà che ho finito 2-3 giorni fa Bayonetta 2 ed un GoW con quel gameplay sarebbe da eiaculazione istantanea, il "problema" di GoW per me è sempre stato il cs un po' scarso per il genere di appartenenza.

Volevo solo puntualizzare che secondo me con il dovuto impegno e talento una saga non ha per forza bisogno di un reboot, al massimo l'hanno rebootata perché il mercato vuole l'ow con i feels(parlando in generale, se sto gioco è così non lo so) :sisi:

Detto questo sto GoW sembra comunque una mega figata(anche se in maniera diversa rispetto agli altri capitoli)e sto seriamente ponderando l'acquisto di una ps4 per l'autunno :ahsisi:
Nel 3 hanno provato a migliorare il lato action ed il CS e' sicuramente molto piu' evoluto rispetto ai predecessori ed e' innegabile che abbiano investito molto su quell'aspetto ma secondo me sbagliando, perche' la differenza fondamentale fra Devil May Cry/Bayonetta/Ninja Gaiden e God of War era proprio marcata dall'approccio piu' vario e maggiormente adventure.

 
Ultima modifica da un moderatore:
No lies detected. Uno dei giochi più impressionanti di sempre relativamente al periodo. MGS 3 è ancora il migliore però.
MGSV però ha il miglior gameplay terza persona di questa generazione ma proprio per enorme distacco.
Continuo a pensarla diversamente, li sto rigiocando proprio ora e ritengo Mgs2 sempre un gradino sopra il 3, no shits.

Il 5 è solo il miglior openworld e stealth di sempre, troppo più bilanciato vario e interessante rispetto alla concorrenza.

 
Ultima modifica da un moderatore:
addirittura il miglior stealth di sempre:asd:
Con distacco, e considera che è il mio genere preferito, ho giocato praticamente tutti gli esponenti esistenti, pure Velvet Assassin per farti capire.

Pure Skyrim l'ho giocato in stealth.

 
Con distacco, e considera che è il mio genere preferito, ho giocato praticamente tutti gli esponenti esistenti, pure Velvet Assassin per farti capire.

Pure Skyrim l'ho giocato in stealth.
migliore anche di thief I-II?

 
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