Alert LGBTQ+ thread | She said: "Don't make others suffer for your personal hatred." | LEGGERE PRIMO POST | COMMENTI TRANSOMOFOBI=BAN

  • Autore discussione Autore discussione Gianpi
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Comunque io avrei una domanda , in molte circostanze ho notato che parlando di persona transgender sia a transizione completa che non si riferiscono quasi sempre a loro col sesso di nascita , al maschile o al femminile ,credo sia un segno evidente di transfobia semplicemente non si accettano e basta

Io so che vogliono esser definiti/e con il sesso "d'arrivo". Tuttavia, non parlo per esperienza diretta con conoscenze, ma solo da quel che ho letto... :azz:
 
Io so che vogliono esser definiti/e con il sesso "d'arrivo". Tuttavia, non parlo per esperienza diretta con conoscenze, ma solo da quel che ho letto... :azz:
E' quel che credo anche io, se si sentono donne/uomini al punto da sottoporsi alla transizione non si capisce perchè chiamarle/i secondo il sesso d'origine cui loro non si identificano , capisco però il dubbio nei casi di transizione incompleta perfino in ambienti aperti a tutto come nel porno si sono riscontrati problemi , non farò i nomi solo gli esempi, una performermer lesbica che gira solo scene con donne qualche anno fa si è vista attaccare da un fan che esigeva che girasse scene con trans perchè son donne anche loro e se lei era una professionista doveva accettare proprio perchè lesbica.
Lei si è rifiutata categoricamente ed è stata accusata e aggredita sui social in quanto omofoba e successivamente transofoba

Un caso più recente invece è un performer uomo etero esclusivo che è stato messo in contatto con una performer trans che però nel suo twitter non si capiva da nessuna parte che lo fosse comune e tutte le foto la ritraevano vestita, il performer non la conosceva e credeva fosse una nuova perciò l'ha invitata a girare con lui, lei ha accettato ed è stata scritturata , due giorni prima del ciak lui viene contattato da un collega e regista che lo era venuto a sapere e che voleva scritturarlo per altre scene con trans convinto che avesse fatto il salto lui ha detto che non non l'aveva fatto e che lui gira solo con donne e l'altro e allora la scena con XXX che devi girare? Ed è lì che ha scoperto che la performer in questione era una trans a transizione incompleta e che lui non la conosceva perchè non aveva contatti lavorativi con l'ambiente che gira quel tipo di scene , al che lui le manda un tweet per cancellare la scena senza spiegazioni e lei scatena un putiferio al che lui reagisce male insultandola anzi per meglio dire insultandolo perchè per sfregio l'ha volutamente apostrofata al maschile ... è sceso già l'inferno, ma questa volta lui si è trovato contro le colleghe alcune amiche di vecchia data .ha anche subito diverse cancellazioni di scene da parte di colleghe indignate.

insomma occorre trovare al più presto dei riferimenti specifici perchè se no è un casino
 
E' quel che credo anche io, se si sentono donne/uomini al punto da sottoporsi alla transizione non si capisce perchè chiamarle/i secondo il sesso d'origine cui loro non si identificano , capisco però il dubbio nei casi di transizione incompleta perfino in ambienti aperti a tutto come nel porno si sono riscontrati problemi , non farò i nomi solo gli esempi, una performermer lesbica che gira solo scene con donne qualche anno fa si è vista attaccare da un fan che esigeva che girasse scene con trans perchè son donne anche loro e se lei era una professionista doveva accettare proprio perchè lesbica.
Lei si è rifiutata categoricamente ed è stata accusata e aggredita sui social in quanto omofoba e successivamente transofoba

Un caso più recente invece è un performer uomo etero esclusivo che è stato messo in contatto con una performer trans che però nel suo twitter non si capiva da nessuna parte che lo fosse comune e tutte le foto la ritraevano vestita, il performer non la conosceva e credeva fosse una nuova perciò l'ha invitata a girare con lui, lei ha accettato ed è stata scritturata , due giorni prima del ciak lui viene contattato da un collega e regista che lo era venuto a sapere e che voleva scritturarlo per altre scene con trans convinto che avesse fatto il salto lui ha detto che non non l'aveva fatto e che lui gira solo con donne e l'altro e allora la scena con XXX che devi girare? Ed è lì che ha scoperto che la performer in questione era una trans a transizione incompleta e che lui non la conosceva perchè non aveva contatti lavorativi con l'ambiente che gira quel tipo di scene , al che lui le manda un tweet per cancellare la scena senza spiegazioni e lei scatena un putiferio al che lui reagisce male insultandola anzi per meglio dire insultandolo perchè per sfregio l'ha volutamente apostrofata al maschile ... è sceso già l'inferno, ma questa volta lui si è trovato contro le colleghe alcune amiche di vecchia data .ha anche subito diverse cancellazioni di scene da parte di colleghe indignate.

insomma occorre trovare al più presto dei riferimenti specifici perchè se no è un casino
Cioè, non si può neanche scegliere con chi si vuole avere rapporti sessuali perché altrimenti si è omofobi o altro? :rickds:
 
Per approcciare certi argomenti dovrebbero prima parlare di sesso e i genitori Italiani raramente lo fanno, per esempio io non ho mai parlato di sesso con mia madre nè mio padre , nessuno di loro era o è omofobo credo, non li ho mai sentiti dire nulla contro i gay o le lesbiche, di più erano totalmente indifferenti , se c'era qualche personaggio gay in tv non commentavano, non cambiavano canale , non reagivano in alcun modo, nemmeno si voltavano uno verso l'altro , men che meno invitavano noi fratelli ad andare altrove, niente semplicemente continuavano a guardare e basta , non ne parlavano proprio , indifferenza totale .Ecco al massimo commentavano quel che veniva detto o i personaggi del film

Ecco forse involontariamente la lezione me l'hanno data lo stesso, non c'era nulla da dire di particolare al riguardo nè pro , nè contro , l'insegnamento che ne ho tratto è appunto di normalità, non c'è nulla di strano
Già risaputo da svariati anni che una notevole fetta di giovani impara la tematica del sesso, così come dei rapporti, attraverso l'internet: il più delle volte attraverso siti "zozzi", o su quella riga là. Purtroppo la tua situazione è stata simile alla mia, che mi ha portato ad essere un "autoditatta" in quasi ogni singolo aspetto della sessualità ma ciò non fa altro che allungare il brodo in modo esponenziale. Con ciò mi riferisco all'enorme quantitativo di tempo che ci vuole per imparare qualunque cosa da autodidatta, sopratutto se mettiamo a confronto il tempo che ci vuole ad imparare qualcosa seguendo insegnamenti ed esperienze altrui. Ecco secondo me sta qua il nocciolo centrale della questione, ovvero che in Italia viene tramandato da fin troppo tempo il sistema di "imparare da soli", il che potrebbe portare ad un esistenza basata sul trial and error che può nuocere gravemente alla salute. Oltretutto non è un caso il fatto che molti genitori decidono di ignorare alcuni argomenti non perchè li ritengano "normali", ma perchè non hanno la benchè minima idea di cosa dire a riguardo trovandosi spesso spaesati e spaventati.
Se mai dovessi avere un qualunque tipo di progenie non ignorerei nessuna tematica che mi capita di affrontare con loro, ma piuttosto la abbraccerei volentieri attraverso le esperienze di una persona che ha più del doppio della loro età.

Ricordiamoci che la conoscenza rende liberi, e ci permette di uscire da quella lugubre landa chiama ignoranza :sisi:
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Cioè, non si può neanche scegliere con chi si vuole avere rapporti sessuali perché altrimenti si è omofobi o altro? :rickds:

Un video che riassume mille parole :sisi:
 
Cioè, non si può neanche scegliere con chi si vuole avere rapporti sessuali perché altrimenti si è omofobi o altro? :rickds:
Non proprio , quelli sono rapporti lavorativi, non pretendevano che lo facessero in privato, ma in scena, comunque è sempre una faccenda delicata anche sul set secondo me, la cosa in ogni caso si estende anche ai rapporti con attori neri se rifiuti o ritardi a incominciare a girarli ti perseguitano letteralmente almeno negli USA altrove non so
 
Non proprio , quelli sono rapporti lavorativi, non pretendevano che lo facessero in privato, ma in scena, comunque è sempre una faccenda delicata anche sul set secondo me
Onestamente non la penso in questo modo. Si tratta, sì, di lavoro, ma si tratta pur sempre di rapporti sessuali. Per quale motivo dovrei essere obbligato a girare scene con persone che non rientrano nelle mie scelte? Non sono un esperto del settore, ma immagino che i performer, al pari degli attori del cinema classico, abbiano la facoltà di accettare o meno un lavoro, a meno che non abbiano firmato qualche contratto particolare. Ecco, in quest'ultimo caso, le cose sarebbero diverse e potrebbero c'entrare, immagino, le difficoltà nel categorizzare i prodotti di cui mi pare di aver capito dal tuo post.
 
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Onestamente non la penso in questo modo. Per quale motivo dovrei essere obbligato a girare scene con persone che non rientrano nelle mie scelte? Non sono un esperto del settore, ma immagino che i performer, al pari degli attori del cinema classico, abbiano la facoltà di accettare o meno un lavoro, a meno che non abbiano firmato qualche contratto particolare. Ecco, in quest'ultimo caso, le cose sarebbero diverse e potrebbero c'entrare, immagino, le difficoltà nel categorizzare i prodotti di cui mi pare di aver capito dal tuo post.
Stiamo andando OT rispondo qui e non antrò oltre, io la penso come te ma non così fanno i fan che vorrebbero i performers preferiti/e girare le scene che preferiscono e cercano di forzare le cose attaccandole sui social o cercando di innescare boicottaggi , se questo accade c'è il rischio che la performer smetta di lavorare perchè i produttori non spendono soldi su prodotti che rischiano il boicottaggio e che non raggiungeranno il guadagno minimo ipotizzato , vale per il tipo di scene e per gli attori, se dipende da un'attrice semplicemente ne ingaggiano altre, ci sono stati anche attori boicottati per essere stati troppo violenti sul set , un'intera compagnia è stata mandata fuori mercato da un boicottaggio molto diffuso perchè aveva ingaggiato un regista famigerato che da performer aveva provocato un'epidemia di AIDS ai primi anni 2000 usando certificati negativi contraffatti . Il Proprietario della compagnia disse che lui ingaggiava chi gli pareva e non doveva rispondere al pubblico , l'han preso in parola , il pubblico gli ha voltato le spalle , lui ha provato a rimetterlo dentro con un'altro nome fingendo di averlo cacciato , ma l'han scoperto subito e fu l'ultima goccia in meno di un anno era fuori dal business . Le compagnie ci stanno attente alle reazioni dei clienti
 
Non proprio , quelli sono rapporti lavorativi, non pretendevano che lo facessero in privato, ma in scena, comunque è sempre una faccenda delicata anche sul set secondo me, la cosa in ogni caso si estende anche ai rapporti con attori neri se rifiuti o ritardi a incominciare a girarli ti perseguitano letteralmente almeno negli USA altrove non so
Non è prorpio così.
Sul set non è tutto come sembra, se una gira una scena Lesbo non è detto che nel privato lo faccia o lo voglia fare, stessa cosa con gente di colore ecc. addirittura molte pornostar vogliono un extra per girare scene con neri o con attori che hanno un membro eccessivamente grande. Addirittura pornostar donne possono voler essere pagate di più se sono omo e devono fare una scena anche con uomini.
 
Non è prorpio così.
Sul set non è tutto come sembra, se una gira una scena Lesbo non è detto che nel privato lo faccia o lo voglia fare, stessa cosa con gente di colore ecc. addirittura molte pornostar vogliono un extra per girare scene con neri o con attori che hanno un membro eccessivamente grande. Addirittura pornostar donne possono voler essere pagate di più se sono omo e devono fare una scena anche con uomini.
Intendevo appunto dire che ciò che accade a schermo non necessariamente rispecchia i propri gusti sessuali privati , in quest'ultimo caso si parla di fare sesso , o meglio far l'amore , davanti allo telecamere si parla di prestazione può anche non esserci attrazione fra i partecipanti ,lo fanno solo a livello meccanico per mero stimolo fisico continuato , inoltre la scena che arriva al consumatore è montata , preceduta dagli stills ovvero il servizio fotografico fatto con penetrazione in atto, ma senza movimenti e da diverse pause di valutazione o per mangiare o bere , ci vuole almeno mezza giornata per girare una scena, più spesso la giornata intera , quello che si vede è una scena di sesso recitato particolarmente dettagliata e realistica o meglio con un grande livello di realismo, nella vita reale la gente non fa acrobazie in posizioni assurde per far vedere ad altri il dettaglio di quel che accade , io non lo faccio di sicuro, sono completamente irrealistiche

Comunque basta così dai, ciò non ha niente a che vedere con l'argomento e non è il posto adatto per approfondire la questione
 
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Intendevo appunto dire che ciò che accade a schermo non necessariamente rispecchia i propri gusti sessuali privati , in quest'ultimo caso si parla di fare sesso , o meglio far l'amore , davanti allo telecamere si parla di prestazione può anche non esserci attrazione fra i partecipanti ,lo fanno solo a livello meccanico per mero stimolo fisico continuato , inoltre la scena che arriva al consumatore è montata , preceduta dagli stills ovvero il servizio fotografico fatto con penetrazione in atto, ma senza movimenti e da diverse pause di valutazione o per mangiare o bere , ci vuole almeno mezza giornata per girare una scena, più spesso la giornata intera , quello che si vede è una scena di sesso recitato particolarmente dettagliata e realistica o meglio con un grande livello di realismo, nella vita reale la gente non fa acrobazie in posizioni assurde per far vedere ad altri il dettaglio di quel che accade , io non lo faccio di sicuro, sono completamente irrealistiche

Comunque basta così dai, ciò non ha niente a che vedere con l'argomento e non è il posto adatto per approfondire la questione
Appunto, poi sono situazioni che ti consumano il corpo in misura eccessiva, lo stesso Siffredi si è operato varie volte alla zona lombare negli anni perchè pare abbia consumato il corpo 3 volte più di una persona normale, è normale che sia tutta scena. Questo non toglie che molto di loro siano fortemente sensibili o promotori dei diritti omo, come la Sunderland, che è attivissima a riguardo sul suo profilo Twitter o anche la Nappi, però, ecco, non è detto che se uno fa la pornostar, automaticamente sia pro omo o libero sessualmente.
 
Onestamente non la penso in questo modo. Si tratta, sì, di lavoro, ma si tratta pur sempre di rapporti sessuali. Per quale motivo dovrei essere obbligato a girare scene con persone che non rientrano nelle mie scelte? Non sono un esperto del settore, ma immagino che i performer, al pari degli attori del cinema classico, abbiano la facoltà di accettare o meno un lavoro, a meno che non abbiano firmato qualche contratto particolare. Ecco, in quest'ultimo caso, le cose sarebbero diverse e potrebbero c'entrare, immagino, le difficoltà nel categorizzare i prodotti di cui mi pare di aver capito dal tuo post.
Esattamente. Qualche anno fa una pornoattrice si è suicidata (anche?) a causa del bullismo di alcuni attivisti LGBTQ sui social perché aveva posto il veto a girare scene con uomini che partecipavano anche in produzioni omosessuali. Pare che il veto fosse dovuto a ragioni sanitarie (leggevo che essendo una cerchia più ristretta ci sarebbe un maggiore rischio di contrarre STD), ma a quanto pare per alcune persone se decidi di fare sesso davanti la telecamera automaticamente devi farti andare bene chiunque.
 
Appunto, poi sono situazioni che ti consumano il corpo in misura eccessiva, lo stesso Siffredi si è operato varie volte alla zona lombare negli anni perchè pare abbia consumato il corpo 3 volte più di una persona normale, è normale che sia tutta scena. Questo non toglie che molto di loro siano fortemente sensibili o promotori dei diritti omo, come la Sunderland, che è attivissima a riguardo sul suo profilo Twitter o anche la Nappi, però, ecco, non è detto che se uno fa la pornostar, automaticamente sia pro omo o libero sessualmente.

Chi fa porno per la natura stessa del lavoro non ha pregiudizi sessuali verso nulla, ma non avere pregiudizi non significa essere disposti/e a tutto
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Esattamente. Qualche anno fa una pornoattrice si è suicidata (anche?) a causa del bullismo di alcuni attivisti LGBTQ sui social perché aveva posto il veto a girare scene con uomini che partecipavano anche in produzioni omosessuali. Pare che il veto fosse dovuto a ragioni sanitarie (leggevo che essendo una cerchia più ristretta ci sarebbe un maggiore rischio di contrarre STD), ma a quanto pare per alcune persone se decidi di fare sesso davanti la telecamera automaticamente devi farti andare bene chiunque.
Si chiamava August Ames aveva 21 anni e aveva rifiutato un attore cross che girava anche scene gay , purtroppo l'ambiente porno gay non è altrettanto sicuro di quello etero, ci sono varie ragioni per questo inclusa una legge sulla privacy particolarmente restrittiva in caso di persone gay (e giustamente direi , la legge è per la vita reale non il porno) per cui i farabutti (che esistono anche nell'ambiente gay) hanno vita facile , inoltre esistono performers HIV+ che girano con altri performers HIV+ , le parti sanno tutti chi sono, ma non è cosa altrettanto nota al di fuori , se ciò non bastasse diversi performers gay e etero hanno attività diciamo laterali , ad ogni modo negli anni, quasi tutte le epidemie di HIV nel porno hanno coinvolto performers che saltavano da un settore all'altro o attrici che avevano avuto rapporti con costoro quindi August Ames non si fidava.

Un individuo un noto Trollone l'ha provocata e poi attaccata per giorni,anche alle spalle ovvero su social dove lei era assente , portandosi dietro amici le aveva reso la vita impossibile le ha fatto terra bruciata intorno coinvolgendo anche con menzogne alcune sue colleghe che l'hanno attaccata a loro volta , il troll le ha ripetutamente detto che la sua era una vita inutile , fino ad invitarla a uccidersi , poche ore dopo quel post lei l'ha fatto era ormai arrivata oltre il limite di umana resistenza in un momento della sua vita in cui era anche particolarmente fragile e sotto stress per questioni personali

Un grandissimo bastardo, lei non era l'unica sua vittima , attaccava anche gay non attivisti , come ho detto un cyberbullo esperto, è finito sotto inchiesta ma non so come è andata a finire
 
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Ma quindi quello che è riportato su wikipedia, e cioè che la settimana prima del suicidio avrebbe rilasciato l'intervista sostenendo di soffrire di depressione e che da bambina è stata vittima di violenza non è vero?

cioè da come è scritto sembra che il bullismo sia centrato si in un certo senso,ma che non sia stato causa scatenante... inoltre dalla perizia del medico legale pare facesse uso di psicofarmaci e droghe.

Insomma, a me la faccenda del bullismo mi sembra sia stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, un vaso però che erà già abbastanza colmo.
 
Ma quindi quello che è riportato su wikipedia, e cioè che la settimana prima del suicidio avrebbe rilasciato l'intervista sostenendo di soffrire di depressione e che da bambina è stata vittima di violenza non è vero?

cioè da come è scritto sembra che il bullismo sia centrato si in un certo senso,ma che non sia stato causa scatenante... inoltre dalla perizia del medico legale pare facesse uso di psicofarmaci e droghe.

Insomma, a me la faccenda del bullismo mi sembra sia stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, un vaso però che erà già abbastanza colmo.
Era quello che intendevo con " momento della sua vita in cui era anche particolarmente fragile e sotto stress per questioni personali" che il bullo conosceva benissimo, la wiki è incompleta lei soffriva di depressione e faceva uso di farmaci prescritti a causa di essa , ma il fatto è che il bullo lo sapeva , sia per l'intervista sia perchè era un pornoattore lui stesso ed era talmente ben informato su di lei al punto da essere a conoscenza del suo rifiuto alla proposta del suo agente di lavorare con un cross performer , non era una notizia sbandierata, e quindi con una persona depressa di cui lui sapeva ben prima dell'intervista ha pensato bene di farle terra bruciata intorno, di attaccarla online, di farsi coadiuvare da altri cyberbulli o forse lui stesso con più accounts allo scopo per rafforzare la sua azione, di mentire per mettergli contro le sue stesse colleghe e anche alcune amiche , ma sopratutto , la mano santa dire ad una persona che è già depressa di suo che è un essere inutile , che la sua è una vita inutile e che dovrebbe farla finita per liberare il mondo di un peso inutile , questo dopo averla isolata nell'ambiente.

più che l'ultima goccia a me sembra mezzo vaso buono.


Comunque non ho ben capito il senso del tuo intervento, volevi forse alleggerire la posizione del bastardo e minimizzare gli effetti della sua azione? Perchè a me sembra il contrario , la aggrava
 
Era quello che intendevo con " momento della sua vita in cui era anche particolarmente fragile e sotto stress per questioni personali" che il bullo conosceva benissimo, la wiki è incompleta lei soffriva di depressione e faceva uso di farmaci prescritti a causa di essa , ma il fatto è che il bullo lo sapeva , sia per l'intervista sia perchè era un pornoattore lui stesso ed era talmente ben informato su di lei al punto da essere a conoscenza del suo rifiuto alla proposta del suo agente di lavorare con un cross performer , non era una notizia sbandierata, e quindi con una persona depressa di cui lui sapeva ben prima dell'intervista ha pensato bene di farle terra bruciata intorno, di attaccarla online, di farsi coadiuvare da altri cyberbulli o forse lui stesso con più accounts allo scopo per rafforzare la sua azione, di mentire per mettergli contro le sue stesse colleghe e anche alcune amiche , ma sopratutto , la mano santa dire ad una persona che è già depressa di suo che è un essere inutile , che la sua è una vita inutile e che dovrebbe farla finita per liberare il mondo di un peso inutile , questo dopo averla isolata nell'ambiente.

più che l'ultima goccia a me sembra mezzo vaso buono.


Comunque non ho ben capito il senso del tuo intervento, volevi forse alleggerire la posizione del bastardo e minimizzare gli effetti della sua azione? Perchè a me sembra il contrario , la aggrava
Il senso del mio intervento era quello di capirci meglio rispetto a questa vicenda, anche perchè appunto non ero convinto che le informazioni sulla wiki fossero complete come tu stesso hai confermato.

Ad ogni modo l'azione del bullo è stata certamente determinate, ma è necessario sottolineare che ha potuto agire su un terreno fertile che è rappresentato dal mondo della pornografia, che è già abbastanza marcio di per se.

Chiaramente lei aveva già una situazione precaria, ma se la pornografia fosse stato un ambito un attimo più regolamentato, più pulito e trasparente, non credo che alcune situazioni si sarebbero verificate, e lei probabilmente sarebbe stata ancora in vita.

Poi, penso che siamo tutti convinti che i soprusi e le violenze possano provenire anche da quelle "minoranze" che si definiscono loro stesse fragili (applicando di fatto una sorta di autorazzismo su loro stessi), appunto per quello sono contrario al ddl zan, perchè appunto non capisco perchè ad esempio un omosessuale che subisce una violenza debba in qualche modo essere più tutelato legalmente rispetto ad un eterosessuale che subisce uguale trattamento per un qualsiasi futile motivo.
 
non capisco perchè ad esempio un omosessuale che subisce una violenza debba in qualche modo essere più tutelato legalmente rispetto ad un eterosessuale che subisce uguale trattamento per un qualsiasi futile motivo.

Solo se la motivazione è l'omofobia che scatta l'aggravante. Senza offesa, ma è 28 pagine che se ne parla. :facepalm:
 
perchè appunto non capisco perchè ad esempio un omosessuale che subisce una violenza debba in qualche modo essere più tutelato legalmente rispetto ad un eterosessuale che subisce uguale trattamento per un qualsiasi futile motivo.
Basterebbe leggere il DDL per rendersi conto che un omosessuale che subisce violenza in quanto omosessuale verrebbe tutelato tanto quanto un eterosessuale che subisce violenza in quanto eterosessuale. E sono le stesse aggravanti già previste dalla normativa vigente per le discriminazioni razziali o religiose.
 
Solo se la motivazione è l'omofobia che scatta l'aggravante. Senza offesa, ma è 28 pagine che se ne parla. :facepalm:
Basterebbe leggere il DDL per rendersi conto che un omosessuale che subisce violenza in quanto omosessuale verrebbe tutelato tanto quanto un eterosessuale che subisce violenza in quanto eterosessuale. E sono le stesse aggravanti già previste dalla normativa vigente per le discriminazioni razziali o religiose.
Vi invito a mettervi d'accordo :asd:

Ad ogni modo facendo un discorso più generale, in un ottica proprio di uguaglianza, perchè dovrebbe esserci un "aggravante" che in qualche modo tuteli e/o introduca un trattamento di favore nei confronti di una categoria rispetto ad un altra?
 
Vi invito a mettervi d'accordo :asd:

Ad ogni modo facendo un discorso più generale, in un ottica proprio di uguaglianza, perchè dovrebbe esserci un "aggravante" che in qualche modo tuteli e/o introduca un trattamento di favore nei confronti di una categoria rispetto ad un altra?
Non credo ci si debba mettere d'accordo, le nostre risposte sono tranquillamente complementari. Nell'esempio specifico da te fatto ha ragione HP 9999, l'aggressione avrebbe alla base l'omofobia. Ma il DDL in sé non fa riferimento all'omofobia, ma a "sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità" mantenendo in questo senso la generalità della legge.
E non ci sarebbe nessuna tutela o trattamento di favore di una categoria rispetto ad un'altra visto che non c'è una categoria che resti fuori. O meglio, sì, l'unica categoria che viene tutelata in modo particolare è quella delle persone affette da disabilità. E se non vedi da solo perché sia giusto che ci sia un'aggravante nel caso qualcuno commetta violenza su un disabile perché disabile, non credo di riuscire a spiegartelo io.
 
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