Premesso che io sono favorevole ad un salario minimo in aggiunta a condizioni base obbligatorie comuni a tutti i CCN (Contratti Collettivi Nazionali) ovvero limiti sulle ore quotidiane , contributi pensionistici e sanitari, Tfr , ferie minime , 104 etc
Le risposte sono più o meno le stesse che ha sempre dato la CGIL , ovvero che il CCN è preferibile al Salario Minimo proprio perchè oltre al salario prevede tutte quelle condizioni che ho citato , in Italia si tende a considerare salario solo il netto , se si chiede a qualcuno quanto prende lui non ti dice 2.200 (fino a 3.000) lorde , ti risponde prende fra 1.200 e 1.500 al mese e su quelle fa il calcolo orario (semplifico molto) 8 ore al giorno X 6 giorni la Settimana = 48 X 4 Settimane mese = 192 ore
2200 lorde : 192 = 11,45 Euro lordi all'ora che su 1.200 nette : 192 ore = 6,25 euro l'ora . I 9 euro lordi proposti corrispondono a 1728 euro al mese ossia circa il 35% in meno rispetto al minimo da me calcolato (1200 netti al mese) sarebbero più o meno 4,50 euro nette all'ora che moltiplicate x 192 ore mensili fanno 864 euro netti al mese anche ammettendo che arrotondino a 5 euro netti diventano 960 euro netti .
In poche parole è una situazione che rischia di peggiorare quella attuale perchè avverrebbe coi crismi della legge , se invece parliamo di 9 euro netti ovvero 1728 euro nette al mese come salario base allora cominciamo a ragionare però è anche un aumento del 30 % sul lordo ovvero il datore di lavoro spenderebbe 2.800 euro invece di 2200 , anzi di più perchè aumentando il reddito aumenterebbero anche le tasse.
Ora se un datore di lavoro a fronte di 9 Euro lorde di legge ne offrisse 11 o 12 con contratto privato , la maggior parte accetterebbe , ma poi tutti i benefici di cui sopra rischiano di non essere compresi.
Ecco perchè la CGIL è sempre stata contraria al salario minimo preferendo la Contrattazione Collettiva che è spesso più alta del minimo lordo proposto