Cioè fatemi capire...prologo su Topolino e nuovo albo venduto a quasi 10€ per un totale di 48pp? Ma questi veramente pensano che i Pkers siano dei fessi da spennare?
Cioè fatemi capire...prologo su Topolino e nuovo albo venduto a quasi 10€ per un totale di 48pp? Ma questi veramente pensano che i Pkers siano dei fessi da spennare?
Il primo numero della nuova serie è disponibile da ieri in alcune edicole e fumetterie. Su fb c'è abbastanza delusione da parte di chi lo ha preso e letto. Principali motivi:
- Poche pagine. Sembra quasi un prologo
- 0 editoriali e altri contenuti
- Disegni di Lavoradori non eccellenti e spesso troppo confusionari
- Scarsa qualità della carta (non è patinata, ma ruvida), con conseguente scarsa qualità dei colori
- Qualcuno ha paragonato la storia a Pikappa #6 "Una galassia lontana"
Se qualcuno di voi lo prende, ci faccia sapere com'è. Io probabilmente con PK ho chiuso. Non ho nemmeno recuperato le Deluxe del ciclo di Artibani, anche perché speravo che l'ultima storia chiudesse il cerchio ricollegandosi a PKNA #48, ma ho letto che non è così, dato che
Max Monteduro risponde ad una domanda che tutti o quasi ci siamo fatti almeno una volta
Perché gli Evroniani sono viola? #pikappa #disney
Nell’universo Disney i colori dei principali standard characters (i topi e i paperi) sono generalmente il rosso, il giallo, il blu e il verde.
A questi si aggiunge, nel mondo dei paperi, l’arancione del becco e dei piedi. Sono i primi cinque colori dello spettro visibile della luce a cui segue l’indaco (un tipo di blu più intenso).
L’ultimo dei colori dell’arcobaleno è Il violetto, collocato all’estremo dello spettro cromatico, è il colore visibile oltre il quale si estende la gamma degli ultravioletti. Quando pensai a quale dovesse essere il colore degli Evroniani la mia scelta ricadde quindi proprio sul violetto, soglia del mondo dell’invisibile e universalmente identificato come il colore del fantastico e della magia.
Lavoradori è uno dei miei disegnatori Disney preferiti, però leggendo l'albo non posso fare a meno di pensare che per storie cinetiche come quelle di PK il disegno risulterebbe più potente se affidato ad un altro disegnatore. Rispetto alle storie di PK a cui siamo abituati questa è un po' più corta, solo 48 pagine, quindi alcuni punti si percepisce un po' di fretta, ci sono situazioni che avrebbero meritato qualche tavola in più. Ci sono tratti in cui avrei preferito qualche monologo in meno e un'esplorazione della vicenda più grafica. Non mi ha impressionato, per vorrei concedergli qualche numero per ingranare.
Cambiando discorso, è un cartonato con 48 pagine, cioè lo stesso degli albi spillati supereroistici e di Star Wars. Di fatto è uno spillato vestito bene venduto a 10 euro. Zero redazionali, neanche due righe di presentazione della serie. Avrei sperato in qualcosa di più per il primo albo della nuova serie di PK.
Disponibile in alcune edicole "PK - Danger Dome" (immagini non mie)
Ebbene sì, hanno rimosso "war" dal titolo, probabilmente perché poco consono al mondo Disney e di cattivo esempio per qualche bambino che dovesse leggere l'albo
In copertina hanno anche sbagliato lo scudo, ma vabbè, è densomorfico
La cintura sembra ancora quella multi gadget di Paperinik (quella di PK è "liscia" con al limite solo le due fondine)
Io intanto mi sa che faccio il grande passo e recupero i quattro cartonati del PKNE di Artibani. Le altre storie, soprattutto quella di